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giovedì 28 marzo 2024

Le infiltrazioni non balneari.


Com’era? È come utilizzi la “necessità” denaro, che fa la differenza. Lo puoi spendere per fare la guerra, oppure la pace. Già. Peccato che ora ti stanno dicendo, “dobbiamo armarci per ambire alla pace”. Tutto si sta orientando al riarmo. Contro cosa/chi? Ecco il punto: 

l’ennesimo “cattivone” creato ad hoc nelle menti occidentali, al fine di rendere tutto e tutti complici passivi. 

Perché non dici niente? Perché non fai niente? “Mistero”… Anzi, “sono le commissioni quotidiane che ti fregano”. 

Ricordi? Usare il cervello al 100%, ma “male”. 

Altro che 3%. Altro che 10% il “genio de noantri”. Lo usi sempre al 100% il “tuo” cervello. Ovvero, ancora una volta, “è come usi qualcosa a fare la differenza”. Sì. Un po’ come per ogni “crociata” che i “Dem” dell’occidente stanno cavalcando a spron battuto, dopo averne parassitato la sostanza: 

è l’uso che se ne fa di qualcosa, a fare la differenza

Perfetto! Però, per il denaro ci sta tutta l’affermazione, “l’eccezione che conferma la regola”, nel senso che… del denaro non dovresti sentire per niente la mancanza. Invece (qua, così) del denaro “qualcuno” ne ha fatto la propria assoluta strategia. Ma, “ocio!” che non si può nemmeno pensare, immaginare, sentire. 

Come è vietato “contare la carte” persino… a mente. Ma te pare! 

giovedì 21 marzo 2024

Ti trovi?


“Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo…”.
“Un’intelligenza ordinatrice… ha introdotto l'ordine nel caos, seguendo il modello delle idee…”.

Queste “espressioni” sono attribuite ad Einstein e... Platone, ch’è come insistere a parlare di “Thanos”. Einstein lo hai forse visto in vita? Lo hai conosciuto personalmente? Figuriamoci allora… “Platone”. 

Nemmeno Platini conosci

però sai che esiste perché lo hai visto in Tv un sacco di volte. 

Immagina una realtà laddove la tecnologia l’ha spinta al livello di Star Wars: ologrammi, avatar, cloni digitali, etc. si sprecano, confondendo la mente di chi assiste allo spettacolo c®edendo che corrisponda al come dovrebbe essere. Ci sono già “casi” di successo, che hanno visto “star della musica” in-esistenti solo all’interno della “scatola magica” tecnologica. 

Bit. Programmi. Idee

Riso. Scherno

Dunque, mettiamo assieme le “espressioni” soprariportate:

non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo…
un’intelligenza ordinatrice… ha introdotto l'ordine nel caos, seguendo il modello delle idee

Cosa c’è che (non) va? Uhm.

lunedì 4 marzo 2024

Aargh!


Tacabanda! 

Una dose aggiuntiva di vaccino può fornire una protezione aggiuntiva che potrebbe essere diminuita nel tempo per i soggetti a più alto rischio…

Uhm: che c…o vuol dire? Meglio: cosa significa. Questo:

sei cotto, mangiato, alias, digerito.

Dunque, ecco la “scienza” riportata dai Media:

una dose aggiuntiva di vaccino può… (può, ma non è detto?)
fornire una protezione aggiuntiva che potrebbe… (potrebbe = forse?)
essere diminuita nel tempo per i soggetti a più alto rischio… (si aumenta oppure si diminuisce, allora?).

