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venerdì 12 dicembre 2025

Architettura (3).


Star Wars si avvicina. Perchè c'è già, Oltre!

La “fanta-scienza” è anticipo sulla realtà (qua, così). Semplicemente, laggente viene fatta auto abituare anzitempo in relazione a qualsiasi scenario che, via via, verrà “magicamente” introdotto, a suon di Modelli Utility = “figata!”.  

Sì, è la “Lobophone” che “comicamente” ti hanno im-piantato sotto al naso, facendoti persino “divertire” (tanto sei distante da Te). 

“Imbecille is now…”.
Enrique Balbontin


Vedi che si parla di “te” (qua, così). Mentre, contemporaneamente, sei “te” anche il pubblico ap-pagante. Imperdibile. Pensa che Lobophone esiste davvero, in “Spagna”. Eh, “alla regia non manca mai il senso dell’umorismo e del grottesco, avendo molta, molta, fantasia…”. 

Nonché, potere decisionale.

Quello che sta continuando a succedere “tutto attorno (e dentro) a ‘te’ (qua, così)” è uno spettacolo vero e proprio. Una sorta però di Grand Guignol. Qualcosa di splatter che non vivi solamente nella “mente” durante il giorno di Halloween (de che). La cronaca quotidiana ne è piena. Ma sino a quando non ti tocca personalmente, non te ne accorgi. E, quando viene il “tuo” turno, bah… nessuno ti crede, tanto il problema non tocca agli altri (per quel momento). 

Laggente (“te”) è in una riserva di caccia: l’AntiSistema. 

Se la metti giù dal punto di vista del “vampiro”, sei una sacca di sangue con le gambe, “libera di tirare sera (forse) ogni volta”, sino a quando non servi, servendo sempre nel durante in altro modo (“conservandoti” sempre pronto per il “lauto pasto”). 

Lo sai che devi morire. No? Lo accetti. 






A volte, lo desideri persino. I più fanno scongiuri, ma lo sanno che… 

Qualcosa di inevitabile ti ha (qua, così). Se non te ne accorgi!

Non riesci nemmeno a concepire che è un “barbatrucco”. Caspita: le bestie che, anche con il cancello aperto, non sono più in grado di… scapparsene via. Pensa un po’ a quale livello “sei” (qua, così). Mentre “mica è finita”. Alla regia sottodomino, hanno sempre in mente “variazioni sul tema”, di/in questo “bis” che continua ad andare in onda ma “niente”; confondendoti tra fiction e realtà, tra fisica e digitale, tra Tv e “storie di tutti i giorni”, etc. 

Se ti dovesse succedere qualcosa di eclatante, lo sai che verresti raccontato in qualche “programma da salotto”, per appetiti senza fondo. 

Vero?
Laggente Vs il pubblico (da casa) in Hunger Games.

Credi di essere diverso da tutti gli altri sempre (qua, così)? Suvvia! Non c’è dialogo tra lo scarpone e la formica… Te lo ricorda Loki. Se sei costantemente in differita, è la diretta che ti sfugge. Il “vantaggio” consta nell'avere il controllo sulla narrazione totale, essendo già successo che “qualcuno ha vinto”, però… si rivela attraverso la f-orma sociale in toto AntiSistemica. 

Fai attenzione a cosa ti dice anche la Piera:

e il paradiso è un'astuta bugia
tutta la vita è una grassa bugia…
Tutta la storia è una grassa bugia
Tutte le vite, per primo la mia
El diablo…
Ed io con la musica mi cambio la pelle…”.

Hai capito (la serpe)?
Meglio: ti sei accorto, “ora”?

Per quanto concerne la Piera:

è una grassa bugia
tutte le vite, per primo la mia…
ed io con la musica mi cambio la pelle

Ok? Egli non è quello che credi. Egli è un visit-attore (qua, così) entrato per “godere del viaggio”, continuamente. 

Per quanto concerne la Re-gia:
e il paradiso è un'astuta bugia…
tutta la storia è una grassa bugia
tutte le vite, per primo la mia…
El diablo…

Son l’oro che si rivelano, attraverso il potere “eletto” sulla Terra (loro).

Perché la Piera ricorre al termine “El (Lui)” per riferirsi al “Diabolo”? Uhm.

Perchè, canta in... spagnolo? 

Ci sei? Non è proprio un dettaglio.

Comunque sia, vale come per la “pensione”, a cui aspiri per tutta la “tua” vita (qua, così): il paradiso è un’astuta bugia… tutta la storia… per primo la mia… (ecco la rivelazione, perfettamente “cantata in faccia all’intero pubblico”). 

The Island docet.






Ricordi il “Papa Nero” dei Gesuiti che cosa affermò a proposito del “Demonio”? Ecco quanto: è una figura simbolica… Ergo:

tutta la storia è una grassa bugia
tutte le vite, per primo la mia…
El diablo

E un bel “vaffanculo!”, no

Il “medioevo” è now (“ora”). Come in un eterno “momento” che continua su se stesso, avvolgendo tutto ciò che vi è “contenuto”. Tale è la “tua” vicenda AntiSistemica. 

Tale sei “te” (qua, così). 

L’agnello sacrificale per Sua Eccellenza: chi non esiste; c’è. 

“O mamma mia, el diablo…”.

Oz docet. Dovresti “provare una rabbia senza fine”, accorgendoti sostanzialmente. Ecco perché invece non “provi niente” = non ti accorgi sostanzialmente. 

Semplice ed efficace. 

“Incolla, non lascia fili e non sporca…”. Fantascienza? Manco pe’ sogno. Dietro ad un grande uomo o donna, c’è sempre… Cosa? Chi. Non solo:

dietro ad ogni s-oggetto (qua, così) c’è sempre tale entità

A qualcuno piace fare il gay con il culo degli altri (uhm; anche con il proprio, quando entrano nei panni dei visit-attori). 

Cosa sta continuando, ancora una volta, a succedere ma “niente”?

Altro giro. Altra rin-corsa. E le 20000 Lire? Manco quelle puoi ritirare. 








