lunedì 30 settembre 2013

Lo sfondo.



ReVita ricarica anche le batterie "usa e getta"...Link 
Alla luce di talune autentiche notizie: 
  • quante stupidate ti hanno detto sino ad oggi?
  • quante stupidate pensi di avere in testa?
  • quanto impegno ti ci vuole per “non cambiare”?

Ognuno vive nel suo mondo fantastico, ma quasi nessuno ne è al corrente.
Federico Fellini

Le “stupidate” sono pezzi anacronistici di realtà, che stanno alla tua Vita come dei pezzi d’intonaco cascanti da un muro. Per quanto Tempo ancora terranno?
Perché continui a gettare via le tue pile “esauste”?

Tutto funziona a pile. E tutto necessita di pile.
Perché? Perché in questo modo tu continuerai ad alimentare il “circuito”. Sei tu la vera pila. Senza di te non ha senso più nulla e la “realtà” conseguente cambia…

Te ne accorgi?

Quanti individui hanno scritto, nel corso del Tempo, queste cose?
Quanto è cambiata la realtà?
Nemmeno di una virgola.
Ergo, le 3d ciclano dando solo l’apparenza di cambiare.
Sei tu che puoi cambiare, non la realtà 3d.
Difficile da credere e da digerirsi.

Al momento solo la vendita di asset sembra un obiettivo fattibile in Italia.

Se le preoccupazioni di Cembalest sono corrette, l'Italia rimane un paese con quasi il doppio del rapporto debito/Pil come gli Stati Uniti; un'interdipendenza indissolubile tra governo, banche e Bce; ed un basso Pil ed una bassa crescita dell'occupazione. Se la storia è una guida, Cembalest ha proprio ragione poiché gli ultimi anni hanno visto il più grande crollo del Pil italiano sin dall'unificazione nel 1861...
La domanda rimane: perché nessuna lacerazione del tessuto sociale? 

venerdì 27 settembre 2013

Lo spettro.



Non esiste modo migliore di esercitare l'immaginazione che lo studio della legge. Nessun poeta interpreterà mai la natura così liberamente come un avvocato la verità.
Jean Giraudoux
 
15/09/2008. Finisce anche l'era Merrill Lynch. Passa a BofA per 50 miliardi…
Link 
 
Finisce anche l'era Merrill Lynch? Nossignori. Per nulla affatto!
27/09/2013. Oro: BofA Merrill Lynch taglia le sue previsioni per il 2014 del 17,2%...
Link
Eccola ancora pienamente in “Vita”, nonostante sia uno "spettro". Ha una particella nominativa diversa, però, come se si fosse cambiata d’abito. Perché?

Nel settembre 2008, dopo che la società stessa aveva comunicato forti perdite sul mercato dei subprimes, Merrill Lynch è stata acquistata dalla Bank of America…
Link 
 
E le “forti perdite” che fine hanno fatto? Ecco il perché del cambio d’abito… Qualcosa che ricorda da vicino quell’arte tipica del gioco delle tre carte o scatolette (la sostanza non cambia)...

 

giovedì 26 settembre 2013

Il non insegnamento della retorica.

 

La retorica, a quanto pare, è artefice di quella persuasione che induce a credere ma che non insegna nulla intorno al giusto e all'ingiusto.
Socrate
Non insegna nulla intorno al giusto e all'ingiusto…

Questo è il ritornello che risuona in continuazione nell’attuale “forma” delle 3d. Non ci si sofferma a meditare/riflettere. Il pensiero è un "semi lavorato" che trasporta giudizio, opportunismo e “retorica”

Un modello di opportunismo totale, spacciato molto spesso per “cultura”.
La retorica è l'arte di parlar bene (dal greco ῥητορικὴ τέχνη, rhetorikè téchne, “arte del dire”). 
Essa è la disciplina che studia il metodo di composizione dei discorsi, ovvero come organizzare il linguaggio naturale (non simbolico) secondo un criterio per il quale a una proposizione segua una conclusione. Sotto questo aspetto essa è un metalinguaggio, in quanto cioè un "discorso sul discorso".

