Visualizzazione post con etichetta Regola. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Regola. Mostra tutti i post

mercoledì 10 settembre 2025

Incrocio e terzo non dato.


“Il Contratto Sociale”… è un'opera di Jean-Jacques Rousseau del 1762 che delinea un modello di Stato democratico in cui la sovranità appartiene al popolo. Rousseau sostiene che, attraverso questo patto, gli individui cedono i propri diritti naturali alla comunità, rimanendo così liberi ma obbedendo alla “volontà generale” per il bene comune, che garantisce uguaglianza e giustizia per tutti. Questo concetto ha influenzato la moderna democrazia e la Rivoluzione francese…

“A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina…”.
Giulio Andreotti

A “pensar male non si fa peccato” (qua, così). SPS docet.

Hai mai pensato che, in qualunque ambito – dal più piccolo/semplice al più grande/complesso – in ogni “caso”, a prescindere dalla tua o “tua” preparazione, immaginando, pensando, calcolando, ragionando, sentendo, deducendo, etc. etc. etc., comunque sia (è), per forza di cose agganci anche la Verità? 

Se (se) ti applichi, nel ventaglio di “soluzioni elaborate” c’è anche il Vero. Ergo, “toccando” la Verità, dovresti “sentire” qualcosa di… palpabile = sostanziale, nel senso che te ne puoi “Fare…” qualcosa. 

Dunque, parti da un “problema” facile, che ha solo due possibilità. 


Ad esempio, stai osservando un incrocio a T stradale e, la prossima macchina che lo varcherà 1) girerà a dx, oppure 2) girerà a sx? Immaginando, “vedrai la macchina girare a dx o a sx”: entrambe le “soluzioni” ti garantiscono di agganciare la Verità, che è l’unica “cosa” che (ti) succederà davanti agli occhi. Ok

In un simile ambito, lo sai persino, che la Verità è in uno dei 2 scenari. Questo ti permette di “comprendere e sentire” cosa significa e comporta, “sapere la Verità”. Quando “azzecchi un pronostico, vincendo del denaro”, hai in un certo senso “anticipato la Verità”. L’hai come “letta”. 

Oppure, l’hai “decisa”? Uhm


Al solito, non ti permetti mai di auto riconoscerti un simile “potere”: 

il potere di decide-Re. Per chi? 

Per “te”, per Te, per “tutti”, per Tutti? 

Non ti arrischi mai di percorrere un simile “campo”, poiché troppo vasto ed irto di… “trappole, problemi, sorprese, etc.”. Infatti, è il non lineare che pre-vale quando ti “allontani dall’albero (AntiSistemico), in termini sostanziali, pur essendoci ancora dentro”. Questo significa chequalcosa scatta, non appena rischi di varcare una soglia del tutto virtuale, digitale, convenzionale, essenziale, etc.”. 

Modello Isola delle rose.

Ecco come ti rendi conto di essere “dentro” a qualcosa, che corrisponde di certo a… qualcuno, che ovviamente x “te” non esiste, anche se c’è. Quindi, la scena precedente (quella dove osservi l’incrocio, in attesa che la prima macchina lo percorra girando a dx oppure a sx), “espandendo il campo”… occorre forzatamente “immaginare non linearmente”, persino.

:
immaginare, e non solo pensare o calcolare, non è sufficiente (qua, così).

Persino a livello di “fantasia” è im-possibile (potenziale) espandere il campo a livello sostanziale, da/in cui proviene il “sentire”: 

ciò che la “scienza” evita come la peste di “ri-conoscere”, in quanto che… questo atteggiamento rischia di “aprire il vaso di pandora” in maniera non è-voluta (da l’oro). 

Ancora:

questo significa che 
anche l’immaginazione è prigioniera di un modello AntiSistemico che

ti ha ma “niente”.

Non solo:

questo comporta che
anche l’immaginazione può essere espansa

sino ad un livello cardine, portante, etc.

Qualcosa che a qualcuno “non va bene”, poiché non “serve alla relativa (assoluta) causa” o, meglio, ragione fondamentale (qua, così). 

