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venerdì 4 agosto 2017

Tutto al momento giusto. Ma da quale prospettiva?




Hai presente cosa è il “problem solving”?
Il problem solving (locuzione inglese che può essere tradotta in italiano come risoluzione di un problema) è un'attività del pensiero che un organismo o un dispositivo di intelligenza artificiale mettono in atto per raggiungere una condizione desiderata a partire da una condizione data
Il problem solving indica più propriamente l'insieme dei processi atti ad analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche.
Gaetano Kanizsa propone una definizione di problema secondo la quale:
un problema sorge quando un essere vivente, motivato a raggiungere una meta, non può farlo in forma automatica o meccanica, cioè mediante un’attività istintiva o attraverso un comportamento appreso…”…
Questo termine sta ad indicare la situazione psicologica nella quale si viene a trovare una persona quando, in conformità ad una varietà di dati e di richieste, deve affrontare un problema…
Link 
È una “situazione psicologica” favorita dallo status quo qua, così (che è qualcosa che ti impedisce, ostacolandoti sempre, di…)”. 

giovedì 6 aprile 2017

Fedele a te stess3.



Draghi esclude un cambio di linea Bce:
"Ora non giustificato...".
Serve sicurezza che inflazione resti normale anche senza stimoli...
Link 
L’interferenza ambientale, AntiSistemica, deve essere - sempre - utilizzata di converso, per continuare ad auto decodificare il segnale di memoria frattale espansa (con “a cuore” il focus “Io ti vedo”, relativamente all’assoluto dominante “qua, così”)… e, mai, per depistare tale decodifica by la “formula” (sostanzialmente, anche se è nell'intento dell’impianto sotto/dominante, che la diffonde)…
"Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera, è come un uomo in piedi in un secchio, che cerca di sollevarsi tirando il manico...".
Winston Churchill
C’è qualcosa di “ingiusto”, allorquando segui una serie televisiva che ti appassiona e che, prima o poi… finisce, lasciandoti “sol3”. 
Sì, perché, la ciliegina sulla torta è rappresentata dal fatto, “paradossale ed incantevole” che… quelle persone – pur esistendo ancora in vita – non sono “quelle persone raccontate e descritte all’interno della vicenda narrata”.
No. Purtroppo, non lo sono.
Sono come “diverse”. Sono persone qualsiasi, come qualsiasi altra persona “qua, così”.
Semplicemente, “recitavano (lavoravano).
Dunque, il vuoto si allarga ed espande ancora di più, quando la “serie” finisce e sai che l’interpretazione è una recita. Che è una “finzione”. Che quella trama è il frutto della fantasia di qualche mente che “lavora dietro alle quinte”. Qualcosa di, prima ancora, approvato dal “marchio” della Casa Produttrice (proprietà)…

martedì 25 agosto 2015

La "tua" immagine.



Preferivi, forse, il "500"?
Il reale manifesto “qua, così” consegue, perché è previsto, essendo parte di un piano, di una strategia, della concretizzazione di qualcosa che a te sembra, semplicemente, impossibile. Per questo motivo non ci pensi nemmeno:
perché non lo riesci nemmeno ad immaginare
perché non lo riesci nemmeno a presupporre.
Eppure, film, romanzi, miti, leggende, fiabe, storie di fantasia, controinformazione, assiomi, etc. ipotizzano – molte volte – l’esistenza di regni “iper reali” o “surreali”.
E, a quanto pare, questo genere (ambito, filone) ti piace, visto il "successo editoriale" o la "cassetta sempre piena" (incasso, utile), che coincide immancabilmente con ogni "lancio di simili prodotti".
Ti sei abituato/a prendere ciò che arriva, dalla produzione di contenuti mass mediatici, secondo due pesi e due misure:
  • i Tg e gli “esperti”, in generale, affermano sempre il vero (anche se di parte)
  • tutto il resto è “fiction” (anche se totale).
In un reale manifesto, contrassegnato dalla globale mancanza di memoria a medio lungo termine, vivi aspetti della “tua” Vita... scanditi da voci esterne a te, zittendo nel complesso tutto ciò che s’emana da te e dalla tua “fantasia”, ritenendola come una semplificazione troppo azzardata per essere vera.
Eppure, di cose “assurde” te ne riportano in grandi quantità, anche i vari organi di propaganda AntiSistemica.
Eppure, in tutti quei casi, invece, ci credi.
E come potresti non crederci, visto che ci sono anche le immagini (immagini di/in un Mondo pieno di effetti speciali, che "non sai più cosa sia reale e cosa sia finzione/simulazione", sul modello 11 settembre 2001, immagini dallo Spazio, sbarco sulla Luna, guerre "in giro per il Mondo", gossip, etc.).
Sai perché ti devi accorgere di quello che "non va, rispetto a quello che vorresti"?
Perché vivi, costantemente, in una modalità di sostanziale annichilimento, rispetto a…
Se tu potessi scegliere, vivresti “così”? Forse “qua” sì, ma non “così”.
Forse, se potessi scegliere, diventeresti qualcosa di "insopportabile". Forse non te lo meriti…
Forse non sei in equilibrio e qualcosa non ti permette di “poter scegliere”.
Ma, nel pensare in questa maniera, in quale percentuale il “qua, così” ti ha trasformato/a... in "questa maniera"? Come puoi essere certo/a del tuo autentico punto di origine se, da tempo indefinito, sei sotto al controllo totale del Dominio?
   

giovedì 23 luglio 2015

Un'altra bella giornata di sole.



