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Una volta...? Bah |
Sei nel Modello Far-West(World), (qua, così).
“C’era una volta…”. C’era? Uhm.
“Metti la cera. Togli la cera…”.
Un incanto è potenzialmente per sempre!
Una volta… non è mica poco. Sai? Una volta è tanto, se…
Infatti, se qualcosa è già successo e continua a succedere, significa che “una volta” è… tutto!
Ciò che conta. La sostanza.
Un “mai passato di moda (tendenza)”. Il trend! L’oro. E “te” (qua, così). Nell’AntiSistema, ove… “niente” = va da sé. Come IA. Come “guida automatica, autonoma, democratica”.
Una rotta pre-impostata, a prova di qualsiasi “tua” decisione o, meglio, scelta fra… In qualcosa dove “tutte le strade portano (sempre) a…”.
Ci sei?
La singolarità, questa s-conosciuta. Infatti, è singolare (merita seria attenzione, l’accorgersi sostanzialmente, l’esserci) che x “te” sia “tuttoapposto” eppure “è un mordo di menda”. Ops. Al contrario, please:
“a me gli occhi”.
Lo sai che la “tua” mente riesce a compensare un “errore” tipo quello poco sopra riportato? Sì:
mordo di menda… = ? Dai!
Singolare; molto, molto… singolare. Tanto che è già successo.
Ergo, come può qualcosa di ac-caduto nel “passato” poter condizionare tutto anche “oggi”? Bè, la concezione di “tempo” è l’abitudine AntiSistemica a… strangolarti con le tue stesse mani, ostinandoti oltremodo nel prendere lucciole per lanterne. Eppure, sei dotato di intelligenza. No? E persino di intuito, pensa un po’. Ma… quando ti auto-delimiti forzatamente a “percepire i numeri della prossima estrazione del lotto”, che oramai è continua, bah… de che; è come prenderti e buttarti giù dalla finestra, ogni volta. Abiti al piano terra? Uhm. Molto spiritoso. Troppo spiritoso. Sei così pieno di “spirito” che potrebbero confiscarti la patente per sempre!
Ocio.
Dunque, SPS ha affrontato il non solo tema della singolarità, legge 80/20, sezione aurea, etc. etc. etc. molte volte, indietro nello “tempo” = una memoria (la sovrastruttura dell'abitudine è una memoria). Di certo non ricordi una mazza. Tuttavia, tant’è! Ad esempio ma causalmente ecco una breve lista di approfondimenti (Bollettini) a tal pro (conditi con diversi “stili” quantunque sempre sostanziali).
Ma… il clou è questo.
Il rapporto 80/20, sai a “cosa” equivale?
Al famoso “rapporto aureo”, sì tanto… auto ri-celebrato.
Già. Perché?
Parti da tale immagine:
Come puoi nonsolovedere, il rapporto aureo 1,618 si pone tra “1 e 2”. No?
Quindi, suddividendo tutto “per 2”, e, contando sul fatto che “sostanzialmente rimane intatto il rapporto tra…”, si ottiene che:
tra “0 e 1”
la cifra 1,618
diventa
0,809
ossia
traslando fra “1 e 100”, in percentuale
si arriva proprio a svelare il significato del rapporto più diffuso in “natura” che, comunque, non può di/in conseguenza essere parificato all’essere natura-le, bensì semmai… “natura-le”.
1,618 = 80% (versus l'essere rimanenza o 20%)…
Questo (ti) è già successo.
Altrimenti, tutto tenderebbe al 50%. Sì, ma non come tutt’ora per i lanci della classica monetina. Ok? Devi sapere che facendo trading ed applicando la statistica, bè… nonostante i trend, se conteggi le barre (su o giù), wow… la conta tende sempre all’equilibrio.
