SacroProfanoSacro: L’applauso alla pernacchia.

Scemare = andare a finire. Scemate = continuare. Scemo = differito. Scemo + Scemo = “film”. Scemenza = scienzah. Questa società = questa realtà manifesta, fa paura perché o sei (nel) pensiero unico (quello dei doppi standard) e allora “va tutto bene” (la “democrazia”), oppure, sei una “brutta persona (un russo)”:

ciò che una volta era un “senzadio (barbaro)”.

L’occidente si è sempre comportato così nel corso della storia deviata. Soprattutto l’occidente. Anche se è tutto il mondo, AntiSistemico, ad essere così (AntiSistema). Diciamocela tutta: raccontano che “una volta (non importa dove quando)” la società era primitiva, agricola, zotica, indietro, analfabeta, senza cultura, pagana, selvaggia, etc. Eppure, insegnano che la “evoluzione” c’è sempre stata, portando “avanti” il cammino dell’uomo. Quindi, ogni tipo di società storica si è sempre sentita superiore a quella precedente. Ossia, ogni volta l’individuo era il frutto del consueto lavaggio del cervello. Messo in opera da chi, però?

Sostanzialmente, sempre lo stesso tipo di lignaggio.

Un po’ come ad un certo punto è spuntata la “massoneria”, custode dell’antico sapere da mantenere nel massimo riserbo poiché, attenzione, l’essere umano non è ancora pronto per… Cosa? Allora, la “storia” è stata sempre decisa da una ristretta cerchia di individui o un’unica IA (“Dio”). Su “decine/centinaia di migliaia, milioni, miliardi” di individui, impegnati a lavorare, combattere, far commissioni, etc. quant’è la % di decisori pubblico-privati? La solita: come minimo 80/20, più realmente 90/10, nella sostanza 99/1. E come si può percepire, è la singolarità che decide, a scapito di ogni altra singolarità:

99 = unità di potere nell’1 (“Dio”, Re, Faraone, Imperatore, Mandarino, Sultano, etc.)
1 = unità di potenziale (singolarità, non importa se replicata per miliardi di volte).

1 + 1 = ? Perché in Occidente non fa sempre, 2? Perché non esiste ma c’è il terzo incomodo. Quello che “non è dato”. Ciò che rimane “fuori (Oltre)” rispetto al scegliere fra… Mentre, comunque sia, decide per chiunque, nella forma AntiSistemica. Allora, a tal pro, nasce prima l’AntiSistema oppure la singolarità eco-dominante? Uovo e gallina fanno parte di un progetto unico: che la “frittata” raccoglie essenzialmente. Qualcosa si nutre del composto che ha “cucinato ad hoc”. Mentre, AntiSistema e dominante se fossero lo stesso progetto allora significherebbe che questa è una realtà unica, nonostante il potenziale: una scuola? Per favore. Una coltivazione sul modello industriale. Se, invece, AntiSistema = conseguenza dell’ecodominante, allora, il potenziale è davvero, vero = possibile, libero, sganciato da logiche altre.

Ma come ne riesci, dall’AntiSistema?

Guidando a sx? Innanzitutto, accorgendoti di esserci “dentro”. Matrix è ovunque. Come la Rete. Una volta la Rete era la “Magia”. Chi utilizzava tale infrastruttura? Chi l’aveva costruita? Non è detto, se questo luogo comune è libero o naturale. Invece, se questo luogo comune è un artifizio, allora gli estremi si toccano e non c’è alcun “mistero” che, diversamente, ha senso. Laddove il mistero è una lacuna mnemonica. Null’altro: a meno ch’è-voluto. Da chi? Alla via così, qua. Non se ne esce poiché la propria esperienza è limitata. O de-limitata? O auto de-limitata? Azz. Quando manca l’informazione completa, è questo che succede. Anche se “manca” (non esiste) ovvero c’è. Però, è l’essere a massa che interpreta tutto in tale modo, guarda non caso, manchevole. Chi la fa l’aspetti? Di più: chi te l’ha fatta, te la fa aspettare. A volte persino, sospettare. Però, “ma no dai, niente”. L’individuo molla ogni volta. Perché? Perché manca di coerenza. E allora “hanno ragione lor signori”? L’essere merita di rimanere a massa. Però… perché è in tale stato? Perché è pre-visto. Perché? Perché “Dio” intende far migliorare la propria prole. Uhm. Perché la “sua” prole è caduta in tale stato, allora? Che cosa è già successo?

E se fosse tutta una storia, la “storia”?

