venerdì 29 marzo 2019

Sii egoista, allora.



Se (se) il caso non esiste (quando qualcun3, verticalmente, non lascia nulla a “caso”), allora (allora) significa = che non può esserci alcun “errore”.
No?
È semplicemente, logic3. 
Dunque, il “problema” è che... “tu” non ritieni assolutamente possibile che esista un simile approccio “verticale”. Già. 
Proprio in un3 siffatta società
Infatti, sei in 1 gerarchia (nel) “qua (così)”.
Non l3 sapevi? Non te ne sei (già) accort3?
Ma sì che lo sai; è che, purtroppo, non te ne ricordi mai (mai) a sufficienza, al fine di potertene “Fare…” qualcosa, a livello significante/significativa-mente.
Come per ogni pesce ross3, che ruota circolarmente sempre nell3 boccia... auto dimenticando dopo ogni poc3.

giovedì 28 marzo 2019

Diversamente te.



Il Pianeta “la Terra”, fa:
“il” e “la” = 1. 
Che cosa significa. 
Vale a dire che, analogamente, ciò in cui ti ritrovi (“qua”) è assolutamente asessuat3;
maschile e/o femminile sono, dunque, equivalenti nel formare all’unisono l’inter3. Del resto, si tratta sempre di divide et impera...
Nel momento in cui sembra prevalere un3 parte sull’altr3 (nel decorso storico deviat3, il maschile ha avuto la meglio, così come per il Banco non esiste ma c’è un vantaggio matematico, certo/sicuro, in grado di fare l3 differenza, ovvero, di congegnare e man-u-tenere il controllo totale sul/nel “qua, così”), ciò denota e riporta cosa (chi) “è già success3”, seppure ogni sommatoria continua a dare 1.
Non a caso, infatti, tale luogo comune “Terra” ha due emisferi in cui si alternano l3 stagioni o la  (1) stagionalità.

mercoledì 27 marzo 2019

Per favore.



Diciamocela tutt3: 
quando pensi all3 storia dell’umanità, in Terra, immagini, più che altr3.
Ovvero, hai dei luoghi comuni in/nell3 testa. 
Qualcosa che hai assorbit3, respirat3 (nel) “qua (così)”. Verità
Non l3 sai, perché hai già dimenticat3 (qualcun3 ha iniziato a dimenticare ed, a cascata, “ora” tutt3 hanno smarrito tale filo del discorso originale). 
Ciò che supponi di sapere, infatti, deriva dall’auto intrattenimento sociale, di tipo “industriale”. Ed è, sopra a tutt3, ciò che più “serve”
A cosa? 
A chi continuamente ne ricava profitto personale. 

martedì 26 marzo 2019

Non solo AntiSistema.



In quale luogo comune sei piombat3 o auto decadut3 (nel) “qua (così)”?
Abbiamo visto, ieri, come anticamente l’horreum fosse il granaio cittadin3, da cui il famos3 “luogo comune”.
Poi, in città progressivamente alcuni horreum divennero i precursor3 delle banche, laddove – prima - il “valore” era insit3 nel grano, che permetteva di sfamare l3 collettività e non nel “grano” come memoria aurifera. 
Guarda non caso, infatti, nel termine horreum è possibile percepire l3 sede per l3 deviazione standard “oro”.
Il pane stabilito dona a noi ogni giorno
e perdona a noi i nostri peccati
come anche noi perdoniamo ai nostri offensori…
Pater - Testo Ebraico Link
Insieme metterai la mia coppa, la coppa d'argento, alla bocca del sacco del più giovane, con il denaro del suo grano...
Ecco, il denaro che abbiamo trovato alla bocca dei nostri sacchi...
Genesi – Capitolo 44
Citazioni tratte da “Sulla differenza di potenziale. AntiSistema: responso definitivo” .
Link
Era il grano “l’oro”. Era il grano a “valere”. Era il grano il “denaro”. 

lunedì 25 marzo 2019

Ricordare d’assieme.


