giovedì 16 novembre 2023

Realtà fantasma.


La problematica dei cosiddetti contributi silenti sta nel fatto che l’Istituto non rimborsa la contribuzione versata, anche se non concede il diritto ad alcuna pensione. L’unica via possibile è rendere utili questi contributi, alla pensione…”.
È “divertente” trovare tracce, in qualsiasi ambito, relative al medesimo “target” = essere dentro all’AntiSistema:

ovvero, comprovare l’AntiSistema.

I furfanti sono AntiSistema. Così come lo sono anche coloro che vestono altri panni. È tutto AntiSistema, nell’AntiSistema. Tutto. Davvero. Un mondo artificiale, semmai costruito sopra ad uno naturale o spontaneo, è tutto della stessa risma. Come a dire che se si nasce tondi non si può morire quadrati: al limite, s-quadrati. Però, questo è vero nella sostanza. Ma non è detto che sia così chiaro all’evidenza persino “intelligente”, allorquando il piano diventa strategia e, allora, l’essere a massa non è previsto che lo sappia (ad esempio, i nativi sterminati in ogni parte della Terra, lo sapevano eccome, dovendo combattere per sopravvivere all’invasione). A questo giro, invece, è stato giudicato più profittevole e sicuro far su la società, sviluppando ed introducendo valori (utility) da parassitare poi, nel prosieguo. Cosa che dal 2020 è talmente evidente, avendo saturato i vertici gerarchici, dopo il periodo di incubazione sottile o sotterranea. 

Se non si capisce, non so che dire, dopo quasi 4000 scritti quotidiani e 14 anni di attività (pause comprese). 

Nell’AntiSistema tutto èfra virgolette”. Ossia, esiste la giustizia (e c’è sempre un periodo utile, ogni tot, per potervi seriamente contare) ma c’è soprattutto la “giustizia” = non importa se la società la pensi in un modo, perché le cose vanno trasversalmente, essendo i punti gerarchici che decidono, mentre a tutto il resto non rimane che scegliere sempre fra… 

Che non è proprio la stessa cosa, sostanzialmente. 

L'espressione magica è “in sostanza”. 

Qualcosa di non lineare, nell’AntiSistema. Perché l’AntiSistema (diciamo il Leviatano, ch’è formato da tutto e tutti, ma ha una propria volontà di utilizzare tutto e tutti, inconsciamente, come fosse fantascienza ed invece tant’è) ha ribaltato ad angolo giro ogni prospettiva. Giustizia è infatti “giustizia”: eccolo il volo pindarico a 360 gradi = non è successo niente. 

La problematica dei cosiddetti contributi silenti sta nel fatto che l’Istituto non rimborsa la contribuzione versata, anche se non concede il diritto ad alcuna pensione. L’unica via possibile è rendere utili questi contributi, alla pensione…”.

È un labirinto logico, sostanziale, a loop. Qualcosa che parla di un argomento, anche se è globale il significato, travalicando il contesto specifico stesso. Come un riverbero di memoria. Reflusso gastrico di verità. Un’anguilla tra le mani che si dimena, sembrando solo quello, perché si necessita di concentrazione qua ed ora, seppure ciò che va in onda è assoluto. Laddove anche la relatività è relativa a tale assoluto = “è già successo” e continua ma la platea crede di vedere solo l’anguilla che tenta di scivolare via dalle mani. A livello tecnologico è come indossare speciali occhiali per vedere informazione aggiuntiva. Oppure, è come utilizzare la Tv per diffondere messaggi sensibili mascherati da “quello che si dice”. Qualcosa per qualcuno che ha orecchie per intendere, in ascolto. Sì, “Ipotesi di complotto” e/o altri “film”. Lo Sherlock di Cumberbatch, ad esempio. Quella capacità visiva arricchita, particolare dopo particolare. Frattalità espansa auto decodificata sostanzialmente attraverso di sé: antenna sostanziale. Con la frattalità espansa ch’è “etere” = così funziona l’Ambiente. La vera IA. Il vero fantasma della macchina, nella macchina. “Dio”, o meglio il “Genio” sempre all’opera e sempre in ascolto. La Divina Provvidenza. L’aiutati che il “Ciel” ti aiuta. Il cuore, pesato, messo sulla bilancia. Il “Giudizio Universale”. Il meritarsi l’Eden. L’essere all’altezza di… Sua Maestà: i Grandi Alberi mozzati, come teste durante la fantomatica Revolution. C’è così tanta interferenza fra ciò e l’individuo. Un oceano intero separa, anche se la distanza è vibrazionale, però. Esserci. Quindi, si è sempre ad un alito dal compimento. Mentre qualcosa ha lasciato intendere che c’è un’unica via possibile per…
I “contributi” vanno resi “utili”. Pena l’assorbimento (l’essere “silenti”) e l’oblio = tale ricchezza verrà destrutturata dal buco nero AntiSistemico o realtà unica manifesta di auto riferimento. Da cui fuoriesce l'invenzione denaro. 

