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mercoledì 27 settembre 2017

Sulla evoluzione, la trasformazione, la paura ed il cambiamento.



Se (se) di evoluzione ti “piace” parlare, allora “che sia evoluzione e… cambiamento” anche il tuo nutrimento, ossia, la sostanza della realtà manifesta dei fatti “qua, così”. 
Qualcosa che “attualmente” non coincide minimamente, ma (ma) solo apparentemente, con un simile stato delle cose… 
L’apparenza – fai attenzione – è, allo stesso modo della fisica, anch’essa… fisica. 
Non pensare che tale inclinazione sia paragonabile a qualcosa di impalpabile
L’apparenza, al suo stadio massimo, è assolutamente reale, concreta, solida, materiale, etc.
Quando (se) vai a “sbattere contro a questa apparenza”, ti fai male. Sì, perché… è come scontrarti contro un muro di mattoni. 
Hai presente? Ti fai molto, molto, male. 
Anche se, per la verità, l’entità del danno dipende dalla velocità con la quale procedi. Comunque vada, la “misurazione” con un muro fa sempre (sempre) male
È, allora, “apparente”… che cosa (chi)? 
Di più, il “credo” che ispira ed auto convince singolarità e (oltre alla soglia critica) Massa, ad agire in un predeterminato volere.
È apparente ciò che non intende e non prevede assolutamente... apparire

lunedì 11 settembre 2017

Un modello per tutte le “salse”.



La caratteristica ambientale infrastrutturale frattale espansa è... l’esempio.
Ciò che scambi, ormai “qua, così” per una sorta di banalità.
Ciò a cui non dai più peso, retta, significato. Ciò che ti attraversa, come uno “sciame di neutrini”... senza per/con questo destare la “tua” benché minima “attenzione, curiosità, consapevolezza”… 
La conseguenza (questo “tuo” atteggiamento) di ciò che “è già successo” (l'avvento della ragione fondamentale compresente, immanifest3, sotto dominante = sia dominante che sottodominante, sempre sotto – alla – dominante). 
Qualcosa di assolutamente già dimenticat3. 
Qualcosa di assolutamente sempre (sempre) ricordat3, anche se “qua, così”, dalla/nella similitudine “memoria frattale espansa”: 
una qualità della tri-unità "sistema operativo frattale espanso" (l’anello che permette la congiunzione In-Organica “intenzione, desiderio, idea, pensiero vs azione, fisica, ‘fare’, etc.”. 
Un programma. Una App. Un dispositivo. 
O, meglio, come (ti ricorda) un programma, una App, un dispositivo

giovedì 10 agosto 2017

Se ti dicono che non sai, devi crederci.



C’è sempre, nelle “cose (s-oggetti, fatti)”, un significato.
Di più, c’è sempre – anche – una gerarchia e, quindi, dei livelli. Il che favorisce (permette, genera) la “complessità”, nonché, l’apparenza.
Laddove, l’apparenza non è l’antitesi della Fisica, ma (ma) è assolutamente reale e manifesta sullo/nello stesso piano della misurazione degli eventi (prospettiva), dove esisti anche tu. 
Ora, se (se) questa “esistenza” è una sorta di proiezione - in sede di analogia frattale espansa non è portante - dato che “le informazioni ci sono e ricircolano sempre (sempre)”, anche se codificate di livello in livello. 
È per questo motivo che occorre andare (rimanere) coerentemente al significato (che non cambia mai, da livello in livello). 
La caratteristica frattale espansa è una sorta di “comodità”, perché permette di realizzare (evidenziare, concretizzare, manifestare, generare, etc.) ogni intento (ordine, sogno, idea, comando, desiderio, etc.) “in leva”: 
è sufficiente orientare intento e direzione, al fine di “ispirare” la realtà manifesta conseguente

mercoledì 10 maggio 2017

Una “tua” paura è la più potente illusione sostanziale.



Ti sei abituat3 a convivere (auto adattarti, sopravvivere), conseguendo “a valle” di 1) un “grande” evento già successo e 2) di una compresenza immanifesta (dominante). 
Qualcosa che è divenut3 “qua, così”… natura e naturale, poiché “senza alternativa sostanziale” e poiché senza ricordo (senza memoria)... se non a livello frattale espanso.
Ovvio, il tutt3 causalmente, laddove “il caso non esiste (se pianifichi tutt3, prima)”.
Ora… il non immaginare nemmeno la dominante, come ben sai, non significa nulla al livello della dominante stessa.
Anzi. È proprio la strategia perfetta, quella ti porta ad ignorarne completamente il “raggio d’azione” ed, addirittura, l’esistenza.
Pensaci bene. Rifletti. Ragiona. Accorgiti. Renditi conto.
È, persino, logico. Ed è perfettamente in linea con ciò che un libro di storia (deviata) narra, a proposito di quell'alternarsi di imperi che non riesci proprio ad osservare, espandendo la prospettiva, nella luce della legge:
nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma (‘qua così’).
Ebbene, che cosa (chi) “è” che “si trasforma” continuamente?

martedì 9 giugno 2015

Sono sempre esseri umani.


Pawel Kuczynski
Chi ha sognato questa realtà (ri)emersa? Chi ha "(di)steso al vento"... la propria intenzione? Chi ha dato f(orma) al manifesto?
Per (de)scrivere intera(mente) l’articolo di oggi, oc(corre) il tempo per l’estensione di un intero testo… a “libro” (non è detto che SPS, non lo farà…). Qualcosa che non è possibile fare solo nello spazio di "oggi".

Ma non è un problema, vista la caratteristica frattale, insita nel tutto...

