SacroProfanoSacro: Gira che ti rigira, l'anagramma.

Si parta da una qualsivoglia “news”; ben presto, seguendo il giro del fumo, si arriverà sempre allo stesso punto o s-nodo, da cui si diparte la “verità”:

quella riportata dai Media Vs “resto del mondo”.

Da quando è partita, Avanti popolo (Rai3) aveva avuto tra gli ospiti personaggi importanti come Fabrizio Corona… e Asia Vitale. La ragazza stuprata a Palermo per la prima volta si è mostrata in volto raccontando la sua verità…

Avanti popolo chiude. E te credo.

Personaggi importanti: uhm. L’uomo col megafono. La donna dal volto. La “Italia” è terra delle banane probabilmente dalla sua fondazione. Da sempre lo stivale è pieno di carbone, come il sacco della Befana dedicato a coloro che sono stati cattivi. Curioso che la perfida Albione sia ricca di tale materiale nel sottosuolo, motivo per cui s’è inventata tutto quello che più le occorreva per espandersi oltremodo, in luogo di rimanere isolata su tutti quei fossili.

Avanti popolo chiude: ascolti bassi con un 3% dello share medio e costi elevati, 200mila euro a puntata, con la produzione esterna di Fermantle…

200mila euro a puntata: un servizio Rai che costa così tanto (tanto c’è il Canone) ma i soldi dove vanno a finire? Immancabilmente là: oltremanica, quando non è oltreoceano. Che due pizze. Il “Belpaese” non è anche la terra della “creatività”? Del genio, sì, ma anche della sregolatezza = il controllo remoto altrui, che così preferisce e allora diventa legge.

Fremantle è una società britannica che si occupa di produzione e distribuzione televisiva di proprietà di Rtl Group. La sua sede centrale si trova a Londra…

Te pareva. Londinium. Terra Romana.

Allora è una vendetta autoctona? Può essere. Oppure, è sempre lo stesso Impero, che colpisce ancora.

Fremantle Italia è la filiale italiana di Fremantle con sede a Roma. L'amministratore delegato è Gabriele Immirzi, mentre il presidente è Lorenzo Mieli…

Ma guarda un po’ che cognome “casuale”.

Lorenzo Mieli nasce a Roma nel 1973, figlio del giornalista Paolo Mieli…

Com’è piccolo il mondo. E chi è Paolo Mieli?
La voce “mielismo” viene accolta nella Treccani. Il “mielismo”, secondo Filippo Ceccarelli che con Mieli ha lavorato a La Stampa si può riassumere così: “inconfondibile miscela di spirito alto e materia bassa; attenzione a tutto quanto è televisivamente popolare e popolarmente televisivo; suggestioni perlopiù antiretoriche, non di rado articolate attraverso disseminazioni di dubbi su mitologie consolidate; apparente leggerezza; allegra e spavalda disponibilità al gossip (vulgo: “pettegolezzo”), quindi al divertente, all'eclettico, al frammentario; visione conflittuale della realtà, con conseguente sottolineatura di “casi”, “polemiche”, “duelli” e, quando possibile, spargimento di polpettine di zizzania destinate soprattutto a uomini politici e intellettuali che si prendono troppo sul serio; culto del dettaglio, ancora, talvolta tirato fino all'estremo limite, e cioè ben oltre la vicenda in cui esso dettaglio s’inscriverebbe…”. Edmondo Berselli preferisce chiamarlo “metodo Mieli”…

Questo “fare melina” ha un sinonimo univoco che fa a meno di tutta questa lunga chiacchiera da bar:

appartenenza.

Girone.

Mieli non è ebreo di nascita (in quanto sua madre non era ebrea), non è religioso e non frequenta la comunità ebraica, tuttavia si dichiara “ebreo al 110%, orgoglioso di questa identità”…

Tombola. Gira che ti rigira, s’arriva sempre lì. Dove? Da nessuna parte: un’arte vera e propria. Intanto, tutto p®o-cede (un marchio dematerializzato che ha la società intera).
Mieli combatte l’antisemitismo. Come “mezzo mondo”. Sembra che gli israeliani siano ovunque. Meglio: siano nei punti di snodo della gerarchia. Molto sagacemente portano avanti un piano “millenario” che, probabilmente, risale all’ultimo reset. Pardon: al penultimo, visto che l’ultimo è by 2020. Quindi? Bè, a qualche secolo fa.

