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giovedì 6 novembre 2025

Hillbilly.


San Siro: Inter e Milan firmano il rogito e intanto la procura indaga per turbativa d’asta
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Al solito (qua, così), nell’AntiSistema.
Quando la concorrenza va d'accordo, nella sostanza...

Qualcosa che sa di Azzeccagarbugli Vs laggente. E di Bravi Vs “te” che sei paragonabile ad “uno che scende adesso dalla piantao dalla… montagna

una sorta di montanaro, la cui accezione è dunque “negativa”. 

Un po’ come “terrone, zingaro, terrapiattista, etc.”. No? Ma sì, il consueto razzismo di ritorno = quello che subisci nella sostanza, nella sostanza non lo rispedisci al vero mittente (l’oro) bensì lo ritorni a chiunque si trova nel “tuo” raggio d’azione. 

Come un ripetitore seriale o un pappagallo.

Una sorta di “grazie Mario”, all’inverso. Questa è una situazione comune, sulla Terra AntiSistemica. Infatti, continua a succedere anche nel “nuovo mondo”, alias, nella terra del “sogno americano”. 

Uhm.

Hillbilly è un termine dispregiativo con cui si indicano le persone che risiedono nelle aree rurali e montuose degli Stati Uniti d'America, come la Virginia, i monti Appalachi, giudicate arretrate e violente. Sebbene venga spesso usato con un'accezione negativa, il termine ha anche assunto una valenza positiva per chi vuole farvi riferimento come a individui indipendenti e autosufficienti, che resistono alla modernizzazione della società. Secondo gli studiosi, la doppia valenza di significato della parola “hillbilly” riflette le identità etniche divise dell'America bianca
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Riflette le identità etniche divise dell'America bianca… (quella che sta sparendo sotto al peso ed ai colpi del “globalismo”, sul modello “olocausto” by gli “ebrei”, quelli askenazi-s-ti).

Ma come? Gli “Usa” non sono quelli che hanno continuato a suonare la grancassa, relativamente alla “inclusione” de noantri, che anche la “Uè!” ha da subito adottato, colpendo selettivamente i “diversi”, mentre contemporaneamente ha tutelato il movimento Lgbtech, il Paese 404, etc. Così come la “Chiesa” oramai nuovamente parassitata ma “niente”.

Il termine ha anche assunto una valenza positiva per chi vuole farvi riferimento come a individui indipendenti e autosufficienti, che resistono alla modernizzazione della società… (ma quale “resistenza alla modernizzazione”, quando si tratta della difesa dei propri valori, seppure affondati in una fase storica di quel paese, ora “superata” = qualcuno difende il relativo status quo, la relativa zona comfort, etc. e se si trova come surclassato dalla continua “modernità”, … diventa una vittima dello stesso potere che, prima difendeva a spada tratta). 

Una sorta di “prima o poi la paghi”.
Poichè (qua, così) non viene lasciato nessuno indietro.
Nessun testimone vivente.

Chiedere ai nativi precolombiani, per più precise informazioni. Ok? Il più pulito ha la rogna, nell’AntiSistema. Cioè, scagli la prima pietra chi è senza peccato. Peccato che puoi sempre mentire, persino a “te” stesso. Sigh.

Durante il diciottesimo secolo, i monti Appalachi furono occupati da coloni provenienti dall'Inghilterra, dalla pianura scozzese e dall'Ulster irlandese…
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I Monti Appalachi costituiscono la sede di una comunità “retrò”, per quanto concerne gli “Usa” attuali. 

Lì, hanno redatto una costituzione che escludeva avvocati, medici e predicatori come candidati per l'elezione alla legislatura… La costituzione è stata sconfitta in referendum. In seguito, l'area ha continuato a operare secondo i principi della costituzione dello stato della Carolina del Nord…
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Per forza! Escludendo i Bravi, … è laggente stessa che viene forzata, parassitata, laddove il referendum sembra sempre proprio quello che non è (qua, così), ove non importa l’epoca che prendi a riferimento, non visto che l’AntiSistema è assai longevo = de che, cosa studi a scuola? 

Che cosa “sai”, usualmente? 

Infatti, quella costituzione non è passata, diventando il passato.

Risultato, anche a distanza di molto “tempo”? Al solito, la furia degli elementi si scatena sempre ad hoc, manco “Dio” fosse un “moderno” satellite carico di armi non convenzionali. Ci sei?






Dimenticati e allagati: dieci mesi dopo l'uragano Helene, l'Appalachia aspetta ancora aiuto… La furia dell'uragano Helene: almeno 64 morti e milioni di persone senza energia
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Era il settembre 2024! Negli “Usa”, non in… Uganda (con tutto il rispetto per quel paese). Quindi il “ritardo” è-voluto. Stop! Ergo?

