lunedì 18 marzo 2019

“Fare…” non necessita di alcun laissez-faire.



Chi rompe paga, e… i cocci sono suoi”.
Senza auto decodifica “formulare”, senza tale forma di atteggiamento, che cosa desumi ambientalmente, dat3 l’eco (memoria, riflesso, verità) che caratterizza tutt3?
Lucciole per lanterne, ovvero… “giustizia uguale per tutti”:
sulla “carta” e nell3 realtà “di carta” (nel) “qua (così)”.
Dove sopravvivi sempre “meglio”. Cioè, senza metterne in dubbio l3 provenienza né tale destinazione d’uso.
Del resto, sei come un dispositiv3 che si auto de/ri-programma, prendendo spunto dal segnale portante “ambiente sociale”, che altr3 non è che “progetto industriale”, avente natura auto sprofondante nel divide et impera, però, di estrazione sottoDomin3, rispetto a ciò (cosa/chi) ch’è “a monte” di tale forma gerarchica di appartenenza, attraverso l3 polarizzazione/saturazione di ogni sottostante.
Altro che… tutt3 ciò che ti passa per l3 testa.

venerdì 15 marzo 2019

Immagina e… schiaccia “enter”.



Donna, tutto si fa per te,
tutto, pur di piacere a te.
Tutto per un sorriso
e per un sì e per un no, per te…”.
Donna - Quartetto Cetra
Quanto “dislivello” esiste (e c’è) tra tale livello – diciamo – di comportamento “in amore” ed, altresì, a livello – per così dire – di atteggiamento iper realistic3 o, meglio, “speculativo”? 
Tra, insomma, cuore ed affari
Tra esistere, vivere e sopravvivere, secondo regole del tutt3 s-quadrate. 
Quale differenza di potenziale insiste tra tali punti di im-possibile? 
Un3 differenza che non elimina mai, però, sostanzialmente il livello oppost3. Infatti, è contemporaneamente che tali “dimensioni” continuano a con-vivere. 
Tuttavia, di più, è in gerarchia il “dove” si svolge tale vicenda
Al cuor non si comanda? Nell'AntiSistema, sì.

giovedì 14 marzo 2019

Inizio, partenza, termine (in loop ad onde).



Sei, poco prima di affrontare una battaglia campale “old style” (all’arma bianca, come ti hanno fatto vedere in un3 miriade di film), affett3 da “cervicale”.
Che fai? Marchi visita e, dunque, passi - in tale ambito - per vigliacc3? 
Non ti crederà nessun3, perché quell3 strano “tempismo” risulterà alquanto sospetto. Ergo, verrai gettat3 ugualmente nell3 mischia. 
Tanto, carne da cannone “sei” e rimani… anche “ora”, dove la battaglia infuria ad altr3 livelli. 
Eppure, lo sai (ma solamente tu) che provi dolore e… anche alzare di poco il braccio ti procura lancinanti visioni di stelle (come nei cartoons). 
Ti schieri, non avendo alcun3 scelta sostanziale, e… trovi qualche indizio in ciò che ti sta per accadere, ad esempio, andando oltre alla carica che le fila di tamburi emettono proprio con tal motivazione auto suggestiv3.
Inoltre, sei in gerarchia e qualunque “subordinazione” verrà auto ritradott3 in punizione. 
Il cocktail è servito e sei praticamente in trappola, non potendo svincolarti se non accettando di s-fuggire via (ma sempre con il dolore fisico che, chissà mai che cosa significa prima di convertirsi in dolore... al fine di comunicar con te/”te”). 

mercoledì 13 marzo 2019

Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale…



Pensi che ogni notizia sia slegat3 da un unic3 contesto comune? 
Ovvero, che l3 notizie non significano “universalmente” sempre l3 stess3 tipo di messaggio (informazione, indicazione, denuncia e dimostrazione ad… eco o immagine e somiglianza)? 
Come può essere, infatti, che - oltre alla classic3 farfalla che sbatte le ali in Australia e provoca un ciclone dall’altr3 parte del mondo – ogni singol3 “news” costituisca essenzialmente un unic3 “corpo centrale, portante e distribuit3” (nel) “qua (così)”?
È sufficiente (oltre che necessari3) accorgertene
Sembra semplice ma occorre andare Oltre Orizzonte.
Così, come nel “passato”, qualcun3 ha notato qualcosa che, poi, s’è (ha) trasformat3 in… “legge”, da condividere e divulgare attraverso il “metodo” mass-mediatic3 che crea continuamente proseliti, attraverso il contagio sociale (che è, di fatto, un’imposizione automatic3 sul/nel modello “chi resta indietro è… mort3 e defunt3”). 

martedì 12 marzo 2019

Casca il mondo, casca l’asino, tutt3 giù per terra.