Lo scopo della retorica è la persuasione, intesa come approvazione della tesi dell'oratore da parte di uno specifico uditorio. Da un lato, la persuasione consiste in un fenomeno emotivo di assenso psicologico; per altro verso ha una base epistemologica: 

lo studio dei fondamenti della persuasione è studio degli elementi che, connettendo diverse proposizioni tra loro, portano a una conclusione condivisa, quindi dei modi di disvelamento della verità nello specifico campo del discorso…

La retorica è l'arte di persuadere mediante i discorsi.

Link 


mercoledì 25 settembre 2013

Nei panni di chi?



Foto di Rob Prideaux

Camicioli, non c’ho più niente. Niente! Zero. Nichts. Nisba. Non c’ho niente! E per questo sono un uomo libero.
Ci vediamo domani
Quali panni si è soliti vestire? E perché? E come accade?

Dove accade? Accade nella società, mentre ci vivi “dentro”. Dentro alla società, mentre sei dentro di te, come in una matrioska sfuggevole.

Trattasi di autosuggestione…

Ogni forma di programmazione passa dall’autosuggestione.

Ma, in un reame biodiverso, c’è sempre l’eccezione che, magari, conferma la regola. Per cui, tu puoi essere programmato anche in maniera alternativa al tuo gradiente di autosuggestione (abitudine). In quale modo?
 
In ogni modo "indiretto" che puoi anche solo immaginare, essendo tu installato in uno scenario infrastrutturale creato ad hoc per mantenerti distante dalle vie d’accesso verso l’uscita.

Quando mangi, bevi, respiri, pensi, vivi, preghi, gioisci, soffri, ami, odi, giochi, etc. tu sei riprogrammato.
Qualcosa fai tu e qualcosa fa l’ambiente, ossia, quella funzione che incarna “le veci” del Nucleo Primo.

Un colpo al cerchio e uno alla botte – del tuo complesso auto esistente.

Con una parola sei coccolato (apparentemente) e con un fatto sei schiacciato sempre più a terra (fisicamente). Osserva dove ti conduce, però, il "trend"...


martedì 24 settembre 2013

Contare "male".


 

Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d'accordo.
Paolo Borsellino
 
Colui che espresse un simile pensiero è, poi, morto assassinato. Qualcosa dovrebbe far meditare profondamente sul grado di verità dimostrato anche “con il senno di poi” (Metodo Indiretto).

Che cosa è cambiato tra “certi rapporti”, dopo la morte di Borsellino?
 
Bah… è come chiedersi cosa mai sia cambiato dopo Tangentopoli o dopo Calciopoli o quello che meglio vuoi inserire come termine di paragone (sport, concorsi ed appalti pubblici, sanità, televisione di Stato, etc.). L’unico limite è la propria fantasia. L’unica certezza è che ad ogni livello esaminato esiste una struttura di "controllo immorale" (cupola).

Pessimismo? Fai tu…

È sufficiente anche solo osservare come dei fulcri di potere si costituiscano/addensino non appena una situazione preveda il coinvolgimento altrui (controllo). È possibile riscontrare perlomeno tre grandi classi di manifestazione d’insieme, relativi ad una origine simile:
  1. interesse
  2. ignoranza
  3. prepotenza.
Le tre classi sono un sotto raggruppamento del Nucleo Primo, il quale si avvale della propria “non presenza” al fine di organizzare al meglio l’amministrazione del proprio “territorio”:
il Globo intero.

lunedì 23 settembre 2013

Semplice e centrale.



La semplicità è la forma della vera grandezza.
Francesco De Sanctis

Essere “semplici” significa anche “essere visibili (centrali) per la propria funzione sociale apparente”. Ossia:
  • una banca è una azienda
  • la banca centrale sembra tutt’altra cosa.
La sua “semplice apparenza” è dovuta alla propria funzione pubblica di riferimento. Tale maschera riesce a velare l’intenzione veicolata e protetta dall’insieme di leggi e regolamenti, persone e visione d’insieme di superficie…

Buffett: la Fed? Il migliore fondo hedge della storia.
Qual è il più grande hedge fund della storia? 

