martedì 11 gennaio 2011

La resistenza dell'Antisistema "rivela".





Che cosa è l’Antisistema in "breve"? Innanzitutto la parola che lo definisce è una parola e basta: un costrutto umano. Per quanto tale rimane un insieme di suoni che codifichiamo in un certo modo. Suoni che hanno un significato “palese” e molti significati “occulti”. La differenza nell’intendere un significato piuttosto che l’altro, sta tutta nella nostra sensibilità o educazione di base.

Il termine Antisistema indica qualcosa che si oppone al Sistema. 

Di quale Sistema stiamo scrivendo? Chiaramente di quello che ci accoglie o che abbiamo creato attorno a noi. Certo. Proprio del Sistema globale moderno: quello che fa acqua da tutte le parti.

Quello che se stai bene te ne freghi di tutti gli altri e se stai male devi cercare l’elemosina di fronte al supermercato. Sì, proprio di quel Sistema. Quello, per intenderci, che usa la Natura come se fosse stata creata appositamente per essere distrutta dall’uomo

Quello che definisce l’uomo come un lupo per ogni altro suo simile.

Ebbene, se il Sistema è questo, io preferisco chiamarlo Antisistema. Perché? 

Perché per me il Sistema è un qualcosa di positivo, in cui non solo io sto bene ma anche tutti gli altri. Per intenderci: il Paradiso è il Sistema. Ogni altro Sistema è un  Antisistema, perché è agli antipodi della situazione ideale, perfetta.

Ci siamo? È politica odierna e ampia strategia, usare un termine per primi, impossessarsene per definire tutti quelli che non la pensano come i detentori della “parola” come degli “anti…”.

Noam Chomsky lo scrisse già molti anni fa. Gli Usa sono maestri in questa arte, ad esempio. Vi dice niente la querelle “Global e No-Global”?

Noi viviamo il sogno di qualcun altro. In questo sogno siamo ospiti privilegiati, in quanto co creatori nello scenario 3D a disposizione. Introduciamo allora un concetto che approfondisce maggiormente l’utilizzo del termine Antisistema, ossia il concetto di Resistenza:

“Con l’opposizione della resistenza (quantità) alla attività (qualità pura) il fenomeno appare”.
Da “Studio sui numeri” di R.A. Schwaller  De Lubicz

Anche in Sri Aurobindo, nel Savitri, si scrive che:

“La bellezza conquisterà la resistenza del mondo…”

Attraverso la resistenza si evidenzia un aspetto che, un certo tempo prima, era ancora non manifesto. Senza resistenza un fenomeno “nuovo o diverso dal consueto” non appare. Pensiamo alla resistenza in caso di guerra. Applichiamo una forza contraria ad un dominio nel tempo. Questa forza contraria si scontrerà con il dominio, togliendo energia e disponendola in maniera diversa sul “territorio”.

È un processo simile alla nascita delle catene montuose che, prima, non c’erano. 

Ecco il ruolo dell’Antisistema. Evidenziare e far crescere. Ed ecco perché noi siamo nell’Antisistema e non nel Sistema. 

L’Antisistema è la resistenza che permette il travaso del principio assoluto non manifesto in una progressiva diffusione nelle individualità incarnate e nel principio della Natura. Tutto quello che è interiore all’Anima trova l’esteriorizzazione nel fenomeno della resistenza o caduta.

L’Antisistema permette, secondo il principio dei vasi comunicanti, il download dell’alto nel basso, rendendolo visibile, percepibile, reale per questa altezza della vibrazione.

Una resistenza che riscalda rende evidente l’energia che scorre nel circuito. Senza la resistenza quell’energia continua ad esistere al di fuori della nostra percezione attuale.

Per questo motivo non possiamo essere in un Sistema, per quanto ci si possa perdere di fronte alla semplice definizione linguistica. Anche l’Antisistema è un Sistema: certo.
Ma il Sistema a cui mi riferisco è un Sistema ideale come il Paradiso e il suo opposto è l’Antisistema ideale come l’Inferno: se ci pensiamo bene il “nostro” mondo è più simile all’Inferno che al Paradiso, ma anche questa view può essere soggettiva.