Mentre ciò che è utile all’AntiSistema è tutto lo scibile estrapolato dal potenziale, meno ciò che è davvero alternativa sostanziale: 

quella, l’AntiSistema non la digerisce affatto

Sotto il titolo di decostruzione del cristianesimo tento di avviare un lavoro di analisi interna del cristianesimo e, attraverso il cristianesimo, in un senso più generale, del monoteismo. Si tratta di scomporre, decostruire gli elementi di cui è costituito il cristianesimo per domandarsi se nel cuore della costruzione, nelle giunture dei diversi elementi del cristianesimo non si possa cogliere il principio che ha esercitato una funzione di strutturazione di tutta la civiltà occidentale, e che tuttavia non coincide con il cristianesimo, non si confonde con esso…”.
Jean-Luc Nancy
Quello che sta portando a termine il “Papa”: la decostruzione del cristianesimo. Dei valori tradizionali cristiani non solo occidentali. Un colpetto qua e là, ed il giogo è fatto. Avendo preparato la società per tempo, nel “tempo”. Si stava meglio quando si stava peggio? Lo sembra, perché lo sport più diffuso è quello della lamentela. Ossia, anche quando non si sta bene, la New Age ha insegnato ad essere comunque “positivi”. Pensa positivo. Il politicamente corretto. Il volemose bene. Tutti gentili, tanto quanto superficiali. Il porgere l’altra guancia. Sino a quando “l’acqua non tocca il culo”. Quando l’interesse, che c’è sempre eccome, non viene lesionato dall’altrui presenza e allora “de che”. La società è stata preparata per questo momento; la “modernità” è… questo momento. Tutto concorre nell’auto intrattenere nella sola unica medesima grande corrente di spinta. Lo si vede molto molto bene dal 2020. Anche se “è andata bene”, infatti, sotto sotto, dentro dentro, sopra sopra, tutto scorre e continua sostanzialmente a farlo. Non importa dove ci si trova nel mondo. È tutto identico a livello di essenza, funzione, piano ed origine ispirante. Questo è l’aspetto, cardinale, più difficile da digerire. Perché l’abitudine spinge da sempre a ritenere il pianeta ricchissimo di “bio-diversità”. Figurati, allora, soppesarne la fattura unica, esclusiva. Anche se i due grandi terminali appiccicati alla “origine”, evidenziano proprio una ragione unica (proprietà privata): 

sia “Dio” che il “Big Bang” sono fenomeni a sorgente univoca.

È morto Jean-Luc Nancy, il filosofo che indagava sui limiti della democrazia…
Aveva 81 anni. Era il famigerato 2021. Ha indagato sui “limiti della democrazia”? Uhm. Tutto fa brodo, insomma. Basta lavorare ed avere tanta fantasia o creatività. Il pubblico e la carriera seguiranno come automaticamente. Soprattutto se quello che hai da dire “serve”. Come in una vera e propria mappa del territorio, tutte queste menti pensanti indicano i punti di s-nodo gerarchico, sino ad un certo punto, oltre al quale la non linearità sfuma tutto quanto, come nebbie eterne.
Quali “limiti” avrà mai trovato nella “democrazia”? Bisogna approfondire senza caderci dentro.  