Hai mai “sentito” l3 storia della ventola “automatica”?
È un3 bella vicenda, sempre attuale. E direttamente appurabile anche da te. Io ne ho un3, interposta tra cantina ed esterno, applicat3 al vetro della finestra (a norma di legge). 
È una ventola senza motore, eppure… “funziona”. 
Ovvero, gira continuamente per via dell3 “differenza di potenziale” che esiste e c’è tra fuori e dentro, facendo testo proprio l3 finestra/ventola che funge da filtro di passaggio per l’aria
Dunque, non narra l3 leggenda bensì è storia ordinari3 di ogni giorno e notte che… tale marchingegno, del tutt3 privo di parti motorie (senza alimentazione elettrica), si muove (rigira). 
L’ambiente interno e quell3 esterno, in tal modo, “dialogano”, scambiandosi – come per/in vasi comunicanti – tale tipo d’informazione che, per te/“te”, è solamente… un3 ventola che vortica, sfuggendo assolutamente il significato, ch’è ambientale e memoria frattale espansa, o, 1- “è già success3” e 2- continua a succedere. 

lunedì 11 marzo 2019

Ogni svendita è un incanto.



Dopo un referendum popolare è possibile non ottemperare a quell3 che “è”, ad ogni effetto, l3 volontà dell3 Massa? A quanto pare, sì.
Brexit, Theresa May… Potremmo non uscire dall’Unione Europea
Notizie.it 9 marzo 2019 Link
La Commedia  è divisa in 3 Cantiche (Inferno, Purgatorio, Paradiso), ognuna delle quali divisa in canti:
il numero è di 34 canti per l’Inferno (il primo è di introduzione generale al poema), 33 per Purgatorio e Paradiso, quindi 100 in totale...
Link
Del resto, “è già success3 (introduzione)” e, dunque, continuerà a succedere sino a quando tale “effetto onda lunga” non verrà meno. 
Dunque, non ti resta che “isolare” quali sono i fattori chiave di/in tale situazione auto ricorrente, poiché in gerarchia derivante dall3 compresenza “ombra” eco-dominante + ogni sottoDomin3.
Quali f-attori e/o f-attrici?
Il non ottemperare a… 1- da parte di cosa avviene? Ovvero, 2- da parte di chi?
Difficile a dirsi. 
Ma (ma) ancora più difficile è a credersi. Vero? 
La signora May, infatti, ad un3 prima lettura è un essere umano; quindi, è parte dell3 Massa.
Tuttavia, non si auto identifica sostanzialmente con l’essere “a Massa”, poiché, occupa un3 posizione di governo, controllo e comando che non è esattamente ciò che s’emana dall’essere l3 Massa. 
Ella, dunque, è – in gerarchia – collocabile ad un livello “superiore”.
  

venerdì 8 marzo 2019

Ogni campo è memoria.



È un mantra che rigira per la mente
che ne sai tu di un campo di grano?”.
Noi andavamo a giocare in campagna, in un campo di grano che ci sovrastava e che veniva usato per i nostri piccoli giochi adolescenziali, ma era cosi incontaminato che mi sembrava di profanarlo…
Link 
Era il 1971, ma il ricordo risale ancora a prima; si tratta di adolescenti. Dunque?
Proprio come “oggi”. Vero? 
Quale “in-contaminazione” nuovamente sussiste?
È possibile sentire ancora tali pensieri? Sì.
Purtroppo, sì. Perché “purtroppo”? 
Perché l’abitudine rende sempre più singolarità che guarda dal buco della serratura, come accontentandosi e, poi, pensando che sia tutt3 ciò che c’è, dimenticando ciò che sembra esserci stat3, seppure c’è sempre (poiché potenziale). 
Troppo arzigogolat3?

giovedì 7 marzo 2019

Rarità e valore.