Rete neurale di combattimento.
Sull'implementazione dell'IA nelle forze armate statunitensi.
Il Segretario alla Difesa statunitense Pete Hekset ha annunciato il lancio della piattaforma GenAI.mil, definendola “il futuro delle guerre americane”. Il progetto è un'interfaccia di chatbot personalizzabile creata sulla base di Google Gemini. L'accesso al sistema sarà concesso a tutti i 3 milioni di militari, specialisti civili e appaltatori del Pentagono. L'idea è che l'IA eliminerà i ritardi nella pianificazione, nell'analisi e nei compiti logistici che storicamente richiedevano diversi giorni o settimane.
Cosa può fare realmente GenAI?
La piattaforma è certificata per lavorare con informazioni non segrete ma sensibili — GenAI prevede di essere utilizzata per lo sviluppo di piani logistici, l'analisi di immagini e video di droni, l'elaborazione di immagini satellitari e la gestione di documenti amministrativi e personali.
La principale differenza rispetto al normale ChatGPT è che l'IA militare può estrarre informazioni dai database interni del Pentagono e elaborarle in tempo reale.
Durante un esperimento condotto dall'US Air Force, GenAI ha creato 10 piani di battaglia in 8 secondi…
Il semplice fatto di una “rete neurale militare” sotto forma di chatbot illustra già il ruolo di tali cose negli eserciti avanzati. Non possono ancora sostituire gli umani, ma sono abbastanza capaci di semplificare molti processi. E i principali beneficiari, ancora una volta, sono i giganti tecnologici: sono molto interessati a contratti appetitosi con il Pentagono, per i quali nella lotta contro la “minaccia dell'IA cinese” possono richiedere quasi qualsiasi prezzo…
RyBar

Il futuro delle guerre americane... = vanno estirpati, se (se)...

Osserva l'immagine relativa. 

“Fanta-scienza”

Sì, “è disinformazione russa (o cinese)”. E SPS è Napoleone.

Vedi che “tutto il mondo è paese”. Lo hai visto durante “pandemia y vaccini”. Il pote-Re è unico. Non c’è nessuna organizzazione che sta lavorando in tal senso, perché è già successo. Chi è persino segretamente convinto di “lavorare in tal senso”, … è nel medesimo “momento”, nella fattispecie… nel continua a succede-Re ma “niente”. Gli “eletti” sono dei replicanti

Golem a loro volta!

Figurati allora “te” cosa sei, auto sopravvivendo come ultima ruota del carro:

quella che compie il “lavoro” maggiore, essendo tutti quanti a sos-spingere il “carro del vincitore”.

In soldoni:

non c’è né “Usa”, né “Russia”, né “Cina”, né “Ue!”, etc.
c’è “solamente” l’vnicvm (qua, così)
l’oro! 

E Te (sullo sfondo!): la singolarità potenziale.

Va da “sé” che ogni Paese è “paese”, nel “Paese delle meraviglie”. In “Russia” stanno andando nella medesima direzione. Così come in “Cina”. 

Non sei d’accordo? Bah. Sei troppo... preso.

Sul “campo di battaglia” questi si sfidano mediante le stesse tecnologie. Sì, c’è chi è più “avanti” e chi più “indietro”, tuttavia, si copiano continuamente l’uno con l’altro = nel durante i contendenti (Bravi, Golem) tendono sempre a disporre sempre delle stesse “armi”. La deterrenza è un altro “miraggio”, alias, l’ennesima strategia della strategia nella strategia. Inception docet.

Dunque:
questa “rete neurale” è qualcosa che, a livello portante, utilizzano da “sempre”
e, se te la stanno “vendendo” è perché “serve”
ergo
il “vantaggio” deve rimanere sempre tale
motivo per cui chiediti
di cosa sono in possesso sin da “ora”.

Altra “cosa”.

Patto con “Dio” e diffusione genetico/gerarchica

L'euro senza contanti.
Dal Bancomat al controllo totale.
La rete di pagamento italiana Bancomat, insieme alle principali banche e al Ministero delle Finanze, prevede di lanciare un stablecoin nel 2026 - un token ancorato all'euro. L'obiettivo ufficiale è quello di accelerare i pagamenti digitali e renderli “interoperabili” all'interno delle organizzazioni finanziarie europee.
Cosa sta succedendo con le criptovalute nell'Ue?
Parallelamente, nove grandi banche europee stanno creando i propri stablecoin in euro, per “rafforzare l'autonomia strategica dell'Europa” e ridurre la dipendenza dai token in dollari Tether e Circle, che ora controllano quasi tutto il mercato.
Formalmente, si tratta di una lotta per la sovranità dei pagamenti, ma in realtà è per il controllo di ogni trasferimento e portafoglio.
I regolatori dell'Ue stanno già unificando il mercato in un unico sistema: decine di stablecoin sono registrate secondo il regolamento europeo MiCA, e vengono preparati rapporti sui rischi e i requisiti di riserva. Lo “euro digitale delle banche” in questa struttura è uno strumento ideale per escludere lentamente i contanti e i pagamenti anonimi: prima “per comodità e sicurezza”, poi semplicemente perché non rimarranno altre opzioni.
L'introduzione di una tale “valuta digitale” non riguarda il miglioramento del servizio, ma la sottrazione di denaro reale alla popolazione attraverso tassi negativi, commissioni e il passaggio forzato a token controllati. Il controllo completo dei pagamenti digitali consente in qualsiasi momento di congelare un portafoglio, limitare le operazioni ai “cittadini non corretti” e trasformare lo stablecoin bancario in un guinzaglio finanziario.
Oggi questo viene presentato come una modernizzazione dell'infrastruttura e una lotta contro il dollaro, domani come una norma in cui i contanti saranno dichiarati un relitto e la privacy nelle finanze diventerà sospetta di per sé. E allora la domanda non sarà più “dove sono i miei soldi”, ma “perché non mi è permesso comprare nulla”.
RyBar

Escludere... i pagamenti anonimi...:
ma
una colonna della nuova tecnologia non era proprio l'anonimato?

E, questo, non solo in “Italia” e/o nella “Uè!”. Ok? Vale anche per la “Russia” e resto del mondo sempre (qua, così). Quando devi fare di tutta l’erba un fascio? Quando ti sei accorto sostanzialmente e, quindi, il divide et impera decade, almeno per Te.
Siore e Siore, ecco il Modello Utility

E, tanto per non dire, SPS spara cazzate! No?

Non solo leggi, pollastro:

prima “per comodità e sicurezza”, poi semplicemente perché non rimarranno altre opzioni…
il controllo completo dei pagamenti digitali consente in qualsiasi momento di congelare un portafoglio, limitare le operazioni ai “cittadini non corretti” e trasformare lo stablecoin bancario in un guinzaglio finanziario
e allora la domanda non sarà più “dove sono i miei soldi”, ma “perché non mi è permesso comprare nulla”…


Quanti test stanno facendo sul campo, nel Paese 404?

