lunedì 25 agosto 2014

Revisionismo Frattale della Storia Deviata by SPS (1).

 

Il “Nord Italia” si trova nel “Sud Europa”, ossia… tutto ciò che alimenta qualsiasi forma di “razzismo”, ad una certa latitudine, è passibile di una sorta di “legge del taglione", se la medesima situazione è giudicata secondo un’altra latitudine (e, dunque, mentalità).
È, allora, su queste (in)flessibili fondamenta che si basa tanta rigida logica comportamentale? Esiste sempre qualcuno più a “nord/sud” di qualcun altro. Sino ad arrivare al punto di paradosso “(impo)polare”, in cui la situazione inizia (tende) a ribaltarsi.
A quale gioco ti stai prestando? Non vi è nulla, in/di questa realtà 3d, che sia inquadrabile in termini assoluti. Ogni punto di (ri)ferimento è solo e sempre di natura convenzionale (e, la “natura” è una tecnologia non ancora emulata dalla scienza deviata umana).
Quindi, sei alle prese con una “tecnologia naturale" ed una deviata/artificiale.
Queste due “anime” scandiscono ritmi diversi, seppure l’una è auto implementata nell’altra, se non altro per una questione cronologica di apparizione nello scenario 3d attuale.

Due anime e due logiche diverse? Può essere ma… non è opportuno, oggi, trattare di un simile argomento.

Diciamo, per ora:
due anime che coesistono allo stesso Tempo, nell’adesso/ora. Nel “presente”… qualcosa ti raggiunge e ti “misura” sempre, precedendoti costantemente.
SPS (Io) si muove proprio in questo senso, (ri)trovando il modo di (ri)allacciare le due anime, dando luogo ad un "Revisionismo Frattale della Storia Deviata".
Qualcosa che non si esaurisce nello spazio di un articolo quotidiano. Qualcosa che esonda i confini e i limiti dell'(Anti)Sistema e che (ri)assume tutto e tutti in funzione di una luce prospettica diversa da ogni tratto parziale a cui sei abituato.


venerdì 22 agosto 2014

Quello che capita ad un pc (e a te).



Infiltrazione (virus) ed auto intrattenimento (società, stress), ossia:
quello che capita ad un pc (e a te)
Perché il potente computer che hai in casa, dopo un certo periodo inizia ad essere rallentato? È normale un simile "destino"? Si può parlare a buon titolo di un… “destino”? Che cosa è il destino? 
Uhm… vediamo; il destino è come la meta di un, più o meno lungo, “viaggio” (per intenderci… la lunghezza della tua Vita).
Questa “meta” è solitamente inquadrata (orizzonte degli eventi) dal punto prospettico dell’attuale Vita (ritenuta, dai "più", come unica).
Per cui, il destino “attualmente” (secondo la tua pre-visione, auto convincimento 3d) dove ti porta? Beh… a/verso qualcosa che si conclude sempre con la tua “morte”, ossia, con la tua “fine”.
E, per raggiungere una simile "meta" devi inesorabilmente "spegnerti progressivamente" o fare "tilt improvvisamente"...
È "lì" che sei inesorabilmente diretto? Suvvia! E, poi, il pessimismo viene da SPS? He. He. He...
Ti dicono che “dopo/oltre” ci sia ancora qualcosa, ma qualcosa di talmente “lontano” da dove sei ora, che in pratica… non te ne fai nulla. Per cui, il tuo destino ti conduce al tuo annientamento.
È con questa “certezza/convinzione” che ti trascini per tutta la Vita.
Rassegnato a “non sapere”, pur avendo programmato il "pilota automatico" su una certa direzione, regolata da una dose massiccia di “impotenza”…
Il tuo computer è sempre più rallentato perché… “te lo aspetti fra le righe”. Perché accade anche a te, per cui è "normale". Qualsiasi “cosa/essere” soggetta/o a queste 3d, “sai” depauperarsi, consumarsi, ammuffirsi, arrugginirsi ed, infine, “scomparire”.
Ma... Come lo "sai"?

giovedì 21 agosto 2014

In mezzo scorre la fogna.


Nelle 3d attuali c’è una fortissima correlazione ciclica, tra individuo ed “escrementi” (con tutto il rispetto)
Consulente fiscale: Lei è un ignorante!
Cavalier Torquato Pezzella: In materia fiscale!

