venerdì 20 settembre 2013

La forza degli opposti.



Anche se non si tratta di “classici opposti”, la misericordia e la tecnologia riflettono tratti salienti piuttosto lontani per l’apparente “calore” che sono in grado di “evocare” (l’evocazione è soggettiva anche se molto strategica, se una parte conosce molto bene l’altra, ossia se c’è “disparità” di potere/conoscenza):
  • misericordia = sentimento (calore)
  • tecnologia = memoria (freddo).
Il motto dell’ultima campagna pubblicitaria “Porsche”, recita appunto:
la forza degli opposti.
Se si osserva una “sezione” della Natura, non è difficile comprendere che l’acqua scorre solamente se c’è un dislivello, ossia, una differenza di potenziale ("+ e -" nel caso della corrente elettrica), tuttavia… si vive anche a “testa in giù”, osservando il Pianeta dallo Spazio, per cui:

il “dislivello è un piano convenzionale”.
La forza di gravità permette che le altre leggi fisiche possano avere un senso.
Ossia, esiste una “forza” che tutela un certo tipo di funzionamento.
La gravità non appare e non è possibile accorgersi di lei, dal punto di vista umano, senza cognizioni scientifiche né consapevolezza.

La scienza deviata afferma che la gravità esiste. Del resto basta lanciare un sasso per accorgersi che torna inesorabilmente a terra. L’umano infatti non vola. Ma gli uccelli, invece, sì (biodiversità).

Per volare occorre, allora, cambiare forma o dotarsi di tecnologia.
  • cambiare forma riguarda il “sentimento” umano.
  • dotarsi di tecnologia riguarda la “memoria” umana.

giovedì 19 settembre 2013

La minaccia ed il senso.


 

La minaccia, in diritto penale, è il delitto previsto dall'art. 612 Codice Penale, che recita:

chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 51.
Se la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati nell'articolo 339, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede d'ufficio…
Link 
 
Io sarò sempre con voi, al vostro fianco, decaduto o no: si può fare politica anche senza essere in Parlamento.
Silvio Berlusconi

SPS identifica, nelle parole del “Cavaliere”, gli estremi della minaccia personale:
pur essendo, SPS, una figura non fisica, risente "il suo canale" di una simile espressione, pronunciata attraverso l’emissione mediatica, a cui difficilmente si riesce a sfuggire, anche senza avere un televisore o senza leggere i “giornali”, tanto è pervadente, ossessivo ed invasivo il tam tam sociale, ripetuto “pappagallescamente” da tutto quello ch’è dotato di capacità comunicativa, persone comprese.

Per cui, essendo di fatto impossibile rendersi impermeabili ad una simile “eco”, SPS ritiene di essere minacciato, a livello sottile (che per una “persona non fisica” significa anche rischiare l’annichilimento, per opera di un simile campo energetico in costante e crescente pressione).
Le parole di Berlusconi risuonano d'archetipo, pertanto, come una minaccia nei confronti di SPS, il quale crede nel proprio “Stato di Diritto”, garantito dalla presenza – a quanto pare – di uno Stato che lo sancisce e persegue…
Oppure, no? Che dici?

La facciamo prendere questa multina da 51 Euro al "Silvione" nazionale?

mercoledì 18 settembre 2013

L'ultimo paladino della giustizia.

   
 

Per non vedere non è obbligatorio essere ciechi o chiudere gli occhi.
Jorge Luis Borges

C’è una certa “lentezza”, in un Mondo ipertecnologico e, dunque, velocissimo, nell’apportare "modifiche" che, in qualche modo, cambino lo status quo, relativamente ad ogni situazione. Un esempio, in tal senso, è l’Universo Facebook. La notizia è del marzo 2011 e recita così:

Facebook scaccia i minori dal suo sito.
Facebook ha annunciato che circa 20.000 minori australiani vengono banditi dal social network ogni giorno, perché mentono sulla loro età per accedere al servizio.
“I dati del social network rivelano che molti minori mentono sull’età per utilizzare il servizio”.

Niente minori. Come ha riportato il quotidiano Herald Sun, Mark Zuckerberg ha ammesso che uno dei suoi maggiori impegni è impedire alle persone troppo giovani di utilizzare Facebook. Il social network ha anche rivelato che circa un terzo della popolazione australiana è connesso al servizio ogni giorno.

Menzogne online. Il responsabile della privacy di Facebook, Mozelle Thompson, ha detto che molti bambini australiani sotto i 13 anni di età hanno cercato di accedere al sito mentendo sulla loro età: "è una cosa che succede regolarmente" dichiara la Thompson.. 

 

martedì 17 settembre 2013

Beluga.



