martedì 30 aprile 2024

C’è chi c’ha.


Che sembra “Jackie Chan”. 

Certe “assonanze” sembrano proprio delle sciocchezze. Ma… è possibile che esistano davvero dellesciocchezze”? Al limite, ci saranno (sono) delle “cose” che riverberano a livelli più immediati, semplici e dunque più facilmente agganciabili che, allora, “ti sembreranno delle sciocchezze”. Però, di x sé la “sciocchezza” magari esiste ma non c’è. 

Al solito. 

È della sostanza che si tratta = della verità. Ciò che “riecheggia per l’eternità”, ad esempio. Nell’AntiSistema sei abituato a non dare valore a ciò che ti arriva “a gratis”. Se, invece, lo devi ri-pagare, bè… “è tutta un’altra cosa”. Vero? 

Te lo sei… guadagnato. 

Anche questo fatto non è una sciocchezza: è sempre sostanza che continuamente ti fa s-fuggire volutamente, anche se indirettamente (poiché “non sai quello che fai”). E vedi che “nessuno ti perdonerà” per ciò. Anzi! Fa molto comodo a chi, allo stesso modo, non esiste (sempre per “te”) anche se c’è, da cui:

c’è chi c’ha… (tale oro-scopo).

“Io canto una canzone indiferrente

per chi c'ha tutto e per chi non c'ha niente

io canto una canzone appassionata

la mia canzone bella esagerata...”.

Renzo Arbore

Questo è il mondo in cui “sei”. Ovvio, è di “te” che si tratta. 

Perché a Te non l’avrebbero mai dato in barba. Allora, com’è che sei “finito” (qua, così)? Uhm

È del potenziale che si tratta. 

Alias, Te sei l’esserci sfericamente. Qualcosa come uno “stadio” che, a quanto pare, non hai mai raggiunto. Non a caso, infatti, ti narrano della “perdita del Paradiso”, ergo, dell’allontanamento dal pieno potenziale contemporaneo, laddove Te sei l’esserci sfericamente. Qualcosa di cui pre-disponi, ma… “niente” (qua, così). L’essere “solare”, che risplende ogni qual volta non ci sono nubi, significa (a prescindere) proprio questo. E sempre non a caso, nella presunta antichità i Faraoni erano considerati (si consideravano) “Dio” = il... disco solare.

E che dire del “Re Sole” di matrice francese. No?



Ci sono culti dedicati al “Sole” un po’ ovunque. Mentre dallo “alto” della prosopopea “moderna” (qualcosa che è sempre tale, nonostante il passaggio dell’abitudine “temporale”) è semplice considerare chi non può più rispondere, come una sorta di “poco di buono”, utile ad alimentare fiabe, racconti fantastici, epici, mitici, leggendari, etc. = “baggianate”. 

Ci sei?

Così, della storia del mondo “tu” non sai proprio nulla, se non “tutto quello che serve (loro)”. Cioè, “sai” quello che ti hanno detto: ecco in cosa consiste la “tua”… educazione AntiSistemica. La strategia è totale. E nella totalità, va da sé che il vertice non esiste; c’è. 

Al mondo c’è ancora qualcuno che… ricorda? 

Che ri-conosce? Che sa! Non importa, poiché in SPS è riaffiorata la capacità insita, propria di/in ogni individuo, di… auto ricavare da Sé la verità, nonostante “tutto”. Te l’hanno raccontato (detto) in ogni salsa (“pubblicità”) che “tutto è attorno a Te”. Tutto “gira attorno a Te”. 

Per questo, allora, non è + la “Terra” al centro dell’universo, bensì… è ridotta al rango del vassallo che “gira attorno alle bizze dello Imperato-Re (‘Sole’)”.

Colui che imp-regna nei secoli dei secoli, in maniera assolutamente “trasparente” = che non esiste; c’è. Del resto, anche il “tuo Dio” è tale: lo hai mai visto, toccato? Ci hai mai parlato, come puoi interagire con qualsiasi altro individuo? No

Provi solamente “fede”. 

Ci c®edi. E basta! Poiché “avanza”. La strategia è tutto: e quando è totale, bè… diventa come un incanto, perché in tale “ferma abitudine” non riuscirai + a venirne fuori. 

