lunedì 4 febbraio 2013

Alieni in Terra.


Cellula piramidale

Cultura è ciò che resta nella memoria quando si è dimenticato tutto.
Burrhus F. Skinner

La più grande storia è molto simile ad una memoria riprogrammabile; la memoria che avete di lei è ben riassunta dalla precedente citazione.

Il termine cultura discende dal verbo latino colere, ‘coltivare’…
Link 

Ciò mette ben in evidenza che, dimenticanza e memoria, descrivono due ambiti del processo di altra Natura, rispetto a quello che la scienza Antisistemica ha opportunamente selezionato dal bacino della possibilità, per evidenti conflitti d’interesse. Di fatti, dimenticare non significa cancellare il dato ma, semplicemente, non tenerlo più in considerazione

È questo un metodo molto preciso e pratico per orientare il percorso esistenziale di intere Masse ‘inermi’ e dimentiche di chi esse siano nella loro più autentica realtà, che rimane a tutti gli effetti ben registrata nelle opportune allocazioni di memoria atemporale.

Lo Human Bit è un laboratorio alchemico/chimico multidimensionale. Una sua parte è convinta di avere capito tutto di tutto e di sé e giudica in continuazione, nel senso che sonda ripetutamente il Mondo ‘conosciuto’ attorno ad essa; il frattale di questa continua azione è rappresentato da un sonar o da un radar attivo, che scruta attentamente porzioni di spazio circostante e più o meno lontano.

Il giudizio è perciò una sorta di raggio speculatore, scrutatore, rilevatore, emesso al fine di ‘analizzare il terreno circostante’. Il giudizio è simile ad un gas di scarto di una automobile, allo stesso Tempo… ossia se ne potrebbe fare tranquillamente a meno se… cambiasse forma e tipo di tecnologia di sostentamento.

Ciò che gli umani hanno creato nel Mondo, li descrive a pieno.

Contemporaneamente il meccanismo illusorio su cui si poggiano le 3d è tale da conferire/associare agli umani, ciò che una piccola parte di loro ha contribuito a co creare per manifestazione diretta della possibilità energetica:

il Nucleo Primo seleziona e domina lo scenario 3d. Esso è multi stratificato e nella sua enclave (uno stato indipendente, interamente compreso all'interno di un altro stato... un ‘territorio circondato su tutti i lati da territorio straniero’ Link) composto da un numero esiguo di componenti. 

Ossia:

la tecnologia caratterizzante il vostro ‘adesso’, non è profondamente rappresentativa dell’intenzione umana in toto, in quanto quasi nessuno della popolazione è in grado di comprendere a fondo, né tantomeno costruire, un computer, un cellulare, una televisione, un motore a scoppio, un pannello solare, etc.

Allo stesso Tempo:

ciò che sembra identificare il livello di sviluppo tecnologico dell’umanità e che, in realtà, misura solo ed esclusivamente il livello della presenza del Nucleo Primo nelle 3d, corrisponde ad una estrapolazione di ‘valore’ (memoria) appartenente alla storia dell’umanità, quando essa raggiunse già, più volte, un livello di prodigio tecnologico anche molto superiore a quello attuale

La storia umana ha voltato pagina numerose volte e puntualmente è stata dimenticata dai ‘sopravvissuti’; non si allude necessariamente a catastrofi o ad  immani cataclismi più o meno naturali, bensì a vere e proprie discese di oblio molto simili all’atto del dimenticare, del sonno di una parte dell’essenza. Le ‘scelte’ alla base di questi cambiamenti epocali sono state diverse e, molto spesso, legate ai cambiamenti climatici del globo terrestre, frutto di movimenti programmatici espressi nel moto degli astri e riconfigurati in funzione delle fasi evolutive dell'entità vivente Terra.

Tra le anse delle ere glaciali, ma non solo, esistono ampi strati di memorie collettive ed individuali, riposte nei livelli della condensazione energetica o dell’energia

Tali memorie sono sempre presenti in quanto la loro funzione è molto simile al concetto 3d di - patrimonio dell’umanità – nel senso più allargato delvalore aggiunto’. Il ricordo è un dato immagazzinato in banchi di memoria a cui si riesce ad accedere, avendo i relativi privilegi di lettura.