Non sei in un videogioco; “qua (così)”… se ti schianti con l’auto a tutt3 velocità, muori (molto probabilmente). Dunque? 
Non sei sostanzialmente in un videogioco? No. 
Non ci sei dalla prospettiva usuale. 
Ma ci sei dal punto di sospensione eco-dominante, che ti ha
E, di fatto, è dunque come se fossi proprio in un “dannat3” videogioco (in modalità “sopravvivenza”, dove muori fisicamente se violi qualche legge “naturale”).
Usa, ruba una Ferrari e si schianta: morto sul colpo
Notizie.it 6 marzo 2019 Link
Quest3 “è” realtà. 
Realtà è... dove ogni volta muori (anche se pensi positiv3).

mercoledì 6 marzo 2019

Rigiri di parole.



Tutt3 è compiuto…”. 
Un’espressione alquanto, aimè, famosa. 
Tre parole che non riportano alla sofferenza di chi le ha proferit3, né tale ricordo. Qualcosa che “sai”, poiché ne sei, però, assolutamente impregnat3. 
E, ciò, a prescindere se “credi” o meno. Alias, ci sei dentro e di/in conseguenza… t’infarini = “sai”, anche se non ricordi poiché “non c’eri”. 
Come se l3 memoria fosse relativ3 all’essere presente fisicamente al “tempo”.
Ricordare è normale. 
È, semmai, (nel) “qua (così)” – dove “non c’è trucco, non c’è inganno” – che ti devi guardare bene da tale tipo di memoria, che è il “sapere” intes3 in quanto a… decisione altrui, poiché, anche se ci sei e ricordi qualcosa success3 al giorno d’oggi, tuttavia e ancora un3 volta, si tratta di avvenimenti a/in cui hai fatto solamente da corollario, come se tutt3 ti vorticasse attorno, finendoti sempre dentro, auto caratterizzandoti.
  

martedì 5 marzo 2019

R-ac-cogliere.



Che Dio ci aiuti” = dipendenza.
In Harry Potter, se ricordi, ad un certo punto qualcun3 dice “è stato un mangiamorte. Nessuno smette di essere un mangiamorte…”. 
Ebbene, a prescindere da cosa/chi J.K. Rowling volesse intendere/riferirsi, tale luogo comune si applica benissimo – ad esempio ma causalmente – alla situazione Goldman Sachs, dal momento in cui ogni su3 “ex” dipendente “lascia” l3 banca per ricoprire “poltrone” prestigiose, dunque, infiltrandosi negli ingranaggi sempre più “piccol3”… non interrompendo mai, di fatto, la relazione con tale “base di partenza”. 
Lo sanno anche i sassi che… Vero?
Perché non si commette peccato ad essere tanto auto deduttiv3. Perché chiunque è un essere capace di…
Ergo? Nulla di fatto. 
Ognun3 si tiene i propri “dubbi”, che derivano dall’irrancidimento delle propri3 “ex” verità, in qualcosa di sempre più adatt3 a generare un simile tipo di “logorio della vita moderna”.

lunedì 4 marzo 2019

Trasduzione.



“Ciò che procura dolore fisico in un luogo comune, può corrispondere all’essere una brutta esperienza in una vita...” = il “dolore” si trasduce in esperienza reale
Per l3 mente non c’è alcun3 differenza, per cui…
Nel linguaggio tecnologico… trasmissione di energia da un punto a un altro di un sistema, soprattutto quando i livelli energetici siano bassi, ovvero si tratti di segnali informatici per misure, controlli, ecc. ...
Con significato più specifico, il termine indica processi di trasmissione che sono accompagnati da una modificazione della natura dell’energia trasmessa:
per esempio... trasmissione di energia meccanica convertita in energia elettrica o viceversa... di energia luminosa convertita in energia elettrica o viceversa... e così via...
In genetica, il trasferimento di geni o di gruppi di geni batterici operato da batteriofagi; il fenomeno si rileva quando un batteriofago “temperato” (che è cioè ospite di un batterio senza indurne la lisi) entra in fase virulenta, provoca la lisi del primo ospite e va ad infettare un secondo batterio;
in questo passaggio il batteriofago può acquisire in sé e trasferire al secondo batterio porzioni dell’informazione genetica del primo...
Link
Quest’oggi (“ora”) si narra, nel compresente Bollettino, di 1- “attrazione” e 2- significato. 
Ossia, di come le “cose” siano sempre (sempre) collegat3, collegabili e “parlanti”, seppure in un3 lingua che non ricordi più nemmeno esistere.

venerdì 1 marzo 2019

Quale modello usare?



