Visualizzazione post con etichetta Apparenza.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Apparenza.. Mostra tutti i post

martedì 16 aprile 2013

Da utente a Dee Jay.



In ogni situazione, ciascuno assume un contegno e un atteggiamento esterno, per sembrare come vuole che lo si creda. Perciò si può dire che il mondo è composto soltanto da maschere.
François de La Rochefoucauld


La "maschera" introduce al termine, “apparenza”; sei veicolato ad uno snodo della percezione che, se non ben saldo interiormente, rischi davvero di confonderti e di smarrirti; cioè, l’espressione è essa stessa vettore del suo significato più evidente:

discutere sull’apparenza, veicola all’apparenza – alla relatività - di ogni possibile “risultato”.

Se leggi, a questo link, le differenze nel pensiero umano a proposito del termine “apparenza”, alla prova dei secoli, ti potrai rendere conto come ogni persona sia sintonizzata su “Stazioni Radio” diverse, anche se, infine, la Massa è resa "contigua", attraverso l’esistenza di "emittenti ad alta apparenza", come il frattale delle televisioni rende molto bene l’idea.

Più ci si focalizza e più ci si rende conto (almeno interiormente e con sincerità) dell’inconsistenza del proprio “pensiero”, soprattutto se confrontato con la “sorgente d’utopia pura” che lo ha alimentato; un modello inarrivabile e percepito
solo superficialmente.  

Un qualcosa di talmente “vasto”, che riesce a bucare ogni genere di filtro fra te e quella porzione centrale di te.
Cogliere un aspetto dell’oceano e cercare di esternarlo, comunicandolo in maniera "povera", è quantomeno sterilizzante il concetto di base, il "seme" (la Natura Frattale, viene come "aggirata", pur auto esistendo, avendo compiuto "il passo più lungo della gamba". Il "modo" conta...)

Con la Poesia, probabilmente, si può cercare di “rendere l’idea”, tuttavia, la Poesia è un linguaggio sensibile e non oggettivamente comprensibile, né tantomeno utilizzabile nel contesto usuale 3d della comunicazione tra individui.

Per cui… ciò che senti, molto spesso, è "alieno" rispetto a quello che cerchi di comunicare. Disegni, così, due vie:
  • una di "fronte" a te (realtà 3d)
  • una "sopra" a te (realtà sorgente).

Da qua, il concetto di "apparenza", derivante anche dalla prospettiva dalla quale ognuno cerca di inquadrare quello che sente. Quando, questo sentire sommario, diventa anche un “credo” massivo, è chiaro che qualcosa è subentrato nel mezzo della comunicazione:

l’interesse per quello che sostieni, da parte di un certo “potere”, è sempre indice di “controllo”. Se quello che tu hai da dire, corrisponde ad un vettore della "macchina imperiale", il tuo messaggio verrà colto ed amplificato, perché in risonanza sottile con l’intento di sopravvivenza di ciò che “aleggia” attorno a te.

Il “pasto” per la Massa è ciò che la separa da se stessa ma che, allo stesso Tempo, la pungola indirettamente verso la propria riscoperta, individuo per individuo.

Nella più grande storia, la Verosomiglianza ti accompagna; questa sottile energia ti segue come un tuo fedele amico “animale”, al quale basta starti vicino per stare bene. Un giorno approfondiremo anche il discorso di “dipendenza”, al quale, forse, tu adesso stai pensando, a proposito del rapporto apparente tra umano e cane…

L’apparenza veicola al giudizio di parte.

L’apparenza è una caratteristica dell’energia polarizzata dal tuo stanziamento in lei:

il loop o il “cane che si morde la coda”.

L’uscita dal loop è “verticale” rispetto a se stessa. Triangolando anche tramite un punto esterno, è possibile rendersi maggiormente conto del "contenitore" che delimita il proprio spazio. E, molto spesso, la situazione necessita e richiede l’utilizzo del mezzo “apparente”, al fine di evidenziare una situazione che mai, a quel punto, emergerebbe alla luce del Sole.

Il mezzo più apparente di tutti è quello relativo alla propria Morte.

La Morte è lo spauracchio dal quale tutti cercano di fuggire, pur sapendo che la Morte prima o poi tocca a tutti, quindi, a livello inconscio si viene a creare una “situazione senza via d’uscita”:
tenti di fuggire per tutta la Vita a qualcosa che ti attende come ad un appuntamento fisso, a cui non potrai mancare per nessun motivo!
Per cui, “vivi una Vita senza speranza, senza via d’uscita oltre a quella della Morte”.

Ciò provoca uno scollamento tra realtà assoluta e relativa, tra te e te.

La “fuga continua” ti porta a vivere come in uno stato di precarietà, che cerchi di colmare attraverso le “certezze” derivanti dagli attaccamenti 3d.

Questa enorme apparenza, ti delimita, ti vincola ed appesantisce, caratterizzandoti anche dopo la Morte:

l’Impero del Nucleo Primo è l’intero Globo e, tu, sei la sua carta vincente, il suo ingranaggio di base, quello sul quale “egli” può sempre contare

La legge di Liebig regola la tua puntuale caduta di semitono, nel tentativo di colmare qualcosa che perde (perdi) in continuazione e che è, dunque, incolmabile, seguendo una simile prospettiva di Vita.

L’Analogia Frattale identifica questo “meccanismo”, osservando le innumerevoli caratteristiche della società umana. Come ogni altro aspetto, anche silente, tutto è scolpito frattalmente in quello che la società ha costruito attorno a sé:

le basi, il fondamento, ma… anche la frivolezza, il dettaglio all’apparenza inconsistente, parlano la stessa lingua, se tu sei in possesso della consapevolezza e della conoscenza necessaria ed opportuna per la comprensione di un simile “codice codificato” (Modo).
 
I binari lungo i quali scorre un treno, ad esempio, sono paralleli e non si toccano mai (se non indirettamente, per mezzo degli scambi). Che cosa significa? L’umanità poteva inventare ogni tipo di mezzo circolante in ogni maniera e modo. Ha sviluppato questo sistema di trasporto, non per caso, e la “forma” di quello che ha autorizzato all’emersione, reca in sé anche la fotografia interiore dei costruttori stessi. È assolutamente normale che sia così…



I binari sono paralleli perché esistono due dimensioni diverse e sovrapposte (parallele), che scorrono lungo la stessa direzione vettoriale, senza essere mai in apparente collegamento (la prospettiva dell'oltre orizzonte li unifica idealmente).


Lo “scambio” è piazzato in determinati punti strategici e ciò significa che, le due dimensioni, entrano in contatto in qualche maniera, secondo una funzione ed un senso

Ora, i binari servono per tracciare una direzione, per trasportare merci e persone e per permettere il superamento di grandi distanze per opera di una macchina comandata da umani, pagati per guidarla e controllati da un centro lontano e non apparente.

