venerdì 30 marzo 2018

Un saluto festoso a tutt3.


Le criptovalute sono diventate buone per fare trading.
Quale novità.
Stai vivendo in una storia, che ricicla dall’ombra di un punto di sospensione dominante, se (se) sempre “qua (così)”. 
Tale ragione fondamentale è una inclinazione nel/d3l “sentimento”:
dominante è il principio
non l’essere che smuove da tale origine.
Qualcosa (la situazione) che diventa qualcun3, solamente, “a valle”:
Domin3 “è” l’eco della manifestazione dominante, nell3 singolarità incarnata (una trasmissione, segnale portante).
Eco, perchéormai, memoria, ricordo, riflusso, loop, incanto, funzione, funzionamento

giovedì 29 marzo 2018

Anche ciò che non sai, “è”…



Se (se) “tu” non sai nulla di - ad esempio - elettricità, non significa che questo mondo si limiterà a non considerarla.
Sarai “tu”, di conseguenza, ad essere auto isolat3 dentro… Il “progresso” ti è già stat3 impost3 in questo modo, senza che “tu” ne riconoscessi gli estremi, la sostanza, il fondamento, il perché, etc.
È, semplicemente, già success3…
Rifletti. 
Perché ogni “scandalo” non ti insegna, sostanzialmente, a fare a meno del tal “canale, abitudine, luogo comune, etc.”? Perché, invece, rimani fedele “parallelamente” alla medesima fonte di auto intrattenimento, registrazione e controllo?
Sei nell’incanto. E non te ne rendi nemmeno conto…
Ogni volta, rinforzano la “sicurezza”. E, ogni volta, non serve. E, ogni volta, “tu” stai solo a guardare.

mercoledì 28 marzo 2018

Fantasma 3ella macchina.



Quando si apre una “via”, significa che il potere è pront3, ed ha già preparato l'ispirazione (motivo, spinta, trama) per fartela percorrere.
C’è un significato che ricircola (nel) “qua (così)”, come una sorta di infezione virale, globale
E c’è una “coppia”, nel momento AntiSistemico, che funge da motore per l’auto decomposizione della realtà manifesta, manifestabile (potenziale) “qua (xxx)”. 
Qualcosa che sovviene alla/in mente, quando ne fai la parafrasi (quando sei attent3, accort3 e tendi, oltre che a percepire, anche a darti una spiegazione fondamentale):
il fantasma nella macchina
prevede che ci sia “la”… macchina
che
“qua (così)” scambi per la “natura”
dunque, si tratta del fantasma nella natura?
Va bene tutt3, purché tu riesca ad estrarre il senso, il valore aggiunto (che è assolutezza al livello dominante/fondamentale). 

martedì 27 marzo 2018

Ciò che non devi ricordare.



Meraviglia che il mondo scientifico non intensifichi le ricerche nel campo delle vibrazioni prodotte dal suono e gli effetti che queste hanno sulla materia, pur conoscendo bene la storia di John Keely
Link 
In principio era il Verbo (Lόgos),
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste…”.
Vangelo di Giovanni
Il mezzo più sicuro da restar povero è quello di essere un uomo onesto…”.
Napoleone Bonaparte
Che cosa (“chi”, perché) collega – significativamente - l’evoluzione, il progresso, lo sviluppo tecnologico e l’uso del denaro, “qua (così)”
Quale “è” l’origine, la ragione fondamentale, il punto di sospensione, il… Verbo
È stat3 generat3 (creat3) appositamente del “caos”, a tal pro; nel senso che esiste una interferenza ambientale, guarda non caso, molto simile al concetto di vibrazione, suono, rumore di fondo, etc. e, dunque, di frequenza, armonia (coerenza)… in relazione a tale “perché”. 
Così come esiste l’inquinamento, la nebbia, la copertura nuvolosa, la radioattività, l’incomprensione, il parlare lingue diverse (anche quando si parla la stessa lingua), etc. 
Se (se) ti accorgi del “perché”, ti si apre un raggio di Sole nella mente

lunedì 26 marzo 2018

Nell’hyper loop tecnologia come Human Bit.