Rimanendo nella sola ottica della Vita di Sri Aurobindo, possiamo riscontrare il concetto di resistenza regolarmente diffuso tra le righe:
  • Nel dicembre del 1892, a vent’anni, partiva per tornare in India, dopo aver rifiutato di entrare nel Indian Civil Service, l’organizzazione amministrativa con cui gli Inglesi governavano l’India, coinvolgendo i migliori giovani Indiani, allettati da ottimi stipendi.
  • Dall’agosto del 1893 inizia a scrivere articoli politici sul settimanale Indu Prakash di Bombay. E’ l’inizio di una attività politica rivoluzionaria per l’indipendenza dell’India. E’ del 1893 la prima denuncia, in un articolo, del Congresso del Bengala: "Morente di consunzione ... in un'era in cui democrazia ed altri termini altisonanti scorrono nei nostri discorsi in modo così sciolto, un corpo come quello del Congresso che non rappresenta la massa della popolazione, bensì una classe singola e limitata, non può onestamente dirsi Nazione."
  • Sri Aurobindo fu il primo 'politico' in India che si preoccupò di dichiarare apertamente, quale fine dell'azione politica in India, la completa e assoluta indipendenza. Come forme di lotta promosse incisive azioni di non cooperazione, resistenza, boicottaggio, sabotaggio nei confronti del governo britannico in India.
Da questi esempi possiamo notare sempre il frattale del concetto di opposizione ad un energia di dominio, appunto una resistenza. Movimento che denota una caratteristica dell’Antisistema. Coordinate che denotano la presenza dell’Antisistema. Modalità che fa comprendere di vivere in un Antisistema e di essere in cammino, in viaggio tra le polarità evolutive di un circuito “aperto” e non più in loop

Quando l’Antisistema diventa un Sistema, raggiungendo l’armonia, lo scopo è raggiunto ma la destinazione d’uso dello scenario 3D rimane inalterato

Il Sistema si trasferisce ad un altro livello, ascende alla vibrazione maggiore successiva, lasciando indietro la propria “ombra” in termini di un nuovo inizio, poiché il senso dello scenario 3D è e sarà sempre quello: l’induzione alla autoeducazione mediante opposizione di una resistenza al fine di far apparire il "fenomeno".

Nel leggere velocemente la Vita di Sri Aurobindo, ho trovato conferme alla mia "autodidattica ispirata" ed al fatto che il non ricevere aiuti è:
  • una sensazione dettata solo dal proprio Ego
  • un’altra forma di resistenza atta a generare una modalità proattiva
Ecco un esempio:  
 
Cominciai il mio Yoga nel 1904 senza un guru; nel 1908 ricevetti un aiuto importante da uno Yogi Maharatta e scoprii le fondamenta della mia sadhana, ma da allora, finché la Madre non giunse in India, non ricevetti aiuto spirituale da nessun altro

La mia sadhana, prima e poi, non era fondata sui libri ma su esperienza personali che si affollavano in me dall'intimo

Ma in carcere tenni con me la Gita e le Upanishads, praticai lo Yoga della Gita e meditai con l'aiuto delle Upanishads, questi furono i soli libri nei quali trovai una guida; i Veda, che cominciai a leggere per la prima volta molto tempo dopo a Pondicherry, anziché guidare la mia sadhana, confermarono piuttosto quali esperienze avevo già avuto. ...".

