venerdì 5 dicembre 2025

Contemporaneamente.


Quando, a qualcuno, “piace vincere facile”? , quando è im-possibile:

impossibile x “te” (qua, così)
possibile per chi attua il proprio scopo.

Perché “te” sei sempre con-vinto del contrario, rispetto alla Verità? 

Perché “serve”. Il punto è che è già successo. Per questo sei in differita, nel continuo “giorno della marmotta” o nell’ennesimo giro del giogo del Monopoli. 

Nel quale fai tutto da “te”. Uhm.
Induzione“non ci indurre in tentazione....

La perfezione sai non essere di questo mondo, ma quando “tutto fa brodo”, di conseguenza “sai” sempre quello che com-porta continuamente “acqua allo stesso mulino”, che funziona ma ti deve far “capire” ben altrotipo

Ad esempio, che “il lavoro nobilita”.

Eppure, devi lavorare per guadagnare denaro, alias, “tempo”. A che pro? Bah: che ne dici se non per poter continuare ad auto sopravvivere. Dove? Nell’AntiSistema che manco immagini. Pensa un po’ come sei messo (qua, così). Un vero e proprio “capolavoro” che ti ha, anche se non entri mai nel merito: quello sostanziale. 

Ossia, proprio a livello portante. Un caso? Figurarsi. 

Dunque, il presente Bollettino verte sul concetto “bifronte” di… contemporaneità degli e-venti. Uhm. Quando lanci la classica monetina per aria, questa cade sempre su un solo “lato”, per volta (sì, può anche cadere di taglio, aumentando esponenzialmente la “casistica”, anche se l’eccezione conferma la “regola”). Quindi:

lanci e
oplà
testa
o croce
o taglio…

L’oggetto è fisico, pertanto offre al suolo solo un aspetto di sé, a lancio. O l’uno. O l’altro. O l’altro. E, ogni volta, “la storia si ripete” paro, paro. Ok? Però… a livello altro o Oltre, a cosa rimane “aperto” tale scenario? Causalmente, mediante tale singola monetina non puoi farci un gran che (a parte, auto intortarti con il relativo giogo appena poco sopra esposto). Lanciandola continuamente è, tuttavia, come se ne possedessi una infinità. Chi ti dice che è sempre la stessa che lanci ogni volta? Quindi, a livello non lineare, le monetine costituiscono un “tesoro”, in grado di – in una società assolutamente compromessa = genuflessa ad hoc, non intuendo nessuna altra alternativa sostanziale – influenzare le decisioni di ogni e qualsiasi f-orma di “governo”, in ogni epoca, per qualsiasi tipo di società o versione delle “cose”, etc. 

Sì, SPS l’ha presa alla larga, ma… il succo del discorso è che la singola monetina cade ogni volta su un solo “lato” per volta, mentre potenzialmente i relativi “effetti” si auto propagano a velocità “laser”, implicando ogni tipo di e-venti è-voluti (qua, così) anche se “niente”. La contemporaneità della monetina è una espansione assoluta (relativa allo scopo di chi non esiste; c’è) a livello “che conta” = essenzialmente, sottilmente, efficacemente, etc.

Quindi, al di là della “legge” stessa, concepita proprio in quanto a firewall I-Ambientale, al fine di “proteggere l’interesse superiore”. 

Quale? Di chi? Cosa? Dove? 

, lo sai cosa sostiene SPS. Una compresenza “ombra”, poiché rivelata, che si occupa di “te” (qua, così), non visto che sei proprio il terminale o monetina che permette il continuum esistenziale/essenziale dell’Impero che, per ciò, continua a colpire… senza che ne avverti la totale manifestazione. Il “continua a succede-Re” è, contemporaneamente, sia la d l’oro massima protezione, sia la d l’oro Spada di Damocle, dato che “ripetere aiuta”; sì, ma entrambe le parti, ossia, sia potenzialmente “te” (laggente) che l’oro (“Dio” Re). 

Mentre il “terzo stato” sei Te, che osservi a livello potenziale, dopo essere auto de-caduto (qua, così). Sì, la “guerra” è finita chissà da quanto, oramai. Lo comprendi o meglio te ne accorgi dalla “f-orma terrestre”, alias, dalla solita “storia” che, seppure “bio-diversa” narra, rivelando, della verosomiglianza che insiste ovunque (qua, così). 

Certo: non si capisce, non sei d’accordo, pensi ben altro, non te ne importa, etc. Infatti, tale reame è all’insegna del “per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno” = laggente è quel tessuto molle che auto separa et divide le singolarità ancora + prossime a Sé (Te), annacquando tutto quanto d’assieme, contemporaneamente

Lo hai “visto” un sacco di volte che, ad esempio ma causalmente, la “campagna presidenziale Usa” è finanziata da lobby che erogano denaro y favori sia “a destra che a manca”. No? Un po’ all’insegna del motto “comunque andrà, sarà un successo”. Ci sei


Segui il discorso? Quando “è già successo” (cosa? Tutto, anche se “tutto”, congelando il potenziale) va da “sé” l’intero de-corso storico auto deviato dall’e-vento iniziale (non per forza di cose, originale). 

