Dopo avere concepito il “Programma” è utile iniziare un processo di analisi completa, relativamente alla maturazione di una prospettiva di coerenza, sia con il presente che con il futuro (mantenendo saldamente nella memoria il passato, come esempio da “esorcizzare”).
Il passato non insegna nulla se… il presente continua ad essere un suo prolungamento del tutto inconsapevole.
In un processo di “analisi coerente”, il futuro deve essere preventivamente “respirato”; personalmente, nel concepire e mettere a punto il Programma, mi sono (ri)trovato come proiettato nel futuro, direttamente inerente al Programma stesso.
A livello di Programma, le sensazioni “forti” derivate e respirate (conseguenti) da SPS sono state due:
Ebbene, di fronte ad un simile stato – progressivamente – “che fai”?
(Ri)tornano fuori le ataviche domande senza presunta risposta che, inevitabilmente, ti (ri)conducono a quella condizione (in)consapevole di “non sapere”, anticamera di una nuova (ri)caduta nel baratro. Il Nucleo Primo, ad un simile punto, (ri)emerso nelle 3d, può aiutare – costituendo un’area di memoria ancora intatta – ma, esso – di per sé – difficilmente è in grado di colmare il gap evolutivo (la mancanza di risposte certe, relativamente alla propria origine, funzione, senso, etc.); è dunque persino logico che, ad un simile livello di libertà, si deve giungere opportunamente preparati, nel senso che il vuoto che si potrebbe aprire... potrebbe essere ancora maggiore rispetto a quello del “vivere in oblio, senza pensare di non sapere”.
La domanda spontanea è: “sei pronto a gestirti responsabilmente in questi panni”?
A questo punto tu non hai più nessun vincolo che ti impedisce qualcosa. La legge è superata perché, si presume, che tu sia divenuto un essere pienamente maturo, che ha chiaro il concetto di misura e di giusto. Le autorità sono superate. I vincoli sono superati. Tutto si basa sulla pacifica coesistenza di esseri umani sovrani, che si auto amministrano e costruiscono un futuro sempre più vicino alla propria intenzione di “conoscersi a fondo”.
- il vuoto, derivante dalla conferma di “non sapere/non conoscere”
- la chiamata alla responsabilità, derivante dalla conferma di “poter fare tutto quello che si intende” (potresti scoprire che il Nucleo Primo è anche "un filtro responsabile", relativamente alla tua compresenza irresponsabile).
Ripeto:
è opportuno essere pronti ad intuire cosa potrebbe liberarsi dalla “pace”, derivante dalla piena applicazione del Programma.
È centrale ed assolutamente necessario, pena una (ri)caduta ancora più profonda nel baratro delle 3d, (ri)programmate di (con)seguenza.
Certo, potrebbero esserci livelli di gradazioni diverse di Nucleo Primo ma ciò, a Filtro di Semplificazione attivo, non è un discorso che può aiutare ma, semmai, solo confondere le idee.
Sei in un loop, nel quale il Nucleo Primo – responsabilmente – ti blocca, perché (ri)conosce che non sei ancora pronto per gestire il tuo potere. Ma, allo stesso tempo, sei sospinto a trovare la verità, da tutta una serie di “variabili, costanti e incognite” che, agitano il tuo specchio paludoso enegertico.
Anche a Filtro di Semplificazione attivo, la (com)presenza 3d, insieme a te, non si risolve con il solo Nucleo Primo, bensì, anche con l’attività della “tua” Anima, lungo il percorso di recupero del proprio frammento animico, auto installato in te e capace di “infonderti Vita eterna (sostanza), seppure nell’apparenza fisica ciclica dei vortici della (ri)nascita nelle 3d”.
per analogia e coerenza, direi che l’Anima, nelle 3d, può essere (ri)collocata in cielo e, nella sua semplificazione massima ed antitetica con il Nucleo Primo, che è (ri)collocato sotto terra nella dorsale oceanica, ella può essere agganciata a livello di Stazione Spaziale Internazionale, ossia, in orbita attorno alla Terra 3d (l’osservatore).
- vuoto e possibile (ri)caduta (dualità)
- responsabilità (unione).
Il Nucleo Primo, ad un simile punto, si diluisce nella Massa (in te) (ri)portando alla consapevolezza quell’area di memoria atta a farti meglio comprendere l’anello di congiunzione animico (evitando una opposizione di rigetto, derivante dal grande tempo trascorso in “cattività”).
