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giovedì 14 agosto 2025

Meteo: lo spettacolo che deve continuare.


Anche il meteo “serve”. 

Sì, a terrorizzare laggente, già di per sé… “andata”, rimanendo sempre perfettamente “sul posto, come in folle”

col motore acceso ma “fermo”. 

Generatore

Dunque, auto ri-generando qualcosa, senza ombra di dubbio. 

Al “norde” fa un caldo bestia; di notte si soffoca. Ergo, i “terroristi” hanno ragione? Bah. Detto fatto: qualcuno annuncia che arriva “Caronte” e prontamente, si manifesta il “gorgo”. Però, gli stessi affermano che le loro “pre-visioni” non possono essere attendibili se oltre a circa 3 giorni. Uhm. Allora, come fanno a dirti che “martedì 19, al norde, si respirerà”. Da oggi – 14 agosto – al 19 agosto, fanno 5/6 giorni di distanza. Come fanno ad essere così precisi? , so’ dei “professionisti”.  

Fanno bene (e-seguono) il “l’oro (scopo)” lavoro. 

Non fa una piega. Qualcuno ha “studiato” ed ora ti dà lezioni, continuamente. Altri non lo hanno fatto e… Ma, tutti quelli che hanno studiato, tuttavia non sono diventati “nessuno”? Ossia, laggente dotata di “titoli”, dei quali non se ne fanno nulla, se non sempre utili per “avere diritto” a… cercarsi un posto di lavoro “migliore”, rispetto a tante mansioni che manco i cani. No

I “campioni” son pochi. Nel Modello Eichmann.


Del resto, quanti ne servono per amministrare i gangli superiori della “Rete”. Pochi. Dunque, è perfetto proprio (così, qua). Si analizzi, nella sostanza, ciò che un “esperto” af-ferma, usualmente (come se codesti parlassero e de-scrivessero tutti quanti con lo stampino, modello “chi urla le notizie ogni giorno”). 

Va detto comunque che il Sud non è stato colpito da Caronte: questo anticiclone infatti ha avuto, ed avrà ancora per qualche giorno, i propri massimi di pressione e di caldo tra la Francia e il Centro-Nord Italia… (il “mondo” alla rovescia; il sud, prossimo alla rovente Africa, da cui arriva lo “anticiclone africano”, viene risparmiato dal gran caldo, che va a colpire dove? Altrove, più a nord. Bah. Che strani giri che fa tutto questo “fumo”. Che se so’ fumati gli e-venti).

“Caronte dagli occhi di bragia…”. Del vero e proprio “fumo negli occhi”. Qualcosa che come Ulisse, può trasformarsi (rivelare) in “Nessuno” = l’oro, che operano non linearmente, non esistendo; essendoci:

ossia, le “previsioni meteo” sono una copertura dell’attività di “Intelligence” che da Oltre, pianificano tutta quanta la “tua” vita, costantemente nella modalità AntiSistemica, sede del d l’oro scopo.

Proprio sulle regioni del centro tirrenico, in Liguria e a tratti in Pianura Padana si sono registrati gli eccessi più evidenti. Ricordiamo… che registrare 5 giorni di fila con massime sui 40°C (in Toscana, specie nel fiorentino), minime di notte sopra i 32°C (specie in Liguria di Ponente) non è normale: si tratta di un altro segnale estremo di Riscaldamento Globale in Italia…

Oramai lo scrivono con la lettera maiuscola, “Riscaldamento Globale”. Wow. Come puoi vedere si tratta proprio di un… “Signore”, a cui va dato del “lei” = riconoscendolo mediante “nome y cog-nome”: 

ecco il Signor “Riscaldamento Globale”. 

Qualcosa che… “non è normale”. Nossignori. Tuttavia, te lo becchi e zitto e zitto. Vai a comprarti un “rimedio” ad hoc. Alias, devi spendere soldi e pagare bollette all’altezza della situazione (dei consumi). Tutto fa brodo. Tutto “serve”. Tutto concorre a… ma “niente”. Caronte dove opera? La “Traghetti Caronte & Co.” dove si colloca

Caronte era il traghettatore dell'Ade… 

Nessuna anima viva è mai stata trasportata dall'altra parte, con le sole eccezioni della dea Persefone, degli eroi Enea, Teseo, Piritoo e Ercole, Odisseo, del vate Orfeo, della sibilla cumana Deifobe, di Psyche e, nella letteratura e nelle tradizioni successive a quella greca antica, di Dante Alighieri

Nessuna anima viva è mai stata trasportata dall'altra parte… (nessuna!).
con le sole eccezioni di… (allora, “nessuna!”).