Non senti un3 strano sapore, osservando l'immagine qua sopra?
Attraverso uno stato (anche “lontano”; dell’infanzia, ad esempio) ricordarne un altr3, “in leva”. È possibile?
Certo che sì. Ma, non te ne “Fai…” nulla, solita-mente
Vero?
Tutt’al più sembrerà un3 curiosità, qualcosa di bizzarr3 e di in-utile. Magari, buon3 (d)a sapersi qualora partecipassi ad un quiz in Tv, dove ci sono ricchi premi e cotillon… 
Hai mai “assaporat3” una situazione? 
Nel vero senso dell3 parola; “masticare amaro”, infatti, è molto di più che un consueto luogo comune o l3 metafora che dovrebbe insegnare qualcosa ma (ma) che cosa? 
Già. 
Ti sembra di ricordare, anche se “ora” ti sfugge. 
Poco male, ti ritornerà “in mente”. Intanto, c’è sempre altr3 da fare. Come spazzare, oltre ad un locale, soprattutt3 se stess3.

venerdì 22 marzo 2019

Che “cosa” sostieni?



Un qualunque numero può essere “tant3” o “poc3”. 
Dipende da altri “numeri” e da te/“te” che, potenzialmente, anche singolarmente sei “Dio”, laddove “ogni numero non conta più niente”.
Sicilia: ambiente e territorio prioritari per 43% dei siciliani
La Sicilia… condivide con il resto del Sud la convinzione che la sostenibilità sia importante, come afferma il 95% della popolazione del Mezzogiorno…
Lfe Askanews 20 marzo 2019 Link
43 per cento, com’è
Se analizzi a/dal livello gerarchico, è meno della metà e persino “in democrazia”, vince chi ha almeno l3 metà più (guarda non caso) 1 (l’ago della bilancia; laddove non è il numero che conta, bensì, ciò che significa = singolar-mente in grado di fare l3 differenza di non potenziale, verso se stess3 e, contemporaneamente, l3 differenza nei confronti del prossim3). 
Quest3, benintesi, nell’AntiSistema. 

giovedì 21 marzo 2019

Prima dell’ultima curva s’è deciso.



"Siamo tutti prevedibili...".
Solo. A Star Wars story
Quando ciò è im-possibile? Fai attenzione all’evidenziare e processare i termini in tal modo:
possibile
impossibile
im-possibile.
Si dice (poiché ti dicono) che un computer quantistico possa elaborare informazione più velocemente, poiché si avvale di tre stati funzionali, rispetto ai canonici due (1 e 0). 
Ergo, proprio ciò che riguarda il “processo” appena poco sopra riportat3, ovvero:
1 possibile (1)
2 impossibile (0)
3 im-possibile (1 e 0).
L3 stato “3 (1 e 0 = im-possibile)” significa che contemporaneamente è sempre potenziale “Fare…” qualcosa, oppure, “Essere…” qualcun3 (a livello dunque di atteggiamento o “programma di esercizio”). 

mercoledì 20 marzo 2019

Tant’è…



In verità vi dico…”, è un famoso ed apprezzat3 monito® di servizio. 
Qualcosa da corso e ricorso storico; però, con chi ascolta che è come in-capace di intendere e volere, poiché esattamente e proprio (nel) “qua (così)”, laddove ognun3 istupidisce sostanzialmente, ovvero, in-dimostrabilmente.
Vale a dire, insomma, “tant’è”…

martedì 19 marzo 2019

Bah.



Azione e re-azione.
Sì. È ver3. Ma… che cosa te ne “Fai…”, sostanzialmente
Oltre che ad applicare tale “legge”, che è di più un3 constatazione (indicante il funzionamento ambientale o una su3 caratteristica), come puoi servirti di ess3 sino al punto di sospensione
Accorgendoti del potenziale che auto incorpora, ovvero, che concerne sempre 3l livello funzionamento, funzione, funzionalità, etc. 
Qualcosa che non c’entra nulla con luoghi comuni del tipo, “energia, lavoro o ‘Dio’”. L’ambiente funziona, così come – ad esempio – sai, relativamente a qualsiasi dispositivo tecnologico (ma non sol3), seppure ancorat3 (nel) “qua (così)” all3 “necessità” energia elettrica e, dunque, a tale forma didipendenza da…”.
L’analisi che puoi (e devi) “Fare…” è, quindi, del tipo “formulare”. Ergo:

lunedì 18 marzo 2019

“Fare…” non necessita di alcun laissez-faire.