I tartassati
È impossibile, infatti, negare che… sia la "natura" che l’alimentazione "naturale" della società umana, siano basate sul (ri)circolo basilare dello “scarto organico”. Qualcosa che è meglio inquadrabile attraverso il motto (certamente, più "pulito"):
cenere sei e cenere ritornerai”.
Ecco, prima del discorso legato alla cenere, anch’essa molto fertile, c’è quello legato al... sottolivello della “cacca”. Ossia, tutto quello che diventa concimazione ed, in seguito, “base” per la (ri)fornitura/(ri)fioritura naturale di nuova "alimentazione"
Non si butta via niente” in natura. La società sprecona è qualcosa di (in)naturale, in queste 3d. Infatti, se tu concimi la terra coi tuoi escrementi, la terra li (ri)converte in… cibo. Più mangi (consumi) e più (ri)fornisci la terra di elementi "fertili".

Wow:
una vera e propria "magia" o… una tecnologia molto sottile scambiata per altro, vista una certa abitudine al classificare ed al fermarsi di fronte a ciò che, sembra, “senza età ed immutabile” (una sorta di complesso ancestrale "naturale").
Da qualsiasi forma di “scarto naturale” deriva del nuovo cibo

mercoledì 20 agosto 2014

"Sulla carta" è un'altra realtà.


Banche: Moody's, restano pressioni su profittabilità italiane.
Migliora la profittabilità delle banche irlandesi mentre persistono "pressioni" su quelle italiane, portoghesi e spagnole. Lo sottolinea un report di Moody's dal titolo “Different paths to recovery for banks in Ireland, Italy, Portugal and Spain”.
Ci sono differenze, scrive l'agenzia, nella ripresa delle banche irlandesi, italiane, portoghesi e spagnole per la "situazione dell'ambiente operativo di questi paesi".
A differenza di quelle spagnole, tuttavia, il nostro sistema creditizio non dovrà ricorrere a ricapitalizzazioni con l'utilizzo dei fondi dei contribuenti perchè "il sistema italiano non soffre dello stesso grado di erosione della qualità degli attivi" e non dovrà ricapitalizzarsi…
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Sembra di leggere le “previsioni del Tempo” e, molto probabilmente, è proprio così. SPS nota e coglie quelle “sfumature” che… sfumature non sono affatto ma, consistenze miscelate nell’insieme quotidiano, fatte passare per semplici ine(r)zie, alle quali dare peso solo per quella parte di “preoccupante pericolo continuo, non ben definito, e proiettato in continuazione sul futuro di ogni individuo”.
Come se ci fosse una forza di pressione continua (scambiata, per abitudine, come "naturale/senza alternativa"), capace di minare ogni aspettativa positiva. 
La questione è sempre attuale ed attualizzabile, proprio perché l’individuo parte da una base sensibile, che sprofonda nella “marca della paura”. Paura di che cosa? Di “morire”, in ogni e qualsiasi sua forma possibile e/o immaginabile. 

Il futuro scorre sotto ad un simile vessillo, perché il presente è già respirato così e, ti dicono (in)direttamente, andando avanti così le cose non potranno che peggiorare. Però non te lo dicono mai molto chiaramente, ma si limitano a fartelo capire/immaginare da solo, anzi… nel corpo del messaggio trova sempre posto un messaggio di augurio e di speranza, relativamente a quello che potrà accadere se… 

Una realtà possibile "sulla carta".
E proprio su questa (ri)chiesta, auto indotta nel bacino della Massa, che l’(Anti)Sistema by Nucleo Primo (ri)trova in continuazione la capacità di attaccamento/attecchimento e la possibilità di poter continuare a fluire/scorrere, tramite le consuete modalità operative.
Completamente "tra le righe" (disegnando quel vuoto, in-diretto archetipo di Dio)...

martedì 19 agosto 2014

(Ri)suono di… già sentito.


Durante una conferenza stampa, Obama ha spiegato che gli Stati Uniti devono fare meglio e di più per combattere le diseguaglianze che colpiscono le minoranze.
"Noi dobbiamo andare avanti insieme, cercando di unire tra loro le diversità e capirci e non semplicemente dividerci gli uni dagli altri", ha dichiarato Obama.
"Ci sono giovani uomini neri che commettono crimini - ha aggiunto Obama - Possiamo discutere sul perché accada, per la povertà in cui sono nati o per il fallimento di sistemi scolastici o per quello che volete. Ma se commettono un reato devono essere perseguiti", ha concluso Obama dicendo di essere vicino alla rabbia della popolazione e di non giustificare la violenza da parte delle forze dell'ordine
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È un loop:
osservalo bene ma, prima, trova il modo di “vederlo”. 
Qualcosa che lascia il Tempo che (ri)trova, ossia, la routine di questa realtà 3d; come se camminassi in un Nastro di Mobius sempre “avanti a te” (evoluzione, sviluppo, progresso) per,  infine, (ri)tornare dove? 
Ancora al punto di (ri)partenza.