La direzione di spinta è in un equilibrio di potere che ti “con-fonde” d’assieme, nella medesima sostanza che ti ha ma “niente”. Una sorta di brodaglia che funge da uroboro, sempre (qua, così). 

L’AntiSistema, ovviamente.

Oppure, chiamalo come diamine vuoi, ma basta che te ne accorgi essenzialmente e, poi, tac:

rimani coerente con Te, da Te, in Te, per Te, fra Te e te (sfericamente). 




Sei “capace” di tenere così “duro”? Usualmente, no. Ergo, occorre una “trasformazione”. Ossia? Qualcosa che ti “accende”, indi che si imprime a livello di atteggiamento. 

Trovi? 

Però, come puoi “Fare…” questo, in qualcosa che ti ha h24, continuamente e contemporaneamente? Già. Uno degli attributi conferiti a “Dio” è, infatti, la “ubiquità”. 

Di quale tipo? 

, non locale, da remoto, in leva, wireless, etc. Il non esiste-Re; c’è! Ergo, il metodo “migliore” per tagliarti “fuori” costantemente, seppure assolutamente “dentro” = lo schiavo perfetto; quello che lo ignora. Anzi! Che è con-vinto del contrario. 

Un po’ come darti una bussola (tipo la “scienza”) che indica sempre l’auto riferimento d’assieme, utile all’auto manutenerti sempre “nella f-orma” (qua, così). 

E quando ne riesci, infatti! La strategia è “ben-pensata” = funziona perfettamente, avendo il “solo” lato debole nel tuo mangiare la foglia definitivamente! Vedi che persino la “fiducia” sta per essere dematerializzata, alias, de-centralizzata mediante il modello crypto/blockchain, con Bitcoin lancia in resta. 

Infatti, “necessiti” sempre di una testa di ponte nel Modello Utility e, dopo essere caduto nell’imboscata del denaro y lavoro (debito, inflazione), embè! Rigore a porta s-vuotata

“È il futuro…”. No

No: è il continuo presente, poiché il futuro dipende da ogni singolo mattoncino o “monetina” che metti assieme giorno dopo giorno = sempre lo stesso tipo di giorno, ripetuto all’ossesso, proprio come pistoni in un motore che, alfine, ti conduce ogni volta alla “morte” per obsolescenza programmata od x uso et abuso (qua, così). Farti c®edere che morire tocca a tutti (anche ai potenti) è l’altro ennesimo capolavoro strategico (l’oro). 

Al “vampiro”, infatti, basta cambiare “identità” al fine di… Ci sei

Anche a “te” (qua, così), se ci pensi bene, tocca la stessa “cosa”: ogni volta che muori, bè… ti cambiano i connotati. 

Dark city docet. 


Qualcosa che, contemporaneamente, avviene per tutta laggente. Nessuno “viene lasciato indietro”. Nessuno viene risparmiato. Tocca a tutti, ad eccezione di chi… conferma la regola, AntiSistemica. Ove, il terzo è non dato = non puoi “contare le carte”, nemmeno a mente.  

Perché è… “peccato”. 

Qualcosa che auto rigenera continuamente “debito”. Infatti, chi s’è inventato le “20000 lire” che ogni volta che passi dal “via”, puoi ritirare. No

L’oro, mediante il sottodomino “eletto”. 

Per concepire, gestire, utilizzare, capire… il denaro, infatti, devi avere una conformazione particolare, motivo per cui devi essere proprio e per davvero un “eletto” = particolare. Ergo, non puoi essere come tutta laggente. Va da sé che sarai ad un livello “superiore” della gerarchia (comunque, sempre sotto a “Dio”). Si venga al sodo, anche per “oggi”.

Senti la “IA”, a tal pro.

La connessione tra Rothschild e Napoleone è centrale nella storia finanziaria: la famiglia Rothschild, in particolare Nathan Rothschild, trasse enormi profitti dalle guerre napoleoniche, finanziando gli alleati (come Wellington) e sfruttando le fluttuazioni del mercato, soprattutto dopo Waterloo, diffondendo voci per far crollare la borsa e comprare a basso prezzo, diventando una potenza finanziaria dominante in Europa. I Rothschild si posizionarono come braccio finanziario delle potenze legittimiste anti-napoleoniche, guadagnando liquidità e influenza. 
Il Ruolo dei Rothschild nelle Guerre Napoleoniche:
finanziamento degli Alleati: i Rothschild, attraverso Nathan a Londra, fornirono ingenti finanziamenti alle operazioni militari britanniche, in particolare quelle guidate dal Duca di Wellington in Spagna e contro Napoleone.
sfruttamento delle Informazioni: Nathan Rothschild ebbe un ruolo cruciale a Waterloo: diffondendo una falsa notizia sulla sconfitta di Napoleone, fece crollare la Borsa di Londra, acquistò a prezzi stracciati e poi si arricchì enormemente quando la verità venne a galla.
braccio Finanziario dell'Ordine: divennero i finanziatori delle aristocrazie europee e del sistema che si oppose a Napoleone, garantendo stabilità finanziaria e raccogliendo i frutti del caos bellico. 
L'Eredità:
le loro attività durante il periodo napoleonico segnarono l'inizio dell'ascesa della famiglia Rothschild come la dinastia bancaria più potente del mondo, capace di influenzare la politica e l'economia europea.
furono in grado di offrire sicurezza e liquidità in un periodo di instabilità, guadagnando la fiducia di governi e poteri tradizionali, persino del Papato…