L’esperienza di/in SPS, rende “capaci”, ossia… aumenta per “valore aggiunto”, l’emersione di ciò che giace nel (pro)fondo di ogni umano (in quanto memoria collettiva acquisita ed ancorata)… a livello di “conoscenza implicita” (acquisita precedentemente, rispetto a “questo tempo”).
Qualcosa che… “non esiste, ma c’è” (come il Nucleo Primo).
A partire dall'affermazione che "noi sappiamo più di quanto sappiamo dire" lo studioso ungherese (Michael Polanyi) riconosce l'esistenza di due dimensioni interdipendenti della conoscenza, nel senso che la dimensione esplicita della conoscenza si accompagna o si fonda sempre su una dimensione tacita precedentemente interiorizzata.
Nonostante la conoscenza possa essere opportunamente articolata e spiegata, la dimensione esplicita include sempre anche quella implicita...
  • la dimensione esplicita della conoscenza si accompagna o si fonda sempre su una dimensione tacita precedentemente interiorizzata (una condizione di memoria precedente; quindi, anche un trauma e ciò che è venuto prima e non è stato del tutto cancellato)
  • la dimensione esplicita include sempre anche quella implicita (la frattalità è ubiqua).
Che cosa è già successo? Non lo (ri)cordi. Vero? Ti av(vali) di "libri di storia"... di un sapere raccontato da altri, per te. Ma non è mai la stessa cosa... Il "cosa è successo" fa la differenza, rispetto alla condizione di "trauma/shock = deviazione della memoria" e di "pre(cedente) status quo = memoria d'esperienza".
Passi, così, da una conoscenza diretta (esperienza) ad una conoscenza (in)diretta (racconto storico), comunque... sempre (ri)uniti a livello di "memoria". 
Qualcosa che si può, anche, sfruttare ad hoc, per via della sua stratificazione che, nel reale manifesto, equivale a:

sovrapposizione per sintonizzazione al segnale (im)portante del Dominio (abitudine, oblio, reset).
   

mercoledì 20 novembre 2013

Fedele a chi/cosa?


 

Ormai talmente accasato nei palazzi del potere che non capisce e non vede il Paese reale.
Questa verità è frutto di una prospettiva superiore consapevole? No, credo che sia, piuttosto, l’espressione di una delle parti in gioco, che emette informazione differenziata

L’individuo lavora su una certa frequenza media, che è il frutto dell’insieme dei diversi “comportamenti”. In questo range frequenziale, l’onda di forma risultante emessa è l’equivalente della media caratteristica del singolo…
Ma, questa risultante mediana… non è l’individuo, non è la sua quintessenza
È “solo” il proprio timbro energetico, mentre vive nelle 3d, frammentato ed alla mercè di ogni “corrente”.


Un assassino, ad esempio, è davvero e solo un assassino? Ed, eventualmente, è nato assassino, sarà per sempre assassino, morirà assassino?
Questo è, semmai, il punto prospettico derivante dal tipo di giudizio della Massa, che “non sa nulla” e che pende dalle labbra di magistrati, media, avvocati, giornalisti, leggi, etc.

Come l’assassino è divenuto tale?

Il ritornello porterebbe a dire: chi se ne frega. Oppure, no? Sino a quando "non ci tocca"?
 

lunedì 2 settembre 2013

Tra le righe...



Abbandono la tonaca perché amo la mia fidanzata e lei aspetta un bambino.
Padre Geronimo Moreira 
 
Se c'è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
Carl Gustav Jung

Le cose cambiano perché assumono la forma di chi le usa.
Efraim Medina Reyes
Tra cambiare e non cambiare che cosa c’è? Quale spessore esiste? Quali vincoli? Quali difficoltà?
Diciamo che la questione attaccamento è sempre prioritaria e che sullo “sfondo” aleggia la paura. Il versante più temuto è quello relativo a:
  • morire
  • non avere denaro/perdere denaro.

Cioè, il pensiero che guarda al “proprio futuro” è una lama che, usualmente, taglia netto ogni possibilità di cambiamento, a meno che l’individuo non versi in una situazione di “mancanza”:
di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente; si limitano a piangere sulla propria situazione; ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Malcolm X

  • Quando sono tristi” equivale a “quando vivono lo status quo”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
  • Quando si arrabbiano” equivale a “quando sono con le spalle al muro”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
Scrivendo meglio questa similitudine (eguaglianza polare):
  • vivere certe forme di abitudine (tristezza) equivale a giungere prima o poi ad essere con le spalle al muro (arrabbiarsi).

martedì 30 ottobre 2012

Mezza accesa o mezza spenta?





Nell’articolo di ieri abbiamo potuto leggere cosa 'alimenta veramente questa versione del Mondo', osservando da un livello 3d più cosciente. Ovviamente, capirlo/sentirlo è stato come fiutare una traccia invisibile, proprio come fanno gli animali

E tra animali ed umani c’è molto in comune.

Quest’oggi, vediamo di mettere insieme qualche sprazzo di prospettiva relativa al ‘cogliere dal parco notizie offerto, tracce di verità superiore depositata sul fondo’. A SPS non interessa quale sia la fonte che emette/scrive, perché 'in ogni fondo c’è sempre verità’ o, meglio, ‘mezza verità’, dal momento in cui, per Analogia Frattale, è possibile risalire sempre al contesto superiore da quello inferiore e viceversa.

Omnia munda mundis  - Tutto è puro per i puri.
San Paolo

Ab uno disces omnis - Basta uno per conoscerli tutti.
Virgilio

La frase soprariportata è pronunciata da Enea; è chiaro che sarà la saggezza umana a non permettere che il principio frattale diventi un motto razzista e/o relativo al presupporre senza conoscere

Come al solito è molto sottile la linea di demarcazione tra consapevolezza e logica inversa.

L'uragano Sandy occupa Wall Street.
Per la prima volta in 27 anni la Borsa di New York è rimasta chiusa per cause meteorologiche. L’uragano Sandy sta acquistando potenza dopo che centinaia di persone sono state costrette a cercare un rifugio in altura, mentre i trasporti sono bloccati come le scuole, gli uffici pubblici e privati. 

