mercoledì 21 settembre 2022

Giorno speciale (infilata un’altra perla).



Sarà un “rosario”? Uhm… Una corona di spine?

Polvere, “infinito”, etere, “energia”, e che altro ancora.

Deus et machina: ingranaggi e conoscenza/ignoranza.

Mantici… auto matici.

Strumenti linguistici disponibili, “filtro”.

Lebbra = effetto.

Lor signori bloccano da “sempre” il processo di verità, per mezzo della gerarchia e degli “esperti” che la coabitano.

Le macchine bibliche emettevano “fumo”? E luce… Effetti speciali più che funzionamento. Oppure, “andavano a vapore”? Ma no: come per i Vimana: potenziale.

Come per i “nativi”: con due specchietti colorati e quattro perline, “ooh: tu essere ‘Dio’, noi adorare te. Comanda padrone…”.

Le “sacre scritture” sono state de-scritte da persone “semplici”, alle prese con fenomeni “fuori dal comune”, tanto da essere presi per “divini”. D’altro canto, altre persone meno semplici, sempre agli “ordini”, hanno roboticamente seppure sapientemente aggiunto e/o tolto “giusto qualcosina”, così… tanto per “onor di cronaca”, per “dovere” e per “odor di cronaca” = di fogna o “zolfo”.

Or dunque, oggi 21 settembre 2022 è un altro giorno storico (dopo l’annunzio dell’operazione speciale nel febbraio 2022): la mobilitazione parziale in Russia, l’annuncio del referendum nel Donbass e la seguente annessione nel territorio russo delle repubbliche e dei territori liberati. 

Il tutto “contro l’occidente, accidente”.

La modifica del costrutto di leggi che definiranno e gestiranno il momento speciale in termini di territorio russo (in toto) e relative intromissioni esterne (“ucraine”). Ossia, da quel punto (di sospensione) in poi, i nazi-onalisti ancora presenti nel Donbass saranno “gestiti” come terroristi della peggior specie ed avranno a che fare con l’esercito russo, direttamente. 

Trecentomila riservisti russi (oltre alle truppe già in loco per l’operazione speciale ed ogni volontario o mercenario o appartenente a forze irregolari alleate) metteranno in sicurezza i “nuovi” confini russi, ora pari all’intero Donbass. Si respira aria diversa

L’occidente ha “rotto”. Si è rotto; cor-rotto.

 

Il perché è qualcosa di strano: come una sorta di effetto voluto. Di certo, non ha fatto nulla per impedirlo, ergo, è-voluto. “Serve”. Un po’ come l’effetto bromuro all’inizio del II conflitto mondiale. Uhm. Germania nazista e Urss strinsero la Polonia giurisdizionalmente, a tenaglia. Con Hitler che aveva occupato svariati Stati “sovrani” europei “tutto d’un botto”, come appunto se fosse nei piani, se fosse voluto, a prescindere dall’essere “a Massa” ivi auto sopravvivente e non contante assolutamente nulla. 

La storia si ripete (se lo permetti). 



Per cui, c’è qualcosa che ritorna, seppure “non ritorna”. Ok? A “puzzare” ad esempio insistono almeno tre “particolari”:

il denaro non è messo in discussione da nessun contendente

i “vaccini” fanno p-arte di una comune campagna che non conosce alcun confine ufficiale

la corsa allo “Spazio” è la messa in scena che analogamente unif-orma tutti.

Come forse potrai an-notare, IO descrivo quello che succede attraverso almeno due “ottiche”:

quella che tiene in considerazione i fatti (cronaca)

quella che tiene in considerazione la sostanza (“dettagli”).

Il che significa e comporta che, 1- i fatti esprimono una direzione, mentre 2- la sostanza va nell’esatto “opposto (angolo giro)” = qualcosa di non lineare ovvero di sostanziale.

In pre-detto campo d’azione, ti viene richiesto di schierarti perché l’altrimenti è im-possibile (potenziale). Infatti, personalmente sono con lo “spirito” ancora intatto dimostrato da Russia e territori liberati. Da “italico”, in cui non mi riconosco. 

E da “occidentale”, da cui prendo le distanze. 

Dunque, da essere sostanziale quale sono e rimango, in coerenza = l’atteggiamento ad hoc, essenziale, attraverso cui ci si esprime (“Fare…”). 

Altro che “Io Sono”. Altro che. De che. 

La Russia sta coinvolgendo p-arte della popolazione interna in un’autentica guerra. Roba d’altri “tempi”. No? Eppure, sta succedendo ancora una volta.

La “Ucraina” è da mo’ che è in tale status. 

Così come molte altre parti del mondo, del resto. Mentre il ventre gonfio dell’occidente è tale, poiché ha dimenticato cosa significa e comporta. 

Qualcuno ha deciso di rinfrescarti la memoria

A quanto non ap-pare, sì. Le “crisi” si accumulano, si aggiungono, “parlano da sé”. E l’inverno comporterà il punto freddo di maggior consistenza: 

basterà per farti “svegliare”?
O ti congelerai ulteriormente.