Questi non sono “ebrei”.
Questi non hanno nemmeno potuto votare alle ultime elezioni...

Il Centro nazionale uragani ha messo in guardia da inondazioni record nei Monti Appalachi meridionali e ha invitato alla cautela per il rischio di pali elettrici abbattuti
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E nel 2022?

Sono circa 20mila le persone rimaste senza elettricità nell'area colpita dell'est del Kentucky, ai piedi dei monti Appalachi
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Eh, ma che rogna. Sempre lì? Dai

Ho un amico nel Kentucky degli Appalachi. La sua piccola comunità di circa 900 persone è stata colpita da gravi inondazioni nel 2023. Un'inondazione millenaria, hanno detto. Non ho mai sentito parlare di aiuti federali per loro. Hanno perso molte strutture e, da allora, 1/3 delle persone si sono trasferite. 
La piccola città è diventata ancora più piccola
Un'inondazione millenaria, hanno detto. Non ho mai sentito parlare di aiuti federali per loro… (no?).
Vengo dal sud, e sì, un mucchio di idioti vivono qui, ma la maggior parte di noi non lo sono. Biden non ha fatto niente per aiutare l'Appalachia dopo Helene. Se la tua intera regione fosse stata inondata e il presidente non avesse fatto niente per aiutarti, li voteresti? L'unica altra scelta era Trump. Ha tirato fuori la mancanza di aiuti durante il suo discorso di inaugurazione, ma non l'ha più menzionato da allora. A nessuno a DC importa del sud. Perché? Perché DC è nel nord e il nord ha vinto la guerra civile, e quindi nord buono sud cattivo. Basta ignorare il fatto che anche il nord possedeva schiavi. Questa narrativa nord buono, sud cattivo rende i settentrionali ignoranti quanto i meridionali. Quei bigotti ignoranti che odiate tanto? Sono persone. Non solo, non sono una mente collettiva. Ci sono anche liberali lì dentro…
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Un piccolo assaggio di vita quotidiana a stelle, triangoli e strisce. Nessuna novità rispetto alle altre latitudini, essendo sempre il “continua a succedere” (qua, così).
Cosa non esiste ma c’è anche nel “sangue umano”? Un lignaggio cosa è nella sostanza? Perché, intendendo mantenerlo “puro”, qualcuno mira da sempre ad eliminare la “concorrenza”? 

Parassitare gli altri va bene sino ad un certo livello = sino a quando sei sempre sacrificabile. Mentre, Oltrenessun Bravo può passare

Dunque, l’oro sono una stirpe originale, nel senso che hanno una continuità d’intenti da leggenda:

qualcosa che x “te” guarda non caso non “esiste proprio”.

Ricordi Steiner? Il sangue è un succo molto peculiare.
E, Dante:

in tutte e tre le cantiche, seppur con maggiore frequenza nell’alto Purgatorio e nel Paradiso, la parola è usata anche per indicare la dinastia a cui si appartiene, secondo l’idea del sangue come discendenza di nobiltà o, al contrario, mancanza di nobiltà (soprattutto nell’alto… Paradiso... = presso l’oro)
ovviamente al tempo sapevano anche che il sangue, oltre che portatore di valori, poteva essere veicolo di malattie, concetto già presente nella Bibbia, ma non conoscevano meccanismi e logiche di trasmissione…
Ma per quanto riguarda il nostro poeta, anche nel discorso più scientifico di Stazio, si avvalora ancora una volta l’importanza che per lui, e per tutta la popolazione medioevale, aveva il sangue come garanzia di appartenenza a un casato e, di riflesso, alle sue virtù e disgrazie. In qualche modo vincolante, nel bene o nel male… (vincolante = al servizio di…, se non sei davvero di “sangue puro”)...
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Sangue blu =

Dove sono finiti i “nobili”? Hanno fatto la stessa “fine” degli “Dei”. Non esistono +, anche se ci sono. Del resto, chi sparisce nel (qua, così) viene sempre sacrificato, non essendo mai l’oro. 

Però, il riflesso frattale espanso è valido, rimane e quindi è “solo” da sostanziare. Eh? “Niente”… Ad un certo “punto (di sospensione)”, rimangono solo l’oro, nel vertice staccato della gerarchia e/o dalla gerarchia stessa. 

Ci sei? Molto arduo. 

Vieni giù dalla pianta: e poi prendi ogni distanza. 

Altrimenti, (ti) pioverà sempre in testa!



Nel mirino


  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4070
prospettivavita@gmail.com


venerdì 10 ottobre 2025

Osserva da fuori, seppure dentro (4).


Nel Bollettino di ieri è emerso tutto il “genio” di Einstein e lo “ingegno IA”, che ne ha replicato il pensiero, “dicendoti come stanno le cose”. Cosa che “te” prendi sempre alla lettera, linearmente = “in fronte a te...” (qua, così). 