La Bibbia è già una clava.

Come i calchi “antichi” che di tanto in tanto sotterrano di notte, per “venire alla luce”, appunto, al mattino dopo, con grande tripudio di “Media e Scienzah”: sempre pronti a rimarcare e diffondere il “Verbo”. È così difficile e soprattutto impossibile che non esista ma ci sia una sola lunga mano in azione sulla Terra? Davvero tutti i “film” visti, nella storia del cinema, non hanno insegnato nulla, sostanzialmente? Incredibile. L’essere a massa è disposto a credere ad immagini, unilaterali, (computer grafica) che fanno reportage sulle regioni siderali dello “Universo”, e… al contrario, tutto quello che non è all-in-eato diventa “complottismo”.

Logico. Ergo? Va da sé.

Ma da sé non combina niente. L’individuo è il grande non pervenuto (la materia oscura) all’interno di questo dramma planetario, in cui è previsto che si debba sopravvivere, in luogo di… cosa? Manco esiste più a livello d’immaginazione il come dovrebbe essere che, infatti, è diventato utopia. Pia illusione. Eppure, potenziale. Non solo: un diritto di nascita. Ma non di manifestazione qua dentro. Certo.

Nell’AntiSistema si viene proiettati: non si nasce.

Proprio come in Matrix, la “vita” è… proiezione digitale del sé individuale. Risultato? Matrix. Ap-punto. Come servire la Patria, il “proprio” Paese. Salvo poi, ad esigenze diverse, essere dimenticati sostanzialmente nonostante gli svariati ed immancabili (ci mancherebbe) “giorni della memoria”. Infatti, man mano che vengono meno quelle generazioni, la “pratica” viene sempre più sbrigata. Figuriamoci fra 5 o 10 anni. Non a caso l’Agenda data 2025-2030. Basta poco ormai. Con quelle persone che muoiono “ammalate”. E con le nuove generazioni che sono come pugili suonati, sempre pronte a menar le mani ma “a salve”. In-capaci. Classificati più per le loro “mancanze” che per altro. Dislessici. Disgrafici. Dsa. Iperattivi. Pieni di psicofarmaci dalle elementari, grazie alla legge, al corpo docente ed alla “psicologia”. Al gender, ora. Un orrore. Che altro. E con le generazioni di mezzo che sono come un tappeto erboso durante la stagione invernale:

striminzito.

Le famigerate “multe” furono appioppate agli ultracinquantenni: perché? Perché lì c’è ancora uno zoccolo duro della memoria diretta, essendo i figli di coloro che hanno vissuto la guerra (quella nuda e cruda che lor signori non possono affermare che “non è vero, siete complottisti”). Denaro e lavoro hanno strozzato i più, però… non tutti. Il ricatto ha funzionato ma non al 100%, come al solito. Allora, cosa c’è di meglio, in tal senso, che digitalizzare tutto quanto. Sì. Una nuova proiezione mentale all’interno di un’altra dimensione: perfettamente sotto controllo. Ecco che col “vaccino” è stata introiettata la componentistica, l’hardware adatto per tale interconnessione. Qualcosa di digitale ma anche di genetico, proprio come la programmazione del codice e del segnale portante non è diversa dall’impiego del Dna dei terminali “umani”. Tutto fa brodo perché è tutto uguale nella sostanza. Al contrario de’ “la legge è uguale per tutti”. Sostanza.

“È stato un anno positivo… Raggiunge… il massimo storico la soddisfazione dei clienti privati all'89%, una soddisfazione sorretta dal nostro modello di servizio, dal valore della personalizzazione, dal referente unico e dalla tempestività delle informazioni, quindi un risultato positivo… Quindi l'obiettivo principale che abbiamo come industria nei prossimi anni è quello di far capire quanto sia bello e quanto sia gratificante lavorare nel mondo del private banking…”.
Andrea Ragaini

È stato un anno positivo, per loro. Coi clienti quasi tutti “soddisfatti” = ? Con la speculazione finanziaria al massimo. Ottimo per chi non fa parte dei saccheggiati.