Anche oggi sarà una bella giornata di sole. Tanto sole e tanto caldo su tutta l’Italia…”.
Andrea Giuliacci
Quante volte hai sentito pronunciare questo mantra o questa “minaccia”, alla radio, alla tv, al tablet, allo smartphone, etc.?
Ma… quale è il “concetto di bel tempo”, di “bella stagione”?
(Ri)esci a “fare i conti in tasca” con la tua salute, con quella degli altri, con ciò che com(porta) la falsa aspettativa legata “alla bella giornata di sole”?
In Italia esiste questa “cultura del Sole e del caldo”. Af(fermare) il contrario rende degli “sfigati” e sempre meno “romantici”. Sono “stereotipi”, che ti avvolgono come un guanto (im)perfetto fatto passare per il suo contrario.
Luoghi comuni che fanno comodo per la continuazione dello status quo; che indicano una tale continuazione “nonsense”.
Con il “bel tempo” che cosa puoi fare?
Puoi andare in piscina, al mare, al fiume, al lago, etc. a prendere il Sole e a fare il “bagno”. Wow… e poi? Puoi conoscere “bella gente”. Divertirti. In che modo? Divertendoti…
Tutte cose che ti sembra di non poter fare se, ad esempio, “fuori piove” oppure è “fresco”… Vero?
Ma ti rendi conto di quello che stai “pensando”? È dav(vero) “tutta farina del tuo sacco”? È un modo di pensare “giovane e sbarazzino”, senza altri pensieri per la testa e figlio della grande massima:
non siamo nati solo per lavorare…”.
Perfetto. Ma, allora, perché accetti ugual(mente) che sia così la tua intera Vita, limitandoti solo al “prolungamento temporale della giornata di 24 ore, mediante divertissement di vario tipo, solita(mente) tendente all’annichilimento dell’essere umani”?
La Vita è già tanto amara così… lasciami almeno godere, quando lo posso fare…”.
Il punto non è “divertirsi o meno”.
Il punto è “perché la Vita è tanto amara”?
   

venerdì 8 maggio 2015

Una recita senza/a memoria.

  
Luna.
"Jack Frost si sveglia privo di memoria in un lago ghiacciato. L’unica cosa che sa è il suo nome, glielo dice l’Uomo Sulla Luna"...
Link
Beh... da "lassù" si gode di un'altra prospettiva (più lungimirante) ed inosservata. Un ottimo punto per "guardare e controllare".

La Nasa oggi non ha un programma spaziale, lo devo dire. È certamente deludente:
42 anni fa ho lasciato le mie impronte sulla Luna e in questo momento gli Stati Uniti non possono mandare un uomo nello spazio con una propria navetta.
La Nasa ha parlato di costruire nuovi razzi ma non ha missioni né obiettivi nello spazio...
Eugene Cernan - l’ultimo uomo sulla Luna

La Luna è lasciata in "pace"? Le sue risorse non interessano?

Molto ma molto... strano.

La Luna è un pezzo della Terra, che (ri)corda la testa di Frankenstein (un mix di naturale, preso qua e là e di artificiale, per tenere tutto assieme).
Un attore non può sempre recitare. Qualche volta deve anche lavorare…”.
Hollywoodland
Chi è… l’attore?
E… cosa “recita” l’etichetta?
Alla luce della domanda:
che cosa è già in grado di fare, la scienza deviata”?
Metti che (perché è già successo):
un certo “modello di dominio ha raggiunto la totalità, relativa(mente) al controllo della situazione Planetaria”.
Allora, che cosa eserciterà sulla/nella realtà (con)seguente (status quo), in maniera tale che… “tutto continui esatta(mente) ad essere sotto al controllo”?
Tutta una serie di “concessioni apparenti”, che… narrano una vicenda di(versa), rispetto alla sostanza che “muove tutto”.
Da “qua”… giunge – dunque – 1) tutto quello che sai 2) il cosiddetto “futuro” 3) lo sviluppo sociale, culturale, tecnologico, filosofico, etc. dell’umanità intera 4) la separazione 5) la paura 6) tutto ciò che alimenta l’essere umano, etc.


Ciò è il “collo di bottiglia”. La posizione strategica e dominante, attra(verso) la quale controllare, condizionare, (pre)vedere, (man)tenere, far passare, filtrare, (de)motivare, alimentare, limitare, etc. l’umanità intera.
  

lunedì 2 marzo 2015

Un problema d'impasto.


Molti siti (ri)portano la dicitura “© Riproduzione Riservata” alla fine di ogni “loro” articolo.
Molti siti (ri)portano la consueta recita "ad pappagallo", relativamente al “non rappresenta una testata giornalistica…” etc. etc..
Molti siti (ri)portano ciò che a loro sembra normale, in virtù di una (app)artenenza “di fatto”, a qualcosa che è nel tutto (ri)conosciuto/a come realtà unica di (ri)ferimento.
Un... "problema d'impasto".
E, ciò, è solo ed ancora la ripetizione di quello che è già av(venuto), in pre(cedenza), anche per la carta stampata, per le classificazioni sociali d’ogni tipo, per l’opera di auto indottrinamento interiore a livello di gabbia del pensiero umano (tradizione orale). etc.
(In)somma, che cosa è veramente al di là... rispetto a questa (ri)forma di realtà unica e senza alternativa?
Beh… probabil(mente) nulla di concreto. Nella solida realtà (ri)emersa, non c’è nulla che si possa sostanzialmente ri(vestire) di questi “colori”. SPS? Uhm, SPS non fa (p)arte del “gioco”.
Perché? Perché SPS non fa (p)arte della realtà attuale.
SPS non è (ri)conosciuto. Non esiste. È “fermo”...
SPS è fatto della consistenza e della sostanza della “Leggenda” o, se (pre)ferisci della materia del “Fantasma”, ossia, di quel qualcosa che è troppo (pre)maturo o troppo distante.
La risposta è:
non esiste nulla, di/in questa realtà del paradigma, che sia - nella sua sostanza - “altro impasto”.
Ergo, tutto (ri)entra nel piano dal quale è (ri)uscito, senza lasciare mai nulla al caso.
E la frattalità espansa?

lunedì 9 febbraio 2015

Quando “basterà”?