Si non solo rilegga alcuni passaggi:
il “pensiero” che crea il problema è lo stesso che... impedisce di essere risolto… 

Per forza! È l’è-voluto (l’oro) AntiSistemico. La “piramide gerarchica” è emersa sino al “vertice”, essendo rivelata. Ergo, il “tronco di piramide” ti di-mostra sino ad un certo punto, ciò che è l’intera situazione, seppure sostanzialmente una gerarchia è sempre la gerarchia. 

L’indicazione è precisa. Il “dato” è tratto. 

Orbene, che cosa te ne “Fai…”, al solito, “te” (qua, così)? Niente, alias “niente”, in quanto che “tutto fa sempre brodo, tirando sempre l’acqua al solito mulino”. 

Il “pensiero” che crea il problema “sta” allo scopo (l’oro) “come” il problema “re-sta” (qua, così).

Come succede? Succede, dal “momento” che è già successo. Dunque, “te” non stai afferrando per il collo il problema, bensì, sei alle prese con la sua relativa successione. È come se volessi afferrare un’eco, un riflesso, un fantasma, etc. Ci sei

Questa è la differita. Questa non è la diretta:
il “pensiero” che crea il problema è lo stesso che... impedisce di essere risolto… 

Il “pensiero” è sia la “ispirazione del pensiero stesso” che “te” alle prese sia con il “pensiero che…”, sia con il “problema stesso (derivante)”. Sei come in un gomitolo avente un “capo” del filo che lo compone o tiene assieme, avendo un senso di scorrimento imposto nell’incipit: 

il perché. 

Il “filo del discorso” ha tuttavia un inizio e una fine, ma… se inizio e fine diventano una sol cosa, … sei in un Nastro di Mobius o in una in-de-finita trama. Un intessuto che “ago e filo” imp-regna. Un filo che passa dalla cruna dell’ago, che funge da “timone”, per la mano che…, mossa dalla mente che…, ispirata dal pensiero che…, avendo ricevuto l’idea di

Il processo, quindi, proviene dal “nulla”. E, “dove va”? 


Verso l’auto imprimersi (qua, così), conferendo la continuazione d’uso AntiSistemica. Una sorta di design o di “firma (f-orma)” che terra-in-forma la macch-in-azione = l’I-Ambiente (legge, strumento, memoria) o “Genio” frattale espanso che funziona, avendo impresso lo scopo o “programma” auto caratteristico da applicare alla intera Terra (derivata, trasformata). 

Il pilota-Re “comanda padrone”. 


Il motivo per cui, ad immagine e somiglianza, funziona tutto quanto analogamente. Ecco perché “è la montagna che va a Maometto”, in qualcosa di wireless. 

“Apriti Sesamo”. No

Automatismi che la “moderna” tecnologia rivela, impedendoti di “vedere” Oltre. Cosa? Il funzionamento. La funzione. La funzionalità. La lampadina che metti nella terra e, ops, si accende: 

funziona. Ricordi

Era una famosa pubblicità, nonché il pensiero di Tesla. Si diceva, ritornando al “genio” di Einstein:

necessità di una prospettiva esterna
i metodi che hanno creato i “problemi” non possono risolverli…

La “prospettiva esterna” è l’accorgerti sostanzialmente di/che… Solo allora auto decodificherai il “metodo da cui dipende ogni problema”. Qualcosa che non si può “risolvere” sino a quando non muta sostanzialmente la “idea” che alimenta e programma l’I-Ambiente. 

Cioè, il (qua, così) è immutabile sino a quando non cambia perlomeno in (qua, cosà). Ok? Quanti player concorrono a/in tale “orchestra, industria, ordito, etc.”? Moltissimi, oppure “Nessuno”. 

Dipende. Da cosa? 

Bè, ad esempio ma causalmente, l’oro sono la singolarità “(auto) eletta” (qua, così). Qualcuno ch’è uno e trino, per una marea di “personaggi in cerca di autore” o automi (golem). Risultato? L’avvento dei “robot” = ancora “te”, osservato da un’altra non solo prospettiva, essendo sempre la Verità.

Per superare una difficoltà è necessario un cambio di prospettiva e di mentalità, uscendo dalla logica e dalle dinamiche che hanno generato il problema stesso

Ok? Vai Oltre. Seppure rimanendo (qua, dentro) ma da accorto (tanto per iniziare). Sostanzia:

è necessario un cambio di prospettiva e di mentalità, uscendo dalla logica e dalle dinamiche che hanno generato il problema stesso…

L’atteggiamento “Fa…” la non differenza di potenziale. E, Oltre, ci sei Te. Ancora la Verità. 