Che cosa mai significherà?
 
A te l’onore di immaginare la tua versione dei fatti, se ti va e se puoi.

È un bell’esercizio d’immaginazione:

la tua risposta, sappi, ti identifica; per questo motivo è meglio se la tieni per te.

Molto spesso serve una scossa, al fine di smuovere la propria situazione. Ne parlava anche Gurdjieff. Uno “shock” appropriato, è utile per muovere l’energia, che tende a stazionare in loop. 

Ad esempio, con un defibrillatore che cosa si tenta di fare?

Il defibrillatore determina automaticamente se è necessaria una scarica e seleziona il livello di energia necessario. L'utente che lo manovra non ha la possibilità di forzare la scarica quando il dispositivo segnala che questa non è necessaria
Link 
 
È un meccanismo. Lo vedi, anche a livello più grande o enorme?
  • un utente lo manovra.
  • un dispositivo segnala.
  • chi ha costruito la macchina? 
  • il dispositivo su quale base ragiona?
  • tu cosa ne pensi? 
  • come vedi il “bicchiere”?
Hugo Dixon: all'Italia farebbe bene una scossa dai mercati.
Per l'Italia sarebbe salutare un po' di pressione dai mercati. I rendimenti dei titoli di Stato sono più bassi che prima delle inconcludenti elezioni di febbraio. Ma, mentre i politici confabulano, l'economia brucia

Con la bonaccia dei mercati, manca lo sprone necessario per fare le riforme economiche e politiche da lungo tempo attese...
Link

Si dice “a mali estremi, estremi rimedi”, no?

I saggi: niente classi ma gruppi.
Restano però due problemi, a cui non si fa cenno nel documento: 

la sostenibilità finanziaria dell'operazione, visto che eventuali fondi europei non potrebbero coprire tutte le spese di personale e di strutture; una nuova e diversa organizzazione del lavoro, e forse anche provenienza, dei docenti e degli assistenti.
Link 
 
Tutto è, infine, vincolato alla scarsità di denaro. La sua esistenza, definita in questo modo, limita di conseguenza l’intero scorrere del “fiume” esistenziale nelle 3d.
Ciò serve per “stimolarti” nella maniera che richiede la tua stasi, derivante dalla continua “rinuncia”.
Il modello di “Libero e Sovrano Denaro” (Lsd), percepito in SPS, normalizza questa limitazione, paradossale, solo se contemplata in maniera “inconsapevole” rispetto al suo grande potenziale d’ispirazione o di "elettroshock".

Non è oro tutto quello che luccica; ma bisognerebbe equamente aggiungere che neppure luccica tutto quel che è oro.
Friedrich Hebbel

Ecco, cosa puoi leggere, nel breve volgere di pochi minuti, anche in Internet - a proposito di apparenza e suo significato - o meglio, "suoi significati codificati per strati, in funzione della tua capacità di comprensione".

Oro giù del 9,3%, è il ribasso più forte dal 1983.
Seduta drammatica per il prezzo dell'oro. Il future con scadenza giugno ha chiuso al Comex in ribasso del 9,3% a $1.361,1 all'oncia, ovvero ai minimi da più di due anni

Si è trattato del più forte calo in una sola giornata dal febbraio del 1983. 

La crescita dell'economia della Cina, il maggiore consumatore al mondo di materie prime, ha a sorpresa rallentato nel primo trimestre. La notizia ha peggiorato ulteriormente il sentiment sull'oro. Sul mercato si è scatenata una pioggia di vendite senza precedenti. I volumi di scambio hanno raggiunto un livello record. Nelle sale trading è circolata la voce che un grande investitore sia stato costretto a chiudere un'importanze posizione in margin call facendo scattare a catena gli stop-loss di molti altri operatori. 

L'oro si trova sotto una forte pressione da quando Goldman Sachs ha consigliato la scorsa settimana di venderlo. A causare il sell-off sono stati anche oggi i timori relativi ad una possibile vendita da parte delle banche centrali. Venerdì scorso Mario Draghi ha confermato che Cipro potrebbe vendere le sue riserve auree. 

La misura dovrebbe contribuire alla copertura di qualsiasi perdita sulla liquidità di emergenza che la Bce, attraverso la Banca centrale cipriota, ha fornito alle banche del Paese. I mercati temono che in futuro anche altri Paesi in crisi della zona euro possano considerare la vendita delle loro riserve d'oro.

Il prezzo dell'argento è stato penalizzato ancora più dell'oro dall'ondata ribassista che ha colpito le materie prime. Il future con scadenza maggio ha perso l'11% a $23,36 all'oncia. Era dall'ottobre del 2010 che l'argento non chiudeva a tali livelli. Tra gli altri principali metalli il platino ha perso il 4,8%, il palladio il 5,9% e rame il 2,3%.

Link 
 
È un “disastro”, dunque? Bah, continua a leggere ed osserva come esistano le due dimensioni parallele di cui sopra.

Le vendite di oro e argento fisico stanno esplodendo.
Bill Haynes è Presidente della CMI Gold & Silver Inc. e grazie alla sua esperienza ultra-quarantennale nel mercato dei metalli preziosi è considerato un esperto mondiale del settore. 
A dispetto di quanto accaduto al Comex di New York, con un forte ribasso del metallo giallo (ribasso giocato tramite posizioni corte speculative sul mercato sintetico).
Haynes ribadisce che il mercato fisico di oro e argento sono al top

La settimana scorsa abbiamo venduto oro e argento più di quanto ne vendiamo di solito in un mese intero. Venerdì, il giorno del crollo dell’oro sul mercato sintetico, abbiamo venduto tanti lingotti quanti ne vendiamo in una settimana. Molti investitori approfittano dei prezzi bassi per entrare in modo aggressivo nel mercato.
Se gli acquisti di lingotti e monete continuassero come abbiamo visto venerdì scorso, avremmo immediata carenza di metalli fisici. Potremmo assistere a una carenza istantanea dei prodotti in argento: lingotti, monete American Silver Eagle, Foglie d’Acero Canadesi. La domanda è incessante. Per le monete American Silver Eagle e Foglie d’Acero in argento siamo già in ritardo con le consegne.
La Zecca Statunitense potrebbe inanellare un record di 40 milioni di once di monete American Silver Eagle in argento se il trend d’acquisto dovesse prolungarsi.
 
Ma, anche il mercato dell’oro è in fiamme.

Questa settimana abbiamo ricevuto il più imponente ordine di lingotti in oro di un’oncia da quest’anno a questa parte. Anche le monete in oro American Gold Eagles stanno andando alla grande. E non siamo solo noi a riscontrare aumenti di acquisti, ma tutto il settore dei rivenditori autorizzati di monete e lingotti in metalli preziosi.