Come a dire, “per ora fatti il boost, poi si vedrà”. In-tanto, ti pungi ancora una volta. Sai, possono affermare allora, analogamente che:

buttarsi dal balcone può far volare ma potrebbe aiutarti ad arrivare prima al piano terra…

No? Dov’è il “valore aggiunto”? Qual è il “piano”?
Se ne è andata all'improvviso, all'età di 102 anni, Iris Apfel… (bè, non proprio così… all’improvviso). Altra ebrea. Altro giro (un po’ lungo). Perché la “Chiesa” ricorda pubblicamente la “Famiglia di Israele”? Da dopo il 7 ottobre 2023, la gerarchia sottodomino può essere disegnata in questo modo…

Poi

“Tom Kingston morto per un colpo di pistola alla testa, non per malore improvviso…”, gli esiti dell'inchiesta sul cugino di William e Harry. La pistola trovata accanto al corpo esanime. L'ipotesi più plausibile è quella del suicidio. Così sarebbe morto il marito di Lady Gabriella Windsor…

Lo sai, vero, che “la gallina non è un animale intelligente”. No? Le “galline” basta lasciarle un po’ all’aperto e diventano, le di-segnano, “felici”. Dunque:

la morte del tipo era stata annunciata come “malore improvviso”? 

Con un colpo di pistola alla testa? Aargh! Con una pistola trovata accanto al corpo? Aargh!! E quindi, ora, diventa… “suicidio”? Aargh!!! 

Ma sei proprio bacato, dentro! 

Rasenti la follia. Sei così allineato da essere delineato: “schizzato”. Bacato = corrotto. Hai bisogno di una “fix”, una “patch”, un “reset”. Sì! Tutto da capo. Un’altra volta

Non sei mica (qua, così) per… imparare? 

Te lo dicono anche gliantichi” che, lo “sai”, erano molto più saggi di oggi. Basta vedere come invecchi e, oplà, rincoglionisci. Vedi che tutto ciò è un chiaro, evidente, “segno”. 

È sostanza. La verità. 

Anche se non te lo possono dire, “te lo dicono”. Perché? Bè, non ne possono proprio fare a meno. Perché non sono essi né tantomeno loro. È un automatismo indipendente

l’I-Ambiente, che (così, xxx) funziona. Amen

Perchè? Le loro teorie, sì. E proprio questa, no?

martedì 2 gennaio 2024

Sul titolo: che ce metto?


Perché, se alle prese con una potente macchina “super intelligente”, dovresti chiederle se esiste Dio? Ma non lo sai che “quella” ricorrerebbe alla logica? Certo: logica di ogni tipo. Però, niente che anche Tu non possa compiere od elaborare. Però, sei talmente abituato ad essere “te” che preferisci chiedere all’ennesima “autorità, celebrità, cervellone, esperto, professorone, addetto ai lavori, accreditato, elitario, etc. etc. etc.”. Esempio: adesso che c’è questa “IA” che risponde su Internet, manco fosse la rubrica di “Frate Indovino”, bè… come puoi resistere ad interrogarne ogni prerogativa? 

“Chiedi alla macchina”, allora. 

Che aspetti? “Esiste Dio”? Vedi che ti risponde. Peccato che molti proprietari di contenuti, sulla Rete, stanno facendo causa alla “proprietà” dell’IA, poiché questa si è “allenata (formata)”, appunto, grazie a milioni e milioni di “news” pubblicate da dette fonti propagandistiche. E, come sai molto bene, se vai con lo zoppo… che ti succede? Ecco! Vedi di zoppicare meno, allora. Anche se cammini perfettamente. 

Ecco la sostanza, tanto per cambiare. 

giovedì 21 dicembre 2023

Moto riduzione. Principio.


La macchina del fango, e non solo! 

C’è un “livello” da r-ac-cogliere. Da… accorgersi. L’idea la dà perfettamente il quando, da bimbo, ti sei reso conto di una “cosa”. E da quel momento tutto si è fissato una volta per tutte. Dai piccoli aspetti, che piccoli non sono mai. A quelli grandi, enormi, infiniti… che sono ancora quei “piccoli” aspetti che si disdegnano poiché “figurati”. Quindi, il “piccolo” che si fa piccolo, è uguale al grande che si fa “grande”, alias, sfuggevole. Un messaggio, però. 