Essere trasportato dall’altra parte… = Oltre


Dove, anche le “anime vive” possono albergare. Dunque, dall’altra parte è… calpestabile. E sai chi te lo da “dicendo”? La Verità, che - anche - in tal modo opera. Ma “te” (qua, così) non ci puoi affatto credere, perché di “Dante” sai che era una gran rottura a scuola. Sì, affascinante ma, “uffa, che noia e che barba…”. Ergo, ciaone anche alla Verità che, di conseguenza, deve trasformarsi (si trasforma) in “verità”, ma anche “lì” non è semplice, anzi, diventa più complesso estrapolare il “dato di fatto (la sostanza)”. 

Così, “te” alle prese con la “verità”, … diventa un “caos” = il “terzo non dato”, quello che “gode”, continua ad impazzare assolutamente impunito. 

Non a caso è il “tuo” Re (qua, così). 

Quali “rimedi” è pensabile opporre al Signor “Cambiamento Climatico”? I globalisti vorrebbero arrivare a chiuderti in casa ogni volta che “serve”, perfettamente collegato ad ogni genere di utility, modello “panzoni (sempre più di moda) a rotelle” visti in Wall-E. 

Calcolando la tua “impronta carbonica”. 


Mentre, questo “esperto” sembra ragionare, dato l’ovvio.

Se non poniamo un rimedio, avremo temperature sempre più calde sia di giorno sia di notte: un rimedio molto semplice sarebbe la “forestazione”, cioè incrementare il patrimonio boschivo di un territorio al fine di tutelare o ricostituire l'ambiente. In particolare sarebbe fondamentale la forestazione delle aree metropolitane, proprio per rinfrescare un po’ le nostre città: senza l’ombra degli alberi, con la cementificazione galoppante, l’effetto serra creato dalla combustione dei combustibili fossili, in città si soffoca letteralmente nell’afa asfissiante delle estati del XXI secolo…
Link

Ma pensa; quando hai la soluzione davanti agli occhi ma non te ne avvedi…
Piantare alberi, dopo avere disboscato. Geniale. Uhm

Un momento: chi li ha sradicati “a norma di legge”, pero? 

Eh! Già. Di certo, non “te”… che sei l’ultima ruota del carro: quella che lavora continuamente, anche quando sei “fermo”. 

Quando guardi “quadri” della Londra del 1800, cosa vedi? Quando vedi Londra nelle ricostruzioni storiche cinematografiche, cosa vedi? Un gran inquinamento che è sempre stato “visto” come… attività imprenditoriale o “possibilità di lavoro”. 

Lavorare è il “Verbo” che l’oro ti hanno impiantato nella testa, sradicando tutto quello che non era (è) consono allo scopo, al motivo portante per cui “te” devi lavorare tutta la “tua” vita, in cambio di… “denaro” = ? Perché sai che i soldi del Monopoli sono “carta straccia”? Perché è un gioco che, però, simula la “tua” realtà (qua, così). La Verità, anche quando “verità”, è sempre la Verità. 

L’unica memoria in azione, idonea ad essere sostanziata anche e persino da “te” (qua, così). Sai quale è l’altra memoria che ricorda tutto? La l’oro. Ma, stai fresco se anche solo immagini che possano svelarti lo “arcano”, ch’è non linearmente rivelato

Piantare alberi è la soluzione. 

Ma, di certo, il “tuo” atteggiamento non è secondario. Dunque, se pianti gli alberi ma non la pianti di essere “te” (qua, così), … sarà sempre come “nei giorni più neri o grigi, alternare la circolazione del traffico mediante un qualsiasi algoritmo”. È da decenni che le città adottano questo espediente, al fine di continuare a garantire lo status quo AntiSistemico: 

lavorare continuamente per “guadagnarti” quel giorno in meno che ti distanza dalla dipartita.