Vi posso assicurare che se la tendenza dovesse continuare, presto vedremmo una carenza immediata di tutti i prodotti in oro e argento, sia monete che lingotti. Nel corso degli ultimi 90 giorni, le scorte di oro detenute presso i magazzini del Comex di New York sono collassate. Si tratta del crollo più consistente in un solo trimestre a cominciare dal 2001, l’anno dell’inizio del mercato toro dell’oro.

Credo che se i prezzi dovessero abbassarsi ancora, continueremo a vedere una corsa all’acquisto. Ogni volta che oro e argento calano di prezzo arrivano acquirenti a fare il pieno

Stiamo entrando in una fase simile a quella del 2008-2009 con gli acquirenti di metalli fisici che acquistando alla grande spingeranno in alto anche i prezzi nel mercato sintetico. Il mercato fisico di oro e argento è già al massimo e se i pianificatori (manipolatori) continueranno a spingere al ribasso i prezzi, arriveremo ad avere forte carenza di oro e argento.

Il rapporto tra acquirenti e venditori è di 50 contro 1

Stiamo assistendo all’inizio di una stagione di scarsità nei metalli preziosi: 

se i governi e le Banche Centrali Occidentali continueranno con questi raid ribassisti sui preziosi, la carenza dei prodotti sommata all’impetuosità della domanda farà volare le quotazioni”.
Link 
 
Meraviglioso accostamento “parallelo” di notizie biodiverse.

Abbiamo un:
  • Mercato Sintetico e un Mercato Fisico.
Le due dimensioni si toccano in determinate situazioni, facenti comodo alla "Natura dei Manipolatori".
Che ne dici? Cosa ne pensi?
Non è fantascienza e le notizie scorrono liberamente attorno a te. Che cosa te ne farai di un simile carico d’informazioni?

Nulla, molto probabilmente. Perché occorre del denaro da investire e, vista la "crisi", tu non ne disponi. Ma se, frattalmente, troverai spunto da questo mix alchemico, appena letto… beh, potresti iniziare a vedere con altri occhi come gira il “fumo” anche alla tua latitudine
Perché tu non sei isolato dal resto, anche se credi di esserlo.
Anni fa, sugli aerei, la zona che delimitava i fumatori dai non fumatori, era apparente, ossia non esisteva una protezione o una barriera, tra le due presunte zone; il fumo circolava liberamente oltre a quella finta delimitazione, allo stesso modo dell’inquinamento, delle ceneri di un vulcano o dell’effetto delle scie chimiche. 

Ancora... i meridiani, i paralleli, i confini tra Stati, etc. non sono reali se non nel limite a cui tu dai loro "spessore", alla versione della realtà che tu autorizzi direttamente o indirettamente.
Le dimensioni sono tutte qua, pur non essendo apparenti. 

Tu autorizzi l’emersione di quella in cui sei attualmente auto installato. E ciò non significa nulla, se non che “tu sei in un luogo possibile fra i tanti, in una tua possibile configurazione”… che altro?

La limitazione o la delimitazione… sono apparenti, ma funzionali allo scopo:
nascere, vivere e “sbrogliare”, in questa maniera, il tuo “nodo esistenziale”.
Tutto ha un senso superiore. Anche se le circostanze hanno cancellato ogni prova apparente.

Anche se tu non credi più. Anche se sei cosparso di negatività.

Anche se fai parte del Nucleo Primo… o sei un ingranaggio alla sua corte.

Tutto ha un senso superiore.

Se tu ti sintonizzi su questa “Stazione Radio”, e rimani collegato… nulla ti potrà distogliere da te stesso. E, allora, sarai pronto per "andartene". Che senso avrebbe continuare a limitarsi all’ascolto? 

Meglio, sarebbe, divenire un Dee Jay della Stazione Radio.

La Sorgente Primaria è presente in tutte le realtà, in ogni manifestazione di energia. Essa è intessuta in tutte le cose come le tessere di un mosaico aderiscono alla stessa parete e, in tal modo, sono unificate

Tuttavia, non è l’immagine che unifica il mosaico, ma la parete su cui aderiscono le sue tessere

Allo stesso modo, la Sorgente Primaria dipinge un quadro così diverso e apparentemente scollegato da sembrare che non ci sia alcuna unificazione. Tuttavia...
a unificare tutte le manifestazioni non sono le manifestazioni esteriori ma è il centro interiore di energia sul quale sono posti i frammenti di diversità.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

martedì 11 dicembre 2012

Una concertazione Celeste di luce in Terra per ognuno di noi.




Qui sotto un’immagine della Luna che non si può vedere dalla Terra. Una sorta di primissimo quarto di Luna, illuminato anche dalla luce rifessa della Terra.

L’immagine è presa dalla Stazione Spaziale Internazionale
Link


Questa mattina, uscendo di casa per prendere della legna da ardere, sono rimasto affascinato dalla figura suadente e siderale della Luna, o meglio, dalla sua totalità; infatti, era chiaramente visibile sia la piccola falce illuminata, che il resto del corpo solo lievemente adombrato.

Proprio come nell’immagine riportata poco sopra, l’umanità vede della Luna solo quella sezione a cui si è abituata; la parte illuminata della Luna catalizza lo sguardo, ma ciò non significa che essa sia solo quella parte.

Questa modalità del vedere/non vedere è la prova frattale del lato illusorio delle 3d, basato sulla convenzione:

sull’osservazione delle 'fasi lunari'.

In realtà, la Luna è sempre piena/presente (anche di giorno), ma noi abbiamo ceduto alla visione legata alla sua mutevolezza, di volta in volta, illuminata dalla luce. Tale luce è indiretta, ossia riflessa, ed è proveniente dal Sole. Ciò significa che la luce giunge sempre e comunque sulla Terra 3d e che il Sole splende sempre, anche quando convenzionalmente sulla Terra è notte.

Scoperta dell’acqua calda? Solo a prima vista, perché ciò che si espande, nel pensare a queste latitudini, è la propria consapevolezza, ossia quella senziente quadratura del far parte e di essere parte di qualcosa di più, rispetto a quello che siamo stati indotti a ‘speculare’.

La convenzione dove ci porterà? Dove ci ha portato?

Dalla Stazione Internazionale, come abbiamo precedentemente letto, ad esempio la Luna ha un’altra convenzione:

la luce della Terra contribuisce a scolpirla

Questo gioco di chiaroscuri mette in risalto la parzialità di quello che abbiamo svelato dell’infrastruttura che ci avvolge ed ospita. In definitiva, mette in risalto i giochi di luce ed ombra presenti dentro di noi.

