SPS ha compiuto, lo scorso 13 giugno 2012, 1000 giorni dall’apparizione del primo articolo ‘Una nave scuola’, risalente al 17 settembre 2009, ovviamente coincidente anche con la sua apertura sul Web, datata qualche minuto prima, ossia al mercoledì 16 settembre 2009 alle ore 23.51.
Il motivo per il quale siamo volontariamente giunti sulla Terra (l’Anima che si incarna in forma fisica) è unicamente a scopo evolutivo, e la Terra stessa altri non è, dunque, che una enorme ‘nave scuola'…
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Il percorso di crescita, tracciato in SPS, si è via via sempre più irrobustito, allo stesso modo di un seme dal quale nasce una piccola pianta, che progressivamente mette radici e inizia l’esplorazione del ‘territorio’, sopra e sotto la linea d’orizzonte o dell’aspettativa. Parti diverse che collaborano affinché l’unicità dell’organismo possa giungere alla sua ‘fioritura’…
SPS ha attualmente la ‘forma’ di un Blog, per cui non è facilmente organizzabile l’intero materiale ivi esposto. Un Sito, probabilmente, offrirebbe una maggiore possibilità di gestire, classificare, esporre per macro argomenti. Gli articoli si sono susseguiti ed accumulati in gran numero, sino ad oggi. Questa ‘interezza’, divisa per logiche maggiormente comprensibili e raggiungibili dal Visitatore occasionale o dal Lettore alla sua prima ‘decodifica’, potrebbe essere meglio ri compresa se fosse organizzata in maniera più strutturata, tuttavia per adesso va così e così è opportuno che debba essere.
La consapevolezza legata alla ri scoperta dell’Analogia Frattale, segna il punto più prospetticamente ‘aperto’ che SPS ha saputo fissare tra le proprie pagine. Il ‘Metodo Indiretto’, allo stesso Tempo, ha fissato una 'modalità investigativa' molto utile e duttile, se confrontata con le metodologie 'sanguinose' del vecchio e parassitario modo di ‘sollevarsi’ dal ‘giogo di forza’, che vincola al ‘tappeto’:
le ribellioni che sfociano nel sangue hanno compiuto il loro Tempo, anche se rimangono sempre e comunque di ‘moda’.
Come diceva Mahatma Gandhi al rappresentante dell’impero britannico in India ‘Centomila inglesi proprio non possono controllare trecentocinquanta milioni di indiani, se quegli indiani scelgono di non collaborare. E a questo intendiamo arrivare:
a una pacifica, non violenta, non collaborazione. Fino a quando voi stessi non riterrete saggio andarvene‘.
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L’India di oggi non è certamente in linea con gli insegnamenti di Gandhi. Il Potere di Controllo, veicolato dall’orma falsamente vetusta dell’ex Impero Coloniale Inglese, è tutt’altro che scomparso dal Mondo, ma si è solo trasformato in maniera intelligente ed utile al proprio ‘senso di partecipazione’ nello Scenario 3d, in cui ricopre un importante, basilare e coraggioso ruolo di ‘fulcro resistente al cambiamento’.
Un modello di auto educazione indotto e tarato sui Tempi propri di sviluppo della consapevolezza delle Masse, non tanto inteso come emancipazione globale, quanto inteso come ‘cura e sviluppo’ del singolo individuo, dal quale di conseguenza tutto trae spunto.
È la presenza di ‘semi’ quello che importa.
Molto spesso questi ‘semi’ sono piantati in terreno eterico, tuttavia sulla Terra 3d, in presenza di entità potenzialmente tanto vaste quanto l’Universo, come la rappresentanza umana, può accadere di tutto, per cui nel pieno rispetto della Biodiversità può succedere che anche quello che ‘è scritto in ambito eterico/sottile’ e che è perfettamente decodificato dal Potere di Controllo Antisistemico, non possa essere considerato ‘completamente esaustivo’.
Quello che intendo dire è che ogni forma di Divinazione o di Profezia non è in grado di abbracciare l’intero spettro evolutivo della possibilità descritta dal cammino umano. Si 'sceglie' sempre... Qualcosa sfuggirà sempre. Qualcosa che si avvale della legge Biodiversa unita al conferimento della capacità legata al Libero Arbitrio, ossia della più totale e completa forma di libertà concepita e concessa ad una forma di Vita in auto educazione.
