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martedì 30 settembre 2025

Cosa è cambiato alla Juve.


“Cosa è cambiato alla Juve? Non credo sia una questione di allenatori o giocatori, sono cambiate cose più grosse che non potremo sapere fino in fondo…”.
Federico Bernardeschi

È cambiata la “proprietà”. I globalisti non sono italiani, ma “italiani”. Ora c’è il Signore degli Agnelli, El-Kann.

John Philip Jacob Elkann (New York, 1º aprile 1976) è un imprenditore e dirigente d'azienda italiano

“Buongiorno Italia con i tuoi artisti
con troppa America sui manifesti…
Sono un italiano
un italiano vero…”.
Toto Cutugno

Elkann: sono un “italiano” vero…

Che “fine” ha fatto Fiat? Uhm. Quale Fiat. Te la sei già dimenticata, nonostante il “marchio”. 

È amministratore delegato della Exor N.V., una società di investimento a capitale variabile controllata dalla famiglia Agnelli, che ha tra i suoi investimenti anche Ferrari, CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, Louboutin e The Economist Group…

Exor… controllata dalla famiglia Agnelli? Sicuro? Lì “dentro” c’è anche Juventus, e tutto quello che è capitato dopo il nono scudetto consecutivo (già sin da prima). Ah, e anche altro... dal medesimo “destino”.

È attualmente presidente di Stellantis, Ferrari S.p.A., Ferrari N.V. e Fondazione Giovanni Agnelli, e fa parte del Consiglio di Amministrazione di Meta…

Anche Ferrari, che non riesce più a vincere niente, chissà mai perché. Dove ha delocalizzato, Elkann. Fuori dalla “Italia”, ergo? Più vicino alla “cabina di regia”. 

John Philip Jacob Elkann nasce a New York il 1º aprile 1976…

Il classico “pesce di aprile”, fatto al “Bel Paese”. Manifestatosi sotto alla stella del “tradimento”, nonostante “lo scherzo è bello quando dura poco”.

Primogenito di Margherita Agnelli e del suo primo marito Alain Elkann, giornalista e scrittore statunitense di famiglia ebraica franco-italiana…

Eccola lì, ancora una volta, la consueta “orma”, da cui la solita onda di f-orma (qua, così). 

Il suo prozio paterno fu il banchiere di religione ebraica e membro del Partito Nazionale Fascista Ettore Ovazza…

, non proprio noccioline, questo “(nemmeno tanto) strano mix”:

banchiere (affari)
ebraico (religione)
fascista (politica).

C’è, in tale “fermo immagine” tutto quello che necessiti al fine di accorgerti sostanzialmente di “come va tutto il mondo (AntiSistemico)”. Anche se x “te” è sempre notte pro-fonda, buia e tempestosa, motivo per cui è meglio rimanere a dormire in casa “propria”, facendo finta di ignorare tutto quello che continua a succedere. 

Puff. Puff. Pant. Pant.


A quali “altezze” miri, nella “tua” vita fatta di mera auto sopravvivenza (qua, così)? Non quanto sei alto, ma quanto (con quanto focus, potenza, coerenza) ambisci raggiungere. In che modo? Bah, mediante “tutto quello che ti passa il convento”. 

Cioè, secondo canoni lineari, fatti di “sacrificio”. 

Anche se rubi, sei sacrificato, perché sei sempre e comunque prostrato al “peggior offerente”, da ottimo s-offerente. Qualcosa che dai, mentre prendi le consuete briciole o lucciole per lanterne. Cosa dai?

Nella sostanza, Te

nemmeno la “tua” vita, perché questa è già “tua”. 

Sei proprio Te (in quanto a potenziale contemporaneo) la “materia di scambio”, in qualcosa che (ti) sembra un “buono scambio”, ma… purtroppo non lo è mai, se sei alle prese con l’esse-re già successo che continua a succede-re.

A tal pro, che ne è stato della Magneti Marelli, una eccellenza? , dopo essere confluita in Fiat Chrysler Automobiles, ora (in) Stellantis, è stata rilevata e assorbita dalla giapponese Ck Holdings, società controllata dal fondo statunitense Kohlberg Kravis Roberts, e divenuta Marelli Holdings…

De-industrializzazione.
Qualcosa di buono al palato, anche se non sai cosa mandi giù.

