giovedì 30 dicembre 2021

Si vede il marsupio?



Non so

probabilmente hai “necessità” di uno schemino di massima.
Eccolo.

Clicca sopra all'immagine, se è troppo piccola.

Si “capisce”?

Sei su un binario morto: stai per fare “crash”. “Si salvi chi può”, allora? In un certo senso, sì: ma non in quel… senso, però. Ancora sopravvivere? No, grazie. 

L’evoluzione naturale (non quella “darwiniana” = by Rivoluzione Industriale) c’è ed esiste e, ad un certo punto (di sospensione)… non guarda più in faccia a niente e nessuno. Mettiti nei suoi panni”: 

una potenza (programma) simile, che si fa “problemi” perché una p-arte della specie umana muore? 

La “morte” è un programma di pulizia intestinale: serve, fintanto che c’è. È prevista perché spazza via il “calcare”. Benintesi

la morte può essere anche “data”. 

Da cosa o chi, sino ad “ieri” ha comandato come se non ci fosse domani. Tutto finito? Uhm

gli effetti collaterali (inerzia) possono prolungarsi anche oltre al “tempo” di pazienza di chi non esita ancora ad auto discostarsi, rimanendo preda e sede di terrore, odio, violenza, cecità, etc. = dissociazione cognitiva (alias, la situazione tipica nella cosiddetta “Italia”). 

Quando qualcosa è destinato a finire, prima di scomparire nel “nulla”, tende a prolungarsi come una sorta di arto fantasma, dopodiché la “nave affonda” con tutto il carico (l’essere “a Massa”). Sarà una estinzione di massa, allora?

Puoi sempre decidere: che cosa? 

mercoledì 29 dicembre 2021

I discorsi pronunciati altrove, comunque rimangono.



Il mondo è cambiato… Lo sento nell'acqua… Lo sento nella terra…”.

Galadriel – Il Signore degli Anelli

In Telegram scorre informazione di tipo diverso, rispetto al flusso mainstream. Sarà la verità? In fondo è ancora come negli anni ’40, del secolo scorso: 

pensa, durante la guerra, che tipo di “informazione” circolava tra le persone, in società. 

Non importa(va) il livello tecnologico o “democratico”. È portante il f-attore sostanziale, ergo: che tipo di informazione circola? Una situazione che vale per ogni epoca ed in qualsiasi condizione o circostanza (status quo). Così come le “spie” ci sono sempre state, ovunque; anche quando lo spionaggio era costituito da agenti sparsi, come polvere intelligente. 

Allora, è proprio sostanzialmente che sei sempre “tallonato”. 

Non importa se ti trovi in epoca napoleonica a sorseggiare della birra in una taverna oscura, oppure se al giorno d’oggi hai un trojan nel “tuo” cellulare. Così come sei sempre sotto controllo quando vai in chiesa a “farti confessare” dal prete che, poi, deve riferire tutto ai propri “superiori”, così… per contratto (qualora l’informazione sia degna di nota, oppure la stessa va a finire nel dossier personale del detto “credente”). 

È sempre uguale, sia che si tratti di “pazienti, clienti, utenti, fedeli, soci, agenti, civili, soldati, etc.”. Anche con la tessera a punti del supermercato si profilano gli individui

Ancora una volta, qua… “tutto fa brodo”, in attesa della opportuna trasmutazione: 

2022

martedì 28 dicembre 2021

La fantasia al potere.



Sognare mamma allenatore del Paris Saint Germainè grave?

Sembra di augurarsi la via più semplice. La più veloce e sicura. Per far che? Risolvere il “problema” del denaro. Tale “necessità”, che rende l’uomo (e non solo) ladro. Del resto, se sei in “crisi” sai che c’è sempre anche una “opportunità”. E, “quando un uomo in crisi incontra un uomo con una opportunità, l’uomo in crisi è finito”. Cioè

Non è che ti devo dire tutto IO. No? 

È la storia del mondo. Di questo mondo, qua. Di questa brutta versione o fac-simile, ad immagine e somiglianza di chissà cosa o chi. Eppure, “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace” e da questa prospettiva (punto di sospensione) questo mondo deve piacere molto, quindi, solo a chi l’ha desiderato e plasmato (reso possibile), così

In gerarchia:
nel male assoluto, ovvero relativo all’essere “a monte”. 

Gira, in Rete, una sorta di documentario (del 2009) sui Giganti della Sardegna: non si contano i ritrovamenti di scheletri perfettamente conservati di esseri giganteschi, rispetto alla mole odierna (tra l’altro, qualcosa che risuona di alquanto bizzarro, visto che la popolazione sarda è notoriamente o mediamente, “bassa”). 

Si racconta di misure che arrivavano ad oltre cinque metri di altezza.