Infine in questo ultimo passo trovo molte analogie con ciò che mi anima in profondità. Il concetto di resistenza, di Antisistema, di opportunità di ogni cosa o evento, l’assenza ultima del caos nello sviluppo del Piano Divino, etc:

La novità e l’autentico scopo del suo Yoga era non solo quello di realizzare una Coscienza Superiore, ma andare oltre, una ricerca per armonizzare i due poli dell'esistenza, Spirito e Materia. Mantiene come punto di partenza gli antichi insegnamenti dell'India secondo cui dietro le apparenze dell'universo c'è la realtà di un Essere e di una Coscienza, un Sé di tutte le cose, unico ed eterno, di cui è possibile divenire coscienti attraverso una disciplina atta a rimuovere il velo di ignoranza, che separa gli esseri da questa Realtà. Poi Sri Aurobindo va oltre questi insegnamenti: questo Unico Essere e Coscienza è presente allo stato involuto anche nella Materia, nell'oscurità ed ignoranza del mondo sensibile, l'evoluzione è il metodo attraverso il quale questa Realtà Unica libera se stessa

La coscienza involuta in tutto ciò che sembra essere incosciente può e deve tendere verso l'alto, svilupparsi verso lo spirito, divinizzarsi in una perfezione sempre maggiore. Dopo la materia e la vita, la mente è il termine più alto raggiunto fino ad ora dall'evoluzione, non ne è però l'ultimo gradino. Mentre i passi precedenti nell'evoluzione sono stati compiuti dalla Natura, nell'uomo essa diviene capace di evolvere per mezzo di una volontà cosciente.  

Non è comunque solamente per mezzo della volontà mentale nell'uomo che questo passaggio può essere compiuto completamente, poiché la mente arriva solo fino ad un certo punto dopo il quale essa può solamente muoversi in circolo.

Si deve attuare una svolta della coscienza, attraverso la quale la mente deve trasformarsi nel principio superiore. Sri Aurobindo rivela infatti che è possibile la discesa di un nuovo potere di coscienza che egli chiama "Supermente", che segnerà la nuova tappa evolutiva; questa nuova Coscienza non libererà solamente il Sé spirituale oltre il mondo, ma nel mondo, e sostituirà l'ignoranza mentale con una Coscienza di Verità supermentale che renderà possibile all'essere umano ritrovarsi e crescere oltre la propria umanità, ancora animale, in una razza più divina. Non si tratta quindi di un miglioramento, ma di una radicale trasformazione che coinvolge la Materia stessa.
Realizzare questa possibilità diviene lo scopo dinamico dello Yoga di Sri Aurobindo.
Da www.FuocoSacro.com 

Ecco, per concludere, l’opposizione umana al moto naturale di resistenza al fine di fare apparire un fenomeno; il suo esatto opposto ai fini di un vantaggio bellico e la definizione attuale di ignoranza umana:

Gb: Bae Systems, carri armati 'invisibili' tra 5 anni.
LONDRA, 10 GEN - Gia' tra 5 anni l'esercito britannico potrebbe essere in grado di mettere in campo carri armati capaci di diventare invisibili. Il Daily Telegraph racconta del progetto della piu' grossa azienda nel settore della difesa, BAE Systems, che sta lavorando ad un nuovo tipo di carro dotato di una tecnologia definita 'e-camouflage', una sorta di mimetizzazione elettronica. Si tratta di sensori elettronici che proiettano sul veicolo immagini dell'ambiente circostante, mimetizzando il carro armato.
Da Yahoo

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011

lunedì 10 gennaio 2011

Pazienza, ritmo e futuro consapevole.





“L’uomo che 'sempre si sforza di progredire' cerca egli stesso il suo futuro”. Bernard Lievegoed
  
Ognuno di noi, impegnato nelle anse del “dovere”, perde quasi sempre di vista il proprio futuro cosciente. Si aspira ad un futuro diverso dal liberamente immaginato. A quale per la precisione? Al tempo in cui si andrà in pensione. Risultato? Ci si immagina già consumati, proprio come una sigaretta giunta al filtro. 

Con una sola e grande aspirazione, bruciamo l’intera sigaretta immaginandoci già "vecchi" ma con la pensione.