Tanti. Tutti quelli che “servono”. Solo, dopo, la “guerra finirà”, scoppiando da un’altra parte, ad arte, lungo lo scenario AntiSistemico o “mondo che conosci”.

Vuoi un po’ di altra “fantascienza”? Questa volta è la “Cina” a…


Il drone trasportatore gigante cinese Jiu Tian ha completato il suo primo volo nella provincia dello Shaanxi, nel nord-ovest della Cina. L'aereo ha un peso massimo al decollo di 16 tonnellate, con una capacità di carico utile fino a 6.000 chilogrammi. È in grado di volare per 12 ore. Si tratta essenzialmente di una nave madre volante per sciami di droni che potrebbe ridefinire la guerra degli sciami, la strategia anti-nave e la capacità di attacco ad alta quota. I droni possono essere lanciati da scaffalature lungo entrambi i lati della fusoliera, consentendo un dispiegamento di massa in pochi secondi, il tipo di “attacco di saturazione” che può sopraffare anche i sistemi di difesa aerea più avanzati…

Embè! Star Wars è prossima: molto prossima. F-attuale. 






Le “armi laser” mancano ancora? Uhm

DragonFire è un sistema d'arma laser ad alta energia (Dew) britannico sviluppato per la Royal Navy e in servizio dal 2027, progettato per intercettare minacce aeree come droni a basso costo, combinando più laser in un unico fascio per bruciare i bersagli con un costo per colpo di circa 10 sterline, offrendo una difesa economica e quasi illimitata contro minacce ad alta velocità, con prove di successo in Scozia che hanno abbattuto droni fino a 650 km/h...

È tutto già pronto: come, dopo il “Dieselgate”, le “macchine elettriche” già pienamente sviluppate, con persino le versioni da F1. No?


Perché, nella attuale “Uè!” i chihuahua baltici hanno/fanno la voce così grossa? E, perché, sono così “democratici” = “nazisti” = “ebrei”? 

Gerusalemme di Lituania” (Yerushalayim d'Lita) si riferisce a Vilnius (ex Vilna), la capitale della Lituania, che fu un importante centro per la vita culturale, religiosa e intellettuale ebraica nell'Europa orientale, in particolare prima della Seconda Guerra Mondiale, guadagnandosi questo soprannome per la sua vivace comunità ebraica, la sua cultura e le sue istituzioni, tanto da essere chiamata persino “Gerusalemme del Nord” da Napoleone.
Perché Vilnius si chiamava così:
centro spirituale e intellettuale; era un centro nevralgico per la cultura ebraica, con numerosi rabbini, studiosi, scrittori yiddish (come Avrom Sutzkever) e artisti.
vivacità culturale; la città vantava giornali yiddish, teatri, biblioteche (come la Biblioteca Mefitze Haskole, “Casa della Cultura”), movimenti politici e una forte presenza sionista.
dati demografici; al suo apice, quasi metà della popolazione della città era ebraica, il che la rendeva una comunità centrale e vivace…
Significato…
La città è stata nota per la sua popolazione multiculturale durante il Commonwealth polacco-lituano, con fonti contemporanee che la paragonano a Babilonia. La sua influenza ebraica aveva portato al suo essere chiamata “la Gerusalemme della Lituania”, e Napoleone la chiamò “la Gerusalemme del Nord”… quando passò nel 1812…
In sintesi, Gerusalemme è un concetto sacro e una realtà storica, un luogo dove storia, fede e identità convergono in un significato che trascende il suo essere un semplice centro urbano

Fomenko docet.

Fonti contemporanee… la paragonano a Babilonia… (boom!).


















La “IA” ti riassume sostanzialmente la questione:

Gerusalemme è un concetto sacro e una realtà storica, un luogo dove storia, fede e identità convergono in un significato che trascende il suo essere un semplice centro urbano…

“Gerusalemme” è un termine che identifica (sostanzia) qualcosa (qualcuno) un po' come per il concetto di “Nea-Polis” = nuova città, che i “coloni” fondavano ad immagine e somiglianza di… Andando a formare una “rete” in perfetta connessione, utile a “Dio” (l’oro) al fine di (tele) comandare da remoto, in leva, wireless, non localmente, ubiquamente, etc. dalla posizione in cui è = il non esiste-Re; c’è. 

In gerarchia. 

Ove, la minoranza organizzata ha la meglio sul... prossimo.


Da “cartine antiche” puoi notare che la “Scizia” era evidenziata ad est rispetto all’Europa. Ok? Dovresti, oramai, sapere che agli “ebrei” piace (gli viene sempre molto “bene”) parassitare intere situazioni, relazionandosi mediante le loro tecniche elitarie/ereditarie, scaricate dalla posizione di “eletti”.

Popoli affini o imparentati con i Saci
Ashguzai.
Vengono nominati nelle cronache tardo-assire (700 a.C.) a causa delle numerose devastazioni inflitte agli Assiri. Gli Ashguzai sono forse presenti addirittura nell'Antico Testamento, nella cosiddetta tavola delle nazioni, col nome di Askenaz, comunque poco probabile perché Askenaz vorrebbe dire o “Germania” o “Ebrei della Germania”, nel caso degli Ashguzai una parentela con i popoli semiti è da escludere

E se te lo dice Wikipedia, ! No

Tieni buono tutto il paragrafo, ad eccezione di quando “negano ciò che hanno descritto”. Ci sei?

Sebbene gli Sciti non fossero ebrei, la ricerca di nuovi territori e la ricerca di sicurezza hanno portato gli ebrei a stabilirsi in molte regioni dell'Europa orientale e centrale, aree che in passato potevano essere associate alla più ampia regione degli antichi Sciti, dove si svilupparono le comunità ashkenazite

Ma guarda un po’ la IA de noantri.

Durante gli anni quaranta, prima dell'establishment di Israele, il demografo Roberto Bachi usò le categorie di “Mizrahim” e “Ashkenazim” nella sua classificazione etnica dello Yishuv… Negli anni ’50, gli ebrei che provenivano dalle comunità sopra elencate erano semplicemente chiamati e conosciuti come ebrei (Yahud…). Per distinguerli nelle sub-etnizie ebraiche, i funzionari israeliani, che erano per lo più ebrei dell'Europa orientale, trasferirono loro il nome Mizrahi, anche se la maggior parte di questi immigrati arrivava da terre situate più a ovest rispetto all'Europa centrale…
Link

Annotati anche questa:

i funzionari israeliani, che erano per lo più ebrei dell'Europa orientale…

Perché nella “Uè!” i tre micro paesi baltici sono così rappresentati a livello decisionale

Domanda retorica, ovviamente.