 
Il tennis… è un riassunto della vita, e nella vita c’è chi gioca sporco. La vita è una giungla e devi essere pronto a tutto...”.
Sergio Giorgi
"Vogliamo dire chiaramente a tutti che non negoziamo la nostra sovranità nazionale, non negoziamo il mandato (ricevuto) dal popolo", ha aggiunto Tsipras…
Link
O tu, viandante che t’imbatti in SPS, e che leggi con fare diverso... che cosa pensi e quale "colore ti fai", allorquando superi le prime righe dell’articolo quotidiano e percepisci in te, la forte "istigazione al… lasciar perdere la continuazione di una simile (ri)flessione"?
Sai, non sei davvero tu a prendere tale decisione, bensì… è qualcosa in “parallelo” a te, che (ri)esce sempre ad avere la meglio sulle “tue” parti in rotazione costante. È “noia”? Naa
È un effetto delle “droghe” che assumi da tutta la Vita, stazionando nell’attuale forma di realtà emersa (status quo). Tutto è… droga, nel senso che:
le conv(i/e)nzioni drogano il tuo più autentico modo di essere/vedere/percepire.
Quando “ti fissi” su una modalità del vivere, questa è per effetto della “droga/credo”, che ti ha convinto ad eliminare tutto il resto, dimenticandolo, a favore di una direzione tra le infinite che (co)esistono ed alle quali dai o togli “spazio e luce”.
La possibilità è un potenziale che, da qualche parte, rimane sempre attuale/viva (speranza).
Isolare questo potenziale è:
farti vivere una solida forma di realtà (paradigma), mantenendoti vivo mediante l’assunzione di questa forma di speranza, isolata in se stessa ed assolutamente e costantemente fuori dalla tua (porta)ta.
È come annunciare il Paradiso, che (av)verrà dopo la tua morte, intanto… vivendo l’intera Vita nel modo (pre)impostato per “meritare il Paradiso” (una sorta di… pagherò).
Tutto è sotto al controllo, visto che ogni infrastruttura è centrale rispetto a te e a quello che puoi/devi fare.
Cosa auto esiste al di sotto di ogni istituto/istituzione?
 

venerdì 6 febbraio 2015

Cosa è la “sensibilità”?


Auto isolamento indotto...
Battuta Schaeuble a Varoufakis:
abbiamo concordato un disaccordo”.
"Ci siamo trovati d'accordo nel dissentire tra noi
Nel colloquio col ministro greco non ho potuto negare il mio scetticismo su alcune misure annunciate dal nuovo governo di Atene che non vanno nella giusta direzione"…
Wolfgang Schaeuble (ministro delle finanze tedesco)

"Come ha affermato Schauble, non abbiamo trovato un accordo ma non era previsto in questa occasione”…
Yanis Varoufakis (ministro delle finanze greco)

Link
La (questa forma emersa/conosciuta di) sensibilità è una “(re)cita”
una re-cit(a)-(a)zione.
È, ora, molto difficile renderti conto di qualcosa che è, nel frattempo, (di)venuto “normale”. Il vantaggio accumulato da “coloro che hanno potuto pianificare tutta la normalità”, è enorme rispetto a te, che (con)segui.
Chi prima arriva, meglio alloggia” (anche "chi rimane o ricorda")...
Renditi conto che tu non hai nemmeno (più) la pallida idea, di molti fatti che si sono succeduti in un tempo “mai esistito”, sia per la “tua” memoria che per il “tuo” status quo.
Il fatto cardinale è, tuttavia, che il “controllo” esiste anche se tu non (ri)tieni affatto. E, questa verità, rende completamente innocua la tua capacità di ignorare qualcosa, affinchè questa non esista/(ri)accada.
Se tu non “vedi”, non significa nulla relativamente a quello che, semplicemente, non vedi ma “è” ugualmente.
"La legge non ammette... ignoranza".
Qualcosa che, anzi, si avvantaggia da questa “tua” cecità, perché tale “difetto” (di)scende da una delle strategie del principio che non intende essere portato ad emersione, nella realtà di (ri)ferimento (mascheramento, camaleontismo, mimetismo).

In natura esistono simili forme di Vita “emersa”, per motivi che hanno a che fare con la (re)distribuzione frattale espansa (come, suppongo, tu abbia iniziato a ricomprendere).
Se questa è la tua “(in)sensibilità alla luce” (visione), questa è anche la tua (in)sensibilità al suono, alla profondità di campo, alla prospettiva, alla conoscenza, alla lungimiranza, etc.

