lunedì 25 febbraio 2019

Corsi e ricorsi, significano.



Potresti ammettere (renderti conto, essere consapevole) – anche “solo” per un istante, ma totalmente – che, ciò che sai... in quanto ad esperienza autentic3 (che ti sei fatt3 in un certo ambito - addirittura - qualsiasi ess3 sia), riflette e significa anche ciò che continua a succedere globalmente, a prescindere dacome sembra (ovvero, da come ti raccontano il giro del fumo)?
Comprendi l3 spirito della “domanda”? 
È un3/in leva. 
E se… “datemi una leva e solleverò il mondo…”, allora, di tale “strumento” te ne puoi “Fare…” molto, addirittura potenzialmente potendo fare l3 differenza. 
È persino ovvio che, invece, tu/“tu” non colga l3 portata di tale “riflessione”, in quanto che… ti sei abituat3 a “digerire” tutt3, facendotel3 scivolare addosso/dentro e, quindi, scivolando via  - “qua (così)” - con l3 corrente, nella corrente (ch’è AntiSistemica e “denuncia” proprio tale “essere” AntiSistema).
Un3 situazione auto ricorrente, checché se ne dica e se ne pensi.
Ad esempio, causalmente:
Man mano che trascorre il tempo la parte più forte del Paese, il Nord, si trova a essere sempre più debole e reagisce in modo sempre più aggressivo… Questa… è la bomba a orologeria piazzata alle fondamenta del nostro Stato…".
Adriano Giannola Vis Askanews 13 febbraio 2019 Link
"È lo Stato che deve assumersi la responsabilità di fare la perequazione tra aree forti e aree deboli… È la spesa storica a determinare differenze nei diritti essenziali di cittadinanza, in quanto cristallizza la diversità degli stessi".
Adriano Giannola Vis Askanews 13 febbraio 2019 Link
Più va in crisi il Mezzogiorno più questa crisi si riverbera sul Settentrione… Bisogna puntare tutti insieme a fare del Sud il baricentro di un modello di sviluppo attorno al Mediterraneo…".
Adriano Giannola Vis Askanews 13 febbraio 2019 Link
Tali “espressioni” non sono solamente linguaggio, bensì, derivano da logica ch’è, dunque, di più come “matematica, informatica, analisi non grammaticale, etc.”. 
Quindi, si tratta di ver3 e propri3 equazioni, che intervengono, funzionando... poiché “a Massa”. 
 
Quando avviene un’inondazione, significa che gli argini non hanno retto, oppure, non ci sono.
Ecco che, allora, l’essere Massa “a Massa” significa ristagnare in qualcosa che ha l3 fattezze di un post-inondazione, a gioghi fatti o “ab Urbe condita”. 
Ossia, “è già success3” e continua a (indovina un po’?)... succedere. 
Proprio come per qualsiasi tipo di inondazione, sintantoché “serve”, ovvero, sino a quando la potenza che sta “a monte” spinge ogni evento al fine di arrivare, entrare, invadere, conquistar e possedere/avere, controllare (inondare) tutt3. 
E se ti dicessero che tutt3 ciò è raffigurat3 e configurat3 anche in quello che sai, in ogni e qualsiasi ambito dell3 tu3 esperienza quotidiana?
Quando, ad esempio, racconti fatti che succedono in ufficio, in fabbrica, nei campi, a scuola, nei rapporti di amicizia, di cuore, d’interesse, di gioco, di credo, etc., che cosa stai sostanzialmente significando, “denunciando”, auto ammettendo auto annettendo?
Proprio... ciò che “è già success3 ‘qua’” e continua a succedere “così”, a livello globale. 

Laddove, il fattore giurisdizionale ha già saturat3 e polarizzat3 l3 situazione status quo, planetariamente, forgiando l’essere dima AntiSistema.
Dopo l'inondazione di tutt3, l3 acque si “placano”, ovvero?