A quell’incrocio, di conseguenza, va non solo immaginato che possono ac-cadere anche “soluzioni im-previste” di tipo non lineare. 

Quel che si dice, quando capita(no), il “caso”. 

Ad esempio, la prima macchina che sopraggiunge, si blocca proprio poco prima di s-voltare, per via di un guasto al motore, oppure perché fa un “incidente” con un’altra proveniente dalla parte opposta. No? Quando una “soluzione” sembra avere logicamente “solo due direzioni”, ecco che ti stai perdendo il “terzo stato”: 

quello definito “quantico”, sempre dalla medesima “scienza religiosa” (qua, così). 

Ciò che (ti) sembra, appunto, un “caso”: quella “coincidenza particolare” che non sembra affatto possibile, seppure è sempre potenziale. 

Nel Calcio, quando in una stessa “azione”, una squadra colpisce la traversa due o più volte, … è un caso? Immagina che la palla è stata colpita “male”, poiché il giocatore voleva “segnare”. Quindi, la traversa è l’esito certificato dell’errore di chi ha calciato la palla. Non è sfortuna o un caso, che sia stato colpito il “legno”. Quando calci un piccolo ciottolo, per strada, volendo colpire “il palo della luce”:

lo colpisci
non lo colpisci.

Ok? Ci sono solo due “possibilità” o eventi. Però, queste due vie ti riportano ancora all’incrocio stradale, “scommettendo che la prima macchina che giungerà girerà le ruote a sx, oppure a dx”. Qualcosa che sai avere + di due possibilità, però

La “partita di calcio” può essere annullata, se sugli spalti scoppia un putiferio. Ergo, la “tua” squadra ha vinto in campo, ma il “campo” ha decretato un altro scenario, che annulla quello precedente, che era “vero”, or dunque. Mentre, la Verità è che la partita è stata annullata, annullando ogni sforzo precedente. Gasp

Avevi scommesso sulla squadra che ha vinto, ma non è valida la tua giocata, perché l’azienda ha anticipato nella policy che “in caso di annullamento della partita, le giocate vincenti non saranno ritenute valide”. Bah!

“La solita sfiga”. Vero?

Questo succede quando è già successo un precedente, però. Ecco il “lato (oscuro)” sostanziale. Il “passato”, quando non è mai “passato di moda”, è ancora in auge: in che modo? A livello quintessenziale: 

quello che + “conta”. 


Quello che, una volta impresso nella realtà non solo di s-fondo, ne decide la “sorte”, nel senso che “guida ogni s-oggetto o f-attore a…”, come fosse un raggio traente, del tutto s-collegato da ciò che “sai”, non visto che “serve” (qua, così). 

Quando fai trading ed hai “scoperto tutto”, ma… hai ancora difficoltà perché sei arrivato al punto in cui “la prossima svolta del prezzo la sa solamente chi lo decide”. Ci sei

Ad un certo “punto”, sei in prossimità della “sorgente dati”:

la d l’oro mente, applicata al tutto (qua, così).


Quello che, di conseguenza, ti con-vince che “il terzo non è dato”, s’eppure è proprio “il terzo che gode”. Ok? Quello che ti “sforma, sforna” a livello AntiSistemico = il “lato oscuro della forza”. Ciò che funziona, come funziona potenzialmente qualsiasi scenario, ma… in qualche modo (per una ragione fondamentale rivelata) nell’AntiSistema è solo la versione AntiSistemica che ha sempre la meglio.

El non lineare ti ha ma “niente”, perché… “non te lo aspetti mai”. 

Questo comporta che (ti) è già successo. Questo comporta che il “passato” è paragonabile al “nascondersi tra le fini dei mondi…”, by Loki. Quando piazzi la cabina di Re-gia nel “mai passato di moda” che, come sostanza radioattiva, continua a funzionare nonostante non abbia alcuna consistenza “per come te l'aspetti di misurare un po’ tutto quanto” (qua, così). 