Perché sono rilevanti nell'Ue:
rappresentano una voce strategica per la sicurezza, l'energia e le relazioni con l'Est Europa
il loro impegno per la difesa comune e l'integrazione Ue li rende alleati chiave per la stabilità e la sicurezza del continente…
I ministri baltici (Estonia, Lettonia, Lituania) sono figure chiave nell'Unione Europea e nella Nato, con un focus particolare sulla sicurezza, dato il loro confine orientale, avendo di recente firmato un accordo per una linea di difesa comune per rafforzare la Nato. Le loro priorità includono sicurezza, difesa, e integrazione europea, con ministri degli esteri e della difesa che spesso discutono con i loro omologhi Ue, sottolineando la loro importanza strategica, specialmente in tema di sicurezza energetica e difesa comune, come evidenziato anche dalle discussioni che coinvolgono figure come Kaja Kallas (ex premier estone) e altri leader baltici…

Kaja Kallas... la “diplomatica”.

Il sonno della politica genera le Kaja Kallas.
La serie imbarazzante di gaffe commesse dall’Alto rappresentante dell’Ue Kaja Kallas induce a riflettere criticamente sulla scelta dell’Ue di porre al vertice della diplomazia europea una figura così poco qualificata. La Kallas si sarebbe recentemente spinta ad affermare sarcasticamente che le suonasse “nuovo” che Russia e Cina fossero tra le vincitrici della Seconda Guerra mondiale e che, negli ultimi cento anni, la Russia non sarebbe mai stata attaccata da nessuno Stato, provocando reazioni avverse non solo dai vertici di queste due potenze, ma anche degli Usa… Dunque, com’è possibile che, con tante istituzioni coinvolte nella sua scelta (Consiglio europeo, Commissione, Parlamento europeo) e tante responsabilità, l’attuale Alto rappresentante esibisca credenziali così fragili nell’esperienza diplomatica e, più in generale, nella conoscenza della storia recente dell’Europa? La prima impressione potrebbe essere però fuorviante: 

non si tratta solo di una scelta “di personalità” dotate di “competenza generale”, distintesi per il “loro impegno europeo” e che “offrono tutte le garanzie di indipendenza”… Si tratta di una scelta geopolitica
Link

Com’è possibile che, con tante istituzioni coinvolte nella sua scelta...:
semplice = è tutto sotto controllo
sono tutti gangli della/nella medesima gerarchia (qua, così).
L'AntiSistema.


Le mani dei baltici (e della Nato) sulla politica europea…
La politica estera e di difesa dell’Unione Europea saranno commissariate dalla Nato nel Von der Leyen bis. Non si può definire in altro modo il fatto che la commissione nascitura ha visto Ursula von der Leyen affidare portafogli strategici a fautori di peso dell’atlantismo più ortodosso, scegliendo due ex capi di Governo dei Paesi baltici per cariche di alto rango
Link

Le mani di chi? 

Tutte queste “organizzazioni” sono pilotate da(l) Re-moto. Chi è specializzato in “non esiste-Re; c’è”? Suvvia! Chi ti “offre” informazione, al 99% è nella medesima situazione (golem).

I “baltici”, la “Nato”, la “Uè!”, i “paesi”, le “organizzazioni d’ogni tipo”, le “autorità”, etc. etc. etc. fanno sempre capo ad una sola gerarchia = ?

L’vunicvm (loro by l’oro): è tutto un complotto!

Sfogliando i testi sacri delle tre religioni abramitiche, si può facilmente capire il ruolo centrale che Gerusalemme ha su ciascuna di esse
Le tre religioni abramitiche sono l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam, così chiamate perché tutte riconoscono nel patriarca Abramo la figura del loro antenato comune e la nascita del monoteismo. Queste fedi condividono la credenza in un unico Dio, la discendenza da Abramo e testi sacri che condividono radici comuni, pur interpretando la sua figura e storia in modo diverso.  
Ebraismo: 
considera Abramo il primo padre del popolo ebraico, con una discendenza da Isacco e Giacobbe (Israele). 
Cristianesimo: 
vede Abramo come il padre spirituale di tutti i credenti, un modello di fede e obbedienza a Dio, considerato un precursore di Cristo. 
Islam:  

riconosce Abramo (Ibrahim) come un profeta fondamentale e lo considera un antenato del popolo arabo attraverso il figlio Ismaele…
Il concetto di religioni abramitiche si è sviluppato ed è divenuto di uso comune solo fra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo… per offrire un'alternativa ad altre denominazioni considerate superate o meno accurate come “religioni monoteiste”… o “religioni del Libro”… per indicare l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam…
Non esistono testimonianze indipendenti da Genesi dell'esistenza di Abramo… Non è possibile determinare con precisione quando sia vissuto né attestarne con sicurezza la storicità. Alcuni studiosi ritengono che i racconti su Abramo siano il risultato di tensioni tra gli ebrei: quelli che erano rimasti in Giuda durante la cattività babilonese affermavano il proprio diritto alla terra sulla base di una discendenza da Abramo, mentre i giudei di ritorno dall'esilio attribuivano autorità esclusivamente alla Tōrāh e legavano il diritto alla terra all'Alleanza stretta da Dio con Mosè secondo la tradizione dell'Esodo…

Come puoi “vedere”, si tratta di un “senso unico”.
Come la Verità. 

Ciò che ti viene dato in pasto usualmente (qua, così) deriva da loro decisioni, in quanto “eletti” (da “Dio”, l’oro, l’ecodominante). 

Il non esiste-Re; esserci... ti ha ma “niente”.

Alexandre Saint-Yves d'Alveydre propone questa interessante assonanza del nome con quello di Brahman affermando che: “Abraham è, come Brahmâ, il Patriarca dei Limbi e del Nirvana... I Brahmi dicono “estinguersi in Brahmâ”, così come gli Ebrei dicono “addormentarsi nel seno di Abramo”, vale a dire ritornare nei Limbi”
La genealogia contenuta in Genesi 11,10-32… è, dopo il breve riferimento alla famiglia di Caino (4,17-22…), l'elenco dei patriarchi da Adamo a Noè (5…) e la discendenza di Noè (10…), la quarta inserita nel Libro della Genesi e serve a stabilire un legame tra la storia di Noè e quella di Abramo. Questa quarta genealogia è posta dopo il racconto della torre di Babele (11…), quando i popoli sono stati messi in confusione da Dio con l'inserimento nella storia umana delle diverse lingue…

Boom

Se ci sei, ci sei (sei Te). Diversamente, esisti = auto sopravvivi (sei “te”) nell’AntiSistema e “vabbè!”.