Senza accennare nemmeno al lato oscuro della Luna, è chiaro che la Natura riflette ogni ordine della Creazione; in essa è impresso il timbro della Creazione e del momentum della Creazione, mentre veste i panni dell’evoluzione e della maturazione del ‘raccolto’:

frutto per frutto o seme per seme.

Ognuno di noi è frutto e seme allo stesso Tempo, così come siamo radici, tronco, rami e foglie. 

Che cosa fa un albero? Apparentemente, nelle 3d, non fa nulla… eppure giorno dopo giorno ce lo troviamo diverso, cresciuto, vivo.

Dalla ISS la prospettiva cambia, allo stesso modo anche dal punto di vista di un albero le cose non appaiono esattamente come siamo abituati noi a vederle. Che cosa 'vede' una montagna? Quale è la sua normalità? E un essere umano come viene rappresentato dalla montagna?

Sorveglianza/Esperienza = Presenza.

Questo duplice ruolo della Vita nelle 3d è raffigurabile dall’alternanza di ruoli ricoperti socialmente dall’individuo:
  • padre/madre - figlio/figlia
  • al lavoro/nel Tempo libero
  • cliente/fornitore di servizi
  • nipote - nonno/nonna.
Le varie fasi sono ricoperte attraverso sfaccettature del Tempo e dell'esperienza. In questa maniera è possibile non fossilizzarsi su un solo aspetto della propria Vita:

dicesi… equilibrio (il frattale è la crescita del corpo).

Quando ciò viene meno, allora si è alle prese con una forza che obbliga (gravità) ad un comportamento indotto. La moderna società è avvolta dalla disarmonia, in quanto persegue un modello economico basato sull’espansione del lato consumistico. O meglio, questo lato è emerso in seguito a delle precise rinunce, generate dal comportamento massivo umano:

leggasi… pigrizia, noia, spleen.

Ci si abitua a tutto, vero?

Anche ad essere dei Re, degli Dei, qualsiasi spigolatura si incarni.

Questa 'sete di novità' è una forza che può anche erodere dentro, se si accetta di essere totali. Sembra paradossale, vista l’attuale dose di non-totalità che contraddistingue il genere umano, diventato un 'dilettante' in tutto quello che fa… eppure è sempre e solo illusorio anche questo aspetto solo a prima vista apparente:

la società è perfetta così come lo è l’individuo.

Entrambi sono perfetti per il momento attuale. Lo se che è difficile a credersi, eppure è quello che sento.

La scelta, a monte, è stata di tipo totale. L'assenza di memoria lo testimonia indirettamente...

Perché sarebbe auspicabile alzarsi al mattino ed essere sempre felici di essere vivi ed in salute?

Proprio perché il ruolo della paura verrebbe meno e aiuteremmo direttamente il nostro Mondo a dialogare con essa e coi propri ruoli. È una utopia? Forse per la sfera occidentale e per parte di quella orientale filo occidentale, ma non per la rimanente biodiversità.

Essere felici è possibile, anche in mancanza di tutte quelle cose che la convenzione ci ha abituati a considerare dei perni atti al perseguimento di vere e proprie chimere basate sul nulla.

Senza cadere nei luoghi comuni, essere felici è la cosa più naturale di questa Terra 3d:

respiri? Sii felice per questo

Non basta, vero?


La Luna ripresa all'Osservatorio del Col Drusciè.
Link 
 
La Luna è a colori; lo si vede molto chiaramente.

Noi siamo a colori, nel senso che siamo molto più 'artistici' e completi rispetto a quello che si può desumere dal grigio delle città in cui viviamo, perennemente sempre senza fondi per abbellirsi, curarsi, onorarsi attraverso la propria presenza consapevole. 

Interazione tra Terra e Luna.
Poiché il periodo di rotazione della Luna è esattamente uguale al suo periodo orbitale, noi vediamo sempre la stessa faccia della Luna, rivolta verso la Terra

Questa sincronia è il risultato della frizione gravitazionale che ha rallentato la rotazione della Luna nella sua storia iniziale. A causa di queste forze, dette di marea, anche la rotazione della Terra viene gradualmente rallentata (di circa 1,5 millisecondi al secolo), mentre la Luna si allontana lentamente dal nostro pianeta al ritmo di 3,8 centimetri all'anno. 

La Terra e la Luna orbitano attorno ad un centro di massa comune, che si trova ad una distanza di circa 4.700 chilometri dal centro della Terra. Poiché questo centro si trova dentro alla massa terrestre, il moto della Terra è meglio descritto come un'oscillazione. 

Viste dal Polo Nord della Terra, le rotazioni dei due corpi celesti, l'orbita della Luna attorno alla Terra e l'orbita di questa attorno al Sole sono tutte in senso antiorario

Rispetto agli altri satelliti del sistema solare, il diametro della Luna è eccezionalmente grande se confrontato con quello del pianeta attorno a cui orbita, tanto che il sistema Terra-Luna può essere  considerato quasi un pianeta doppio ('quasi' perché il centro di gravità del sistema Terra-Luna è comunque di poco all'interno della Terra)…
Link 
  • esposizione alla Terra sempre della stessa faccia della Luna
  • orbita antioraria
  • sincronia Terra/Luna
  • il moto della Terra è meglio descritto come un'oscillazione
  • diametro della Luna eccezionalmente grande.
Queste caratteristiche rientrano tutte in un piano dell’osservazione mono prospettico.

Ossia, è dal punto di vista medio terrestre che sono state tratte queste tesi.

Cambiando punto di vista, tutto cambia.

Se l’umanità vedesse la Terra, usualmente, dallo Spazio… progressivamente muterebbe prospettiva. Dunque… vogliamo continuare a limitarci in questa maniera?
 
Le leggi della Fisica funzionano, ma relativamente a quello che abbiamo scoperto e cercato di normalizzare. Oltre alla Fisica c’è una minore lontananza dal Creatore, nonostante la Natura frattale del tutto.

Nonostante la Natura frattale delle 3d, esiste sempre un concetto di distanza dal centro di luce più vicino. È una distanza vibrazionale, ovviamente, che ci riflette:

la Terra osservata dalla Luna presenta le stesse fasi (della Luna), però con periodo invertito. Quando la Luna è tutta coperta (luna nuova), la Terra è tutta illuminata e viceversa

In tali condizioni i raggi solari vengono riflessi dalla Terra sulla Luna e da questa ritornano ai nostri occhi

Questa doppia riflessione della luce solare produce un fenomeno che prende il nome di luce cinerea (debole chiarore di color grigio cenere) diffusa sulla zona in ombra del disco lunare. Essa va diminuendo a mano a mano che la Luna cresce, va aumentando nella fase calante. 