Le persone che vivono nel territorio interessato dal passaggio dell’uragano – che potrebbe essere il più vasto nella storia degli Usa - sono circa 50 milioni, da metà della costa Atlantica fino al Canada...

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La Potenza della Natura detta legge. Le Borse devono inchinarsi a questo volere. Per fortuna è ancora così. Dallo Spazio, la forma dell’uragano è una chiocciola perfetta caratterizzata da moti contrari che spirano alle sue estremità, a dimostrare che il punto d’equilibrio, l’occhio del ciclone, è il risultato di un’azione congiunta di forze e di direzioni opposte che, in realtà, sono complementari.

Il vivere la polarità fa la differenza. 

Il ‘non fare di tutta l’erba un fascio’ sembra l’esatto opposto della frase di Virgilio. In realtà, un simile vettore riporta semplicemente alla realtà superiore di riferimento, ossia a quell’equilibrio a cui l’energia aspira per cause biodiverse. Equilibrio racchiuso, ad esempio, nella forma di una goccia di rugiada mattutina.


Noi siamo come giroscopi, che possono ruotare in equilibrio solo se il nucleo riesce a padroneggiare le forze esterne/interne. È come se vivessimo in un Mondo senza direzione apparente, perché in cerca di spin equilibrante, un Mondo in fermento perché mosso da una intelligenza in movimento, come se ci fossero dei lavori in corso continui, come se ci fosse un alchimista all’opera o sette miliardi di Human Bit in attività.

Un uragano non è solo aria che gira senza senso. 

Il ‘senso’ c’è, eccome. È movimento d’energia che interessa aree della Terra particolari; mosso da cosa? Mosso da quello che ci dice il Meteorologo? Anche, ma non solo. Sino a quando non prenderemo in considerazione l’apertura dello spettro unitario del tutto, allora le nostre ‘formule’ saranno sempre incomplete e sarà facile smarrire la direzione nelle anse delle bizzarrie del Tempo.

Legge stabilità, allo studio stop taglio Irpef, aumento Iva limitato.
Riduzione del cuneo fiscale anche attraverso un intervento sull'Irap, niente taglio dell'Irpef e aumento dell'Iva limitato all'aliquota ordinaria del 21%.

Sono queste, secondo quanto riferisce una fonte parlamentare, le ipotesi allo studio di Governo e maggioranza per riscrivere la legge di stabilità durante l'esame in commissione Bilancio a Montecitorio

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Il vento spira forte e le idee non sono molto chiare. Nella settimana scorsa, quanto ‘inchiostro’ era stato versato per celebrare la riduzione dell’Irpef?

Tutte le droghe nei cieli italiani.
Ormai è una costante: oltre allo smog prodotto dl traffico, all'inquinamento industriale, alla polvere delle campagne, alla sabbia dei deserti, e ai pollini dei boschi, nell'aria delle nostre principali città ci sono anche molecole di cocaina, hashish, marijuana, caffeina e nicotina

Non è una novità. Dal 2004 in poi, ogni volta che il gruppo di ricercatori del Consiglio nazionale delle Ricerche guidato da Angelo Cecinato ha iniziato a fare le sue specifiche misurazioni nelle principali città italiane, gli strumenti non hanno mancato di segnalare la presenza di sostanze psicotrope nell'aria che respiriamo

Anche l'ultima ricerca, appena pubblicata sulla rivista Environmental Pollution conferma i dati già raccolti.

Città    Cocaina    Cannabinoidi    Nicotina    Caffeina
Torino    0.26              0.96             61          8.0
Milano    0.12              0.30             23          3.4
Verona    0.05              0.14             35          1.7
Bologna   0.08              0.68             33          4.3
Firenze   0.08              0.32             32          1.0
Roma      0.14              0.47             23          1.7
Napoli    0.23              0.28             35          1.5
Palermo   0.02              0.05             16          1.8

(I dati sono espressi in nanogrammi per metro cubo)

Dice Cecinato - L'unica cosa che possiamo dire è che queste sostanze psicotrope, sono ormai delle presenze costanti

Ora i ricercatori vorrebbero cercare di comprendere meglio quale sia la sorgente di questo inquinamento da droghe

'Ci piacerebbe capire - spiega Cecinato - a cosa sia davvero attribuibile la presenza di queste sostanze nell'aria, se cioè si tratta di un eccesso di consumo, o se invece, siamo in presenza di una altra fonte di inquinamento', come potrebbe, per esempio essere, una raffineria o un deposito.

La presenza di droga però non riguarda solo l'aria delle città italiane, ma anche l'acqua ed è un dato che emerge in tutte le principali città europee e mondiali. Secondo uno studio pubblicato pochi mesi fa e realizzato dal Norwegian Institute for Water Research (Niva) e dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, Anversa è la città europea con il primato del consumo di cocaina; seguono Amsterdam, Valencia, Eindhoven e Barcellona. 

I ricercatori hanno effettuato un'analisi delle acque reflue utilizzando i biomarcatori urinari in 19 città europee…
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Nell’aria c’è una miscela molto differente da quella ideale che studiamo a scuola. Questo è il frattale di quello che ci alimenta, essendo l’aria il nostro combustibile primario. L’aria riflette il nostro stato di drogaggio perenne. L’incantesimo autogenerato dalla rinuncia umana e riflesso dall’azione del Nucleo Primo e dalla presenza di perturbazioni nell’atmosfera terrestre e nella cerebralità umana.

Grecia, arrestato Kostas Vaxevanis, il giornalista che ha pubblicato la lista degli evasori fiscali.
'Invece di arrestare gli evasori fiscali e i ministri che avevano nelle mani la lista, adesso arrestano la verità e la libertà di stampa'

È l'ultimo messaggio postato su Twitter dal giornalista Kostas Vaxevanis, arrestato con l'accusa di violazione della privacy per aver pubblicato una lista con 2.059 nomi di cittadini greci con conto corrente in Svizzera, nella filiale della Hsbc di Ginevra.