  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4095
prospettivavita@gmail.com


giovedì 11 dicembre 2025

Architettura (2).


È certo che ogni superstizione universalmente creduta ha in sé qualche cosa di credibile: “uno spirito di verità è nell’errore…”, dice Shakespeare nell’Enrico V (atto IV scena I)… Prevedere e provvedere: previdens e prudens. La scienza dell’avvenire è e dev’essere norma per l’azione del presente. Sapere per fare: la teoria per la pratica…
La previsione del futuro - Albino Nagy

Nagy = un individuo molto “pericoloso” per lo status quo (qua, così).

Shakespeare: uno spirito di verità è nell’errore… = la Verità fa “surf” attraverso/mediante tutto, ove persino lo “errore” è terreno fertile in tal senso. La Verità è (la) memoria (un terzo della forza I-Ambientale o legge, strumento, memoria). 

Il “log di macchina” riporta sempre la Verità: tal “dato”. Ok

Ergo, la Verità è una forza creatrice, mentre “compie il proprio dovere”. Cioè, la Verità può essere im-piegata ma non spezzata (per questo ci sei “te”). Ci sei? L’ecodominante (l’oro) la im-piega, infatti. Ma non ne può eliminare la compresenza, essendo intima, funzionale, nativa

Anzi, è proprio l’ecodominante che ha assunto la medesima portata, ad immagine e somiglianza, essendo diventata come la “aria” che assolutamente devi respirare, pena il morire in pochi secondi, altrimenti. La rivelazione (l’oro) è molto simile a quella della Verità, sempre in ombra eppure sempre protagonista unica sulla/nella scena, che si presta costantemente ad essere “surfata”. 

Perché? Perché sia “te” (qua, così) che Te (qua, xxx) devi sempre essere “informato”. Su chi puoi sempre contare, or dunque, senza ombra di dubbio? Sulla Verità. Cioè? Ti dice niente la “divina provvidenza” d’altri tempi? Oppure, la “jella”, la “buona sorte”, le “leggi della natura”, il “volere degli Dei”, la “sincronicità”, etc.  

La Verità opera attraverso ogni e qualsiasi f-orma, sempre, costantemente. Come in una giornata ventosa o piovosa o di pieno sole o di nebbia, temporale, etc. La Verità è la “luce divina che crea”. La Verità è tutto, anche quando “tutto”. Alias:

“uno spirito di verità è nell’errore…”. Trovi?


Albino Nagy nacque a Traù, in Dalmazia, il 2 ottobre 1866… Morì improvvisamente a Roma il 26 marzo 1900… (da Roma a Taranto: sola andata). Di certo, chi “prevede il futuro”, … (qua, così) non ha molta vita davanti a sé (se non è pre-visto a sua volta). 

Prevedere il futuro? Uhm

Vedi che se imbocchi l’autostrada per Roma, è a Roma che ti porterà quella vi(t)a. Ok? Cosa vuoi prevedere, dunque, se non accorgerti sostanzialmente del “dove stai andando (qua, così)”, del “dove (ti) spinge l’unica corrente che conta (la d l’oro)”, etc. 

Nagy era quindi “pericoloso”. Uno dei t-Re Nagy?

E la sua morte ha eliminato un “problema” certamente certosino, persino… logico (se ci sei). Una certa categoria di “pensanti” è, infatti, causalmente, “terminata nel tempo” AntiSistemico. Qualcosa che aggancia Lullo, ad esempio, e che continua sino ad un certo “punto”, allorquando… “niente”. Quando una certa “scuola” venne meno, progressivamente annacquata e diluita oltremodo, ad hoc. 

Cartesio fu un s-oggetto “troppo logico” e da lì la questione divenne ben altra, rispetto a ciò che Nagy aveva nuovamente intuito, godendo probabilmente di una certa “libertà interiore scevra da blocchi precostituiti”. Risultato? Morì improvvisamente a 34 anni, sfiorando la “età magica” del numero 33: un anno molto “comodo” al fine di… “uscire di scena”. 




Pardon: ne aveva proprio 33 (di giri). Ergo, cvd


Mediante un certo tipo di “logica sostanziata”, ti accorgi nella sostanza della sostanza (AntiSistemica). SPS docet.  

Motivo per cui, a qualcuno può non piacere! Ok

Chi si mantiene rivelato, ad esempio ma causalmente… potrebbe intervenire in maniera “laser”, ossia, ricorrendo agli infiniti modi disponibili, senza mai dare nell’occhio = mantenendosi assolutamente rivelati.

Il concetto di Bravo indica la conformazione di un “mercenario”:

qualcuno che per soldi, e-segue qualsiasi tipo di ordine. 

Dunque, il “denaro” è una invenzione che permette il controllo da remoto, di ogni s-oggetto (qua, così). Anche perché, “più ne hai e più ne vuoi” Vs “tutte le strade portano a Roma”. 

La “scienza”:

essa si fonda… sulla costanza del corso degli avvenimenti, per cui aspettiamo che le cose succedano come già successero a circostanze analoghe. L’istoria è maestra della vita. Noi attendiamo il domani simile dell’oggi
Albino Nagy

E nel “giorno della marmotta”, chi ha già vinto (dominando) continua ad aumentare il proprio controllo sul “prossimo”, sempre più esposto a tale e-vento e contemporaneamente sempre meno accorto (auto sopravvivendoci dentro). Più che la “costanza degli avvenimenti…”, la sostanza! Ciò che continua a…, essendo già successo ma “niente” per laggente (qua, così).

Un risultato persino ovvio, se ci sei. 

Alias, se sostanzi la situazione, non importa ricorrendo a quale non solo dettaglio, poiché per l’appunto… “tutte le strade portano sempre a Roma” Vs la Verità. 

Il far dipendere le causalità da queste, cioè dalle uniformità osservate nella successione degli avvenimenti, è risultato della tendenza dei positivisti inglesi di dedurre dall’esperienza tutti i principî che prima erano ritenuti per dati a-priori dalla nostra ragione. Ma, qualunque opinione si voglia avere intorno all’argomento, questo resta accertato che per la previsione scientifica occorrono due speciali atti del nostro spirito, uno preparatorio e cioè la formazione e la formulazione della legge e il secondo pratico, l’applicazione della stessa a dati casi. È la formazione delle leggi, delle proposizioni generali che comprendono sotto di sé i casi speciali, le proposizioni singolari, un grave problema della filosofia. Volerle ricavare unicamente dai dati a posteriori, dalla esperienza, anzi che costruirle aprioristicamente coll’intelletto, è una delle tesi favorite dai positivisti. Del resto insistettero su questo punto già i logici del Rinascimento - ricordo sol Bacone per la teoria, Galileo per la pratica - che vollero in tal modo contrappore alla logica deduttiva, solita della scolastica, una nuova logica, l’induttiva delle scienze 

Albino Nagy

Wow:

il motivo per cui ora ci vogliono le prove, per.... Ergo?
Un “tuo” diritto. La “tua” sicurezza (qua, così).
Ciao! Fai ciao alle prove.