Economisti contro lo studio sull'euro: "Il metodo utilizzato è sbagliato…". Il Cep replica: "Modello già usato e consolidato…"…
HuffPost Italia 28 febbraio 2019 Link
Ovvero: 
come comportarsi? 
Come comportarti? 
Secondo quale “orientamento”? 
In funzione di quale atteggiamento? 
In ambito informatico si parlerebbe di “programma” e dunque di ri-programmazione.
Ciò che a livello religioso è, altresì, “credo (fede)” ed in campo sociale è l’essere responsabil3, etc. etc. etc.
Un3 caratteristica che, tuttavia (nel) “qua (così)” è, di più, caratterizzazione – ormai – pressoché automatic3 = per abitudine o “asfissia (globale)”
Ergo: 
certi discorsi valgono soltanto in certi ambiti o sottosezioni del vivere/esistere?

giovedì 28 febbraio 2019

Fedele nonostante ogni paura.



È sempre stato “così (qua)”. O, almeno, dal momento di “è già success3”, in poi.
Ad esempio, al “tempo” della “scoperta” del fuoco, le persone temevano chi si avvicinava o accendeva fuochi.
Chi scriveva, inizialmente, era prossim3 al Demonio. 
Quando “inventarono” i libri, chi leggeva e ne deteneva anche solo un3, in casa propria, era – prima che un individuo “culturalmente” elevat3 – prossim3 al Diavolo. 
Allo stess3 modo, successe con la stampa dei libri, che l3 rese via via sempre più accessibili e, dunque, popolari. Poi, successe con l’avvento iniziale della tecnologia: 
elettricità e canali di comunicazione, etc. 
Se non ti sembra possibile né credibile, è perché “ragioni” con occhi attuali, che ristagnano, appunto, nel cono d’ombra del “è già success3” e continua a succedere. 

mercoledì 27 febbraio 2019

Firma, forma, orma.


Sopravvivi in un3 forma-mondo sempre più virtuale. Giacché, l3 sopravvivenza è virtuale (auto deviazione).
Le “forze” che regolano tale tendenza sono regole di/in parte (artificiali, proprietà intellettuale o privat3 “industriale” o sottoDomin3).
Per cui, non si tratta di una direzione bensì di destinazione d’uso
Quando, a livello di scienza e/o religione (che sono deviazione standard “qua, così”), trovi le indicazioni per farti un’idea dell’origine delle “cose” (una sorta di libretto delle istruzioni, dove le istruzioni sono – appunto – regole sovrimposte e non “destino”), più che altr3, sei sempre alle prese con due fermo-immagine, con il fondo scala di/in qualcosa assolutamente sintetic3, ovvero, risalente a cosa “è” ch3 se ne continua ad approfittare. 
Sì, in quanto ché… sei (in) un progetto di perfezione, non avendo lasciato alcunché al “caso”, per/da cui non esiste il “caso”.

martedì 26 febbraio 2019

L’essere squinternato manipolo di canagliume vario.



Borsa Milano chiude positiva, bene banche, aiuta ottimismo Usa-Cina
Reuters 25 febbraio 2019 Link
Aiuta ottimismo Usa-Cina… = Trump (“Usa”) ha inventato tale situazione (“dazi”), generando tensioni/torsioni internazionali. 
Una strategia che mira, laddove prima non c’era alcun margine di focus/attenzione, a governare non localmentenuova mente, il mondo.
Renditi conto;
t’inventi qualcosa, che va a sindacare in un certo ambito, ben sapendo che il “trombone” mediatico amplificherà tutt3. 
Poi, si gonfia ben bene il dibattito , facendo credere che esista autenticamente.
Ed ecco “lì (‘qua così’)”, l3 patata bollente che, come Spada di Damocle, prende a pendere sull’essere “a Massa”. Scacco o… Bingo.

lunedì 25 febbraio 2019

Corsi e ricorsi, significano.



