giovedì 30 settembre 2021

Mutatis mutandis.



“Cambiate (mutatis) le cose che sono da cambiarsi (mutandis)”, ossia “fatti i debiti cambiamenti”…

Link

Contestualizzata, tale espressione indica il continuo “reset”: 

retro ingegneria (controllo in gerarchia). 

Ovvio: qualcosa che per “te”, non esiste anche se c’è. Ecco perché sei te, da te in te per te… che te ne devi accorgere sostanzialmente. 

Cosa lo permette? Bé, la “luce”.

Io non so se il virus è mutato, ma sono mutati gli italiani...”.

Roberto Burioni 

HuffPost 18 maggio 2020 Link

Uhm

a tal pro, c’è una “sorpresa” più avanti, nel Bollettino. Intanto, tieni a mente il termine “mutati”.

Al di sotto di una certa dimensione, la luce non esiste. Proprio non esiste la luce. Perché la luce ha una determinata lunghezza d’onda e quando tu hai un oggetto che è più piccolo della lunghezza d’onda (della luce) la luce non esiste proprio. Quindi, quello che tu vedi al microscopio elettronico non è qualcosa che hai illuminato, è il rimbalzo di elettroni che sono infinitamente più piccoli della lunghezza d’onda della luce. Quindi tu non vedi l’oggetto illuminato, vedi il rimbalzo che stanno facendo gli elettroni quando sbattono su di lui”.

Stefano Montanari

1 luglio 2021 Link

Differita.
In cui l'indifferenza o “te”.
Artifizio = tecnologia (industria, creazione, interesse, gerarchia, etc.).

Se ti alzi prima dell’alba, soprattutto in inverno, hai sempre l’impressione che la “luce” non esista, perché c’è troppo buio e allora potresti anche averla sognata, la “luce”. No

 

mercoledì 29 settembre 2021

Tutto fa brodo, pur di…



Non solo “vaccinarti”.

Lilli Gruber: “No vax in Tv? No spazio a chi diffonde balle e fake news…”.

“Non trovo tanto giusto dare troppo spazio a chi crede in teorie totalmente non scientifiche e a chi propaga le fake news… Soprattutto in un periodo di pandemia, abbiamo bisogno di un’informazione seria, documentata, verificata. Perché lasciar raccontare balle in libertà in Tv?... Credo che le cose complesse si possano spiegare meglio con commentatori, giornalisti e opinionisti che studiano e conoscono le cose. Con il politico si mette in conto che ci sia una parte di propaganda…”.

Lilli Gruber

Adnkronos 28 settembre 2021 Link

No spazio a chi diffonde balle e fake news… 

E allora in Tv chi ci va

Un opinionista esprime una opinione. Un commentatore, commenta. Un giornalista, lavora. Ovvero

Con il politico si mette in conto che ci sia una parte di propaganda…

Credi davvero di essere in una versione perfetta del mondo

Se pensi di sì: è perfetta dal punto di sospensione AntiSistemico. Quello sì. In questo, ciò che riflettono i “talebani” riguarda proprio il tipo di “arredo” applicato alla realtà manifesta globale. 

Altro che Afghanistan. Sostanza.

martedì 28 settembre 2021

Ma che five.



L'Accademia della Crusca, il più rinomato organismo di studio e tutela della lingua italiana, ha svolto una disamina sul neologismo “Covid-19”, valutando se esso debba essere considerato un termine maschile o femminile, e quale sia l'ortografia riguardo alle maiuscole e minuscole

Link

E sti cazzi.

Rocco Schiavone, spiega come usare bene queste battute.

Il vicequestore spiega che “Sti cazzi vuol dire ‘chissenefrega’…”. L’esempio “Saint Vincent ha 4 mila abitanti. E sti cazzi…”. Se invece si vuole esprimere stupore si usa “me cojoni”: “la Lazio ha vinto a Torino con la Juve…”. 

Risposta: “me cojoni…”…

Link

Ok?