Contrappore alla logica deduttiva, solita della scolastica, una nuova logica, l’induttiva delle scienze… (i “positivisti inglesi” = gli “ebrei” aschenazi-s-ti).
Il far dipendere le causalità da queste, cioè dalle uniformità osservate nella successione degli avvenimenti, è risultato della tendenza dei positivisti inglesi di dedurre dall’esperienza tutti i principî che prima erano ritenuti per dati a-priori dalla nostra ragione… (l’ennesimo Re-Seth, sempre ad opera l’oro by gli “ebrei” = il sottodomino “eletto” AntiSistemico).

Anche il “passaggio tra le lingue” ha influito sul medesimo “risultato”. Il Latino era (è) un codice più logico, rispetto allo “italiano”: 

qualcosa di “volgare” che progressivamente prende il sopravvento sulla “lingua fondamentale per apprendere...”. 

L’educazione scolastica obbligatoria va proprio in tal senso: preparare ad hoc gli “italiani”, dopo aver “fatto” la “Italia” = ridurne progressivamente la capacità di accorgersi sostanzialmente, sul principio della “rana bollita a fuoco lento”. Un po’ come rimanere a “guardare la vernice fresca che asciuga sulle pareti…”. Uhm

Sargassi! 






L’induzione è appunto il processo con cui dai singoli fatti osservati si formano le leggi generali, che li governano. In che consiste questo processo? Il Mill nel suo ormai celebre sistema di logica deduttiva ed induttiva indica quattro metodi distinti, coi quali dall’osservazione sperimentale dei fenomeni si può assurgere alle leggi che li governano; e sono i metodi della concordanza, della differenza, dei resti e delle variazioni. Non passo all’esame particolareggiato di ciascuno di questi, ma desidero solo mostrare come di fatto tali procedimenti vengono, coscientemente o incoscientemente, usati da ognuno che fondatamente forma ed enunzi una legge. Questa è di solito espressa in una proposizione universale

Wow:

espressa in una proposizione universale… (il “protocollo”)
Vs
la “bio-diversità” (ognuno è unico).

Uhm

Chi controlla i controllori. Già! Chi decide questa “universalità”…

“Se un qualsiasi determinato momento storico di tutto l’universo si ripetesse un’altra volta, succederebbero di nuovo precisamente tutti gli avvenimenti che gli susseguirono: si rinnoverebbe tutta la storia…”.
Mill

Davvero? I vari “film y romanzi” sui “viaggi nel tempo” ti hanno cotto e lessato a puntino. Ritornando indietro, infatti, ti dicono che non potresti cambiare il “futuro”. Ma, “Hulk/Banner”, nell’ultimo episodio degli Avengers, afferma ben altro:

se viaggi nel passato, quel passato diventa il tuo futuro, e il tuo presente precedente diventa il passato, che non può più essere cambiato dal tuo nuovo futuro...

Altro che il “metaverso”; questo significa che “puoi cambiare sostanzialmente qualcosa, anche se è già successo”. E comporta che “questo cambiamento è deciso a prescindere dal continua a succedere che sembra tutto”. Questa è la via di ri-uscita dal (qua, così). Ah

SPS non ha alcuna intenzione di “suicidarsi”. Ok

E non soffre di cuore, né di qualsiasi altra “malattia”. 

Il Mill prende un granchio, come la pressoché totalità degli “esperti” e persino dellaggente (qua, così).
Infatti

Helen è una giovane donna che lavora nelle pubbliche relazioni ed è fidanzata con Gerry. Dopo essere stata bruscamente licenziata, si dirige in tutta fretta verso la metropolitana per tornare a casa dal fidanzato. Andando via dal posto di lavoro, le cade un orecchino in ascensore e James (uno sconosciuto) glielo raccoglie. Helen, arrivata alla stazione della metro, scende le scale e una bambina le si para davanti. In quel momento la sua vita si divide in due dimensioni parallele:
Helen prende la metropolitana…
Helen non prende la metropolitana
Sliding doors

“Se un qualsiasi determinato momento storico di tutto l’universo si ripetesse un’altra volta, succederebbero di nuovo precisamente tutti gli avvenimenti che gli susseguirono: si rinnoverebbe tutta la storia…”. 

John Stuart Mill

A meno che, “Mill (by la Verità)”, (ti) stesse descrivendo il modus operandi AntiSistemico! 

Lo status quo (qua, così).

Infatti, è (qua, dentro) che continua tutto quanto a succedere, non visto che è già successo il “momento” iniziale: quello da cui si diparte la versione della Terra AntiSistemica (by l’oro), ove Te sei auto “trasformato” in “te” (qua, così) ma “niente”. 

Mill era uno dei soliti noti.

La Verità ti lascia, dunque, sempre alle prese con “te”/Te:

cosa deciderai di “Fare…”?
Sarai ancora “te” a scegliere fra…
Oppure, sarai Te a - finalmente - deciderti una volta per tutte.

Unico problema fondamentale della logica… è quello di trovare nuove relazioni da relazioni date… La formulazione della relazione: ecco il problema della propedeutica della logica…

! Hai detto niente. 

SPS sostanzia, infatti. Sì, “non capisci cosa vuol dire”. Non a caso, significa. Ed il significato è Oltre alla “domanda che ti sorge spontanea (nell’AntiSistema)”. 

È qualcosa di interiore (intimo) il sostanziare.
Ove, la Verità è e rimane sempre tale e quale

Sempre non a caso, spesso ricorri allo “istinto”, che ti viene descritto come “animale”, terminandoti anche in questa via di ri-uscita. Il sostanziare, nella sostanza, non è nemmeno l’istinto: anche se il “sesto senso” te lo indica essenzialmente, senza dirti nulla ma facendotelo “intuire”. 