Ok? La “IA” te dice che questa “Casa” finanziò unilateralmente anche quella “guerra (gli affari sono affari…)”. Te pare? Suvvia! Infatti, se “consulti lo stesso oracolo” in altro modo, … sembra proprio “cambiare idea”…

Napoleone fu finanziato principalmente dalle finanze statali francesi (attraverso tasse e risanamento monetario tramite la Banca di Francia) e indirettamente dalla famiglia Rothschild e altri banchieri europei, che investirono nelle guerre napoleoniche (e nei conflitti successivi) a scopo di lucro, mentre le nazioni nemiche di Napoleone erano a loro volta finanziate da banche come i Rothschild, che operavano su entrambi i fronti per trarre profitto dal debito generato dai conflitti

Tombolone! No?

E indirettamente dalla famiglia Rothschild… = mentre le nazioni nemiche di Napoleone erano a loro volta finanziate da banche come i Rothschild…

La vedi, ora, la contemporaneità sostanziale? Quella “in-diretta”. Boom:

indiretta = in diretta.

Non ti dice nulla? Ricorda che “te” (qua, così) sei in differita. In “ritardo”.

Tremotino docet.


I Rothschild… operano su entrambi i fronti per trarre profitto dal debito generato dai conflitti…

I Rothschild sono tanto per non cambiare “ebrei”. 

Non te ne importa un fico secco, perché troppo “distanti”?

L'Unità d'Italia è stata finanziata principalmente dal Regno di Sardegna, ma con il contributo di investitori privati come la famiglia Rothschild e il supporto di interessi britannici, che trovarono vantaggioso il processo di unificazione. Questi finanziamenti vennero utilizzati per sostenere le guerre e le spedizioni necessarie per l'unificazione…
Regno di Sardegna: 
il Regno di Sardegna, guidato da Cavour, aveva accumulato un debito significativo a causa delle guerre precedenti, soprattutto con l'Austria. L'unificazione fu vista anche come un modo per risanare le finanze dello stato
Banchieri Rothschild: 
la famiglia di banchieri Rothschild fornì finanziamenti cruciali al Regno di Sardegna. 
Interessi britannici: 
si ritiene che il Regno di Sardegna abbia ricevuto aiuti finanziari e di altro tipo dall'Inghilterra. Il governo britannico sostenne la spedizione dei Mille e le azioni di Garibaldi, anche tramite il sostegno della banca Rothschild e di altri attori. 
Ceti popolari: 
anche se non si tratta di un finanziamento diretto, il peso dei debiti e dei costi per lo sviluppo fu scaricato sulle classi popolari tramite un inasprimento fiscale, come la tassa sul macinato
Cause e contesti:
l'unificazione era un processo complesso e costoso, che richiedeva notevoli investimenti per sostenere guerre e spedizioni
i finanziamenti non furono una pura benevolenza, ma parte di un piano strategico per l'unificazione sotto la monarchia sabauda, che offriva opportunità di investimento e guadagno. 
I finanziamenti esteri e gli investimenti privati furono fondamentali, poiché il Regno di Sardegna era in difficoltà finanziarie, e i finanziamenti vennero visti come una soluzione

L’Italia è sempre stata “Italia”. S-venduta!
Nel campo da giogo rivelato dal denaro...
Una pura invenzione che:
costringe a possederlo anche per fare una guerra.

L’Italia è un luogo comune, come qualsiasi altro Stato o meglio “stato” (qua, così).

Con il controllo del debito pubblico di molti paesi, i Rothschild riuscirono a influenzare le scelte politiche ed economiche dei governi… Una storia intricata e complessa che continua fino ad oggi…
Ci si sbaglierebbe a credere che questa potentissima famiglia di origini tedesche facesse affari solo con uno schieramento. I loro prestiti venivano elargiti a dominati e dominatori, sconfitti e vincitori - una prassi che la famiglia saprà consolidare nel tempo…

Lo trovi in “Rete”, se fai goal, però! 

Se ci sei = se trovi il “dato” e poi te ne “Fai…” qualcosa (nella sostanza), finalmente “crescendo, maturando, mettendo giudizio, etc.”. Altro che il Risorgimento, sempre (qua, così). 

Questa “Casa” non è né “Dio (l’oro)” né l’unica. Però, funge da “dima” a livello di analogia frattale espansa. Alias, è più che bastevole per “comprendere da che parte tira il fumo”, anche se in un impero che non esiste; c’è.

Lo storico Paul Johnson scrive “i Rothschild sono elusivi”. Scrive che, a differenza dei banchieri ebrei dei secoli precedenti, che avevano finanziato e gestito le casate nobili europee, ma che spesso perdevano la loro ricchezza attraverso la violenza o l'espropriazione, il nuovo tipo di banca internazionale creata dai Rothschild risultava impenetrabile agli attacchi locali. I loro beni furono tenuti negli atti finanziari, circolanti attraverso il mondo come azioni, obbligazioni e debiti. Le modifiche apportate dai Rothschild permisero loro di isolare la loro proprietà dalla violenza locale: “d'ora in avanti, la loro ricchezza reale era al di là della portata della folla, quasi al di là della portata degli avidi monarchi…”…

Ecco di/in cosa consiste sostanzialmente l’Oltre

La rete della famiglia aveva inoltre il compito di fornire ripetutamente a Nathan Rothschild informazioni politiche e finanziarie in anticipo… dandogli un vantaggio nei mercati ed ancora rendendo la casata Rothschild maggiormente indispensabile al governo britannico…

È persino banale! Solo che “ti sfugge”, continuamente. 