Dovremmo sempre parlare delle cose che ci spaventano…”.

Je suis Karl

Non sapere è male; non voler sapere è peggio”.

Francesco Cesare Casùla

Me cojoni: hanno proprio ragione. 

Molto probabilmente la “crusca” ce l’hai nella testa o nella “tua” mente (qualcosa il cui “nome” rivela l’impianto della menzogna, del mentire). Certo: anche il mento ha il medesimo risuonare, da cui l’elemento… che è alquanto prossimo, a livello di sinonimi, alla sostanza, al principio. Anche se viene più alla mente qualcosa di componibile e dunque sempre sostituibile poiché s-oggetto all’obsolescenza programmata (o “vecchiaia”).

Insomma, coi “nomi” rischi di finire a carte quarantotto, di ribaltarti e di essere girato come un calzino:

dentro fuori. 

Senza che nessuno, e men meno che “te”, abbia preso la targa al mezzo che ti ha investito: non visto che, non esiste (c’è)

Come un arto fantasma, il fantasma della macchina o nella macchina, il deus ex machina, l’olandese volante, il debito pubblico, la compresenza eco-dominante nell’AntiSistema o dell’AntiSistema. 

 

lunedì 27 settembre 2021

Pecorista.



Alla faccia della “Accademia della crusca”…

Forgione: “Italia e Black Lives Matter, conformismo pecorista della Figc…”…

Luca Cirillo 28 giugno 2021 Link

Ovvero

 


Oltre al pecorino, c’è di più.

Il primo passo per evitare una trappola, è di conoscerne l’esistenza…”.

Dune

 

venerdì 24 settembre 2021

Artifizio.



Il nostro piano produce frutti, ma ci vorrà tempo…”.

Dune

Tempo= pazienza, avendo una strategia, però. 

La pazienza è la strategia? No. 

La pazienza è quello che ci vuole per attendere che la semina dia i frutti progettati. Dunque, è questa pazienza “superiore” che determina la sensazione del “tempo” che, invece, nell’AntiSistema viene “misurato” per i soliti fini di routine, distorsione individuale e sociale, ciclicità apparente (assieme al movimento di tutto quello che sembra muoversi in cielo ed oltre). 

Davvero, ti viene così arduo ripensare tutto quello in cui c®edi.

Ciò che il gregge odia di più è chi la pensa diversamente; non è tanto l’opinione in sé, ma l’audacia di pensare da sé, qualcosa che non sanno fare...”.

Arthur Schopenhauer

Ripensare e non continuare a pensare a… Ok? 

Ripensare = riconsiderare, sostanzialmente. Ma per farlo lo devi “Fare…”, ergo: devi esserlo, te da te in te per te. Come se non esistesse null’altro al di fuori di te. Qualcosa che viene scambiato per “egoismo”, ma non è così, in tale configurazione (atteggiamento). 

 

giovedì 23 settembre 2021

Fumé.



I nostri piani si misurano in secoli. Abbiamo un’altra prospettiva…”.

Dune

Ogni “film” aggiunge qualcosa. 

Anzi: conferma “qualcosa”. L’AntiSistema. Infatti, “sul lungo termine”, mentre “tutti saranno morti”, qualcuno tirerà le somme, se non proprio le “reti”, correggendo quello che c’è da correggere e confermando quello che è da confermare. Proprio quel “lungo termine” che ogni volta sfugge come se non esistesse nonostante c’è

Ad esempio, ad ogni giro di tecnologia, in qualunque campo, la “scienza” conferma sempre che “è sicuro” e la “legge” allora ne autorizza l’uso. Sì, ma… domanda: 

le lobby, in Parlamento cosa ci stanno a fare? 

È ovvio. No? Figurati che sono state anche inserite in un apposito “Albo”, tanto sono compresenti e dunque “previste”. Un’altra assurdità passata per “normale”. 

Sul lungo termine “c’è la morte” per via molto probabilmente degli effetti collaterali a lungo termine. Di cosa? Della “società” intera, ovvero, del tutto industriale che scema progressivamente senza lasciare alcuna traccia, se non a livello sostanziale. 