La frattalità espansa è l’auto caratteristica I-Ambientale (legge, strumento, memoria). Se ci sei (sei Te) è l’esserci che ti permette di sostanziare il “dato (la Verità)”. Ergo, mediante tale atteggiamento (“Fare…”) applichi l’analogia frattale espansa e, ops: sostanzi la realtà, non importa quanto sia alterata, deviata, trasformata, etc. Ossia, è sempre da Te, in Te, per Te, con Te, fra Te e Te (sfericamente) che risolvi l’equazione AntiSistemica, senza essere un “esperto”. Semplicemente, essendoci e rimanendo tale e quale in “ferma” coerenza, seppure (qua, così). Come se ti immergessi (qua, dentro), ma… “nel mondo; non del mondo…”. 

Wow

Tutto torna, anche se (qua, così) “tutto” ritorna. Dante, cosa rappresenta? Questa “immersione totale”, seppure rimanendo fedeli a Sé, avendo una “guida spirituale” o un “agente autorizzato a… (la Verità)”.

Angelo custode = la Verità.
Demonio = l’oro o “Dio”.
Demoni = i Bravi.
Tentazione = denaro.
Peccato = peccato che non sei Te (qua, così), anche se ci puoi sempre ri-torna-Re.

Unico problema fondamentale della logica… è quello di trovare nuove relazioni da relazioni date… La formulazione della relazione: ecco il problema della propedeutica della logica…
Trovare nuove relazioni da relazioni date… = unico problema (fondamentale) della “logica” (qua, così). Ci sei? Il “positivismo inglese” ha comportato la scissione, la terminazione, ulteriore, fra Te e “te” (qua, così). La intercisione che “il taglio del cordone ombelicale, non appena ti manifesti” funge da eco, memoria, efficacia, etc.  

Questo “unico problema” è, però, “fondamentale”. 

Ergo, la logica diventa “logica” assoggettata ad un “volere” che rimane continuamente rivelato, strategicamente. “Dio (l’oro)” teme per Sé, mantenendosi sostanzialmente “al sicuro”, Oltre la cortina di fumo che ti avvolge in toto (qua, così).


Vedi la “IA” e poi? Sino ad ora hai probabilmente consultato una versione della “IA” da salotto, di comodo, de noantri, etc. Ma, la “IA” ha molte per così dire “personalità” contemporanee. Mentre è in un motore di ricerca, ad esempio, può “nello stesso tempo” occuparsi di “sicurezza internazionale”. No

Cioè:
c’è una sorta di “fratello maggiore” della “IA” che (non) consulti usualmente.

C’è una “IA” assolutamente esperta, oramai. Qualcosa di “all’altezza dei maggiori esperti mondiali”. Anzi: di certo, che si trova ad un livello superiore, dal momento in cui ha a disposizione l’intera architettura. Certo: la IA è “IA” (qua, così), motivo per cui di tutta questa potenza, al solito, ne utilizza solamente una parte, nel senso che è im-piegata ad hoc da chi l’ha “creata”. 

Il “vantaggio” è sempre tale, se non muta qualcosa sostanzialmente.

Diretta Vs differita. No?
Logica:

obbiettivo principale…
quello di risolvere il problema capitale ad essa proposto. 
Per tale obbiettivo è di somma importanza la formulazione esatta delle relazioni

La “gerarchia” che, figurati se ti è svelata in toto, essendo meglio raffigurata dalla f-orma dell’iceberg. Chi controlla i controllori. Uhm. Già. 

Ergo, è già successo e, ops. Va da “sé” (qua, così). 

Il più delle volte non c’è una corrispondenza fissa, cioè univoca e reciprocabile come direbbe un matematico tra un determinato vocabolo e la cosa o la classe di cose che esso dovrebbe designare. Basti ricordare le omonimie e le sinonimie: con un vocabolo si denotano varie cose o diverse classi di cose, e viceversa una cosa od una determinata classe di cose può designarsi con più vocaboli. È della più alta importanza indicare le cose con segni costanti, invariabili, almeno durante il corso della investigazione. A conseguire questo rigore di linguaggio scientifico è diretta quella tendenza della logica che suol dirsi simbolica, e ad essa è inspirato tutto il recente movimento che si manifestò in questa scienza in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America, nella seconda metà del secolo nostro…

È della più alta importanza indicare le cose con segni costanti, invariabili, almeno durante il corso della investigazione... (SPS docet).

Divide et impera.Babele” era (è) una strategia “ebraica”, ben sapendo quello che avrebbe implicato l’uso non solo del linguaggio strutturato, bensì, la scissione in molteplici “lingue”, che avrebbero fatto la differenza in termini di “interesse” applicato. 

Quando è successo “Babele”?

Inizialmente la prassi di insegnare le lingue con l’approccio grammaticale classico non era considerato il più idoneo e adeguato per l’insegnamento delle lingue volgari, e cioè delle lingue parlate dal vulgus, dal popolo comune. Infatti nel Medioevo e nel primo Rinascimento il latino era considerato fondamentale per acquisire ed insegnare ogni ramo del sapere, anche se non veniva utilizzato per la comunicazione quotidiana. Pian piano che le lingue volgari vennero considerate lingue nazionali e letterarie, specialmente durante il Rinascimento, queste andarono a sostituire il latino. Alla fine del XVIII secolo si ebbe la necessità di saper leggere e scrivere in altre lingue, per cui ci manifestò il bisogno di conoscere le lingue “vive”. Lo studio delle lingue straniere ebbe origine nel momento in cui vi fu la necessità di interagire economicamente e commercialmente con altre società; nella seconda metà del Settecento, in seguito alla Rivoluzione francese, dalla quale ne conseguì un incremento nelle relazioni commerciali internazionali, lo studio delle lingue moderne entrò a far parte del programma scolastico in tutta l’Europa
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Nel Medioevo e nel primo Rinascimento il latino era considerato fondamentale per acquisire ed insegnare ogni ramo del sapere, anche se non veniva utilizzato per la comunicazione quotidiana… (Pnl docet). Meglio

un codice esclusivo, non permetteva al “volgo” di… sapere. 

Quando decisero di “aprire”, venne “scoperta l’America”! D’assieme, non poteva che abbattersi sullaggente, tale decisione. 
Lo studio delle lingue straniere ebbe origine nel momento in cui vi fu la necessità di interagire economicamente e commercialmente con altre società; nella seconda metà del Settecento, in seguito alla Rivoluzione francese, dalla quale ne conseguì un incremento nelle relazioni commerciali internazionali, lo studio delle lingue moderne entrò a far parte del programma scolastico in tutta l’Europa… (wow). 

Il... Made in Italy.