Dal “2020”, con l’accelerazione digitale, sei stato chiuso in casa e… sei sopravvissuto. Quindi, “esperimento riuscito”. Gli “im-prenditori” ne terranno sempre conto. 

“Si può… fare!”. 

E, dopo le mucche che inquinano, rimarrai solo che “te”… da colpevolizzare. Come verrà trasformata la “legge” a tal pro? Come sempre (qua, così). “Rivoluzione” industriale, dopo… rivoluzione industriale, sempre accompagnate da almeno una “pandemia”, chissà mai perché… 

Il “gran caldo”? 

Aria, mixata a componenti tecnologiche, che viene riscaldata-raffreddata ad hoc. Più il programma “Sole”, che l’I-Ambiente tiene in considerazione al fine di calcolare la variazione di temperatura a prova di bomba (al sole fa più caldo, all’ombra meno caldo; d’estate fa più caldo, d’inverno fa freddo). Pensi che sia im-possibile? Vedi che è potenziale, ossia, solamente una questione di… potere.

“Una delle più grandi scoperte che un uomo può fare, una delle sue più grandi sorprese, è scoprire che può fare ciò che aveva paura di non poter fare…”.
Henry Ford


L’oro lo “Fanno…”. 

Invece, “te” (qua, così) ce l’hai “solo”… nelle corde, poiché è già successo.



 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4011
prospettivavita@gmail.com


martedì 12 agosto 2025

In tondo, dentro, attorno al futuro crepuscolare.


Ah; passare dal caravanserraglio del “posto fisso” al nomadismo del “precariato”; che meraviglia. Com’era? Le comunità “primitive” passarono dall’essere erranti allo stanziarsi. Uhm. Proprio il contrario. Com’è? La “moda” è qualcosa che qualcuno (ti) ri-propone ciclicamente, passando per l’intero arco dello “arcobaleno (ora, orfano di un colore)”. 

Quest’anno che colore “va di moda”?

Proprio come si evince dal colore dell'anno che Wgsn ha scelto per il 2025: Future Dusk. Si tratta di una tonalità scura e profonda, lunatica e intrigante, che si colloca tra il blu scuro e il viola e si rifà ai temi del mistero e dell'evasione…
Worth Global Style Network, è un'azienda specializzata nel trend forecasting, ovvero nell'analisi e previsione delle tendenze di mercato, in particolare nel settore della moda, del design, della bellezza e del lifestyle…

Dunque:

Wgsn ha scelto per il 2025… Future Dusk…
ma
Wgsn… è un'azienda specializzata… nell'analisi e previsione delle tendenze di mercato

Chi fa “analisi e previsione delle tendenze di mercato…” come può “scegliere” il colore 2025. Come se fosse laggente a determinarlo, tra le righe; però, dipendendo in toto da ciò che viene “proposto al mercato dal… mercato”. 

, Wgsn analizza le tendenze che le aziende impongono al “mercato”.
Ok

Non è laggente che, al solito, con-segue. Vedi che ti hanno talmente con-fuso che “niente”. Cosa? Cosa, “cosa?”. No? Esiste ma non c’è il “mercato”. Non esiste ma c’è il… mercato (l’oro). Dove? , (qua, così). Ovvero, ancora una volta “niente, nessuno, da nessuna parte, etc. etc. etc.”. 

“Niente. Non facciamo niente. Non siamo neanche in giro…”.
Alla ricerca (sì, e quando lo ritrovi) di Nemo

“Zitto e nuota, nuota e nuota; zitto e nuota… e nuota e nuota…”.
Dory

Silenzio: si gira. Darwin docet.

Quindi, “giri sul posto”, non importa se… fisso o mobile (“fluido”). In un film di animazione “girato al contrario” si sente dire, “lui segue il flusso, è flussevole…”. Ecco. Qualcosa che, però, ha due sensi in uno:

lui è flussevole… = chi segue il “pifferaio magico”
lui è flussevole… = chi esegue; il “pifferaio magico”, cioè “lui è il flusso”.

Visitatore Utente

Nelle “non solo parole” vige il significato = ciò che è, non importa se a “te” sembra ben altro. Ossia, la sede sia di chi decide, sia della Verità. Ciò che ad esempio Andreotti si è “portato nella tomba” per sua stessa ammissione. 