A cosa si sta ambendo, inconsciamente, in questo modo? Ad appendere la nostra Vita al "chiodo" dell’abitudine e della dipendenza altrui. Infatti se gli "altri" smetteranno di lavorare, o una crisi profonda metterà a repentaglio il “modello” sociale, noi non prenderemo più nemmeno la pensione. Per cui ci si abituerà a vivere in una situazione di precarietà esistenziale, in un periodo storico in cui persino il posto fisso è divenuto una utopia. Tutto ciò è un caso? Nossignori. Come nulla succede per caso.

Esistono forze apparentemente contrarie in questo scenario 3D, proprio come le forze dell’Antisistema; forze native, insite per default in questa vibrazione della Creazione

Tali forze prosperano grazie alle “mancanze” dell’uomo. 

In assenza di "alimentazione" umana, queste forze si ridurrebbero a esili fili d’erba smagriti, secchi, avvizziti, seppur sempre presenti perché previsti. Questa modalità di “risparmio energetico universale” non ha più avuto senso di essere da infinito tempo, o perlomeno dal tempo in cui l’uomo è sceso in Terra 3D al fine di fare esperienza di se stesso

Attraverso le proprie paure e insicurezze, tramite la smemorizzazione del sé, l’uomo ha permesso alle forze Antisistemiche di rinvigorire diametralmente. Oggi l’Antisistema è alla sua massima evidenza, dato che è riuscito ad utilizzare la capacità divina di co creazione umana al fine di mantenere l’uomo imbrigliato nel ciclo delle reincarnazioni, al fine di alimentarlo d’energia negativa. 

Tutto  ciò che fuoriesce dall’umanità viene aspirato dalle forze dell’Antisistema:
  • l’Antisistema è in una modalità "negativa"
  • il genere umano è in una modalità di "sopravvivenza".
Detto questo, possiamo anche affermare che la struttura vibrazionale dello scenario 3D di base è polarizzata in una modalità negativa, in quanto confacente all'attuale programma di sviluppo umano. Però potrebbe anche funzionare in una modalità "positiva" se il genere umano riuscisse a ricablarsi su una modalità esistenziale di "consapevole evoluzione".

Ne "Il Re Leone" il padre Mufasa, appare tra le stelle al figlio Simba, dicendogli di "ricordare chi egli sia". Ne "Monster & Co" il mondo parallelo dei “Mostri” si accorge che può funzionare energeticamente molto meglio con le risate dei bambini piuttosto che con le loro urla di terrore.

Cosa significa? Che cambiare si può. 

È possibile anche mutare la destinazione d’uso del programma vibrazionale di base relativo all’attuale polarità dell’Antisistema. Uno studente di economia andrà a fare uno stage in un ambito aziendale consono, altrimenti non avrebbe senso ai propri fini. Allo stesso modo, l’umano nella nostra situazione di dimenticanza del sé, è venuto in un luogo dimensionale atto ad educarlo nel migliore dei modi. 

Ossia tutto quello che ci contorna, lo abbiamo "meritato". Guerre mondiali comprese…

Se viviamo in un mondo “così” è solo ed esclusivamente responsabilità nostra; e di chi altri se no? Vogliamo dare la colpa alle Società segrete? Ai 12 che comandano su tutta l’umanità? Nossignori. 

Noi li abbiamo autorizzati a compiere misfatti e loschi piani. Loro si sono solo prestati ad interpretare la parte. Una parte, per la verità, molto coraggiosa, alla stessa stregua dei Santi autentici che hanno colorato il nostro passato.

Ricordiamo sempre che gli "estremi" si toccano, perché tendiamo sempre a dare Vita a circoli energetici. Anche la simbologia della spirale giunge a far coincidere gli estremi, attraverso il ribaltamento dei “cieli” o tramite un circuito chiuso di buchi neri e bianchi. 

È una struttura che sfugge a prima vista, ma che in realtà descrive sempre il medesimo principio di conservazione e purificazione energetica: come un immane sistema di “condizionamento per l’aria”.

Secondo il ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti la crisi non è finita e, con il salvataggio delle banche, sono stati salvati gli speculatori e siamo praticamente al punto di partenza.
Tremonti ha parlato oggi nel corso di una tavola rotonda alla conferenza 'Nuovo mondo, nuovo capitalismo' in corso a Parigi.