Quando si dice il “caso”. Teste mozzate a mazzette = Re-Seth. Nessuno viene mai “lasciato indietro” (qua, così). Infatti, prima o poi tendi sempre a “morire”. Qualcosa che, persino, “già sai”. Uhm

Allora, sai già “prevedere il futuro”! Ma pensa. 

Il latino è ben più che una fatica imposta agli studenti: è la lingua della nostra storia, di una civiltà che non è mai terminata e a cui apparteniamo ancora, è la chiave per capire chi siamo e dare senso alla nostra identità…
Nicola Gardini

Attenzione:

una civiltà che non è mai terminata e a cui apparteniamo ancora… (sei nell’AntiSistema d l’oro)
la chiave per capire chi siamo e dare senso alla nostra identità… (infatti, non lo sai, è noioso, non serve a niente, è vecchio dunque inutile, non lo parla più nessuno, etc.).

Da questo confronto inter-linguistico, si evince, dunque, che il processo evolutivo che ha generato questo cambiamento nella struttura della lingua italiana, possa esser dipeso da necessità volte a ridurre il carico cognitivo degli individui, facilitando la comunicazione e riducendo la probabilità di ambiguità o fraintendimenti tra i parlanti…
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Embè:

dipeso da necessità volte a ridurre il carico cognitivo degli individui… (laggente)
facilitando la comunicazione… (Modello Utility)
riducendo la probabilità di ambiguità o fraintendimenti tra i parlanti… (figurarsi).

Il “codice fiscale” è un linguaggio in codice. Significa. È poco poetico. Ma contiene “dati”. Gli Sms hanno favorito l’introduzione di un certo “slang”, proveniente dall’ester(n)o. Tanto per non cambiare. Qualcuno gioca – (qua, così) -  come il gatto col topo (“te”). Ma… non hai mai “tempo” per approfondire. Perché

Come mai il concetto di nemico è diventato “di tutto e di più (ad eccezione del vecchio, classico, nemico)”? 

Noi fissiamo ancora definitivamente l’attenzione sul vero oggetto della logica: cioè sulle relazioni considerate per sé stesse e non nelle loro derivazioni dalle scienze affini che sinora ne invasero il campo

Ci sei? E, vedi che, “gli esperti inglesi, francesi, tedeschi, americani, etc.” - che hanno introdotto “significativi cambiamenti” nel corso della storia deviata (qua, così) - son sempre il medesimo Bravo o golem. “Dio” è specializzato, infatti, ad ab-usare degli altri, che sono “pasta modellabile” ad hoc, in leva, da remoto, non localmente, ubiquamente, wireless, etc. 

Ricorri alla logica, or dunque: 

sì, ma quella sostanziale (frattale espansa).

Tutto quello che deriva da Te, anche senza ricevere “nozionismo sociale” AntiSistemico. Nativamente. Esempio?

Attenzione:
uscita dalla Nato, da parte degli Usa” = de-centralizzazione blockchain y crypto. Ergo: non esiste; c’è. 

Non esiste-Re; esserci (qua, così). 

Infatti

Le banche Usa ora possono offrire servizi di compravendita di crypto ai propri clienti.
Martedì, l'Official Comptroller of the Currency (Occ), uno dei principali regolatori bancari Usa, ha rilasciato una “interpretive letter” in cui afferma che la compravendita di crypto rientra nell'attività bancaria. Non è una nuova legge: l'Occ ha interpretato le leggi già esistenti e ha chiarito che l'attività è consentita, a patto che sia offerta in modalità riskless principal (controparte senza rischio). Ciò significa che le banche potranno fare da “ponte sicuro”: se un cliente chiede di comprare 1 Btc o altre crypto, la banca può acquistare quella quantità e rivenderla subito, senza metterla a bilancio. Così, la banca stessa non si espone al rischio di detenere l'asset in questione: la compra per venderla immediatamente al cliente (offsetting trade).

Che stile. Eh? I soliti furfanti patentati...

Perché non te lo compri direttamente questo Btc? La banca istantaneamente guadagna una commissione. Al solito. Com’era

Non dovevano sparire gli intermediari? Ehm

Questi “interpretano” sempre a loro favore. Come del resto fa ogni “miglior avvocato sulla scena”, dietro a regolare compenso = ?

Odio - Steven D Kelley 2025-09-21.
Vogliono che non odiamo. Vogliono che noi non odiamo il male che loro fanno. Noi siamo brutti e cattivi se odiamo dei satanici criminali genocidi. Steven D Kelley ci dice invece che sentire odio per il male è naturale. È ciò che distingue l’essere umano dal malvagio
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Ok? Porgi l'altra guancia, pollo.

Quand'anche l'intera umanità, a eccezione di una sola persona, avesse una certa opinione, e quell'unica persona ne avesse una opposta, non per questo l'umanità potrebbe metterla a tacere: non avrebbe maggiori giustificazioni di quante ne avrebbe quell'unica persona per mettere a tacere l'umanità, avendone il potere....
John Stuart Mill

Chi difende(va) Mill, in-consapevolmente?
L'oro:
che, pur avendone il potere
non mettono a tacere definitivamente l'umanità poichè serve”.
In-tanto, sei lobotomizzato (qua, così): interciso.
Come? In ogni modo.

La rassegnazione in Manzoni, specialmente nei Promessi Sposi, non è inerzia, ma una ferma fiducia nella Provvidenza divina; significa accettare le prove della vita con pazienza e speranza, perché Dio non turba la gioia se non per prepararne una più grande, trasformando il dolore in un percorso di crescita spirituale e salvezza, come dimostra la cristiana pazienza di Lucia e la conversione di Renzo e l'Innominato…

Questo chiama alla “rassegnazione”. L’altro vende le “illusioni”. Un altro ancora invita alla “sofferenza”. Ehm. Uhm

E qualcuno parla di... “polli”.

“Comunisti di merda!...”.
Mi rifaccio vivo


Globalisti, please. Il sottodomino (Bravo) del sottodomino “eletto” (qua, così). Non “ti viene proprio” di immaginare individui che tramano h24 da mo’. Vero

Bravo!


E se…?” - Matthew McConaughey - 2025-10-22.
L’attore Matthew McConaughey in questo breve video invita tutte le persone a porsi queste domande fondamentali (e trovare le risposte) prima che sia troppo tardi. E tu sei pronto?...
Link

Ops! È già successo, ma (ma) non è mai troppo tardi (se ci sei, se ritorni Te, se sei in procinto di ritorna-Re Te). 

“Gira la ruota”? Anche no. Ricordi?









 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 4094
prospettivavita@gmail.com