Eppure, se sei qua ad immaginare un “fantasma”, Trovi


Cosa significa non è “cosa vuol dire?”. Ci sei?

Se lo immagini, di conseguenza… significa. Eccoti all’incrocio, dove attendi la prossima macchina, al fine di… = “cosa vuol dire?”. Mentre, eccoti all’incrocio, dove decidi cosa succederà alla prossima macchina che lo varcherà = ? Eh

Cambia tutto.


Non c®edi. Se non ti “alleni”, cosa continui a pensare che è una “scemenza”. Se non l’immagini nemmeno, vedi un po’ come sei auto ridotto (qua, così). Ergo, è proprio la condizione (qua, così) che deve immediatamente risaltare e quindi risultare e/o viceversa. Lo s-fondo non è solamente un “dettaglio”, bensì è proprio quel qualcosa che ti auto con-tiene in quanto che “ti sembra tutto quello che esiste”. 

Ossia, “Fai…” sempre tutto da “te” (qua, così). 

Anche quando è una coercizione, ovviamente, sostanziale. Questo è il top di gamma della (l’oro) strategia, che raggiunge l’acme quando sei in qualcosa di totalmente “digitale” = perfettamente in “gabbia”, esclusivamente “sotto controllo”, quando qualsiasi cosa che metti in gioco “non (ti) basta mai, per…”. 

Un esempio sostanziale, valido per chiunque (qua, così), è la “tua” vita AntiSistemica. Ove:

chi infastidisce troppo il potere
seppure ufficialmente incaricato di…
viene eliminato
salvo, poi
intitolargli una via, un parco cittadino, la biblioteca pubblica, una scuola, etc.
per “ringraziarlo” agli occhi della “opinione pubblica (laggente)”.

Attraverso questo patto, gli individui cedono i propri diritti naturali alla comunità, rimanendo così liberi ma obbedendo alla “volontà generale”...

Quel “ufficiale” proviene da tale “recipiente comune (unico)”? Non è detto. Ecco il sostanziale. Così come “non è tutto oro quello che riluce”, di conseguenza “quello che riluce non sono sempre l’oro” = l’oro (il Re) delegano. 

A chi?

A visitatori e/o utenti. Secondariamente, a “te” (qua, così) ma in termini sempre gerarchici = chi più ha, più conta. Ma non solo: laggente non solo Smith è un continuo assieme di re-agenti sempre utili al fine di… Dunque, ci sono gli “specialisti” ma anche i “casi manciuriani”. Chi “muta di personalità”, come una talpa perfettamente infiltrata; talmente perfettamente che non lo sa (ricorda) nemmeno la “talpa” stessa. 

Ovvio: questo designa un ambito di de-generati, alias, di servomeccanismi “ombra”, che non permettono a chi, per qualche motivo tipo “anomalia (non caso)”, ha ancora la capacità di “destarsi”, decidendo di/che…, in luogo di scegliere sempre fra… 

Nevvero? 

Un ambito di “sacrificio”, senza ombra di dubbio: l’autentica “alimentazione” di tale luogo comune (qua, così). Le persone “auto ri-producono” qualcosa, quando entrano in un particolare “stato”. Non solo: gli individui garantiscono quel “ritorno sugli investimenti” che ad ogni livello funge da “scopo rivelato” = qualcosa che indica, fra le righe, lo scopo AntiSistemico.

Il “tuo” l’oro-scopo.


Giacomo Longo, da privato cittadino non del mestiere, denunciò quello che successe ai messinesi, nel post “terremoto”: le solite ruberie organizzate

Oggi, quello che de-scrisse è diventato un “libro”:

in vendita su Amazon e non solo.

Cioè, Longo è definito uno “scrittore”. Ok?

Dopo il “trauma”, definirono questo:

in definitiva ripugna l’idea di un castigo divino, prevale piuttosto l'idea di una cieca e malvagia manifestazione di forze primordiali. E la loro identificazione rinvia alla mitologia

Oibò: quando servì, allora persino il “castigo divino” passò in secondo piano. Del resto, era il “pensiero scientifico” che doveva farsi largo anche tra laggente

Ancora una volta, qualcuno stava “facendo gli italiani”.