"La crisi non è finita. E' come vivere in un videogame: compare un mostro, lo combatti, lo vinci, ti rilassi e subito spunta un altro mostro più forte del primo", ha detto Tremonti secondo quanto riferito da uno dei presenti.
 
Il ministro ha poi detto che si è utilizzato il denaro pubblico "per salvare con le banche anche la speculazione" e si è così tornati "quasi al punto di partenza".
 Da Yahoo

Accelerando la vibrazione, tutto cambia e l’Antisistema scompare. L’Antisistema alla fin fine è la rappresentazione globale del nostro inconscio: di Hall 9000 per dirla alla Stanley Kubrick.

Accelerando il nostro microcosmo individuale ascendiamo al livello successivo. 

In assenza di questa "accelerazione" si rimarrà fermi in attesa degli eventi, della prossima lezione, del “mostro” successivo.

Una cosa assolutamente necessaria è lo sviluppo della Pazienza, la capacità di saper aspettare finché determinati processi giungano a maturazione

È inoltre importante portare Ritmo nella propria Vita. 

Bisogna dare al ritmo del giorno e  a quello settimanale un nuovo contenuto”.
 
L’uomo alla soglia” di Bernard Lievegoed 


Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011

 

venerdì 7 gennaio 2011

"Giocando" con ciò che arriva.




Oggi facciamo un bel giochetto. Ho messo insieme un “pool” di notizie, navigando in Internet a “caso”, che mi hanno colpito o che ho attirato. Tra di loro è certamente intessuto un linguaggio comune, ossia, esse parlano la stessa “lingua” e mi indicano qualcosa. La questione è personale, essendo una mia consultazione, proprio come funziona ad esempio per l’I Ching

Per cui ciò che “vedrò” io non corrisponde a quello che vedrebbe un’altra persona. Il cocktail è talmente variegato e le casistiche talmente estese da risultare pressoché infinite. Rendo pubblica la mia consultazione privata sempre nella speranza che possa essere d’aiuto a qualcuno in risonanza, oltre che a me.

Difficile da credere? Beh, vediamo un po’ cosa succede mettendole insieme. Lo sentite il pathos della “diretta”? :) 

Scelte, il cervello gioca d'anticipo.
Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente: uno studio tedesco mette in discussione il concetto di libero arbitrio. Il cervello umano prende una decisione quasi dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente: lo sostengono i ricercatori del Max Planck Institute per le scienze cognitive di Lipsia, in Germania, guidati dal neuroscienziato John-Dylan Haynes. Mettendo così in discussione il principio di “libero arbitrio” nel corso del processo decisionale messo in atto dal soggetto…
I neuroscienziati ritengono che si possa parlare di un lasso di tempo di circa 10 secondi tra la decisione e la consapevolezza di averla presa. “Noi crediamo di prendere decisioni in modo consapevole”, commenta Haynes, “ma questi dati mostrano che la coscienza di un'azione rappresenta solo la punta di un iceberg”.
Il lavoro di Haynes - che riprende, migliorandoli, alcuni esperimenti condotti negli anni Ottanta dal neurofisiologo americano Benjamin Libet - ha suscitato anche qualche reazione negativa. “Sapevamo già che le nostre decisioni possono essere innescate inconsciamente - commenta Chris Frith dello University College di Londra - e questi risultati non necessariamente dimostrano che il libero arbitrio è solo un'illusione”.
Da www.sequestoeunblog.spaces.live.com 
  
Concetto chiave:
  • Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente
Parole chiave:
  • Libero arbitrio
  • Consapevolezza
  • Illusione
La Bibbia smentisce Maya e 2012: l'Apocalisse è il 21 maggio 2011
Da Yahoo
 