Il fenomeno della luce cinerea è più o meno percepibile a seconda che la superficie riflettente della Terra sia costituita da continenti od oceani

Lo splendore della luce cinerea non è perciò uniforme a causa della diversa estensione e distribuzione degli oceani e dei continenti.
Link 
 
La Luna riflette anche la luce della Terra e non solo quella del Sole.

E la luce della Luna? Essa è un simbolo ed un centro direzionale:

che sia viva o artificiale, poco importa, visto che è lì, nel cielo, con una funzione ben precisa di simbologia frattale:

di visione prospettica e d’incantesimo.

Vedere è 'dividere': relativo al vedere... di vedere: dividere (di visione); questa è l'espressione della parzialità, dello spettro della luce visibile e non. Della nostra condizione di paradigma.

Così in alto come in basso.
Sono anni che osservo il comportamento degli esseri umani e sono anni che cerco di capire come mai le cose che accadono in alto accadono anche in basso. Per esempio le stesse cose che accadono nella nostra politica sono quelle che denotano l’andamento delle politiche del Dipartimento di Chimica dove Lavoro

Un Dipartimento in fondo è come un piccolo stato… 

Così notai già tanti anni fa che quello che succedeva al Cun, Centro Ufologico Nazionale, era l’ombra di ciò che accadeva al così detto Governo Italiano…
Link 
 
È così. È una legge Celeste. Dobbiamo capirlo e comprendere che le mezze verità sono comunque delle verità, ossia che dall’osservazione diretta o indiretta, possiamo capire cosa succede ad ogni livello della fluidità esistenziale. Anche quello che accade dentro di noi.

Ue ritira Nobel per la Pace, respinge critiche.
L'Unione europea ha ricevuto oggi il Nobel per la pace, un riconoscimento che secondo alcuni vecchi vincitori è ingiustificato, mentre i leader europei lo rivendicano per aver difeso stabilità e democrazia ed averle portate nel continente dopo due guerre mondiali…

La commissione norvegese del Nobel si è focalizzata sul quello che l'Ue ha ottenuto negli ultimi 60 anni per portare la pace e la sicurezza alle nazioni, una volta nemiche, e per aver tenuto insieme il ‘vecchio continente’...

Il premio in denaro del Nobel, pari a 930.000 euro, sarà dato a progetti per aiutare i bambini in zone di guerra, che saranno resi noti la prossima settimana.

Link 
 
La ‘pace’ degli ultimi 60 anni è opera illusoria ed egoica:

e la guerra nei Balcani degli anni 90 del secolo scorso?
 
Tanto per cimentarne una; certo, adesso è finita. È sempre e solo un punto di vista maggioritario o di appartenenza, quello  che conta?
 
Se fai parte dell’Europa Unita avrai la ‘pace’, perchè al di fuori esiste ancora l’orco cattivo.

È una strategia molto antica, questa. Anche Roma costituiva la luce, nei secoli bui del proprio Tempo. Ma Roma che fine ha fatto ufficialmente? La ricordiamo ancora per l’illusione che portò, prima di cadere nell’ansa oscura del Medioevo.

È chiaro che, laddove c’è stata luce e laddove ricordiamo il buio, non è proprio tutto emerso a livello storico. La verità ufficiale è un’arida lama che serve ed è servita per plasmare questo Mondo, questo paradigma basato sulla visione della falce di Luna in luogo della Luna stessa.

Abbiamo imparato a vedere solo l’effetto collaterale di una presenza; nella fattispecie, una enorme presenza fissa nel cielo sopra a tutti noi.

Wall Street: la strategia dei piccoli passi.
Wall Street più che all’Europa rivolge il suo sguardo all’Asia e cerca di capire gli sviluppi al proprio interno, per quanto riguarda il DJ esce così una seduta che per il suo 99% rimane entro un range di 20 punti (cioè lo 0,15%) fra i 13.170 ed i 13.190 punti.

Quindi se la seduta è potuta sembrare quasi noiosa, visto quanto era successo prima sulle Piazze europee, ed a Piazza Affari in particolare, ha comunque contribuito ad inviare un messaggio 'distensivo' ai mercati internazionali, in effetti una volta tanto concordiamo con la numero uno del Fmi, Christine Lagarde, che ha sottolineato come sia il fiscal cliff il problema del momento e non la situazione europea.

Link

Citigroup: Con fiscal cliff Wall Street potrebbe perdere il 20%.
Wall Street potrebbe perdere il 20% se dovesse avverarsi lo scenario peggiore del cosiddetto 'fiscal cliff'. Lo afferma Citigroup

Per la banca d'affari lo scenario peggiore sarebbe l'entrata in vigore contemporanea di aumenti alle tasse e di forti tagli alle spese governative all'inizio del prossimo anno. Citigroup crede che in questo caso il mercato azionario statunitense potrebbe perdere il 20%, il prezzo del petrolio scendere di $20 e il dollaro deprezzarsi del 5%. Citigroup si attende inoltre che il tasso di disoccupazione salirebbe fino al 2014 almeno al 9,5%.
Link

Ecco la divinazione ricattatoria di turno.

Che cos'è il Fiscal Cliff che sta terrorizzando il mondo?
Entrerà in vigore nel gennaio 2013 e porterà a una spesa che tra aumenti delle tasse e tagli alla spesa pubblica toccherà i 7 mila miliardi di dollari...

Link

È austerity; la stessa che è stata imposta a mezzo Mondo.

È un dramma? Certo che lo è… dal punto di vista imperante, lo è.

Ma, i tagli al settore militare costituiranno un blocco molto severo da superare. Non tanto la povertà della società Usa, che rischierà di perdere molte compensazioni ora più favorevoli.

Un bel giorno ci sveglieremo con gli Stati Uniti che proporranno di ripartire da capo, senza il debito o una parte del debito. 

Ripartendo da capo, essi manterrebbero il controllo.

Gli conviene.

Il Tempo sarebbe bypassato. La proposta potrebbe avvenire attraverso la parziale apertura dei segreti di Stato relativi alla spiritualità del Mondo 'scomparsa'. Aprendo certi dossier, la popolazione rimarrebbe inizialmente come ulteriormente ‘infagottata’ .

Il nocciolo della questione non sarebbe, in realtà, nemmeno affrontato.

Il reset, annunciato anche dalle profezie, avverrebbe… ma sotto al completo controllo dello stesso attore silente che ha, tuttora, il controllo della situazione globale:

il Nucleo Primo.

La palla passa a noi ed alla nostra consapevolezza.

Gli artifizi della new economy hanno generato un mostro a più teste, con il quale adesso dobbiamo proprio fare i conti (in tutti i sensi).

Dipende da noi.

La Luna continua a riflettere anche noi, unitamente alla luce della Terra e del Sole. E, di lei, giunge a noi l’insieme della luce riproposta, omnicomprensiva anche della presenza della Luna stessa.