Sei, “qua (così)”, in un loop. Anzi; in un hyper-loop:
iper…
dal greco…e poi dal latino scientifico hyper… ovvero sopra…
super…
Link 
Ovvero, sei nella iper-tecnologia. 
Un dato di fatto, ormai; dal momento in cui, la tecnologia si è manifestata indubitabilmente (tanto che/da… come già nel “caso” italico:
fatta l’Italia, si devono fare gli/le italian3… 
Allo stesso modo:
dimostrata la tecnologia, si devono fare gli/le Human Bit.
Va da sé che non occorre molta “fantasia”, per unire i puntini ed assumere la crescente fetta di popolazione, caratterizzata da Dsa, come l’esito della necessaria riprogrammazione neo umana, al fine di garantire che la tecnologia possa solo che essere accolt3 e non rigettat3 improvvisamente... al di là di ogni e qualsiasi interesse imprenditoriale, di/a parte, che ha investito tutt3 al fine di diffondere tale prodott3 AntiSistemico, se… adoperat3 all’interno dello status quo, by dominante)…
L’Intelligenza Artificiale sta per pronunciarsi al mondo manifest3 “qua (così)”:
quel luogo comune, destinat3 a divenire la sua casa (della IA).

venerdì 23 marzo 2018

Quale “necessità”.



Che “cosa” è l’AntiSistema? 
E quale “necessità” esiste, tale per cui ess3 esista? 
Di più; quale grado di esistenza, viene “prima”?
Ovvero, quale “necessità” ha creato sia l’uovo che la gallina, contemporaneamente, in virtù del “progetto” che l3 sottintende
Da qualunque p-arte ed in qualsiasi modo “guardi”, il problema insiste poiché sussiste. Quale “problema”? Il fatto che non ti accorgi dei due assi portanti, centrali e distribuiti “qua (così)”:
“è già success3” (1)
e
perciò continua a succedere (n).
Il che, ti permette – se (se) assumi la realtà manifesta attraverso l’atteggiamento “formulare” che, se non sai di cosa si tratta, puoi sempre ritrovarl3 in questo Spazio (Potenziale) Solido - di delineare, desumere, ricavare, percepire, logicizzare, calcolare, sentire, rilevare, scoprire, ricordare, ammettere, verificare, dimostrare, credere, tratteggiare, illustrare, rappresentare, trarre, evincere, arguire, intuire, apprendere, avvertire, riconoscere, cogliere, quantificare, accertare, etc. l’esistenza di un “f-attore” altr3, fondamentale, rispetto a tutt3 ciò che “ora” va a formare la “tua” capacità culturale, conoscenza, sapere, input, etc.
L’equazione (funzione) AntiSistemica “è” del tipo:
dove f è la funzione (dominio)
AS è l’AntiSistema
1 è il momento di “è già success3”
n è l’elevazione a potenza (in leva) del “continua a succedere”…

giovedì 22 marzo 2018

Ciò che “è”.



La società è sempre stata e sarà sempre un sistema per la strumentalizzazione e l’oppressione della maggioranza attraverso metodi di potere politico dettati da un élite, attuati da criminali con o senza uniforme, e sorretti dall’intenzionale ignoranza e stupidità della maggioranza stessa oppressa dal sistema…”.
Richard Morgan 
Ormai, lo sanno anche isassi
Già:
“è” proprio “così (qua)”
Da sempre o, perlomeno, da un certo momento, in poi (“ora”). 
L’espressione di Morgan (chissà, forse un discendente dell’illustre pirata e… politico... Link) è perfett3, se non nel difetto che esprime, sottilmente, ricorrendo al termine Sistema in luogo del più che opportuno AntiSistema (sinonimo di essersi accort3)”. 
Infatti, è molto (molto) meglio – in termini di chiarezza mentale ed auto identificazione/orientamento coerente – andare a definire esattamente, ogni e qualsiasi s-oggetto/evento(situazione) “qua (così)”. 
Dai a Cesare, quel che è di Cesare = trasparenza, verità, giustizia sferica
Pane al pane e vino al vino… insomma. 
Una curiosità (che non è solo tale):
hai mai provato a formulare una richiesta (desiderio), sino al portarl3 all’eccesso, alias, alla sua verifica (manifestazione, successo)? 

mercoledì 21 marzo 2018

“Dio” è… chi se lo può permettere.