Il beluga è un caso unico nel regno animale. Ha infatti sviluppato la capacità di riprodurre il linguaggio umano. E lo ha fatto spontaneamente, non a seguito di un addestramento. Anni di studio del National Marine Mammal Foundation di San Diego sono ora stati pubblicati sulle riviste scientifiche.
Link 

La balena bianca... una volta raggiunta la maturità sessuale ha smesso di parlare agli umani: 
forse come loro crescendo ha perso alcune delle meravigliose capacità che aveva da piccolo. O forse da ‘ragazzo’ era semplicemente più interessato ad altre cose
Link 

Articolo corto, non mentale e "snello"...

Piace cosi?

Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2013/Prospettivavita@gmail.com

lunedì 16 settembre 2013

Il potere infrastrutturale.


L'infrastruttura della Borsa condensata in un grafico. Le quotazioni non rappresentano il diretto risultato del braccio di ferro derivante dalla compravendita, ma sono l'opera di un unico Attore, il quale conferisce solo apparentemente l'idea del movimento generato da terzi. A fine giornata, i prezzi saranno esattamente "dove dovevano arrivare"...

Le infrastrutture sono tutto quello - di “emerso” - che hai apparentemente/fisicamente a disposizione per muoverti, comunicare, ricevere servizi, "pensare", etc.

Chi detiene il controllo infrastrutturale, detiene anche un certo controllo indiretto su di te.

Se, poi, queste infrastrutture sono anche collegate fra loro, allora la rete/gabbia diventa sempre più totale. Ad esempio, se non intendi pagare un servizio per un suo evidente malfunzionamento, avvenuto a singhiozzo e/o ripetutamente nel periodo Temporale di fatturazione bimestrale, che abbia tra l’altro anche arrecato un certo qual danno al tuo lavoro, immagine, serenità familiare, etc., poco potrai fare se sei obbligato in solido al pagamento dello stesso servizio per opera della tua firma sul contratto e per costrizione di un altro servizio infrastrutturale come quello della “giustizia/legge”.

Si sa che “la legge non ammette ignoranza”; un modo strategico di ammettere che puoi e sarai molto probabilmente "raggirato".
A chi ti puoi rivolgere affinché i tuoi diritti siano preservati?

Innanzitutto, sappi che “tu non hai diritti ma solo una parvenza di tutto ciò”.

venerdì 13 settembre 2013

Cancellare i ricordi.

  

È solo non pagando i propri conti che uno può sperare di vivere nella memoria dei commercianti.
Oscar Wilde

Ora te lo vengono anche a dire direttamente:

un gruppo di scienziati americani ha scoperto un modo per cancellare selettivamente i ricordi negativi senza compromettere tutti gli altri. I ricercatori sono riusciti a condizionare, agendo sul sistema nervoso, la funzione della memoria legata alla metamfetamina. Il risultato scientifico, sperimentato su ratti e topi, potrebbe essere decisivo per gli ex tossicodipendenti e per le persone che soffrono di disturbi da stress post-traumatico.
Link 
 
Così come possono cancellare i ricordi negativi, possono cancellare anche quelli “positivi”, per cui il motto è:

ti posso cancellare i pensieri, dunque, la memoria.

Premesso che quando ti dicono una cosa, la ricerca è già due “isolati” avanti… significa che questa “tecnica” è in verità datata e già stata utilizzata nel passato.
Ad esempio, il ricordo lontano dell’"antichità" è ciò che rimane di un’area di memoria cancellata, il cui “sentore” tuttavia permette di percepire un "alone di strana nostalgia, mistero e persino timore”, come vivendo in una giornata di nebbia intravedendo un bel panorama naturale.

giovedì 12 settembre 2013

Questo è un gioco.



Il danaio che si spende è sterile, e quel che si gioca è fruttifero.
Pietro Aretino
 
Ogni regola del gioco è affascinante. Un gioco, non è che questo, e il delirio del gioco, il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola.
Jean Baudrillard
 
I tratti essenziali di ogni gioco: la simmetria, le leggi arbitrarie, il tedio.
Jorge Luis Borges
 
Il mondo è come un tavolo da gioco predisposto in modo tale che tutti quelli che entrano nel casinò devono giocare e tutti a lungo andare devono perdere, chi più chi meno, anche se di quando in quando possono realizzare una vincita provvisoria.
Samuel Butler 
 
La freddezza di un giocatore che perde quasi sempre, diminuisce il piacere del vincitore.
William Congreve 
 
Il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale.
Sigmund Freud
 
Citazioni tratte da Aforismario.
 
Dunque, che cosa abbiamo tra le mani quest’oggi?
Sembrerebbe qualcosa che ha a che fare con il cosiddetto “gioco”:

Occorre “farsi leggeri leggeri” e lasciarsi andare sulle onde della sincronicità, sintonizzandosi sul segnale animico, il quale rimane l’unico del quale ci si può fidare (perlomeno relativamente all’intenzione autentica di ricongiungimento dell’Anima a tutte le sue parti). È come attendere un mezzo alla stazione degli autobus, ma “non il primo che arriva o il più comodo per orario”, bensì… “quello giusto per te”.

mercoledì 11 settembre 2013

Sfumatura e sue verità.