(In)somma, per pareggiare il conto, hai – guarda caso – una elevata capacità di tutto quello che “serve” per renderti dubbioso (intuito, istinto, percezione, etc.) e per (man)tenerti “qua, così”, ossia:
(ri)colmo di paure, di incubi, di pesi e zavorre d’ogni tipo, di dolori e di (bi)sogni costantemente da alimentare (sfuggevoli quanto l’aria che respiri), di dipendenze, di ansie da prestazione, di (rin)corse verso qualcosa che tende ad essere sempre scarno/(sc)arso, etc.
La “tua” sensibilità è (in)dubbia. E tutto ha più di un significato sovrapposto e sovraesposto alla luce di una “curvatura del tutto”, che costantemente “obbliga” (inerzia, piano inclinato, abitudine, legge, paradigma, credo, tendenza, moda, educazione, seguito, etc.).
 

martedì 9 dicembre 2014

Non è vero.


(Richard Feynman) Mumble. Mumble... Uhm!
Cosa sai?
Bankitalia: Visco, attuale inflazione ha conseguenze gravi per l’Italia.
Con i livelli attuali di inflazione i Paesi che hanno debiti elevati, come l’Italia, potrebbero subire conseguenze gravissime. Così Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia…
Link
Perché? Te lo sei chiesto? 

Beh… tutti i “Tg” ne parlano, per cui, “lo sai il perché”! No? Se “te lo dicono” è perché è “vero”?
Cosa è vero? Forse, non è vero ciò che ti senti dire sempre?
Ma tu, che ne sai? Sei in grado di capire veramente e a fondo?
L'inflazione può avere diverse cause, e non c'è completo accordo su quale sia quella che influisce di più…
Link
Anche tra gli “esperti” non c’è unanimità di visione. E sai perché?
Uhm, perché:
ciò che ti dicono “non è vero”, ossia, non è vero nella misura in cui… non è “completo, unico, assoluto”.
Ciò che ti dicono è “una versione della realtà”.
Qualcosa che deriva da un “osare teorico”, che mantiene in piedi un castello di carte, (pre)ordinate a livello di intenzione, piano, strategia, lungimiranza, interesse, etc. da parte di un controllo che “non appare mai direttamente”.
Difficile da credere, nevvero?


giovedì 22 marzo 2012

Al di sopra delle parti.




Le 3d ciclano conservando la 'memoria' secondo la 'destinazione d'uso'. Da ciò si deduce che lo Scenario 3d, preparato per accoglierci, è 'fatto così' per un certo e determinato scopo inerente al nostro cammino individuale evolutivo. Un esempio? Eccolo:
  1. Rivoluzione Francese
  2. Avvento di Napoleone
  3. Restaurazione.
Tra il 1814 e il 1815 i rappresentanti degli stati europei si riuniscono nella capitale Asburgica per il Congresso di Vienna e, con la 'Restaurazione', viene ripristinata la situazione politica europea antecedente la Rivoluzione Francese.
Link
 
Sapete cosa significa il neologismo ‘bipartisan’, che molto spesso si sente utilizzare in ambito politico?

Una semplice affermazione, ma anche una proposta o atto legislativo, che è condiviso da entrambe le forze parlamentari facenti parte di un sistema politico bipolare. Per estensione:
 
imparziale, al di sopra delle parti.
Link 
 
Se applichiamo questo significato, e soprattutto le ‘estensioni del significato’, alla notizia che segue, verificheremo molto velocemente che la separazione storica, atavica, della politica italiana corrisponde solamente ad una recita delle parti, infatti quando la politica deve esprimersi nei confronti di un pezzo da 90 Antisistemico, come il potere bancario, allora improvvisamente si compatta, va ‘al di sopra delle parti’. 

Intendendo per ‘le parti’, l’interruzione momentanea della ‘recita’, al fine di mantenere quella condivisione d’intenti che è alla base della somministrazione della ‘pillola sonnifera’ per la Massa in fase di risveglio.

Ordine del giorno sulle commissioni bancarie.
Si profila una soluzione per la questione della norma del provvedimento che azzera le commissioni bancarie in caso di concessione di affidamenti o linee di credito. In un ordine del giorno bipartisan Pdl, Pd e Terzo Polo - Alberto Fluvi (Pd), Stefano Saglia (Pdl), Andrea Lulli (Pd), Angelo Cera (Udc) e Maurizio Bernardo (Pdl) ne hanno depositati due, l'altro sollecita l'Esecutivo a favorire la massima trasparenza nel settore delle polizze Rc auto, prevedendo anche l'accessibilità delle banche dati da parte dei consumatori - si chiede un decreto legge per cambiare le misure sulla nullità delle commissioni.

Serve un Dl su misura commissioni banche.
Queste forze politiche invitano a coordinare le norme con il testo unico bancario per minimizzare gli effetti ma anche contenere i costi. Non viene pertanto richiesta la soppressione dell'articolo 27 bis che azzera le commissioni bancarie mentre si sollecita un decreto legge per far correggerne l'efficacia entro l'entrata in vigore del Dl liberalizzazioni...

Le banche temono l'entrata in vigore del provvedimento:

l'azzeramento delle commissioni, spiegano fonti finanziarie, ha un impatto sul sistema di circa 10 miliardi. L'associazione delle banche ha accolto l'ordine del giorno ‘con grande favore’…
Link 
 
Il ‘grande favore’ è quello che l’entità non fisica ‘politica’ sta riflettendo all’entità non fisica ‘bancaria’. Le persone sono divenute corollari del movimento energetico. Le persone sono batterie che servono a mantenere in piedi queste persone non fisiche. Se le persone tolgono energia, focus, attenzione, partecipazione, osservazione, alle persone non fisiche, queste si riducono d’intensità, si afflosciano progressivamente perdendo il potere d’incantesimo sui generatori d’energia umani.

Andare al di sopra delle parti. Interessante davvero questo insieme di suoni, queste parole messe insieme dalla consuetudine ad emettere suoni. L’interfaccia del linguaggio sonoro.