Ergo: 
che cosa “Fai…”
quando racconti dell3 tu3 esperienza selettivamente
Ne auto delimiti l3 forza frattale espansa (significato, sostanza, quintessenza, memoria, etc. o “portabilità”), proprio come se non potessi – piuttosto che non riuscire - nemmeno immaginarne il riverbero d’autenticità (informazione ambientale, verità sferica, “storia”, etc.). 
Tale auto disinnesco – renditi conto – c’è anche se non esiste per “te”; e, se ne sei consci3, ti permette di poter risalire persino all’essere ragione fondamentale eco-dominante, che ti ha (nel) “qua (così)”.
Sì. Poiché è nell3 “natura delle cose” o, meglio, nel funzionamento infrastrutturale ambientale “qua (non importa come)”. 
Ecco che, a livello sottile, puoi meglio inquadrare ciò che sembra dicotomia e, invece, è sovrapposizione di segnale livello per livello, che non riesci più a distinguere ed ordinare significativamente (auto decodifica “formulare”).
Ad esempio:
perché l3 natura ti sembra tanto meraviglios3
e, contemporaneamente
ti sembra tanto “terribile (in quanto a... pesce grande mangia pesce piccol3)”?
Tale luogo comune, “natura”, corrisponde proprio all’Eden che puoi agganciare ancora attraverso un cert3 tipo di lascito che, ordinariamente, scambi sempre per “un posto che è altrove”, assumendo però l’informazione “sopravvivenza”, dal comportamento che “in natura” s’emana ovunque. 
Ecco, allora, i due tipi di auto riverberi (segnali ambientali) che ambientalmente riecheggiano e che, senza auto orientamento “formulare”, non riesci (non ricordi) più come ordinare:
dall’essere “natura” deriva segnale “Eden”
dall’essere “natura” deriva segnale sopravvivenza.
Riesci a ri-assumere che:
si tratta proprio di “è già success3” e di “continua a succedere”?
Non solo. Che altr3?
Riesci a de-notare che:
l’ambiente funziona “ad immagine e somiglianza”?
Infatti (allora):
a cosa (chi) “somiglia (indica, si riferisce)”
il segnale portante (riflesso, memoria) “Eden”
e
il segnale portante (riflesso, memoria) “sopravvivenza”?
“In principio…” ci fu, “cosa”? 
L’Eden. Ovvero, tutt3. 
Al giorno d’oggi, potresti riferirti a tale status quo in tal modo: 
“a gratis” e/o contemporaneamente per tutt3
E, esprimendoti in tal modus, dovresti renderti conto che non c’è proprio “posto” per alcun concetto economic3, finanziario, speculativ3. 
Ok? 
Nell’essere situazione “Eden”, non c’è alcun3 “necessità” sempre attuale, avente “natura” industriale ovvero artificiale, auto deviat3, etc.
Non c’è denaro, tempo, inflazione, lavoro, etc.
Niente di niente, rispetto a tutt3 ciò. 
Ma (ma) è proprio nell’auto declinazione “sopravvivenza” che, ad un certo punto, l’essere “natura” inizia a riflettere, manifestare, denunciare attraverso il proprio modo di essere (funzionare), ovvero, replicandol3 “naturalmente”, in quanto a lavagna pubblic3, massiv3, globale. 
Come un3 sorta di cartina tornasole, che sensibilmente ti auto riporta tutt3, attraverso un3 scala di riferimento avente sempre il riferimento nella chiave di lettura/auto decodifica “formulare” o come dovrebbe essere (utopia, dopo l3 sprofondamento dell’Atlantide, ch’è un3 stat3 dell’essere piuttosto o prima ancora di un fatto storico non certamente casuale).
Dunque, “è nat3 prima l3 natura Eden, oppure, l3 natura sopravvivenza”?
In tal “caso”, è possibile ordinare l3 sequenza, non rientrando nell’ambito già “a valle” del “è nat3 prima l’uovo o la gallina?”, ch’è un progetto AntiSistemico (ossia, post “è già success3”, facente parte del livello “sopravvivenza”):
“prima”, giunge l’Eden (che tanto auspichi ma che hai già “smarrit3”)
poi o “ora”, vige l’essere (in) auto sopravvivenza (che persegui in quanto credi essere comportamento assolutamente “normale”, poiché l’osservi auto insistere e sussistere anche “in natura”, che riflette invero ciò che continua a succedere proprio a livello massiv3, poiché “è già success3” a livello di punto di sospensione eco-dominante + ogni sottoDomin3).