Concetto chiave: 
  • rafforzamento del libero arbitrio illusorio dato che l’Apocalisse è già decisa
Non esiste la materia di per sé. Tutta la materia prende origine, ed esiste, solo a causa di una forza che porta gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme, a formare quello che è il sistema solare microscopico dell’atomo. Poiché nell’universo non esiste una forza intelligente, né eterna, dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed intelligente dietro questa forza. Questo spirito è la base di tutta la materia.
Max Planck
 
Concetto base: 
  • questo spirito è la base di tutta la materia
Se nascondi la tua faccia, si turbano.
Se togli il loro spirito, spirano,
E tornano alla loro polvere.
Se mandi il tuo spirito, sono creati;
E rinnovi la faccia del suolo.
Salmi 104:29,30
 
Concetto base: 
  • se mandi il tuo spirito, sono creati
Voglio portare l’attenzione sul fatto che i numeri sono stati considerati per lungo tempo solo degli strumenti di calcolo. Ma lo scienziato tedesco Peter Plichta come anche il matematico Marko Rodin considerano i numeri come delle entità con una esistenza reale. Questo porta alla conclusione che il mondo della fisica si basa sulla matematica e la matematica secondo il matematico Benoit Mandelbrot è una lingua. Allora ha ragione la Bibbia quando si legge “E Dio diceva: “Si faccia luce”. Quindi si fece luce“. Tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo. La struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta.
Da www.hydrogen2oxygen.net 
  
Concetti base:
  • i numeri sono delle entità con una esistenza reale.
  • la fisica si basa sulla matematica e la matematica è una lingua
  • tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo.
  • la struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta
Wikileaks: Casa Bianca, attenti agli 007 scontenti. 
Per arginare ulteriori rivelazioni di segreti Usa dopo i file diffusi da WikiLeaks, la Casa Bianca ha ordinato alle agenzie di intelligence Usa di vigilare sui propri dipendenti scontenti. È quanto rivela la rete Nbc sulla base di un documento interno dell'amministrazione Obama, che ha ordinato di ricorrere a psichiatri e sociologi, per "misurare la felicità" degli 007 per anticipare eventuali segnali di "malumore e insoddisfazione", sintomo di possibile nuove fughe di notizie.
Da Yahoo
 
Estrazione parti evidenziate dal compositore della notizia:
  • misurare la felicità
  • malumore e insoddisfazione
Animali: Usa, moria uccelli e pesci Arkansas dovuta a 'trauma'.
New York - Sarebbe stato un 'trauma' dovuto a cause imprecisate a uccidere in Arkansas le migliaia di esemplari di merli e di pesci trovati senza vita nei giorni scorsi nella zona di Beebe, a nord ovest dello Stato. Ma altre centinaia di piccoli uccelli sono stati trovati morti in una zona della Louisiana. Gli esperti stanno indagando per determinare cosa abbia provocato la morte degli animali ma escludono possa trattarsi di avvelenamento.
Da Yahoo
 
Causa sospettata: 
  • un trauma
L’era del microchip farmaceutico incombe su di noi.  
Novartis AG, una delle più grandi compagnie farmaceutiche al mondo, ha annunciato un piano per iniziare a impiantare microchip nelle medicine per creare una tecnologia “smart pill”.
La tecnologia del microchip è stata autorizzata dal Proteus Biomedical di Redwood City, California. Una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
Da www.spaziosacro.it 
 
Riflessione base:
  • una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
Il Papa: c'è Dio dietro al Big Bang.
Papa Benedetto XVI ha esortato oggi i cattolici a respingere il concetto secondo cui l'universo sarebbe nato per caso e riconoscere che la mente di Dio è dietro alle teorie scientifiche come quella del Big Bang. "L'universo non è il risultato del caso, come alcuni vogliono farci credere", ha detto il Pontefice nell'omelia durante la messa per l'Epifania, seguita in San Pietro da circa 10.000 persone.
"Contemplandolo (l'universo), siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi", ha aggiunto.
Gli scienziati credono che il Big Bang sia il cataclisma che ha portato alla creazione dell'universo 13,7 miliardi di anni fa.
Alcuni atei sostengono che la scienza possa provare che Dio non esiste, ma il Santo Padre ha detto che alcune teorie scientifiche sono limitate perché "arrivano sempre solo fino a un certo punto e non sono affatto in concorrenza con la fede, ma non riescono a spiegare il senso ultimo della realtà".
"Nella bellezza del mondo, nel suo mistero, nella sua grandezza e nella sua razionalità non possiamo non leggere la razionalità eterna, e non possiamo fare a meno di farci guidare da essa fino all'unico Dio, creatore del cielo e della terra ", ha aggiunto ancora il Papa.
Da Yahoo
 