Un “vampiro”, quando inscena la propria morte, che “Fa…”? 

Ti fa c®edere che è morto. Notizie sui giornali ed in Tv, funerale, belle parole, etc. Ma, nella “commozione generale”, uhm… egli “si rifà una nuova vita”, oppure “ritorna da dove è venuto”. 

Fantascienza? Assolutamente no: sostanza. 


L’industria dell’intrattenimento continua a sfornare “storie” di individui dotati di “poteri”. Questo, significa (al di là di ciò che deve sembrarti, ogni volta). 

Questa è la Verità. Quale

Va da sé che (qua, così) qualcuno ha potere; il potere di decidere financo per tutti. Il potere di rifilarti il “tuo” destino = il proprio scopo. Ciò che nel Modello Utility funziona come Cavallo di Troia, ergo, che ti sembra sempre “una figata”. Anche se nella sostanza non hai più alternativa sostanziale e, infatti, scegli sempre fra…, non decidendo mai alcunché. Libero arbitrio, karma, fato, etc. sono tutti derivati, nonostante incorporano sempre la Verità. Un po’ come la “privacy” e la “democrazia”. 

Si può cogliere questo aspetto di fondo:
la “polvere magica” vista in Trilli (ciò che fa “volare”)
assomiglia (indica) al mix tra “ciò che ti sembra o sai” e la Verità (che “mette le ali ai piedi”). 

La “polvere” di/in Queste oscure materie. No? Il “cenere sei e cenere ritorni”. Ciò che ti compone e ti tiene “assieme” è simile al Transformio. Qualcosa che può essere “ri-animato”. Da… chi/cosa? , da… quando ne sei il “pilota”. La grande concentrazione di massa. Il Re (Te). 

Oppure, l’oro.

“In direzione ostinata e contraria…”.
Fabrizio De André

Uhm

Se hai sempre fatto le cose in un certo modo e non hanno mai funzionato, è il momento di cambiare. La ripetizione di azioni fallimentari senza modificare l'approccio porta inevitabilmente agli stessi risultati negativi. Per ottenere qualcosa di diverso, bisogna sperimentare nuove strategie e approcci...

Un “famoso” che fa. Raggiunge la “isola dei famosi” e, poi, vi soggiorna (da Re). Nulla a che vedere con il famoso programma Tv, ove sull’isola si sopravvive, di certo, alimentando qualcosa di non direttamente misurabile, non visto che è non lineare. 

Il “programma” stesso lo testimonia. L'audience.

Con la “produzione” alle spalle. E i “soci” che non esistono (sull’isola) anche se ci sono (comodamente altrove). Pro-cedere “in direzione ostinata e contraria…” nell’AntiSistema com-porta “guai a non finire”. Poiché la “cosa” non è strutturata = è il frutto di una “moda”, anche se chi è in prima linea è con-vinto del contrario. 

Ogni volta che scoppia una guerra, si manifestano i “volontari” e i “mercenari”, oltre ai “soldati”. Tutti as-soldati, ovviamente.

Ogni volta che lasci o ti cadono delle briciole sul pavimento, si manifestano le formiche. No?

Re-azione: azione e Re-azione. Tutto lì? 

Per carità: è solo il ripetersi di qualcosa (di un e-vento o “momento”) che è già successo, ma… non esiste; c’è. Ergo, la ragione fondamentale è sempre “a monte” sia della causa che dell’ovvio effetto. 

Gli “stati fondamentali” sono tre. 

Anche se è uno a decidere per tutti, a… contare, mentre il “prossimo” conta pecore e guai a profusione. Laddove, un “guaio” è sempre tale, soprattutto quando non ti sembra affatto. 
Contrario = ostile (la “vita”, quando sopravvivenza, è un cammino ad ostacoli, letale). Mentre, se sei “contrario”, embè… sei come una pistola caricata a salve = un “pistola”! 

Sei o diventi come un… ventilatore da 14 euro, con le pale che si girano indietro (flettono) sotto al peso dell’umidità (afa). 

Provare per c®edere. 