La (com)presenza animica è una entità a sè, che intende (ri)trovare una propria parte, ora in te. A livello simbolico, pur tuttavia, ella rappresenta un'area di memoria con la quale vale sempre la pena di interfacciarsi. Non si può, dunque, parlare di una "fusione", visto che ella è dominante rispetto a te, pur anche se risvegliato.
Fai sempre attenzione a questo passo dell'evolverti, se non vuoi venire "divorato"...
SPS si sente di aggiungere delle parti e di levigarne altre, sempre nel contesto quotidiano che risente di un segnale meno intenso rispetto al solito (influenza).
Lo “stato naturale dello Stato”.
Devi dare per scontato, abituarti, che il denaro non è un problema. Che esiste in abbondanza e senza fine di continuità. Il detto “i soldi non nascono sugli alberi” è vero ma assolutamente fuorviante, infatti, “i soldi sono una invenzione e, come tale, essi sono infiniti, perché estratti dal bacino senza fine dell’immaginazione”.
L’educazione, in tal senso, impartita a livello scolastico d’ogni grado e status quo (convivere sociale) nel Comune Pilota, deve essere atta a generare in te quel senso di responsabilità che complessivamente manca.
Come puoi gestirti nel tuo pieno tempo libero (derivante dalla liberazione per mezzo del Programma), se… sei potenzialmente tanto instabile? (Ri)pensa a quello “stato di noia” che, ora, affligge l’umano medio, a prescindere da ogni ceto sociale e facoltà economiche “possedute”.
Ti rendi conto che l’utilizzo dei termini della lingua è un (ri)correre a strumenti comuni per tentare di comprendersi? Ciò non è detto che, però, equivalga al comprendersi veramente. Ad esempio, nel momento in cui intendi esprimere un concetto di “purezza, giustizia, etc.”, perché lo riassumi dal punto prospettico “che pensi di sapere” relativo al “bene” (qualcosa che non conosci a fondo ma che "preferisci diplomaticamente/convenzionalmente e, molto spesso, incoerentemente").
Stai solo (ri)correndo ad una serie di “luoghi comuni convenzionali”, svuotati da tutto e caricati di un senso “artificiale” rispetto alla valenza sottintesa (naturale o utopica/pura).
La valenza “naturale” è ,a sua volta, un altro tipo di “stato artificiale”, dal momento in cui “non sai”.
Sino a quando non (ri)uscirai a padroneggiarti centralmente, pur in assenza delle risposte, allora sarà pressoché impossibile (fuori luogo) anche (ri)comprendere le risposte. Ossia, non può (ag)giungere qualcosa che manca, sino a quando il tuo “contenitore” sarà adatto per “ricevere e contenere” la valenza di quel “qualcosa”.
di forma, materia, essenza, attitudine, prestanza, etc.
La liberazione del proprio tempo, la liberazione dalla ristrettezza, l’ottenimento dello stato di giustizia, etc. da soli non sono sufficienti se tu non ti sai gestire, di conseguenza.
Tutto ciò porta ad “intuire” (un’altra forma del “ragionare”) che esista qualcosa di maggiormente esteso, nelle 3d, in attesa del genere umano abitante sulla Terra 3d. Bada bene; SPS identifica a Filtro di Semplificazione attivo, una (com)presenza di terzo livello, ancora umana, oltre alle due “storiche” del Nucleo Primo e dell’Anima.
Il Nucleo Primo diventa, dunque, il “filtro” che mantiene separati gli umani sulla Terra 3d dagli altri umani (sempre nelle 3d ma abitanti l’extra Pianeta Terra 3d).
I vari anelli di congiunzione, dispersi nella creazione 3d e (ri)trovati così, per “incanto” (senza avere le risposte), d’insieme, costituiscono un modo per (ri)salire ad una visione d’insieme più coerente con:
- il passato autentico
- la più grande storia
- l’estensione umana nelle 3d
- la (com)presenza nelle 3d delle altri “parti”
- lo sviluppo 3d di un umano consapevole di non sapere e, a causa di questo, capace di rimanere integro ugualmente; un umano non più (s)fuggitivo e rifugiantesi nella famiglia della paura e, quindi, della dipendenza.
A te è (ri)chiesto l’impegno di auto comprendere, senza avere accesso ad un livello elementare della spiegazione; così… per intuito. Lasciati scorrere col flusso (ri)portato da/in SPS.
Cosa accadrebbe al genere umano senza una “guida”, seppure (com)presente senza manifestazione (Nucleo Primo)? Di fronte al “vuoto”, che cosa accadrebbe? Una (ri)caduta. Per cui, ciò che sembra – ora – è ciò che è più utile per te (non)sapere.