Allora, non è molto meglio - al fine di rendersi conto sostanzialmente - assumere il “piccolo” e da lì agganciare or dunque persino lo sfuggevole? 

L’esse-Re che non esiste; c’è… si trova proprio “lì”: in tale sorta di “equazione” che p-rende l’umano e lo rende in-umano oppure “umano”. Perché? Bè, che ne dici se tutto questo rientra in una strategia? Sì, proprio come nei pav(im)entati “film”. Il livello da agganciare, auto ricordare, è quello dove scorre ancora la diretta. Dove si decide almeno per sé. Dove sei libero, allora. Senza “virgolette”. Quel livello è uno stato dell’esse-Re:

l’esserci. Un... Princip-io.

Così, “giù dalla torre” sei stato gettato tu; ognuno è “precipitato” in tal modus. Il “caduto” è l’accaduto: l’essere già successo che nessuno ricorda più, avendo subito il taglio netto del reset. Follia? Ma no: “complottismo”. La società in toto è immersa in un campo di apnea, dove manca l’ossigenazione necessaria per rinsavire. Per riaversi dal trauma occorso. Per evitare di continuare lungo questa direzione asfittica o, meglio, ideale per ben altro interesse. A chi può stare a cuore una simile landa desolata dell’esserci? A quel carattere che l’industria rappresenta fedelmente. E che la gerarchia ritrova nel relativo, assoluto, vertice, la cui verticale dipende dal centro di comando e coordinamento: 

che si può intuire attraverso, ad esempio, l’epilogo della II serie di Loki. 

Al centro di tutto, che tiene le redini, che intesse i fili del “destino”, etc. etc. etc. chi c’è? Ecco

domenica 19 novembre 2023

Energia potenziale di punto zero.


Nel Bollettino L’ospizio “Tempo” è stato illustrato il concetto ch’è tutto spazio, lo spaziotempo; nel senso che il “tempo” non è altro che spazio percorso, nell’unità di spazio. Infatti, cronometrando un qualsiasi spostamento si evince che il “tempo” è quanto ci si mette a percorre un certo percorso spaziale, ergo, il “tempo” è, appunto, uno spostamento nello spazio. Va da sé che con il teletrasporto si annulla il “tempo = distanza”, coprendo lo spazio istantaneamente. È lo spaziotempo che si annulla, ma di spazio se ne percorre eccome. Dunque, anche lo spazio è virtualizzabile, ponendo di essere all’interno di un mezzo senza finestrini od oblò, che “finge di muoversi” ed all’opposto è una sorta di simulatore di volo. Lasciando per ora da parte questa possibilità “digitale dello spazio”, poniamo invece di annullare lo spazio, ad esempio, rimanendo fermi: orbene, in quel punto usualmente si è abituati a ritenere che passi tuttavia del tempo, ma se il tempo è la copertura di una distanza spaziale, allora come può trascorrere del tempo? Lo spazio, di conseguenza, ha una “natura” piuttosto variegata. Ad esempio, lo spazio da cui emerge Tron ha un punto di ingresso pari ad “un Pc connesso a Tron”. Ergo, da un singolo punto spaziale si può penetrare in altre dimensioni/mondi

mercoledì 2 novembre 2022

Jkjjjkkjjk.


Comma 22.

Ma che “titolo” è? 

… riflette ciò che ti dicono (“impongono” per tacito consenso) i Media, in toto, laddove il grave rischio è che l’eccezione con-fermi tale “regola”. Un manipolo (pochi) di canagliume vario, decide per tutto il resto: 

ecco eccezione e regola. 

O padella, brace; meglio:

calderone

Nella “tua” testa, ogni volta che penetra tale “in-forma-zione” si crea (manutiene) lo status quo che, come corpo strisciante svincolato persino dalla “fisica”, non ha regole che ti competono, ergo, si riattua attraverso mente altrui perte”. Non a caso sei “te” qua nell’AntiSistema. 

Cioè? 