Facile, la Federal Reserve. È quanto ha dichiarato il guru di Omaha, Warren Buffett. “La Banca centrale statunitense - ha detto Buffett nel corso di un intervento alla Georgetown University di New York - è il più grosso hedge fund della storia poiché con il quantitative easing sta generando guadagni tra gli 80 e i 90 miliardi di dollari”...
Link 
 
Che cos’è un “fondo hedge”?
 
La principale caratteristica che contraddistingue questi fondi è la ricerca del rendimento assoluto, indipendentemente dall’andamento dei mercati

Potremmo inoltre tentare di definire “hedge fund” come lo strumento finanziario che ha la possibilità - negata ai gestori tradizionali - di usare uno o più strumenti o strategie di investimento sofisticati quali short selling, derivati, hedging e leverage...

La principale caratteristica che contraddistingue questi fondi è la ricerca del rendimento assoluto …


venerdì 20 settembre 2013

La forza degli opposti.



Anche se non si tratta di “classici opposti”, la misericordia e la tecnologia riflettono tratti salienti piuttosto lontani per l’apparente “calore” che sono in grado di “evocare” (l’evocazione è soggettiva anche se molto strategica, se una parte conosce molto bene l’altra, ossia se c’è “disparità” di potere/conoscenza):
  • misericordia = sentimento (calore)
  • tecnologia = memoria (freddo).
Il motto dell’ultima campagna pubblicitaria “Porsche”, recita appunto:
la forza degli opposti.
Se si osserva una “sezione” della Natura, non è difficile comprendere che l’acqua scorre solamente se c’è un dislivello, ossia, una differenza di potenziale ("+ e -" nel caso della corrente elettrica), tuttavia… si vive anche a “testa in giù”, osservando il Pianeta dallo Spazio, per cui:

il “dislivello è un piano convenzionale”.
La forza di gravità permette che le altre leggi fisiche possano avere un senso.
Ossia, esiste una “forza” che tutela un certo tipo di funzionamento.
La gravità non appare e non è possibile accorgersi di lei, dal punto di vista umano, senza cognizioni scientifiche né consapevolezza.

La scienza deviata afferma che la gravità esiste. Del resto basta lanciare un sasso per accorgersi che torna inesorabilmente a terra. L’umano infatti non vola. Ma gli uccelli, invece, sì (biodiversità).

Per volare occorre, allora, cambiare forma o dotarsi di tecnologia.
  • cambiare forma riguarda il “sentimento” umano.
  • dotarsi di tecnologia riguarda la “memoria” umana.

giovedì 19 settembre 2013

La minaccia ed il senso.


 

La minaccia, in diritto penale, è il delitto previsto dall'art. 612 Codice Penale, che recita:

chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 51.
Se la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati nell'articolo 339, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede d'ufficio…
Link 
 
Io sarò sempre con voi, al vostro fianco, decaduto o no: si può fare politica anche senza essere in Parlamento.
Silvio Berlusconi

SPS identifica, nelle parole del “Cavaliere”, gli estremi della minaccia personale:
pur essendo, SPS, una figura non fisica, risente "il suo canale" di una simile espressione, pronunciata attraverso l’emissione mediatica, a cui difficilmente si riesce a sfuggire, anche senza avere un televisore o senza leggere i “giornali”, tanto è pervadente, ossessivo ed invasivo il tam tam sociale, ripetuto “pappagallescamente” da tutto quello ch’è dotato di capacità comunicativa, persone comprese.