 Una concertazione Celeste di luce in Terra per ognuno di noi. 
 
10122012 S 0 + 345 Beati Antonio Martin Hernandez ed Agostino Garcia Calvo Salesiani, martiri (Sempre storie di sangue) + +

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

venerdì 19 ottobre 2012

L'apparenza del cellulare.




Se scrivo, ‘viviamo in un reame apparente’, suppongo che mediamente le persone pensino: ‘basta con queste storie; la Vita è dura altro che apparente’

Infatti, la chiave di Volta del discorso è un’altra e ruota o si colloca in una prospettiva diversa dell’osservazione. 

Utilizziamo un esempio; quando usciamo di casa, decidiamo che strada prendere in funzione di quello che abbiamo deciso di fare, ossia… scegliamo tra una serie di possibilità alla nostra portata. Anche senza evidenziare che la nostra ‘portata’ si è sempre di più ristretta, per una serie interminabile di induzioni comportamentali, comunque effettuiamo una scelta:

ciò significa che, letteralmente, manifestiamo uno scenario piuttosto che un altro.

Uscire di casa e prendere l’auto o il motorino, fa la differenza in termini di scenari attraversati e di vicissitudini teoriche a cui andiamo incontro. Spero non ci siano dubbi su ciò.

Se siamo in treno e il treno si guasta, l'accaduto non avrebbe ripercussioni sul nostro Tempo, se fossimo stati in automobile e viceversa. Andando in moto potremmo giungere più velocemente al lavoro ma, allo stesso Tempo, se piove ci si bagnerebbe da capo a piedi. Ogni scelta ha le proprie ripercussioni e conseguenze, ha i propri punti di forza e di debolezza.

Ci pensiamo mentre siamo impegnati a respirare?

Dipende da quale livello ci poniamo nell’affrontare questa delicata questione. Si direbbe che, ad altri livelli, il Potere di Controllo sia super attrezzato nel fare questo, senza mai lasciare nulla al caso. L’Antisistema è totale, mentre noi siamo anche solo al di là del solo pensarlo.

L’esempio della scelta, mette in evidenza qualcosa di sottile, di ‘non detto’, di potenziale, di ‘non scelto nel scelto’. Tutto quello che si annida nel campo del potenziale inespresso e non caricato della nostra attenzione energetica. Ciò equivale a sostenere che esiste un ambito emerso e una serie di ambiti potenziali.

Andando ancora più nel sottile, questo autorizza a pensare che lo scenario emerso sia apparente, nel senso che non è l’unica componente del vasto arco del bacino del potenziale.

Apparente, quindi, non significa ‘non vero o tangibile o finto’, bensì significa:

che pare ma in realtà non è…
Link

Un simile scenario ha le proprie caratteristiche, anche dure e scontrose, ruvide e spigolose. Nessuno afferma il contrario. Esso è semplicemente una freccia della faretra.

Possiamo soffrire in un simile scenario ma, ciò, non significa che sia l’unico. Ok?

L’apparenza è legata all’abitudine, al controllo, al paradigma in corso d’opera, a quello su cui la Massa si sintonizza per induzione e/o autoinduzione.

Il nostro focus alimenta lo scenario ‘scelto’.

Vediamo alcuni casi che mettono in evidenza una simile apparenza. Casi simili all’episodio del gatto nero, o deja vu, visualizzato in Matrix.

Alpha acquista controllata greca Credit Agricole per 1 euro.
Alpha Bank ha accettato di acquistare per la somma simbolica di un euro la controllata greca di Credit Agricole, Emporiki.  

L'istituto di credito francese aveva deciso di liberarsi dalla sussidiaria ellenica per le forti preoccupazioni legate alla crisi finanziaria del Paese e per le ingenti perdite incassate sui titoli di Stato e le partecipazioni azionarie

Alpha ha spiegato che ricapitalizzerà Emporiki con ulteriori 550 milioni di euro, dopo l'iniezione patrimoniale affrontata da Credit Agricole a luglio per 2,3 miliardi. Per la banca francese è previsto un impatto sui conti. L'accordo sarà finalizzato entro la fine del 2012.
Link

Tutti noi siamo abituati a credere che un’azienda abbia un costo notevole. No, non sempre, a quanto pare. Con 1 Euro non acquistiamo più nemmeno un gelato ormai.

Suvvia, ognuno di noi si fa idee completamente personalizzate rispetto ad ogni termine utilizzato. Qualcuno sta cercando di utilizzare questo potenziale umano direzionandolo (redirect) verso un unico obiettivo emerso. La piramide (grande figura di riferimento storica), tutto sommato, sembra proprio avere questa caratteristica selettiva, come una grande antenna che mette tutti d’accordo.

Borsa: trader, con Tobin Tax rischio marginalizzazione per Milano.
Piazza Affari in negativo con una flessione dello 0,30%, in una seduta dove nelle sale operative si cominciano a disegnare gli scenari sugli effetti della prossima introduzione della tassa sulle transazioni finanziarie, la cosiddetta Tobin Tax … Non conviene fare trading perché il balzello mangia gran parte del potenziale guadagno. Crediamo che gli scambi sui derivati si sposteranno su piazze che non applicano la Tobin Tax

Link

Si sceglie di vedere questo scenario impoverente in luogo di un altro finalmente un filo più etico e morale. Non è apparenza, questa? È una scelta vera e propria e, dipende da noi, esattamente come il frattale di un referendum popolare.

Cosa scegliamo di portare ad emersione e vedere? Quale sarà la nostra prospettiva?

Rivista Usa Newsweek solo online dal 2013, addio carta.
L'autorevole settimanale statunitense Newsweek cesserà le pubblicazioni su carta il 31 dicembre e dal 2013 sarà presente soltanto con l'edizione digitale. Lo ha annunciato oggi la società editrice.

La pubblicazione ‘all-digital’ sarà intitolata Newsweek Global e avrà un'unica edizione mondiale, secondo un post che compare sul sito web Daily Beast.
Il nuovo Newsweek sarà consultabile dietro il pagamento di un abbonamento
e disponibile sia su Internet sia su tablet, mentre alcuni contenuti verranno pubblicati anche sul sito Daily Beast, hanno scritto Tina Brown, direttore di Newsweek Daily Beast e Baba Shetty, chief executive.

Link

Il processo di riassorbimento nel bacino eterico della possibilità è sempre all’opera. Si sceglie di manifestare o di non manifestare. È sempre una scelta che effettuiamo direttamente o indirettamente. La carta sta per essere abbandonata globalmente. Le tendenze attuali sembrano escluderla dal futuro perlomeno tratteggiato da certi ambiti. L’abbonamento è anch’esso una scelta, così come l’utilizzo di un tasto del telecomando del televisore. La Massa detiene il vero scettro del potere.