Anzi, allo “equilibrio”: un qualcosa di p-arte ad arte = l’oro. La traccia è oltremodo sostanziale e sostanziata. Ma, x “te” (qua, così) è costantemente come andare di notte a fari spenti, con la nebbia e senza alone lunare, senza occhiali e, magari, ubriaco ed impasticcato.
Impasticcomane...!
Le “leggi” che studi a memoria non solo a scuola (ciò che “sai” perché “serve”) sono impianti del tutto altrui (artifizi). Qualcosa che ti fai sempre “bastare”. Perché? E perché! Perché non ti accorgi del non esistere ma esserci dell’alternativa sostanziale. Della Verità. Perché non mangi mai la foglia? Perché non sei vegetariano? Non basta.
Non la mangi perché sei sempre già “a stomaco pieno”.
E la “spaghettata di mezzanotte” non la reggi più. O, al limite, ti mangi lo spaghetto in piena notte, dopo aver saltato la cena, perché “di sera bisogna stare leggeri”. Ergo, sei proprio alla “psicologia dello spaghetto”. Ove ti sei abituato, mangiando non solo nel piatto, a guardare allativu mentre ti fanno vedere “come cucinare”. Apperò, quando per fare una torta ci infilano dentro, scherzando, sor-ridendo a suon di gingle, “mezzo chilo di zucchero bianco”!
Sob. Anzi, che sbob(ba)!
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De che |
Roba che ingrassi solamente ad assistere alla preparazione del “preparato”. Come ingrassare solo con un bicchiere d’acqua. Meglio, come auto dis-perderti nel proverbiale “bicchier d’acqua”. Vedi che fuori casa, magari, hai montato la piscina per “combattere” il gran caldo estivo (che “sai” molto presto ritornerà, perché l’opera di terrorismo è costante in giro per i vari canali che sono sempre uno, lo “stesso” nella sostanza).
E, sempre mentre assisti alla differita, bè… assorbi anche i “consigli per gli acquisti”.
Del resto, oramai (qua, così) il post-truffa è diventato il… “ristoro”.
Ricorda: non sei mai stato truffato; i danni, se ti va bene, ti verranno riconosciuti in p-arte, ad opera del meritato “ristoro”. Che il Diavolo se li porti… Poi, del resto è vero che “te” sei sempre alla ricerca di “consigli”. Perché reputi di “non sapere” e magari sei laureato, sì, ma… non in quella tematica che ora ti sta tanto a cuore. Che disdetta. Dovevi laurearti nella stessa accademia dove ha studiato Pico de Paperis. No? Anzi, no: il papero è un genio.
Mentre “te” sei il risultato della Grande Opera altrui, “dedicata a Te…”.
“Sai...
certe volte accade che
ci sia bisogno di andar via
e lasciare tutto al fato,
fare come un equilibrista,
che sul mondo
sfida il crollo delle sue capacità.
Ma questo è dedicato a te
alla tua lucente armonia…”.
Le Vibrazioni
Sai:
certe volte accade che ci sia bisogno di andar via e lasciare tutto al fato…
Ricorda che:
è più che sufficiente “una sola volta”.
Shrek Vs Tremotino docet.
Ricordi? Come no: “sei già lì…”.
Certe volte = continua a succedere.
Ma:
“la prima volta…”, è tutto!
Sì; “non si scorda mai…”, nel senso che l’inghippo è funzionale e, come solido artefatto, rimane sempre integro, totale. Una sedia che non si scorda mai è qualcosa di progettato per “durare nel tempo”, in tale “ferma” abitudine che proprio x “te” (qua, così) infatti non esiste, anche se c’è.
Sei già stato “truffato”, a monte, sostanzialmente.
Dunque, sei “ora” continuamente “ristorato” (qua, così). Come a dire, cornuto e mazziato! Trovi?
“Che ne sai di un campo di grano?…”. Bah! “Tutto” quello che (non ti) “serve”.