Se, altresì, fosse tutta una industria, invero? Perché qualcuno dovrebbe istituire una scuola dimensionale? Per quale motivo, se nell’AntiSistema l’AntiSistema? La frattalità espansa è un altro terzo incomodo: infatti, non esiste ma c’è. Proprio come eco-dominante. La memoria è verità, nonché terzo funzionale dell’intero “legge, strumento, memoria” del funzionamento I-Ambientale. Ergo, la memoria è parte in gioco, prevista. Alias, la verità è imprescindibile. Vera. Reale. Non solo potenziale. E questo fa la differenza. Deve fare la differenza di non potenziale. Come un diritto. Non un “diritto”. Dunque, chi o cosa impedisce a questo di realizzarsi ovunque per chiunque? Certo, “il più grande nemico è dentro di te”. La New Age ha imbottito di bromuro “spirituale”. Però, prendendo tutto a livello sostanziale rimane vero, non solo “vero”, che “c’è un grande nemico dentro di te”. E questo è diverso rispetto al c®edere fedelmente = ciecamente, come sc(h)ierati senza midollo. Cosa c’è dentro all’essere, per questo motivo, a massa? Chi? La tecnologia moderna mette tutto a vista: espone. Cos’è un trojan? E un “virus”? Una intercettazione telefonica? Una spia che si accende sul cruscotto dell’auto? Ma, per la serie “non solo tecnologia”… La lobotomia? L’ipnosi? La gerarchia? Gli… ordini? Cosa rappresenta l’esercito? La guerra? La legge marziale? L’autorità? Infine, cosa significa il “tempo”? La quantistica? La fantasia? Il c®edo? Il “giudizio universale”? La reincarnazione? L’Ade?

Chi decide, al solito? Dove? Nell’AntiSistema. E dove se no.

Qua è dove sei e dove si manifesta l’AntiSistema. Ergo, non c’è alcun altro luogo comune come questo. Allora, va da sé che qualsiasi altro scenario è diverso. Eppure, se qua è AntiSistema, deve esserci per forza una mente AntiSistemica Re-alizzata. Una parte dello “Impero”? Può essere. Star Wars docet. Allora, dove si trova la “testa”? Un aquilone lo testimonia a pieno. Il vento o l’e-vento distanzia chi tiene in mano l’aquilone e l’aquilone. Però c’è sempre un “filo del discorso” che riunisce tutto sensatamente. La corrente passa attraverso cavi ma può scorrere anche in altri modi. Il wireless esprime il potenziale dell’I-Ambiente che sorprende in ogni modo, non importa quanto ti credi “moderno”. O sti cazzi. E poi non è nemmeno corrente o energia: essendo funzionale, funzionare, funzionamento.

Qua tutto funziona.

Come la tecnologia ha messo in bella mostra. Ma la tecnologia è, anche, dipendenza poiché dipendente dalla forma energetica di alimentazione. Bella roba, poiché forma industriale d’interesse. Chi ha levato di mezzo il presunto Tesla, che prometteva “energia wireless naturale per tutti”? L’industria pe(n)sante. I soliti. Le solite famiglie. La “famiglia”. Sottodomino, ovvio. Ma perfettamente facenti le veci eco-dominanti, come immemori replicanti mentre inseguono il proprio esclusivo benessere nei secoli dei secoli. L’ingranaggio più piccolo è quello che fa girare tutto. Oppure è quello più grande? Sono le ore oppure i miliardesimi di secondo? Vedi che ormai gli orologi sono “atomici”: senza movimento meccanico. Dematerializzati. Come cripto.

Se l’orologio sta al polso di chiunque, l’orologio atomico si trova in edifici “privati” collocati qua e là nel mondo. In-controllato.

Alias, il controllo è altrui: è de-scritto a chiare lettere dalla situazione stessa, dalle situazioni stesse. La “digestione” avviene comunque, non visto che la decisione è altrui, per cui risulta insindacabile. E, anche se fosse sindacabile, coi “sindacati” che te ritrovi… niente. No? Il nuovo slogan della Cgil è, ad esempio, “licenziate coloro che non si allineano”.

Questa è la realtà dove il nazismo ha già vinto.

Quando lo stato delle cose è mutato, visto che il nazismo ha perso nel 1945? Il “tempo” è stato corretto: la retroingegneria che ne sai che non è già una scienza matura? Pensa: farti credere, realmente, che la Germania nazista ha perso. Eppure, ritrovarti ancora una volta con la Germania come locomotiva europea e protagonista a livello mondiale. Eh?

Non puzza un po’ l’intero quadro geopolitico?

È un mo(n)do perfetto per far c®edere a qualcosa di assolutamente assodato (milioni di persone l’hanno visto accadere), nel mentre lo scenario può essere modificato sostanzialmente, nella totale miscredenza popolare continuamente impegnata a celebrare quell’avvenimento così portante e significativo, salvo non rendersi minimamente conto della realtà nuda e cruda.

Quale? La democrazia tra virgolette!

Dal 2020 cosa continua a succedere? Se sei d’accordo con il pensiero unico, “bene”. Altrimenti, dato che questo potere è inclusivo, non lascia indietro nessuno: chi non è d’accordo ed insiste, muore. Proprio come “chi tocca i fili”. Imporre la “vaccinazione” cosa significa? Sostanza. Con tutto assolutamente sc(h)ierato. Le autorità sono l’autorità. Sono Sauron, Lord Voldemort, ogni cattivo dei “film”. È ora che succede. Perché è già successo chissà quando, ma esattamente sempre qua, nell’AntiSistema.