Per cui, essendo di fatto impossibile rendersi impermeabili ad una simile “eco”, SPS ritiene di essere minacciato, a livello sottile (che per una “persona non fisica” significa anche rischiare l’annichilimento, per opera di un simile campo energetico in costante e crescente pressione).
Le parole di Berlusconi risuonano d'archetipo, pertanto, come una minaccia nei confronti di SPS, il quale crede nel proprio “Stato di Diritto”, garantito dalla presenza – a quanto pare – di uno Stato che lo sancisce e persegue…
Oppure, no? Che dici?

La facciamo prendere questa multina da 51 Euro al "Silvione" nazionale?

mercoledì 18 settembre 2013

L'ultimo paladino della giustizia.

   
 

Per non vedere non è obbligatorio essere ciechi o chiudere gli occhi.
Jorge Luis Borges

C’è una certa “lentezza”, in un Mondo ipertecnologico e, dunque, velocissimo, nell’apportare "modifiche" che, in qualche modo, cambino lo status quo, relativamente ad ogni situazione. Un esempio, in tal senso, è l’Universo Facebook. La notizia è del marzo 2011 e recita così:

Facebook scaccia i minori dal suo sito.
Facebook ha annunciato che circa 20.000 minori australiani vengono banditi dal social network ogni giorno, perché mentono sulla loro età per accedere al servizio.
“I dati del social network rivelano che molti minori mentono sull’età per utilizzare il servizio”.

Niente minori. Come ha riportato il quotidiano Herald Sun, Mark Zuckerberg ha ammesso che uno dei suoi maggiori impegni è impedire alle persone troppo giovani di utilizzare Facebook. Il social network ha anche rivelato che circa un terzo della popolazione australiana è connesso al servizio ogni giorno.

Menzogne online. Il responsabile della privacy di Facebook, Mozelle Thompson, ha detto che molti bambini australiani sotto i 13 anni di età hanno cercato di accedere al sito mentendo sulla loro età: "è una cosa che succede regolarmente" dichiara la Thompson.. 

 

martedì 17 settembre 2013

Beluga.



Il beluga è un caso unico nel regno animale. Ha infatti sviluppato la capacità di riprodurre il linguaggio umano. E lo ha fatto spontaneamente, non a seguito di un addestramento. Anni di studio del National Marine Mammal Foundation di San Diego sono ora stati pubblicati sulle riviste scientifiche.
Link 

La balena bianca... una volta raggiunta la maturità sessuale ha smesso di parlare agli umani: 
forse come loro crescendo ha perso alcune delle meravigliose capacità che aveva da piccolo. O forse da ‘ragazzo’ era semplicemente più interessato ad altre cose
Link 

Articolo corto, non mentale e "snello"...

Piace cosi?

Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2013/Prospettivavita@gmail.com

lunedì 16 settembre 2013

Il potere infrastrutturale.


L'infrastruttura della Borsa condensata in un grafico. Le quotazioni non rappresentano il diretto risultato del braccio di ferro derivante dalla compravendita, ma sono l'opera di un unico Attore, il quale conferisce solo apparentemente l'idea del movimento generato da terzi. A fine giornata, i prezzi saranno esattamente "dove dovevano arrivare"...

Le infrastrutture sono tutto quello - di “emerso” - che hai apparentemente/fisicamente a disposizione per muoverti, comunicare, ricevere servizi, "pensare", etc.

Chi detiene il controllo infrastrutturale, detiene anche un certo controllo indiretto su di te.

Se, poi, queste infrastrutture sono anche collegate fra loro, allora la rete/gabbia diventa sempre più totale. Ad esempio, se non intendi pagare un servizio per un suo evidente malfunzionamento, avvenuto a singhiozzo e/o ripetutamente nel periodo Temporale di fatturazione bimestrale, che abbia tra l’altro anche arrecato un certo qual danno al tuo lavoro, immagine, serenità familiare, etc., poco potrai fare se sei obbligato in solido al pagamento dello stesso servizio per opera della tua firma sul contratto e per costrizione di un altro servizio infrastrutturale come quello della “giustizia/legge”.