Potresti ammettere (renderti conto, essere consapevole) – anche “solo” per un istante, ma totalmente – che, ciò che sai... in quanto ad esperienza autentic3 (che ti sei fatt3 in un certo ambito - addirittura - qualsiasi ess3 sia), riflette e significa anche ciò che continua a succedere globalmente, a prescindere dacome sembra (ovvero, da come ti raccontano il giro del fumo)?
Comprendi l3 spirito della “domanda”? 
È un3/in leva. 
E se… “datemi una leva e solleverò il mondo…”, allora, di tale “strumento” te ne puoi “Fare…” molto, addirittura potenzialmente potendo fare l3 differenza. 
È persino ovvio che, invece, tu/“tu” non colga l3 portata di tale “riflessione”, in quanto che… ti sei abituat3 a “digerire” tutt3, facendotel3 scivolare addosso/dentro e, quindi, scivolando via  - “qua (così)” - con l3 corrente, nella corrente (ch’è AntiSistemica e “denuncia” proprio tale “essere” AntiSistema).
Un3 situazione auto ricorrente, checché se ne dica e se ne pensi.

venerdì 22 febbraio 2019

Coerenza tra logica e sentire.



Quando, tutt3 (a percentuali considerevoli) ti dicono (pensano) la stess3 cosa, chi rimane isolat3 è eccezione che riconferma l’essere regola. 
Ma (ma): 
quando, tutt3 (a percentuali considerevoli) ti dicono (pensano) la stess3 cosa? 
Bada bene, tale “isolamento” pur essendo un3, suddivide in due maniere;
1- creando “mosche bianche”, che rimangono auto isolat3 per via della compresenza “a Massa” e 2- creando divide et impera anche al livello dell3 Massa, che si ripercuote (serve) anche al/sul punto 1.
In-utile continuare a dire che “la Massa deve essere dalla ‘propria’ parte”, in quanto che logic3 e coerente.
Persino in un film come The Legend of Tarzan, l3 trama ti fa ricordare quanto sia portante (e devastante, all’occorrenza) la compresenza polarizzata ed auto orientabile dell’essere “a Massa”: 
un3 mandria spaventat3 ed indirizzat3 verso una cert3 direzione (target), produce e procura risultati certi, anche quando ristagna sul posto, pascolando. 
È un potenziale sempre (sempre) disponibile per cosa “è” chi funge da “pastore (pilota)”. 

giovedì 21 febbraio 2019

Dove va a finire e a cosa serve il fegato che ti manca?



"Come c'è il Fantacalcio c'è il Fantanomine…".
Massimiliano Fedriga
Non ti rendi conto di ciò che “dici”. Vero? 
Quando esprimi dei pensieri, l3 d-enunci come se niente fosse. Cioè, come se ciò riguardasse solamente l’ambito nel quale sei “ora”, oppure, come se fosser3 validi esclusivamente all’interno del tal contesto, che è l’oggetto della discussione. 
Eppure, ogni espressione “vale”, anche, a livello globale. Alias, significa (indica) sempre soprattutt3 ad un livello sovrastrutturale che, anzi, ogni costrutto contribuisce contemporaneamente a s-velare. 

mercoledì 20 febbraio 2019

L’essere generatore automatico di persone inesistenti.



Tu” ci sei ma (ma) non esisti.
Tu esisti ma (ma) non ci sei… poiché nell’AntiSistema (che auto rigenera tutt3 ciò che meglio l3 serve).
Ti sfido a trovarmi uno spuntone.
Quello a forma di vertebra di molfetta. Non l'hai visto?
Avanti, dimmi com'è fatta una molfetta.
Ho detto ‘vertebra’. È dentro, non si vede”.
I corti di Aldo, Giovanni & Giacomo
Quando qualcosa è interiore, è intern3… è dentro
Quindi “non si vede”, dall’esterno. 
E quando qualcosa “non si vede” dal luogo comune che diventa prospettiva unic3 (credo, fede, realtà apparente – seppure fisic3 – manifesta), allora, sembra che non esista nemmeno (seppure continua ad esserci). 
Le vertebre sono interiori, per cui? Non ci sono? 
Esistono, eccome, invece… avendo funzione, scopo e significato. 