La Massa è sotto incantesimo. 

È persino logico. Perché? Perché il processo biodiverso umano permette l’esistenza di ogni ambito della scala potenziale di valore, ossia, esiste il povero ed il ricco, esiste l’alto ed il basso, esiste il potere e la remissione, etc.

Per cui deve esistere per forza colui che intende comandare sugli altri

Non mi riferisco solo all’evidenza emersa, ad esempio, attraverso le figure dei ricchi magnati esistenti sulla Terra, ma soprattutto all’esistenza di un potere che esiste tra le righe del Mondo. Un potere non solo umano. Un potere anche di configurazione energetica autorizzata dalla Massa e di entità sottili di vario stampo.

Un’abitudine conferisce all’energia autorizzata, l’iniziazione a condensare una forma esistente e sempre più manifesta, che intende sopravvivere, come ogni altra forma di Vita 3d.

La Magia è la Vita stessa nei suoi cardini meno credibili e apparenti.

HomeBox, la casa che si smonta e si spedisce.
Si chiama HomeBox ed è una delle ultime realizzazioni dello studio tedesco d'architettura Slawik. Uso permanente o temporaneo, d'emergenza o di svago, poco importa. Per l'edificio intelligente l'imperativo è la portabilità, l'idea di farne una casa nomade ma completa da recapitare in un porto e ritirare in un altro

‘La struttura principale è di legno e le misure sono perfettamente corrispondenti con gli standard internazionali per i container merci — ha detto a Gizmag, Han Slawik, capo dello studio tedesco — quindi dopo il primo uso si può facilmente trasportarla altrove e riutilizzare HomeBox in tutto il mondo’…

Costo complessivo, circa 25mila euro l'una, con lo sconto per chi compra più di dieci pezzi. Senza contare che la divisione spaziale può mutare: 

mentre la nuova versione battezzata HomeBox 2 sfoggia misure e altezze diverse per le finestre, è in progettazione proprio in questi mesi una terza generazione di modulo abitativo. Anzi: di casa portatile.
Link 
 
Il concetto di ‘portatile’ aggancia latitudini del pensiero ‘free’, libero, aleggiante, leggero, indipendente, etc. Come nuvole, vaghiamo per i cieli di questo Pianeta, che equivalgono alla terra e al calpestarla fisicamente. Mettere radici significa diventare concreti? Non solo, significa anche crescere attaccamenti.

L’equilibrio non è solo concreto. 

Anche per questo l’umanità riflessa dai singoli è tanto bisognosa della giusta misura. Le città sono come zavorre pesanti per la nostra spiritualità.  

La tecnologia nemica del sonno.
Per dormire bene, è necessario staccare la spina. Un consiglio da prendere alla lettera, stando ai risultati di una ricerca realizzata all'Hospital for Sick Children di Toronto e pubblicata sulla rivista Canadian Medical Association Journal

Per cadere serenamente tra le braccia di Morfeo, infatti, niente televisione, né computer, cellulari e altri dispositivi elettronici che rischiano di compromettere il riposo notturno… Eppure, sembra essere ormai un'abitudine consolidata, tra gli adolescenti in particolare, infilarsi sotto le lenzuola con cellulari, videogiochi o tablet in mano. Abitudine che, secondo i risultati di una ricerca del Sleep Disorders Center del Jfk Medical Center di Edison, non solo compromette la qualità del sonno, ma anche lo stato di salute generale. Può causare problemi di insonnia, ma anche depressione, ansia, deficit di attenzione e iperattività. 

Queste attività stimolano il cervello e stravolgono i regolari cicli di sonno-veglia’ spiega Peter Polos, l'autore dello studio.

Quindi, per evitare di dormire male la notte ed essere stanchi e assonnati di giorno, bisognerebbe ‘rendere la propria stanza da letto un santuario, al riparo dalle preoccupazioni della giornata’ suggerisce Allison Harvey, esperta di disturbi del sonno, dell'Università di Berkeley. Anche secondo Luigi Ferini Strambi, direttore del Centro di medicina del sonno dell'Istituto San Raffaele di Milano, 'bisogna assolutamente lasciare fuori dalla stanza da letto televisione, computer, cellulari e videogiochi. L'ideale sarebbe spegnere tutto dopo le nove di sera, ma non è così facile. Allora, impegniamoci a spegnere la tv almeno mezz'ora prima di quando abbiamo intenzione di andare dormire e un'ora prima, invece, tutti gli altri dispositivi elettronici'.

Cellulare.
Lasciare il telefonino acceso in camera da letto, appoggiato sul comodino o addirittura infilato sotto il cuscino, per scambiarsi messaggini con gli amici fino a tarda notte? Assolutamente no. Danneggia la qualità del riposo notturno. Non solo perché a livello inconscio siamo sempre in attesa di ricevere un nuovo messaggio, ma anche perché, effettivamente, non poche volte durante la notte veniamo svegliati dall'arrivo di un sms o di una telefonata. Secondo una ricerca della National Sleep Foundation, negli Stati Uniti succede ogni notte (o quasi) al 9% degli adolescenti e un paio di volte a settimana agli adulti. 

In ogni caso, il messaggio che arriva nel corso della notte, anche se lo stimolo sonoro è molto basso e non ci sveglia, causa dei microrisvegli ripetuti al nostro cervello. Così, finiamo col non riposare adeguatamente’ spiega Ferini Strambi…
Link

E torniamo al ‘tormentone cellulare’. Non vogliamo credere che sia pericoloso? Bene, questa è la nostra scelta e, ciò, autorizza un certo scenario a manifestarsi ed apparire. Non è l’unico, per cui l’alternativa è sempre possibile a prescindere da tutto quello che pensiamo o che ci fanno pensare.

‘Il cellulare causa il cancro’. Innocente Marcolini e la sua battaglia contro l'elettrosmog.
C'è ben poco da festeggiare, ma per Innocente Marcolini è pur sempre una vittoria della giustizia e un riconoscimento ad una battaglia che porta avanti dal 2002 sui danni che le onde elettromagnetiche provocano all'uomo.

È stato l'uso continuo e prolungato del cellulare a provocare il tumore al cervello a questo ex direttore finanziario di una multinazionale: lo ha confermato la Corte di Cassazione, sezione Lavoro, a sviluppare il tumore benigno al trigemino, respingendo così il ricorso dell'Inail che si rifiutava di riconoscere la malattia di Marcolini come una malattia professionale. 

Da ora in poi, all'uomo verrà riconosciuta una pensione di invalidità all’80%.