Nell'elenco, pubblicato sul quotidiano Hot Doc, compaiono i nomi di ex ministri, come quello della Marina Mercantile Giorgios Voulgarakis e sua moglie assieme a funzionari pubblici e consiglieri del governo attualmente in carica. E ancora, uomini d'affari, medici, architetti, giornalisti e casalinghe.

Il file sarebbe stato inviato alle autorità greche nel 2010 dall'allora ministro delle Finanze francese, Christine Lagarde, che lo avrebbe consegnato direttamente all'ex ministro delle finanze greco George Papaconstantinou.

Uno strumento necessario per la lotta contro l'ingente evasione fiscale, responsabile del default greco. In realtà, il documento non sarebbe mai stato pubblicato, pare per motivi di privacy, secondo le fonti governative
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Questa è la fotografia di un Mondo che non vuole ‘guarire’. Di una elite che non rinuncia a nulla, nemmeno in momenti come questi. Di una Massa prigioniera di se stessa.

Claudio Amendola si scaglia contro i romani.
Come riportato da Libero.it, Amendola ha detto: 

Roma ha una grande pecca che era una volta il suo orgoglio, e sono i romani... Oggi i romani non devono essere più orgogliosi di se stessi, per colpa di una inciviltà dilagante. Sì, sono incivili, in città non c'è nessun rispetto per gli altri. Sporcizia, il modo in cui si guida e si lascia la macchina ovunque. Non c'è nessuna attenzione per la città. Anche in altre città è così, ma a Roma fa più male’…
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Accidenti. Questa è una polemica? Questa è una colpa? Questa è una presa di coscienza. È dire la verità in un catino di persone sotto incantesimo.

Altro che polemiche. Tanto di cappello ad Amendola.

A volte, ‘fare di tutta l’erba un fascio’ è accorgersi di vivere in una nube ipnotica in grado di addormentare l’individuo e la società. A quel punto, non è più un giudizio fine a se stesso, bensì una verità probabilmente inascoltata.

In un mondo di vampiri, il mostro sarebbe l’umano.

La maggioranza decide, si dice.

Questa è solo una mezza verità. Per capirlo basta osservare lo stato in cui versa il Mondo, nel quale le Masse stanno male. La maggioranza del Nucleo Primo, non è la maggioranza della Massa, anche se la riflette a livello sottile.

Mi accorgo di ritrovare sempre la stessa direzione, anche accettando di affrontare qualsiasi cammino.

Un altro frattale di questa verità?

I moderni cellulari con navigatore incorporato. Immagine della peculiarità umana, sia di:
  • essere padroni di se stessi
  • essere governati da altri.
Il terzo stato quantico dell’essere è quel punto in cui si riflettono e si sommano energeticamente tutti i vettori ‘respirati’. Il punto d’equilibrio del nostro giroscopio… la nostra consapevolezza.

In definitiva, dipende da noi o dipende anche da noi.

Come siamo adesso? Mezzi accesi o mezzi spenti?

Termino con una nota, magari da approfondire prossimamente:

ho sentito, per caso, un comizio elettorale in Sicilia di Grillo. Accidenti… con lui è piacevole persino la politica. Il suo modo d’essere, corrisponde ad una ventata d’aria nuova in un Mondo animato da forme pensiero cannibali. 

Mi ha colpito in profondità e sinceramente tornerei a votare dopo molto Tempo (Decido per me, da me...)
  
29102012 S 0 0 303 (Beato Gaetano Errico, sacerdote (Sulla fiducia) +0

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

mercoledì 18 luglio 2012

Oltre ad ogni parvenza travestita da arrivo.



Raggio traente

I grandi gruppi, le grandi realtà, in ogni ambito costituiscono una sorta di campo di riferimento o di campo morfogenetico, per ogni altra figura in costante cammino lungo una via pre tracciata, appunto,  da certi raggi traenti della possibilità

Goldman Sachs, allo studio la costituzione di una banca privata.
Goldman Sachs pronta a sviluppare i suoi servizi di private banking, nel tentativo di migliorare il suo appeal tra i clienti più ricchi e le aziende e allontanarsi dalle meno performanti attività di trading. Secondo quanto riportato oggi dal Wall Street Journal, nel suo sito web, la banca d'affari di Wall Street ha intenzione di costituire una banca privata specializzata in prestiti verso le persone più facoltose e le società…
Link 
 
Goldman Sachs, a cui piace ‘vincere facile’, sta cercando di ‘innovare’ il proprio modello di business e, stiamone sicuri, sta anche tracciando ‘nuove vie’, che inevitabilmente gli altri attori si troveranno ad imboccare anche se con un certo fattore di ritardo temporale. È, dunque, molto importante il ‘cosa faranno’ i big di ogni settore dell’industria & Co., perché i loro esempi saranno sempre in grado di dettare legge fra le pieghe dell’inconscio di ogni nuovo ‘ammiraglio d’azienda’.

Le leggi, la politica, le lobby, i poteri più sottili, etc. fanno la stessa cosa con tutto quello che ‘segue’ nella scala ‘piramidale’ della gerarchia energetica, allo stesso modo dell’effetto prodotto da una personalità autorevole, da un leader, anche al tempo della scuola o della giovinezza, che ancora nulla ha a che fare con il mondo del lavoro…

C’è chi riesce ad imporre il proprio ‘modello’ sugli altri e chi non ha ‘nelle corde’ questa possibilità. Il ‘talento’ è una questione di ‘equipaggiamento di serie’. Ognuno di noi ne ha, ma molto spesso lo ignora, perché tutto di questo Mondo è sempre come sospeso tra realtà e campo della possibilità, realtà e fantasia o immaginazione. 