Uscendo dalla logica e dalle dinamiche che hanno generato il problema stesso… (non, dalla Terra, qualsiasi cosa sia, è).

La remota possibilità d'elevazione sociale viene utilizzata dalla classe dominante per mantenere pacifico il popolo e in caso di rivolte l'elevazione di classe viene utilizzata per allettare i capi delle rivolte e quindi per far fallire tutte le rivolte in Flatlandia…
Racconto fantastico a più dimensioni / Edwin Abbott Abbott

Wow. Detto chiaro e tondo: sferico



Te dice qualcosa? Altro che le svariate “rivoluzioni” de noantri. Tutto è-voluto. Darwin docet. Ora, immagina la solita minestra: la piramide. Orbene, via via che si sale, il potere si concentra sempre d+. Sino ad arrivare al/nel vertice, ove risiede “Dio (Re)”. Ok?

Se la rovesci sostanzialmente, la “piramide” s’inverte di senso, pur rimanendo sempre la stessa piramide. Infatti:
l’individuo è una singolarità, sempre più compartimentata = “i-sola”
l’individuo è nel vertice della “propria” piramide
che
fa p-arte di qualcosa di strategico, assolutamente de-materializzato.

Ci sei? La piramide inversa è quella che ti ha ma “niente”. Infatti, il processo “democratico” ha messo proprio “te” al vertice, con-vinto di decidere mentre ti auto delimiti costantemente a scegliere fra… 

Non proprio la stessa cosa di decidere. 

Ok? Vedi che l’intero processo cripto & blockchain altro non è che l’ennesimo cerchio concentrico in tal senso unico di scorrimento AntiSistemico. Quando tale “circuito” sarà attivo in toto, bah… al “centro” sarai sempre e solo “te”, contando come il due di picche, però. La decentralizzazione comporta il non esiste; c’è… di chi comanda ma “niente”. 

Si interessò alle dimensioni che superano le tre più conosciute, specialmente alla quarta dimensione: Hinton è noto per aver coniato il termine tesseract (tesseratto) e per il suo lavoro sui metodi di visualizzazione geometrica delle dimensioni superiori. Si interessò inoltre di teosofia…

Charles Howard Hinton… Morì all'improvviso per emorragia cerebrale il 30 aprile 1907… Ma va? Che novità

Se ne è “andato”. Dove?

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“Abbi pazienza, ché il mondo è vasto e largo…”.
Edwin Abbott Abbott

Certo! Soprattutto quando comprendi l’Oltre (a “tutto”).




L'autore, nel suo libro, “auspica che l'opera, presa nel suo insieme, possa interessare e divertire quegli abitanti di Spacelandia con mentalità aperta e razionale che, quando affrontano argomenti di grande complessità ma al di sopra della propria esperienza comune, da un lato si rifiutano di dire “questo non potrà mai succedere” e dall'altro “dev'essere proprio così, ormai conosciamo tutto il conoscibile…”…

Le Colonne d’Ercole: lo “stretto”. 

Ecco perché questa frase è così importante:

il “pensiero” che crea il problema è lo stesso che lo impedisce di essere risolto: se si affronta una situazione con le stesse idee, le stesse abitudini e lo stesso approccio che l'hanno creata, è inevitabile che si riproducano le stesse soluzioni inadeguate
Necessità di una prospettiva esterna: è fondamentale distaccarsi dal problema per poterlo osservare da un punto di vista diverso e più ampio. 
Cambiamento di approccio: per risolvere problemi complessi, occorre un'innovazione nel modo di pensare, adottando nuovi strumenti, metodi e, soprattutto, una mentalità diversa
Applicazione a problemi globali: Einstein applicò questo concetto a problemi sociali di grande portata, come la povertà e i conflitti, suggerendo che gli stessi metodi che li hanno creati non possono risolvere

Ora, ri-assumi il luogo comune “Dio”:

in un famoso “film”, senti dire “ma quanti nemici ha Dio… Si, ma anche essergli amico è complicato…”
cioè
se “Dio” è il creatore di tutto, perché dovrebbe avere dei nemici.

Logico. Se ha dei nemici, sono dei “nemici” = “servono”. Perché? Perché “Dio” è… mortale, alias, teme x sé. Dunque, si difende come meglio crede. L’oro, infatti, x “te” (qua, così) non esistono, anche se ci sono. Mediante la rivelazione ti hanno ma “niente”.

Altro che Dio: “Dio” sono l’oro. 