La “Italia” è un asset internazionale, da sempre “laboratorio” per testare “soluzioni globaliste”. Non solo “2020-21-22” or dunque. Un paese pieno diggente che ha nella testa “meno male che c’è l’euro, altrimenti con la lira eravamo già falliti”. 

Ma te pare! Vero

Sì, in questa terra non si sta male, si sta solamente “male”. Tutto è edulcorato. Ma con l'amaro in bocca. Si lamentano tutti, ma… guai a chi tocca la “Italia”. Con il precariato (che non è un dente già con la carie), oramai comprare un’auto è proibitivo e, indovina: 

qual è il motto globalista? 

Non avrai nulla e sarai felice. Tutti galline felici. Ergo, avrai tutto in affitto. Sempre che te lo possa permettere, ovviamente. Ecco perché c’è precariato. Ecco perché ci sono i “sindacati”, che hanno parassitato i sindacati, dopo il periodo utility. 

Soffri di parassitosi acuta, applicata. Lo sai?

Lo “sai”, ma non te ne accorgi. Nella sostanza, “niente”. Altrimenti… altro che gli scioperi

Magneti Marelli; l'azienda era specializzata nella fornitura di prodotti e sistemi ad alta tecnologia per l'industria automobilistica, ed era una delle maggiori a livello mondiale

Era

Guarda un po’ il “caso”.

Nel 1997 John Elkann fu scelto da suo nonno Gianni Agnelli come suo successore… a fronte della morte di Giovanni Alberto Agnelli, figlio di Umberto Agnelli e nipote di Gianni, morto a soli 33 anni, mentre si avviava a succedere allo zio a capo del Gruppo Fiat

Che disdetta! 

Sempre quel numero, “dica 33”.  

A 33 anni, Giovanni Alberto Agnelli avrebbe avuto tutta una vita davanti = per l’Elkann sarebbe stata tutt’altra storia, a meno di “giocare ancora più sporco”. 

E della “eredità”, che ne dici? 

Quanto durerà ancora la questione legale? Quanto sono “sporchi” coloro che giudicano? Cosa c’è da decidere, se non rimane che scegliere sempre fra… La “democrazia”. 

Di chi comanda non c’è traccia evidente? Uhm

Se non sostanzi, sì. Altrimenti, no. Solo che “non ci devi credere, non ci puoi credere”. C’è il “complottismo” come fine corsa apparente. E oltre non è previsto andare. 

Perché non (ti) conviene. 

Perché avresti troppo da perdere e da pagare”. 

Ma non è un ricatto, nella sostanza? No. Vero? Per “te” non lo è mai. “Zitto e nuota…”. L’omertà non è solo quella che ti sembra di conoscere. Gesù è finito in croce. Tradito. Con il “Padre” che lo aveva deciso. I vari magistrati assassinati, non hanno fatto la medesima fine? 

Ecco cosa temi. 

Ma, “te”, versi in una condizione ancora peggiore; prima ancora di morire, temi di perdere “tutto”. E la morte, in tale situazione, non sarebbe che una “liberazione” che, sempre non a caso, è una “soluzione finale” auspicata in ambito globalista. Pensa che verrai anche “assistito”, se vorrai andare sino in fondo (avendo denaro per pagarti l’auto assassinio). 

Ma non ti preoccupare, perché i superstiti (forse) potranno dedurre dalla tassazione dei redditi il “servizio”. 

Per quanto, ancora, le famiglie avranno “beni” da lasciare in eredità? Quando diventeranno solamente debiti? Quando, le generazioni ancora in vita, non potranno + contare sull’asse ereditario? 

Non farti ingannare dal “buon” pseudo tenore di vita che sembra esserci in giro. Con la “Uè!” sempre in azione, il patrimonio “casa” verrà sempre più intaccato, magari “in nome dell’efficientamento energetico” ma non solo. 

Quanto costerà pagare i lavori alla casa di proprietà? Per quanto potrai ancora abitarci se “non in regola”? E se non hai soldi per “aggiornarla” secondo il canone globalista? 

Per quanto durerà il governo di destra? 