Tutto è possibile, fuorché quello a cui non si crede

Ma è sempre possibile cambiare idea ad un certo punto dell’esistenza dell’individuo e ciò che può ‘far cambiare idea’ è potenzialmente ogni vicissitudine, anche la più piccola ed insignificante, che ‘accade’ quando si è pronti per sostenere una espansione del proprio campo energetico della possibilità

Quando a scuola si viene promossi, è perché si è pronti per un ciclo d’insegnamenti superiore, che richiede una ‘presenza’ molto più importante in termini di ‘preparazione e attenzione'.

L’umanità è pronta per il prossimo passo evolutivo? Io non lo so. Posso capire qualcosa interrogando me stesso a livello percettivo, ma il mio punto prospettico sarà ‘fine a se stesso’, in quanto frutto del mio 'strumento personale'. 

Quanto ‘rumore’ introdurrò nella sintesi analitica dell’osservato? 

Non penso sia questa la via migliore. Penso che la via più praticabile sia quella dell’Analogia Frattale, ossia quella modalità dell’osservazione capace di intuire il grande dalla visione del piccolo. Ossia quel respiro naturale che ci spinge ad essere più ‘totali’ alle latitudini della frequenza più usuale per il complesso corpo-mente- spirito attualizzato nelle 3d: nell'adesso continuo.

Nel gioco del calcio si direbbe ‘giocare in casa’

Ecco che, allora, il potere di Controllo ha pensato bene di ammorbare la nostra ‘casa comune’: la Terra. Ma frattalmente, l’inquinare il Pianeta, corrisponde ad inquinare la capacità di identificazione dell’intera specie umana, riflessa in ogni altra specie e dettaglio della Creazione.

Con l'avvio della produzione agricola di massa, tutte le coltivazioni che arrivano nei nostri supermercati e dai fruttivendoli sono prodotti che generalmente vengono cosparsi di pesticidi…
Link

Questa prima ampia metà del 2012 è stata, personalmente, vissuta in maniera terribile. Mai ho percepito una energia di pressione tanto continua e martellante a livello ‘psicofisico’. Non si può proprio dire che tutto scorra via in maniera ‘liscia’. Si procede a strattoni, come se si stesse pulendo un tubo incrostato dalla sua usufruizione nel Tempo. 

Non passa giorno senza che questa 'morsa' non compia dei ‘passi in avanti’. In che senso?

Ho come la percezione che qualcosa si stia facendo largo in me. Non so ‘cosa sia’, per la verità. So solo che è sempre più difficile trovare quella conduzione di serenità necessaria ad affrontare le 'rimanenze delle giornate', che soprattutto dal pomeriggio alla mattina successiva, scorrono molto lentamente ed allo stesso Tempo svuotano velocemente, attraverso 'sbalzi energetici', anche le 'virtuosità', avvenute magari al mattino, ossia in quella parte della giornata dove l’energia è come più presente e disponibile.

Non so cosa stia succedendo agli ‘altri’, ma non penso che sia cosa molto diversa. Ho capito, ad esempio, che la gran parte delle persone con le quali mi interfaccio, anche per breve Tempo, accusano come un gonfiore alla pancia e molto spesso anche allo stomaco. Il livello di energia disponibile è sempre basso e varia nelle fasi della giornata. Questa energia sembra di diverse fattezze e qualità. Quella che si possiede e che sembra più radicata è quella disposta dalla capacità della volontà di ‘dover fare’, ossia quella componente radicata in noi e dedita, per programmazione nativa, alla necessità del lavorare e del ‘nuotare’ nella quotidianità del sociale intessuto dall’insieme di leggi dell’appartenenza al sociale.

Se esiste un Volador, sembra che costui lasci alla propria ‘vittima’ solo quella poca energia per riuscire a ‘tirar sera’, mediante tutta una serie di ‘riti’ o consuetudini sociali, che servono per mantenere eretto il castello di carte Antisistemico 3d, ossia quella neurosimulazione atta e progettata proprio per ‘trattenere’ le incarnazioni sempre più a lungo nel reame incantato dello sfruttamento energetico.

Ecco il solito loop.

Proprio in questi giorni, ho compreso che da solo non ce la posso fare! Quella particella che ho utilizzato, ossia il termine ‘solo’, è riferita non tanto agli altri quanto alle altre parti della mia ‘presenza’. Cioè, la solitudine e l’isolamento presente tra le mie parti è quanto di più asfissiante possa esistere. Senza una rotta, una traccia, un senso, uno scopo, una missione… è difficile scorgere direzione e motivazione. Rimane l’atto di Fede in quello che si ‘sente’. E probabilmente è proprio questo ambito che siamo chiamati a sondare e ad elaborare in maniera diversa.

Più si aprono le porte della percezione e più ci accorgiamo della vastità e biodiversità dell’esistenza. La conseguenza più naturale è che aumenta la necessità di sentire una ‘voce amica’ dentro di noi. Una sorta di ‘guida’ come accadde a Dante nel suo famoso ‘viaggio’

Ancora una parte di noi che accetti di collaborare con ‘noi’. 

Il viaggio è sempre inerente alla nostra auto conoscenza, a quel Conosci Te Stesso di antica data, che mai ha smesso di alimentare la fiamma della speranza, che illumina, con diversa forza e luminosità, il cammino di coloro che accettano di ‘andare avanti’ oltre ad ogni parvenza travestita da ‘arrivo’

L’aumento della ‘geografia’ sovrasensibile, a cui mi sono ‘esposto’ negli ultimi 7 anni, necessita ‘adesso’ di una guida interiore, capace di consigliare in maniera fidata. La guida interiore può riflettersi anche all’esterno e ogni ambito è buono al fine di scorgerne fattezze e profondità.

Occorre una certa ‘attenzione’ nel vivere quotidiano. 