Qua (realtà = lavagna unica) AntiSistema (f-orma versione = scenario affermatosi nell’essere “tempo”, dal momento di “è già successo” ad “ora”: il momento potenzialmente eterno, proprio come un incanto dal quale non ti desti mai, anche se presupponi di…, ma “niente”). 

 


La tavola “arredata” è quello che è (“creazione”? No: I-Ambiente che funziona), ma la differenza sostanziale consiste nel come viene organizzata e “vissuta la vita (f-orma)” di conseguenza. Se il “verbo” si riattua attraverso la gerarchia, allora il relativo (assoluto) vertice sarà “chi per esso”: 

l’esse-Re

L’Io che impera: 

il potere vincolante che per “te” non esiste, anche se c’è. 

Con la Terra ch’è l’essere “superiore” che s’offre a tal guisa: l’offerta consiste nel mettere in comunione la propria “schiena”, proprio come fa l’elefante, l’ippopotamo, il rinoceronte, etc. con tutta quella schiera di “vita” che ne popola la dorsale, superficie, landa, territorio, spazio, opportunità, etc. Laddove, “il primo che arriva meglio alloggia” e “chi va via perde il posto all’osteria”. 

Non proprio così, per la verità; anche se lo spaccato che si apre è sempre veritiero (tutto è verità). Il “primo” non necessariamente è il Re del Mondo, perché può essere stato spazzato via da una “furia” che non ha mai badato a “spese”, a differenza del “primo”. Un po’ come da modello storico di riferimento: 

coltivatore (o “nativo”) vs razziatore (o “signore, padrone”). 

Ecco che... il “primo” perde il posto all’osteria, a differenza del “proverbio”. 

È la in-giustizia. 

La “democrazia” ma anche il “comunismo”. Un po’ tutto, come al solito, qua nell’AntiSistema. Ad immagine e somiglianza = verità riflessa e comunque sempre verità. Qualcosa che dipende da Te/“te”, nella misura in cui te ne accorgi sostanzialmente (auto decodifichi), mentre comunque sia il processo continua, a prescindere. 

 

giovedì 19 maggio 2022

Tutto qua.



Mentre lor signori decidono, “tu” sopravvivi: 

di conseguenza. 

La sovranità non appartiene nemmeno allo Stato, nella fattispecie “italica”. Figurati “tu” come sei messo, or dunque. 

E per gli altri? Bah.

Paul: il Congresso deve prendere in prestito dalla Cina per inviare 40 miliardi di dollari in Ucraina

19 maggio 2022 Link

Ma ti pare

È questa una situazione sostenibile? Logica? Sensata?

venerdì 11 marzo 2022

Il discorso.



Claudia non esiste. Suo marito non esiste…”.

Tu la conosci Claudia

Allora:

i bio laboratori in Ucraina non esistono. Gli Usa non esistono…

Uhm: proprio così. Uno dei “motti” più famosi di/in SPS è, “non esiste, c’è”. Ok? Ti dice niente? Non ti sembra la chiave di lettura più idonea per l’auto decodificazione sostanziale dell’informazione o “dato” Ambientale?

Il discorso “nativi” prende, nella “America”, una connotazione grottesca e fuorviante:

essi vengono chiamati “indiani”. 

Sì: d’America. 

Sai; quando non sai da che parte sei girato, viene piuttosto complesso “avere le idee chiare”. E, sinceramente, “riconoscere” i nativi precolombiani come “indiani”, ben sapendo che l’India è da tutt’altra p-arte, bè… contribuisce a mantenere lanebbia” nel cervello. Le idee sono fosche oppure “chiare”, con il “tra virgolette” che dice tutto ma “non si vede” quando si parla, motivo per cui “niente”. 

E si va “avanti” così, pro-cedendo o c®edendo di volta in volta all’ennesimo incantatore di “serpenti”. Pensi di non essere assolutamente “sotto/dentro” ad una simile cappa di auto “persuasione altrui”? Ti sbagli, anche se non ci fai caso o non te ne importa niente, perché… tutto funziona ugualmente, mentre per tacito assenso anche “tu” vi aderisci, come vittima predestinata sulla carta moschicida o nella ragnatela (Rete). 

