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lunedì 19 agosto 2024

Il lav’oro.


Che fa? “Nobilita”? Uhm

Semmai, “Arbeit macht frei…”. No? Cosa ha significato = cosa significa. Ovvero, cosa è già successo = ciò che continua a succedere. Come? Nella sostanza (non linearmente). Dove? (Qua, così), nell’AntiSistema. A chi? A Te che, infatti, ora sei “te” (qua, così). Dunque, il “lavoro” è uno strumento di controllo singolar-massivo, ovvero, che com-porta - a partire dall’individuo - la gestione dell’assieme

Tutto questo, “senza colpo ferire” = “democraticamente” (altro aspetto dell’irreggimentazione d’assieme che non esiste; c’è). 

Sempre x “te”, non esiste! 

Alias, sei proprio “te” il fenomeno perfetto da replicare all’in-de-finito, al fine di continuare a succedere, ma “niente”. E, “dal 2020”, la grande… “festa”! Hai provato ma non ci hai creduto. E allora? Bah

Lo s-vuoto è perfettamente as-servito a/in tavola. 

In-tanto, in giro ci sei sempre e, “solo”, proprio “te” (qua, così): l’as-soldato perfetto! Chi si merita assolutamente la “costituzione più bella del mondo”; come del resto sopravvivi nel “Bel Paese”. E vediamolo, allora, questo “marchio di sana e robusta… costituzione”. 

Si di-parta da ciò.

mercoledì 24 luglio 2024

Modello “Calligaris”.


Oggi vediamo come si può confezionare un vero e proprio “modello”, ricorrendo alla figura dell’illustre s-conosciuto Giuseppe Calligaris. 

Chi?

Il “modello”, poi, sarà applicabile alla situazione sostanziale “Italia”. Qualcosa che “va avanti” perlomeno dalla “liberazione”, ma che per la verità… non si può dire sin dove arriva, poiché (qua, così) la storia è “deviata”. 

Nella “Italia”, di volta in volta, si sono espressi potentati molto influenti anche a livello “mondo”, tuttavia, non si è mai trattato di Italia! Ovvero, la gente è sempre stata trattata come laggente

Del resto, se Te sei “te”, bè… che vuoi! 

Ne è, persino, la logica conseguenza. Dunque, a Calligaris che è “toccato”? Uhm. Un momento; ricorda prima che diceva il Principe De Curtis, in arte Totò, a proposito del “Bel Paese”:

“al mio funerale sarà bello assai perché ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perché questo è un bellissimo Paese, in cui però per venire riconosciuti per qualcosa, bisogna morire…”.

Ci sei? E... postumo, non è bello!

Perché, “in Italia”… succede sempre questo?