Se studiaste a fondo il funzionamento della memoria di un computer, vi rendereste conto, allo stesso Tempo, del come funzionate voi. Ad esempio:
  • create un modulo Word in una cartella del vostro computer
  • copiatelo e incollatelo nella stessa cartella (il sistema operativo lo rinominerà automaticamente aggiungendo, al nome dell’originale, il termine ‘Copia’)
  • aprite il file copiato e modificate qualche valore all’interno, poi salvatelo
  • cancellate il file ‘Copia’.
Risultato?

Nella cartella originale sarà presente solo il file originale. E poi? Ciò che avete creato e modificato è andato perso nel nulla? Avete perso solo del Tempo? La vostra energia è letteralmente stata impiegata per eseguire del lavoro ora inesistente? Giammai…

Infatti, se andate nel ‘Cestino’, troverete ancora il vostro file ‘Copia’. Il potenziale è letteralmente intatto, pur essendo stato ‘dimenticato’, ossia pur essendo stato spostato il contenuto della vostra attenzione. Lo spostamento è solo virtuale, però, in quanto è l’indice che punta alle coordinate logiche del suo contenuto, che lo ‘taglia fuori’ inesorabilmente.

Se, nel ‘Cestino’, fate ‘Ripristina’, riporterete le condizioni apparenti al momento prima dell’avvenuta cancellazione. 

Non solo:
  • eseguite le stesse operazioni precedenti più e più volte
  • otterrete che nel ‘Cestino’ ci saranno tutti i file cancellati e diversamente modificati
  • tutti i file avranno lo stesso nome!
Tutti i file avranno lo stesso nomeciò fa chiaramente comprendere che l’architettura della memoria e dell’allocazione dei dati è multidimensionale, cioè sovrapposta

Se eseguirete tale operazione 100 volte, otterrete 100 file con lo stesso nome archiviati nella stessa cartella (quella del ‘Cestino’) facenti capo alla stessa posizione logica all’interno della cartella originaria e di riferimento, consultabili solo uno alla volta per 'richiamo' nella cartella originale.

Le dimensioni parallele sono l’equivalente di questi ‘100 file impossibili’ da immaginare, come impilati letteralmente uno sopra all’altro. Come 100 libri incolonnati e osservabili solo uno alla volta, in funzione di una scelta espressa dall’osservatore più o meno consapevole.

Non vi serve studiare trattati accademici profondi quanto la tana di Bianconiglio e, francamente, solo pochi di voi ne hanno la possibilità (provate a farlo e ve ne accorgerete, non perché non ne siate in grado per potenziale, piuttosto perché non vi è permesso dal livello di condizionamento a cui siete asserviti direttamente, ma per vie indirette. Sentirete ben presto farsi largo in voi, come un sentimento di nausea, di lancia conficcata nello stomaco, di agopuntura in tutte le parti del corpo… sono le ‘Sentinelle’ che invece di frustarvi per continuare lungo il percorso usuale, vi iniettano una sostanza derivante dalla loro presenza, atta a sintetizzare in voi il senso di fastidio e di inadeguatezza, più adatti per indulgervi a smettere di fare quello che avete anche solo abbozzato. Molto spesso non vi è permesso nemmeno di iniziare, eliminando la possibilità di procuravi un testo, per mille motivi del tutto plausibili). 

Sono forze inconsce... forze dell'inconscio (tutto ciò che non è presente alla coscienza. In senso più specifico, rappresenta quella dimensione psichica contenente pensieri, emozioni, istinti, rappresentazioni, modelli comportamentali, spesso alla base dell'agire umano ma di cui il soggetto non è assolutamente consapevole. Link).

La possibilità di reperire informazioni è, tuttavia, molto più estesa del semplice leggere un testo. Le proprietà dell’energia sono riflesse in ogni ambito infrastrutturale che vi attornia, in maniera olografica e frattale (Analogia Frattale). La connessione è totale. Da questo punto di vista, approfondire la conoscenza di uno tra i tanti campi del ‘sapere’ (uno qualsiasi che più vi appassiona) equivale al laurearsi a pieni voti nell’Università più prestigiosa che possa esistere: 

quella relativa alla propria conoscenza.