Nell'ebraismo, Adamo ed Eva sono considerati la prima coppia umana, Adamo il primo uomo e Eva la prima donna, creati da Dio a sua immagine…
La Creazione e il Giardino dell'Eden:
Dio crea Adamo dalla polvere della terra, infondendogli l'alito di vita
per far fronte alla solitudine di Adamo, Dio crea Eva dalla sua costola
la coppia è posta nel Giardino dell'Eden e incaricata di coltivare e custodire il luogo
Dio pianta due alberi speciali: l'albero della vita e l'albero della conoscenza del bene e del male, vietando loro di mangiarne i frutti
La Disobbedienza e la Caduta:
un serpente seduce Eva a mangiare il frutto dell'albero proibito
Adamo ed Eva mangiano il frutto e diventano consapevoli della propria nudità
Dio li caccia dal Giardino dell'Eden, diventando così mortali e portando la morte nel mondo

Questo è l’intreccio: l’è-voluto! 

“Dio” è alla Re-gia. Tutto accon-discende.

E, soprattutto, “sai quello che sei (qua, così)”: “tutto” quello che “serve (l’oro)” al fine di auto continua-re come se niente fosse. 

Ecco la “tua” miserrima “liberà di scelta”.
La tua “nudità”.

Nell'ebraismo, Adamo ed Eva sono considerati la prima coppia umana… Ma!

Prima di Eva” si riferisce a Lilith, la prima moglie di Adamo nella tradizione ebraica, che fu creata dalla stessa argilla di Adamo e non da una sua costola. A differenza di Eva, Lilith era considerata sua pari e si rifiutò di sottomettersi ad Adamo, lasciando il Giardino dell'Eden per la sua indipendenza e autodeterminazione
Chi era Lilith?...
Abbandono dell'Eden: a causa del rifiuto di sottomettersi, Lilith lasciò il Paradiso, un gesto di libertà che la portò a essere demonizzata e omessa dalla narrazione biblica canonica. 
Simbolismo: Lilith è l'archetipo della donna che si rifiuta di essere sottomessa, incarnando l'indipendenza e la ribellione contro l'ordine patriarcale
La figura di Lilith non appartiene al canone biblico ebraico-cristiano.
La sua storia è considerata parte di una mitologia alternativa, inserita in testi apocrifi e testi come l'alfabeto del Siracide…
Lilith rappresentava la parità e la libertà, mentre Eva incarnava la sottomissione e la maternità, caratteristiche che la cultura giudaico-cristiana considerava più funzionali alla riproduzione e al controllo

Dunque:

nell'ebraismo, Adamo ed Eva sono considerati la prima coppia umana

la prima moglie di Adamo nella tradizione ebraica...

Strano che il “globalismo (e la sua religione ‘cattolico-cristiana’)” non riprenda tale “mito”, vista la guerra al “patriarcato”. E che dire dei vari “movimenti delle donne”. Che disdetta. Che tristezza. Che desolazione.

Età del ferro: è la stirpe che tuttora vive sulla terra caratterizzata dalla sofferenza, dall'ingiustizia e dal fatto di dover lavorare per sopravvivere. Esiodo non intravede alcuna possibilità di salvezza per l'uomo…

Mentre SPS, sì: 

non visto che godi sempre pur tuttavia del potenziale contemporaneo.

Vai Oltre. Sii sempre Oltre. Vai al “sodo”: a Te, da Te, per Te, con Te, in Te, fra Te e Te (qua, Te) o (Te, xxx). 

Come ogni Creatore, non sei solo una creatura o un “cre-attore”. Sei “solamente” uno dei tanti… auto de “caduti” in tale “ferma dimensione”; l’AntiSistema che ti ha ma “niente”: 

lo devi “dimostrare” (ma da d l'oro punto di s-vista).

Vai Oltre, seppure da dentro. Non è magia, lo contestualizzi ad ogni istante facendo uso della tua non solo “immaginazione”.














  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4051
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 24 settembre 2025

Chi si salva? Si salvi chi può.


“Ogni famiglia è un po’ mostruosa a modo suo…”.

Una famiglia mostruosa 

Unisciti al movimento:

IA per le persone.

La nostra missione è fare in modo che tutti possano lavorare insieme, in modo semplice, per creare un’intelligenza artificiale open source e affidabile…

Link

Perché. Perché è già successo!

Addirittura una “missione”. E si tratta della cosiddetta “alternativa”, di certo non sostanziale. 

Mozilla (fra l’altro) = Firefox. Ok

“Si salvi chi può…”. Cioè? Chi? E dove puoi andare, x “salvarti”. Uhm. La Terra è in toto, AntiSistema; è in tale “versione del firmware”. Qua, sei… così: 

l’AntiSistemico per (Sua) Eccellenza.

Certo che non ti sembra affatto. Anche se sei pieno, pieno, di non solo indizi, di sentori, di sentire, di percepire ma mai di… calcolare, poiché la mente che usi, ti usa: è “tua”

Funziona ancora, lato Te, il “senso di ragno”, mediante cui l’auto accorgerti sostanzialmente. Sì, questo è ancora vivo: c’è. Altrimenti, l’AntiSistema non sarebbe totale, dato che saresti del tutto un s-oggetto passivo/passivato. E invece no

sei continuamente e nonostante “tutto”, la x l’oro “Spada di Damocle”, seppure “te” (qua, così). Wow. È il potenziale, ch’è contemporaneo:

può essere attivato da chiunque, d’assieme.