Ora, in un “universo” che si può definire “ad immagine e somiglianza = che ha memoria, poiché continua ad auto riproporre modelli di vita, in quanto a riflessi(one) di ciò che funge già da dima (ovvero, secondo modalità di funzionamento frattale espansa = memoria)”...
tale fatto “interiore”, sino a quale livello giunge, in termini sostanziali?

martedì 19 febbraio 2019

Dai un nome e indica.



(Nel) “qua (così)” è tutt3 un camuffare (nascondere, non-apparire), adattarsi (sopravvivere), copiare (ad immagine e somiglianza; squadra che vince… fa tendenza, stile di vita). Perché
Perché esiste l’essere “dima”, l’essere “campione” e l’essere “di/in serie (produzione)”. 
Ovvero, c’è un processo che – se isolat3 in un certo ambito – non si esiterebbe a chiamare (e riconoscere) come “industriale”. 
E quali caratteristiche avrà mai tale modo di fare, se non tutt3 ciò che sembra dettaglio, senza lasciare nulla al caso. Dunque, sopravvivi poiché è, chi è, l’ambiente che te l3 fa credere, per mezzo dell’esempio comune che non puoi proprio mettere in dubbio. 
Di fatti, prima o poi chiunque muore. 
Ergo: 
ci si deve “difendere”, al fine di evitare che tale “momento” giunga prima di quando “è già previst3” che debba accadere. 
Sapendo che devi morire, come potrà essere l3 “vita” che ti rimane, anche se si tratta di “attendere” un secolo? 
Non potrà che essere all’insegna di tale “paura” che, parimenti all’altr3 grande “babau”, ovvero il “è già success3”, intensificherà l’effetto collaterale “a valle (a Massa)” dell’auto sopravvivere.
Dove?

lunedì 18 febbraio 2019

Nulla di nuovo. Niente di serio.



Quando dipendi, sei da/in una cert3 inclinazione. Dove? Nel piano inclinato che si è già format3. Nella “gravità” della situazione, in gerarchia; qualcosa che si presta egregiamente per il controllo da/in remoto, wireless, non localmente, ubiquamente, in leva.
Ossia, una sorta di “capacità di delegare (nella struttura ambientale, che trasmette, veicola e diffonde tale segnale portante assolutamente indimostrabile, secondo il paradigma – guarda non caso – in atto)”. 
Immagina come/cosa fa chi, ad esempio, amministra grandi multinazionali:
quasi non esiste, ma c’è
ovvero, auto ricorre proprio a tale forma di controllo retro ingegnerizzato
usufruendo della forma organizzata proprio in tal senso
come acqua che discende dalla cima, ma non mettendo in rilievo ogni… rilievo (se non a livello significativo, di cui però te ne devi accorgere auto decodificando “formularmente”).
Il livello “significato” è informazione (memoria infrastrutturale) ambientale, che auto ricircola “dentro”, utilizzando tutt3 in quanto a megafono per la distribuzione, copertura, polarizzazione e saturazione della versione forma-mondo (realtà manifesta) “qua (così)”, dal punto di sospensione del funzionamento.

venerdì 15 febbraio 2019

Spade trasformate in aratri.



Il “mondo” va verso la virtualizzazione, verso la digitalizzazione, verso… dove/cosa (chi), quindi? 
È, forse, un caso che – ad esempio – il denaro (ch’è un’invenzione di parte = esiste ma non c’è) stia scomparendo dal livello più materiale? 
No, quando “al caso non è lasciat3 alcunché”. 
Allora, l’essere “mondo” non sta scomparendo e, per l3 verità, non sta mutando nulla a livello sostanziale, trattandosi di “tutt3 si trasforma”. 
Un giogo (d'aratro) che dimostra, a ben “sentire”, che sei in un vortice dal vertice immanifest3 (secondo strategia e non secondo “natura”). 
Ricorda:
(nel) “qua (così)”… nulla viene lasciat3 al caso, perché nulla succede per caso
A tal pro (e, persino, in tal pro), ti viene in aiuto la caratteristica ambientale di memoria frattale espansa, ovvero, ciò che – a sua volta – non butta via niente di ciò che 1- “è già success3” e dunque 2- continua a succedere. 
Essendo memoria, ricorda tutt3. È logic3. No?

giovedì 14 febbraio 2019

Gli speciali “segni” che lascia chiunque, e il significato.