Questa replica è andata fuori di testa…”.
Altered Carbon
E... cosa/chi se lo può permettere, se (se) “qua (così)”?
Informazione che diventa suono, che muove della luce. 
Tu, che noti la luce e, forse, ti accorgi del suono (agganciato), ma (ma) che, poi, decidi di utilizzare tale “strumento”, al fine di codificare (utilizzare) un linguaggio ad hoc, per trasmettere informazione (consegui nell'onda, dunque).
Ergo, l’informazione (significato) che “è” già contenut3 in tale catena di trasmissione, dove esattamente va a finire “qua (così)”, se (se) ti fermi alla prima deduzione, credendol3 funzionale ad un “tuo” piano d’azione (ad esempio, il Codice Morse)? 
In tale sovrapposizione di stati, si formano gli… strati;
lasciando sedimentare il significato, che in ogni “caso” dà luogo e luce ad altre forme di analogia frattale espansa, magari (magari) leggermente più compless3 da auto decodificare, nel momento in cui… il codice utilizzato per scopi... di parte, va ad agire in te, rendendoti “te” e, dunque, dimenticando persino di accorgerti della compresenza del significato originale, fondamentale, portante e centrale, distribuit3, seppure “qua (così)”.

martedì 20 marzo 2018

Dah!



Nulla viene dal nulla…”…
Con la sola forza del pensiero deduttivo Descartes propone una "prova ontologica" dell'esistenza di un Dio benevolo che ha dato all'uomo una mente e un corpo e che non può desiderare di ingannarlo
Link 
Quale differenza, sostanziale, intercorre fra la deduzione di Sherlock Holmes e quella di Cartesio? 
L’investigatore britannico, pur essendo una “invenzione”, incarna il significato attribuitogli attraverso questa astrazione (sostanza) e, di fatto, all’interno della propria coerenza, persino “Dio” deve fare i conti con la deduzione che... non essendo manifest3, di conseguenza, non esiste o non esiste più (ha altr3 significato).
La deduzione di Cartesio, forsanche perché imbevut3 d3ll’epoca del “rigore” religioso, deve scendere a patti con… “Dio”, ammettendone l’esistenza, seppure l’intenzione di Cartesio è quella di non credere a tutt3 ciò che non può dimostrare attraverso se stesso
Ergo:
Holmes è coerente verso “se stesso”
Cartesio è coerente verso la propria sopravvivenza.

lunedì 19 marzo 2018

Ta-.



Non sono affatto indeciso. Voglio scoprire da me come è fatto questo mondo…”.
Descartes (film)
Chi, “qua (così)”, può permettersi ancora di ragionare in tal maniera?
Magari, ti piace pensarl3. Ti illudi che... 
Chi... dove tutt3 “è” già decis3 “a monte” e 1) non te ne accorgi, 2) non lo sai, poiché 3) non ricordi, seppure 4) intuisci ma (ma) 5) non riesci a dare tutta questa importanza a tal tuo “sentire”? 
C’è, di fatto, sempre (sempre) qualche “ragione” che sembra principale, rispetto a ciò che “senti” di poter/dover approfondire… di tu3.
E, come nel film, non ti puoi proprio “permettere” di “scoprire da te come è fatto questo mondo”.
Certo, perché di ogni particolare, di ogni dettaglio, è già stata scattata una foto per “te”; una immagine, un video, etc. secondo una certa prassi, che “è” diventat3 il segnale portante scientifico, in quanto a “nuov3” religione (credo, fede).
Qualcosa che ha messo in ombra, dato che l’ha già adombrat3, l’indipendenza dalla prospettiva (interesse dominante pressofuso ed infuso ovunque, nell’AntiSistema), che “è” sopra a tutt3… l’intenzione di una “p-arte”, immanifest3... s’eppure compresente, all’insegna della regola:
non esiste; c’è…

venerdì 16 marzo 2018

I due segnali e il protocollo.



Quando tutt3 converge, sostanzialmente (un “dato di fatto” che può essere confutato, se esiste una intenzione sufficientemente vasta, potente ed estesa – che controlla “a monte” ogni… destino, deviando e convogliando in un unico bacino di contenimento -  che utilizza ciò che ha contribuito a creare – la legge – al fine di andare a modificare il modo attraverso cui la Massa decodifica e comprende/ricorda), allora significa chetutt3 “è” per un3 e un3 “è” per tutt3
È ovvio che la famosa massima dei Moschettieri, va bene per ogni stagione (tanto è adattabile e personalizzabile), ma “qua (così)” ess3 vale a dire e a sostenere unicamente la compresenza dominante (al limite, significativamente, il potenziale).
Sì.
Nell’AntiSistema (nel luogo comune ove ti ritrovi, d’assieme) ogni singolo accadimento ti permette di prendere in causa ed esaminare (accorgerti) la “necessità” – persino fisica – dell’esistenza dell’unica costante (anche se “incognita”) storica che, anche da sol3, garantisce un/il “pieno senso compiuto” a tutt3 ciò che “è già success3” e per ciò continua ancora (sempre) ad accadere e, dunque, a… funzionare


giovedì 15 marzo 2018

La sicurezza più accurata non riguarda te.