Ora, il Nucleo Primo non è né buono né cattivo ma è solo “(com)presente”.
Al suo interno esistono le due polarità del “sentimento”, così come esistono in ogni umano 3d.
Dunque, per "convincere" il Nucleo Primo che, diciamo così, si è fatto un po’ prendere la mano dal comportamento generale pregresso umano 3d, occorre che il Pianeta 3d o delle aree locali 3d, inizino ad emanare un segnale di tipo diverso dal solito.
Come puoi ben capire, i problemi medi umani sono espansi in tutte le 3d, essendo virali, frattali e trasmessi attraverso la non località della (com)presenza.
Ma è d’insieme che, probabilmente, una tale risposta può (formarsi).
La “risposta” è ciò che ti permette di oltrepassare il “vuoto”, ossia, ciò che ti separa dalla tua origine/funzione/senso… qualsiasi sia!
L’umano (tu) può essere un “prodotto” o un “creatore immemore”, può essere qualsiasi “cosa” ma, attualmente, non lo sai.
È inutile girarci attorno e far finta di nulla, fingendo di “sapere tutto, inventandosi tutto”…
È a livello frattale che puoi approfondire ma, una simile (ri)lettura ti è poco “gradita”.
Il presente sfocia ed è regolato in maniera estremamente complessa. (Ri)sente del passato e della (ri)trasmissione del passato da tutte le parti in causa (com)presenti…
Devi trovare il modo di (ri)pulire il campo da ogni malinteso ed interesse di mezzo, capace di approfittarsi del tuo stato di confusione. La (com)presenza 3d extra umana nutre, in parte, un certo interesse nel mantenerti “qua così”.
Occorre, dunque, astenersi dal giudizio, sino a quando si è nella condizione di “non sapere/non ricordare”.
E di un atteggiamento diverso…
Nulla è passivo di un costo. Di fronte al pericolo di una catastrofe certa globale, tutti collaborano senza pensare ai limiti indotti dal paradigma, ergo, i costi scompaiono perché non esistenti ma costituenti solo la parte esterna dello stato di interesse.
Beh… stai sicuro che alcune mansioni senza manodopera, lo sarebbero solo perché non più centrali/utili, ossia, il cambiamento evolutivo riguarderebbe in profondità, ovviamente, tutto ciò che adesso ti sembra di giudicare come essenziale. Evita ogni stato di giudizio affrettato e risiedente nel cono d’ombra di un presente frutto di una limitazione del passato.
Per “passione”, la diversità umana andrà a ricoprire ogni mansione necessaria (stanne certo. Ciò non costituisce un problema, perché il progresso avviene per step).
Molte mansioni spariranno. Altre emergeranno (corrispondendo sempre e solo ad autentiche passioni).
Quando l’economia del vecchio paradigma collasserà, che cosa accadrà nelle 3d per mezzo di tutta la disperazione emanata? Le aree 3d del Programma come potranno convincere, le altre, che si può vivere in altra maniera? Non sarà più forte il furore delle armi e della disperazione?
È già accaduto!
Alcune realtà sono scomparse, altre sono state eliminate, inglobate, altre si sono “trasportate” al sicuro (aree 3d extra umane).
Respirare costa qualcosa? Costa l’essere vivo. Ma ciò non è un costo. Pensa a quando vivrai di luce: quale costo sarà mai questo? Allo stesso modo se hai necessità materiale/mentale di denaro, allora lo puoi (ri)trovare sempre in automatico (naturalmente) sul tuo conto corrente virtuale, senza per questo chiederti da dove arriva e/o chi lo perde.
Il denaro è una invenzione ed è, dunque, infinito!
Dai inizio ad un nuovo trend. Il potere economico ce l’hai, grazie al Programma.
Non esiste più un collo di bottiglia, uno “strozzo”.
Esisti tu ed il tuo potere. Tu che devi prepararti al grande confronto con il “vuoto” e con la (ri)congiunzione delle parti (com)presenti.
Questa è responsabilità!
E... dalla responsabilità centrale equilibrata sovrana e consapevole, deriva un grande “potere”.
Il mondo deve allontanarsi dalla sua dipendenza dal dollaro statunitense: l’economia globale può trarre maggiore beneficio da un sistema monetario più diversificato...
Dmitry Medvedev
I conti non (ri)tornano perché la contabilità è “creativa” e tu non la puoi (ri)comprendere…
In realtà, il denaro non esiste e quando lo inventi è per sua natura “infinito”.
Ciò che lo rende finito è uno Stato Artificiale e la tua dipendenza/schiavitù da esso.
Tu “puoi”…
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