Da “” non se ne esce. “” dentro, tu non puoi farci nulla…
  • SPS allora spegne ogni speranza? Ma di quale “speranza” vai ciarlando?
  • SPS è una esperienza e, in quanto tale, non ha nulla da “insegnare”
  • SPS è  qualcosa “solo” da comparare con tutto quello che supponi di sapere/conoscere e, per “contrasto”, (ri)comprendere che… tu viaggi sempre in ritardo rispetto a qualcosa che costantemente ti precede.
Vivi in una sorta di “solida fiction” entro la quale gravano leggi auto imposte per tacito assenso, entro la quale può anche scoppiare la guerra ed entro la quale puoi anche essere ucciso, oltre che morire per “cause naturali”.

Un gio(g)o sulle note di quei parchi tematici fondati sulla (ri)produzione "hd" della paura...

lunedì 18 agosto 2014

E tu... che tipo di (ri)petitore sei?


Laura Williams - Invisible
Draghi: Bce determinata a evitare che bassa inflazione duri troppo.
Il Consiglio direttivo della Bce resta "unanime" nel suo impegno ad avvalersi anche di altri strumenti non convenzionali, se necessario a evitare che la fase di bassa inflazione nell'area euro prosegua troppo a lungo. Lo ha ribadito il presidente Mario Draghi…

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È “convenzionale” che, ad esempio, tu creda nella centralità del “potere della mente”. La tua attenzione è interamente direzionata “”.
E se la mente non esistesse, perlomeno, nella “forma” alla quale sei abituato a (ri)tenere?
Se fosse come un effetto eco? Oppure, come... l'ansa di un "fiume"?

Se… la vera "intelligenza" fosse qualcosa d’altro?
Se… il vero processo d’utilizzo fosse solo uno scenario possibile, fra i tanti che servono uno scopo diverso da tutto quello che pensi?



Osserva il consueto personal computer, che fa bella presenza in quasi ogni casa/ufficio, attualmente. Questa “scatola tecnologica” (ed inarrivabile per te, visto che “non sai come funziona né sai come costruirla”) ha la sua forma d’intelligenza nativa di "serie" (potenza, capacità, performance, etc.) ma… senza un utilizzatore esterno (tu), rimarrebbe ferma/latente nella sua ipotetica potenzialità.
Quindi, la sua vera intelligenza (il suo “centro di massa”) si (ri)trova/(ri)colloca al di fuori di se stessa. Ok?
Puoi certamente (ri)badire che esistono macchine che non hanno necessità di un “operatore/usufruitore” diretto; che “sanno quello che devono fare”. Certo. Ma… ti rendi conto di quello che stai pensando? 
Lo scenario è ancora “peggiore”, alias, queste macchine sono programmate per farlo
Di fatto, esse non hanno “coscienza” di quello che fanno. L’evoluzione tecnologica le porterà al livello umano? SPS crede di sì, perché la “storia deviata” è frattale, ossia, si (ri)pete anche se sempre diversamente (tra le righe, nella sostanza). 
Del resto, anche l’umano descrive la stessa medesima situazione che, perciò, parte da molto lontano nel Tempo deviato e… lontano da te, nella tua "forma" attuale.

giovedì 14 agosto 2014

Fino a quando può reggere uno “scenario”? Finchè lo (ri)guardi.


Sul filo dell’onda dell’articolo di ieri e, relativamente al binomio frattale “attenzione/simbolo”, è possibile in-quadrare ogni “grande movimento 3d”, come una sorta di mossa strategica, al fine di “spostare l’attenzione su”
Ad esempio, l’arrivo del cattolicesimo (Chiesa cristiana) “modifica l’asse simbolico dell’attenzione della Massa”. 