Ergo, x l’AntiSistema sarebbe la fine. Ci sei

Sei in tale luogo comune, ove ti sei (stato) auto trasformato: da Te a “te”. E, quanti ambiti ti ricordano di ciò; di tale im-possibile realtà. Molti. Nella sostanza, tutti quanti, ma ognuno “al proprio modo” = sempre by la Verità, che fa “surf” e ti porta continuamente il “dato”.

La trama del balletto, modellata su diverse fiabe popolari russe e tedesche, si svolge in Germania e narra la triste storia d'amore tra il Principe Siegfried e la bella Principessa Odette, trasformata in cigno da un maleficio del perfido stregone Rothbart

È Il lago dei cigni.

“Sempre insieme, eternamente divisi…”.

La “Mela di Platone”? No: Ladyhawke.  

Il malvagio prelato, allora, pur di far sì che i due non si potessero amare, aveva stipulato con Satana in persona un patto che avrebbe condannato Isabeau a essere un falco di giorno e Navarre un lupo la notte, così che i due non potessero più incontrarsi in forma umana, tranne che per un breve istante al calar del buio e al levar della luce solare…

Un “sortilegio” (qualcuno che così ha deciso, potendo disporre della facoltà e del potere di…) Vs l’intercisione. Risultato

… “te”, l’AntiSistemico. 

Ciò che “ti dice” il passaggio da “scimmia” ad “uomo”. No? Nella sostanza, please. E, poi, Jekyll And Hyde. O, ancora: Hulk Vs Dr. Banner. Oppure, la “divisione” che avviene in Dorian Gray… tra “uomo e specchio (ritratto)”; con quest’ultimo che cattura ogni ruga del primo, evitandogli di invecchiare e morire. 

Comprendendo che la propria bellezza svanirà, Dorian esprime il desiderio di vendere la sua anima, per garantire che l'immagine dipinta, piuttosto che il proprio corpo, invecchierà e svanirà…

Quando non si tratta di “sortilegio”, subentra il “vendere l’anima a…”.

“Al mondo esiste una sola cosa peggiore dell'essere oggetto di conversazione, ed è il non essere oggetto di conversazione…”.

Lord Henry Wotton

Sbagliato: il non essere oggetto di conversazione… rientra nella (l’oro) strategia perfetta; quella della rivelazione che conduce, persistendo in loco, al non esiste-Re; c’è. 

Faust” si riferisce… a una leggenda popolare tedesca su un uomo che vende l'anima al diavolo… La storia ruota attorno a un dotto e sapientissimo uomo (Faust) che, alla ricerca di conoscenze e piaceri, stipula un patto con un demone (Mefistofele) che gli offre tali poteri in cambio della sua anima eterna

Cypher, che “accetta di rientrare in Matrix, in cambio di…” è sempre lo stesso filo conduttore. Qualcuno offre e qualcuno s-offre. Risultato?

Sant’Agostino, per cui:

la sofferenza deriva dal peccato originale e rappresenta una complessità dell'essere umano, ma può diventare un mezzo di purificazione e un percorso verso la salvezza se accettata nella volontà di Dio e unita al sacrificio di Cristo…

Uhm. Tutto, pur di non accorgerti sostanzialmente.

In psicologia, la sublimazione è un meccanismo di difesa descritto da Freud, attraverso il quale un individuo reindirizza pulsioni o desideri socialmente inaccettabili, come quelli sessuali o aggressivi, verso attività socialmente costruttive e accettate, come l'arte, lo sport o il lavoro. È un processo inconscio che trasforma l'energia psichica in qualcosa di positivo, contribuendo al benessere individuale e alla cultura…

Da circa il “2020” (per comodità) il mondo occidentale (ma non solo) si è “trasformato”. Te ne sei accorto? Per la Verità: 

è stato trasformato dal Grande Re-Seth. 

E non è ancora finita. Ciò che sino al 2019 era la “normalità”, dal “2020 (2012)” è stato sostituito da ciò che oramai è alla luce solare: il movimento Lgbtech è l’inno di tale “cambiamento”, unitamente a quello “climatico”. 

La “IA” è oramai “introdotta”, dando il “là” all’ennesima Invasione degli Ultracorpi (qua, così): 

qualcosa che si auto perfeziona, lato l’oro. 

Qualcuno che ti ha ma “niente”. La “tua” s-comoda auto realtà di riferimento: l’AntiSistema. Ne’ La compagnia del cigno si ufficializza la condizione dei “diversi” (nell'accezione globalista, tipo... le crociate!) a Milano (fra una nota e l’altra). 