Dunque, ciò che si viene a sviluppare “nel tempo”, cosa mai sarà se non la “ciclicità”. Altrimenti, se non sei in qualcosa di “reso ciclico”, come puoi continuamente “berti tutto questo”? Il Nastro di Mobius è il percorso che usualmente chiunque compie (qua, così). Andare “avanti” per alfine ritornare sempre allo stesso posto = non spostarsi mai nella sostanza da nessuna p-arte. Al solito: un motore lasciato “in folle”, a cui è agganciato un meccanismo funzionale all’auto alimentazione di tale “tutto” che, di conseguenza, non è auto sufficiente senza di “te”

Senza il “tuo” lavoro, che compi attraverso l’auto convinzione della “carota” denaro. Senza denaro, va da sé che nessuno accetterebbe diOk

A meno che... ritorni la schiavitù classica: quella della piena coercizione, fatta con fruste, catene e mancanza plateale di ogni diritto. Ricordi? Probabilmente, un “metodo” che non ha ripagato man mano che le masse cresceva di numero e nella capacità di ricavare “odio” da ciò che subivano sulla propria pelle. Un modo molto efficace per com-portare alla ribellione: quella vera. Ecco che, ad un certo punto, allora, la strategia è mutata:

le “rivoluzioni” furono fomentate proprio per tale motivo strategico, funzionale.

Un po’ come le attuali “rivoluzioni colorate”. Trovi? Nulla di nuovo, in-somma. Perché? Perché si tratta di memoria = della verità. Ciò che è già successo, infatti, non solo continua a succedere, ma d+continua a mantenerti “informato”, nonostante l’AntiSistema, e… “te”. 

Tale auto sud-divisione Te Vs “te”, è responsabile della dualità nello “mondo”. 

Come... de-tenendoti sempre in croce.


La “Mela di Platone”, alfine, consiste proprio di/in questo. Yin e Yang. Bianco e Nero. Luce e ombra. L'intero, sud-diviso. Interciso. Spezzato. Mentre, la “fuzzy logica” è il mondo Lgbtech: il “grigio”, la nebbia, l’ibrido, l’Ogm, etc. 

Il “né mi né ti” = sempre “loro”. 

Co-loro che, indovina un po’, hanno ri-disegnato tutto, de-colorandolo della propria tonalità. Come se fosse “casa”: arredabile in qualsiasi modo. Ma, nella modalità della “occupazione dell’immobile”, tipica nella fase gerarchica dell’intero ambito. 

La “Terra”, allora, è qualcosa che qualcuno ha “scoperto” viaggiando in qualcosa di più grande, come un’isola nello “oceano”, oppure è assolutamente artificiale = di p-arte, ad arte. Qualcosa che può ancora non discostarsi dalla prima ipotesi, perché un’isola artificiale è sempre edificabile, a maggior ragione se in un oceano tanto vasto da sembrare, per chi lo ignora, come per l’appunto, uno spazio oscuro = loSpazio” (oscurato dall'ignoranza dell'essere a massa, dallaggente). 

Come... riflesso. Ancora, la verità.

C’è x forza di cose, or dunque, la decisione di approfittarsi di qualcuno da far precipitare in un abisso di ignoranza. Ecco-ti: ecco “te” (qua, così). Sì, ti viene sempre difficile (im-possibile) abbracciare “teorie non accreditate”, però… se ci pensi bene, se rifletti, se ci sei, etc. è… l’unica

Qualcosa che travalica ogni presunto “fondo scala”. 

Qualcosa che viene dribblato evitando di avere o nutrire “paura”: l’ennesimo “virus” dentro alla “tua” testa AntiSistemica. Laddove sei sempre “girato al contrario”, ma, ad angolo giro. Infatti, non vedi mai nessuno che va in giro a testa in giù: nemmeno agli “antipodi”. La “gravità” della situazione è tale. Tutto funziona. Ognuno rimane stabile (d)entro il “proprio” posto. Come andare a ballare in discoteca, passando ore e ore sul posto, delimitato dalle dimensioni di una piastrella del pavimento, ergo, dallo spazio libero tra gli altri, analogamente impegnati a “danzare su ali di ritmo, alcool ed inibizione”.
Va da sé. Sempre che ci sei “te” a pre-occuparti di tutto ciò. Come… perfetto maggiordomo, servomeccanismo, ingranaggio, funzione, “scimmia” o “gallina felice”, etc. etc. etc. Qualcosa che, a prescindere, “rema sempre nella stessa dire(a)zione”, nella sostanza.