Sempre ieri SPS ha messo in luce il “movimento del totemismo”:
nei clan in cui il capostipite è divino o semidivino, tale entità è considerata il totem del clan.
Per le persone, l'associazione con il proprio totem avviene in una cerimonia di iniziazione, che può avere luogo appena dopo la nascita, oppure anche in età adulta.
Un culto basato su un totem è detto totemismo.
Il totemismo è comunemente considerato una pratica religiosa tribale, ma si realizza anche nella cultura occidentale, per esempio nello scautismo, nel satanismo di stampo black metal, nel movimento New Age, nell'uso di mascotte, nella venerazione degli angeli custodi, dei santi patroni di comunità, e dei santi protettori di categorie sociali...
In alcuni culti sciamanici, il totemismo si avvicina al concetto di "possessione volontaria" poiché i praticanti di queste discipline antiche e primitive entrano in un contatto così profondo con lo "spirito" dell'animale totem da esserne "soggiogate", prendendone persino alcuni atteggiamenti ed abitudini oltre che, come si suppone, le loro abilità
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A livello di “adorazione simbolica”, infatti, la “Chiesa” che cosa ha imposto?
Il crocifisso:
l’adorazione di un cadavere, in eterna sofferenza. E, non certo casualmente, l’immagine di un essere di luce (ri)sorto (auto liberatosi).
È come vedere sempre il “bicchiere mezzo vuoto” (legge del minimo)

mercoledì 13 agosto 2014

L'attenzione è un "simbolo".


Renzi e l’articolo 18: “Totem ideologico, dibattito inutile”…
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Un “simbolo” cosa (ri)vela? Un “simbolo” cosa nasconde?
Di qual “cosa” ti (ri)fasci?
Di qual(cosa) ti (ri)fasci!
La trad(i/u)zione dell’intonazione vocale, è sostituita dall’intonazione scritta della parola:
appunto, da un “simbolo”. Una connotazione simbolica in grado di fare la differenza, però.
Un punto di domanda caratterizza diversamente, l’espressione relativa, rispetto ad un punto esclamativo.

Che cosa riempie i Media? La parola nella sua forma scritta o nell’originale orale. Ma l’origine è davvero nella parola o, piuttosto, nel livello “magico” del pensiero, che (ri)corre (sorge) dal potenziale delle idee immaginifiche, le quali (ri)conducono all’isola che non c’è dell’ispirazione.
Chi i(n)spira?
Ah… quale “gomitolo” è mai questo? Quale intreccio di significati diversi e di livelli sovrapposti, a formare qualcosa che, solo poi, da te viene (ri)conosciuto come “realtà”.
Le particelle atomiche che, ti dicono, (ri)comporre la solida realtà 3d (ri)emersa, a cosa equivalgono in termini di “(ri)costruzione/(ri)affioramento creativo”?
Mediobanca, il 67% del made in Italy prodotto all'estero...
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Livelli che sfuggono, come gruppi di numerosissimi pesciolini avio coordinati, non certo da te…

C’è una “intelligenza” alla consolle. Qualcosa che ti spinge a definire ciò che fa un animale, come un “istinto”, ossia, ciò che si cela dietro/oltre alla cortina della “parola” (convenzione):
condizione del “primitivo”, per il quale, come per il bambino, le cose non esistono prima d’essere comunque nominate
I divieti da tabù più antichi e più importanti sono due e costituiscono le due leggi basilari del totemismo:
non uccidere l’animale-totem e star lontano dai rapporti sessuali con compagni dell’altro sesso che appartengono allo stesso totem…
Totem e tabù – Sigmund Freud
Nei “Comandamenti”, queste due leggi, si (ri)trovano ancora e nella sottodivisione dell’umanità (famiglia, divide et impera), allo stesso modo, si (ri)trovano ancora.

Da cosa sei (ri)composto?

martedì 12 agosto 2014

Cosa c’è “dietro/dentro”?


 
"Italia continua a vendere armi a Israele e poi cerca soluzioni diplomatiche"…
Alessio Di Florio
2 - Creare problemi e poi offrire le soluzioni.
Questo metodo è anche chiamato “problema- reazione- soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” prevista per causare una certa reazione da parte del pubblico, con lo scopo che sia questo il mandante delle misure che si desiderano far accettare.
Ad esempio: lasciare che si dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, o organizzare attentati sanguinosi, con lo scopo che il pubblico sia chi richiede le leggi sulla sicurezza e le politiche a discapito della libertà. O anche:
creare una crisi economica per far accettare come un male necessario la retrocessione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi pubblici…
Noam Chomsky