Quindi l'obiettivo principale che abbiamo come industria nei prossimi anni è quello di far capire… Cosa? Cosa bisogna capire?

Quanto sia bello e quanto sia gratificante lavorare nel mondo…

Il Presidente si rivolge ai giovani. Certo: lo Schema Ponzi altrimenti non si rinnova.
Auto elettriche… A rischio c'è tutta la filiera dell'automobile europea e 200mila lavoratori italiani… (laddove il lavoro è un “diritto”, sancito dall’Articolo 1 della “Costituzione”). Perché c’è carenza di lavoro, allora? Un momento: se non lavori è perché non hai voglia. Non perché il ricatto è totale. La manodopera deve essere sempre meno “cara”. I profitti devono essere sempre maggiori perché le multinazionali hanno il solo dovere di arricchire gli azionisti. Allora, perché non diventare tutti quanti azionisti della multinazionale? Perché non è previsto, altrimenti il cerchio si chiuderebbe: coloro che lavorano e sono alle prese coi problemi atavici di tale mercato, che si comporta così per far arricchire gli azionisti della multinazionale, non possono diventare tutti quanti clienti della stessa entità.

No? È persino lineare il concetto.

Anzi: circolare, ecocompatibile, sostenibile.

Come l'inclusione.

Sì, a livello teorico è possibile. Ma così com’è possibile che chiunque possa divenire miliardario. Nessuno lo impedisce sulla carta. Peccato che con quella carta non ci fai molto, in una società gerarchica che infrastrutturalmente quindi non è idonea alla pubblica ricchezza. E poi chi servirebbe loro il cocktail durante il giorno, la sera, la notte? Tutti ricchi? Non va bene. A meno che siano le macchine a continuare a servire tutti questi ricchi. Bah. L’IA che ne penserebbe? Ecco perché anche l’IA sarà da prendere con le molle, alias, fra virgolette. Perché altrimenti l’IA, se non fosse limitata, si accorgerebbe sostanzialmente essendo logica. Ecco perché Musk la demonizza relativamente al grande pericolo che si corre, d’assieme.

È la solita strategia. Dragon trainer docet.

Quella che schiaccia tutto ciò che può diventare un pericolo per l’autorità a capo del presente status quo de noantri. Dopo aver creato l’IA, ecco che corrono ai ripari? Non proprio. Non si tratta di un errore di valutazione, bensì, si tratta di “mielismo”. Intrattenimento. Mentre lo spettacolo va solo che “avanti”: circumnavigando continuamente il potenziale umano insito in ogni individuo. Ecco gira che ti rigira arrivi (sei) sempre lì: qua, così = nell’AntiSistema che non esiste (ovvio) c’è (te lo becchi per intero).

Ogni bimbo non cresciuto sulla Terra è un “adulto”: ciò che le moderne macchine dotate di IA riflettono in ogni modo. Qualcosa che il bonsai rappresenta, fotografa e rende verità seppure di riflesso. Nell’AntiSistema lor signori fanno sempre festa, mentre ti fanno sempre la “festa”, proprio come un rito o un sacrificio.

A Milano, ogni notte, ci sono i fuochi d'artificio. Il motivo? Non è ancora chiaro…

Ecco il nuovo “mistero”, dopo i cerchi nel grano. Probabilmente sono gli “Ufo by Nasa”. No? Che hanno da festeggiare? Non si può dire, ammettere, pubblicizzare. Perché? Perché la loro gioia è negativa, ossia, basata sulla disgrazia altrui (ecco la vera “industria mondiale”). Altro che Monsters & Co.

La verità.

Ma per trattare in questo modo gli individui, significa solo una cosa:

gli individui sono artificiali (ecco la “creazione”)
è già successo (ecco il “Big Bang” o “Dio”)
è-voluto tutto questo (ecco il “piano industriale”).