Va da sé che la ragione di questa linea evolutiva si basa sulla ‘Fede’ del Creatore per la sua genie dispersa nella vastità del Creato. Un simile conferimento di possibilità, ad una linea d’essenza tanto vicina alla sua possibile dispersione, nel mare magnum della troppa libertà, ha il solo ‘marchio’ dell’Amore di un genitore per i propri figli.
L’umano è un insieme di aspetti diversi, i quali ancora oggi sono stati decodificati e classificati con nomi diversi, dalle diverse prospettive caratterizzanti le diverse branche della ‘conoscenza’, frutto della strategia del ‘dividi et impera’:
- le scienze della psiche hanno messo in rilievo l’esistenza dell’Io, del Sub conscio, del Super Conscio, delle Personalità, etc.
- le scienze religiose hanno messo in rilievo l’esistenza di entità malvagie
- le scienze mediche allopatiche hanno messo in rilievo l’esistenza di malattie legate a Virus
- le scienze esoteriche e spirituali hanno messo in rilievo l’esistenza di ‘parti’ umane trascendentali
- le scienze paranormali hanno messo in rilievo l’esistenza di fenomeni che vanno al di là delle 3d
- le scienze di frontiera hanno messo in rilievo l’esistenza di esseri extraterrestri
- le scienze del Mito hanno messo in rilievo l’esistenza di altre classificazioni dell’organizzazione della Vita.
E alla via così, stilando un elenco lunghissimo di ‘scoperte’ più o meno ufficiali e confermate, che elencano ed evidenziano l’esistenza di una variegata e sorprendente molteplicità della possibilità esistenziale.
Sembra che questa ‘ricerca continua’ abbia messo in risalto quell’aspetto di ‘resistenza’ della Vita alla Vita, che poi è il perno dell’evoluzione:
la resistenza che permette di ‘andare avanti’, sfondamento dopo sfondamento.
Molte di queste ‘parti’ si occupano di ‘distrarre’ l’umano dal proprio cammino; in realtà questa ‘distrazione’ è invece concentrazione scambiata per il suo opposto. La resistenza che schiaccia, permette di ‘dedicarsi’ ad uno specifico problema, che nella fattispecie è sempre ‘il problema prioritario’.
Se non ci fosse questa resistenza, l’umano precipiterebbe completamente nell’oblio e nella dispersione cosmica, verrebbe dilaniato da quelle stesse forze che lo pungolano ad ‘andare avanti’ e che ‘più o meno coscientemente, agiscono come ‘neurotrasmettitori’ della Mente Universale.
Tutte queste ‘parti’, investigate e messe in luce in maniera tanto ‘diversa’, in realtà si rifanno per intero allo stesso ‘contenitore’ umano. Non c’è differenza se le chiamiamo con nomi differenti:
- Personalità
- karma
- Inconscio
- Io
- Virus
- Malattia
- Demoni
- Angeli
- Alieni
- Corpi sottili.
Tutto quello che 'leggete/sentite', si riferisce sempre ed esclusivamente a noi stessi. La prospettiva attraverso la quale si inquadra un ambito della Creazione, ‘colora’ la scoperta evidenziata dal proprio cammino. Non è importante se uno scienziato è al soldo di un Potere Antisistemico, perché comunque quello scienziato contribuirà a mettere in luce un aspetto biodiverso, utile e propositivo, della complessità umana.
Anche questa è Analogia Frattale...
Gli umani si possono uniformare a tutto, nel corso del Tempo. La propria ‘sfera’ si adatta ad ogni tipo di ‘atmosfera’:
per abitudine.
Questa ‘abitudine’ è una forza che ha sempre permesso di ‘andare avanti’, anche quando si registrava la parvenza della sua esatta direzione contraria. Il giudizio è una forma di ‘spiegazione’ dell’osservato, ancora imberbe, giovane, mal compreso. È nelle 3d che si fa ‘palestra del Tutto’.
Attraverso il materiale presente in SPS, diviso in macro argomenti, è possibile raggiungere un punto prospettico ‘altro’, rispetto all’imposizione usuale a cui siamo deformati dal Potere di Controllo. Ultimamente anche il lavoro di Italo Cillo, espresso nella sua linea prospettica inerente a ‘Tempo di Cambiare’, ha facilitato il compito di maturare consapevolezza.