Proprio come in un loop, in cui il giro del fumo è provocat3 dall’essere “corrente”, che sospinge tutt3 a vorticare come se fosse… “norma, destino, fato, senso unic3, etc.”. 
Suvvia; come non rendertene conto sostanzialmente, se sai benissimo di cosa (chi) si tratta quando, ad esempio ma causalmente, ti succede l3 stessa “sorte” all’interno dell’auto esperire quotidiano, di/in ogni e qualsiasi ambito che ti auto contraddistingue.
Ricordi? Fai mente locale e… dai un significato all3 tu3 esperienza che, di più, “ti sta proprio qua”... che ti fa ancora soffrire dentro e fuori.
Che ne so, qualcosa di auto ricorrente che continua a “s-colpirti” come se fosse iattura, co-incidenza, s-fortuna, jella, etc.
Al lavoro? Va bene. A scuola? Va bene. In amicizia e/o relazione sentimentale? Va bene. Per gioco? Va bene.
Il significato è sempre… significato, a prescindere dall’abito che sembra rivestire, essendo costante proprio come informazione, dato di fatto, memoria, “è già success3”, etc.
L3 tu3 esperienza è già di per sé valore aggiunto

Attraverso ciò, puoi potenzialmente auto decodificare tutt3 quell3 che riguarda anche e soprattutt3 il “mondo”.
Non si dice, infatti, che “tutto il mondo è paese”? C’è allora quest3 “somiglianza” di fondo, che riguarda, gerarchicamente cosa “è” chi se ne approfitta continuamente “del mondo”, dopo averne auto decretat3 l3 “forma versione”, in leva wireless, non localmente ma ubiquamente, etc.
Ed “è” proprio tale caratteristica che, guarda non caso, ti permette anche di poter auto risalire ogni tipo di “corrente”, anche se si tratta di firewall ambientale, censura, controllo da “a monte”, progetto, intenzione, “industria”, etc.
È a livello potenziale, infatti, ch’è sempre (sempre) possibile ed immaginabile, di più, contemporaneamente… non essendo preda di “leggi” che riguardano l’AntiSistema e tutt3 ciò che vi auto risiede come se fosse norma, non riscontrando più altr3 tipo di “futuro”, dopo gran “tempo” intercorso dal momento di “è già success3”; tanto da giungere al sovrapporl3 al segnale “natura” che, dunque, da Eden si è già trasformat3 inauto sopravvivenza (in quanto riflessione):
auto, perché… ormai non ti deve dire nessun3 che “devi” sopravvivere
ingaggiando da te/“te” ogni regola in tal senso
quindi, automaticamente (il massimo del funzionamento senza fili, comandat3 da/in remoto, in/per delegazione frattale espansa).
Proprio come fa/esegue, ad esempio, chi è proprietari3 di multinazional3, oppure, proprio come significa anche l’essere dal comportamento “ad immagine e somiglianza”, che incarna ed irradia tutt’attorno a se/“sé”… chi sembra essere tu3 datore di lavoro o “padron3”, di cui ti sei già schiarit3 le idee attraverso l’esperienza di anni e anni trascorsi sotto/dentro a tale tipo di “ombra”. 
Dunque, perché “a cascata” non auto riporti ciò anche a livello “mondo”
Ma… non solamente per continuare a lamentarti e dunque ingrossando sempre di più l3 situazione in cui “non credi di potercela fare a…”. 
Bensì, al livello tale da “Fartene…” qualcosa, sostanzialmente.
Ovvero, immaginando e “sentendo” di poter, autenticamente, trasmutare tutt3 quest3 “vile metallo, in oro”.
