SacroProfanoSacro: C’è cracker e cracker.

Che cosa fa il cracker?
Pirata informatico che si introduce in un programma o in una serie di programmi, eludendone i sistemi di protezione, per danneggiarli, copiarli o farne comunque un uso illegale.

E… chi fa il cracker?

Un cracker… è un biscotto salato asciutto, sottile e croccante derivato dalla galletta militare propria dell'alimentazione degli antichi marinai…

D+:

oltre al cracker, c’è anche il biscotto (cookie).

Un tipo particolare di magic cookie (una sorta di gettone identificativo)... utilizzati dalle applicazioni Web lato server per archiviare e recuperare informazioni a lungo termine sul lato client…

E... “fare il biscotto” è un accordo non verbale fra, persino, contendenti, quando ad ognuno va bene il... risultato. Come non accorgersi di tale commistione o “macedonia” (mix) fra ambito alimentare e tecnologico, previo “linguaggio”. Qualcosa che puoi mangiare, oppure… “ingoiare” = esserne come posseduto.

Un po’ come affermare, “g-astronomico”. No?

Ancora una volta, cibo + altro. Cosa “ti dice” tutto ciò? Cosa “senti”? Vedi che non basta fare un “controllo dell’udito”, laddove regionalmente “lu dito” è proprio ciò da non guardare mentre s’indica la “Luna”. Ci sei? È tutto interconnesso, nella sostanza. Mentre all’apparenza tutto può ingannare. Dunque, mediante la vista, la s-vista. Ed udendo, puoi “non sentire nulla” ugualmente. Mentre puoi “sentire” anche con “lu dito”, passandolo su una superficie, ad esempio.

Sinestesia:

situazioni in cui una stimolazione uditiva, olfattiva, tattile o visiva è percepita come due eventi sensoriali distinti ma conviventi… Il pittore Vasilij Vasil'evič Kandinskij… affermava di poter sentire la voce dei colori, che per lui erano suoni, entità vive…

Ancora una volta, “pensieri non pensati…”. Personaggi in cerca di autore… Eco. Memoria. Conoscenza. Esperienza. Verità. E (qua, così) rivelazione, da cui “mistero, segreto” e quindi “illuminazione” che, infatti, si manifesta in fiamma, candela, luce elettrica…

Come influenzi tutto questo. Chi… influenza?

Ogni processo è biunivoco. Copre ogni “senso di marcia”. Diciamo, i 2 sensi principali: quelli apparenti. Ergo, se guardi sei guardato. Se ti guardano li puoi “vedere”. Come Palantir in-segna. Ma… se persiste il “mistero”, allora è il “segreto” a vincolarti attorno all’asse portante che, figurati… se non esiste ma c’è.

Il processo “democratico” è tale, ad esempio.

Come un accordo monomandatario, da acquisire oramai a “scatola chiusa”. Infatti, vietato è entrare nel merito; proprio come dogma assoluto oppure, meglio, nazismo. Oppure, come tutto quello che gravita attorno all’entità sionista che con la “Casa di Israele”, alias, la “Famiglia di Abramo” c’entra come i famosi “cavoli a merenda”. Che puzza!

Il parassita che fa?

Perché le “piramidi egizie” furono saccheggiate sin da subito? Chi prova(va) paura era chi aveva la conoscenza? No. Chi deve “avere” paura, come al solito sei (“te”, qua, così), proprio per salvaguardare l’AntiSistema alias la squadra che ha vinto e per questo intende continuare sulla medesima “pista”.

Mentre chi ri-conosce, ha dalla sua il superamento della “paura” = il firewall AntiSistemico by eco-dominante.

Pensi che attraverso la tecnologia non sia possibile fare qualcosa? Cosa non può fare la “tecnologia”, ad esempio? Dai. Impegnati a non solo immaginare cosa è assolutamente impenetrabile da tale approccio. Ad esempio, l’individuo è forte di qualcosa di totalmente insondabile dall’altrui compresenza?

Su cosa conti in maniera pressoché certa?

Bè, qualsiasi “cosa” sia, è utopia (come dovrebbe essere, ma nell’AntiSistema non è). Cioè, “tu” affondi in teorie personali del tutto fuorvianti, magari proprio il frutto dell’auto intrattenimento social-e (qua, così).