 

A proposito di “verità e sue sfumature” ecco un’utile citazione, che lega i due Termini/Mondo tramite poche combinazioni lessicali: 

la verità sta nelle sfumature
Charles Bukowski

Le “sfumature” sono l’equivalente artistico della Natura, una tecnologia basata sulla “Fuzzy Logica”:

la logica fuzzy o logica sfumata o logica sfocata è una logica in cui si può attribuire a ciascuna proposizione un grado di verità compreso tra 0 e 1

Il termine d'origine estera "fuzzy" fu introdotto nella lingua giapponese con un nuovo e diverso significato: 
intelligente
Molte altre aziende elettroniche seguirono le orme della Panasonic e lanciarono sul mercato, tra l'altro, aspirapolvere, fornelletti per la cottura del riso, frigoriferi, videocamere (per stabilizzare l'inquadratura sottoposta ai bruschi movimenti della mano) e macchine fotografiche (con un autofocus più efficace). Ciò ebbe come risultato l'esplodere di una vera mania per tutto quanto era etichettato come fuzzy: 

tutti i consumatori giapponesi impararono a conoscere la parola "fuzzy", che vinse il premio per il neologismo dell'anno nel 1990. 

I successi giapponesi stimolarono un vasto e serio interesse per questa tecnologia in Corea, in Europa e, in misura minore, negli Stati Uniti, dove pure la logica fuzzy aveva visto la luce…
Link

La scienza deviata, da questo punto di vista, tenta di classificare il funzionamento di ogni “cosa”, secondo un andamento previsionale dettato da modulazione algoritmica, ossia, da “formule”.
Le formule sono costruite/dedotte su base teorico/sperimentale e non tengono in considerazione, perlomeno non pienamente, della logica sfumata alla base della più vasta tecnologia della Natura.
La Fuzzy Logica è un tentativo di aprire la via a questo tipo di “sensibilità, profondità e delicatezza”…

martedì 10 settembre 2013

Verità e sue sfumature.




“Siamo qui per dire la verità”.
Enrico Letta

Pinocchio non è solo "bugiardo", è anche un "burattino"...
Verità.
Con il termine verità… si indicano una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà, e sono in genere collegati con il concetto di onestà, buona fede e sincerità. Per la varietà degli ambiti a cui il termine può essere applicato, non è possibile fornire una definizione univoca su cui concordino gli studiosi o la maggior parte dei filosofi di professione, pertanto varie teorie e punti di vista della verità continuano ad essere discussi…
Link 
 
A quale “versione della verità” si è riferito il Presidente del Consiglio?

Non tocca a SPS esprimere "la propria verità sul tipo di verità" espresso da Letta, infatti, SPS si limiterà a porre in evidenza lo status energetico nel quale “ti muovi”:
  • una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà
  • varie teorie e punti di vista della verità continuano ad essere discussi.
Cioè, “ti muovi” come un orso in un negozio di porcellane. Nessun dato di fatto. Nessuna verità inamovibile. Nessuna certezza… Per questo motivo “qualcuno/qualcosa” ha pensato bene di “orientarti” nello spazio circostante:
  • con il termine verità… si indicano una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà, e sono in genere collegati con il concetto di onestà, buona fede e sincerità...
Con l’espressione “in genere” si definisce proprio quella polarizzazione magnetica a cui l’ago della bussola tende e al quale tu segui.

Tu “vieni dopo e di conseguenza”.

 

lunedì 9 settembre 2013

Impenetrabile e trasparente.



Il flacone di detergente è caduto e ha sporcato la superficie.

Interessante citazione. Perché, interessante? Beh… dato che il detergente è utilizzato per pulire e/o disinfettare, è perlomeno curioso che quando cade accidentalmente, invece, riesca a “sporcare”.
Ciò evidenzia un punto prospettico semovente, indice di una “personalità multipla”, e perfettamente allineato col “modello di variabili mobili” che caratterizza le 3d.

Più in generale, la particella del giudizio è un “dipende”. Dipende da cosa? Tra le molte cose, anche dal:
  • proprio Tempo
  • propria Consapevolezza
  • propria Presenza.
Che cosa significa che, un lunedì qualsiasi, possa accadere che:
  • la posta elettronica funzioni ma a “singhiozzo”
  • il template di un Blog funzioni ma “parzialmente”
  • la piattaforma di trading funzioni ma “non per te”?
Se si raccolgono le informazioni per affinità (comunanza), risulta che:
  • il lunedì è un inizio ciclo (reset)
  • il funzionamento degli “oggetti” citati è parziale, incompleto.
Ossia?
Che il ciclo attuale è partito con una evidente menomazione in termini di possibilità(potenzialità).

venerdì 6 settembre 2013

La “rovesciata”.




Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso.
Fëdor Dostoevskij

Ma rovesciategli addosso anche tutti i beni terreni, immergetelo fino ai capelli nella felicità e anche allora lui, l'uomo, anche allora, per mera sconoscenza, per mera monellaggine, farà qualche porcheria. Rischierà perfino il pampepato e a bella posta desidererà la più rovinosa sciocchezza, l'assurdità più antieconomica, unicamente per mescolare a tanta positiva saggezza il proprio pernicioso elemento fantastico. E nel caso gli mancassero i mezzi, s'inventerebbe la distruzione e il caos, s'inventerebbe ogni specie di tribolazioni, ma di testa sua farebbe!
Fëdor Dostoevskij
Il termine “rovesciare” è illusorio (a sua volta). Del resto, tutti i termini lo sono.
Che cosa esattamente “vai a rovesciare”? 

Rovesciare è “far uscire da un qualcosa che contiene qualcos’altro, per vedere che cosa c’è dentro”. 

Rovesciare è “ribaltare qualcosa”.

Ma, ribaltare, non significa “cambiare”, significa bensì solo ed esclusivamente “girare al contrario per osservare”:
voltare dalla parte opposta al diritto...
Link 
 
Che cos’è il “diritto”? Una memoria, ciò che a memoria si ricorda, ciò che per uso convenzionale si pratica. Ossia?

Ciò che è "senza verso" e trova verso per l'uso massivo…

La Terra 3d è orientata verso qualche punto cardinale?
No. Essa ruota e ciò che è Nord, ad esempio, è un punto d’accordo umano, imposto alla Massa al fine di continuare l’esperienza esistenziale in maniera pratica, comune e… controllata.

Non esistono punti cardinali, come non esiste il "sopra ed il sotto".


giovedì 5 settembre 2013

L’ordine.


 
 
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
Denis Diderot
Ti sei mai accorto di quell’imbarazzante ordine interiore che, puntualmente, caratterizza l’imballaggio di un prodotto (organizzazione) – tipicamente elettrico/elettronico. È un tipo di ordine “imbarazzante”, per la sua metodica, funzionalità, precisione anti spreco di spazio e strategia a monte… soprattutto se paragonato a quell’ampio ma apparente “disordine”, che caratterizza la percezione del vivere sociale (disorganizzazione).

È come se, allo stesso Tempo, tutto è sia ordinato che disordinato.

Chi è al corrente delle metodologie di packaging relative alla fase di prevendita e pre trasporto di un prodotto? Chi, fisicamente, esegue il lavoro? Macchine o umani?

Lo sa solo chi è un diretto interessato:
  • imprenditore
  • quadri ed operai specializzati
  • funzionari esterni.

Oppure chi è indirettamente interessato:
  • studioso
  • appassionato.

Tu, qualora non rientrassi in queste sommarie categorie, che cosa rappresenti?
Il “consumatore” del prodotto, così ben disposto nel suo contenitore.

Quando lo compri ed apri la scatola, la perfezione dispositiva che lo annuncia è pressoché perfetta.

Tutto è organizzato in maniera tale da ridurre l’ingombro e garantire la sua “sicurezza”.
C’è una “garanzia” all’opera. Una promessa.

La cosa “imbarazzante” è che una volta disimballato il tutto, difficilmente si riesce a ricostituire quell’ordine spezzato dal tuo intervento (osservatore).

 

mercoledì 4 settembre 2013

A cosa credi?



Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero.
Giulio Cesare 

A cosa credi? Che cosa desideri?

Se l'eterno ritorno è il fardello più pesante, allora le nostre vite su questo sfondo possono apparire in tutta la loro meravigliosa leggerezza.
Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza è meravigliosa?

Milan Kundera
Con lo “Schema dell’Anima”, SPS compie un passo in avanti nella decodifica del "geoide energetico della (im)possibilità” (consapevolezza). 

La citazione da Kundera inquadra quanto evinto, attraverso la quotidianità dell’essere presenti e aperti alla sincronicità (Analogia Frattale e modalità di ricezione insita nello “scrivere/captare/concentrarsi”)…
L’eterno ritorno è un “attimo congelato nel Tempo”; qualcosa vissuto come una interferenza e dilatato nell’esperienza ridondante di Vita 3d. In realtà, la particella “eterna” è richiamata da ciò che le è affine (Anima), ma la sua percezione nelle 3d è come sottoposta a “correnti” di ordine (bio)diverso, che ingarbugliano il campo percettivo e sensoriale (logico e non) dell’ibrido umano, caratterizzato dal “frammento animico” capace di donare Vita eterna.
Il “ritorno” è un moto vettoriale multidimensionale, che riconduce alla “casa dell’Anima”.