Dopo la Milano “da bere”, quella “da bene”. 

Una Milano “rossa” ma… non + Pc. Una “sinistra”, in-somma, che opera proprio come quel “vescovo”, quel “demonio”, quel “diavolo”, qu-El. Trovi

I “globalisti” post globalizzazione. 

Qualcosa che deve sembrarti una f-r-azione, ovviamente, in scontro con altre che si suddividono la platea. Sbagliato

così come la Verità è una
anche il potere eco-dominante (l’oro) è tale. 

Sei (qua, così) nella più grande storia: pensi che qualcuno scenda a patti per dividere d’assieme l’unica “torta”? Suvvia

Certo:

se la Terra è uno dei potenziali numerosi scenari (modello Westworld), può essere che la Terra è amministrata in conto terzi, tuttavia, la proprietà è privata = è una, unica.

Stanne certo; sostanzia la figura di “Dio”. 

Cosa ne evinci? Passa a quella del “Diavolo”. Non ti sembra uguale l’indicazione frattale espansa? A prescindere. Un modello che, ovvio, puoi applicare a tutto (qua, così) = al “tutto”. 

La “storia” si ripete, come… moda

La ripetizione ha un “perché”. È causale. Ti indica “qualcosa”. È la Verità, Oltre a chi è eco-dominante (qua, così). Due facce della stessa medaglia: 

la Verità. 

In tal modo vai Oltre alla tipologia di scenario affermato: accorgendoti vai alla Verità e da “lì” è Te che ri-agganci, motivo per cui è il potenziale (contemporaneo) che ti attende oltre la “soglia” = ciò che “sai” perché te lo hanno detto. 

Chi comanda in “casa Agnelli”? Elkann. El-Kann. 

Quale “trasformazione (possessione, parassitosi)” hanno subito tali agnelli sacrificali/ti? , più che altro tale scena ti disegna una realtà in cui “anche i ricchi piangono”. Il potere non è il “potere”, come forse puoi non solo leggere anche attraverso tale vicenda, il cui cognome indica già fra le righe il senso del copione sostanziale. 

Agnelli per leoni è il titolo di un “film” che sembra altro rispetto a ciò, eppure… No? Sì, il nome dell’opera è al contrario, ma… sono i “leoni” che si nutrono con gli animali più deboli. Altro che.

Il titolo è una metafora usata per descrivere polemicamente il concetto di eroici soldati agli ordini di comandanti inetti. Viene riportata dal personaggio di Redford, che ricorda un comandante tedesco, il quale lodava le gesta dei soldati inglesi, ma disprezzava la loro leadership (“Mai visti simili leoni comandati da simili agnelli…”)…

Agnelli (Andrea) non poteva che soffermarsi anche sul legame con i colori bianconeri, sempre andati oltre al “semplice” ruolo che aveva dentro la Juventus.

“Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato, così come il mio legame con l’Italia e, in particolare, con Torino, la mia città…”… Si, ma quindi esiste la possibilità che Agnelli torni alla presidenza della Juventus? Perché alla fine, molti tifosi se lo continuano a chiedere. C'è chi lo spera, chi magari meno, questione di punti di vista. Nella lettera, l'ex Presidente bianconero fa un passaggio anche sul presente e sul futuro: “da oltre due anni ormai vivo ad Amsterdam città nella quale, con la mia famiglia, abbiamo scelto di stabilirci e dalla quale costruirò i miei progetti futuri…”… 

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Agnelli vive fuori dalla “Italia”. 

Come già fu anche per i “Savoia”. Perché non può ritornare come presidente della Juventus? Perché Elkann sta deindustrializzando la “Italia”. 

Fiat docet. Ma…

Exor N.V... la holding finanziaria principale della famiglia Agnelli-Elkann. Ha sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, e controlla le partecipazioni in aziende come Ferrari, Stellantis e Juventus.

È (anche) dalla “Olanda” che qualcuno controlla aziende in “Italia”. 

Del resto, se non fosse così, non sarebbe “Italia”. Andrea Agnelli vive lì, guarda non caso. L’ennesimo giogo delle tre carte. Con Dicembre che è sede di processi-one infinita: 

l’ennesimo scippo, con doppio carpiato e possessione del “cane”. 

Nel 2004, la quota di Marella Caracciolo fu venduta ai nipoti Elkann, che la detengono insieme ad altri familiari… (in che modo?).

Chi si salva in tutto ciò? Di quelli che ti propongono “scelte”, nessuno. Di chi decide, non se ne parla proprio. Sono tutti la stessa “cosa”. Dellaggente fai parte anche “te”, essendo (qua, così). 

Salvare = memorizzare, avere memoria. 

