lunedì 5 luglio 2010

L'orchestra diretta dal Sole.




Brandelli di Vite trascorse si staccano dal “fondo”, come polvere richiamata alla superficie o bolle d’aria sospinte dal vento; sussurrano tondi echi completi di informazioni sensoriali. Portano con sé il sunto di intere esistenze, un concentrato di emozioni ed esperienza. Ciò che le smuove è l’energia di questi giorni. Il caldo esprime l’attività del Padre solare, la sua “carezza”, la sua presenza. La nostra iniziazione è un caleidoscopio di colori e, dunque, di frequenze; onde diramate, dirette con maestria. Come fili di luce o d’erba ci muoviamo, sospinti dalle onde del vasto oceano della Vita. Oltre la dualità…
  
  

domenica 4 luglio 2010

Il "nulla" è un punto di vista.




Gettare un sasso in uno stagno equivale a “creare” dal nulla un evento. Il “nulla”, in realtà, è la nostra volontà di eseguire l’azione; non è "il nulla", dunque. Dal punto prospettico dello stagno è un vero e proprio nulla, perché non c’è consapevolezza della nostra interattiva presenza. I cerchi che si creano sulla superficie d’acqua avranno un tempo, una velocità e del movimento. Portando in verticale questo fenomeno avremo una serie di onde che formano una sola onda costituente un ciclo maggiore. Abbiamo così creato un modello dinamico ed in scala dell’Universo o un modello frattale della Vita in ogni dimensione del Creato. Meditiamoci sopra in occasione del prossimo “lancio”.


   

sabato 3 luglio 2010

Sorridi! Sei su Candid Camera.




All’Universo non manca proprio il senso dell’umorismo; pensateci bene e, sono certo, che comprenderete cosa io intenda (?). Ciò che “ci succede” molto spesso ha risvolti degni del miglior Totò. A volte è sarcasmo puro, altre volte umorismo quasi irriverente come può fare solo un incosciente o un bimbo molto ardito. Se si riuscisse ad “osservare” una simile e divertita regia, anche i momenti più bui risulterebbero “rimpiccioliti”, come se un grande amico ci desse una pacca d’incoraggiamento sulla schiena. “Forza!”.  “Dai!”. ”Non ti arrendere!”. “Sei sulla strada giusta!”. Oggi è successo a me e a mia moglie. Abbiamo ringraziato il “Creatore” per questo e per non abbandonarci mai, nonostante tutta la nostra “cecità”. Ridere è liberatorio…