Quello strano ‘senso di ragno’ che avverte e permette di svincolare i circoli viziosi dell’energia sofisticata. Ogni ‘cosa’ emette un campo d’energia. Veri e propri ‘vortici’ possono attirare e catturare. Ogni angolo, spigolo, forma, colore, fattezza, etc. genera sofisticazioni dell’energia, come del resto possiamo sontuosamente vedere in Natura, ad esempio, osservando un bellissimo campo di fiori colorati. Quanti insetti vengono attratti dai profumi e dai colori? È tutto oro quello che riluce? Ogni giorno avviene una vera e propria 'guerra' all’interno di quella pace ed armonia percepite dai nostri sensi grossolanamente tarati nel corso del Tempo. 

Quella ‘guerra’ corrisponde alla ‘normalità’? Assolutamente no…

Quella guerra dipende dalla nostra guerrafondaia presenza, dal nostro campo energetico di specie, dalla nostra ‘presenza’, dalla memoria magnetica che ha registrato la storia umana sul Pianeta e che ‘ora’ la impone come ‘centro di presenza’ o modello storico affermato

una sorta di ‘ripetitore’ del segnale prevalente emesso dalla specie umana.

Questa ‘memoria’, pur appartenendoci, non ci ‘ricalca’ più completamente a fondo. Il cambiamento non è ancora stato registrato negli ‘archivi energetici magnetici della Terra’. L’incantesimo è tuttavia pronto ad esaurirsi e a passare in una fase diversa della propria esistenza. Troverà ben presto posto nel ‘museo’ della storia umana, a monito per le successive generazioni…

Occorre ‘tenere duro’, ma non resistere, ossia ‘lasciarsi andare tenendo duro’, assumendo una posizione di ‘Fede in Se Stessi e in quello che avverrà’. Ricomporre il ‘gioco delle parti’ è ormai quantomeno necessario al fine di ‘ricomporre Se Stessi’.

Questa ricomposizione sarà caratterizzata da nuovo ‘valore’, il cui campo d’azione verrà rispecchiato anche da ogni grande gruppo industriale, il cui operato si allineerà con una nuova sostenibilità interiore di una ‘economia di pace’ finalmente accettata a livello spirituale e corporale

La Massa detiene sempre il vero potere, non fosse altro per la sua ampia numerosità, tuttavia la vera rivoluzione degli usi e dei costumi avverrà quando la ‘pace’ si sarà affermata interiormente agli individui. Il campo morfologico conseguente impiegherà l’energia in maniera ‘coerente’, immettendo nel loop abitudinario nuova linfa vitale attraverso l’apertura di ‘valvole funzionali’

In definitiva - ‘Dipende da Noi’ – dove per ‘Noi’, ognuno di ‘Noi’ deve sostituire ‘Io/Me’…

Dipende da ‘Me’…

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

lunedì 11 giugno 2012

Essere quello che si vuole vedere.




Una bella foto, come questa che vediamo qua sopra, ci fa letteralmente spaziare con l'immaginazione 'verso l'infinito ed oltre'. La 'danza delle 'Stelle' è magica e romantica, è capace di farci staccare da questo piano degli eventi. 


Quello che occorre per essere ‘totali’ e credere concretamente ad un nuovo ‘ordine di idee’, è di superare quello scollamento tra ciò che ‘sentiamo’ autenticamente nel Cuore e quello che esperimentiamo usualmente nel corso della nostra Vita

Ossia, ciò che 'serve' è di incominciare a vedere accadere nel Mondo quello che più ‘desideriamo’, utilizzando le nostre funzioni più elevate.

Non alludo a tutti quei desideri materiali legati solo ed esclusivamente al fatto di sopravvivere.

Intendo, invece, quel focalizzare una sequenza in codice tridimensionale capace di materializzare fatti extra paradigma, ritenuti ‘impossibili’ dal vivere secondo consuetudini affermate, radicate, fissate nei nostri centri di memoria.

Vedere l'impossibile anche coi 5 sensi, nel Mondo del ‘reale’, corrisponde al superamento e convincimento di quella parte più ‘densa’, presente in noi, la quale costituisce una nostra percentuale non polarizzata ancora col cambiamento

Di fatto, 'essa' rappresenta ancora quel gap che ci mantiene staccati dalla realizzazione cosciente dell’Uno in profondità.

Per quanto, sistemi in codice di linguaggio, ci rendano quasi incomprensibili l'un per l'altro, la verità frattale ci può raggiungere in qualsiasi modo, se preparati opportunamente a ‘percepirla’ e realizzarla. La consapevolezza è quanto di più vicino all’ago della bussola che punta al centro, dentro di noi. Manifestare consapevolezza è vivere secondo quei principi presenti ‘dentro’ e difficilmente resi concreti, prima d’ora, ‘fuori’.

So che sulla Terra di dimensione bassa è in azione il caos. Non pensate sia giunto il momento di superare quel caos e scoprire chi siete veramente? Non è il momento di finirla di chiamare le persone che vi hanno ferito in qualsiasi modo? Non è tempo di abbandonare le teorie cospirazioniste? Sono servite allo scopo portandoci a vedere la realtà, ma è ora tempo di andare oltre a meno che non vogliate rimanere in quella realtà inferiore. 

Ciò su cui ci concentriamo è ciò che creiamo.

State scegliendo di nascondervi dal cambiamento e mettere da parte i vostri soldi in caso di un collasso finanziario? Non siamo forse in crisi dal 2008 (forse anche dal 2000) quando ci fu il primo grande evento? Non ho mai creduto che ci sarebbe stato un collasso totale del sistema finanziario. Credo che ciò verrà trasformato e credo che il nuovo sistema stia per diventare una realtà. Il capo della Banca Vaticana è stato appena licenziato. Non vuol forse dire che siamo diretti verso un nuovo sistema finanziario?