L’incanto si spezzerà in tale freezer?

Tutto è concordato. Perché la riunione speciale d’urgenza dell’Onu a New York? Prima dell’annunzio russo e dei referendum nel Donbass. Uhm. Le notizie circolano prima rispetto a quando “tu” sei messo al corrente. Ergo?

Quando ti raggiungono sono già aria fritta. 

Sei nella differita da quando “è già successo”. Così, qua nell’AntiSistema, non conti più niente, semmai c’è stato un “tempo” manifesto nel quale contavi sostanzialmente. Certo, perché potrebbe essere tutto nel potenziale contemporaneo, senza mai ancora essersi manifestato. Alias, stai sopravvivendo in un “film”, mentre un altro gira nella “tua” testa, mentre sei con-vinto a livello di potenziale di… 

Wow

quale profondità ha l’incanto che non esiste anche se c’è.

Ce la dobbiamo fare e ce la possiamo fare, credetemi. Il nostro primo grande avversario è l'astensionismo”.

Roberto Speranza

21 settembre 2022 Link

L’astensionismo. Allora è il contrario. Detto da questo, poi.

E quale sarà mai il contrario di “astenersi”. Andare a votare? Ma anche no:

il contrario è il “contrario”. 

Cioè? Cosa “Farai…” tra l’andare a votare ed il non andare a votare? Comunque sia, rimanendo in tale dipolo, vai a sancire l’attuale modello sociale basato su elezioni “democratiche”, che dipendono dalla gerarchia o “zoccolo duro” anzitempo. Qualcosa che dipende dai “finanziamenti” di ogni sponda, rispetto a chi “vince” e a chi si siede in attesa di chi “ha vinto” per poi indicare la “nuova” direzione. 

Allora, il contrario di… è accorgerti sostanzialmente ed or dunque andar Oltre, trascendere tale servo meccanismo che puntualmente ti seduce ma mai abbandona, perché “tu” vali = “servi” proprio in tali vesti o rivestimento, da cui la rivelazione

Fermati, fermando tutto.
L'annosa più grande paura, difende l'AntiSistema.

Accorgerti sostanzialmente è smettere di alimentare tale farsa secolare, epocale, sepolcrale. Qualcosa che ti prende in giro, illudendoti continuamente. 

In che modo? Bah. Rivediti ad esempio in ciò:

“mi scuso con tutti voi; se potessi mi cambierei la faccia, i denti, ciò che disturba… ma, non posso perché non ho il denaro sufficiente. Non me lo posso permettere…”.

Dunque, “non posso” = im-potenza, potere. 

Derivante da “cosa”: dal fatto che “non ho i soldi per…”. Quindi?

Il “potere” dipende dai “soldi” che possiedi o meno. 

Ti sembra normale o meglio giusto? I “sogni” quindi sono al soldo di… cosa/chi? E “tu” continui ad auto ritenerti “libero”? Qua, nell’AntiSistema? 

Per favore. Sii serio. 

Se non hai soldi, non hai “potere”: non puoi “Fare…” nulla. Gli “sfizi” che ti togli sono il sassolino nella scarpa, mentre continui a camminare nelle stesse “calzature”, che ti sono imposte un po’ da tutto, compresa la “moda” o persino la “necessità”. 

Non sei libero

sei “libero” e probabilmente lo sai ma (ma) “niente”; 

non hai la “forza (coraggio)” o lo… spunto per…

Va da sé, allora, che occorre aggiungere anche un punto 4 all’elenco “particolare”:

il denaro non è messo in discussione da nessun contendente

i “vaccini” fanno p-arte di una comune campagna che non conosce alcun confine ufficiale

la corsa allo “Spazio” è la messa in scena che analogamente unif-orma tutti

e

la storia è deviata e rimane tale, perché nemmeno la Russia ed il proprio patriottismo riconosce il passato Grande Impero Unico della cosiddetta “Grande Tartaria”.

Ci sei




Grande Albero tagliato, come il Grande Impero.

Sarà anche scritto “male”, ma la sostanza è sempre tale: 

verità. 

Tuttavia, c’è bisogno di Te, altrimenti “niente”. Infatti, Te sei “te” qua nell’AntiSistema e allora hai “bisogno” di leggere notizie scritte “bene e con stile, con pedigree, da p-arte di chi ha ampie referenze, alias, appartiene all’AntiSistema, nonostante non ne è al corrente, e/o si professa ben altro”. 

È la gerarchia che di conseguenza ti ha, mettendo individui “esperti” o servomeccanismi abili ad interfacciarti ed auto delimitarti qua nell’AntiSistema. 

Così, guardi sempre all’apparenza, nonostante “l’abito non fa il monaco”. Lo sai ma “non importa”, perché… “non so perché”. Oppure, “lo so ma non mi va di dirlo”. Certo, non hai mai “tempo” perché non c’è, mentre esiste per “te”. 