Mentre, contemporaneamente, ti ha! Wow.

Nel corso dell'ultimo secolo, lo yiddish è stato portato in molte parti del mondo dagli immigrati ebrei dell'Europa orientale e dai loro discendenti. Scoperta solo di recente da un gran numero di lettori dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti, la letteratura yiddish ha assunto una posizione internazionale, non da ultimo grazie alle sue rappresentazioni delle specificità della cultura ebraica dell'Europa orientale e delle implicazioni più universali di tale cultura. Lo yiddish non è mai stato la lingua di tutto l'ebraismo mondiale. È, piuttosto, la lingua franca tradizionale degli ashkenaziti, i discendenti dei creatori della civiltà ebraica medievale che sorse nei territori di lingua germanica. Il nome deriva dal termine ebraico medievale per quei territori, Ashkenaz
Grammar of the Yiddish language – David Katz

Il nome deriva dal termine ebraico medievale per quei territori, Ashkenaz… (tale “nome” indica, contemporaneamente, il capostipite dei popoli del nord). 

Arigliano Nord
Il “biblico” Ashkenaz! 

Chi non è affatto un ebreo, da cui provengono quindi tutti gli “ebrei” che hanno parassitato la “Casa di Giacobbe”. E che non lesinano tale attività, usando l’aspettativa mondiale in termini di “scudo” protettivo (costoro sono sempre le “vittime” che, in leva significa davvero “tanta roba”). 

Vedi Gaza e poi? Muori!

Non “ci si crede” ma, il “piano” è tale. E Sigismondo Panvini non si è inventato nulla, avendo rivelato tutto quanto al fine di sopravvivere, seppure affermando la Verità. 

Si vede proprio che il “canale” è surfato dalla Verità.

Il “dato è tratto”? Non proprio. Non te ne avvedi. Non ci sei. Manchi per quanto concerne Te. Rimani potenziale. Risultato? Vai in “pensione”. Attacchi le scarpette al chiodo. Ti “ritiri”. Dimentichi. Ti ammali e muori. Soffri di “demenza senile” o di Alzheimer, etc. 

Sei sempre in... ritardo! Indifferente...

E, tutto questo, avviene come in una orchestrazione d’e-vento. Contemporaneamente, continua a succede-Re che..., ma “niente”. Le realtà “parallele”, allora, le puoi sostanziare proprio in tal modo:

(qua, così) sei “te”
contemporaneamente
è potenziale che
ci sei anche Te (qua, xxx) o (xxx, xxx).

L’oro “finanziano” entrambe le parti, mediante il pilota-Re AntiSistemico. Da un “lato” rivelando, dall’altro mantenendo Te “in croce”.

“Abat-jour
che diffondi la luce blu
di lassù
tu sospiri chissà perché.
Abat-jour
mentre spandi la luce blu
anche tu
cerchi forse chi non c′è più…”.
Nicola Arigliano








  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4091
prospettivavita@gmail.com


giovedì 4 dicembre 2025

Confusione.


Sì, ma… organizzata

Perfezione. Arte strategica. Quando “non si butta mai via niente” = quando è, anche, la Verità a fare “surf” attraverso tutto (qua, così), seppure “tutto” (xxx, xxx). 


Quando sei sempre nelle “nebbie eterne” e, di conseguenza, scambi la luce per la “luce”. Eh, sì: il “fra virgolette” te la dice tutta, mediante quel “di-segno grafico” pattuito a livello di linguaggio; quando tutti parlano la stessa lingua, seppure la lingua è la “stessa”. Tuttavia, le virgolette significano, seppure il singolo termine può essere travisato. Le virgolette sostanziano persino la confusione, ammonendoti, avvertendoti, affermando nella sostanza che… 




Ergo, le virgolette ti permettono di trascendere la falsificazione ad arte, ma “niente” se (se) non ci sei. 

Ci sei quando: 

sei Te

oppure

sei “te” in procinto di ritorna-Re (a) Te.

Cos’hai da fare oggi? Indovina: le solite cose, fosse anche divertirti per tutto il giorno. Non ti discosti essenzialmente dall’AntiSistema, nell’AntiSistema, se non ti accorgi dell’AntiSistema e di esserci perfettamente “dentro”, all’AntiSistema. E quindi?

“Dai a Cesare quel che è di Cesare…”: riconosci sostanzialmente il luogo comune ove sei, auto sopravvivi, esisti, ti sei manifestato, etc. Cioè, dai una “etichetta” a tutto ciò, che non sia il nome generico di Terra. Ovvero, assegna un “carattere” all’assieme che ti dicono chiamarsi Terra. La Terra è un teatro: cosa viene rappresentato

Cosa va continuamente in onda? Ecco

Questo è il “Fare…” che ti permette di ritorna-Re (a) Te (qua, xxx) oppure (Oltre, Te, xxx). 