La plastica ci mette unaeternitàa scomparire

Bè: sono novecento anni. Per un “reset” non sono poi così tanti. Senza contare che “magicamente” possono comparire organismi che si nutrono di plastica, come già “promette” il copione. 

Nell’AntiSistema sopravvivere significa proprio “tirare fino alla data di scadenza” programmata in quanto a “destino”. 

Con la “creazione” che apre e chiude, essendo alfa e omega (anche la “fine” poiché anch’essa va “creata”). Tutto fa proprio percepire che si tratta di un unico immane artificio

un fuoco d’artificio, come il famigerato ed illusorio, ma essenziale, Big Bang. 

 

mercoledì 22 settembre 2021

La “pandemia” è parte della IV Rivoluzione Industriale.



In “Morgana – Detective geniale” (la recente serie Tv) la sua “Intelligenza (160 Qi)” consiste nell'avere imparato a memoria la p-arte, ovvero è tutto preparato ad hoc, come da copione. Inoltre, quel suo sorrisetto soddisfatto indice di “superiorità”, comporta la “divisione delle acque” altrui, nel senso che invidie e gelosie per qualcosa che gli altri non hanno (nemmeno la figlia maggiore di Morgana, a quanto pare), sono portate alla massima potenza dall’ego espansivo ma proprietario della “detective geniale”, che piace “al pubblico” perché incarna ogni cliché, guarda non caso, fra i più ambiti (bellezza e genio). 

Il che si ritraduce in ammirazione per, comunque, qualcosa che sia dentro alla fiction che all’esterno, nella “realtà di ogni giorno”, le persone nell’assieme non hanno: 

questo “Qi” da genio (alla Einstein). 

Bene: la notizia del giorno è questa. L’intelligenza è una sovrastruttura, come il concetto di “energia”, ad esempio: qualcosa che esiste ma non c’è, essendo sostanzialmente ben altro = funzionamento ambientale. 

Ergo, chiunque dispone del potenziale contemporaneo, che non è intelligenza bensì proprio quello che “qualcuno ha fatto di tutto per farti dimenticare”; qualcosa di molto simile al “sesto senso”, ma nella sostanza… sostanza. 

Ok? 

La cui sede è nell’ovunque e comunque

 

martedì 21 settembre 2021

Pescatori di anime.



Quello che era importante a quel tempo, lo è anche ora…

Il mondo vuole essere ingannato e allora sia ingannato…

In un mondo di post verità, questo dove ci lascia?...”.

The lost symbol

SPS_IO si ritrova ogni “santo” giorno a dover come ripartire da capo, perché… Già: perché? Lo spazio offerto da Google è gestito così: 

una scala mobile che continuamente si muove, prendendo l’ultimo Bollettino ed anteponendolo a tutto il resto che, così, scala o viene scalzato, andando a costituire l’archivio storico. 

Certo, c’è l’indice dell’intera produzione, tuttavia per chi è nuovo è molto complesso farsi un’idea. Inoltre, SPS_IO è costretto a dover ribadire in continuazione taluni concetti chiave, anche se non fa mai male. Insomma, la struttura definita o “Blog” (ma anche i Siti) funzionano in questo modo, dunque rimane a chi organizza il proprio materiale riuscire ad utilizzare le varie funzioni accessorie al fine di mettere toppe a questa organizzazione dis-funzionale nativa ed offerta.

In questo va da sé accorgersi che:
è proprio il “servizio” a fare acqua. La tecnologia stessa.

E tutto quello che può fare chi condivide il proprio pensiero, rimane di accomodare per il meglio ciò che passa il convento. Questo è un “problema” della Rete intera e dunque di Internet. Ancora una volta, non è un caso. Ok?

Sì, ok: “non si capisce”. 

Inoltre, è così che serialmente tutto funziona – fisicamente – in questa versione del reale manifesto (cristallizzato ad hoc sulla spinta di chi se ne approfitta storicamente). 