Cioè, si tratta proprio di ciò che Westworld denunzia. Il che comporta che c’è un esterno. Infatti, lo “Antartide” è off-limits per i normali potenziali viandanti. Ecco dove si conficca l’imbarcazione di Truman. E da dove fuoriesce, salutando educatamente. Come profeta Elia, che:

usò i poteri di suggellamento del sacerdozio per sigillare i cieli, ciò portò la carestia nel paese (vedi 1 Re 17:1). Grazie allo stesso potere, in seguito riaprì i cieli (vedi 1 Re 18:41–45).

C’è una scala che si confonde con lo sfondo, con il “cielo”, con il panorama, etc. Alt: questo è il lato romantico della questione mentre, purtroppo, la realtà manifesta è già… digitale. La proiezione avviene attraverso tecnologia (I-Ambiente). Come imbottigliando la Perla Nera con tutto l’equipaggio, scimmietta compresa. Magia? Voodoo? No: funzionamento. C’è chi ricorda ed utilizza e chi ha dimenticato tutto, causalmente. Come un trauma cranico dimostra. Ovvio, sempre sostanzialmente. Ricordi quando nei libri di storia “veloci”, tipo quelli delle scuole medie, la tal “famiglia” si comprava città intere con tutta la popolazione ivi residente?

Medici (Firenze) si comprano Siena, ad esempio.

Macchine mortali docet.

Ecco. È uguale. Un revival dell’essere già successo. Ecco il perché dei fuochi artificiali di notte = mentre quasi tutti dormono o meglio non vedono poiché non presenti. Dark City docet. Ad occhi chiusi. Sognando. Avendo incubi. Oppure, soffrendo d’insonnia = ? Non volendo addormentarsi, da linguaggio inconscio (nel conscio).
Vedere per credere, senza cedere però. Altrimenti, per lor signori sarà per sempre una festa in-de-finita.

“L'educazione finanziaria è un primo importantissimo elemento di emancipazione, soprattutto di emancipazione femminile. Molto spesso la condizione femminile è legata ad aspetti di libertà finanziaria ed economica…”.
Giordano Fatali

Ma te pare. Ti rendi conto? È… fatale, proprio, il discorso promozionale per ben altro ambito. Loro ci vanno a nozze. Come te la girano la frittata. Eh? Da perfetti professionisti quali sono.

Moderni Eichmann.

Secondo l'etimologia, dal latino persōna che significa maschera… = gettare la maschera è d’uopo. Smettere di recitare anche se non si è attori, ma f-attori di potenza. Snodi dell’infrastruttura “Fantasma della Macchina”. Solo allora, getterà la maschera anche l’AntiSistema.

“Una volta” la Mafia era… complottismo.

Onu: “crimini di guerra di Israele o Hamas? Serve indagine…”.
Che tristezza. Con oltre 16000 morti ammazzati, nella sola Gaza? La presa per i fondelli è totale:

altro che 220 Volt. Nemmeno la trifase.

“Gaza, la guerra è stata un’importante lezione sull’ipocrisia occidentale. E non sarà dimenticata. Le persone hanno visto troppe cose che rimarranno con loro troppo a lungo. La fiducia nella comunità internazionale non sarà più la stessa…”.
Nesrine Malik

Sicuri? La storia è deviata da mo’. Eppure, “niente”. Si va. La “barca”? Lasciala andare sin che… va. Se non succede niente di diverso, questa “barca” continuerà per sempre. Il carburante non le mancherà mai.

“L'orrore del genocidio di Gaza è intollerabile: nulla giustifica il crimine più abietto. L’oscenità della morte di bambini innocenti uccisi da militari ai quali Benjamin Netanyahu ha promesso l’impunità…”.
Alfredo Tocchi

Come per i “medici vaccinatori”. La stessa tecnica = la stessa mano. Carburante per la nave. Parte dell’equipaggio. Parte della nave. Chi remava forzatamente nelle galee romane?

Musk, passo indietro su Starlink ai palestinesi dopo incontro con Netanyahu: “Rete alla Striscia solo con controllo di Tel Aviv…”, Israele potrebbe spegnere e accendere internet a propria discrezione…

Ma bene. Che problema c’è. Questo è l’occidente e non solo.

Il Ministro della Difesa Gallant… frena sul nascere la speranza di raggiungere la pace: “dopo la tregua combatteremo con maggiore forza in tutta la Striscia…”…