Il Sole ha completato il suo scambio di polarità e adesso ha quattro poli al posto di due. Come in alto, così in basso. C'è stato un terremoto di grado 6.2 nelle profondità del Mar di Norvegia, il 24 maggio, che ha causato un inatteso e rapido spostamento del polo nord magnetico. Il polo s'è spostato di 621 miglia. L'ultimo importante spostamento del polo lo abbiamo avuto il 21 dicembre 2010, quando i poli si sono spostati a Surgut, in Siberia. Quel giorno un aereo cadde a Surgut a causa dell'anomalia magnetica che ne mise fuori uso le parti magnetiche. Quanto ancora si dovrà muovere il Polo Nord prima di completare il suo spostamento? Forse siamo alla fine di tale spostamento e neppure lo sappiamo. Il Polo Nord si muove dal 1998 quando la Terra sperimentò per la prima volta lo zero magnetico.

Anche il Pianeta X è qui e si vede già nel cielo. 

Anche la Cintura Fotonica magnetica (polvere interstellare) si trova nel nostro sistema solare. Direi che è un'eccezionale combinazione di eventi. Quest'energia ha causato, e continuerà a farlo, nuovi terremoti, incendi, eruzioni vulcaniche, tempeste, alluvioni, cambi politici e cambiamenti nel mondo della finanza. Se avete l'amore nel vostro cuore sarete a posto mentre continueremo ad attraversare questi cambiamenti. Sarete al posto giusto nel momento giusto per ogni cosa che sceglierete di sperimentare. Non preoccupatevi, sperimentate l'amore e pensate col Cuore. Così sia…
Mahala Gayle
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Evidenziamo queste parti della presente citazione:
  • non ho mai creduto che ci sarebbe stato un collasso totale del sistema finanziario. Credo che ciò verrà trasformato e credo che il nuovo sistema stia per diventare una realtà
  • il Polo Nord si muove dal 1998 quando la Terra sperimentò per la prima volta lo zero magnetico
  • anche il Pianeta X è qui e si vede già nel cielo
  • anche la Cintura Fotonica magnetica (polvere interstellare) si trova nel nostro sistema solare.
Tutto ciò corrisponde anche al mio libero sentire e, devo ammettere, anche in maniera incredibilmente sincronica per i tempi e le modalità:

l'eclissi di Venere che avremo il 5 giugno 2012 alle 18:05 porterà moltissimi cambiamenti alla Terra. L'ultima eclissi di Venere c'è stata l'8 giugno 2004. Questo evento ha dato il via ad un periodo di otto anni in cui avremmo dovuto rivolgerci al mondo interiore per rilasciare le nostre paure e trovare l'amore che vive nei nostri Cuori

Vi sentite come se vi avessero colpito duramente e lasciato tumefatti durante quel ciclo di otto anni? È stato molto difficile lasciar andare tutte le memorie dolorose e la sofferenza che abbiamo sperimentato in passato. Non vogliamo portare quest'energia patologica nel nuovo ciclo

Il nostro dolore e la nostra sofferenza deve andarsene affinché possiamo sperimentare la gioia. Siamo grandi divinità creatrici che stanno creando la Terra sulla quale presto vivranno a tempo pieno…
   
Quindi:

ciclicità che tenderà a far dapprima emergere il 'nascosto' e poi lo costringerà a cambiare, ma non lo distruggerà mai dal tutto

Attenzione, questa è una verità molto importante da comprendere. È a livello quasi di metafora questa ‘descrizione’. Nessuno può dire se ci sarà un crollo fragoroso oppure una lenta emersione e una sua continua 'levigazione' verso una nuova continuità, ma quello che è praticamente ‘certo’ è che questa dimensione auto educativa si avvarrà sempre di un modello simile di ‘insegnamento’, perché le 3d sono cicliche per ‘forza maggiore’

Tutto quello che emergerà di ‘nuovo’ si concretizzerà e si stabilizzerà solo oltre le 3d e la chiave per comprendere questo fenomeno è aggiornare la nostra prospettiva in maniera tale da renderla multidimensionale (con almeno 3 livelli del percepito), instaurando un relativo spostamento verso una versione della Terra sovradimensionale rispetto a questo piano degli eventi.

Che cosa significhi e che cosa voglia dire, è ancora prematuro per capirlo o descriverlo, però è necessario che lo si inizi a inquadrare in maniera più densa rispetto al solo ‘scorgerlo con l’immaginazione’. È possibile e lo si farà certamente. È già iniziato, per la verità, anche se è difficile ‘ammetterlo’.

Diciamo che l’allineamento cosmico con il centro della Galassia è un frattale di quello che ci sta accadendo. Il plurale è utilizzato in maniera ‘elementare’, ossia SPS non intende esprimere una verità di Massa ma una verità potenzialmente di Massa ma che sarà concretizzata solo da una percentuale della Massa, per via dei tempi relativi ai camminamenti individuali legati alla ‘storia’ individuale e al ‘ritmo’ individuale.

Il raccolto non matura tutto insieme.

Biodiversità e ciclicità; sicurezza e protezione.

Se avete l'Amore nel vostro Cuore sarete a posto mentre continueremo ad attraversare questi cambiamenti. Sarete al posto giusto nel momento giusto per ogni cosa che sceglierete di sperimentare. Non preoccupatevi, sperimentate l'Amore e pensate col Cuore.
   
Quale frase può risuonare dentro di noi in maniera più rasserenante?

Stiamo vivendo un periodo davvero pesante per il nostro costrutto ‘umano’. Siamo come schiacciati al suolo dai cambiamenti in corso. È l’Universo che ci sta ‘schiacciando’ e lo fa ‘perché è così che deve essere’. 

È solo sulla Terra 3d che esiste la differenza così chiara tra bene e male. L’Universo opera secondo logiche ‘altre’, che possono essere facilmente scambiate per l’esatto opposto di quello che perseguono e rappresentano. 