Oltre al famoso precedente “se lanci la monetina, dopo un numero significativo di volte, la percentuale di testa e/o croce sarà attorno al 50 per cento (uguaglianza), mentre, nella società umana la percentuale si sposta attorno al 80 vs 20 per cento (disuguaglianza)”, esiste anche:
“nel fare un sorteggio, oppure un lancio di dadi (dunque, con più combinazioni, rispetto alle due della monetina), le percentuali di uscita del tal numero oppure della tal accoppiata, pur partendo sempre da proporzionalità teorica (uguaglianza, apparenza), se un tipo di accoppiamento o di numero è già stato estratto, successivamente ha meno possibilità di ritornare a presentarsi (memoria, giustizia potenziale)”…
Dunque, in assenza di manipolazione di qualsiasi tipo, a quale meccanismo sei espost3 usualmente
Ad un qualcosa del tipo:
50 vs 50 (in un ambito semplice, come quello duale)
che diventa 80 vs 20 (in un ambito complesso, come quello sociale)
che “promette” teoricamente, alle parti, uguale probabilità (possibilità) di… (ancora la percentuale semplice o “democratica”)
che sostanzialmente tiene conto, però, del pregresso (ancora una alterazione della percentuale semplice)…
Tutt3 ciò, se l’immagini in quanto ad “algoritmo” – ossia, la regola del funzionamento di fondo della/nella realtà manifesta “qua” e “qua (così)” – di conseguenza, quale tipo di “funzione” incarnerà

mercoledì 14 marzo 2018

Assolutamente, reale, “è”.


La gerarchia è il “modo (scala, prospettiva)” attraverso cui viene organizzato il mondo intero AntiSistemico.
Ess3 è una forma molto “comoda” per la continuazione di… qualcosa; lo status quo ringrazia sentitamente, cioè, continua.
La geometria solida (o stereometria) studia le costruzioni geometriche nello spazio. Con segmenti e poligoni si costruiscono i poliedri, come il tetraedro, il cubo e la piramide
Link 
Quale “è” la struttura geometrica solida più famosa al mondo? 
Si potrebbe dire, il cubo (dadi), la sfera (pallone da calcio), la piramide (monumenti), etc. 
Cioè, simili costrutti sono identificati in quanto adattrazioni (intrattenimento, business, interesse, arte, divertimento, etc.). 
Eppure, le forme sono portatrici e, dunque, ripetitrici di “form3 d’onda”, ossia, di segnale portante (dato che, d’assieme, formano e fanno parte di qualcosa di più vast3 ed estes3, come una/la Rete, in/da cui... la gerarchia). 
Ciò che appare in quanto ad “interesse”, sembra e mostra solamente la sua parte più evidente
il prestarsi all’interpretazione di superficie (superficiale), fa sì che la Massa assuma tal3 form3 per ciò che appare, in quanto a potenziale per l’auto disinnesco della Massa stess3. 
Alias, il non accorgersi del significato completo, porta a sprofondare dentro alla relatività (relativamente, in relazione). 

martedì 13 marzo 2018

L’espansione senza espansione.



Che cosa sai, “qua (così)”
Tutt3 ciò che rimane – per come deve apparire e, dunque, “essere” – dopo (durante) la deviazione AntiSistemica, derivante dall’interazione (nella sostanza, l’intenzione Domin3) con il vertice distaccat3 (immanifest3, dimenticat3), che ambisce a qualcosa ed “è” sempre (sempre) funzionalmente direzionato in tal senso (come una enorme perturbazione che avvolge il Pianeta).
Da una simile “immagine”, probabilmente non ti accorgi ma (ma)… è possibile (poiché potenziale) estrapolare/ricavare il senso di ogni e qualsiasi grandezza fisica, elettrica dinamica, statica, meccanica, magnetica, termica, etc. relativ3 ad una simile (esatta) situazione, in costante e coerente proiezione sulla/nella realtà manifesta conseguente, alias, “qua (così)”. 
Ergo, tale differenza di potenziale (l’utopia vs il reale manifest3) è generatrice di “forma d’onda” e, dunque, di terra riformazione materiale (che – forse non ti risulta, ma… - è sempre il riflesso mediato attraverso la grande concentrazione di massa, che assume la forma di una sorta di equilibrio “naturale”, quando la Massa ha completamente dimenticat3 cosa/chi esattamente continua a “succedere, a se stess3”, come per la perfetta preservazione e perpetuazione del potere lineare della Casa Reale). 

lunedì 12 marzo 2018

D-istruzione elementare.