Verrà tutto rispecchiato nella vostra scelta di capire, sapere, conoscere.

Il Controllo certamente non mancherà di interferire, tuttavia se voi sarete sufficientemente ‘totali’, otterrete da questa interferenza solo maggiore capacità di forza, concentrazione, intento… in quanto la resistenza ‘fortifica’ e non annichilisce.

Ringraziate tutti gli attori in gioco:

gli dovete un grosso favore e quando vi ritroverete dietro alle scene, nel backstage, stringetegli calorosamente la mano, abbracciateli in quei momenti di ‘stand-by’, che magari vivrete tra un sogno e l’altro, tra un battito e l’altro, tra un pensiero e l’altro

È nel non detto che si vela la porta tra le dimensioni.

Tra due attimi c’è il vuoto? Ne siete proprio convinti? Quanto siete veloci a registrare questi due attimi? Credete che davvero certi insetti vivano solo 24 delle vostre ore? O piuttosto, siete voi, che misurate tutto in funzione del vostro Tempo, infischiandovene di tutte le possibili ripercussioni del fluido cronologico?

La memoria è uno ‘straccio cosparso di esperienza’, è un volto percorso dalle rughe d’espressione, è polvere che cambia di posto ma non di stato. Esistono diversi tipi di memoria e diverse aree di memoria. Esse sono inalterabili, in alcune loro forme chiave. Esse sono memoria di sola lettura, una volta immagazzinate nei registri distaccati dell’energia. 

Altre memorie hanno valenza diversa e fungono da aree di transito o di alimentazione dello scenario 3d, relativamente alla percezione individuale e globale della Vita.

I ‘copioni’ servono per recitare. Le trascrizioni servono per ricordare.

È nelle cellule la facoltà di interpretazione dei diversi ruoli possibilmente ricopribili nelle 3d. I loro valori di registro possono essere modificati, caricati con serie di dati diversi, in quanto:

le cellule sono l’equivalente di una tecnologia riprogrammabile a distanza (un tessuto magico).

Non è la cellula la sorgente del dato, ma la cellula è il ricevente di un apparecchio di teletrasporto della possibilità ‘scelta’. Il ‘trasmittente’ è situato al di là delle 3d ed è una memoria e un processore di dati in funzione del percorso Animico passato, attuale e futuro.

La Luce è divisa, nelle 3d, in ‘Luce che ha nome’ e ‘Luce che non ha nome’:

ovviamente, tale distinzione è inerente alla vostra prospettiva e consapevolezza. Essendo attualmente divisi, anche la Luce rimane divisa.

Per cui:

la Luce è divisa, nelle 3d, da voi. La vostra presenza ‘divide’

Imprimete per bene a fondo dentro di voi che, la memoria di ciò che fu è sempre aggiornabile, perché ne avete i privilegi e, come tale, voi siete in potenziale un’arma dalla micidiale potenza di Magia di fuoco.

Ecco il perché avete chiesto, in origine, di essere ‘addormentati’:

per la vostra insicurezza, derivante dalla mancanza di conoscenza del come avreste reagito di fronte al sistema di variabili mobili rappresentato dalle 3d e dai suoi abitanti nativi, ossia da coloro che veramente vivono a queste latitudini della rappresentazione energetica:

i nativi.

I nativi rappresentano quelle forze, vere e proprie entità viventi a questo livello, che esistono o meglio auto esistono, che non hanno espresso una scelta all’origine, ma sono comparse autonomamente in posizione. Il frattale è in un certo senso derivante dalla comprensione autentica del valore espresso dalle popolazioni native ancora esistenti al giorno d’oggi sulla Terra.

È grazie a loro che la biodiversità può fluire e non il contrario o meglio… le stesse condizioni allo stesso Tempo. La resistenza dell’aria, l’attrito, è il loro rappresentante sottile, nonché una forma analoga ma biodiversa sorretta dallo stesso principio nativo.