Si sa che “la legge non ammette ignoranza”; un modo strategico di ammettere che puoi e sarai molto probabilmente "raggirato".
A chi ti puoi rivolgere affinché i tuoi diritti siano preservati?

Innanzitutto, sappi che “tu non hai diritti ma solo una parvenza di tutto ciò”.

venerdì 13 settembre 2013

Cancellare i ricordi.

  

È solo non pagando i propri conti che uno può sperare di vivere nella memoria dei commercianti.
Oscar Wilde

Ora te lo vengono anche a dire direttamente:

un gruppo di scienziati americani ha scoperto un modo per cancellare selettivamente i ricordi negativi senza compromettere tutti gli altri. I ricercatori sono riusciti a condizionare, agendo sul sistema nervoso, la funzione della memoria legata alla metamfetamina. Il risultato scientifico, sperimentato su ratti e topi, potrebbe essere decisivo per gli ex tossicodipendenti e per le persone che soffrono di disturbi da stress post-traumatico.
Link 
 
Così come possono cancellare i ricordi negativi, possono cancellare anche quelli “positivi”, per cui il motto è:

ti posso cancellare i pensieri, dunque, la memoria.

Premesso che quando ti dicono una cosa, la ricerca è già due “isolati” avanti… significa che questa “tecnica” è in verità datata e già stata utilizzata nel passato.
Ad esempio, il ricordo lontano dell’"antichità" è ciò che rimane di un’area di memoria cancellata, il cui “sentore” tuttavia permette di percepire un "alone di strana nostalgia, mistero e persino timore”, come vivendo in una giornata di nebbia intravedendo un bel panorama naturale.

giovedì 12 settembre 2013

Questo è un gioco.



Il danaio che si spende è sterile, e quel che si gioca è fruttifero.
Pietro Aretino
 
Ogni regola del gioco è affascinante. Un gioco, non è che questo, e il delirio del gioco, il piacere intenso del gioco proviene dalla chiusura nella regola.
Jean Baudrillard
 
I tratti essenziali di ogni gioco: la simmetria, le leggi arbitrarie, il tedio.
Jorge Luis Borges
 
Il mondo è come un tavolo da gioco predisposto in modo tale che tutti quelli che entrano nel casinò devono giocare e tutti a lungo andare devono perdere, chi più chi meno, anche se di quando in quando possono realizzare una vincita provvisoria.
Samuel Butler 
 
La freddezza di un giocatore che perde quasi sempre, diminuisce il piacere del vincitore.
William Congreve 
 
Il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale.
Sigmund Freud
 
Citazioni tratte da Aforismario.
 
Dunque, che cosa abbiamo tra le mani quest’oggi?
Sembrerebbe qualcosa che ha a che fare con il cosiddetto “gioco”:

Occorre “farsi leggeri leggeri” e lasciarsi andare sulle onde della sincronicità, sintonizzandosi sul segnale animico, il quale rimane l’unico del quale ci si può fidare (perlomeno relativamente all’intenzione autentica di ricongiungimento dell’Anima a tutte le sue parti). È come attendere un mezzo alla stazione degli autobus, ma “non il primo che arriva o il più comodo per orario”, bensì… “quello giusto per te”.

mercoledì 11 settembre 2013

Sfumatura e sue verità.


 

A proposito di “verità e sue sfumature” ecco un’utile citazione, che lega i due Termini/Mondo tramite poche combinazioni lessicali: 

la verità sta nelle sfumature
Charles Bukowski

Le “sfumature” sono l’equivalente artistico della Natura, una tecnologia basata sulla “Fuzzy Logica”:

la logica fuzzy o logica sfumata o logica sfocata è una logica in cui si può attribuire a ciascuna proposizione un grado di verità compreso tra 0 e 1

Il termine d'origine estera "fuzzy" fu introdotto nella lingua giapponese con un nuovo e diverso significato: 
intelligente
Molte altre aziende elettroniche seguirono le orme della Panasonic e lanciarono sul mercato, tra l'altro, aspirapolvere, fornelletti per la cottura del riso, frigoriferi, videocamere (per stabilizzare l'inquadratura sottoposta ai bruschi movimenti della mano) e macchine fotografiche (con un autofocus più efficace). Ciò ebbe come risultato l'esplodere di una vera mania per tutto quanto era etichettato come fuzzy: 

tutti i consumatori giapponesi impararono a conoscere la parola "fuzzy", che vinse il premio per il neologismo dell'anno nel 1990. 