La trasformazione necessaria, al fine di esaudire l’intenzione animica, è un fatto da acquisire e mettere in pratica. È come il trovare la via d’uscita da un labirinto (in questo caso, un labirinto apparentemenre nonsense)…

martedì 3 settembre 2013

“Dio e il Creatore”, per come li conosci, non esistono.


Oblivion

Oblivion
La sventura non già unisce, ma divide gli uomini, e perfino là dove sembrerebbe che gli uomini dovessero essere legati dall'affinità del dolore, si commettono molte più ingiustizie e crudeltà che tra gente relativamente soddisfatta.
Anton Čechov

L’umanità è separata in “casa”. L’individuo, l’atomo umano, è separato “in se stesso”.

I continenti si sono separati… ma a furia di allontanarsi, si avvicineranno (la Terra 3d è un nastro di Mobius).

Un paradosso? Per niente. La forma della Terra 3d li obbliga ad avvicinarsi tramite relativo allontanamento:
  • riesci a vedere il loro allontanarsi?
  • riesci a vedere il loro avvicinarsi?
Se vedi l’uno, non puoi non vedere anche l’altro. Se ciò accade, se tale miopia si avvera, allora è vivo in te un principio separatore convenzionale, ossia… sei sotto ipnosi

Perché, non sei tu a pensare ma qualcosa che utilizzi come impianto visivo del pensiero. Non vedi quello che accade. Vedi quello che hai fissato nei pensieri. E, nei pensieri, non sei tu che hai il diritto esclusivo di “scrittura”.

Il tuo inconscio è stato invaso e conquistato. Ricorda:
  • ciò che lasci viene preso.

lunedì 2 settembre 2013

Tra le righe...



Abbandono la tonaca perché amo la mia fidanzata e lei aspetta un bambino.
Padre Geronimo Moreira 
 
Se c'è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
Carl Gustav Jung

Le cose cambiano perché assumono la forma di chi le usa.
Efraim Medina Reyes
Tra cambiare e non cambiare che cosa c’è? Quale spessore esiste? Quali vincoli? Quali difficoltà?
Diciamo che la questione attaccamento è sempre prioritaria e che sullo “sfondo” aleggia la paura. Il versante più temuto è quello relativo a:
  • morire
  • non avere denaro/perdere denaro.

Cioè, il pensiero che guarda al “proprio futuro” è una lama che, usualmente, taglia netto ogni possibilità di cambiamento, a meno che l’individuo non versi in una situazione di “mancanza”:
di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente; si limitano a piangere sulla propria situazione; ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Malcolm X

  • Quando sono tristi” equivale a “quando vivono lo status quo”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
  • Quando si arrabbiano” equivale a “quando sono con le spalle al muro”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
Scrivendo meglio questa similitudine (eguaglianza polare):
  • vivere certe forme di abitudine (tristezza) equivale a giungere prima o poi ad essere con le spalle al muro (arrabbiarsi).

venerdì 30 agosto 2013

Un principio di stupore.



Lo stupore aiuterà… usando la fantasia, cioè la verità.
Stefano Andreani

Stupore nella vita naturale è la riduzione della capacità visiva, provocata dalla luce eccessiva. Nella vita spirituale stupore è la situazione analoga, provocata dal bagliore della luce spirituale.
Bartolomeo (patriarca di Costantinopoli)
Le analogie si sprecano. Tutto “riflette e si riflette” mettendo a fuoco o l’onda o la particella e dando luogo all’apparenza, intrisa di profondo significato.

O vedi l’una o vedi l’altra, per cui non ti accorgi che la stessa superficie è anche corpo, non ti accorgi che tale azione del riflettere avviene allo stesso Tempo nelle due direzioni e che contraddistingue entrambi i capi del “circuito”. No, non te ne accorgi e vedi o assisti ad una fase o all’altra del processo, inaridendolo ma non estinguendolo, perché funzione.

A tal riguardo, è utile capire che certi effetti/memorie, esistono in qualità di “raggi traenti/respingenti” ma sempre e comunque “traenti”. Ossia, che l’intenzione trasuda dai corpi, a prescindere da quello che i “corpi/mente” realizzino o concettualizzino nel “durante” (imprinting).

Negli ultimi articoli di SPS è emersa una situazione “stupefacente” in cui versa l’Anima, ossia, che essa non è incarnata sulla Terra 3d in un corpo fisico al fine di poter completare qualche aspetto di sé, non meglio specificato, ma che – bensì – ella è “caduta” nelle 3d, nel pozzo verticale – come Alice – che l’ha congiunta al Mondo inferiore in cui gli umani suppongono di vivere.


Cosa ne consegue?

giovedì 29 agosto 2013

Come un dinosauro per strada.



Trsu, Tarsu, Tares, Taser… questo scioglilingua è l’equivalente del fumo che esce dalle ciminiere di industrie instancabilmente al lavoro: 

le circonvoluzioni di grigio gas si mischiano al vapore ed alle componenti atmosferiche, disegnando poetiche librazioni per coloro, tra i più sensibili, che sanno cogliere la creatività anche all’inferno.