 

lunedì 20 settembre 2021

Scusa.



Referendum No Green Pass

L'economia del futuro la stanno inventando “ora” (vedi lo scenario ancora sommerso, in preparazione, delle criptovalute, della Blockchain, della decentralizzazione, della transizione, etc.). 

Ancora (sempre) AntiSistema.

Così come stai assistendo anche in ambito di vaccino, pandemia, virus (p-arte del “nuovo mondo” in via di emersione, manifestazione)

Così come hanno già fatto. Ad esempio, durante la II Rivoluzione Industriale (la fase più auto distaccante dalla “riva”, andando alla deriva nell’AntiSistema)

L'eredità Tatara - tale sconquasso artificiale o l’implosione dall’interno dell’impero, come un tradimento o un tumore maligno - è servita per il giro di vite sottodomino attuale: 

dal “reset” è sorta la società “moderna”. 

Ancora una volta si tratta dicreazione” = artifizio, decisione, strategia, intenzione, disegno, idea, piano, etc. Da “lì” parte un nuovo sottodomino, mentre era “già successo” l’AntiSistema. Perché? Perché l’impero collassa “grazie” ad una rivoluzione interna o “trasformazione” che ha fatto leva sull’uso del denaro, dei contabili, dell’elite “esperta”, sulla relativa conoscenza di tale ordigno ad orologeria sempre potenziale (hai presente la “crisi” economica? Ecco). 

Proprio quel denaro che a partire dalla II Rivoluzione Industriale viene spinto al massimo, per andare a costituire il “core” di/per ogni evento social-individuale. Sino al punto di arrivare a calcolare con una “formula” l’indennizzo per ogni singola vittima dell’11 settembre 2001, al fine di far tacere quella che poteva e doveva essere una sollevazione popolare generale essenziale, perlomeno Usa, invece che l’ennesima guerra extra confine sulla base della faida e della vendetta de noantri. Ancora una volta, l’ennesimo fuoco d’artificio o farsa (strategia) o “creazione”. 

Come se ci avesse colpito un missile…”.

Worth. Il patto.

Il “valore” al posto del valore. È questo l’AntiSistema

Un modello equivalente di “vita” = sopravvivenza, poiché in gerarchia sostanziale. Qualcosa di assolutamente… ingegnoso, geniale, impensabile e soprattutto, nell’AntiSistema eco-dominante/sottodomino, indimostrabile se non attraverso il ritornare in sé, da sé, per sé (per essere più chiari, essendo da un atteggiamento sostanziale o di cuore). Hai presente

 

venerdì 17 settembre 2021

I confini del mondo sono il mondo stesso.



Cantarono nelle strade per non morire.

Cantarono nelle gabbie per non impazzire.

Cantarono addosso al muro davanti a un fucile.

Colpo su colpo vedrete questo muro cadere…”.

Cantaré - Alessandro Mannarino

Qua, nell’AntiSistema, si decanta

Molto più spesso si “risuona”. Come rispondendo (eco) al richiamo dell’essere “diapason”: tutti vibrando come un sol corpo, ma… con l’esclusione di sé, come se un paguro  o un cuculo non-qualsiasi ti avesse trovato vuoto (svuotato), pre-occupandoti. 

Come in una strategia che sembra “solo” un brutto e definitivo incubo ed invece è l’effetto della strategia stessa, tanto estesa da non poter essere nemmeno abbracciata dalla versione ad hoc della “tua” mente. Come serpe che sfugge poiché la sa sempre lunga, mentre tutto il resto rimane in quanto corpo da avvinghiare, arrotolandosi come se fosse vita alfine strozzando, spremendo, schiacciando… come se fosse qualcosa di impronunciabile (perché nell’incubo non riesci nemmeno ad aprir bocca) = l’artifizio più totale che non riesci nemmeno ad immaginare, pieno zeppo di c®edo comesei”, nell’AntiSistema. 