Ecco l’è-voluto!

Che sei “te”, guarda non caso. Cosa mette a punto una industria, se non l’interesse, “la voce del padrone”. Trovi? Dunque, il “c-Re-attore”, schiarendosi l’ugola, af-ferma il proprio “Verbo”:

co-ordinando.

Cosa? A chi, semmai. Perché un ordine vocale si realizza? Perché c’è della tecnologia in fedele, puntuale, ascolto: “comanda padrone”. Vedi che la relativa manifestazione è già nelle case della popolazione:

Alexa “non ti dice niente”?

“Noosfera” Alexa

Quando pensi, sei dentro a/di Te. Ma (qua, così) sei “te” = sei già stato hackerato. Sei un “circuito aperto, laserato”. Allora, sai perché parli? Bah: perché non ne puoi fare a meno. Perché? Perché… devi comunicare? Meglio:

parli perché così “sei come un libro aperto”.

Però, puoi riservarti qualcosa in seno. A tal pro, infatti, la “tecnologia” ha manifestato la “macchina della verità”: una sorta di test. Qualcosa di molto, molto, “primitivo”, però. Mentre…

Sindrome dell'Avana? È roba vecchia… Nooskope per influenzare il comportamento delle persone… Rivoluzionaria tecnologia a disposizione dei più importanti servizi di intelligence… che sembra abbia il “potere” di leggere il pensiero e influenzare il comportamento delle persone. La tecnologia, con una gittata che può raggiungere i 12.000 km, lavora attraverso determinante frequenze le quali a contatto con la Noosfera (da qui il nome Nooskope) possono riuscire a leggere e influenzare cervelli e comportamenti di milioni di individui in una determinata regione…

Un momento! La… Noosfera? Uhm. Wetware...

Quando qualcosa è definito “complottismo”? E quando, altresì, no? Ecco.

Quando fa comodo a loro, in ogni “caso”.

Il termine Noosfera… (dal greco antico… “mente” e “sfera”… in analogia con i termini “atmosfera” e “biosfera”), indica sfera del pensiero umano. Nella teoria originale di Vladimir Ivanovič Vernadskij, la noosfera è la terza fase dello sviluppo della Terra, successiva alla geosfera (materia inanimata) e alla biosfera (vita biologica). Così come la nascita della vita ha trasformato in maniera significativa la geosfera, così la nascita della conoscenza ha trasformato radicalmente la biosfera… Per Pierre Teilhard de Chardin, paleontologo e gesuita, la Noosfera è una specie di “coscienza collettiva” degli esseri umani che scaturisce dall'interazione fra le menti umane… La Noosfera si è sviluppata con l'organizzazione e l'interazione degli esseri umani a mano a mano che essi hanno popolato la Terra. Più l'umanità si organizza in forma di reti sociali complesse, più la noosfera acquisisce consapevolezza…
“Noi dobbiamo ampliare il nostro approccio per comprendere la formazione che sta avendo luogo davanti ai nostri occhi... di una particolare entità biologica come non ne sono mai esistite sulla Terra – la crescita, al di fuori e al di sopra della biosfera, di un ulteriore strato planetario, un involucro di sostanza pensante a cui, per ragioni di praticità e simmetria, ho dato il nome di Noosfera…”.
Pierre Teilhard de Chardin
Il processo storico si sta trasformando radicalmente sotto i nostri occhi... La specie umana nel suo insieme sta diventando una poderosa forza geologica. La mente e l’opera dell’umanità si trovano di fronte al problema di ricostruire la biosfera nell’interesse di un’umanità di liberi pensatori, intesa come singola unità. Questo nuovo stato del mondo a cui ci stiamo avvicinando senza rendercene conto è la “Noosfera”…
Manifesto per la Noosfera: Il prossimo stadio nell’Evoluzione della Coscienza Umana” di José Argüelles

Tutto molto bello e, soprattutto, hackerato! No? L’è-voluto!

La tecnologia, con una gittata che può raggiungere i 12.000 km, lavora attraverso determinante frequenze le quali a contatto con la Noosfera (da qui il nome Nooskope) possono riuscire a leggere e influenzare cervelli e comportamenti di milioni di individui in una determinata regione…
Ricostruire la biosfera nell’interesse di un’umanità di liberi pensatori, intesa come singola unità… (già).