Per colpa di qualcun3, non si fa credito a nessun3…”. 
Il proverbio recita ciò
Già; cosa recita, sostanzialmente
Esprime valore aggiunto, ch’è esperienza pregress3 e consolidat3, ossia, verità, luogo comune, paradigma, etc.
Sì, ma (ma)… “dove”? 
In quel “posto” – in quell3 versione manifest3, del reale potenziale (infinit3) – “dove” le cose stanno già in tale modus. 
Ovvero, quando “è già success3” e, dunque, continua a succedere.
Tale argomento è portante, e per ciò – SPS (Io) – continu3 ad insistere. Osserval3, ad esempio, più nel piccol3”, essendo significante del significato...
Benzina e diesel, effetto domino
Adnkronos 13 febbraio 2019 Link
Effetto domino = “è già success3” e continua a succedere. 
Qualcosa che dipende da… qualcosa, ch’è l'essere decisione (intenzione, piano, progetto) di qualcun3, che non esiste; c’è.
Allora, scatta automatica un’altr3 “curiosità”:
perché può continuare a succedere?

mercoledì 13 febbraio 2019

Perché no?



È già success3” = continua a succedere.
Tale è l’equazione che sorregge tutt3 (nel/il) “qua (così)”. Ossia, la versione dell3 forma-mondo “ora”. 
Qualcosa che, ti dicono, essersi come auto generat3, attraverso il cosiddett3 processo storico ch’è, non a caso, deviat3. 
Quindi, nell’AntiSistema soffri come di un certo errore di parallasse, ovvero:
come “guardi” 3l mondo “emers3”?
In che modo? 
Secondo quale ottica, prospettiva, angolo, declinazione, inclinazione, sensibilità, senso, significato, etc.? 
Nell’auto conv3nzione del “tempo”, ciò che è passato, è (sembra) solamente… passato; ossia, ogni recitante – nel durante – è già defunt3. 
In tal modo, ciò che continua a succedere rimane come “orfan3” di tale parte “creatrice”, sebbene rimanga sempre viv3 e veget3 l’interconnessione sostanziale che ricollega tutt3 da “a monte” ad “a valle”. 
Qualcosa che puoi subodorare attraverso termini deviati, come sincronicità, caso, fato, destino, alea, etc.

martedì 12 febbraio 2019

Alta at/tensione.



Su cosa ti basi per farti un’opinione di ogni ambito, in ogni ambito?
Sì. Quando “entri” nel merito di qualcosa, sei proprio dentro aqualcosa che, inerzialmente, tende a possederti o – meglio – che ti ha
Far parte di un luogo comune è, infatti, essere parte di una caratteristica tipic3 del/nel territorio. Una ovvietà? 
Non credo; dal momento in cui fa la differenza anche solamente il rendertene conto, ma (ma) con “Fare…” sferic3 “formulare”.
Alt:
che cosa significa, “formulare”?
Significa essere (“Fare…”) da un certo atteggiamento. Alias:
significa essere “dentro” a quell’atteggiamento che senti calzarti a pennello, nonostante “fuori” tiri ancora aria divers3 (essendo un3 questione di... punto di sospensione).

lunedì 11 febbraio 2019

Ci giri attorno, ma ci sei sempre dentro.