È il modello percettivo ed abitudinario umano che le ‘classifica’ come bianche o nere, ma lo fa solo ed esclusivamente secondo il proprio Tempo e Modo. La consapevolezza di adesso non è la stessa di ieri, per cui il nostro ‘giudizio’ cambia costantemente nel Tempo. È solo staccandosi dalla capacità di giudizio sterile, agganciato alla sopravvivenza terrena ed alla Paura, che ci si può svincolare dal condizionamento dello stazionamento nella densità delle 3d.

Allo stesso Tempo, lo stare ‘qua’, determina lo sviluppo della capacità di ‘andare oltre’, di sensibilizzare l’Universo, di riportare a ‘Casa’ del ‘valore aggiunto’ che è l’oro alchemico per eccellenza; il nostro individuale apporto all’Equazione Divina in cerca di un ‘diverso assetto’.

Se si sta male, ricordiamo che non è solo per una eventuale ‘malattia’, ma anche perché la Terra sta cambiando, come tutto del resto, e noi viviamo incarnati sopra alla Terra, per cui siamo dei soggetti interessati e direttamente coinvolti. 

Uno spostamento magnetico non è ‘indolore’. 

È come ricalibrare degli strumenti in funzione di un nuovo loro utilizzo. Il nostro modello psicofisico è in ri-calibrazione e il concetto di malattia anche. In pratica la malattia non esiste in quanto tale, ma è la risposta del fisico ad un cambiamento in atto. 

Quello di cui si necessita è la consapevolezza di quello che accade, proprio quello che l’Antisistema non ci dice

Termino con questa riflessione. 

Lo so che posso sembrare molto ingenuo, tuttavia questa breve citazione, sempre dall’articolo di Mahala, mi ha ritemprato il Cuore, perché ancora prima di trovare conferma alle 'anticipazioni' del mio intuito, avevo apppunto già molte volte agganciato questa verità:

anche il Pianeta X è qui e si vede già nel cielo.

Parto da questo assunto: 

la conoscenza diretta di quello che accade, è ‘scritta’ dagli Organi incaricati a livello di attuale Sistema di Potere (Antisistema). Tutto è filtrato da Enti o Organismi, che trasmettono al modello dei Media le informazioni che devono essere diffuse nella Massa. 

I satelliti sono controllati, i sistemi più all’avanguardia sono controllati, le missioni nello Spazio sono ad uso ristretto di pochissimi individui opportunamente ‘preparati e filtrati'. I dati delle Missioni sono secretati e quello che si diffonde è solo una minima ed inoffensiva parte.

Qualsiasi fatto che accada nello Spazio, così come sulla Terra, così come dentro di noi, è spiegato dal Controllo come un qualcosa che fa comodo solo ed esclusivamente al mantenimento dello Status Quo.

Chi di ‘noi’ può direttamente scrutare i Cieli? 

Le apparecchiature sono costose… Il ‘sapere’ non così tanto diffuso. E c’è sempre qualcosa d’altro da fare. Dunque?

Ci si affida a quello che gli Organi Ufficiali diffondono all’opinione pubblica. Ci si abbevera del ‘filtro’ alle informazioni e non direttamente alla ‘fonte’ delle informazioni. Sapete quale è questa ‘fonte’? La nostra diretta visione degli eventi.

Quel punto luminoso nel Cielo è Venere? Giove? Saturno? Per SPS è il Pianeta X. È, insomma, qualcosa di ‘nuovo’ nel panorama del veduto. I miei ‘centri’ se ne sono accorti da un po’ di Tempo, ma la mancanza di totalità rende la verità più difficile da gestire.

Non che serva la presenza del Pianeta X affinché ci si possa convincere della vastissima estensione della graduazione esistenziale, tuttavia ‘ad estremi mali, estremi rimedi’. E cosa c’è di più ‘estremo’ che il passaggio di un ‘Oggetto Celeste’ al di fuori di ogni ‘rotta orbitale’ pre tracciata dall’abitudine?
 
Tutto concorre alla nostra ‘liberazione’, che più di una liberazione, per la verità, consiste in un cambio di 'sede' dovuto all’ammissione ad un corso successivo dell’insegnamento Spirituale.

Ascensione. Se togliamo la valenza, il retaggio religioso, cosa rimane? Il concetto di uno ‘spostamento’…
 
Lo spostamento è una differenza vibrazionale che annulla lo Spazio intenso come lineare.

Quando si trascende lo Spazio, lo stesso ‘collassa’, per cui è possibile che ci si sia spostati senza nemmeno saperlo a livello conscio e poi, la Galassia si sposta nell’Universo e può incontrare l’orbita di Corpi Celesti, che viaggiano con regole diverse rispetto al moto della Via Lattea. Incrociando i diversi ‘destini degli equipaggi’, sinonimo di biodiversità e ritmo ciclico, battito, intento, immaginazione, evoluzione, etc.

L'informazione non è soltanto etere, codice immateriale, ma struttura proteica, fenotipo, biochimica, proteina. Ogni percetto esterno viene assimilato come 'informazione biochimica', voglio dire che il messaggio recepito diviene struttura biologica, radicale libero, enzima, DNA. 

L'informazione produce un coinvolgimento epigenetico, cioè un orientamento del nostro sistema percettivo alla lettura o meno di geni, porzioni del nostro DNA. 

Questi geni producono proteine, neurotrasmettitori cerebrali, enzimi e cioè struttura che ritroviamo integrata nel nostro fenotipo, cioè nella nostra personalità, emotività, scelta e comportamento...

È dunque basilare alimentarsi di informazioni le più 'dirette' possibili, ossia desunte dai propri centri più autentici e assolutamente non filtrate dalla limitazione del Potere imperante, che in definitiva, comunque si 'muove' in linea con i precetti meno comprensibili del Piano Divino.

Nulla è per caso. Dipende da noi...

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com