Una volta…” gli schiavi cantavano mentre erano costretti a “lavorare”, accompagnati dalla violenza di chi era pagato per sorvegliare e frustare e sparare e uccidere, tanta era “tanta” la manodopera senza alcun prezzo ma ap-prezzabile. “Una volta…” cantavano “nelle gabbie per non impazzire...”, mentre “ora” te la suoni e te la canti ad immagine e somiglianza dell’eco-dominante che tuttavia non esiste (per “te”) ma c’è (perché puoi sempre “sentire”). 

Come una invasione virale o una “malattia” che, però, non sei tu ma “tu” = il braccio della mente AntiSistemica. 

Sii sostanziale, allora, e “vedrai”.

giovedì 16 settembre 2021

Quello che interessa.



Le attività potranno rimanere aperte con Green Pass in caso di zona rossa o arancione

Notizie.it 15 settembre 2021 Link

 

È questo il “bene” comune; rimanere aperti anche a fronte di altre “infezioni”. È l’economia che lo richiede, perché il Paese “non si può fermare”. Ti sei mai “fermato” almeno una volta a chiederti sostanzialmente (auto decodificare l’informazione ambientale di riflesso che ti raggiunge sempre) “cosa significatutto questo

Non, “cosa vuol dire?”. 

Senza accettare supinamente o “responsabilmente” le decisioni altrui che diventano “legge” e allora è come se avesse proferito “Dio”. L’hai mai fatto? Ma sì che “ti è capitato”, dai. Ammetterlo non è mica un dramma

intanto è “dentro” al processo di pensiero. 

Non lo stai mica dicendo a tutti col megafono. No? Allora: sì che ti “è già successo”. E come hai risolto la questione? Ovvero, a fronte di tale atteggiamento “critico”, come ne sei riuscito? Come ti sei dato “spiegazioni” al fine di continuare a digerire tutto questo che chiami “vita” ma non è altro che… sopravvivenza? 

Sai come hai fatto?

Facendo finta di niente, alias, negando te stesso: non una parte di te, ma integralmente tutto te. Fidati. Non a caso sei “te”, nell’AntiSistema. O, quello che rimane di te. 

Come scorie radioattive, inquinanti, Dna spazzatura o materia oscura, nebbia, rivelazione, “sapere”, etc. etc. etc. 

Qualcosa che ricorda, tuttavia, il “perché (sostanziale)” sei messo così = nell’AntiSistema. Il Paese “non si può fermare” perché altrimenti ti cade tutto in testa, essendo un castello di carta in procinto di transizione o digitalizzazione = “che si fugge tuttavia…”. 

Infatti, è qualcosa/qualcuno che non esiste nonostante c’è.

mercoledì 15 settembre 2021

Qualcosa che mette tutti d’accordo.


Forse c’era un accordo anche con l’Avis? Bah. Il sangue è stato versato, comunque. 

Cosa mette tutti d’accordo?

Il ritorno alla “normalità”, con la consueta stangata post vacanziera: 

un classico che dura nel “tempo”. Una garanzia di successo.

Nel 2020 le società di Calcio hanno pagato 138 milioni di euro ai procuratori. In un momento di zero liquidità, grida vendetta. Ma c'è qualcuno a cui interessa? Dopo Calciopoli è cambiato pochissimo, tanti dirigenti ci sono ancora. Abbiamo bisogno di un sistema Calcio da rivoluzionare, ma non può farlo chi ha portato il sistema allo sfascio”.

Maurizio Pistocchi

13 settembre 2021 Link

Quello che ancora non “capisci” è che se auto decodifichi sostanzialmente l’informazione ambientale (ch’è sostanziale o non lineare, nell’AntiSistema), di conseguenza hai sempre tutta la verità disponibile, a prescindere da quello che sostiene ogni cerchia sottodomino ed il relativo AntiSistema. 

Vuoi un esempio inenarrabile per efficacia? 

