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venerdì 17 dicembre 2021

Il bello della diretta.



Guarda qualcosa che hai in casa; qualsiasi cosa va bene. Ebbene, quello che stai osservando è il frutto dell’ingegno di qualcuno. Il che significa e comporta che l’individuo, in toto, è dotato di tale facoltà o potenziale contemporaneo. 

Alias, chiunque (chiunque) può perlomeno co-creare.

Si p-arte da Sé e dunque dalla propria giurisdizione e, poi, se ha “successo”… si espande a macchia d’olio o, meglio, wireless ma anche per empatia. Questo accade dal momento in cui non tutti si ricordano di essere… così, perché si è qua, in qualcosa dove, appunto, “è già successo” che…, e infatti si spiega tutto, allora. 

Ad esempio, ecco perché c’è gerarchia. No? 

Detto questo, non è che cambia istantaneamente qualcosa, tipo… lo status quo, non visto che l’individuo è quantomeno “sé”, rispetto a ciò ch’è a livello potenziale (sempre per lo stesso motivo portante o “è già successo”). Dunque, se stai prendendo in considerazione uno scarpone, ad esempio, bè… quello che vedi è la prova dimostrata sul campo ch’è possibile immaginare sino alla relativa manifestazione nel reale banco di prova, qua. 

È, se ti impegni un pochino, come ricorrere ad una sorta di teletrasporto: 

da Te a Te, qua. 

Quando vastortala trasmissione? Quando non esiste ma c’è uno strato denso di “nebbia” che interferisce ed interagisce sino a modificare il pacchetto quantico o “dato” trasmesso da Te. Qualcosa che nella siffatta specie raggiunge “te”, invece che nuovamente Te, qua. Qualcosa che “parla chiaro” e denuncia lo status quo, ma “solo” se ci sei, sostanzialmente.

 

giovedì 14 febbraio 2019

Gli speciali “segni” che lascia chiunque, e il significato.



Per colpa di qualcun3, non si fa credito a nessun3…”. 
Il proverbio recita ciò
Già; cosa recita, sostanzialmente
Esprime valore aggiunto, ch’è esperienza pregress3 e consolidat3, ossia, verità, luogo comune, paradigma, etc.
Sì, ma (ma)… “dove”? 
In quel “posto” – in quell3 versione manifest3, del reale potenziale (infinit3) – “dove” le cose stanno già in tale modus. 
Ovvero, quando “è già success3” e, dunque, continua a succedere.
Tale argomento è portante, e per ciò – SPS (Io) – continu3 ad insistere. Osserval3, ad esempio, più nel piccol3”, essendo significante del significato...
Benzina e diesel, effetto domino
Adnkronos 13 febbraio 2019 Link
Effetto domino = “è già success3” e continua a succedere. 
Qualcosa che dipende da… qualcosa, ch’è l'essere decisione (intenzione, piano, progetto) di qualcun3, che non esiste; c’è.
Allora, scatta automatica un’altr3 “curiosità”:
perché può continuare a succedere?

mercoledì 13 febbraio 2019

Perché no?



È già success3” = continua a succedere.
Tale è l’equazione che sorregge tutt3 (nel/il) “qua (così)”. Ossia, la versione dell3 forma-mondo “ora”. 
Qualcosa che, ti dicono, essersi come auto generat3, attraverso il cosiddett3 processo storico ch’è, non a caso, deviat3. 
Quindi, nell’AntiSistema soffri come di un certo errore di parallasse, ovvero:
come “guardi” 3l mondo “emers3”?
In che modo? 
Secondo quale ottica, prospettiva, angolo, declinazione, inclinazione, sensibilità, senso, significato, etc.? 
Nell’auto conv3nzione del “tempo”, ciò che è passato, è (sembra) solamente… passato; ossia, ogni recitante – nel durante – è già defunt3. 
In tal modo, ciò che continua a succedere rimane come “orfan3” di tale parte “creatrice”, sebbene rimanga sempre viv3 e veget3 l’interconnessione sostanziale che ricollega tutt3 da “a monte” ad “a valle”. 
Qualcosa che puoi subodorare attraverso termini deviati, come sincronicità, caso, fato, destino, alea, etc.