Il discorso è che mentre Tu langui, esisti “tu”, alias = l’essere “già successo”.

Col3i che “mentre si fa gli affari propri”, ben altro ne auto predetermina ogni “limite”, decidendo per chiunque sia interessato da detta giuris-prudenza o campo morfogenetico o gerarchia, da cui ogni giurisdizione. 

Dunque, sei sempre stato anticipato, direzionato, deciso. E quando si tratta di “interesse”, di più significa che “sei sottoposto a tale regime o ragione altrui per ‘te’”. 

Oppure, per Te che infatti diventi “te” qua nell’AntiSistema. 

lunedì 7 febbraio 2022

C’è una legge in questo.



Ottawa dichiara lostato di emergenzamentre la polizia reprime i camionisti

7 febbraio 2022 Link

I prossimi dispositivi Galaxy saranno dotati di plastica oceanica riproposta

7 febbraio 2022 Link

Una domanda a cui mai sono riuscito a rispondere è ‘perché soffrono i bambini?’ Non ho risposte a questo. Non c’è risposta”.

Bergoglio

6 Febbraio 2022 Link

Però: wow

Ormai, manco ci prova più...

Tu, che mi svegli il mattino

tu, che sporchi il letto di vino

tu, che mi mordi la pelle

con i tuoi occhi da vipera

e tu, sei il contrario di un angelo”.

Brividi - Mahmood e Blanco...

C'è, in Reacher - episodio 6 (credo) - un discorso sostanziale costruito su cavalli e stalle: 

bè, è vero.  

Dopo un po', non ci pensi più. Ecco cosa stanno imprimendo, ancora una volta, alla società: 

una nuova f-orma di abitudine (sempre in gerarchia).

IO sto a casa, assolutamente estraneo a qualsiasi potere “forte”. Ecco perché SPS è “solo” un diario online. Per “vincere”, qua (nell’AntiSistema), occorre “servire” a qualche proposito “superiore”, essendo tutto quanto in solenne sostanziale gerarchia. Non si butta mai via niente

allora, a ch3 “serve” anche SPS (IO)? 

Mumble. Mumble… Probabilmente è per tenere “buono” Me (all'interno della stalla). Che altro. I Bollettini non sono schierati. Sono, anzi, una rottura di palle per l’AntiSistema. Probabilmente, sapermi qua, a de-scrivere qualcosa a cui non crede nessuno, va bene. Alias, significa che se mi attivassi il “pericolo” per lo status quo aumenterebbe. 

Ci sta. 

giovedì 20 agosto 2020

Come è possibile.



Trump: “Non comprate pneumatici Goodyear…”…
Adnkronos 19 agosto 2020 Link
Come è possibile?
Alla fine del Bollettino sarà evidente.
Di solito i proclami post elezione vincente, sono del tipo “sarò il presidente di tutti…”. A significare che, nelle “migliori” intenzioni di chi è stato eletto, c’è l’assicurazione che chiunque verrà trattato nella stessa maniera (lasciamo perdere quale maniera) e dunque nello stesso modo verrà rappresentato e “riconosciuto”. 
Poi… ciò che succede, molto molto spesso, è tutta un’altra storia. 
La vita presidenziale comporta, infatti, che “una volta ascesi al trono” si diventa (come) Re o bambini viziati al comando. E dal momento in cui chi viene eletto non è proprio il primo che passa per strada, di conseguenza avrà già un certo “pedigree” di tipo industriale (lavori in corso, affari più o meno trasversali, attività già lanciate o da lanciare, appartenenza a qualche “hub”, amicizie e relazioni più o meno particolari o solari, etc.), il che comporta delle reazioni a cascata persino prevedibili. 
Un po’ come quando ci si è ammalati, in passato, e sulla propria “fedina sanitaria” viene riportata l’intera anamnesi.