Eccotelo, ma prendi tutto “con le pinze”, ovvero, non direttamente perché altrimenti sembra un attacco ai “tuoi” valori = alle abitudini che forzatamente hai fatto “tue”, qua dentro (AntiSistema eco-dominante). 

Pronto? Via…

I talebani eliminano le materie scolastiche in contrasto con la Sharia.

Il ministro ad interim dell'Istruzione superiore nel nuovo Governo dei talebani, Abdul Baqi Haqqani, ha annunciato che alcune materie “in contrasto con la Sharia” verranno eliminate dai programmi di studio nelle università… “Ogni materia che sia contraria la legge islamica verrà rimossa…”, ha detto il ministro ad interim in conferenza stampa. I talebani non stanno mantenendo le promesse fatte alle donne afghane su diritti e inclusività. Lo ha denunciato l'Alto Commissario dell'Onu per i diritti umani, Michelle Bachelet, criticando anche la violenza utilizzata dagli estremisti nei confronti dei manifestanti… 

Le posizioni di vertice del nuovo Governo talebano sono infatti state assegnate ai leader chiave del movimento e alla rete Haqqani - la fazione più violenta e conservatrice. Una scelta che per Bachelet va contro i desideri della popolazione civile afghana “desiderosa di pace e stabilità in un Paese dove i loro figli possano prosperare…”…

Agi 13 settembre 2021 Link

Cosa stanno facendo anche i talebani? Governano

In che modo? In un modo che ti sembra, da “occidentale”, errato. Anzi, di più: esageratamente sbagliato e quasi “criminale”. No? Or dunque, di cosa non ti rendi conto, sostanzialmente, mentre fai di conto? Di questo: 

ogni Governo sulla Terra riflette il Governo mondiale, ma attraverso “fasi e tempi” diversi o shiftati. 

Cioè, quello che succede ancora in Afghanistan “è già successo” in occidente. Ancora di più: continua a succedere sostanzialmente ma attraverso la rivelazione “di fatto”. 

In tal modus non è più così evidente lo Stato di in“giustizia” in cui versa tutto quanto, all’interno di tale ferma giurisdizione. Se non ci c®edi è “solo” perché non te ne accorgi a livello essenziale; un problema di atteggiamento, così come esistono conseguenze non solo fisiche collegate alla “postura”.

Leggi “bene”, allora:

i talebani eliminano le materie scolastiche in contrasto con la Sharia…

Ergo

 

martedì 14 settembre 2021

Cartesio è un programma.



Non un essere vivente. Un po’ come oggi, Windows 10, oppure Photoshop o ancora Erasmus:

il programma Erasmus+ è stato rinnovato a marzo 2021 per il periodo 2021-2027 con un budget quasi raddoppiato rispetto al programma 2014-2020…

Link

Un “programma” è anche un algoritmo che decide, sulla base dei dati che elabora. Qualcosa che non è buono o cattivo, perché “dipende”. Ad esempio, se sei in gerarchia e l’ambito di cui si preoccupa tale programma è portante, allora la base dati sarà perlomeno filtrata ad hoc (non linearmente, rivelando); invece, se si tratta di un programma fedeltà, a punti, di conseguenza sarà la matematica lineare (algebra) a sincronizzare e memorizzare le situazioni nella situazione. 

Cioè, se c’è qualcosa da nascondere è perché non tutto ti può essere detto, anche se sei in “democrazia”, perché prima viene sempre l’essere in gerarchia. Ecco che il dipende(re) indica sostanzialmente la f-orma e la compresenza dello status quo polarizzato, riportando l’informazione essenziale e non tanto il relativo “nome”, ch’è piuttosto un ma®chio, anche quando non è registrato. 

Allora, in tutto questo la cosiddetta “economia” è un flagello per te, piuttosto che il contrario; tuttavia, te ne fai una considerazione di tipo opposto, poiché “di fatto” si tratta di una consolidata imposizione (infatti, ti ci manifesti indirettamente “dentro” senza altra alternativa disponibile). E… o mangi sta minestra, oppure… 

Ok? 