Mentre nell’articolo di ieri abbiamo avuto la conferma e la possibilità di poter approfondire il Mondo del ‘sottile’ o del ‘non manifesto’, come quello delle entità che in maniera quasi del tutto inosservata ‘fanno di noi quello che vogliono’…
Abbiamo percorso le latitudini della variegata possibilità a cui siamo ‘esposti’, in maniera forse anche complessa e estremamente filtrata dalla mia personalità, tuttavia sempre in maniera proattiva, mai terrorizzante o polemica con chicchessia. Il tutto sempre ad evidenziare la suprema verità che ‘tutto ci rispecchia’ e che ‘tutto è sempre opportuno e mai casuale’.
Che ‘Insieme siamo Uno’ pur rimanendo entità ‘singolari’ caratterizzate da un cammino evolutivo individuale riflesso da tutto quello che facciamo, globalità compresa.
La verità è un gioco di luci diverse, osservata dalle 3d.
Abbagli e riflessi sono giochi di luce illusori, eppure grandi insegnanti di Vita.
Si è alla ricerca di una via consapevole, che si traduca anche in alternativa concreta sul piano delle 3d. Cosa significa? Significa l’abbandono della vecchia via, senza attendere che prima non esista più nulla, senza attendere il crollo prima di trovare lo spunto per ‘vivere diversamente’.
Ci siamo abituati alla ‘pappa pronta’. Attenzione. Non intendo che, per dirla nel gergo attuale, non si faccia nulla da mattina a sera, ma che tutto quello che si fa è una spesa continua, una svendita totale di Sé e della propria energia al Mercato del Quotidiano.
Le informazioni ormai ci sono, anzi, la strategia è adesso opposta, ossia di sovralimentazione informativa. Ciò comporta confusione e ‘pancia gonfia’, in quanto non si riesce a ben digerire la mole di dati ricevuti o ricevibili e la velocità di usufruizione degli stessi permette inglobazione di ‘aria’, la quale gonfia la nostra sfera e la sua capacità elaborativa. Il risultato è che questo ‘gonfiore’ da troppi ‘dati’ conduce ad uno stato di malessere indescrivibile percepito usualmente nella quotidianità.
Materializzare nelle 3d un’alternativa può essere ancora illusorio, tuttavia smuove le acque, offre un diverso scorcio della possibilità, vivifica e tonifica l’energia e tutto quello che ne consegue. Lontani dallo status quo imperante e livellante, che poi per altro verso è invece quello che offre lo spunto ‘finale’ di attivazione di sacche energetiche nascoste e celate in noi.
È difficile essere più chiari, perché la visione è multidimensionale e il linguaggio mal si presta ad una maggiore semplificazione, oppure, diciamo così, è il mio filtro personale ancora troppo appesantito dalle frequenze disarmoniche.
Cercherò di essere più semplice e comprensibile.
Le dinamiche sono variegate e dipendono anche dal Tempo a mia disposizione. Dalla possibilità di poter essere sempre ricettivo e disponibile.
A proposito di alternativa, leggiamo questa notizia di oggi:
Crisi, Lagarde: Fmi ottiene nuove risorse per 456 miliardi dlr.
Il Fondo monetario internazionale ha annunciato di avere raccolto fondi anti-crisi per 456 miliardi di dollari dopo che 12 Paesi - compresi i membri Brics Cina, Brasile, Russia, India e Sudafrica - si sono impegnati nel finanziamento.
Ad aprile i Paesi membri del Fmi si erano impegnati per 430 miliardi di dollari per combattere gli effetti della crisi dell'eurozona sull'economia globale.
‘Queste risorse vengono rese disponibili per la prevenzione e la risoluzione della crisi e per andare incontro alle potenziali necessità finanziarie di tutti i membri Fmi’, ha detto in un comunicato il numero uno del Fondo, Christine Lagarde. ‘Vi si attingerà solo se sono necessari come seconda linea di difesa’, ha aggiunto Lagarde.
La Cina contribuirà con 43 miliardi di dollari, come ha confermato l'agenzia di stampa di stato Xinhua senza fornire dettagli.
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Ciò corrisponde al vero, se noi inquadriamo la visuale dal punto di vista del paradigma maggioritario, oppure al ‘falso’ se inquadriamo la visuale dal punto di vista dell’alternativa. Cosa voglio dire…
Che dal punto prospettico di SPS, questa informazione dice il 'vero', ma esprimendo una linea di continuità con un’energia non più risonante con i Tempi che stiamo vivendo.