Concetto base:
  • l'universo non è il risultato del caso. Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi.
  • Razionalità eterna
Riassunto:
  • Il sistema nervoso prende una decisione dieci secondi prima che l'individuo ne sia cosciente
  • Libero arbitrio. Consapevolezza. Illusione
  • Rafforzamento del libero arbitrio illusorio dato che l’Apocalisse è già decisa
  • Questo spirito è la base di tutta la materia
  • Se mandi il tuo spirito, sono creati
  • I numeri sono delle entità con una esistenza reale.
  • La fisica si basa sulla matematica e la matematica è una lingua
  • Tutto ha la sua base nella mente di colui che ha portato all’esistenza questo universo.
  • La struttura dell’universo si basa su una lingua che è perfetta
  • Misurare la felicità
  • Malumore e insoddisfazione
  • Un trauma
  • Una volta attivato dai succhi gastrici, il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.
  • L'universo non è il risultato del caso. Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi.
  • Razionalità eterna

La mia lettura:

C’è “qualcosa” di noi che ci guida nelle nostre scelte. Il libero arbitrio è una questione di consapevolezza, altrimenti è solo una illusione. Quel “qualcosa” che ci guida è alla base del tutto. Il tutto è dunque regolato da un vero e proprio linguaggio numerico e popolato da entità senzienti. Lo scopo delle entità senzienti è ambire alla felicità, vincere l’infelicità che, altrimenti, porta ad un “trauma” esistenziale. Inoltre le entità senzienti sono delle sonde del Creatore che rilevano ed inviano dati alla Sorgente. Internet è molto di più di una “semplice” rete informatica planetaria: è vivo. Nulla è per caso; l’invito è di non scordarlo mai attraverso una razionale consapevolezza e l’uscita dalla modalità di sopravvivenza dell’essere.

È incredibile, no? Potrei andare avanti e “spremere” ancora il “messaggio” del sincrodestino sino ad arrivare ad una morale giornaliera inviatami dal “cielo”. 
Facciamo sempre attenzione a quello che ci circonda, in ogni ambito e situazione. Riceviamo sempre le risposte alle nostre domande, solo che non le sentiamo o non le capiamo o non ricordiamo nemmeno di avere posto delle domande.

Da qua il passo è breve a non credere più in nulla: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Se riuscissimo ad immaginare le lunghezze d’onda del pensiero riassunto, sopraesposto, vedremmo una emanazione di colori caratterizzare il nostro “luogo esistenziale”; una vera e propria forma d’arte in perenne mutazione, come asserisce, per altri “luoghi” anche James dei Wingmakers:

“L’equivalente del sito Ancient Arrow nel centro galattico, contiene forme tri-dimensionali d’arte in uno stato di movimento continuo: rispondono alla pressione delle onde sonore come anche ai pensieri di chi si trova nel sito. Attualmente non c’è modo di replicare questo sulla Terra, quindi i dipinti devono essere fermati nel tempo e spazio. Io ho deciso quello stato di “fermo” e dunque, in questo caso, sono un “creatore”. Del resto, ho una vasta esperienza nel produrre queste interpretazioni in base a ricerche sulle vibrazioni del colore, sul sistema percettivo umano, le alterazioni della corteccia cerebrale preposta alla visione, i valori associativi di forme e metodi nel catalizzare nuovi campi di percezione”.
Da www.stazioneceleste.it/wingmakers 

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011