È questa la “natura” dell’incanto: 

per poter funzionare necessita di “te”

Infatti, sei proprio “te” che ci caschi in continuazione (sempre), perché la trama richiede di essere totali

assolutamente con-vinti. 

È solo quando qualcosa è totale che non lo riesci più a mettere in discussione, sostanzialmente. Ed in tale totalità sei compreso proprio “tu”: la ricetta non è completa se non sei “tu” ad… obbedire, anche quando c®edi di essere un “rivoluzionario” o sei “pieno di tatuaggi”. 

Che figo. Hey, figo: ci sei o ci fai.

Transumanesimo, un maiale viene comandato da un microchip nel cervello. "Il prossimo sarà l'uomo…"…

Elon Musk presenta Neuralink, l'impianto cerebrale in grado di controllare i "pensieri" e i desideri di un maiale, ma il "prossimo potrebbe essere l'uomo…"…

20 settembre 2022 Link

Il “prossimo potrebbe essere l’uomo…”? 

Sbagliato: “è già successo”. 

Ecco perché la chiamano “creazione”. Ok? Ecco perché anche il “denaro”, che di naturale non ha nulla di nulla. 

Ecco-“te”, qua nell’AntiSistema.

Te stanno a pija pe’… (e allora tutti giù per terra).

Altroché Green deal europeo: gli ambientalisti di Greenpeace fanno causa alla verde Ue.

Secondo 8 uffici europei di Greenpeace, tra cui quello italiano, il gas e il nucleare previsti dalla Tassonomia verde non sono green. Caso alla Corte di giustizia europea…

20 settembre 2022 Link

In Moldova stanno abbattendo le foreste per riscaldarsi. In Lombardia se ti beccano ad usare la stufa, ti multano

Bah

Mentre accendono le centrali a carbone? Mentre continuano a farsi i porci comodi. Sei in “democrazia” = dove qualcuno decide e “tu” obbedisci, altrimenti, devi pagare multe o ben altro. Ergo, con la leva “denaro”, ti hanno. Ecco perché il denaro va eliminato, poiché in-naturale (“creato”) o artificiale. 

Sino a quando anche il “multilateralismo” si baserà su tale ferma “necessità”, hai voglia. Sarà sempre come l’unilateralismo. AntiSistema. Ci sei

La cinghia viene tirata e rilasciata. Ma è sempre del medesimo “motore”. Del denaro ne puoi sinceramente fare a meno. Perché? Bè, se non ci arrivi da Te… nessuno ti potrà mai persuadere, a meno che sia ancora l’AntiSistema a cambiare piani. 

Ad esempio, passando alla moneta digitale il contesto “cambierà” ma non sostanzialmente. Ecco perché giudicherai di poter superare la “necessità” di denaro, ma solo per passare alla “diversa” f-orma immateriale che ti colloca ancora più in profondità nel fulcro gerarchico

Supererai anche il concetto di “lavoro”? 

Può essere, avendo “diritto” al reddito universale. Allora, cosa farai per tutto il giorno e la notte? Ad esempio, potrai auto intubarti (connetterti gratuitamente) nel Metaverso. No? Laddove, potrai essere proiettato nel “nuovo mondo” come “è già successo”, anzi… continua a succedere dal quel “momento” in poi, sino potenzialmente a “sempre” = sino a quando ritornerai Te da Te in Te per Te. 

Il Grande Impero Planetario intercorso è stato resettato: 

a tal pro, lor signori hanno delocalizzato gli eventi ed hanno creato il “tempo” intercidendo il continuum sostanziale fra Te e Te che non a caso sei addivenuto (auto adattato) “te” qua nell’AntiSistema. 

Prima era ancora (sempre) AntiSistema? 

È facile decodificarne la trama: c’era già “denaro”? Le tasse venivano riscosse, quindi… sì. E se c’era denaro allora era già (ancora) AntiSistema:

una spira prima, anzitempo. 



Un simile Grande Impero infatti fa intuire una grandezza “superiore”. 

Rispetto a cosa/chi? Mah: a “te”. Che ne dici? 

Quegli esseri più “grandi”, ai margini della strada (nei “disegni” del Piranesi), languenti, morenti, depressi e non deprimenti, potresti essere Tu. Quegli “omini”, passeggianti per vie magnifiche, sono “alieni” rispetto a tale grandeur; di conseguenza, costoro potresti essere “tu”.

Allora, cosa continua a succedere sostanzialmente se “è già successo” ma per “te, niente”?

Facile: tutto. Ch’è “tutto”, per la verità. 

Quando, il “giorno sarà veramente speciale”? Devi rispondere Te, motivo per cui, “ancora niente per ora”. 

Quando il domani verrà, il Tuo domani sarà... (ricordi?).

IO “Faccio…” e mi rivolgo a TE.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-753
prospettivavita@gmail.com