Indovina, indovinello.
Un cartello, in economia, è un accordo tra più produttori indipendenti di un bene o un servizio (anche illegali, come un cartello della droga) per porre in essere delle misure che tendono a limitare la concorrenza sul proprio mercato, impegnandosi a fissarne alcuni parametri quali le condizioni di vendita, il livello dei prezzi, l'entità della produzione, le zone di distribuzione, ecc. …
Link
Fai attenzione a ciò che sembra, solar-mente, “dettaglio”:
un accordo tra più produttori indipendenti = “indipendenti” all’apparenza, sulla carta, a norma di legge e di conv3nzione, ma che dipendono tutt3 da qualcosa, che “è” qualcun3, dal momento in cui fanno parte di (e sono in) un3 gerarchia che, per antonomasia, deve avere ed ha un sol3 vertice, nella posizione di comando (da/in remoto) distribuit3 (nel) “qua (così)”.
Produttori indipendenti di un bene o un servizio… anche illegali, come un cartello della droga… = l’illegalità, a quanto pare, è l3 continuazione di tale attività.
Così, come in funzione dell’esposizione alla luce solare, va ad esistere luce e/o ombra.

venerdì 8 febbraio 2019

La grande manovra.



Tu sai quanto vale il mio tempo?...
La Columbia Records quantifica il valore del mio tempo in 200 dollari, ogni ora… Sai quanto vale il tuo, di tempo…?
12 dollari a sessione… non importa quanto duri la sessione. Immagino che voglia dire che più resti qua e meno vale il tuo tempo. Giusto?...”.
7 sconosciuti al El Royale
Già… Il “tempo”, nel “tempo”; qualcosa che non esiste; c’è. Ma, anche, che esiste; non c'è
Dunque, qualcosa che significa
Sì, ma (ma) che cosa significa? 
Che cosa o, meglio, chi… significa (indica, denuncia, dimostra, comprova, etc.)? 
Causa ed effetto. No? 
Eppure, non te ne avvedi o rinunci, a priori, ad accorgerti; per “paura”, poiché sotto/dentro a costante “ricatto” che, comunque, dovresti provare a qualcun3 (di fronte alla legge) che, ne sei già cert3, non ti ascolterà nemmeno, a meno che non sia l’essere Massa ad “alzare l3 voce”. 
Qualcosa di già previst3, nella misura in cui “prevenire è meglio di/che curare”. 

giovedì 7 febbraio 2019

Parola magica: discriminazione.



Sei, forse, nat3 per lavorare? Davvero, l3 credi?
Dannazione.
La situazione è davvero disperat3. 
E non sembra esistere nemmeno il più classic3 “rimedio della nonna (né del nonno)”. 
Già, perché… persino chi è giunto ad una simile “età”, pensa che lavorare sia (stato) un diritto che, dunque, reclama attraverso tutt3 se stess3 - anche per l'essere prole - magari, scendendo in piazza con cartelloni, inneggiando a quell3 profonda ingiustizia sociale che si protrae e si propaga, ormai, da… “sempre” (nel) “qua (così)”. 
Anche se... ai suoi tempi, ricorda ancora che c'era lavoro per tutt3”.
Così, come non solo per ogni anzian3, sembra sacrosant3. 
Ma, quando lotti per qualcosa di simile – tanto da aderirvi sostanzialmenteall’essere (in) schiavitù, bè… significa = “è già success3” tutt3. 

mercoledì 6 febbraio 2019

Al top della gamma. Lavoro (2).



Quando, in società, entra in voga un cert3 atteggiamento, significa che è già in atto una cert3 tendenza; il che significa = esiste strategia (interesse)
Sì, ma da parte di chi, non essendo l’essere Massa che decide né per sé, né tanto meno per tutt3? 
Esiste e c’è, dunque, tale essere “chi”. 
Solamente accettando tale fatto, tale logic3, tale sesto senso (che non deve necessitare di alcuna “dimostrazione”, poiché… è “così, qua”) addivieni a concludere quell’iter, in grado di mutare sostanzialmente la versione del reale, da rendere “manifest3”. 
Si tratta di scegliere. Sì. 
Ma… non tra decisioni altrui, già pre masticate e pre digerite, poiché, se sempre in tal senso, allora, sarai sempre lungo l3 medesim3 direzione o “destino, futuro, fato, orbita, etc.” che in sostanza non cambia affatto. 
La mutazione della forma mondo manifest3, auto avviene; ossia, succede quando c’è “humus”, sottobosco, terreno fertile o sensibile. E, guarda non caso, tutt3 ciò c’è già, poiché l’ambiente funziona attendendosi proprio tale forma d’input, in ingresso. 
Ossia?