I successi giapponesi stimolarono un vasto e serio interesse per questa tecnologia in Corea, in Europa e, in misura minore, negli Stati Uniti, dove pure la logica fuzzy aveva visto la luce…
Link

La scienza deviata, da questo punto di vista, tenta di classificare il funzionamento di ogni “cosa”, secondo un andamento previsionale dettato da modulazione algoritmica, ossia, da “formule”.
Le formule sono costruite/dedotte su base teorico/sperimentale e non tengono in considerazione, perlomeno non pienamente, della logica sfumata alla base della più vasta tecnologia della Natura.
La Fuzzy Logica è un tentativo di aprire la via a questo tipo di “sensibilità, profondità e delicatezza”…

martedì 10 settembre 2013

Verità e sue sfumature.




“Siamo qui per dire la verità”.
Enrico Letta

Pinocchio non è solo "bugiardo", è anche un "burattino"...
Verità.
Con il termine verità… si indicano una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà, e sono in genere collegati con il concetto di onestà, buona fede e sincerità. Per la varietà degli ambiti a cui il termine può essere applicato, non è possibile fornire una definizione univoca su cui concordino gli studiosi o la maggior parte dei filosofi di professione, pertanto varie teorie e punti di vista della verità continuano ad essere discussi…
Link 
 
A quale “versione della verità” si è riferito il Presidente del Consiglio?

Non tocca a SPS esprimere "la propria verità sul tipo di verità" espresso da Letta, infatti, SPS si limiterà a porre in evidenza lo status energetico nel quale “ti muovi”:
  • una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà
  • varie teorie e punti di vista della verità continuano ad essere discussi.
Cioè, “ti muovi” come un orso in un negozio di porcellane. Nessun dato di fatto. Nessuna verità inamovibile. Nessuna certezza… Per questo motivo “qualcuno/qualcosa” ha pensato bene di “orientarti” nello spazio circostante:
  • con il termine verità… si indicano una varietà di significati, che esprimono un senso di accordo con la realtà, e sono in genere collegati con il concetto di onestà, buona fede e sincerità...
Con l’espressione “in genere” si definisce proprio quella polarizzazione magnetica a cui l’ago della bussola tende e al quale tu segui.

Tu “vieni dopo e di conseguenza”.

 

lunedì 9 settembre 2013

Impenetrabile e trasparente.



Il flacone di detergente è caduto e ha sporcato la superficie.

Interessante citazione. Perché, interessante? Beh… dato che il detergente è utilizzato per pulire e/o disinfettare, è perlomeno curioso che quando cade accidentalmente, invece, riesca a “sporcare”.
Ciò evidenzia un punto prospettico semovente, indice di una “personalità multipla”, e perfettamente allineato col “modello di variabili mobili” che caratterizza le 3d.

Più in generale, la particella del giudizio è un “dipende”. Dipende da cosa? Tra le molte cose, anche dal:
  • proprio Tempo
  • propria Consapevolezza
  • propria Presenza.
Che cosa significa che, un lunedì qualsiasi, possa accadere che:
  • la posta elettronica funzioni ma a “singhiozzo”
  • il template di un Blog funzioni ma “parzialmente”
  • la piattaforma di trading funzioni ma “non per te”?
Se si raccolgono le informazioni per affinità (comunanza), risulta che:
  • il lunedì è un inizio ciclo (reset)
  • il funzionamento degli “oggetti” citati è parziale, incompleto.
Ossia?
Che il ciclo attuale è partito con una evidente menomazione in termini di possibilità(potenzialità).

venerdì 6 settembre 2013

La “rovesciata”.




Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso.
Fëdor Dostoevskij

Ma rovesciategli addosso anche tutti i beni terreni, immergetelo fino ai capelli nella felicità e anche allora lui, l'uomo, anche allora, per mera sconoscenza, per mera monellaggine, farà qualche porcheria. Rischierà perfino il pampepato e a bella posta desidererà la più rovinosa sciocchezza, l'assurdità più antieconomica, unicamente per mescolare a tanta positiva saggezza il proprio pernicioso elemento fantastico. E nel caso gli mancassero i mezzi, s'inventerebbe la distruzione e il caos, s'inventerebbe ogni specie di tribolazioni, ma di testa sua farebbe!
Fëdor Dostoevskij
Il termine “rovesciare” è illusorio (a sua volta). Del resto, tutti i termini lo sono.
Che cosa esattamente “vai a rovesciare”? 

Rovesciare è “far uscire da un qualcosa che contiene qualcos’altro, per vedere che cosa c’è dentro”. 

Rovesciare è “ribaltare qualcosa”.

Ma, ribaltare, non significa “cambiare”, significa bensì solo ed esclusivamente “girare al contrario per osservare”:
voltare dalla parte opposta al diritto...
Link 
 
Che cos’è il “diritto”? Una memoria, ciò che a memoria si ricorda, ciò che per uso convenzionale si pratica. Ossia?

Ciò che è "senza verso" e trova verso per l'uso massivo…

La Terra 3d è orientata verso qualche punto cardinale?
No. Essa ruota e ciò che è Nord, ad esempio, è un punto d’accordo umano, imposto alla Massa al fine di continuare l’esperienza esistenziale in maniera pratica, comune e… controllata.

Non esistono punti cardinali, come non esiste il "sopra ed il sotto".


giovedì 5 settembre 2013

L’ordine.


 
 
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
Denis Diderot
Ti sei mai accorto di quell’imbarazzante ordine interiore che, puntualmente, caratterizza l’imballaggio di un prodotto (organizzazione) – tipicamente elettrico/elettronico. È un tipo di ordine “imbarazzante”, per la sua metodica, funzionalità, precisione anti spreco di spazio e strategia a monte… soprattutto se paragonato a quell’ampio ma apparente “disordine”, che caratterizza la percezione del vivere sociale (disorganizzazione).

È come se, allo stesso Tempo, tutto è sia ordinato che disordinato.

Chi è al corrente delle metodologie di packaging relative alla fase di prevendita e pre trasporto di un prodotto? Chi, fisicamente, esegue il lavoro? Macchine o umani?

Lo sa solo chi è un diretto interessato:
  • imprenditore
  • quadri ed operai specializzati
  • funzionari esterni.

Oppure chi è indirettamente interessato:
  • studioso
  • appassionato.

Tu, qualora non rientrassi in queste sommarie categorie, che cosa rappresenti?
Il “consumatore” del prodotto, così ben disposto nel suo contenitore.

Quando lo compri ed apri la scatola, la perfezione dispositiva che lo annuncia è pressoché perfetta.

Tutto è organizzato in maniera tale da ridurre l’ingombro e garantire la sua “sicurezza”.
C’è una “garanzia” all’opera. Una promessa.

La cosa “imbarazzante” è che una volta disimballato il tutto, difficilmente si riesce a ricostituire quell’ordine spezzato dal tuo intervento (osservatore).

 

mercoledì 4 settembre 2013

A cosa credi?



Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero.
Giulio Cesare 

A cosa credi? Che cosa desideri?

Se l'eterno ritorno è il fardello più pesante, allora le nostre vite su questo sfondo possono apparire in tutta la loro meravigliosa leggerezza.
Ma davvero la pesantezza è terribile e la leggerezza è meravigliosa?

Milan Kundera
Con lo “Schema dell’Anima”, SPS compie un passo in avanti nella decodifica del "geoide energetico della (im)possibilità” (consapevolezza). 