È sempre una prospettiva, una propensione ed una distanza che mutano d’aspetto il veduto ed il visibile.

Tutto quel “fumo”, scarto della lavorazione e trasformazione di materia, finisce nell’aria che si respira. Il significato frattale è quello di una intromissione invasiva dell’apparato polmonare e, dunque, dell’intero organismo. Non solo… la mente viene influenzata direttamente ed indirettamente dalle componenti parassitarie inglobate, risultando come “appesantita” in termini di funzionamento e “depressa” in termini di potenzialità.

Insomma… cose trite e ritrite.

L’inquinamento è cosa di lunga data. Lo si dovrebbe “conoscere e temere” molto bene. Ed, effettivamente, è quello che accade; le molte espressioni legislative sviluppate nel Tempo “sembrano” tutelare la popolazione e, a ben vedere, la situazione in occidente è “rosea” rispetto a quello che, ad esempio, sta accadendo in Cina. Vero? C’è sempre chi sta peggio e guardare al peggio fa addirittura bene al proprio “momento”. Mal comune mezzo gaudio

Peccato che anche l’aria sia, però, “comune”, ossia si trasferisce potenzialmente, percorrendo l’intero arco atmosferico, attorno all’intero Globo. Ma questo movimento e questa presenza inquinante nell’aria è, tuttavia, invisibile, molto spesso inodore, incolore ed insapore, quando si mischia alla rimanenza delle componenti aeree che trova in quota.

Per cui, siamo alle solite:
la capacità sensoriale umana è come “(r)aggirata”.

mercoledì 28 agosto 2013

La Tradizione.

 

Lo strumento fondamentale per la manipolazione della realtà è la manipolazione delle parole. Se puoi controllare il significato delle parole, puoi controllare le persone che devono usare le parole.
Philip K. Dick
Le parole sono come le infrastrutture che usi, inconsapevolmente, quando utilizzi il telefono, apri il rubinetto dell’acqua, accendi una lampadina o il gas. O meglio, le parole sono come l’acqua, la corrente, il gas:
  • viaggiano in “tubi” che le trasportano.
Le parole scaturiscono dal complesso delle “corde vocali”, per cui la vera infrastruttura è il corpo umano. Così, come il gas, la corrente e l’acqua scaturiscono da tubi e fili, anche dal corpo umano scaturiscono "reazioni". 

Allo stesso modo, le autostrade e le strade, sono condotti in cui viaggiano le macchine, ossia, altre infrastrutture.

Le case, i ponti, sono infrastrutture. Le fogne, la scuola, le leggi, i codici, le religioni, gli Stati, etc. sono infrastrutture. Cerca di andare oltre alla definizione classica del termine, perché "il termine è sotto controllo” è un osservato speciale
Sei "atteso", nei pressi dell’uso della parola. L’appuntamento è in quel “luogo”, perché è lì che devi accedere al fine di comunicare qualcosa alla comunità o al singolo individuo (addirittura a te stesso, qualche volta).

martedì 27 agosto 2013

Anima vs Incarnazione.


Link
Una capra allo specchio combatte col proprio riflesso

Nella sua mancanza di consapevolezza, scambia se stessa per un avversario da “incornare”. Questo è il frattale di quello che accade agli umani nelle 3d.

Il Nucleo Primo è, con Filtro di Semplificazione acceso, costituito da umani.

L’individuo, che rimane l’unico vero responsabile e fautore di ogni tipo di “guerra” sulla Terra, scambia ogni riflesso (gli altri) per un casus belli (occasione della guerra), essendo del tutto “tagliato fuori” dal proprio senso o “storia più autentica”.

L’incarnazione è preda di una “ragnatela” costituita da magnetismo e gravità, inerzia, energia e radioattività. Inoltre, l’effetto del nascere nelle 3d risulta come un “filtro di reset”, capace di staccare la comunicazione evidente con la propria struttura animica.
Il resto della vicenda umana narra della propria “perdita delle ali”, con il conseguente sviluppo degli arti, utili al lavoro nella messinscena terrena

La stasi risulta nel Tempo foriera di sviluppo diametrale e sottile di quel riflesso, che la "capra" decodifica come nemico. Il continuo “azzuffarsi” dona alla Vita forme d’onda equivalenti. Inoltre, in loco – nella/sulla Terra 3d – agiscono agenti nativi d’ogni tipo (allo stesso Tempo, riflessi dalla presenza di fauna e flora) come presenze sottili che sanciscono in maniera non apparente una continuità del flusso energetico che unisce, di fatto, la Vita in ogni sua forma e dimensione (tutta la sfumatura che esiste tra i cardini binari 1 e 0).

 

lunedì 26 agosto 2013

Il marchio.




