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giovedì 9 novembre 2023

Intelligence.


L’entità sionista si sta comportando da nazista, nel medio oriente occupato. Esattamente come quando s’insediò. Sostanzialmente da quando esiste. Non si direbbe proprio un popolo illuminato o “eletto”, perché non avere imparato niente dall’olocausto ebreo, è diabolico. Un momento:

sionista non è uguale ad ebreo
soprattutto
ebreo sionista è diverso da… ebrei che sono morti durante il nazismo.

Ergo, si tratta di una copertura o strategia dannatamente demoniaca. I caduti durante il nazismo erano quasi esclusivamente “popolino”: la solita carne da cannone, come non è mai passato di moda, ad esempio attualmente anche in “Ucraina”. Mentre i sionisti erano e sono coloro che dispongono di ampi mezzi e controllano, piuttosto del contrario. Si vede molto bene, suvvia.

Perché tutto l’occidente appoggia Israele, incondizionatamente? 

È inutile riportare notizie su notizie dalla dubbia provenienza, dal momento in cui la “censura” non esiste; c’è. Il revisionismo storico è, causalmente, “complottismo”, infatti. Oggi basta davvero poco per finire nei guai, andando anche leggermente contro l’entità sionista. Nella “Italia” ancora no, però in molte altre provincie Ue, se scendi in piazza ti prendono a bastonate ed arrestano. Ma non puoi affermare che si tratta di nazismo o fascismo. Non si può dire

martedì 7 novembre 2023

Sei serio?


Rifiuti della vita e... differenziata.

Le dichiarazioni di Salvini, a tema Israele, sono il frutto di una cieca accondiscendenza. A quanto pare il losco figuro deve molto a quella entità. Ergo, imparato ad auto decodificarne uno, gli altri sono tutti uguali, conseguendo a ruota. Che dire se non che sono anni di assoluta e completa esposizione. Una situazione che, però, “prima” non avrebbe trovato così tanta indifferenza globale. Meglio: c’è chi leva gli scudi al vento, tuttavia, per ora can che abbaia non morde. Infatti, Israele non demorde. Le bombe piovono da un cielo di ferro. I bimbi muoiono e tant’è. Che ci può fare il singolo cittadino. Motivo per cui è meglio continuare ad occupare il tempo usualmente: lavoro, casa, commissioni, svago, famiglia, etc. Nel resto del mondo sulle agende vengono segnate le varie tappe orarie che devono contraddistinguere le giornate e, perché no, anche le nottate. Mentre a Gaza non si sa se fra qualche secondo si sarà ancora vivi. Inoltre, mentre nel resto del mondo qualcuno si traveste da soldato, andando a giocare alla guerra, oppure orde di personaggi giocano coi videogiochi di guerra… a quelle coordinate i resistenti combattono per qualcosa che nel resto del mondo ci si limita ormai a sognare.