La confusione delle biografie delle personerichiede anche la confusione di città, perché la storia convenzionale le posiziona attraverso l'intero mondo antico, da Gerusalemme a Roma. Fomenko identifica tutte queste città come: “Nuova Roma” = Yoros = Gerusalemme (periodi dal 1000 fino al 1261) = Troia… A sud dal castello Yoros c'è Collina Yuşa (che secondo la teoria corrisponderebbe al Golgota)… Il biblico Tempio di Salomone non fu completamente distrutto, dice Fomenko, ed è ancora conosciuto a noi come l'Hagia Sophia a Costantinopoli - Gerusalemme (periodi dal 1261 fino al 1600). Il Gesù storico sarebbe nato nel 1152 e crocefisso attorno al 1185 su un colle che sovrastava il Bosforo… La città comunemente nota come Gerusalemme era conosciuta prima del XVII secolo come il non meglio identificato villaggio palestinese di Al-Quds. D'altra parte, secondo Fomenko, la parola “Roma” può intendere una serie di differenti città e regni. La “prima Roma” o “Antica Roma” o “Mizraim” è un antico regno Egiziano nel delta del Nilo, con la sua capitale in Alessandria d'Egitto. La seconda e più famosa “Nuova Roma” è Costantinopoli. La Roma italiana è almeno la terza nella lista delle città conosciute come “Roma”: essa si presume essere fondata attorno al 1380 d.C. da Enea. Similmente, la parola “Gerusalemme” è un concetto, più che un luogo fisico, e può riferirsi a diverse città in diversi tempi…

Come, forse, puoi non solo vedere, il “fra virgolette” sostanzia la situazione, qualunque essa sia (è). Mentre, a “te” (qua, così) tocca sempre di avere a che fare con denominazioni “certe, sicure, assolute”. Roma è Roma, or dunque. Mentre, Roma è “Roma”, venendo rivelata l’essenza del luogo comune Roma che, come per Gerusalemme, “è un concetto, più che un luogo fisico…”, che:

quindi
può riferirsi a diverse città in diversi tempi…


Ecco perché negli “Usa” ci sono “copie fantasma”, in una innumerevole quantità, di repliche di… città omonime, nel mondo. Come piloni per l’infrastruttura che trasporta (ricetrasmittente) il “dato” AntiSistemico che, per la precisione, funge anche contemporaneamente da mezzo vettore per la Verità. La mente alveare in-somma è riflessa altresì dalla “Rete” digitale informatica tecnologica, in cui Internet è il solito Modello Utility che ti ha ma “niente” = è una utile “comodità”.

Esistono diverse località chiamate Napoli nel mondo, oltre alla celebre città italiana. Tra le più note ci sono città come Naples in Florida, Usa e altre città in Canada, Messico, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Filippine e Gambia. Anche in Grecia ci sono diverse località chiamate Neapolis, come Kavala, in onore dell'antica fondazione…

Del resto, se la parola “Gerusalemme” è un concetto, più che un luogo fisico…, Napoli è una derivazione “italica” del significato o del di-segno/edificato: nuova città. Ok

Neapolis = città nuova. 

Ergo, nel mondo… “può riferirsi a diverse città in diversi tempi…”. 

Tuttavia, Neapolis deriva dal cosiddetto greco. 

Il nome “Neapolis” fu dato per indicare la nuova città fondata dai coloni greci, che si affiancò e poi inglobò la più antica Parthenope (al solito, nell’AntiSistema i “nativi” sono sempre parassitati, dando luogo alla giostra, al giogo, al “lavoro” che ha sostituito la schiavitù, sulla carta attraverso la “legge”, grazie al denaro o leva del potere, oltre alla forza). 

L'è già successo! Che non è toscano...

Piuttosto che di nativi, occorre esprimersi utilizzando il termine “residenti”, non visto che nessuno ricorda l’incipit della Terra (ad eccezione probabilmente dell’ecodominante o l’oro). Chi è nativo sostanzialmente, infatti, in qualcosa che è stato “generato ma non creato…”. Su Pandora, gli “umani” che ci vanno a fare

Gli affari sono…? Affari (l’oro). 

Però, su Pandora gli “umani” sono “alieni”. Mentre i Na'vi sono i nativi (perché nel “film” così è stato deciso, senza entrare nel merito della situazione essenzialmente). 

Ma, sulla Terra, la situazione non è così linearizzata. 

La Terra può essere tutto e soprattutto d+. Dato che non ricordi di tua sponte, ma sopravvivi nel/del “dato” AntiSistemico (l’oro), bah… che ne sai “te” di quello che è già successo, motivo per cui “oggi” esiste questa f-orma della Terra. No

Sì, gli “storici”. Sì, gli “esperti”. 

Ci sono codesti che fanno “tutto il lavoro” al posto tuo (e chissà mai perché, puoi “domandarti retoricamente”). Mentre, “te” (qua, così)… che fai

Ogni “santo” giorno ed ogni “sonnacchiosa” notte, cosa replichi continuamente. Devi lavorare. Devi “sfamare la tua famiglia”, ti dici, anche se sei miliardario. Uhm

Più ne hai? E più ne vuoi! Perché.