Chi rompe paga, e… i cocci sono suoi”.
Senza auto decodifica “formulare”, senza tale forma di atteggiamento, che cosa desumi ambientalmente, dat3 l’eco (memoria, riflesso, verità) che caratterizza tutt3?
Lucciole per lanterne, ovvero… “giustizia uguale per tutti”:
sulla “carta” e nell3 realtà “di carta” (nel) “qua (così)”.
Dove sopravvivi sempre “meglio”. Cioè, senza metterne in dubbio l3 provenienza né tale destinazione d’uso.
Del resto, sei come un dispositiv3 che si auto de/ri-programma, prendendo spunto dal segnale portante “ambiente sociale”, che altr3 non è che “progetto industriale”, avente natura auto sprofondante nel divide et impera, però, di estrazione sottoDomin3, rispetto a ciò (cosa/chi) ch’è “a monte” di tale forma gerarchica di appartenenza, attraverso l3 polarizzazione/saturazione di ogni sottostante.
Altro che… tutt3 ciò che ti passa per l3 testa.

venerdì 15 marzo 2019

Immagina e… schiaccia “enter”.



Donna, tutto si fa per te,
tutto, pur di piacere a te.
Tutto per un sorriso
e per un sì e per un no, per te…”.
Donna - Quartetto Cetra
Quanto “dislivello” esiste (e c’è) tra tale livello – diciamo – di comportamento “in amore” ed, altresì, a livello – per così dire – di atteggiamento iper realistic3 o, meglio, “speculativo”? 
Tra, insomma, cuore ed affari
Tra esistere, vivere e sopravvivere, secondo regole del tutt3 s-quadrate. 
Quale differenza di potenziale insiste tra tali punti di im-possibile? 
Un3 differenza che non elimina mai, però, sostanzialmente il livello oppost3. Infatti, è contemporaneamente che tali “dimensioni” continuano a con-vivere. 
Tuttavia, di più, è in gerarchia il “dove” si svolge tale vicenda
Al cuor non si comanda? Nell'AntiSistema, sì.

giovedì 14 marzo 2019

Inizio, partenza, termine (in loop ad onde).



Sei, poco prima di affrontare una battaglia campale “old style” (all’arma bianca, come ti hanno fatto vedere in un3 miriade di film), affett3 da “cervicale”.
Che fai? Marchi visita e, dunque, passi - in tale ambito - per vigliacc3? 
Non ti crederà nessun3, perché quell3 strano “tempismo” risulterà alquanto sospetto. Ergo, verrai gettat3 ugualmente nell3 mischia. 
Tanto, carne da cannone “sei” e rimani… anche “ora”, dove la battaglia infuria ad altr3 livelli. 
Eppure, lo sai (ma solamente tu) che provi dolore e… anche alzare di poco il braccio ti procura lancinanti visioni di stelle (come nei cartoons). 
Ti schieri, non avendo alcun3 scelta sostanziale, e… trovi qualche indizio in ciò che ti sta per accadere, ad esempio, andando oltre alla carica che le fila di tamburi emettono proprio con tal motivazione auto suggestiv3.
Inoltre, sei in gerarchia e qualunque “subordinazione” verrà auto ritradott3 in punizione. 
Il cocktail è servito e sei praticamente in trappola, non potendo svincolarti se non accettando di s-fuggire via (ma sempre con il dolore fisico che, chissà mai che cosa significa prima di convertirsi in dolore... al fine di comunicar con te/”te”). 

mercoledì 13 marzo 2019

Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale. Collegamento sostanziale…



Pensi che ogni notizia sia slegat3 da un unic3 contesto comune? 
Ovvero, che l3 notizie non significano “universalmente” sempre l3 stess3 tipo di messaggio (informazione, indicazione, denuncia e dimostrazione ad… eco o immagine e somiglianza)? 
Come può essere, infatti, che - oltre alla classic3 farfalla che sbatte le ali in Australia e provoca un ciclone dall’altr3 parte del mondo – ogni singol3 “news” costituisca essenzialmente un unic3 “corpo centrale, portante e distribuit3” (nel) “qua (così)”?
È sufficiente (oltre che necessari3) accorgertene
Sembra semplice ma occorre andare Oltre Orizzonte.
Così, come nel “passato”, qualcun3 ha notato qualcosa che, poi, s’è (ha) trasformat3 in… “legge”, da condividere e divulgare attraverso il “metodo” mass-mediatic3 che crea continuamente proseliti, attraverso il contagio sociale (che è, di fatto, un’imposizione automatic3 sul/nel modello “chi resta indietro è… mort3 e defunt3”). 

martedì 12 marzo 2019

Casca il mondo, casca l’asino, tutt3 giù per terra.