Ci sono (esistono) aspetti che, a dispetto di ciò che “sembra per come viene spiegato” scientificamente, hanno del potenziale altro. 
Del tipo, “che cosa mi sto perdendo? Di cosa non mi accorgo? Che cosa (chi) significa?”.
L’attenzione deve essere sempre (sempre) orientata in merito all’accortezza, al significato di ciò che “è” nel… continua a ripetersi (ovviamente, un segnale di riflesso, un’eco, memoria frattale espansa… in funzione del momento di “è già success3”).
Ad esempio:
si parla di struttura atomica e subatomica, che conferisce le proprietà alla materia (tra cui la forza di coesione tra le singolarità, le parti e, dunque, anche all’aspetto esteriore, di/in superficie, reale manifest3) e, poi, nel fare una torta vengono utilizzati ingredienti (materia, in tale modo caratterizzata) che non “legano” se (se) in assenza di glutine. 
Quindi, le caratteristiche della “torta (realtà manifesta)” sono conferite a vari livelli e c’è sempre la possibilità di interagire, nonostante il “a monte”, il pregresso, le caratteristiche impresse immanifestamente, etc. 

venerdì 9 marzo 2018

Il significato del dimenticare.



La confessione fa bene all’anima. Se poi si può cancellare…
Un inibitore della memoria.
BeatitudineBeata ignoranza. Fa girare il mondo”.
Sherlock
Credi che la legge corrisponda all’organizzazione del mondo?
Dovresti delimitare questa “tua” fede (osservazione) al più semplice fatto che esistono più livelli “qua” e, sopra a tutt3, “così”.
Ad esempio, hai mai pensato alle varie dimensioni del possesso (proprietà privata)?
È qualcosa di addirittura “imbarazzante”

giovedì 8 marzo 2018

La pista più calda.




Hai le premonizioni…?
Il mondo è intrecciato da milioni di vite e ogni bandolo incrocia gli altri. Le premonizioni sono movimenti della tela. Se si riducesse tutto ai bandoli di dati tremolanti, il futuro diverrebbe calcolabile. Inevitabile, come la matematica…”.
Sherlock
Infatti, “è” proprio così. 
Frattalità espansa e la “logica (analogia)” che ne consegue inevitabilmente “qua (in qualsiasi versione)”. 
È il tratto caratteristico dell’artista, la sua firma… e la forma (sociale, ambientale, umana) non è che la conseguenza, in termini di riflesso (memoria), traccia (denuncia), via (dimostrazione), etc. 
Pertanto, il cosiddetto “futuro” rimane la pista più calda; non tanto la più probabile – in un contesto scientifico – quanto quella più consona rispetto a ciò che continua a succedere (come conseguenza del momento di “è già success3”), l’effetto collaterale (strategia, piano) del sasso gettato nello stagno
L’artista mette sempre se stess3 nella propria “creazione”. 
Perché? Perché ogni “tratto” è caratteristico

mercoledì 7 marzo 2018

La miglior diffusione.



L’apparenza inganna. 
Questo luogo comune indica “qua (così)” un certo tipo di “sostanza” che, ripetutamente, continua 1) a succedere (come la “moda”) e che, dunque, 2) caratterizza la società, l’ambiente, l’essere umano e, 3) contemporaneamente, “denuncia (comprova, dimostra)” l’esistenza, la compresenza, del 4) grande dispersore/aspersore (fonte, sorgente, ragione fondamentale)… a cui fa capo tale inclinazione (informazione, memoria, riflesso).
Stop all'aranciata senza arancia
Dopo quasi 60 anni storico stop alle aranciate senza arancia. Arriva più frutta nelle bibite grazie all'entrata in vigore del provvedimento che innalza dal 12 al 20% il contenuto di succo d'arancia delle bevande analcoliche prodotte in Italia
Nel mondo si fanno le aranciate con meno succo possibile, il 2-3%...
Link 
Dopo quasi 60 anni... nel mondo si fanno le aranciate con meno succo possibile...
Trattasi di pubblicità ingannevole ma a norma di legge.
“Ora”, se la legge (Libero Mercato) permette all’interesse industriale di poter chiamare questa linea di prodott3… “aranciata”, significa che si è smarrit3 qualcos3 “qua (così)”.
Nella fattispecie:
qualcun3.