Quando questo “ventilatore” diventa assolutamente necessario, bah! Te lo puoi mettere anche a due centimetri ma… “non sentirai nulla”. Proprio come la “inflazione”, che agisce sui prezzi, su tutto… Come una marea oscura o, meglio Future Dusk:

una tonalità scura e profonda, lunatica e intrigante, che si colloca tra il blu scuro e il viola e si rifà ai temi del mistero e dell'evasione…

Ci sei? Tutto (ri)torna. Tutto è uno = l’oro o “Dio”, da/in cui “tutti per uno e uno per tutti…”. 

In-Oltre, tutto è Verità. 

Ecco i due caposaldi che nell’AntiSistema non mancano mai: l’oro e la Verità. Con Te, l’appeso al chiodo, che emana “te” (qua, così): 

la sostanza o materia oscura che “serve” per tenere assieme l’intero “spettacolo”. 

Ecco perché “te” vali. Figurati Te, or dunque. 

Il potenziale è insito, “dentro”: per questo motivo “non si vede”. Anche se c’è. Come puoi “vedere”, la regola è come la morale: sempre la stessa.

Quindi, l’unico aspetto su cui puoi sempre contare è la Verità! 

E Te, anche sei attualmente sei in-dimostrabile (potenziale). Ciò che puoi “evocare”, allora, non è né “Dio” né il “Diavolo”, bensì… assolutamente Te. 

Rifatti il trucco, hombre! 

Altrimenti, la rivelazione continua ad averti ma “niente” (qua, così). Gli altri son sempre l’oro.

The Others (Los Otros)…
Nella casa adesso ci sono alcuni intrusi, i vivi…
Link

Chi si considera vivo, seppure sopravvive, è “vivo” o, meglio, esiste ma non c’è, a differenza l’oro.





Non solo = sullo stesso posto, s’intersecano + “dimensioni”. Ergo? Sempre quel “cappello” che se lo indossi vai Oltre, altresì, rimani in loco. Sostanza. Il dispositivo a cappello altro non è che Te quando sei Te, in Te, per Te, con Te. Quando ci sei, sei totale, sei ad angolo giro, un doppio/contiguo arco a tutto sesto, etc. etc. etc. 


“L’uomo è indispensabile al compimento della creazione; anzi egli è addirittura il secondo creatore del mondo, colui che solo ha dato al mondo un'esistenza obiettiva, senza la quale esso, non sentito, non visto, silenziosamente nutrendosi, dando nascita e morte, facendo muovere teste per centinaia di milioni di anni, sarebbe precipitato nella profondissima notte del non essere, verso una fine indistinta. La coscienza umana ha creato l'esistenza obiettiva e il significato, e così l'uomo ha trovato il suo posto indispensabile nel grande processo dell'essere”.
Carl Gustav Jung

Come puoi, forse, vedere… “te” (qua, così) “servi”, essendo il “secondo c-reat(t)ore”. Dunque, chi è il primo? Dio, che è “Dio”? Uhm. Sei stato creato, dunque… in assenza dell’accorgersi sostanziale, rimani quel “pezzo di legno” intagliato che oc-corre come carburante per il moto-re (l’oro):
lo “mondo”
ciò (chi)… che
senza lo “uomo asservito”
non sentito, non visto, silenziosamente nutrendosi, dando nascita e morte, facendo muovere teste per centinaia di milioni di anni, sarebbe precipitato nella profondissima notte del non essere, verso una fine indistinta…

(Ti) trovi

L’oblio dell’AntiSistema rende l’oro vacui, inutili, inabili, etc. come spettri o timore infondato o paura padroneggiata.
Qualcosa che hai sempre “nelle corde”, se agganci Te, seppure “te” (qua, così). V’è in ogni inizio, l’intero percorso della Verità: partire è (già) ri-uscire, se ci sei. Certo, perché hai (già) deciso, finalmente. Altro che queste balle, assolutamente da sostanziare alla tua luce (Te, la Verità):

Il detto “partire è un po' morire” significa che ogni partenza, ogni separazione da un luogo, da persone care, o da situazioni familiari, comporta una perdita, un cambiamento, un distacco che può essere paragonato a una piccola morte. Non si tratta di una morte fisica, ovviamente, ma di una morte simbolica, della fine di una fase della vita e dell'inizio di una nuova, con tutto ciò che questo comporta in termini di cambiamento, di perdita di certezze e di adattamento al nuovo

Non lasciarti continuamente auto ingannare.
Quando decidi, ... No?