Una dipendenza è sempre una dipendenza, proprio come vale per il motto degli “affari”, che sono affari ed in quanto tali, lo rimangono = ecco perché “te” devi sopravvivere in una versione del mondo in cui “mancano sempre i soldi”. 

Eppure, c’è qualcuno che li può “stampare” senza alcun limite. Un po’ come fa una Nazione. Un po’, per lo stesso motivo, le Nazioni sono scomparse, essendo sovrane e non essendo soggette alla “confusione” a cappio del debito e della ristrettezza = all’essere sempre esposti al vento delle “crisi” che a livello internazionale vengono sospinte ad hoc, ad arte, al fine di, poi, “intervenire - laser - per salvare i malcapitati di turno”. 

Si veda a tal pro, i recenti “casi” di Cipro e della Grecia. Per non parlare della “(povera) Italia”. E dell’Argentina, ch’è sempre nel marasma speculativo de noantri. 

Ogni Stato è uno “stato” (qua, così), analogamente a Te Vs “te”. Perché? Perché la storia è sempre la stessa. Come la morale della favola. Quella AntiSistemica (l’oro). E la Verità non fa altro che auto rifletterla ovunque, alfine di manutenerti “informato”. Del resto, anche il “Genio” frattale espanso opera in tal modo, ad immagine e somiglianza l’oro. Ed, alfine, l’oro hanno impresso tale scopo a livello di pilota-Re dell’I-Ambiente (legge, strumento, memoria). Motivo per cui a “te” (qua, così) che ti resta da fare, se non di “obbedisco”, nella maniera ovviamente rivelata = mediante ogni “tuo” diritto.

Wow

Che confusione, “sarà perché ti amo…”. La sindrome del prigioniero ti ha ma “niente”.

Una stretta. Un abbraccio. Una tenaglia. Ma…

“È un'emozione che cresce piano piano
stringimi forte e stammi più vicino
se ci sto bene, sarà perché ti amo…”.

Eh, sì: sarà proprio per quello!

“Cade una stella, ma dimmi dove siamo
che te ne frega, sarà perché ti amo…”.

No

“E se l'amore non c'è
basta una sola canzone
per far confusione fuori e dentro di te…”.

Uhm


I globalisti. Questi s-conosciuti. Sempre loro (per semper l’oro)…

Il biblico Tempio di Salomone non fu completamente distrutto, dice Fomenko, ed è ancora conosciuto a noi come l'Hagia Sophia a Costantinopoli - Gerusalemme (periodi dal 1261 fino al 1600)…

Ma

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo. Tra i suoi interventi più significativi, la riorganizzazione dell'amministrazione e dell'esercito, la creazione di una nuova capitale a oriente, Costantinopoli, e la promulgazione dell'Editto di Milano sulla libertà religiosa

Global(l)isti, che (ti) rivelano tutto (qua, così).

Il fac-simile sono i Mib. Ok? “Fantasia”. 


Riflettendo su questi emblemi, che hanno resistito nei secoli come portatori di un misterioso significato, non si può infatti pensare che essi fossero nati soltanto per esigenze decorative, ma nasce il dubbio che – al di là del contenuto individuale – facessero parte, al contrario, di un progetto complesso, ideato dal Duca e concretizzato dagli intellettuali della Corte, incaricati di propagandarne l’immagine…
La rappresentazione del potere nell’età di Borso d’Este
Link

E, questo, non è che un livello sottodomino, ma sempre ad immagine e somiglianza = te ne puoi “Fare…” qualcosa, tipo… moltissimo! Se ci sei.

Altrimenti, “che te ne frega, sarà perché ti amo…”.

Il problema della vita di Gesù va posto nel modo più radicale, vale a dire come poté porsi e di fatto si pose a quanti tra i suoi contemporanei ebbero la ventura di vederlo ed ascoltarlo. Spogliato dal sistema di credenze che lo accompagna da sempre, l' “evangelo” è riproposto dall'autore nella sua figura originaria: racconto molteplice di una credenza segnata dall'eccesso degli atti, dalla parola che stupisce, dalle conflittualità insuperabili, dalla violenza della separazione, dallo sconvolgimento della resurrezione. Ed è colto nel movimento significativamente contraddittorio che gli è proprio: l'“evangelo di Dio” proclamato da Gesù in vista dell'avvento di un regno di giustizia, trapassa nell'“evangelo di Gesù Cristo” inteso come annuncio di ciò che la sua morte e resurrezione significa per i credenti, senza tuttavia che venga meno il convincimento di vivere oramai nel tempo della fine, inconciliabile con la concezione lineare della storia

Quanto alla realtà storica di quegli eventi, a ciò che Gesù in particolare ha creduto e voluto, alla sua concezione del mondo e del tempo, da questi rapidi schizzi emerge una personalità connotata dalla consapevolezza di dover assolvere un compito radicale, che non ammette condizionamenti, sostenuta da una fede che contrasta l'accettazione dello stato attuale del mondo destinato a mutare radicalmente in forza del suo evangelo...
Il tempo della fine - Giancarlo Gaeta

Una minaccia è sempre una minaccia, soprattutto nella rivelazione (qua, così):

lo “Anti Cristo” lo hai veduto alle ultime “Olimpiadi”. 