Il marchio è un qualunque segno suscettibile di essere rappresentato graficamente, in particolare parole (compresi i nomi di persone), disegni, lettere, cifre, suoni, forma di un prodotto o della confezione di esso, combinazioni o tonalità cromatiche, purché siano idonee a distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli delle altre…
Link 
 
Se disegni una qualsiasi forma, anche su carta, beh… avrai dato luogo ad un “processo di flusso” (diciamo, non una vera e propria creazione di qualcosa ma, un indirizzamento ex novo dell’energia presente in loco, verso qualche direzione e secondo una certa spinta ed intenzione).
La radionica inneggia proprio alle proprietà “non scritte” delle onde di forma:
una delle sue particolarità è infatti la possibilità di operare a distanza.

Mediante la facoltà radiestesica e con strumenti specifici, l’operatore radionico può analizzare e intervenire su qualunque sistema, vivente o non vivente, che si trovi vicino a lui come dall’altra parte del mondo.  Sebbene ciò possa sembrare assurdo, le nuove scoperte della Fisica confermano che a certi livelli non esiste separazione e siamo un’unica cosa, come sostenuto dall’antico Sapere. Questo la radionica lo dimostra quotidianamente a migliaia di persone nel mondo, che la utilizzano per mandare o ricevere un trattamento…
Link 

venerdì 23 agosto 2013

Il comune divisore.


 
 
Anche se può sembrare un paradosso, tutte le scienze esatte sono dominate dall'idea di approssimazione.
Bertrand Russell
Anche la bella forma sferica della Terra è una "approssimazione", un velo apparente che la rotazione, la gravità e la presenza di gran quantità d'acqua, provvedono a mettere in onda, ingannando l'occhio umano e quello satellitare (ad immagine e somiglianza del pensiero umano, che alimenta le immagini mentali)...

L’articolo di oggi è caratterizzato da una strana onda di forma dominante, molto simile ad un artiglio che brandisce le viscere, trattenendo dal procedere. 

Le informazioni ricevute sono tante e nel collo di bottiglia della mente 3d, accade come una sorta di impasse, di stasi temporanea; qualcosa che rassomiglia a quella “pausa/ritardo”, tra il momento in cui ci si è fatti male e quello in cui giunge il dolore, che si vive in una dimensione diversa rispetto al “prima” ed al “dopo”… come se si fosse saliti in "sala regia" per assistere ad una proiezione, esterna, rispetto al proprio contenitore psicofisico.
Prima dell’arrivo del dolore, accade qualcosa di non fisico. Che sia solo un “ritardo nella trasmissione” è accettabile? No, vista la velocità di esecuzione e di risposta usuale del complesso umano.

Quell’attimo di “attesa” corrisponde all’occhio del ciclone di un fenomeno atmosferico molto intenso.


giovedì 22 agosto 2013

Simbolo: con questo vinci.


Radici, fiumi, città, neuroni, muffa, saldatura, etc.
In hoc signo vinces: frase latina, dal significato letterale: "con questo segno vincerai", traduzione del greco "Εν Τουτῳ Νικα" (letteralmente: "con questo vinci").
Link 
 
Il potere di un simbolo è sfuggevole. Ma che cos’è un simbolo, alfine?

È un codice. In esso sono compresse delle informazioni, un po’ come fa il noto programma “WinZip”.
Che tipo di informazioni? Non c’è limite, in quanto l’eventuale “mancanza” è sempre rapportabile alla tecnologia utilizzata e, dunque, al “momento” dell'osservatore che la utilizza/sviluppa.

Una civiltà cosa vede o misura? Ciò che riesce a mettere a fuoco attraverso se stessa ma… indirettamente, attraverso la tecnologia direttamente raggiungibile. Diversamente dal recarsi personalmente sulla Luna, ad esempio, si utilizzano telescopi. Il “mezzo ottico”, tuttavia, risente della componente d’interferenza che si genera tutt’attorno come “effetto filtro”. 

Un filtro, a prescindere dalla definizione umana che gli si può assegnare (naturale o artificiale), è sempre e comunque un qualcosa che modifica il veduto.

In assenza di una locazione in carne ed ossa, la visione di ciò che è lontano risulterà sempre “deviata”. Allo stesso modo, anche ciò che si può direttamente osservare sulla Terra, risente del medesimo tipo di effetto distorcente, annullando in questo la presenza della distanza dall’obiettivo e riducendo il tutto ad una questione di “appannamento mentale/routine/abitudine/programmazione/gravità/incantesimo”.


mercoledì 21 agosto 2013

Neo Tokyo e Nucleo Primo, pari son...