Che spazio di decisione hai, qua dentro, oltre che ad auto delimitarti sempre a scegliere fra…? 

 

lunedì 13 settembre 2021

Pettini e s-nodi.



Non importa quanto tu possa giocare bene, lui troverà il modo di batterti…”.

Matteo Berrettini

Ad immagine e somiglianza: di “cosa” si tratta? Dell’AntiSistema eco-dominante, ovvero, di quel qualcosa a cui “piace vincere facile”, ormai. 

Infatti, il Djoker ieri ha perso, mentre nell’AntiSistema, l’AntiSistema con-vince sempre, “finché dura”. Come una macchina alle prese con l’obsolescenza programmata, oppure l’immortalità (dipende da una decisione).

La classe è la capacità di giocar bene i punti importanti… Lo sport è il ritratto della vita”.

Rino Tommasi

Perché ci si può esprimere in questo modo

Perché puoi sempre contare su qualcosa che “funziona”. Cosa? L’ambiente. “Lo sport è il ritratto della vita…= ? La cosiddetta “metafora” è tutto quello che ti basta, al fine di fermarti proprio lì: 

precisamente lì “e basta”?

venerdì 10 settembre 2021

QB: quanto basta.



Che differenza c’è tra le misteriose “armi chimiche di Saddam” ed il “virus”?

Ogni “guerra” ha sempre avuto necessità di un pretesto (innesco). Inoltre, ogni guerra è sempre “servita”, avendo perlomeno una doppia faccia:

l’interesse del popolo (?) Vs quello di chi la organizza trasversalmente

Qualcosa che ricorda chi finanzia entrambe le sponde della campagna elettorale Usa, ad esempio (qualcuno che vince sempre a prescindere). Qualcosa che ricorda il modo di fare delle banche o i più classici voltagabbana della storia: quelli che non-succedono persino ogni giorno, all’occorrenza (come si prendono taluni “farmaci”) o QB (Quanto Basta). 

Peccato che sopravvivi in un’era che affonda nel “consumismo”, alias… è proprio quel QB che passa da cum grano salis a dipendenza vera e propria. 

Ma, “fai silenzio”, non si può dire perché l’economia rischia di caderti in “testa” dato che è la più classica delle Spade di Damocle, nonché una delle più “grandi “invenzioni o bufale del “tempo”. Al pari del “diritto” al lavoro ed alla cosiddetta “energia”, figuriamoci allora se non anche di “Dio”, etc. etc. etc. 

Insomma, c’è sempre una certa inventiva all’opera, nell’AntiSistema, che anch’esso rischia sempre di “non farcela”, motivo per cui tu sei “tu” nell’AntiSistema e allora impari a “tirare avanti”, così come a sopravvivere in luogo di essere direttamente te = essere ed esserci. 

 

giovedì 9 settembre 2021

News come se piovesse.



Nomina sunt consequentia rerum…”:

i nomi sono conseguenti alle cose…”.

Questa non è una pace, è un armistizio per vent'anni”.

Ferdinand Foch

Si disse a proposito del Trattato di Versailles:

è uno dei trattati di pace che pose ufficialmente fine alla prima guerra mondiale… Germania, Austria ed Ungheria non parteciparono alla “conferenza”, ma si limitarono a firmare il trattato finale il 28 giugno, dopo le minacce, da parte dei vincitori, di una ripresa della guerra se non lo avessero fatto…

Link

Dopo le minacce, da parte dei vincitori… (come puoi vedere, il “modello” in uso è sempre lo stesso, nell’AntiSistema: i “vincitori” decidono per tutti). 

Ok, ma se questi vincitori non fossero chi pensi (ti dicono), ogni volta? 

Se fosse “già successo” tutto? Se fossero sempre gli stessi?

Del resto, che significato ha “studiare la storia”, oppure scoprire carcasse di “dinosauri” o disseppellire antiche città, etc.? Il passato dimostra l’essere “già successo”:

e cosa “è già successo” è la più feroce arma di cui un vincitore unico possa disporre, se agisce sostanzialmente = se non esiste ma c’è e allora diventa come il “mito” in-segna o “Dio” comprova.

