Dentro |
La mente di Kovacs viene risvegliata, in una stanza uguale a quella in cui è stato ucciso, in una realtà virtuale creata ad hoc dalla clinica Wei, dove è stato trasportato, per subire interrogatori in cui la vittima può anche morire più e più volte senza subire reali danni fisici, ma percependo la reale sofferenza delle torture che subisce…
Le forze del male – Episodio 4, Altered Carbon (prima stagione)
“Ego cogito, ergo sum, sive existo…”.
“Io penso, dunque sono, ossia esisto…”.
Renato Cartesio
Davvero, Renatone de noantri? E, allora, questo?
“Sembra quasi di parlare di entità vive quando si discute di macchine pensanti, capaci di intendere, di volere e di decidere. L'interazione con queste macchine, come quella tra uomo e uomo, andrebbe regolata secondo un codice di comportamento, un codice etico. Che responsabilità etiche abbiamo noi verso le macchine intelligenti? E che responsabilità hanno loro - o i loro programmatori, costruttori, utilizzatori - verso di noi?...”.
L'altra specie. Otto domande su noi e loro – Roberto Cingolani
Oltre |
Sembra quasi di parlare di entità vive quando si discute di macchine pensanti, capaci di intendere, di volere e di decidere…
Vs
Io penso, dunque sono, ossia esisto…
La “macchina pensante” sembra una entità viva:
sembra.
Mentre, Renato, sosteneva che “pensando, egli fosse esistente”.
Uhm; però, non ha del tutto torto, in quanto che… infatti e non a caso, Te sei “te” (qua, così), ergo:
sei, ossia esisti.
Sì, ma “dove”? Bè, sempre (qua, così). Dove? Nel cosiddetto “Gan Eden”, secondo ciò che ne pensa Mauro Biglino. Cioè, sei una cavia da laboratorio, “creato” ad hoc al fine di…
Cartesio non sostiene la presenza, l’esserci: afferma di esistere = sopravvivere, per forza di cose, in “qualcosa” che lo richiede continuamente.
La... regola!