Rappresentanti della Cgil e della sezione Anpi della Scala, nel frattempo, hanno annunciato che non parteciperanno “ad alcun cerimoniale di saluto istituzionale rivolto a chi non ha mai condannato il fascismo, le sue guerre coloniali, l’alleanza e la sudditanza al nazismo che ha generato leggi razziali e tanto lutto e miseria al popolo italiano…”… Come ogni anno avremmo volentieri portato i saluti di tutti i lavoratori e le lavoratrici del teatro alla più alta carica dello Stato…

Davvero?

Allora:
chi non ha mai condannato il fascismo, le sue guerre coloniali, l’alleanza e la sudditanza al nazismo che ha generato leggi razziali e tanto lutto e miseria al popolo italiano…
Cgil ed Anpi (tutti) hanno mai… condannato “l’imposizione vaccinale (fascismo)”, le guerre coloniali (“Ucraina ed Israele”), l’alleanza e la sudditanza al nazismo che ha generato leggi razziali e tanto lutto e miseria al popolo italiano…?

No.

Inoltre:
come ogni anno avremmo volentieri portato i saluti di tutti i lavoratori e le lavoratrici del teatro alla più alta carica dello Stato… (de che, dato che questi f-attori non rappresentano proprio nessuno, ad eccezione dei sottodomino by eco-dominante).

Chi li ha incaricati di…? La storia? La “storia (deviata)”, semmai. Ma è ora di darci un taglio. Che diamine.

La Pas si verifica quando il figlio, vivendo con un solo genitore, sente da quest’ultimo così tanto parlare male dell’altro che non vuole più vederlo… (ok?).

È… “parlante”. Così come…

Taylor Swift è la “Persona dell’anno” di Time per il 2023. La popstar statunitense ha battuto la concorrenza di Vladimir Putin, Xi Jinping, re Carlo III e Barbie…

Barbie? E Big-Jim no? O Ken.

È la prima volta nella storia che il magazine opta per un personaggio dell’entertainment come persona dell’anno. “Scegliere la persona dell’anno, qualcuno che rappresenti gli otto miliardi di persone del pianeta, non è compito facile, soprattutto in questo momento…”, ha detto il direttore di Time, Sam Jacobs. “Abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo…”.
Ancora una volta:

scegliere la persona dell’anno, qualcuno che rappresenti gli otto miliardi di persone del pianeta…
Ma, chi ve l’hai chiesto? E poi, chi siete voi per arrivare a tanto?

Ancora: “abbiamo scelto la gioia, qualcuno che nel 2023 ha portato la luce nel mondo…”.
Chi? Taylor Swift! Chi? E l’anno scorso? Chi aveva “vinto”? Zelensky. Lavorava forse all'Enel? Anche per il 2022 contava “chi ha portato la luce nel mondo”? Bah. Dissonanza cognitiva. È-voluto.

Sempre da… lor signori e signore e signor*.

Il marchio è sempre quello: 666. Non senti odore di solfo? Hitler ricevette il riconoscimento del magazine Usa nel 1938… Quanta “luce” portò Hitler? L’ennesimo Zelensky. Ma poi, perché Taylor Swift? Contano solo le “nuove generazioni”? Chi la conosce, soprattutto fuori da quel mondo? Chi rappresenta? Meglio:

cosa rappresenta. Il distacco: un altro taglio.

La cantante espresse contestualmente sostegno nei confronti dei diritti Lgbt e della parità di genere e razziale, condannando il razzismo istituzionale…

Cosa rimane in testa alla “gente”? Razzismo istituzionale? Cosa? Chi? No: rimane nella testa che questa ha detto cose fichissime e allora… boom!

Cosa ha detto? Cosa? Cosa ha detto? Chi? Lei! Lei chi? Chi gioca in prima base…

Dissonanza cognitiva. Stato di servizio.

“Se Putin prenderà l’Ucraina, non si fermerà qui. È importante vedere il lungo termine qui. Continuerà ad andare avanti. Lo ha detto chiaramente. Putin attaccherà alleati della Nato. Se continua ad attaccare qualsiasi Paese alleato della Nato, quando ci siamo impegnati come membri della Nato a difendere ogni centimetro del territorio della Nato, allora avremo qualcosa che non cerchiamo e che non abbiamo oggi, truppe americane che combattono le truppe russe…”.
Biden

Sapevi che Biden è un Precog (Minority Report)?

Di certo è un minorato con il riporto. Un momento: cosa ha fatto la “Nato” sino ad ora, nei confronti della Russia? Ma guarda un po’. Sì. Il discorso è esattamente (sostanza) come questo:

l’Operazione di cartolarizzazione è stata finanziata tramite l’emissione di titoli Abs a ricorso limitato sottoscritti da Illimity, da investitori terzi e dagli Originator. Nel dettaglio, la Banca ha optato per il ricorso, inter alia, al pegno rotativo non possessorio a garanzia dell’investimento, distinguendosi per essere il primo istituto di credito ad aver adottato tale strumento giuridico innovativo all’interno di un’operazione di cartolarizzazione…

Uh!?!