Il “rinvio alla mitologia” è lo sviarti in qualcosa di “nuovamente oscuro”. Però, il pensiero e gli animi si rivolsero alla Terra, in quanto “manifestazione di forze primordiali…” = qualcosa di “scientifico”, che va sempre bene quando una “nuova religione” è destinata a prendere il sopravvento, proprio come recita il “motivetto”:

paganesimo
cristianesimo
cattolicesimo
globalismo…

“La mafia non è una forma di potere in qualche modo alternativo allo stato, ma è l'essenza su cui si basa il potere dello stato stesso…”.
Carlo Palermo

“Chiamiamo totalmente costituita una formazione in cui ogni evento prodotto in una parte è determinato, o almeno parzialmente determinato, dal tutto… Il singolo essere umano sta qui in rapporti che lo sorpassano e in un certo senso non gli consentono di essere autonomo, che esistono indipendentemente dal suo volere e senza che egli lo sappia e lo determinano o almeno influiscono su di lui…”.
Piccolo trattato sociale – Alfred Vierkandt

L'osservanza del “codice”, il rispetto, la devozione, l'onore e la famiglia sono gli elementi cardine del pensiero mafioso…
Geometria del male – Sigismondo Panvini

Codice = midrash…

Codice, come:

l'intera classe dirigente della società europea tra il Seicento e il Settecento fu direttamente formata dagli insegnamenti della Compagnia di Gesù, che aveva propagato nuovi concetti e nuove idee. A tale istituzione si deve per esempio il concetto base sulle cui fondamenta è stato eretto il moderno stato di diritto: il principio della separazione tra Stato e Chiesa, senza il quale non si sarebbe mai approdati alle organizzazioni politiche attuali
Geometria del male – Sigismondo Panvini

Codice o “regola:

i gesuiti hanno mutuato il loro metodo educativo dall'insegnamento di San Benedetto la cui regola prescriveva un ritmo quotidiano preordinato di preghiera, lavoro e studio, che occupasse tutta la giornata, con variazioni che dipendevano dall'anno liturgico e dalle stagioni…
La Regola di San Benedetto, consistente in un prologo e settantatré capitoli, a sua volta derivava dalla Regula magisteri, una serie di precetti di vita monastica ripresi da un ignoto mistico che aveva trovato la sua ispirazione nella scuola ascetica dell'antico Egitto
Si può dire che la regola e il modello architettonico abbaziale siano un tutt'uno. Per Vitruvio l'architettura poggia su principi universali e le sue discipline, basate sul numero e sulla proporzione, ritraggono il funzionamento dell'universo. L'eredità spirituale e la metodica benedettina furono raccolte prima dagli ordini monastici medievali e poi dall'Ordine dei Gesuiti
Geometria del male – Sigismondo Panvini

Uhm; la morte dell’ex “cuoco di Putin” (fondatore della Wagner) = troppo potente per continuare sulla medesima “via”. 

Ergo, la “soppressione” dell’Ordine dei Templari, dei Catari e dei Gesuiti. Chi decide. 

Il perché i Gesuiti sono ancora (qua, così), fornendo continuamente il parallelismo “ombra” o Papa Nero

Qualcosa ti ha. Dove

Nell’AntiSistema che manco immagini, attendendo sempre il-un “salv-a(t)tore”. Come forse puoi “vedere”

sei sempre nel prevedibile “incrocio”, mentre attendi il “cosa farà” il prossimo veicolo, “scommettendoci sopra come se fosse l’ultima cosa che farai”, dipendendo(ne) di conseguenza.

Stai, alfine, delegando la vita ad un e-vento. 

Ergo, la vita è “tua” se… ti adoperi in tal senso (unico). Ciao!



  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4029
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 30 aprile 2025

Sostanzial non mente.