Calderoli come mai lo avremmo immaginato:
nell'intervista al quotidiano appare persino intimista, riflessivo, pacato e diplomatico. In una parola, quasi irriconoscibile. Niente più dichiarazioni schock, giudizi omofobi o frasi ad effetto ("Era anche un modo per finire sui giornali o in televisione - confessa - Quando non esisti sui media, devi utilizzare certe espressioni"):
il nuovo Calderoli si dice pentito, sta lavorando sulla sua immagine, ambisce ad una vita tranquilla. Un cambio di rotta dovuto soprattutto alla morte della madre, che ha segnato profondamente la visione del mondo del senatore…
Tra pentimenti per le sparate sui gay ("Me ne rammarico. Ognuno deve essere libero, può amare chi vuole, può donare affetto a chi vuole") e prese di coscienza ("All’epoca Bossi mi voleva lasciare la guida del partito, ma c’era bisogno di Bobo Maroni"), Roberto Calderoli sembra realmente intenzionato ad intraprendere un serio lavoro di ripulitura della propria immagine. Basterà un'intervista per dare nuovo smalto al senatore?...
Link
Era anche un modo per finire sui giornali o in televisione - confessa - Quando non esisti sui media, devi utilizzare certe espressioni
Quale segnale frattale (ri)produci?
Cosa c’è “dietro/dentro”?

lunedì 11 agosto 2014

Leggi non scritte, ma abbastanza intuitive: che farsene?



Previsioni mensili e stagionali: tre regole da ricordare.
Eccole:
  1. la natura non è "vendicativa" ovvero non vale la" legge del taglione". Esempio, non è vero che: siccome è quasi certo che, alla fine, il clima di questa estate risulterà fresco e piovoso, allora il prossimo inverno sarà caldo e siccitoso. Ciò non esclude però che, per puro caso, le cose vadano poi proprio in tal senso;
  2. la natura " non ha memoria". Esempio: l'estate è stata fin qui fresca e piovosa, ma  le leggi della natura non sono in grado di avvalersi del ricordo di questa informazione per stabilire oggi quale piega dovrà prendere la prossima stagione autunnale;
  3. vale spesso invece "la legge della persistenza":
  • ovvero se uno o più persistenti fattori, più o meno oscuri, hanno determinato lo stesso tipo di tempo su scale temporali del mese o più  - come quelli che hanno fatto sì che l'estate sia stata fino ora fresca  e piovosa -  è intuitivo pensare che queste stesse cause non possano cessare all'improvviso e che quindi il copione prosegua ancora almeno per qualche settimana e anche più…
Link
Nei sistemi che evolvono nel tempo, come nell'atmosfera,  vale in genere una legge non scritta, ma abbastanza intuitiva, che potremmo enunciare così:
"Se le condizioni atmosferiche hanno mostrato per settimane e addirittura mesi  lo stesso copione, è naturale pensare che le cause che hanno generato tale stato di cose siano piuttosto persistenti e quindi credibilmente non cesseranno la loro azione all'improvviso né nel volgere di qualche giorno né nel volgere di una settimana"…
Link
Ora (ri)volgi il tuo "sguardo" al Mondo intero:
come va il mondo? Male. Come va il mondo? Bene...
Tanto Tanto Tanto - Lorenzo Cherubini
Dal momento in cui “esiste” un/il Creatore del genere umano (i “libri” ed i culti/miti religiosi lo affermano tutti, ognuno in maniere diverse) significa che:
il genere umano è un “artefatto”, concepito da qualcosa di “esterno” (origine) che, attualmente, non intende farsi vedere.


Il genere umano è, dunque, stato "abbandonato" sulla Terra 3d, in questa versione della realtà? Ebbene, che cosa accade solitamente a livello caratteriale/comportamentale in un “trovatello”?

La (ri)generazione di “traumi ambientali nascosti in sé”…

Per cui, con “cosa” hai a che fare? 
Con una umanità che, di fatto, nasce senza alcun (ri)conoscimento ufficiale/apparente/mnemonico “genitoriale” (padre/madre).
Da qua, la possibilità di poter sostenere a livello “sottile”, da parte del Nucleo Primo e della sua schiera di sottopoteri inconsciamente (in)diretti, di poter gestire l’umanità intera… avendola (ri)trovata “orfana” e “non in grado di intendere e volere, perché neonata, fragile, senza memoria ed incapace di provvedere a se stessa” o:
naufraga nel mare magnum della Vita.