Ma non è per i soldi che il 60enne di Carpenedolo, nel bresciano, ha portato avanti questa battaglia: 

'Volevo che venisse riconosciuto il legame che c'era tra la mia malattia e l'uso del cellulare e del cordless. Volevo che questo problema diventasse di dominio pubblico perché molte persone non sanno ancora il rischio che corrono parlando a lungo al cellulare senza utilizzare l'auricolare, oppure tenendolo infilato nella tasca dei pantaloni'… Oggi la Cassazione conferma le sue ricerche, portate avanti anche grazie ad un team di oncologi e medici - i professori Giuseppe Grasso, neurochirurgo di Brescia e il professor Angelo Gino Levis, oncologo e ordinario di Mutagenesi Ambientale all'Università di Padova - che lo hanno affiancato nella sua battaglia.

‘Una sentenza importante’ afferma Levis, perché ‘finalmente si riconosce ufficialmente la correlazione, nonostante la contropropaganda e le ricerche per nulla allarmistiche finanziate dalle compagnie che fabbricano cellulari, di tumori provocati dalle onde elettromagnetiche’.

Danni che si manifestano soltanto dopo molti anni - dieci, talvolta quindici -  per questo è importante per Levis evitare categoricamente l'uso del telefonino ai bambini, oltre ad evitare di portarli in tasca o metterli di notte sotto il cuscino. Consigli e accorgimenti che l'oncologo suggerisce costantemente sul suo sito applelettrosmog.it

Link

È dimostrato. Ci crederemo davvero? Utilizziamo il ‘Metodo Indiretto’ per comprendere quanto le compagnie produttrici di cellulari mettano ‘le mani avanti’ nell’ammonire la propria clientela sul pericolo di base a cui si espone quando accetta di utilizzarlo. Sanno molto bene, perché lungimiranti, che prima o poi le cose cambieranno e infilano paletti tra le righe per in un futuro ipotetico poter affermare: 

‘ve l’avevamo detto. Eravate stati informati. È stata una vostra scelta’.

I passi seguenti sono tratti dai libretti sulla sicurezza di alcuni modelli di cellulari di recentissima produzione.

‘Per garantire la conformità alle norme di esposizione alle radiofrequenze stabilite dall’FCC, dalla IC, dal MIC e dall’Unione Europea, trasportare il dispositivo (si intende ‘il cellulare’) a contatto con il corpo utilizzando solo accessori con clip per cintura integrato forniti approvati da RIM Research in Motion. L’utilizzo di accessori non espressamente approvati da RIM può comportare la violazione delle norme FCC, IC e dell’Unione Europea relative all’esposizione alle radiofrequenze e l’annullamento della garanzia applicabile
al dispositivo’.

Se non viene utilizzato tale accessorio.
Tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo quando il dispositivo sta trasmettendo. Quando si utilizzano le funzioni dati del dispositivo con o senza cavo Usb, tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo.

E ancora indicazioni per ridurre l’esposizione.
Per ridurre l’esposizione alle radiofrequenze (RF), tenere in considerazione le seguenti istruzioni sulla sicurezza: 

utilizzare il dispositivo.. nelle aree dove è presente un segnale wireless forte. L’indicatore che fornisce informazioni sulla forza del segnale wireless si trova nell’angolo superiore destro della schermata iniziale e visualizza cinque barre in ordine crescente. Tre o più barre indicano che il segnale è forte. Una condizione di segnale ridotto, che potrebbe verificarsi in aree come un parcheggio sotterraneo o durante viaggi in treno o in auto, può indicare una maggiore energia erogata dal dispositivo.. nel tentativo di eseguire la connessione a un segnale debole.

Norme d’uso corretto.
Utilizzare la funzione vivavoce se è disponibile e tenere il dispositivo ad almeno 25 cm dal corpo, compreso l’addome per le donne incinte e l’addome inferiore per gli adolescenti, quando il dispositivo è attivato e connesso alla rete wireless… ridurre il numero di ore trascorse in conversazioni telefoniche.

Link

L’elettrosmog è invisibile all’occhio umano ma non per questo 'meno pericoloso'.

Il telefono cellulare è utilizzato da oltre 5 miliardi di persone nel mondo, in particolare dai giovani e dai minori in età. È diventato uno strumento irrinunciabile per comunicare, ma deve essere utilizzato con precauzione.

Il 31/05/2011 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato 'possibili cancerogeni' i campi elettromagnetici a radiofrequenza sulla base dell’aumento di rischio di glioma (un tipo di cancro maligno al cervello) associato all’uso dei telefoni mobili.

Gli studi scientifici più recenti indicano effetti biologici dovuti all’uso di cellulare e cordless non solo nel lungo termine ma anche nel breve termine. Per questo motivo, nell’uso dei telefoni mobili, è indispensabile seguire il Principio di Precauzione, cioè la minimizzazione dell’esposizione.

I telefoni cellulari sono dispositivi che emettono e ricevono onde radio ad alta frequenza (microonde):

queste, collegano ogni cellulare ad una rete di stazioni radio base, in modo da permettere agli utenti di fare e ricevere chiamate. La quantità di energia da radiofrequenza assorbita da un corpo esposto ad un campo elettromagnetico come quello prodotto dal cellulare (o dal cordless) è espressa dal SAR (Specific Absorption Rate), ossia Tasso di Assorbimento Specifico la cui unità di misura è il Watt/kg.

Minore è il SAR minori sono le emissioni del cellulare. Controllate le emissioni dei cellulari che comprate cioè il livello di SAR in Watt/Kg.

Link

A questo link è possibile prendere atto di studi molto circostanziati sempre inerenti alla pericolosità dell’utilizzo dei cellulari.

Sarà sufficiente diffondere notizie di questo tipo per convincere la platea? 

Pensiamo a quando in televisione si vedevano fumare persone ‘degne di fiducia’. Ciò equivaleva a convincerci indirettamente che il fumo non facesse male. Oggi è vietato fumare. Quindi?
 
Sino a quando non cambierà il vento che ci ispira, darà difficile osservare un cambiamento epocale nel Mondo. Questo vento si alimenta di noi e poi ci ispira a continuare a farlo.

Noi siamo l’ago della bilancia, la struttura dell’imbarcazione, l’acqua, i remi, etc. Le condizioni meteo risentono di quello che ‘facciamo/pensiamo’. Ma noi riteniamo di subire le bizze del Tempo.

Abbiamo deciso di fare così. Perché?

A scuola cosa ci hanno insegnato? I nostri genitori cosa ci hanno detto? Perché?

Da dove è partita questa onda? Perché è partita?

Domande lecite a cui è interessante dare delle risposte… Ricordiamoci sempre che lo sappiamo benissimo cosa dovremmo fare per cambiare quasi all’istante ciò che tanto ci infastidisce ma che accettiamo ugualmente. 

Dipende da noi.

18102012 S 0 – 292 San Luca Evangelista (Troppo lontano nel Tempo) ++

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com