Oppure, credi che l’ambito “alchimia” sia solamente un fattore sconosciut3 rientrante nell’ambito specialistic3 dell3 chimica?
È a livello di significato, che l’informazione ritorna ad essere (poiché “è” sempre) auto riferimento sostanziale “formulare”, di modo che “tu” possa ritornare (essere) tu e, quindi, coerentemente riuscire a risolvere tale “equazione (AntiSistema)”.
Questa è un'attività che può dare tanto ma che richiede anche tanto. Può dare tanto, ma può togliere tutto, e non mi riferisco solo all'aspetto economico.
Il trading è un'attività democratica, nella quale solo chi merita rimane ‘vivo’ nei mercati.
È un amplificatore di emozioni e il vantaggio in termini di crescita personale che se ne ottiene sotto l'aspetto umano è di gran lunga maggiore di quello che si ha sotto l'aspetto economico, almeno inizialmente”.
Andrea Ronca Link
Prendere atto di tale esperienza è come rendersi conto di essere in un luogo paludoso, dove ci sono sabbie mobili ma, anche, dell’altr3. 
Dove non esiste; c’è… il riferimento originale, che il significato punta a dimostrare sempre, poiché vi si auto riferisce… come il rumore (tuono) che segue sempre all3 schianto (lampo).
un'attività che può dare tanto ma che richiede anche tanto
può dare tanto, ma può togliere tutto
un'attività democratica, nella quale solo chi merita rimane “vivo”
un amplificatore di emozioni…
Come di consueto, ci sono i due livelli di segnale portante pre e post “è già success3 (AntiSistema)”:
eden (“qua”)
e
inferno (“così).
Cosa ha decretat3 tale “salto d’orbita”:
chi ha già scelt3 anche per te/“te”?
La vera sovranità non si riflette nel potere di fare delle leggi "ma nella capacità di controllare i risultati e rispondere ai bisogni fondamentali delle persone…".
Mario Draghi
Ue, Draghi: indipendenza non garantisce sovranità
Adnkronos 22 febbraio 2019 Link
Che cosa intendi (comprendi) dell’espressione (informazione):
capacità di controllare i risultati…”?
Non puoi “pensar male”. Vero? Perché “si fa peccato”. 
Però… quando si rincara l3 “dose”, allora.
Draghi: è l'Ue che consente a Stati europei di restare sovrani
Voz/Pat Askanews 22 febbraio 2019 Link
In che senso? Comprendi che/di:
è l'Ue che consente a Stati europei di… (in quanto a “capacità di controllare i risultati…”)
è l'Ue che consente a Stati europei di… (in quanto a “essere indipendenti e/o sovran3”)?
Ma (ma), sia in un caso che nell’altr3, giungi sempre al risultato “controllo da ‘a monte’”:
"La possibilità di agire in maniera indipendente non garantisce questo controllo:
in altre parole, l'indipendenza non garantisce la sovranità…".
Voz Askanews 22 febbraio 2019 Link
Quindi:
l’Ue consente (permette, controlla) agli Stati di rimanere sovrani
laddove l’indipendenza non garantisce la sovranità (non garantisce questo controllo...). 
però
in un ambito dove c’è l’Ue – in quanto ad esempio/dima frattale espans3 – che consente (permette, controlla) che gli Stati rimangano sovrani…
Ecco ancora il loop “qua (così)” che ti dice:
sei nell’AntiSistema
e
l’AntiSistema funziona
attraverso
il funzionamento infrastrutturale “ambiente”, personalizzat3 ad hoc (ovvero, “è già success3”).

Ovvero, qualcosa che “è” come un3 lavagna comune o Spazio Sostanza, che è programmat3 proprio per “riflettere (ad immagine e somiglianza)”, che cosa?
Chi “è” (il, al, nel) punto di sospensione
Un3 stato che può essere comune (contemporaneo), quando si tratta di Massa pienamente auto realizzat3, oppure, che può essere singolare, quando si tratta di situazione prospettica di/in parte o proprietà privat3.
Che ne dici? “Qua (così)”, ti sembra di essere nell3 situazione 1 oppure 2?