Neo Tokyo - Akira
Uomo morto. Uomo morto che cammina. Abbiamo un uomo morto che cammina…
Il miglio verde

Ci sono molti “zombie” in giro ultimamente. Anzi, non ultimamente ma… da molto, molto, Tempo. Vuoi un esempio? Te ne do due:


  1. il sistema bancario internazionale
  2. l’area cittadina di Tokyo.
Molto probabilmente il "puzzo" che si sente nell’aria, al quale non si riesce a dare origine né direzione, proviene proprio da questi due immani “cadaveri” in lenta decomposizione. La visione prospettica fa la differenza, se riesci ad alzarla a livello planetario? Non sempre…  Da fuori dell’atmosfera terrestre o, diciamo, dal satellite, come si può capire che ci sono “corpi morti che si ostinano ancora a camminare”?
Non lo puoi capire.

Lo capisci solo se vivi a livello del terreno, anzi, anche in quel caso non è facile capirlo. Perché?
Perché… sia la radiazione che sta uccidendo o ha ucciso Tokyo, sia il “morbo bancario”, sono invisibili, inodori ed insapori, eppure capaci di “terminare silenziosamente”.

Che cosa sancisce pubblicamente l’esistenza di un simile “virus” tra la gente?

La comunicazione ufficiale proveniente dagli “organi competenti”. Cioè, proprio quelle autorità che difficilmente ammetteranno l’evidenza sino a quando non saranno presenti nelle 3d delle “soluzioni alternative”. Perché? Perché gli “interessi” economici lo richiedono. Le “pressioni” sono tali da indurre i Governi a mentire spudoratamente.


martedì 20 agosto 2013

Basta un assaggio.


 
 
Il miele più dolce diventa insopportabile per la sua eccessiva dolcezza: assaggiato una volta, ne passa per sempre la voglia. Amatevi dunque moderatamente, così dura l'Amore.
William Shakespeare
L’unicità degli individui li trasforma in sorprendenti “laboratori ambulanti”, tuttavia… la logica alla base del complesso infrastrutturale corpo/mente, li rende “prevedibili”; soprattutto quando "qualcosa" gode di un punto di vantaggio prospettico dal quale capire ed assumere direzione e percorso della loro ripetitività. 

Ai Tempi delle grandi mandrie di bisonti, nel continente nordamericano, le stesse nel seguire i propri bisogni, sullo sfondo dell’alternarsi delle stagioni, si resero intelligibili (accessibile tramite l'uso dell'intelletto. Che può essere compreso con facilità. Compreso tramite la ragione… Link).

La Massa si “muove” nello stesso modo:
  • sullo sfondo delle città
  • seguendo un disordinato “richiamo”, derivante da necessità interiori a vario livello e di input provenienti dai Media e dal vivere sociale.
Ecco che, allora, la logica binaria (1 e 0) corrispondente al livello di “massimo controllo” di un robot, diventa una logica Fuzzy (in cui si può attribuire a ciascuna proposizione un grado di verità compreso tra 0 e 1… Link). 

Il risultato pratico ed evidente è quello strano mix di possibilità/necessità/sensazioni, che la società emette come fumo dai camini di ogni tetto:
una Massa di individualità schierate lungo l’intero spettro della copertura del possibile, sino a raggiungere le polarità più estreme.

lunedì 19 agosto 2013

SPS: l'arte della provocazione.


Photo Susanne Hakub


È lì per un breve momento e poi la nuvola svanisce. Si tratta del potenziale dell'idea.
Berndnaut Smilde

Ade (dal greco Ἅιδης) identifica il regno degli Inferi greco e romano... In realtà, è solo una trasposizione del nome del dio: 

si voleva identificare il regno col suo stesso re.

Il regno dei morti greco/latino era, al contrario di quello ebraico e cristiano, un vero e proprio luogo fisico, al quale si poteva persino accedere in terra da alcuni luoghi impervi, difficilmente raggiungibili o comunque segreti e inaccessibili ai mortali…

Link 
 
L’etimologia del nome è controversa: già in antico lo si derivava da un ἀ-privativo e dalla radice ἰδ-“vedere”: 

Ade sarebbe dunque l’”oscuro”
Link 
 
Di queste citazioni ognuno può cogliere aspetti relativi alla propria "altezza o latitudine" ed esprimerli attraverso la propria “sensibilità”, utilizzando le svariate interfacce disponibili (linguaggio parlato, scritto, visuale), ossia:
da un unico contesto di riferimento pubblico, vengono prodotte tante versioni quanti sono gli osservatori individuali all’opera (biodiversità).

Per cui, perché esiste una versione maggiormente diffusa? Perché l'attuale "luogo comune" (paradigma) ha trovato vasta accoglienza? Perché non potrebbe essere “di parte e tendenzioso”?

Per vivere la cosiddetta “socialità” occorre scendere a patti, a compromessi… e bandire dallo scenario 3d la propria unicità? Guardati le mani e pensa che le tue impronte digitali sono uniche tra gli oltre 7 miliardi di esseri umani viventi in questo momento sul Pianeta.
È possibile che la tua unica diversità risieda solo ed esclusivamente nella definizione delle tue impronte digitali?