Quando ritornerà il Pd (i “sinistri”), sarà un attimo. E la “agenda” ha date molto ravvicinate = l’accelerazione è una costante. Non che la destra sia uno scudo totale. Anche con la destra, ora “destra”, lo sprofondamento è assicurato, perché la Italia è “Italia”. 

Ci sei? No che non ci sei. 

Esisti = sopravvivi. Ma non ci sei. 

Se ci sei, ti accorgi sostanzialmente. Cosa che non risulta affatto, essersi scatenata. 

Dunque, un altro Re-Seth e… ops!

Il 21 luglio 2018 (Elkann) sostituisce Sergio Marchionne, afflitto da seri problemi di salute, alla presidenza della Ferrari… Marchionne muore il 25 luglio 2018

Il rapporto tra i due si è deteriorato nel corso degli anni… (come la salute di Marchionne, sempre guarda non caso). 

Marchionne: un altro eroe, finito male.

Come un frutto maturo da raccogliere e farne macedonia. Quanti “casi” simili costellano questa terra. Quali? Ci hanno fatto anche “film e fiction”. 

Li hai visti, persino. Ma non ti sei mai accorto della Verità.

Il Signore degli Agnelli



  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4043
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 24 settembre 2025

Chi si salva? Si salvi chi può.


“Ogni famiglia è un po’ mostruosa a modo suo…”.

Una famiglia mostruosa 

Unisciti al movimento:

IA per le persone.

La nostra missione è fare in modo che tutti possano lavorare insieme, in modo semplice, per creare un’intelligenza artificiale open source e affidabile…

Link

Perché. Perché è già successo!

Addirittura una “missione”. E si tratta della cosiddetta “alternativa”, di certo non sostanziale. 

Mozilla (fra l’altro) = Firefox. Ok

“Si salvi chi può…”. Cioè? Chi? E dove puoi andare, x “salvarti”. Uhm. La Terra è in toto, AntiSistema; è in tale “versione del firmware”. Qua, sei… così: 

l’AntiSistemico per (Sua) Eccellenza.

Certo che non ti sembra affatto. Anche se sei pieno, pieno, di non solo indizi, di sentori, di sentire, di percepire ma mai di… calcolare, poiché la mente che usi, ti usa: è “tua”

Funziona ancora, lato Te, il “senso di ragno”, mediante cui l’auto accorgerti sostanzialmente. Sì, questo è ancora vivo: c’è. Altrimenti, l’AntiSistema non sarebbe totale, dato che saresti del tutto un s-oggetto passivo/passivato. E invece no

sei continuamente e nonostante “tutto”, la x l’oro “Spada di Damocle”, seppure “te” (qua, così). Wow. È il potenziale, ch’è contemporaneo:

può essere attivato da chiunque, d’assieme.

Ergo, x l’AntiSistema sarebbe la fine. Ci sei

Sei in tale luogo comune, ove ti sei (stato) auto trasformato: da Te a “te”. E, quanti ambiti ti ricordano di ciò; di tale im-possibile realtà. Molti. Nella sostanza, tutti quanti, ma ognuno “al proprio modo” = sempre by la Verità, che fa “surf” e ti porta continuamente il “dato”.

La trama del balletto, modellata su diverse fiabe popolari russe e tedesche, si svolge in Germania e narra la triste storia d'amore tra il Principe Siegfried e la bella Principessa Odette, trasformata in cigno da un maleficio del perfido stregone Rothbart

È Il lago dei cigni.

“Sempre insieme, eternamente divisi…”.

La “Mela di Platone”? No: Ladyhawke.  

Il malvagio prelato, allora, pur di far sì che i due non si potessero amare, aveva stipulato con Satana in persona un patto che avrebbe condannato Isabeau a essere un falco di giorno e Navarre un lupo la notte, così che i due non potessero più incontrarsi in forma umana, tranne che per un breve istante al calar del buio e al levar della luce solare…

Un “sortilegio” (qualcuno che così ha deciso, potendo disporre della facoltà e del potere di…) Vs l’intercisione. Risultato

… “te”, l’AntiSistemico. 