Nella sostanza, la “morte simbolica” è la tua rinascita, l’accorgerti essenzialmente. Il ritornare a “contare”. Mentre, tutto quello che ti sembra di perdere, lo “perdi” = se perdi zavorra, resti più leggero

Vai + “lontano”. 

 Ma, se questo ti sembra “rimanere al verde”, … frena e “buon” Future Dusk.






 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4009
prospettivavita@gmail.com


giovedì 24 luglio 2025

Un’estate fa.


“Ma l'estate somiglia a un gioco
è stupenda ma dura poco…
Torno a casa mia
e torni pure tu

sono cose che succedono…”.
Delta V

La storia di un “viaggio” ma, soprattutto, del… viaggiatore.

“Un’estate fa” te l’hanno cantata, in rima, un bel po’ di “artisti”. Come mai

E, ovvio, hai sempre preso il testo per quello che (ti) sembra. No? Eppure, se girassi sostanzialmente la non solo prospettiva. Uhm

Chi è che sta... “parlando”. 

Una sorta di… predestinato. Non tutti, del resto, diventano cantanti famosi (qua, così). “Uno su mille ce la fa…” che con l’inflazione (la Verità) diventa:

uno, almeno, su un milione. Ci sei

Quanto fa “alcuni miliardi fratto un milione” = qualche migliaia di individui. La... massa critica. Ergo: ecco il numero degli utenti/visitatori nel Westworld. 

Ora, se assumi la serie Tv Un’estate fa, ne viene fuori che non ha nulla da invidiare a “film” tipo Matrix, Avatar, Il 13° piano, etc. Ovvero, la componente tecnologica è, in tal “caso”, del tutto rivelata, incorporata, insita, recondita, in-conscia, etc. (dato che funziona).

Guanciale fa questo “viaggio nel tempo” o meglio si “teletrasporta” (avanti ed indietro) in maniera “bizzarra (esoterica)”. Non dando adito ad alcun sospetto relativamente alla compresenza di una certa “tecnologia” che, dunque, rimane sullo sfondo. Ovviamente, la disamina è sostanziale (questa, che dovresti non solo leggere). Cioè, è l’I-Ambiente che funziona a permettere tutto questo ed Oltre. La cosa curiosa, però, è che una “miniserie Tv” come questa, non ha nulla di meno – essenzialmente – rispetto ai “colossal” internazionali de noantri. Questo indica che la Verità è all’opera (sempre) in ogni modo, facendo surf mediante qualsiasi mezzo vettore (“ospite” che non lo sembra mai affatto). 






Chi è che va “avanti ed indietro” nel (qua, così). Trovi? La tecnologia è di fondo, è lo sfondo. Ma, chi se ne approfitta usualmente? Dando una risposta a ciò, ecco che emerge anche la funzione d’onda dell’AntiSistema = uno stato di perenne “servizio” x chi non esiste; c’è. 

Sì: SPS è “fissato”. Embè

Non sei, forse, “te” appassionato di qualche cosa. Ok. SPS è “appassionato” da questa non solo “teoria”, dettata persino dal classico “buon senso”. Qualcosa che a “te” non tange affatto, poiché “non ti sembra portare mai (a) nulla”. 

Peccato che l’Oltre è “figlio” della medesima strategia di “Ulisse” = il famoso signor “Nessuno”. Ideatore del famigerato “Cavallo di Troia”. Alias, il motivo per cui nella “antichità” era molto meglio “non fidarsi dei greci nemmeno quando recavano (con sé) doni”. 

Strategia = rivelazione (qua, così). 

Attenzione che “non si butta mai via niente” in termini sostanziali, se (se) ci sei: se sei sostanziale. Se sei “della stessa sostanza dei sogni” che sogni non sono, essendo di-sogni, di-segni: il “desiderata” (progetto, scopo) di qualcuno che se non esiste ma c’è, boom; ecco la “frittata”. 




SPS lascia il relativo (assoluto) di-segno, di-sogno (scopo, ideale, progetto). Quale? Quello che analogamente e sempre x “te” (qua, così), non esiste anche se c’è! No

Cioè? “Vavavuma!...”. Eh! Ti sei mosso. Paghi pegno. 