“La prima cosa che imparerai è che niente è come sembra. Ignora ogni tua supposizione. Non credere a nulla. A quello che vedi, a quello che senti, a quello che la gente ti dice e a ciò che pensi di ricordare. Lasciati inondare dalle emozioni. Assorbile come una spugna. Non aspettarti niente. Solo allora sarai veramente pronto a tutto…”.
Altered Carbon

, qualcosa te lo devi aspettare: Te!

Una nuova realtà
con le sue verità
scaverà nel tuo passato,
e guardando più in là,
il tuo cuore saprà
ritrovare Dragon Ball…
.

Nello snocciolare dei Bollettini si è affacciata la più grande storia: l’AntiSistema (l’oro) e Oltre (Te). L’oro, che hanno già vinto la “guerra” = bada bene, qualcosa che può essere nativo (come la c-Re-azione o meglio la proprietà privata, l’industria, il progetto, il disegno, lo scopo, l’origine, etc.). Cioè, se sei dentro a “Gardaland”, sei in un parto (parco) tematico racchiuso da-in una sola ed unica “idea”: 

quella di chi ne è il proprietario f-attuale. 

Ci sei? Oltre, ci potrà essere di tutto e d+, però… Oltre x “te” (qua, dentro) è sempre “tutto da dimostrare”. Open docet.

Trovi


Motivo per cui, “niente”. Ti fai auto bastare “tutto” quello in cui auto sopravvivi. 

Uhm.

Perché (non solo domanda) ad esempio ma causalmente, Benedetto Spinoza e Giorgio Rioli “Siculo” (un benedettino), seppure abbiano fatto la “fine dei ratti”… sono ancora “in giro”, nonostante “tutto”?

Giorgio Rioli, più noto come Giorgio Siculo (San Pietro Clarenza, 1517 circa – Ferrara, 23 maggio 1551), è stato un monaco cristiano e teologo italiano, giustiziato come eretico dall'Inquisizione
Baruch Spinoza, italianizzato in Benedetto Spinoza…Amsterdam, 24 novembre 1632 – L'Aia, 21 febbraio 1677) è stato un filosofo olandese… Allontanatosi sempre più dall'ebraismo, fu infine scomunicato pubblicamente dal consiglio della sinagoga locale… La pubblicazione del Tractatus theologico-politicus (1670) suscitò notevole scandalo negli ambienti ecclesiastici, tanto cattolici quanto protestanti, e da essi si diffuse la cattiva fama di uno Spinoza empio e blasfemo. La Chiesa cattolica inserì le sue opere nell'Indice dei libri proibiti nel marzo del 1679 e confermò la condanna nel 1690…

No? Perché sono ancora ricordati. Perché li puoi ancora “agganciare”. Perché vengono “studiati”. Ergo, chi è veramente “sparito dalla circolazione” se costoro tutto sommato sono sempre “disponibili”

Cosa o chi è stato veramente “polverizzato”? 

Cosa o chi, ogni volta, il Re-Seth elimina d-alla radice. È persino ovvio

Te


Alias, la “tua” migliore configurazione. Quella coerentemente sempre agganciata al potenziale contemporaneo. Quella “pila corticale” carica(ta) del SO sferico

Altro che... Spedi. Sei nello spiedo (qua, così).


“Macch-in-azione” by Ante Omnia

Dunque, chi o cosa (qua, dentro) pene(n)tra con simile “Fare…”? Gli “utenti= quando uno di l’oro decide di “incarnarsi” nel (qua, così) all’insegna del “perché non divertirsi a fondo, visto che… ho pagato il biglietto”. Ci sta

Tecnologia e... poter(n)e predisporre ad hoc.

Quando uno di l’oro decide di…, “possiede” una custodia = “te”, che sei sempre lo “ospite”. D+: la sua com-presenza (dominante) amplifica le capacità dell’ospite, “portandosi dietro l’espansione del potere personale, dovuto al prezzo del biglietto per una immersione del tutto appagante ed eccitante”. 

Di conseguenza, “te” – che sei/vai come in stand-by – godi in/direttamente di tale “espansione”. Uhm. Non ti sembra, forse, il “momento (in leva)” migliore per… invertire il processo. Già. Qualcosa che significa sostanzialmente:

l’aggancio al tuo potenziale contemporaneo (Te).