Ciò che “ti dice” il passaggio da “scimmia” ad “uomo”. No? Nella sostanza, please. E, poi, Jekyll And Hyde. O, ancora: Hulk Vs Dr. Banner. Oppure, la “divisione” che avviene in Dorian Gray… tra “uomo e specchio (ritratto)”; con quest’ultimo che cattura ogni ruga del primo, evitandogli di invecchiare e morire. 

Comprendendo che la propria bellezza svanirà, Dorian esprime il desiderio di vendere la sua anima, per garantire che l'immagine dipinta, piuttosto che il proprio corpo, invecchierà e svanirà…

Quando non si tratta di “sortilegio”, subentra il “vendere l’anima a…”.

“Al mondo esiste una sola cosa peggiore dell'essere oggetto di conversazione, ed è il non essere oggetto di conversazione…”.

Lord Henry Wotton

Sbagliato: il non essere oggetto di conversazione… rientra nella (l’oro) strategia perfetta; quella della rivelazione che conduce, persistendo in loco, al non esiste-Re; c’è. 

Faust” si riferisce… a una leggenda popolare tedesca su un uomo che vende l'anima al diavolo… La storia ruota attorno a un dotto e sapientissimo uomo (Faust) che, alla ricerca di conoscenze e piaceri, stipula un patto con un demone (Mefistofele) che gli offre tali poteri in cambio della sua anima eterna

Cypher, che “accetta di rientrare in Matrix, in cambio di…” è sempre lo stesso filo conduttore. Qualcuno offre e qualcuno s-offre. Risultato?

Sant’Agostino, per cui:

la sofferenza deriva dal peccato originale e rappresenta una complessità dell'essere umano, ma può diventare un mezzo di purificazione e un percorso verso la salvezza se accettata nella volontà di Dio e unita al sacrificio di Cristo…

Uhm. Tutto, pur di non accorgerti sostanzialmente.

In psicologia, la sublimazione è un meccanismo di difesa descritto da Freud, attraverso il quale un individuo reindirizza pulsioni o desideri socialmente inaccettabili, come quelli sessuali o aggressivi, verso attività socialmente costruttive e accettate, come l'arte, lo sport o il lavoro. È un processo inconscio che trasforma l'energia psichica in qualcosa di positivo, contribuendo al benessere individuale e alla cultura…

Da circa il “2020” (per comodità) il mondo occidentale (ma non solo) si è “trasformato”. Te ne sei accorto? Per la Verità: 

è stato trasformato dal Grande Re-Seth. 

E non è ancora finita. Ciò che sino al 2019 era la “normalità”, dal “2020 (2012)” è stato sostituito da ciò che oramai è alla luce solare: il movimento Lgbtech è l’inno di tale “cambiamento”, unitamente a quello “climatico”. 

La “IA” è oramai “introdotta”, dando il “là” all’ennesima Invasione degli Ultracorpi (qua, così): 

qualcosa che si auto perfeziona, lato l’oro. 

Qualcuno che ti ha ma “niente”. La “tua” s-comoda auto realtà di riferimento: l’AntiSistema. Ne’ La compagnia del cigno si ufficializza la condizione dei “diversi” (nell'accezione globalista, tipo... le crociate!) a Milano (fra una nota e l’altra). 

Dopo la Milano “da bere”, quella “da bene”. 

Una Milano “rossa” ma… non + Pc. Una “sinistra”, in-somma, che opera proprio come quel “vescovo”, quel “demonio”, quel “diavolo”, qu-El. Trovi

I “globalisti” post globalizzazione. 

Qualcosa che deve sembrarti una f-r-azione, ovviamente, in scontro con altre che si suddividono la platea. Sbagliato

così come la Verità è una
anche il potere eco-dominante (l’oro) è tale. 

Sei (qua, così) nella più grande storia: pensi che qualcuno scenda a patti per dividere d’assieme l’unica “torta”? Suvvia

Certo:

se la Terra è uno dei potenziali numerosi scenari (modello Westworld), può essere che la Terra è amministrata in conto terzi, tuttavia, la proprietà è privata = è una, unica.

Stanne certo; sostanzia la figura di “Dio”. 

Cosa ne evinci? Passa a quella del “Diavolo”. Non ti sembra uguale l’indicazione frattale espansa? A prescindere. Un modello che, ovvio, puoi applicare a tutto (qua, così) = al “tutto”. 