Di cosa? Di chi? , ti sembra di “te”: di quello che hai fatto nella “tua” vita AntiSistemica. Sbagliato

cosa si salva in tutto ciò, se non la Verità. 

Ci sei? A quale “dato” hai altresì accesso, “te”? 

Perché? Perché, cosa? Chi? Eh? Dove? Chi. Come? 

“Come quando fuori piove”.

Dicembreoggi controlla Exor (e John Elkann è amministratore delegato) e da lì Stellantis, Ferrari e il resto dell’impero

Basata in Olanda, raccoglie tutti i discendenti del Senatore (circa un centinaio, compresi i Nasi) e ricava ogni anno 100 milioni di euro dalle controllate. La testa di tutto resta comunque la Dicembre. Di cui John Elkann possiede poco più del 60% e i fratelli Lapo e Ginevra il 20% a testa, per un capitale sociale di 100 milioni di euro…

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E®go:

controlla l’impero e garantisce 100 milioni di euro, con un capitale sociale di 100 milioni di euro. 

Una meraviglia. Con tutto questo “grano”, cosa può “Fare…” una famiglia, sulla Terra che funziona mediante tale “benzina”? Soprattutto, se laggente sopravvive - guarda non caso - con uno stipendio medio che, al confronto, la rende all’incirca “non in grado di intendere e volere”. 

Una “cordata di im-prenditori” che sono ancora ingranaggi, veicola il volere AntiSistemico in loco, mantenendolo saldamente applicato, proprio come se fosse “normale”. 

I Bravi sono “il braccio destro” di… “Dio”. 

Un solo organismo tentacolare, “ambidest®o”. Tanto è vero che i “sinistri” sono come i “destri-eri”: tutti insieme, con “te”, compongono El Leviatano che ti ha ma “niente”. 

Come accorgerti di un simile “gigante mostro”? Semplice e logico: accorgendoti sostanzialmente, seppure in tale sostanza

In tale trasformata (qua, così). 

Agnelli, un “consiglio di famiglia” con 100 persone. Ma a comandare è uno solo

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Come già per Re Artù e la “sua” tavola rotonda.

Il barone Carlo Nasi (1877-1935) sposò Caterina (Aniceta) Agnelli (1889 - 1928), figlia del fondatore della Fiat, il senatore Giovanni Agnelli. Alla morte di quest’ultimo nel dicembre 1945, fu il figlio di Carlo, Giovanni Nasi (1918-1995), a rappresentare le due famiglie Agnelli-Nasi nel consiglio di amministrazione del gruppo Fiat, come vicepresidente di Vittorio Valletta, fino alla presidenza del cugino Gianni Agnelli nel 1966. Da allora un rappresentante della famiglia Nasi è sempre stato nel cda della “cassaforte” del gruppo, la Giovanni Agnelli B.V., in ultimo l'attuale vicepresidente Alessandro Nasi (1974), figlio di Andrea e nipote di Giovanni Nasi…

Un vero e proprio “barone”. 

Uno che “c’ha naso per gli affari” e, lo sai, “gli affari sono affari”. Ergo? Vedi che ci hanno “costruito il mondo” su tale mal-affare (qua, così). Alla faccia “tua”, che nutri laggente, essendo “te”, l’AntiSistemico “addormentato nel bosco”. 

Dante narra di una “selva oscura”, dove ci si dis-perde facilmente, poiché ti ha ma “niente”. In ogni non solo “film fantasy” non manca mai tale concetto di “selva (bosco, foresta) incantata”. Uhm. Qualcosa dove gli “eroi” ci devono passare per forza di… copione. D+:

nella “selva” oscurata (rivelata) già ci sei

senza alcuna necessità di doverci passare. Ok

Il non lineare permette all’esse-Re già successo, il “vantaggio (bello)” della diretta, lasciando “te” continuamente, persino coerentemente, alla relativa (assoluta) mercé. 

Accorgerti è tutto

Sostanziale è l’atteggiamento che ti porta “fuori”: Oltre. Non che devi scappare dall’AntiSistema: ma, una volta Oltre, va da sé che non potrai (riuscirai) più s-o/u-pportare alcunché di AntiSistemico. 

Senza andar Oltre, puoi comunque sia andare Oltre essenzialmente:

mangiando la foglia una volta per tutte, seppure anche “dentro” a/in tal “caverna di Platone”, che non è di Platone (ovviamente).

A meno che la proprietà privata, comandata da “Dio”, sia proprio di… “Platone”. Qualcosa che comunque sia, rende bene l’idea

Chi si salva (qua, così)?

L’oro, che possono; da cui “si salvi chi può…”. Oppure, “te” in procinto di ri-torna-Re, Te. 

O direttamente, Te.




Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4039
prospettivavita@gmail.com