Da tale (non) posizione, la non linearità permette di agire come se non ci fosse domani, instillando la paura nei sopravvissuti che non dispongono altro che di se stessi, ma nell’AntiSistema… per cui, hai voglia

Allora, una siffatta società può ambire a “crescere” sulla spinta eco-dominante, che rivelerà tutto di conseguenza, facendo potenzialmente c®edere anche agli asini che volano, all’occorrenza. 

 

mercoledì 8 settembre 2021

Due specie.



È potenziale che sulla Terra, contemporaneamente, insistano perlomeno due specie di esseri sopravviventi, collegati in maniera non lineare, per motivi strategici di quella che, tre le due, ha preso il sopravvento in questa maniera assolutamente efficace: 

non esistendo seppure... essendoci (c'è).

Qualcosa che ricordaDio”. E che procura assoluto timore perlomeno reverenziale, nella specie dominata, non ricordando direttamente. Tale ordinamento o f-orma sociale, globale, è in gerarchia:

eco-dominante + sottodomino (potenzialmente chiunque vi aderisca od auto decada in “tentazione”). 

Ecco che, di conseguenza, le due specie sono in sostanza: l’una ch’è predatrice e senza “cuore”, convinta che tutto nel globo sia un proprio asset (proprietà privata), l’altra ch’è terra riformante, nel senso che può assumere qualsiasi atteggiamento nonché respirare ed alimentarsi di ogni situazione o modello proposto/generato. 

Quest’ultima specie è sia con “cuore” che senza; anzi, così come lo può perdere (disconnettere) allo stesso modo lo può recuperare (connettere), facendo tutto p-arte del potenziale contemporaneo. Risultato?

Il dominio in terra, così comesopra” = a livello di eco-dominante. 

Così come ne’ Il Signore degli Anelli, venivano estratti dalla terra gli Uruk-hai, formanti l’esercito del Signore Oscuro, analogamente i sottodomino vengono auto ricavati dalla seconda specie sempre a disposizione, come carne da cannone. 

In che modo? 

martedì 7 settembre 2021

I No-Guariti del “vaccino”.



Green Pass, Paragone: “No al vaccino di Stato…”.

“Il green pass è una vigliaccata del Governo Draghi per arrivare ad un vaccino di Stato… quello che… ti viene imposto senza l’obbligatorietà…”.

Gianluigi Paragone

Italpress 6 settembre 2021 Link

Le “cose” vengono fatte a caso? 

Ma quando mai. Le “cose” succedono sempre nel modo che “serve”. 

Stop.

I costi di 20 anni di Afghanistan. Quanto ha speso I'Italia?...

L'Italia, in questi due decenni, ha speso 8,7 miliardi di euro di cui ben 840 milioni relativi a contributi diretti all'esercito afghano, lo stesso che nelle settimane successive al ritiro dei contingenti internazionali ha subito pesanti sconfitte negli scontri con i talebani come si legge nel dettagliato rapporto dell'Osservatorio Milex…

7 settembre 2021 Link

I “costi”, ricordatelo bene, sono degli utili per chi li ha incassati. La guerra è una industria, da sempre. Così come lo sono le banche, ad esempio, i cui vertici sostanziali (o meglio i relativi tentacoli e l’assoluta giurisdizione) “siedono” in posti impensabili, pur risiedendo altrove.

Palpatine approfitta delle lunghe frequentazioni con Anakin per manipolarlo al suo volere e si offre di insegnargli come prevenire la morte con il Lato Oscuro, gettando infine la maschera e rivelando al giovane che egli è il Signore Oscuro dei Sith, Darth Sidious…

Link

Ok?

È un episodio di Star Wars a comunicarti la sostanza dei fatti, valida per questa versione del mondo, nel quale “sei”. Chi è Palpatine (bada bene)? 

Il… cancelliere supremo. Dunque