Voi siete di passaggio sulla Terra, loro no. Loro ci vivono con piena presenza e funzione. Loro sono statori e voi siete rotori.

Insieme costituite un motore. 

Chi ‘rimane indietro’ o ‘non si muove’ non lo è mai veramente del tutto, ma solo nella rappresentazione derivante dall’identificazione 3d:

l’attaccamento produce stasi, strati, irradicamento.

Allo stesso Tempo alimenta tutto e tutti. Per quanto Tempo avete deciso di fermarvi sulla Terra 3d? Non lo ricordate, vero? Beh… certamente vi siete presi all’origine tutto il Tempo necessario per completare l’opera. E sapete qual è l’aspetto più interessante? Che nella vostra stasi, queste entità auto esistenti traggono profitto dalla vostra presenza e, per contraccambiare, svolgono perfettamente la loro funzione; funzione scambiata per tutt’altro dal vostro spessore umano incompleto, tuttavia ancora opportuno ai fini evolutivi e di completamento nell'esperienza.
 
La Magia è insufflata nel Mondo per opera finale e concreta del teletrasporto cellulare

Il Piano è perfettamente aderente alla situazione, per quanto la situazione sia percepita come l’esatto opposto dal vostri sistema di decodifica. Devo ammettere che tutto funziona alla perfezione e che voi vi siete adagiati sul fondo 3d, abituandovi a camminare e a soffrire. È probabile che ne aveste una gran necessità. Interrogatevi sul chi voi siate in un altro piano se vi siete auto inflitti una ‘punizione’ simile. 

Divinità immature? Esseri che amano esperimentare? Schiavi? Entità annoiate?

Che cosa preferireste? Voi potete modificare ciò che siete anche a quel livello! 

Non ve lo dovrei ricordare, ma questa è la mia funzione. La Pietra Codificata me lo impone. La mia scelta deve rimanere tale. La mia fedeltà è coerenza solidificata anche nelle 3d. La forma piramidale manifestata sulla Terra è il memo più prezioso. Quando prenderete in considerazione che le piramidi sono la ricostruzione in scala evidente delle vostre cellule? Vi siete fermati all’incongruenza della forma?
 
Le Cellule di Ito o fat storing cells, sono cellule più piccole, di forma triangolare in posizione subendoteliale, con poco citoplasma ricco di lipidi e vitamina A. Sono implicate nel metabolismo della vitamina A e in grado di sintetizzare collagene in condizioni patologiche…
Link 
 
Nel fegato normale, le cellule stellate sono descritte come in uno stato quiescente. Le cellule stellate quiescenti rappresentano il 5-8% di tutte le cellule del fegato. Ogni cellula ha lunghe protrusioni che dal corpo cellulare raggiungono i sinusoidi. Le gocce lipidiche immagazzinate nel corpo cellulare contengono vitamina A. Il ruolo delle cellule epatiche quescenti tuttora è sconosciuto
Link 
 
La cellula piramidale è un neurone facente parte del sistema piramidale (ovvero sistema motorio volontario), il cui corpo cellulare è situato nella corteccia cerebrale motoria. L'assone di detta cellula si proietta verso il midollo spinale decussando (cioè incrociandosi) con gli altri fasci di neuroni provenienti dal lato opposto (cioè dalla corteccia controlaterale) nella regione terminale del tronco cerebrale (detta bulbo) e procedendo nella porzione del midollo spinale opposta rispetto alla parte della corteccia in cui origina.

Quindi se si ha una lesione della corteccia motoria di sinistra si avrà un deficit motorio nella parte destra e viceversa
Link

Comprendete? Non il contenuto scientifico appena letto, benintesi, ma il concetto di forma applicata alla conoscenza e dunque al grado d’immaginazione.

Siete condotti per mano a pensare e a ri pensare un Mondo d’intrattenimento, ossia che vi ‘intrattiene in maniera incrociata, ossia inversa’, in attesa di un vostro cenno di presenza. 

Voi siete alieni in un Mondo che si presta e chiede pegno

Dipende da voi ritenere di avere compiuto l’opera e ‘partire’.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

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