Hai mai “sentito” l3 storia della ventola “automatica”?
È un3 bella vicenda, sempre attuale. E direttamente appurabile anche da te. Io ne ho un3, interposta tra cantina ed esterno, applicat3 al vetro della finestra (a norma di legge). 
È una ventola senza motore, eppure… “funziona”. 
Ovvero, gira continuamente per via dell3 “differenza di potenziale” che esiste e c’è tra fuori e dentro, facendo testo proprio l3 finestra/ventola che funge da filtro di passaggio per l’aria
Dunque, non narra l3 leggenda bensì è storia ordinari3 di ogni giorno e notte che… tale marchingegno, del tutt3 privo di parti motorie (senza alimentazione elettrica), si muove (rigira). 
L’ambiente interno e quell3 esterno, in tal modo, “dialogano”, scambiandosi – come per/in vasi comunicanti – tale tipo d’informazione che, per te/“te”, è solamente… un3 ventola che vortica, sfuggendo assolutamente il significato, ch’è ambientale e memoria frattale espansa, o, 1- “è già success3” e 2- continua a succedere. 

lunedì 11 marzo 2019

Ogni svendita è un incanto.



Dopo un referendum popolare è possibile non ottemperare a quell3 che “è”, ad ogni effetto, l3 volontà dell3 Massa? A quanto pare, sì.
Brexit, Theresa May… Potremmo non uscire dall’Unione Europea
Notizie.it 9 marzo 2019 Link
La Commedia  è divisa in 3 Cantiche (Inferno, Purgatorio, Paradiso), ognuna delle quali divisa in canti:
il numero è di 34 canti per l’Inferno (il primo è di introduzione generale al poema), 33 per Purgatorio e Paradiso, quindi 100 in totale...
Link
Del resto, “è già success3 (introduzione)” e, dunque, continuerà a succedere sino a quando tale “effetto onda lunga” non verrà meno. 
Dunque, non ti resta che “isolare” quali sono i fattori chiave di/in tale situazione auto ricorrente, poiché in gerarchia derivante dall3 compresenza “ombra” eco-dominante + ogni sottoDomin3.
Quali f-attori e/o f-attrici?
Il non ottemperare a… 1- da parte di cosa avviene? Ovvero, 2- da parte di chi?
Difficile a dirsi. 
Ma (ma) ancora più difficile è a credersi. Vero? 
La signora May, infatti, ad un3 prima lettura è un essere umano; quindi, è parte dell3 Massa.
Tuttavia, non si auto identifica sostanzialmente con l’essere “a Massa”, poiché, occupa un3 posizione di governo, controllo e comando che non è esattamente ciò che s’emana dall’essere l3 Massa. 
Ella, dunque, è – in gerarchia – collocabile ad un livello “superiore”.
  

venerdì 8 marzo 2019

Ogni campo è memoria.



È un mantra che rigira per la mente
che ne sai tu di un campo di grano?”.
Noi andavamo a giocare in campagna, in un campo di grano che ci sovrastava e che veniva usato per i nostri piccoli giochi adolescenziali, ma era cosi incontaminato che mi sembrava di profanarlo…
Link 
Era il 1971, ma il ricordo risale ancora a prima; si tratta di adolescenti. Dunque?
Proprio come “oggi”. Vero? 
Quale “in-contaminazione” nuovamente sussiste?
È possibile sentire ancora tali pensieri? Sì.
Purtroppo, sì. Perché “purtroppo”? 
Perché l’abitudine rende sempre più singolarità che guarda dal buco della serratura, come accontentandosi e, poi, pensando che sia tutt3 ciò che c’è, dimenticando ciò che sembra esserci stat3, seppure c’è sempre (poiché potenziale). 
Troppo arzigogolat3?

giovedì 7 marzo 2019

Rarità e valore.



Non sei in un videogioco; “qua (così)”… se ti schianti con l’auto a tutt3 velocità, muori (molto probabilmente). Dunque? 
Non sei sostanzialmente in un videogioco? No. 
Non ci sei dalla prospettiva usuale. 
Ma ci sei dal punto di sospensione eco-dominante, che ti ha
E, di fatto, è dunque come se fossi proprio in un “dannat3” videogioco (in modalità “sopravvivenza”, dove muori fisicamente se violi qualche legge “naturale”).
Usa, ruba una Ferrari e si schianta: morto sul colpo
Notizie.it 6 marzo 2019 Link
Quest3 “è” realtà. 
Realtà è... dove ogni volta muori (anche se pensi positiv3).

mercoledì 6 marzo 2019

Rigiri di parole.