Geithner e Bernanke all'attacco: l'Europa sta sbagliando tutto.
Una bocciatura su tutta la linea per l'Europa. Dal segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, e dal presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke oggi sono arrivati sulle prospettive del Vecchio Continente e sui metodi fallimentari adottati per cercare di uscire dalla crisi. ‘Per la ripresa dell'Europa ci vorrà ancora molto tempo’, ha dichiarato Geithner nel corso di un'audizione alla Camera Usa, sottolineando che Eurolandia deve avere ‘un approccio equilibrato alla crescita e all'austerità’.

Il segretario al Tesoro ha quindi precisato che ‘gli Stati Uniti non hanno neanche preso in considerazione l'idea di comprare debito dei paesi in difficoltà’ e ‘non metteremo a rischio i soldi dei contribuenti americani’. Mentre il presidente della Fed, Ben Bernanke, ha ammonito ‘abbiamo incoraggiato l'Ue a muoversi verso un'unione fiscale. 

L'Ue deve fare molto di più perché ‘deve rafforzare le sue banche e le proprie difese’, ovvero il Fondo salva-Stati.

Il messaggio lanciato da Geithner e da Bernanke è chiaro:

l'Europa sta sbagliando tutto perché pensa solo all'austerità e non alla crescita e se i suoi problemi dovessero aggravarsi gli Usa hanno la capacità di reagire da soli allo shock.
Link 

L'Ue deve fare molto di più perché ‘deve rafforzare le sue banche e le proprie difese’, ovvero il Fondo salva-Stati.

Che cos'è il 'Fondo Salva-Stati'? Una nuova persona non fisica destinata a diventare molto potente. Attenzione ad alimentarlo ciecamente...

Ecco la ricetta targata Usa. La ricetta di un Paese già fallito secondo i criteri della ‘sana’ economia. Un Paese con un debito pubblico simile non dovrebbe avere nemmeno l’autorizzazione ad ‘aprire bocca’, ma si sa, questo è l’Antisistema:

un luogo controverso ma comunque con un ‘senso’ ben preciso, ossia evidenziare ogni disequilibrio presente nell’oscurità interiore delle individualità.

Tutto il resto viene di conseguenza, per adattamento.

Dunque siamo così importanti? Tanto da determinare ogni ambito della Creazione? Perché no? Perché sminuirci sempre? Per questioni di Ego? O per qualche motivo ancestrale scolpito a fuoco dentro di noi? Il genere umano deve solo imparare a controllarsi, come Divinità nella fase adolescenziale del loro cammino.

Completarsi attraverso il controllo, come a dire che:

tutto è già pronto al fine più opportuno. Occorre prenderne consapevolezza. Come salire su una nave spaziale troppo presto, in termini di padronanza del Sé. Perché questa nave spaziale è comandata dalla nostra presenza e la nostra presenza deve essere all’altezza della situazione.

Da questo punto di vista è solo una questione di tempo l'avvento dello ‘scatto’ interiore che ci permetterà di tornare a volare.

Affermazioni di questo tipo - non metteremo a rischio i soldi dei contribuenti americani – espresse da uomini cardine dell’economia più influente della Terra, sono davvero imbarazzanti. Soprattutto alla luce degli scandali finanziari emersi nell’ultimo spicchio di secolo appena trascorso. Insomma, mi sembra davvero stancante scrivere sempre le stesse cose. Ormai certe associazioni di idee le fanno anche i sassi. Il potere Bancario dietro alle politiche degli Stati, le Lobby dietro al potere bancario, gli Ordini segreti dietro alle Lobby, gli Alieni, le Entità parassite, etc. Il pensiero dove vola di questo passo? Verso un punto in cui ‘viene da fermarsi’ e dirsi:

ma che cavolo sto pensando? Sono forse impazzito?

Giunti a questo vero e proprio checkpoint, solitamente si torna ‘indietro’, scrollando le spalle e gli occhi. Con le orecchie abbassate si torna nel ‘recinto di contenimento’. La forza consiste anche nel fermarsi, ma solo per riprendere 'consistenza'; accettando di tornare indietro ma comunque leggermente diversi da prima, mutati in profondità in maniera sottile, invisibile, non manifesta…

La strategia nella strategia.

Perché occorre questa forza e sottigliezza? Perché non esplodere platealmente nella luce, alla Goku? Perché rimane una via ancora troppo difficile da raggiungere e praticare. In un ambito di economia energetica è più opportuno far i conti con quello su cui si può contare, ossia:
  • speranza
  • passione
  • fiducia in se stessi
  • coerenza
  • disciplina
  • chiarezza
  • potere dell’invocazione
  • rispetto
  • equilibrio
  • umiltà
  • etica
  • armonia
  • bellezza
  • consapevolezza.
Tutte caratteristiche inerenti al proprio cammino individuale, alla propria check list.

Gli altri? Sono altri nostri Sé in cammino alternativo al nostro:
  • parallelo
  • compensativo
  • biodiverso
  • univoco
  • riflettente.
Ognuno per Sé. Ognuno univoco. Ognuno auto riflettente e riflettente…

La quadratura del cerchio prevede forza ad ogni sua gradazione; anche per questo motivo ci viene tolta con estrema regolarità, non solo per alimentazione altrui ma anche per ‘stoccaggio’ e ‘sicurezza’ altrui.

Ovvio, dal punto di vista di chi detiene il potere in questa fase temporale.