Lo hai anche visto in Westworld (quel non solo tablet...).
O in Matrix, by operatore.

Così come l’oro “si lavano continuamente la coscienza” (infatti “te” sei come il classico ceppo di lattuga che ri-cresce ogni volta che lo tagli, e tecnicamente quello che ti fanno ogni volta non è proprio, proprio, un omicidio o una violenza “gratuita”, etc. etc. etc.) … il processo può essere invertito “lato tuo (essenzialmente)”. Come a-per… ritornare a Te, nel post essere già successo. 

Invertendo tale abitudine che chiami (spazio) tempo, ma è il (qua, così). 

Qualcosa che l’oro controllano, per carità; però, “provare x credere e non solo c®edere”.

“La verità è un'arma…”.
Takeshi Kovacs

La… Verità (“ti fa male, lo so…”).

“La verità mi fa male, lo so
la verità mi fa male, lo sai
nessuno mi può giudicare, nemmeno tu
(la verità ti fa male, lo so)
lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più
(la verità ti fa male, lo so)
dovresti pensare a me
e stare più attento a te…”.
Caterina Caselli

Quindi:

la verità mi fa male, lo so
la verità mi fa male, lo sai…
la verità ti fa male, lo so

Wow! Il non solo E-giogo delle 3 carte. 

Lo specchio riflesso:

la verità mi fa male, lo sai…
la verità ti fa male, lo so…

Li vedi? “Io ti vedo!”. Ci sei? L’oro sì. E… “te”? Chissenefrega. È a Te che va rivolto il “pensiero”, quando diventa un… ordine!


I 300 potenti che comandano il mondo....
Dottoressa Gambino

300 = dove il numero non conta più niente. Che te credevi?
Prospettiva, please.

È l'anno 2384, l'identità umana può essere codificata come I.D.U. (Immagazzinamento Digitale Umano) e caricata su supporto detto “pila corticale” inserito chirurgicamente nella colonna vertebrale, e trasferito da un corpo all'altro: ciò permette agli esseri umani di sopravvivere alla morte fisica facendo in modo che i ricordi e la coscienza siano “inseriti” in nuovi corpi sintetici, clonati o naturali, che vengono considerati come mere custodie della mente
Le persone più ricche e potenti del mondo, i “Mat”… sono gli unici a potersi permettere infinite custodie e backup delle I.D.U., il che li rende virtualmente immortali, quasi degli Dei, con un seguito di “credenti”

Uè, “matusa!”. A tal pro:
con chi parla Philippe Weis
ne' In Time
verso la fine dell'animazione?
Chi sono i suoi superiori? Gli stessi con sui parla Nick Fury?

La verità è... per pochi immortali la maggioranza deve morire....

Philippe Weis

, ci sta! No? La non solo trama di Altered Carbon. Perché no. In ciò si annida e rivela l’essere già successo, ove “comunque vada sarà un (già) successo”. Anche se “fai ritornare indietro il tempo”. Come di-segna l’Alpha Mimic, continuamente vengono prese “contromisure”. 

 E quale è la migliore non solo contromisura? Uhm

L’esserci ma in questi termini: non esisto ma ci sono. Proprio come “Dio”. Quando le contromisure risultano vane? Quando “diventi (ritorni)” a/in Te (qua, xxx) o meglio (xxx, xxx). L’esserci sferico. L’esserci è sferico. A tutto sesto. A tuttotondo.  

Uno, con Te, da Te, in Te, per Te. 

Lvnicvm. Perché Spinoza e Rioli sono ancora ricordabili? Perché te lo permettono. Chi? Cosa? Quanto sono l’oro (“te”) e quanto è la Verità (Te). Quando un “utente” può auto coincidere con lo “ospite”? Quando sei Te che ritorni a-in “te”, seppure (qua, così). Sì, perché, c’è sempre un “momento” in cui le cose cambiano sostanzialmente; è in quell’attimo (modello Big Bang) che infatti succede, tanto che poi diventa l’essere già successo che la Verità salda in quanto “portante in leva (sostanziale)”. Alias, quando riesci a “Far…” sì che qualcosa che compi “riecheggi(a) nell’eternità…” = continua a succedere. 