Fomenko non tiene assolutamente conto di resti archeologici quali opere d'arte, strade, templi o persino città: li considera dei falsi, o dei soggetti geografici non corrispondenti con quelli storici…
A Fomenko è stata mossa la “critica” di tenere in considerazione solo i dati utili a confermare la sua “teoria” (come a dire che la “scienza” si comporta diversamente. Recente “pandemia” docet).

Questo è un “equilibrio di potere”. 

Quando è già successo ma “niente”. Altro che… confusione.






  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4090
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 3 dicembre 2025

Equilibrio.


Platone, Plotino, Pletone = l’vnicvm. La tri-unità d’eventi. L’è-voluto (qua, così). 

Il “tridente d’attacco” + Plutone

Prima di nascere e dopo la morte l'anima dell'uomo si trova nell'iperuranio, dove ha la possibilità di contemplare l'essenza delle cose e conoscere le idee… (il magazzino di Westworld, Oltre ad Urano = ?).

L'Uno, principio assoluto e trascendente da cui tutto esala per un processo di “emanazione”, ma da cui rimane distinto (il non esiste-Re; c’è = la rivelazione AntiSistemica).

I sapienti esprimono sempre opinioni in armonia con le convinzioni più antiche (se la “storia” è deviata, … in gerarchia, qualcuno decide per tutti ma “niente”).

In passato era considerato il nono pianeta, ma nel 2006 è stato riclassificato dall'Unione Astronomica Internazionale perché non soddisfa tutti i criteri stabiliti per essere definito un pianeta. Plutone ha cinque lune conosciute: Caronte, Stige, Nix, Kerberos e Idra (il non esiste-Re; c’è... e la sua coorte, tanto per essere in “buona compagnia”).

Il punto di sospensione o “momento in leva (tipicamente, il moment in love)” è, infatti, una grande concentrazione di massa = è in-visibile tanto è denso, tipo il “Buco Nero”. Ok


Non aspettarti, or dunque, a capo di tutto (“Dio”) un essere monumentale a livello fisico o di “presenza”. Ma, al contrario, è l’ingranaggio dei secondi a muovere quello delle ore, dei giorni, del mese e della “data”, in gerarchia, nel cui vertice c’è posto per 1 (l’Uno): il cui “Verbo” recita… pilota-Re. 

L’equilibrio è, dunque, una questione sottile che sovrasta l’esempio della bilancia, laddove l’Uno ha un “peso specifico” assolutamente pari alla massa dellaggente + 1 (Sé). 

Come i 21 grammi dell'anima...

Con questo, l’Uno (l’oro) è in-immaginabile, persino. Un’auto caratteristica del tutto causale, ossia, facente parte della relativa (assoluta, totale) protezione. La “pazzia”, in tal ambito, è qualcosa che non deve emergere sostanzialmente, motivo per cui vieni preso in consegna se… “serve”. 
SPS è in grado di de-scrivere da sé. Sì, le citazioni ci sono quasi sempre; ma… è come “mettersi il profumo”. Nel senso che, SPS ne può fare anche a meno, essendo auto bastevole. È per rafforzare la “teoria”, diciamo. Ergo, qua dentro entra solamente quello che è in sintonia, anche se non ti sembra e non lo sembra. 
Qualcuno (qua, così) è un “mago” nel far perdere le tracce della Verità. Risultato? “Tutto quello che sai, serve (in tal senso)”. L’equilibrio può anche essere di parte, ad arte. Immagina quei “sassi”, ammucchiati uno sopra l’altro.


Luoghi comuni. Trappole ele-mentali. Sino a conformare “te” (qua, così): laggente. Un equilibrio è, anche, un incanto: sino a quando non esiste ma c’è il “principio”, tale essenza equilibra tutto il resto, dove l’equilibrio è di parte, ad arte = un reame, impero, regno, controllo, corona, autorità, monarchia, etc. 

Il sostanziale, non per forza di cose, è apparente, fisico, solido, etc.
Ma, fa ac-cadere tutte le cose interne.

Di certo, è consolidato dal “prossimo” che vortica al di dentro, come interno di un motore che è in movimento nel senso che funziona, anche se può essere “fermo” = in “folle” (come un generatore di corrente, ad esempio). Il risultato non è sempre nella risultante.

Ok


Te ne devi accorgere, non visto che è non lineare, ossia, non l’immagini nemmeno. Chi ha il controllo (qua, così)? Tutti e “Nessuno”. Ci sei? I gangli della gerarchia comandano. Quindi, sembra di essere in “democrazia”. Non snasi la situazione in essere. Lasci perdere ogni qualvolta intuisci qualcosa. Non ci puoi credere: davvero, non devi crederci (qua, così). 

Ne va dello status quo = il rischio è che puoi “perdere tutto”, perché sei in uno stato molto simile alla catena di Sant’Antonio. Se cade l’AntiSistema, auto de-cade tutto, ossia, “tutto”

Tuttavia, è proprio del “tutto” che ti nutri, “te” (qua, così).