Sim card, indagata a Milano Telecom Italia, atto notificato ad AD.
La procura di Milano ha notificato oggi un avviso di chiusura indagine all'AD di Telecom Italia, Marco Patuano, in qualità di rappresentante legale della società, e a 99 persone fisiche, tra cui tre dirigenti del gruppo, per una presunta maxitruffa sulle sim card che sarebbe stata compiuta tra il 2007 e il 2009.
 
Lo riferiscono fonti giudiziarie e una nota di Telecom.
In particolare la società risulta indagata per la violazione della legge 231 sulla responsabilità delle aziende. Tra i 99 individui coinvolti ci sono tre manager del cosiddetto ‘canale etnico’ di Telecom - la struttura che si occupa della vendita di schede telefoniche agli stranieri - , altri 11 dipendenti della società e gli esercenti di 66 punti di vendita di Tim in tutta Italia.
 
I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere finalizzata a reati contro il patrimonio, alla ricettazione di documenti di identità e schede sim e reati contro la sede pubblica, tra cui falsi documentali, contratti di attivazione delle schede e false dichiarazioni di liberatoria per il trattamento dei dati personali.

Lo scopo dell'associazione, ipotizzano gli inquirenti, era quella di attivare un gran numero di schede in violazione delle norme. In particolare, queste schede venivano ‘vendute’ a persone ignare, per lo più stranieri, a prezzo maggiorato ed erano utilizzate per compiere reati informatici, come hanno riferito le fonti.

Il vantaggio per i dirigenti sarebbe stato quello di far figurare un incremento del fatturato per ottenere un bonus e per società quello di guadagnare quote mercato.

Nel 2008, dicono le fonti, è stato calcolato un ingiusto profitto pari a 227 milioni di euro. Alla società viene contestato di non avere hanno adottato misure efficaci per prevenire la frode dei suoi dipendenti...

Il Mondo delle telecomunicazioni è un altro fulcro del potere del Controllo. Le cosiddette 'intercettazioni' non rappresentano altro che una deriva frattale della più grande ‘intercettazione’, che accade regolarmente nei piani sottili dell’esistenza:

una intercettazione che induce alla formazione di ‘resistenza’, dalla quale scaturisce la proiezione vitale e l’influsso a procedere secondo ‘evoluzione’ individuale.

Casinò Banche Centrali.
Le Banche centrali si sono impadronite delle chiavi dei grandi paesi e ormai dominano un mondo politico che appare sempre più incapace di trovare risposte adeguate alla gravità della crisi

L’area dell’euro ne è l’esempio più chiaro. Se qualcuno si chiedeva come mai Mario Draghi aspirasse a una posizione così difficile come quella di presidente della Bce, ha trovato una risposta: 

nessuno ha tanto potere in Europa e tutti, a cominciare dalla Germania, gli devono molto.

Le quattro grandi banche centrali (la Federal Reserve americana, la Bank of England, la Bank of Japan e la Bce) hanno inondato il mondo di liquidità. Il bilancio delle prime due (dunque la moneta che hanno stampato) è oggi più che triplo rispetto al momento in cui la crisi è cominciata (l’incremento è del 237 % per la Fed e del 264 per la Boe). 

Quello della Bce è molto minore (170 circa ora, comprendendo l’ultima operazione da 500 miliardi a febbraio); ma se si misura l’incremento rispetto al Pil dei vari Paesi, le distanze si avvicinano. Il bilancio delle principali banche centrali ha raggiunto dimensioni comprese fra il 20 e il 30 per cento del Pil, contro il 5-10 di prima della crisi. Se si considera che questo misura la dimensione del sostegno all’economia, ma anche del sussidio alle banche (il miliardo di euro a tre anni al tasso dell’ 1 per cento concesso dalla Bce negli ultimi mesi è solo l’ultima manifestazione) si capisce quanto siano mutati i rapporti di forza all’interno del mondo finanziario
Marco Onado

Sorrido ad osservare la ressa per acquistare l’ennesimo titolo di stato agganciato all’inflazione ricordando a tutti che oggi è il momento dell’euforia e quindi di tornare sulla riva del fiume.

Ciò non toglie che ci aspettano tempi difficili e che un nuovo decennio perduto ci attende, visto il fallimento collettivo di politica e finanza che stanno semplicemente rimandando il momento della verità.
Link
  • il bilancio delle principali banche centrali ha raggiunto dimensioni comprese fra il 20 e il 30 per cento del Pil, contro il 5-10 di prima della crisi.
  • si capisce quanto siano mutati i rapporti di forza all’interno del mondo finanziario…
'Oltre' alla percezione fisica della ‘crisi’ si cela un piano preciso, che non riguarda solo l’ammontare dei guadagni ‘fisici’ (apparenza 3d), ma soprattutto la regolazione della forza tra entità non fisiche. Il vero ‘bottino’, o scopo, è quello relativo alla spartizione del potere generativo energetico a cui si accede mediante controllo del genere umano.

Il frattale vettoriale descrive una multi presenza di entità sovradimensionali, attualmente presenti ed auto allocate al di 'sopra' del piano tridimensionale, la cui ‘ombra’ è vivamente attiva nelle 3d, tramite discesa nei livelli dei corpi sottili umani, come Steiner, ad esempio, aveva già scritto almeno cento anni fa.

I modelli energetici descritti dai vari ‘Pendoli’, assorbono energia dagli umani ricompresi, sia per diretta che indiretta ‘associazione’. Ossia, non serve essere parte di un ordinamento per essere ‘presi’, ma è sufficiente vivere nelle 3d lontani dal proprio Sé. Per induzione, a livello inconscio siamo tutti degli adepti di un ordine globale caratterizzato da un contratto stipulato nel momento della nascita

Quel contratto ‘non scritto’ è tuttavia solo il frattale di un altro contratto di lungo termine, che non si scalza nemmeno dopo la dipartita fisica.