È sempre più chiaro ed evidente che il Fmi è come un insieme usuraio, capace di portare all’asfissia le Nazioni 'membre passive'.
Quando interviene questo Fondo Internazionale significa che ‘il dado è tratto’, ossia che tutto quello che è successo al tal Stato era propedeutico all’intervento del Fmi. Quando il cappio è ben stretto al collo, si manifesta il Boia… ‘prima’ il Boia lavora sui piani sottili.
I ‘fondi anticrisi’ vengono raccolti dagli Stati più ‘virtuosi’, secondo modelli Antisistemici, che li prestano al Fmi, il quale li utilizza per ‘aiutare’ Stati in difficoltà pilotata. Ergo, si fa un prestito del prestito. Siamo alle prese con il virtuale più puro, con l’illusione capace di soffocare, con il sottile che diventa denso per Magia.
Nessuno fa nulla per nulla. Perché questo Fondo dovrebbe aiutare, nel vero senso della parola? Se aiuta lo fa certamente per interesse. E quale interesse più grande è prospettabile nel perseverare in una politica di impaludamento della possibilità?
Nel ‘Giardino del Re’ si vive bene, ma è soprattutto il Re a vivere bene.
La sua Corte è costituita da pedine sacrificabili e tutto il resto è ‘carne da cannone’, da sacrificare alla luce dei Tempi. Mantenendo fisso e costante il proprio interesse, come può il Re mantenere anche lo status quo, ossia la regolazione dell’intero parco infrastrutturale nel quale siamo ricompresi anche tutti noi?
L’eguaglianza, per rimanere in piedi, prevede che la Massa cada nell’illusorietà del ‘Gioco’, altrimenti questo non potrebbe resistere al cambiamento, che ricordiamo sempre – è l’unica cosa certa.
Il denaro è ormai virtuale. L’equazione, l’eguaglianza, può rimanere in piedi sino a quando la Massa crederà in questa forma di denaro, sino a quando sarà disposta a farsi ricattare in questa maniera, sino a quando essa, prima di tutto il resto, percepirà un potenziale invece che un de-potenziale.
Il potenziale che la Massa percepisce è inerente al Potere che in essa (l'equazione) si racchiude e non coincide con la presunzione di potenziale che l’Antisistema gli piazza illusoriamente davanti.
'Molto sottile la cosa è'.
In un solo motto, come al solito, ‘dipende da noi’.
Faranno di tutto per convincerci che non esiste alternativa concreta a questa ‘cosa’ in cui ci siamo impaludati. Così come è previsto che la Grecia rimanga nell’Euro, per cui la Grecia ha passato misteriosamente il primo turno agli Europei di Calcio, mentre un grande incendio devastava la periferia di Atene e minacciava anche l’urbe proprio durante il periodo di questa tornata elettorale, mentre una grande e organizzata campagna mediatica colpiva i dieci milioni di Greci interessati al voto, etc.
Pensate a livello psicologico che cosa si crea nell’ampio bacino controllato della Massa.
Un passaggio di turno inaspettato agli Europei crea sostegno subliminale per rimanere nell’Europa, l’incendio crea un potenziale micidiale ‘persecutorio’, capace di collegare il senso ancestrale delle fiamme ad una ‘punizione divina’, molto simile a quello che potrebbe accadere se ‘si abbandonasse il modello Euro’. Il bombardamento mediatico, poi, ha fatto il resto…
Le Borse hanno trovato il modo per fare perdere ancora soldi a coloro che sono entrati al rialzo sulle buone aspettative legate alla vittoria del fronte pro Europa. Come dire che la Massa è indissolubilmente legata ad una differita del Tempo, per la quale è sempre e costantemente in ‘ritardo’ nei processi decisionali, ampio segno della sofisticazione della situazione, del Controllo all’origine inerente allo stanziare nelle infrastrutture Antisistemiche.
Occorre definire il senso, lo scopo, la chiarezza… per poi veder sorgere l’alternativa, come diretta risposta alla rinnovata esigenza. Esigenza che deve giungere dalla profondità dell’individuo sconnesso dalla rete infrastrutturale che lo accompagna da ‘sempre’…
Il detto ‘non puoi rubare in casa del ladro’ la dice molto lunga.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012