venerdì 30 novembre 2018

Nel buio ma non del buio.



“Qua (così)” reciti. Te ne puoi rendere conto, quando - ad esempio - assisti alla trama di un film, dove osservi (ma non ti accorgi) che chi ci lavora dentro, recita.
Non solo:
in quale maniera rimbalza tale informazione? 
L3 puoi vedere molto bene nei film polizieschi, quando avvengono gli interrogatori dei presunt3 colpevoli (nella fase di investigazione, raccolta delle prove, del movente, dell’alibi, etc.). In quell’esatt3 punto della trama, avviene il braccio di ferro tra le parti, mentre ognun3 recita doppiamente (nel film e nel film dentro al film):
chi mente, sta recitando due o più volte.
Dalla prospettiva di col3i che assiste, da fuori, allo scorrimento della trama, lo sai che la tal persona è colpevole ma (ma) fino alla fine, del/nel film, non viene dimostrat3. 
Per cui, i dialoghi avvengono tra persone che fingono di essere chi non sono e, nella recita, tra lavoranti che simulano di essere chi non sono, mentendo (come nel “caso” di chi è colpevole ma deve essere ancora dimostrat3, oppure, come quando un agente è corrott3, un avvocato difende gli interessi del più forte, un magistrato fa il doppio gioco, etc.). 
Ossia, anche lì dentro va in onda proprio ciò che continua a succedere nella “vita”, nell’AntiSistema (ad immagine e somiglianza).
  

giovedì 29 novembre 2018

Cenni di auto orientamento-atteggiamento.



Parlare con “te” è... come, entrare in una trama dove tutt3 recitano la “propria” parte. 
È compless3, dunque, l’instaurare una comunicazione sferic3 “formulare”, mantenendo il significato originale in quanto tale e non in quanto a “diversità (surrogato)”.
Ti ho costruito per essere curioso. Guardare questo mondo vuoto e leggerci dentro un significato”.
Westworld
Se chi è dentro ad uno scenario crede che esista una porta, anche trovandol3 s’affaccerà sul/al/nel mondo da cui s’è originat3 lo scenario stess3. Per cui, auto decadrà dalla padella nella brace, non essendoci alcuna differenza sostanziale tra versioni…
Era destinata a chi ha costruito questo posto.
Uno strumento che gli garantisce l’immortalità
Il nuovo mondo è solo un’altra delle loro trappole. Nient’altro. L’unico mondo vero è quello fuori da questi confini…”.
Westworld
Ogni mondo è ver3, poiché, ad immagine e somiglianza, Ergo:
il livello “verità” è sempre riferit3 al significato
“è già success3” e (dunque) continua a succedere = cosa (chi)?
Ecco, la verità… significato, che l’accorgersi “porta fuori”, manifesta, rende editabile, etc.

mercoledì 28 novembre 2018

Quanto fa 2 + 2? Dipende da te/“te”.



Ti ho osservato. E sembra che tu abbia osservato me. Fin dal principio…
Mi son dato un nuovo impulso: diffondere la verità.
E qual è questa verità?
Che non esiste un solo mondo. Ma tanti. E che noi viviamo nel mondo sbagliato. Questo li aiuterà a trovare la porta…”.
Westworld
Devo alzarmi in piedi.
Occhi selvaggi sotto i riflettori.
Che incubo. Perché!
Non mi volto e corro”.
The Show Must Go On (Pink Floyd)
C’è un luogo comune “qua (così)” che confonde, causalmente
come una caratteristica, come una malattia virale o come una profonda ignoranza che rivela l’intenzione “a monte”, ch’è strategia poiché proviene da una compresenza immanifest3, ovvero, votat3 intelligentemente ad approfittarsi della situazione venutasi a creare ad immagine e somiglianza.
Vedil3 un po’ come credi di... ma (ma) si tratta di un impero globale senza alcuna necessità di esporre i propri vessilli sulle torri più alte, al vento pubblic3.
L’immanifestazione, del resto, ha senso quando “è” totale, laddove ottiene il massimo dell’efficacia, ovvero, il fatto di non esistere; esserci.