Questo contratto recita che:

sino a quando l’entità individuale non avrà raggiunto sufficiente completezza per lasciare il Corso di Studi’, ella sarà alla completa mercè dell’ordine dei Guardiani.

I Guardiani sono entità preposte al Controllo. Sono i ‘docenti’, non manifesti, della più grande scuola a cielo aperto che esista. I Guardiani non sanno più nemmeno di avere un ruolo simile, lo hanno dimenticato alla pari del genere umano

Per quel motivo il tutto appare così ‘severo e serio’.

I Guardiani lavorano attraverso i propri limiti, la propria ignoranza, le proprie paure. Essi sono stati attirati in questo Scenario tramite la polarizzazione negativa che abbiamo provveduto a generare vivendo inizialmente sul Pianeta Terra. Per questo motivo, in realtà, non esiste Maestro o Allievo, ma esiste solo l’opportunità di imparare da ogni circostanza e situazione. Perché?

Perché le circostanze veicolano sempre del valore aggiunto, vista la Natura 'scolastica' di questo 'luogo'.

Se le stiamo vivendo, chiediamoci sempre il perché e dove sia collocato il fulcro del valore aggiunto:

cosa c’è da 'vedere' che ancora non 'vedo'?

Le Entità Parassite sono i Guardiani:

il Carnefice Vittima.

Qualcuno nel passato avrebbe affermato:

il  dado è tratto, o meglio, il dado è stato lanciato.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

 

lunedì 28 febbraio 2011

Così fan tutti.





È vero, non sono un dottore. Ho recitato, un pochino… Quei poveri giovanotti avevano urlato dalla paura. Nessuno li stava ascoltando. Il mio compito era dar loro fede nella propria voce. E far loro sapere che un amico li ascoltava".
Lionel Logue / Geoffrey Rush

"Ho garantito per voi e non avete… credenziali".
Principe Alberto, Duca di York / Colin Firth

"Ma tanti successi. Non posso mostrarvi un certificato. Non c’era tirocinio allora. Tutto quello che so lo so dall’esperienza. E quella guerra fu una grande esperienza”.
Lionel Logue / Geoffrey Rush

Dimenticate il resto e ditelo solo a me. Ditelo a me. Come amico”.
Lionel Logue / Geoffrey Rush
Estratti da “Il discorso del Re”.

Quanto è importante avere un amico? Quanto è importante credere in se stessi? Quanto sono importanti i trascorsi dell’infanzia? È tutto importante… ma importante per fare cosa?
 
Per fare cosa?

Ce lo chiediamo a volte? Definire qualcosa come ‘importante’ cosa significa? A che pro? È chiaro che se esistono ‘cose’ importanti ed altre non importanti o meno importanti, esiste anche un ‘senso’ della Vita che stiamo osservando

E quale è il senso della Vita?

Ho pensato molto al messaggio di Ann Walker e Freccia Bianca. Che cosa sto facendo per contribuire a salvare le Foreste della Terra? Perché  è evidente come la Luna che quel messaggio è sacrosantamente vero. Non perché ce lo riferiscano delle entità non ben precisate, ma perché ce lo suggerisce, in ogni attimo di ‘pausa’, la nostra Coscienza, il nostro ‘sentire’, il nostro senso intuitivo delle ‘cose’.

È evidente che il Pianeta dipende anche dalle Foreste.

Il termine 'foresta' viene dal latino forestis o foresta , ossia esterno alla civiltà basata sull'urbe, quindi fuori dalle mura, poiché le foreste si ritenevano ricettacolo di fuorilegge, sciamani e culti celtici temuti dai coloni romani”.
Da Wikipedia
 
Quanta ignoranza si è focalizzata nei luoghi comuni.

Luoghi comuni che poi, a cascata, hanno materializzato forme pensiero ingombranti come la ‘sufficienza’, il menefreghismo, la pigrizia. Per tutto c’è una motivazione. Per ogni nostro comportamento odierno e passato e futuro.

Pensiamo al Pianeta mentre ruota attorno al proprio asse. La Terra ha trovato un assetto, un equilibrio nella rotazione, compensando tutto ciò che si trova sopra e attorno a lei. I rilievi, l’acqua, le foreste, la Luna, etc. Ora, se anche progressivamente, togliamo la massa forestale dal suolo, avendo questa un peso, un’altezza, un volume, un movimento, ebbene la Terra non potrà non risentirne nel proprio moto di rivoluzione.
 
Il proprio asse dovrà bilanciare il nuovo ‘equilibrio’. Non intendo parlare di Fisica o Astrofisica, ma bensì solo di buonsenso. Facciamo come un bambino quando gioca. Visualizziamo la Terra mentre gira con tutto ciò che si ‘porta dietro’. Visualizziamola adesso che gira senza la massa delle Foreste. Cambia qualcosa, no? A pelle. Sentitelo. Non occorre essere degli ‘esperti’. È cambiato qualcosa. Proprio come un fortissimo terremoto può spostare di qualche frazione di grado la posizione dell’asse terrestre. Perché crediamo che un terremoto lo può fare e l’eliminazione delle Foreste non lo può fare? 

Perchè non ci abbiamo mai pensato, vero?