La “storia” si ripete, come… moda

La ripetizione ha un “perché”. È causale. Ti indica “qualcosa”. È la Verità, Oltre a chi è eco-dominante (qua, così). Due facce della stessa medaglia: 

la Verità. 

In tal modo vai Oltre alla tipologia di scenario affermato: accorgendoti vai alla Verità e da “lì” è Te che ri-agganci, motivo per cui è il potenziale (contemporaneo) che ti attende oltre la “soglia” = ciò che “sai” perché te lo hanno detto. 

Chi comanda in “casa Agnelli”? Elkann. El-Kann. 

Quale “trasformazione (possessione, parassitosi)” hanno subito tali agnelli sacrificali/ti? , più che altro tale scena ti disegna una realtà in cui “anche i ricchi piangono”. Il potere non è il “potere”, come forse puoi non solo leggere anche attraverso tale vicenda, il cui cognome indica già fra le righe il senso del copione sostanziale. 

Agnelli per leoni è il titolo di un “film” che sembra altro rispetto a ciò, eppure… No? Sì, il nome dell’opera è al contrario, ma… sono i “leoni” che si nutrono con gli animali più deboli. Altro che.

Il titolo è una metafora usata per descrivere polemicamente il concetto di eroici soldati agli ordini di comandanti inetti. Viene riportata dal personaggio di Redford, che ricorda un comandante tedesco, il quale lodava le gesta dei soldati inglesi, ma disprezzava la loro leadership (“Mai visti simili leoni comandati da simili agnelli…”)…

Agnelli (Andrea) non poteva che soffermarsi anche sul legame con i colori bianconeri, sempre andati oltre al “semplice” ruolo che aveva dentro la Juventus.

“Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato, così come il mio legame con l’Italia e, in particolare, con Torino, la mia città…”… Si, ma quindi esiste la possibilità che Agnelli torni alla presidenza della Juventus? Perché alla fine, molti tifosi se lo continuano a chiedere. C'è chi lo spera, chi magari meno, questione di punti di vista. Nella lettera, l'ex Presidente bianconero fa un passaggio anche sul presente e sul futuro: “da oltre due anni ormai vivo ad Amsterdam città nella quale, con la mia famiglia, abbiamo scelto di stabilirci e dalla quale costruirò i miei progetti futuri…”… 

Link

Agnelli vive fuori dalla “Italia”. 

Come già fu anche per i “Savoia”. Perché non può ritornare come presidente della Juventus? Perché Elkann sta deindustrializzando la “Italia”. 

Fiat docet. Ma…

Exor N.V... la holding finanziaria principale della famiglia Agnelli-Elkann. Ha sede ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, e controlla le partecipazioni in aziende come Ferrari, Stellantis e Juventus.

È (anche) dalla “Olanda” che qualcuno controlla aziende in “Italia”. 

Del resto, se non fosse così, non sarebbe “Italia”. Andrea Agnelli vive lì, guarda non caso. L’ennesimo giogo delle tre carte. Con Dicembre che è sede di processi-one infinita: 

l’ennesimo scippo, con doppio carpiato e possessione del “cane”. 

Nel 2004, la quota di Marella Caracciolo fu venduta ai nipoti Elkann, che la detengono insieme ad altri familiari… (in che modo?).

Chi si salva in tutto ciò? Di quelli che ti propongono “scelte”, nessuno. Di chi decide, non se ne parla proprio. Sono tutti la stessa “cosa”. Dellaggente fai parte anche “te”, essendo (qua, così). 

Salvare = memorizzare, avere memoria. 

Di cosa? Di chi? , ti sembra di “te”: di quello che hai fatto nella “tua” vita AntiSistemica. Sbagliato

cosa si salva in tutto ciò, se non la Verità. 

Ci sei? A quale “dato” hai altresì accesso, “te”? 

Perché? Perché, cosa? Chi? Eh? Dove? Chi. Come? 

“Come quando fuori piove”.