La Verità, in procinto di essere comprata dall’industriale leghista romano Angelucci, leader della sanità privata, come tutti gli altri giornali di destra, spara le ultime cartucce sullo scandalo vaccinale (dopo la firma non potrà più farlo, per evidenti ragioni)… 

Se ci fate caso, destra e sinistra si scannano, o fingono, su tutto tranne che su una cosa: quel regime. Perché erano tutti dentro, d’accordo, da sinistra a destra, e nessun partito, movimento, setta si è mai formalmente opposto. Neanche le frange più esagitate ed estreme di ambo le parti. Nessuno chiede sul serio la commissione d’inchiesta sul Covid, già affondata da Mattarella, procrastinata sine die come fa sempre un regime quando non vuole occuparsi di qualcosa. Nessuno si divide, si dissocia da quelle misure autoritarie, totalitarie, sapendo che torneranno utili alla prima occasione, che la tecnologia del controllo ogni mese fa passi da gigante…
Max Del Papa

Ok? Totalità. Ergo, loro. No: non un qualsiasi sottodomino (sì, anche qualsiasi sottodomino) bensì, anche e soprattutto, la compresenza “ombra” eco-dominante. Ciò che non esiste; c’è! Ciò che prevede “te” (qua, così), in pianta stabile. E, fra l’altro, come loro si assicurano che Te rimanga sempre “te” (qua, così)? … anche così.

In un mondo che invecchia, è importante rendere l’immunizzazione degli adulti uno standard di cura per ridurre incidenza di infezioni e malattie prevedibili e invecchiare in salute. È l’esortazione arrivata dagli esperti riuniti a Wavre, in Belgio, durante un incontro con la stampa che si è tenuto presso il sito produttivo di vaccini di Gsk, il più grande al mondo, in occasione della settimana mondiale dell’immunizzazione (24-30 aprile)…
È fondamentale che tutti siano ben informati e comprendano i rischi delle malattie infettive, come l'Herpes zoster, l'influenza e la polmonite. Dobbiamo andare oltre l'idea che la vaccinazione sia un evento una tantum per i bambini o i soggetti fragili anziani e incoraggiare Governi e popolazione ad adottare la vaccinazione lungo tutto l'arco della vita...

Che te lo dico a fa’! 

Lo vedi dove sei perfettamente “dentro”? Ecco quanto:

l’esortazione arrivata dagli esperti riuniti a Wavre, in Belgio
durante un incontro con la stampa
che si è tenuto presso il sito produttivo di vaccini di Gsk
il più grande al mondo
in occasione della settimana mondiale dell’immunizzazione…

incoraggiare Governi e popolazione ad adottare la vaccinazione lungo tutto l'arco della vita...

Wow! Se non ti accorgi, nella sostanza, nemmeno così, bah!
La “stampa”, riunita alla corte dello “ente pagatore”, poi suffragherà tale “causa” ovunque. Ecco il “megafono” a cui presti sempre ascolto. Qualcosa che ti raggiunge sempre, come la “verità” ch’è sempre verità, se ci sei Te, però. Altrimenti, sarà non paradossalmente laverità” a terra-formarti ad hoc, agendo da re-agente alla verità, poiché (qua, xxx) funziona e (qua, così) l’eco-dominante ha Te previo “te”, grazie all’im-piego della verità che, in ogni caso, mantiene sempre fede alla propria funzione ma, aitè, come l’acqua… può essere sfruttata o ingabbiata e poi direzionata secondo modalità persino micidiali.

“Ma, come lei ben sa, le apparenze possono ingannare, il che riporta la nostra conversazione alla ragione per cui siamo qui. Noi non siamo qui perché siamo liberi; siamo qui perché non siamo liberi. Di sottrarsi a questo dato di fatto, non c'è ragione. Nel negarlo non c'è scopo, perché sappiamo entrambi che, senza scopo, noi non esisteremmo. È lo scopo ad averci creati. È lo scopo che ci connette. Lo scopo che ci motiva, che ci guida, che ci spinge. È lo scopo che stabilisce. Lo scopo che ci vincola. Noi siamo qui per colpa sua, signor Anderson. Siamo qui per togliere a lei quello che lei ha cercato di togliere a noi: lo scopo…”.
Agente Smith

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3694
prospettivavita@gmail.com


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