Secondo la definizione ufficiale di Fao e Oms: “i probiotici sono organismi vivi che, se somministrati in quantità adeguate, apportano un beneficio per la salute dell’ospite…”…
Pensa che lo “ospite” sei “te” (qua, così). Il significato. La sostanza. La Verità. A casa tua come puoi essere proprio Te lo “ospite”? Bè, significa che non sei mai a casa tua (qua, così).
Ci sei, dio bono! Poi:
“te” non sei nemmeno l’ospite
quando
è lo “utente” ad esserci al posto tuo.
Quando lo “utente” non è connesso, “te” sei sempre “te” (qua, così). Solamente un attimo più “libero di…”. Ecco come al limite puoi sempre scegliere fra… Mentre, non ti è mai concesso di decidere sostanzialmente, seppure sei proprio “dove tutto è concesso”. Ossia:
dove tutto (ti) è “riconosciuto”.
Da chi? Da l’oro. Chi? “Niente”. Nemo. Nada. Rien.
Ciao! Amen…
Le patologie, nella società industrializzata, sono sempre più legate all’infiammazione e all’intossicazione cronica che condizionano la qualità della vita di tutti i soggetti; infatti, si allunga la vita media ma legata sempre più a patologie croniche. Come dobbiamo comportarci?...
Eh! Come “devi” comportarti?
Guna te lo chiede. Ma, è solamente Guna? Sicuro? Ne sei proprio certo? La “divina provvidenza” è sempre stata anzitempo, qualcosa che ti viene in soccorso in termini di “opportunità”. No? Però, se sei religioso o spirituale, ti dirà qualcosa. Mentre, se non lo sei… allora non ti dirà niente. Risultato?
Quando “ti dice qualcosa, sostanzialmente”?
Mai, se 6 sempre “te” (qua, così). Sei estenuante, proprio. Perché:
le patologie, nella società industrializzata…
Perché:
si allunga la vita media ma legata sempre più a patologie croniche…
Uhm. Nella società industrializzata… (de che). Sei (qua, dentro): nella società industrializzata… Ci sei? No!
Come puoi esserci, del resto.
L'Uomo… (è) un sistema complesso, un vero e proprio Social Network in cui 40 mila miliardi di cellule sono in relazione tra loro. Uno squilibrio all’interno di questo Network può manifestarsi attraverso sintomi di cui non è sempre facile identificare e risolvere le cause…
Per forza! “La” causa son sempre l’oro. Proprio come se sotto casa ti avessero messo un deposito di scorie radioattive. No? Hai voglia a “curarti”, se non rimuovi “la causa prima”.
Trovare l’equilibrio è un percorso spesso lungo e complesso. Ma il segreto è iniziare a fare il primo passo…
Allora: accorgiti sostanzialmente. Non “Fare…” come questo tipo!
A quale %, ti dicono, usi il “tuo” cervello? 10% massimo, se sei un “genio”. Uhm. Piuttosto, ricorri al tasso % che ti “danno o riconoscono”, per lasciare i risparmi 1 anno:
2,25% lordo, solo sulla nuova liquidità.
Come puoi vedere (forse), il “tasso (netto)” si avvicina alla singolarità (Uno). A quel qualcosa di assolutamente inalienabile, se non dematerializzandolo = de che. D+:
quel “antibatterico” a quale % arriva, in termini di efficacia? 99,99%. Ossia, è preservato, ancora una volta, lo “Uno” = Te (la grande concentrazione di massa o potenziale contemporaneo).
La “anomalia” Neo.
Xyz 100% 250ml è un potente disinfettante che elimina il 99,9% dei germi, batteri e virus. Ideale per igienizzare mani e superfici, offre una protezione efficace e rapida… Soluzione disinfettante è un potente detergente concentrato che garantisce una pulizia profonda e una completa disinfezione delle superfici…
Mentre “usi” il tal prodotto, che promette di…, devi fare attenzione al tal prodotto che promette di… farti male se…
Ma perché il 100% non è possibile?