La citazione da Kundera inquadra quanto evinto, attraverso la quotidianità dell’essere presenti e aperti alla sincronicità (Analogia Frattale e modalità di ricezione insita nello “scrivere/captare/concentrarsi”)…
L’eterno ritorno è un “attimo congelato nel Tempo”; qualcosa vissuto come una interferenza e dilatato nell’esperienza ridondante di Vita 3d. In realtà, la particella “eterna” è richiamata da ciò che le è affine (Anima), ma la sua percezione nelle 3d è come sottoposta a “correnti” di ordine (bio)diverso, che ingarbugliano il campo percettivo e sensoriale (logico e non) dell’ibrido umano, caratterizzato dal “frammento animico” capace di donare Vita eterna.
Il “ritorno” è un moto vettoriale multidimensionale, che riconduce alla “casa dell’Anima”.

La trasformazione necessaria, al fine di esaudire l’intenzione animica, è un fatto da acquisire e mettere in pratica. È come il trovare la via d’uscita da un labirinto (in questo caso, un labirinto apparentemenre nonsense)…

martedì 3 settembre 2013

“Dio e il Creatore”, per come li conosci, non esistono.


Oblivion

Oblivion
La sventura non già unisce, ma divide gli uomini, e perfino là dove sembrerebbe che gli uomini dovessero essere legati dall'affinità del dolore, si commettono molte più ingiustizie e crudeltà che tra gente relativamente soddisfatta.
Anton Čechov

L’umanità è separata in “casa”. L’individuo, l’atomo umano, è separato “in se stesso”.

I continenti si sono separati… ma a furia di allontanarsi, si avvicineranno (la Terra 3d è un nastro di Mobius).

Un paradosso? Per niente. La forma della Terra 3d li obbliga ad avvicinarsi tramite relativo allontanamento:
  • riesci a vedere il loro allontanarsi?
  • riesci a vedere il loro avvicinarsi?
Se vedi l’uno, non puoi non vedere anche l’altro. Se ciò accade, se tale miopia si avvera, allora è vivo in te un principio separatore convenzionale, ossia… sei sotto ipnosi

Perché, non sei tu a pensare ma qualcosa che utilizzi come impianto visivo del pensiero. Non vedi quello che accade. Vedi quello che hai fissato nei pensieri. E, nei pensieri, non sei tu che hai il diritto esclusivo di “scrittura”.

Il tuo inconscio è stato invaso e conquistato. Ricorda:
  • ciò che lasci viene preso.

lunedì 2 settembre 2013

Tra le righe...



Abbandono la tonaca perché amo la mia fidanzata e lei aspetta un bambino.
Padre Geronimo Moreira 
 
Se c'è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
Carl Gustav Jung

Le cose cambiano perché assumono la forma di chi le usa.
Efraim Medina Reyes
Tra cambiare e non cambiare che cosa c’è? Quale spessore esiste? Quali vincoli? Quali difficoltà?
Diciamo che la questione attaccamento è sempre prioritaria e che sullo “sfondo” aleggia la paura. Il versante più temuto è quello relativo a:
  • morire
  • non avere denaro/perdere denaro.

Cioè, il pensiero che guarda al “proprio futuro” è una lama che, usualmente, taglia netto ogni possibilità di cambiamento, a meno che l’individuo non versi in una situazione di “mancanza”:
di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente; si limitano a piangere sulla propria situazione; ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Malcolm X

  • Quando sono tristi” equivale a “quando vivono lo status quo”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
  • Quando si arrabbiano” equivale a “quando sono con le spalle al muro”, ossia, ciò che deriva dalla propria stasi, abitudine, stato paludoso, consuetudine, paradigma, etc.
Scrivendo meglio questa similitudine (eguaglianza polare):
  • vivere certe forme di abitudine (tristezza) equivale a giungere prima o poi ad essere con le spalle al muro (arrabbiarsi).