L’entità sionista colpisce ancora (sempre).
Per “eliminarne uno (della tal organizzazione)” non esita a radere al suolo interi quartieri, città nel “caso”. Intere popolazioni, paesi, nazioni, etc.
Dove è già “arrivato”, tale… “esserci”?
Bè, è arrivato dove vuole arrivare, perché il resto del mondo è silente, acconsente ma non ci sente. Non ne vuol sapere, oppure, non lo comprende, oppure, non si accorge, oppure, se ne frega, oppure, è d’accordo, oppure… No?
L’indifferenza: brutta “roba”.
Sino a quando non succede a “te”. Vero? Peccato che (ti) è già successo.
All-ora, l’oro - senza colpo ferire – uccidono “solo” chi desiderano, chi (non) “serve”.
Questi fanno sempre sul serio. Anche se non sono il popolo, laggente. Sì, perché, anche lì è sempre (qua, così). Anche lì è sempre AntiSistema. La storia di “Israele” ti sfugge, infatti. Ancora una volta sembra un “sogno”, come quello “Usa”: mentre, se ti informi anche solo un “attimo”, bah… ti renderai conto persino da “te” che, altresì, trattasi di “brutto incubo in cui si sopravvive proprio a causa dell’incubo stesso che, tuttavia, non si mette mai in discussione perché non esiste (c’è)”.
Questa è la manifestazione nella rivelazione, in cui “niente”.
Ti trovi?