Forme pensiero.
Perché c’è sempre l’esperto di turno che parla al telegiornale affermando gran paroloni, gran verità. E perché c’è sempre un enorme gregge che ha rinunciato a pensare con la propria testa. Lo ha detto l’esperto quindi è così. Ma la storia è piena di esperti caduti al suolo come frutti marci. Esperti che bloccavano la ricerca a carattere diverso, nuova. Questi esperti hanno sempre dovuto segnare il passo e lasciare lo spazio al nuovo che regolarmente non è mai mancato. Questi esperti sono dovuti quasi sempre morire, prima di lasciare questo spazio.  

È un frattale sempre molto evidente, ad esempio, nelle cariche politiche: il famoso ‘cadreghino’ o poltrona.

Il vantaggio di pochi, in questo modo, è diventato l’alibi dei molti. Alibi per non fare niente! Criticare e arrabbiarsi al bar o mentre si cena, o con gli amici dopo un paio di birre, non porta da nessuna parte o, almeno, non cambia l’evidenza. Il giorno dopo ci si alza deprogrammati dalla rabbia. Ci avete fatto caso? La notte, il sonno, sembrano livellare ogni cosa, ripristinando la routine. La paura gioca proprio brutti scherzi. Paura e senso del dovere. Denaro e rinuncia al proprio tempo.

"Come l'aria è l'atmosfera del corpo, così il tempo è l'atmosfera della mente; se il tempo in cui viviamo consiste in mesi irregolari e giorni regolati da minuti e ore meccanizzati, la stessa cosa accade alla nostra mente: diventa un'irregolarità meccanizzata.
Dato che tutto deriva dalla mente, non c`è da stupirsi se l'atmosfera in cui viviamo diventa ogni giorno più inquinata, e che il più gran cruccio sia: 'non ho abbastanza tempo!'. 

Chi possiede il tuo tempo, controlla la tua mente. Possiedi il tuo tempo, e conoscerai la tua mente".
Dreamspell. Il viaggio della Nave del Tempo Terra 2013 -
Josè Arguelles
 
Il film “Il discorso del Re” ci dimostra come l’infanzia possa essere un bivio d’importanza assoluta ai fini della crescita dell’individuo. L’esperienza in Terra ha un senso e l’importanza del periodo dell’infanzia è basilare proprio per questo motivo: costituisce l’antefatto della propria Vita. Veniamo al mondo con un certo ‘corredo’ e l’infanzia lo espande nella manifestazione concreta dell’esperienza della Vita. Tutti coloro che ci ruotano attorno sono importanti, proprio come le foreste sono importanti ai fini dell’equilibrio della rotazione terrestre. 

La nostra mancanza di equlibrio ‘stabile’ è la mancanza di equlibrio ‘stabile’ della Terra. Per cui la Terra e noi  tutti dovremo modificare il nostro asse di 'rotazione'. Siamo una sola cosa. Eliminando le foreste costringiamo la Terra a correggere l’inclinazione dell’asse terretre. 

Questa correzione viene subita dalla Terra. 

Ella lo deve fare. È chiamata a farlo. Ciò comporta di conseguenza una modifica della sua orbita. Poca 'roba' probabilmente, però succederà. Il controllo degli asteroidi vaganti nello spazio, non serve a nulla se a cambiare rotta siamo noi. Il rischio è che non sarà un asteroide ad entrare nel percorso orbitale della Terra ma l’esatto contrario. Per cui i modelli computerizzati non servono a nulla perché non monitorano il futuro ma il presente

Tutta la nostra saccenza annullata da uno scriteriato utilizzo della nostra ‘libertà’, come la rinuncia a vivere secondo sensienza. Quando lo spostamento orbitale sarà compiuto, i computer se ne accorgeranno; calcoleranno le nuove coordinate orbitali e i nuovi piani di monitoraggio. È facile e velocisso. Ma sarà probabilmente troppo tardi…
 
Si potrà lanciare un missile? Probabilmente si, ma il messaggio di Freccia Bianca è molto più profondo:

La distruzione delle foreste sta causando uno spostamento dell’asse della Terra di cinque gradi e sta anche provocando un indebolimento delle linee di difesa del Pianeta, così, quando la Cometa arriverà, la sua forza spingerà verso l’esterno il nucleo della Terra privandoci della possiblità di sopravvivere”.

È il ‘sistema immunitario’ della Terra che si indebolisce, il vero rischio, e non tanto il pericolo di uno schianto. Il nucleo della Terra non sarà più protetto. Gli esperti bolleranno questa frase come una emerita panzana, ma tant’è. Quello che importa e che costituisce ampia verità è questa frase di Freccia Bianca:

Ciascuno di voi sente dentro di sé che è avvenuto qualcosa di terribilmente sbagliato”.

Sfido chiunque a sostenere che ciò non corrisponde al vero. Chiamiamoli sensi di colpa o come Diavolo vogliamo, ma è certamente così. Il mondo non è in equilibrio, la società non è in equilibrio, l’umanità non è in equilibrio… allora perché la Terra dovrebbe esserlo?

Siamo ancora in tempo? Forse sì. Abbiamo sempre la possibilità di coordinare un salto dell’intera umanità nello stesso istante e con la forza necessaria a compensare… Ma c’è un punto di non ritorno. Un punto oltre al quale occorre risvegliare la nostra divinità. Un punto oltre al quale la scienza si arrende, lasciando carta bianca alla risposta definitiva di un algoritmo computerizzato, di un modello perfetto ma purtroppo senza fantasia né creatività.

Noi tutti recitiamo molte parti. A quale decideremo di dare 'voce'?
 
Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
prospettivavita@gmail.com