Ergo, Spinoza e Rioli – venendo terminati in un certo modo e soprattutto rimanendo coerenti sino alla “fine” con Sé stessi – hanno ottenuto di agganciare il potenziale contemporaneo, seppure in “punto di morte”, e la Verità lo ha “dovuto contrassegnare come momento portante sostanziale”. 

Non... che la Verità non “si segni tutto”. 

Ma, la Verità compie passi logici del tipo “titolo del libro, capitolo, paragrafo, riga dopo riga, parola per parola, carattere by carattere, etc. etc. etc.”. Ok? Quando “Fai…” qualcosa di portante, va da sé che la Verità può “aprire persino un nuovo libro”! Ecco perché qualcosa o qualcuno “passa alla storia”, mentre altro no. Non sono solo l’oro. È anche la Verità, a cui nessuno può in-segnare nulla, essendo una funzione della tri-unità I-Ambientale, che funziona funzionalmente “e basta”. Hai mai pensato ad una entità del tutto invalicabile, inevitabile, inalienabile, ineluttabile, etc.? Ecco quanto: è la Verità. Ove:

I-Ambiente = legge, strumento, memoria
e
memoria = Verità.


Hanno creato un “mostro”? E mo’ se lo devono tenere-temere. Anzi, 2: la Verità e Te (che sei appeso al chiodo, però). Perché (non è mai una domanda), infatti, temere… quando Te sei sostanzialmente (come) “Dio”

Perché non ti “scongeli”, quindi?

Perché tutto questo potenziale “lasciato lì, ad imbrattare la parete a cui sei crocefisso. Che peccato! No? Trovi?

Il “Sole” è un effetto ottico (specchio e riflesso), è una macchina che si “illumina d’immenso”, è come quella “telecamera drone” appesa al filo che scorre lungo tutto l'alto dello stadio, etc. etc. etc.? Uhm

Dipende dalla struttura:

se è reale = fisica, il “Sole” può essere appeso, scorrere, librarsi, etc.
se è digitale = “fisica”, il “Sole” può essere anche sola(r)mente un effetto speciale nella “realtà diminuita”.

Cosa ci azzecca il “Sole” con “te”/Te? , avete fatto la stessa “fine”. Il “Sole” è utilizzato. Proprio come “te” e come Te (che sei quel “moto perpetuo” tanto bistrattato s’eppure ampiamente utilizzato, sì ma sempre e solo da l’oro, al fine di auto alimentare l’intero “carrozzone”).

Il carrozzone va avanti da sé
con le regine, i suoi fanti, i suoi re.
Ridi, buffone, per scaramanzia
così la morte va via.
Musica, gente, cantate che poi
uno alla volta si scende anche noi.
Sotto a chi tocca, in doppio petto blu
una mattina sei sceso anche tu
‘Bella la vita’ dicevi tu
e t'ha imbrogliato e t'ha fottuto, proprio tu.
Con le regine, con i suoi re
il carrozzone va avanti da sé”.
Renato Zero

Hai capito anche lo… Zero! Nessuno. Nemo...

Lo spettacolo (che) deve continuare, altrimenti… “viene giù tutto”, schiacciato dalla “gravità” (di quanto hanno già fatto, l’oro). 

La gravità” di Hawking. No?

Come “andare in processione” verso la tomba dell’apaP, senza rendersi conto sostanzialmente di nulla? Lo scisma ti ha! 

Penitenziagite...

Questo sei “te” (qua, così). Mentre continua a succedere ma “niente”… il carrozzone va avanti da sé… grazie a “te”: l’AntiSistemico per (Sua) eccellenza. La sede per l’altrui com-presenza “ombra”, rivelata un po’ da tutto quanto, proprio come se indossassi occhiali biforcuti, in grado di impartirti ordini mentre c®edi di utilizzarli. 