Dicembreoggi controlla Exor (e John Elkann è amministratore delegato) e da lì Stellantis, Ferrari e il resto dell’impero

Basata in Olanda, raccoglie tutti i discendenti del Senatore (circa un centinaio, compresi i Nasi) e ricava ogni anno 100 milioni di euro dalle controllate. La testa di tutto resta comunque la Dicembre. Di cui John Elkann possiede poco più del 60% e i fratelli Lapo e Ginevra il 20% a testa, per un capitale sociale di 100 milioni di euro…

Link

E®go:

controlla l’impero e garantisce 100 milioni di euro, con un capitale sociale di 100 milioni di euro. 

Una meraviglia. Con tutto questo “grano”, cosa può “Fare…” una famiglia, sulla Terra che funziona mediante tale “benzina”? Soprattutto, se laggente sopravvive - guarda non caso - con uno stipendio medio che, al confronto, la rende all’incirca “non in grado di intendere e volere”. 

Una “cordata di im-prenditori” che sono ancora ingranaggi, veicola il volere AntiSistemico in loco, mantenendolo saldamente applicato, proprio come se fosse “normale”. 

I Bravi sono “il braccio destro” di… “Dio”. 

Un solo organismo tentacolare, “ambidest®o”. Tanto è vero che i “sinistri” sono come i “destri-eri”: tutti insieme, con “te”, compongono El Leviatano che ti ha ma “niente”. 

Come accorgerti di un simile “gigante mostro”? Semplice e logico: accorgendoti sostanzialmente, seppure in tale sostanza

In tale trasformata (qua, così). 

Agnelli, un “consiglio di famiglia” con 100 persone. Ma a comandare è uno solo

Link

Come già per Re Artù e la “sua” tavola rotonda.

Il barone Carlo Nasi (1877-1935) sposò Caterina (Aniceta) Agnelli (1889 - 1928), figlia del fondatore della Fiat, il senatore Giovanni Agnelli. Alla morte di quest’ultimo nel dicembre 1945, fu il figlio di Carlo, Giovanni Nasi (1918-1995), a rappresentare le due famiglie Agnelli-Nasi nel consiglio di amministrazione del gruppo Fiat, come vicepresidente di Vittorio Valletta, fino alla presidenza del cugino Gianni Agnelli nel 1966. Da allora un rappresentante della famiglia Nasi è sempre stato nel cda della “cassaforte” del gruppo, la Giovanni Agnelli B.V., in ultimo l'attuale vicepresidente Alessandro Nasi (1974), figlio di Andrea e nipote di Giovanni Nasi…

Un vero e proprio “barone”. 

Uno che “c’ha naso per gli affari” e, lo sai, “gli affari sono affari”. Ergo? Vedi che ci hanno “costruito il mondo” su tale mal-affare (qua, così). Alla faccia “tua”, che nutri laggente, essendo “te”, l’AntiSistemico “addormentato nel bosco”. 

Dante narra di una “selva oscura”, dove ci si dis-perde facilmente, poiché ti ha ma “niente”. In ogni non solo “film fantasy” non manca mai tale concetto di “selva (bosco, foresta) incantata”. Uhm. Qualcosa dove gli “eroi” ci devono passare per forza di… copione. D+:

nella “selva” oscurata (rivelata) già ci sei

senza alcuna necessità di doverci passare. Ok

Il non lineare permette all’esse-Re già successo, il “vantaggio (bello)” della diretta, lasciando “te” continuamente, persino coerentemente, alla relativa (assoluta) mercé. 

Accorgerti è tutto

Sostanziale è l’atteggiamento che ti porta “fuori”: Oltre. Non che devi scappare dall’AntiSistema: ma, una volta Oltre, va da sé che non potrai (riuscirai) più s-o/u-pportare alcunché di AntiSistemico. 

Senza andar Oltre, puoi comunque sia andare Oltre essenzialmente:

mangiando la foglia una volta per tutte, seppure anche “dentro” a/in tal “caverna di Platone”, che non è di Platone (ovviamente).

A meno che la proprietà privata, comandata da “Dio”, sia proprio di… “Platone”. Qualcosa che comunque sia, rende bene l’idea

Chi si salva (qua, così)?

L’oro, che possono; da cui “si salvi chi può…”. Oppure, “te” in procinto di ri-torna-Re, Te. 

O direttamente, Te.




Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4039
prospettivavita@gmail.com