Ça va sans dire. Vero? Eppure
E per “finire”, alfine, ecco(ti) nell’essere auto dimostrazione di tale tipologia del/nel funzionamento “qua”.



Chi era questo Pareto con i suoi principi?
Studiò la distribuzione della ricchezza nazionale in Italia all’inizio del XX secolo. Scoprì un modello statistico, che in seguito venne chiamato con il suo nome:
il principio di Pareto.
Scoprì che l’80 percento dei terreni era posseduto dal 20 percento della popolazione
Solo dopo ulteriori ricerche in varie aree, che confermarono questa relazione, la sua idea fu accettata. Pertanto, si può affermare che l’80 percento dei risultati può essere ottenuto con il 20 percento dell’impegno.
Se si continua a seguire questo principio, allora la ricerca del perfezionismo è controproducente.
Dopotutto, raggiungere un qualsiasi obiettivo superiore all’80 percento richiede un considerevole sforzo aggiuntivo in relazione...
Secondo Pareto, questo principio è più significativo e concreto, più lungo è il periodo studiato e maggiore è la quantità di informazioni esaminate.
Inoltre, deviazioni delle condizioni come 90/10 o in casi estremi 99/1 sono ammissibili. Maggiore è la dipendenza delle informazioni considerate, più si avvicina la relazione verso il 100.
Inoltre, la somma del rapporto non deve sempre essere esattamente 100.
Di fondamentale importanza è l’idea centrale che una piccola quantità di impegno può fornire una quantità relativamente grande di risultati…
Link
Un esempio da… bias di conferma, in leva? 
Ecco quanto.
Coldiretti ha pubblicato la "black list" che ha elaborato sugli alimenti maggiormente coinvolti in queste procedure.
In cima alla graduatoria il pesce dalla Spagna per mercurio (24 notifiche) e infestazione di Anisakis (14). Seguono le ostriche vive dalla Francia per Norovirus (23); il pollo dalla Polonia per Salmonella enterica (8); il pesce dalla Francia per Anisakis (8); le nocciole dalla Turchia per aflatossine (7); al sesto posto le cozze dalla Spagna per Escherichia Coli (7); poi le arachidi dall'Egitto per aflatossine (6), il manzo refrigerato dal Brasile per Escherichia Coli-Shigatoxin (6); penultime le nocciole da Azerbaijan per aflatossine (6) e al decimo posto il pollo dal Brasile per Escherichia Coli-Shigatoxin (6).
Sul totale dei 398 allarmi che si sono verificati in Italia nel 2018, sottolinea la Coldiretti, solo 70 (17%) hanno riguardato prodotti con origine nazionale, 194 provenivano da altri Paesi dell'Unione Europea (49%) e 134 da Paesi extracomunitari (34%).
In altre parole, oltre quattro prodotti su cinque pericolosi per la sicurezza alimentare provengono dall'estero (83%).
Red/Voz Askanews 24 febbraio 2019 Link
Nota bene, causalmente, l3 percentuali in giogo (e, dunque, piuttosto… ciò/chi tendono ad esprimere/denunciare, rimarcando attraverso caratteristica funzionale ambientale):
17% Vs 83%.
È un caso? Per favore. Sii “formulare”.
In altre parole, oltre quattro prodotti su cinque pericolosi per la sicurezza alimentare provengono dall'estero (83%):
l’estero a cosa (chi) corrisponde significativamente?
Forse, a chi risiede altrove? No.
A livello portante, l’estero è (in) un3 modalità di controllo in leva, wireless, da/in remoto, non localmente, ubiquamente, etc.
Come l’immaginari3 pubblico collettivo “Dio”, t’insegna ovvero significa.
Ovvero, si tratta di… qualcun3.
Ergo:
che cosa sai, sostanzialmente, se sei sempre (nel) “qua (così)” senza nemmeno rendertene conto?
“Fai… di, finalmente, ritornare da/in te”.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2499
Riproduzione libera” (a condizione che si citi la fonte e che il testo rimanga inalterato).