La paura di… è sempre troppo forte. Ergo, chi te lo fa fare di “sollevare un polverone”. No? I “tuoi” diritti sono parte del Firewall I-Ambientale, programmato ad hoc dall’eco-dominante (l’oro) al fine di auto manutenerti (qua, così) come se fosse “naturale”. Va da sé che ti adegui, ti adatti e ti “trasformi” di conseguenza, passando da Te a “te” e, ops

“Niente”.


La “dottrina delle illusioni” foscoliana ti fa un baffo e ti ri-lascia di stucco (di sasso), ogni volta (come la prima volta). Se prima c®edevi nella Patria, ora devi c®edere nei “valori Uè!”. Vedi che, sempre una volta, milioni di persone sono morte (“sacrificate/si”) per il luogo comune “Patria”. 

Dunque, per... cosa (chi)? 

Alla “luce” delle ultime decadi, ! Una vergogna assoluta. Alias, laggente è sempre stata tale; così come, di conseguenza, la leva imp®egnante è sempre stata la medesima = l’AntiSistema può mutare “f-orma”, senza per questo venir meno, nella sostanza. Ecco perché la frattalità espansa, se sostanziata attraverso l’analogia frattale espansa, ti dice sempre tutto = la Verità

Cosa vuol dire? Boh

Cosa significa: significa che devi esserci al fine di… 

L’esserci lo ottieni in due modi:
o ritorni (sei) Te (grande concentrazione di massa)
o sei in procinto di ritorna-Re Te (ti dice niente la “legge d’attrazione” sostanziale?).

Quando “è già successo”, a “te” tocca di essere sempre in differita (continua a succedere). Mentre la diretta scorre altrove (presso l’oro, ove decidono). Di conseguenza, a “te” tocca sempre di scegliere fra…, percorsi masticati = quando tutte le strade com-portano “Roma”

Per Fomenko, sai a “cosa” ammonta il luogo comune, ripetitivo, “Roma”? 

Gerusalemme: un concetto, più che un luogo fisico, e può riferirsi a diverse città in diversi tempi… (soprattutto, sempre… AntiSistema). Come per... Nazione. Su tutte, la “Gerusalemme celeste”. Ok? Qualcosa che “sta al di sopra”, se non fisicamente, proprio a livello sostanziale = che decide, essendo in diretta, mentre tutto il resto consegue, scegliendo sempre fra… rimanendo costantemente in differita, indifferente a tutto, pur seguendo fervidamente il “tutto”.

Fomenko afferma

differenti versioni degli stessi eventi storici sono spesso contestualizzate con diverse date e collocazioni geografiche, da parte di storici e traduttori, il che avrebbe creato una serie di “copie fantasma” multiple di questi eventi. Tali copie, a causa delle diverse date riportate, sono così fatte risultare distanziate da periodi lunghi secoli o addirittura millenni, mentre secondo la teoria l'evento descritto è invece uno solo, e successive alterazioni di nomi e date hanno portato alla creazione delle copie

L'evento descritto è invece uno solo… (ok?). Il “Big Bang” o, meglio, momento di è già successo (punto di sospensione) o “momento (in leva)”.

La “c®eazione”, or dunque. 

La presa di possesso! L’oro Vs “te” (qua, così). Sei, orsù, quaggiù, nello “Stato Canaglia” = in cattività, come gallina felice, nell’AntiSistema, da cui non c’è via d’uscita apparente, essendo sostanziale l’andarvi Oltre; come se qualcosa avesse occupato tutto lo spazio di un foglio bianco, non risultando nemmeno = sub-locando lo intero attraverso un processo, unico, “militare, economico, finanziario, speculativo, legislativo, religioso, etc.” ma, essenzialmente, rimanendo l’unico padrone della situazione, essendo già successo e continuando a succedere (le famose “copie fantasma, teorizzate da Fomenko).


Fomenko afferma

la cronologia presa universalmente come corretta è in realtà sbagliata e ripete eventi principalmente dal 900 in avanti (dal “momento” di è già successo a conseguire)
questa cronologia è stata essenzialmente inventata nel sedicesimo secolo e nel diciassettesimo secolo
la datazione archeologica, la datazione dendrocronologica, la datazione paleografica, la datazione al Carbonio 14, ed altri metodi di datazione di fonti antiche ed artefatti conosciuti al giorno d'oggi sono erronee, non esatte o usano sistemi di riferimento temporale dipendenti dalla cronologia tradizionale (come per i “tamponi”, lo “spazio” e le “scienze tutte”, etc.)
l'Antica Roma, l'Antica Grecia e l'Antico Egitto sono stati creati durante il Rinascimento dagli umanisti e dal clero
la cronologia correntemente accettata ha molte incoerenze, ma queste sono generalmente ignorate passandoci oltre, dando la percezione che non ci siano problemi
le statue antiche greche e romane, dalla così perfetta rappresentazione anatomica, sono in realtà dei falsi rinascimentali

Ultra Horos docet.

Vuoi meditarci sopra? Cerchi l’equilibrio in tutte le cose? Sei nel posto “giusto”.

Sebbene sia totalmente congelato, Plutone potrebbe essere tutt'altro che morto e inerte
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Sostanza, prego. Plutone è cgi. 

Ma la Verità surfa tutto quanto. Ci sei?








  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4089
prospettivavita@gmail.com