Sei nell’AntiSistema. E su questo non c’è alcun dubbio. Però, ora c’è una via di ri-uscita (rivediti la scoperta di Ante Omnia, che ha stilato una mappa del... potenziale di cui godi). E, quando c’è del territorio, Oltre al “territorio”, … improvvisamente l’ago della tua bussola punta immediatamente al “rivedere le stelle…”. 

Game over! 

Truman che fuori-esce, entrando in un altro “teatro” che, almeno, è la sede della proiezione di quello più piccolo, ove ti sei “manifestato indirettamente dentro e vi sei cresciuto, in attesa di ogni volta, morire (servendo la ragione fondamentale, loro)”. Guanciale che imita “uno che ha tale capacità” indica che Guanciale non è “uno qualsiasi”: è “famoso”, ergo

Perché “te” non lo diventi mai, causalmente? 

Le migliaia di utenti/visitatori, non sono mai “te”, bensì sono in “te”. Vedi che quando Guanciale è nell’estate 1990 (nel Guanciale “ospite”), nel 2023 (anno di produzione) l’altro Guanciale “ospite” continua a vivere come se niente fosse (e viceversa). Dunque? Si direbbe che:

Guanciale “piccolo” 1990 senza Guanciale = “te”
Guanciale “grande” 2023 senza Guanciale = “te”
Guanciale xxxx (quello che “viaggia”) = Te.

Tuttavia, dato che (qua, così) Te sei appeso al chiodo, sostanzialmente di conseguenza lo stesso “schemino” è applicabile agli utenti/visitatori, i quali si connettono (qua, così) con i relativi “ospiti”, i quali vivono di vita “propria” (sopravvivono) sino a quando un utente/visitatore non si connette, dando luogo ad una vera e propria “possessione”. Ok

L'invasione degli ultracorpi, son l'oro.
Sì: “questo è matto”. Vabbè



A sua volta, vale lo stesso discorso per gli utenti/visitatori Vs l’oro (l’ecodominante, il Re o se preferisci chi è a capo di questa intersecazione di “mondi” che, nella sostanza, altro non sono/è che un’unica terra divisa perlomeno in due; divide et impera). 

Se, quindi, Guanciale xxxx è Te, gli altri Guanciale sono “te”. Mentre, alzando il tiro, Guanciale xxxx è “te” se… a sua volta è sede di “desiderata” altrui. Semplice e lineare, anche se sostanziale = pressoché irragionevole x “te” (qua, così). E te credo! Il firewall I-Ambientale cosa credi ci sia a “Fare…”. Ci sei

Cosa sono in grado di realizzare oggidì con/in un “video-giogo”? Di tutto. Soprattutto, d+. Apri gli occhi, orsù.


Pubblicità…



“Ciò che lo rende geniale… sono la vastità dell’area di gioco e i dettagli…”.


Come puoi essere certo di quello che vedi alla Tv, che ti condiziona tra l’altro? Come puoi essere certi di quello che vedi tutto attorno a te...”.



Non lo so. Ecco perché ne stiamo parlando…”.




Mondo vero o finto?...”.


Ocio! 

La vita tranquilla dell'avvocato Elio viene sconvolta quando il corpo di Arianna, ragazza di cui era innamorato da adolescente, viene rinvenuto dopo trent'anni dalla sua scomparsa. L'uomo si trova in cima alla lista dei sospettati e dopo un incidente si risveglia nel 1990, nell'infermeria del campeggio. Cercando di scoprire cosa è successo ad Arianna, Elio porta avanti un'indagine tra passato e presente

Elio porta avanti un'indagine tra passato e presente (alla faccia di “Matrix”).

Esiste nella fiction un Guanciale “piccolo”, un Guanciale “grande” ed un Guanciale. Ma, se l’attore nella recita è Elio (un palloncino leggero, leggero, in grado di sollevarsi da terra, se lasciato libero, avvicinandosi al… “sole”), nella “realtà” è Guanciale. Ergo, l’utente/visitatore in Guanciale rende Guanciale, “Guanciale”, quando c’è connessione. Altrimenti, Guanciale rimane Guanciale che recita ad arte la parte dell’attore, interpretando “Guanciale”. 

Ok? È la storia che si ripete, nella stessa sostanza.



  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3996
prospettivavita@gmail.com