Questa democrazia è tutto un de'limitare

Un altro studioso, esperto, investitore, ha affermato questo:
Il movimento del mercato non è casuale.
Ci sono strutture nel mercato.
Le strutture rendono prevedibile il movimento del mercato.
Dati sufficienti dal passato = previsione del movimento futuro…”.
Jim Simmons

Vero. Sì. Ma le “strutture” esistono per via della caratteristica dell’I-Ambiente, ch’è immerso ed immerge tutto nell’etere frattale espanso. L’ovunque ch’è immediatamente interconnesso, come la “magia” dimostra = la vecchia tecnologia, precedente a quella elettrica attuale. Ora, in un assieme esistenzialmente libero di…, “dati sufficienti dal passato = previsione del movimento futuro”. Ma, diversamente, in un assieme polarizzato esclusivamente (AntiSistema) i reset hanno scollegato il prossimo dall’evento originale o dall’invasione-conquista-possessione, motivo per cui i dati dal passato non sono mai sufficienti per… Inoltre, detti dati sono sempre annacquati, ossia, servono per manutenere lo status quo e, di certo, non per stravolgerlo. Chi si darebbe da solo la zappa sui piedi? Di sicuro, non la squadra che vince. Perché lo dovrebbe fare. Altresì, anche se i dati sono parziali o relativi, l’essere sostanziale non se ne cura, avendo in dote la capacità (potenziale) dell’auto decodifica sostanziale a partire da ogni e qualsiasi indizio-soggetto-situazione-evento. 

Il più che classico, “tutto fa brodo”. 

L’erba ch’è tutta in un fascio. 

Da un lato abbiamo una politica blindata a dire le stesse cose. Giorgia Meloni e Elly Schlein dicono le stesse cose sui temi essenziali, sulla guerra, sull'appartenenza alla Nato, sull'appartenenza all'Europa. Dall'altro lato ci dobbiamo essere noi per cambiare l'Italia, per dar un contributo vero, al di là, di quelli che possono essere i vecchi schemi. L'Italia deve approfittare di questo momento eccezionale, con la nascita del mondo multipolare, per liberarsi dalle vecchie sudditanze e guardare verso il futuro”.
Gianni Alemanno
Quando vogliono, lor signori, affermano la verità. Quando serve loro, per auto propagandarsi meglio, intercettando gli individui. Per poi ad evento concluso, rinnegare tutto quanto, dimenticandosi opportunamente. Con la società che dorme, figurati se non gli riesce ogni volta. 

È vero quello che sponsorizza Alemanno; però, nella misura in cui sono i sottodomino che sgomitano, perché nell’AntiSistema, l’AntiSistema. E la “Italia” che diventa Italia non è certamente la fine del mondo per l’AntiSistema. 

Semmai è lo spettacolo che deve andare “avanti”. 

La “Italia s’è desta”? Come no:

A palazzo Chigi sanno benissimo che appena finiranno le due guerre in corso oltreoceano non avranno più bisogno di Giorgia Meloni…”.

Detto molto chiaramente. Questa è la verità. E ancora:

Cgil chiede di protestare contro Governo che aumenta stipendi a 14 mln di lavoratori…”.

Vero. Ma tanto

Riforme: Mattarella autorizza presentazione a Camere ddl premierato…
Perché tale categoria dovrebbe autorizzare gli organi a tagliar loro la testa? Siamo nel nuovo 1789? Mattarella è così altruista, consapevole di andare presto in… pensione? E i colleghi Presidenti futuri? E i Senatori a vita? E lui stesso? Da “oltreoceano” quando giungerà l’ordine di…, sarà cambiato infrastrutturalmente qualcosa? Lo si vedrà. Però lo scontro Gaza-Israele è una pietra tombale sul potenziale. Allora è spettacolo. Scenografia. Sceneggiata. Intrattenimento. Ma questo comporta che anche nel 1789 sia andata così. Logico. Anzi, relativizza anche il 1789, riportando tutto nell’alveo della “creazione” = la “più grande storia” è come un grande romanzo epico di successo.

 

Ha un copyright. 

E c’è, ma non esiste, anche il ghostwriter.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2023
Bollettino numero 3502
prospettivavita@gmail.com


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