La “singola unità” è l’eco-dominante, però. Ergo, è il solito processo ad imbuto per “galline felici”. Altro che.

Tutto è ricondotto a… Ok?

Ecco la “relatività”. Laddove, il fenotipo esteso è frattale espanso = l’analogia è sempre sostanziale:

nell’interesse di chi, per “te” (guarda non caso), non esiste; c’è.

Proprio come “tutti per 1”.

Oppure, come lo “Anello” per “ghermirli e nel buio incatenarli…”, tutti!

Congo, lo sfruttamento di 40mila bambini nelle miniere per estrarre cobalto per cellulari, Pc e auto elettriche. Il guadagno in tutto ciò? 2 dollari l'ora. Numerose le petizioni negli anni che hanno chiesto al Governo di fermare questo sfruttamento, ma a nulla sono valsi gli sforzi…

Sai che novità (qua, così). Perché il “Congo” è tale? Bè… è uno dei molteplici lati oscurati della “democrazia”. Il wireless colpisce ovunque, ubiquamente. E se ti aspetti di vedere i fili, bah! Ecco che le “prove” te le sogni, al limite. Un po’ come il comportamento della funzione o utility VDL presso la “Uè!”, che sembra vacillare, ancora “guarda non caso”, proprio a ridosso delle elezioni. Uhm.

Da guerrafondaia ad amica delle case farmaceutiche, è stato un attimo: indagata la Von Der Leyen per gli accordi con Pfizer sul vaccino anti Covid. Le più scabrose verità sul vaccino anti Covid stanno lentamente venendo a galla e stanno coinvolgendo i più impensabili tra i protagonisti internazionali…
Pfizergate, procura Ue indaga su von der Leyen e gli sms con Bourla, l'accusa: “interferenze, corruzione e conflitto interessi…”. La notizia mette sicuramente la Von Der Leyen in difficoltà in vista delle prossime elezioni di giugno: il Ppe deciderà di schierarsi al suo fianco oppure deciderà di scegliere un nuovo candidato per evitare imbarazzi in futuro?...
Ci siamo: la baronessa dei vaccini sotto inchiesta per corruzione e altre storie. Non finirà in galera, ma basterà a spazzarla via. L'affare dei vaccini letali contro il Covid si conferma in tutta la sua matrice opaca e malavitosa. E, forse, a questo punto neppure la corruzione più o meno legalizzata dell'informazione potrà più servire…
Pfizergate, la Lega attacca Von der Leyen: “non può continuare a tacere, vicenda grave, in gioco credibilità istituzioni europee…”. In una nota il Partito leghista chiede chiarimenti in merito all'indagine e al coinvolgimento della presidente della Commissione europea…

Boom! Ancora l’è-voluto! Nulla di nuovo.

È il pro-cesso “democratico”. Qualcosa che (ti) “Usa” e getta. In-tanto, di manodopera se ne trova sempre, perché “serve” sempre.

Anvedi quale “primato” difende la “democrazia nel mondo”…

Netanyahu “zittisce” Al Jazeera: “canale terroristico, verrà chiuso...”… Passa la “legge Al Jazeera”, le attività dell'emittente cesseranno per 45 giorni. “Non ci sarà libertà di parola per i portavoce di Hamas in Israele…”…

Ah, come è facile “zittire” mediante tale… potere:

quello di... poterlo fare!

Come il “comico” a Kiev, che ordina di non andare a nuove elezioni e allora è tirannia ma, “niente”.

Proprio una “bella Noosfera de noantri”.

Con “te”, hackerato:

vuoi che la Terra non lo sia e

allora

la verità non te lo di-mostri? Dai!

Noosfera? Qualcosa che sembra, d+, il capoccione del “Mostro di Frankenstein”. No? Fra cracker e cookie, sei già “cotto e pensato”. Non a caso sopravvivi. Non a caso sei sempre in-differita, indifferente. Non a caso sei (qua, così). Non a caso per “te” non esiste eco-dominante, anche se c’è e, infatti, “tutto l’af-ferma”.