“L'alcol è un ottimo servo, ma un terribile padrone”. Ci sei?

Se non usi (osi), sei usato (sicuro). Non a caso, è già successo. Se a qualcuno non piace sostanziare che puoi essere in una simulazione, bah! SPS è aperto a qualsiasi evenienza. Perché, bè… è sempre molto meglio essere preparati a tutto, quando gioghi al-nel giogo preferito dello “Diabolo”. 

E (qua, così) vedi che (accorgiti sostanzialmente) “giochi sempre fuori casa”. Dunque, “Fai…” sì che non sia per sempre uno svantaggio, essendo essenzialmente (potenzialmente) uno s-vantaggio. L’inversione della portata è epica! 

Zeus è l’Egioco poiché possiede l’Egida. Ok

Ha questo vantaggio. Motivo per cui, comanda, co-ordina, trama, progetta, di-sogna, etc. avendo uno scopo! Tuttavia, lo è perché ha “vinto”: la “partita” è finita ma “Zeus” non ferma mai il gioco, essendo divenuto il personale giogo. Risultato? Te sei e rimani “appeso al chiodo”. E sei “te” che ti auto emani, in quanto “ombra” di Te, che sei inalienabile essenzialmente. 

Ergo, sei proprio “te” (qua, così) che auto alimenti l’AntiSistema = esattamente il (qua, così)

L’uroboro de noantri. 







Il moto perpetuo... che non esiste; c’è. Il “peccato originale” che ti prevede sempre in “croce”, al fine di permettere il “desiderata” altrui. Il tutto, in qualcosa che funziona (l’I-Ambiente): la macch-in-azione che se ne frega del bene o del male, dovendo funzionare e bon! 

Ecco qua laregola del gioco” che può potenzialmente porre fine alle regole del (l’oro) giogo: 

l’I-Ambiente o “Genio” frattale espanso è una entità funzionale che non guarda in faccia a nessuno quando è il “pilota” a “comanda-Re padrone”. 

E chi è il “pilota”? , è chiunque persino contemporaneamente, si trova nella “condizione sferica”. Di grande concentrazione di massa. Quando la Verità “apre un nuovo libro”, invece che r-aggiungere l’ennesimo capitolo o ancora (di) meno. Ok

Tutto è im-possibile = sempre potenziale (contemporaneo). 

Ergo, nell’AntiSistema, l’unico “pilota” – per adesso – sono l’oro (l’eco-dominante). Perché Te sei freezato e “te” sei… addormentato, in termini di “risultante ombra, rivelata”. 

Questa è una vera e propria “equazione” o ri-formulazione del tutto, alla “luce” di qualcosa che è già successo, ma non x questo… “deve durare per sempre” (anche se ne ha tutto il potenziale che, tuttavia, dipende da Te e persino da “te”).

“Conti perché non sei solo un conto…”.
“Perchè Tu vali…”.

E di questo, l’oro se ne avvantaggiano, amministrandoti opportunamente, lavorandoti continuamente non solo ai fianchi, in tale processo di produzione automatizzata ed atomizzata (qua, così). Una fabbrica a cielo “aperto”, confezionato in una atmosfera modificata…

Map è una tecnologia sviluppata per mantenere la freschezza e l'attrattiva dei prodotti confezionati per la durata della loro durata di conservazione prevista, modificando il gas che circonda il bene confezionato. La modifica dell'atmosfera ambientale degli alimenti confezionati può migliorare il piacere visivo, strutturale e nutrizionale ed è considerata una lavorazione minima rispetto all'applicazione di prodotti chimici, conservanti o stabilizzanti per un prodotto alimentare. Il Map viene utilizzato anche per preservare la qualità dei prodotti farmaceutici e dei dispositivi medici…
Link

El “Mat” de che e come si nutre? Col “Map”!


Ammazza la mosca col flit…”. Forse, una volta: 

ora il prodotto è “Dop”. Ad hoc = è già successo. Allo spiedo!

Una passeggiata nella città oscura-ta (Dark City)?












  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3942
prospettivavita@gmail.com