La chiave sta nel “decadimento logaritmico”, un concetto matematico che descrive la progressiva riduzione di una popolazione microbica. Quando un disinfettante elimina, ad esempio, il 90% dei batteri in un minuto, il numero rimanente si riduce ulteriormente, ma mai del tutto, perché una percentuale residua sopravvive a ogni ciclo di eliminazione. Dopo un minuto, resta il 10% dei batteri originali, poi l'1%, e così via. Questo processo impedisce di raggiungere il 100% di eliminazione, ma consente di ridurre drasticamente il numero di germi. Questo è dovuto alla distribuzione casuale dei microbi e alla resistenza naturale di alcune cellule, che rende impossibile eliminare tutti i microrganismi con un singolo trattamento…
Link
Certo; come no: la “scienza”.
È come per il Paradosso di Achille e la tartaruga… No?
“Se il ‘piè veloce’ Achille venisse sfidato da una tartaruga nella corsa e concedesse alla tartaruga un piede di vantaggio, egli non riuscirebbe mai a raggiungerla….”.
Un “vantaggio” è un vantaggio e resta un vantaggio = è già successo, è “il” vantaggio abissale (l'oro), mediante cui auto trasformarti in “te” (qua, così) ed auto manutenerti sempre “stabile (tale e quale show)”.
La somma di infiniti addendi può restituire un numero finito… (ma pensa un po’ che “combinazione”).
La freccia è in realtà sempre ferma è un Paradosso di Zenone, che dimostra che il movimento è qualcosa di complesso e non sempre evidente…
Spiegazione:
Zenone sosteneva che ogni cosa è ferma o in movimento, e che nulla si muove quando si trova in uno spazio uguale a se stesso.
Poiché ciò che si muove occupa sempre uno spazio uguale a se stesso in ogni istante, allora la freccia che si muove è immobile…
Link
Il principio del teletrasporto.
Ossia, la modalità Hunger Games di controllare ogni e-vento, all'interno dell'Arena.
Puoi farti tutte le “seghe ele-mentali” che vuoi, ma (ma) resti sempre (qua, dentro) sostanzialmente, essendo “te” e non Te = (ti) è già successo qualcosa di portante, in leva, wireless, da remoto, non localmente, ubiquamente, etc. etc. etc.
Ricorda: stai solo vedendo “ombre” (qua, così). Ossia, la sintomatologia che puoi “sperare di curare” quanto vuoi o c®edi. Mentre la causa è Oltre. D+:
mentre la ragione fondamentale son sempre l’oro ma “niente”.
Sei stato reso “liquido” in tale “ristoro”. Circe ti ha… auto trasformato. Motivo per cui, ti dicono e quindi “sai”… “il nemico più grande è dentro di te…”.
Cosa (chi) c'è, quindi, dentro a “te” (qua, così)!
Ma, anche letteralmente in un certo senso è vero, perché ti ostini oltremodo a…
Però, l’esse-Re già successo che continua a succede-Re, bè… quello è il fulcro della (l’oro) portanza.
Accorgiti or dunque.
Ne vale sempre la pena. In-tanto, “l’unica cosa certa e giusta non è forse la morte”. Cosa temi se lo sai che farai quella “fine”? Non vale la pena, quindi, “meritarti di meglio”?
Ma se non “Fai…” nulla, che vuoi ottenere diversa-mente!
Sei stato liquidato (qua, così). Sei stato ar-reso “fluido” almeno al 99,99%. Ma la singolarità non può essere schiacciata oltremodo. Ok? Questo è il tuo punto di sospensione, attraverso cui sei sempre Te (xxx, xxx).
Quando non hai più nulla da perdere, perché “ritrovi coraggio”?
No?
La traccia 80/20 indica la l’oro compresenza. Renditene conto sostanzialmente e, poi, tienilo sempre ben a mente, essendo e rimanendo coerente verso Te Stesso.
Questo è il primo passo o il... segreto per...
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3934
prospettivavita@gmail.com