Tutt3 è compiuto…”. 
Un’espressione alquanto, aimè, famosa. 
Tre parole che non riportano alla sofferenza di chi le ha proferit3, né tale ricordo. Qualcosa che “sai”, poiché ne sei, però, assolutamente impregnat3. 
E, ciò, a prescindere se “credi” o meno. Alias, ci sei dentro e di/in conseguenza… t’infarini = “sai”, anche se non ricordi poiché “non c’eri”. 
Come se l3 memoria fosse relativ3 all’essere presente fisicamente al “tempo”.
Ricordare è normale. 
È, semmai, (nel) “qua (così)” – dove “non c’è trucco, non c’è inganno” – che ti devi guardare bene da tale tipo di memoria, che è il “sapere” intes3 in quanto a… decisione altrui, poiché, anche se ci sei e ricordi qualcosa success3 al giorno d’oggi, tuttavia e ancora un3 volta, si tratta di avvenimenti a/in cui hai fatto solamente da corollario, come se tutt3 ti vorticasse attorno, finendoti sempre dentro, auto caratterizzandoti.
  

martedì 5 marzo 2019

R-ac-cogliere.



Che Dio ci aiuti” = dipendenza.
In Harry Potter, se ricordi, ad un certo punto qualcun3 dice “è stato un mangiamorte. Nessuno smette di essere un mangiamorte…”. 
Ebbene, a prescindere da cosa/chi J.K. Rowling volesse intendere/riferirsi, tale luogo comune si applica benissimo – ad esempio ma causalmente – alla situazione Goldman Sachs, dal momento in cui ogni su3 “ex” dipendente “lascia” l3 banca per ricoprire “poltrone” prestigiose, dunque, infiltrandosi negli ingranaggi sempre più “piccol3”… non interrompendo mai, di fatto, la relazione con tale “base di partenza”. 
Lo sanno anche i sassi che… Vero?
Perché non si commette peccato ad essere tanto auto deduttiv3. Perché chiunque è un essere capace di…
Ergo? Nulla di fatto. 
Ognun3 si tiene i propri “dubbi”, che derivano dall’irrancidimento delle propri3 “ex” verità, in qualcosa di sempre più adatt3 a generare un simile tipo di “logorio della vita moderna”.

lunedì 4 marzo 2019

Trasduzione.



“Ciò che procura dolore fisico in un luogo comune, può corrispondere all’essere una brutta esperienza in una vita...” = il “dolore” si trasduce in esperienza reale
Per l3 mente non c’è alcun3 differenza, per cui…
Nel linguaggio tecnologico… trasmissione di energia da un punto a un altro di un sistema, soprattutto quando i livelli energetici siano bassi, ovvero si tratti di segnali informatici per misure, controlli, ecc. ...
Con significato più specifico, il termine indica processi di trasmissione che sono accompagnati da una modificazione della natura dell’energia trasmessa:
per esempio... trasmissione di energia meccanica convertita in energia elettrica o viceversa... di energia luminosa convertita in energia elettrica o viceversa... e così via...
In genetica, il trasferimento di geni o di gruppi di geni batterici operato da batteriofagi; il fenomeno si rileva quando un batteriofago “temperato” (che è cioè ospite di un batterio senza indurne la lisi) entra in fase virulenta, provoca la lisi del primo ospite e va ad infettare un secondo batterio;
in questo passaggio il batteriofago può acquisire in sé e trasferire al secondo batterio porzioni dell’informazione genetica del primo...
Link
Quest’oggi (“ora”) si narra, nel compresente Bollettino, di 1- “attrazione” e 2- significato. 
Ossia, di come le “cose” siano sempre (sempre) collegat3, collegabili e “parlanti”, seppure in un3 lingua che non ricordi più nemmeno esistere.

venerdì 1 marzo 2019

Quale modello usare?



Economisti contro lo studio sull'euro: "Il metodo utilizzato è sbagliato…". Il Cep replica: "Modello già usato e consolidato…"…
HuffPost Italia 28 febbraio 2019 Link
Ovvero: 
come comportarsi? 
Come comportarti? 
Secondo quale “orientamento”? 
In funzione di quale atteggiamento? 
In ambito informatico si parlerebbe di “programma” e dunque di ri-programmazione.
Ciò che a livello religioso è, altresì, “credo (fede)” ed in campo sociale è l’essere responsabil3, etc. etc. etc.
Un3 caratteristica che, tuttavia (nel) “qua (così)” è, di più, caratterizzazione – ormai – pressoché automatic3 = per abitudine o “asfissia (globale)”
Ergo: 
certi discorsi valgono soltanto in certi ambiti o sottosezioni del vivere/esistere?