giovedì 1 luglio 2021

At-tenti: riposo.


I custodi vi hanno strappato alle vostre vite. Tutti quanti…”.

Loki

Il “sospetto” c’è, realmente; come se nel “film” fosse data voce a qualcosa che rimbomba ovunque, al di là di essere pattume emozionale (depressione) o vittimismo sacrificale o mania di protagonismo, per forza di cose. 

Quale sospetto

Che un e-vento particolare ti abbia portato via da un in-certo luogo, al fine di collocarti in un altro, molto meno gradevole e dunque s-gradito. Il che si ritradurrebbe nella sopravvivenza che ti fai sempre andar “bene”, con l’equivalente status di “stress (malattia)” che se ne ricava contemporaneamente

Ora, se il luogo da cui provieni non è l’AntiSistema, immaginare altri pianeti è fuorviante, perché le forze si dividono oltremodo. Ergo, è molto meglio alias più funzionale essere (funzionare) come il laser

con un fascio di sé assolutamente compatto e potente (totale).

 

In ciò, la frattalità espansa ti viene in aiuto, poiché nulla manca – sostanzialmente - in qualsiasi ambito ti rinchiudi o vieni rinchiuso. 

Ok? 

La “complessità” sta nel “Fartene…” qualcosa, di detta informazione ambientale ad auto caratteristica frattale espansa (significato, verità, memoria, esperienza), laddove l’espansione dell’informazione dipende da te che, infatti, nell’AntiSistema sei “te”, anzitempo, ad auto prevenirti attraverso retroingegneria dell’intenzione: 

da cui anche la trama “temporale” veduta in Loki. 


Il “codice” è una sovrastruttura che si rende necessaria (si manifesta, avvolgendo tutto, come una serpe), poiché il “dato” viene rivestito di “calcare” dal momento in cui giunge sino a te, riconoscendoti come fonte del segnale attraente e pur tuttavia venendo processato da un organismo “alieno”, rispetto al come dovrebbe essere (essendo tu, “tu” nell’AntiSistema). 

Quando proprio “non vuoi capire”, significa che “sei come impedito”. E a differenza di Paul, che metteva due dita sulla fronte della persona “ostica”, riversandole la propria visiva esperienza (verità), tu rimani “tu” nell’AntiSistema, perché non c’è nessun “Paul” ad intercedere per… tu.

 



A meno che, ti rendi conto sostanzialmente che anche quel “film” ti sta svelando, in codice, lo stesso tipo di segnale portante, ovvero: 

vedi che sei nell’AntiSistema, accorgiti allora. 

Certo, se un personaggio sconosciuto apparisse nella “tua” vita e ti aiutasse in questo modo a ricordare, sarebbe tutto più a portata di mano, tuttavia… con il “prossimo” come ti comporteresti e cosa ti succederebbe se oltrepassassi la soglia dell’attenzione pubblica altrui? 

Sai, sono questioni del tipo “sicurezza nazionale” o salvaguardia dell’ordine precostituito. E alfine Segreto di Stato.

Una esagerazione? 

Per niente. Perché, secondo te/“te”, al mondo non trapela nulla di con-facente la non differenza di potenziale contemporaneo? Alias, perché nulla sfugge a taldestino”? 

Perché in tutta questa bio “diversità”, non se ne esce mai nessuno a comportarsi come nei “film”? I supereroi dove sono, concretamente? E i “buoni”? Probabilmente, ti accontenti di quello che vedi, appunto, nei “film”, che rimangono l’unico modo che hai per “sfogarti”

Nevvero? 

E tutta l’intelligenza di cui predispone l’individuo, che fine ha fatto oppure che fine fa, ogni volta? Sai: si tratta di miliardi e miliardi di “casi” che contemporaneamente o intergenerazionalmente… ci provano, senza mai ottenere alcun risultato, a meno che non aderiscano alla prassi AntiSistemica, al che giungono i “frutti” del proprio impegno continuamente inerente però all’evoluzione, sviluppo e manutenzione dell’AntiSistema. 

Te ne sei finalmente accorto. O no?


Molto probabile che la risposta continui ad essere “Boh. Bah”. O, al limite, “Bah. Boh”. 

Allora, da “dove” ti hanno strappato via?

Ero molto felice… E adesso?...

Sai dove andrei se potessi andare ovunque? Nel vero posto dove vivevo prima che arrivasse la Twa…”.

Loki

Cioè? Nell'Eden biblico? Ma anche no...

Bè: sembra che la cosiddetta Terra, sia molto più vasta ed espansa, rispetto a qualsiasi tentativo di darti una spiegazione che, usualmente, non si discosta mai di molto relativamente al “contenerti continuamente in una prigione senza sbarre né pareti”.

Immagina: 

poter disporre di un intero pianeta, eppure essere sempre in galera. 

 


Wow: 

un incubo (il peggiore) travestito o rivelato da… “sogno”, mentre il vero e sostanziale sogno (intenzione) è quello che “è già successo” e allora continua a succedere = l’eco-dominante che ti riprogetta per auto adattamento a qualsiasi tipo di “variante” ambientale. 

Insomma, tutto purché capiti a tutti, contemporaneamente. 

E non importa se c’è gerarchia, perché la grande maggioranza ne soffrirà, sì, ma assieme e dunque “mal comune… mezzo gaudio”. Aitè, sei proprio nei guai. Tuttavia, ti sembra “normale”, per cui ci sopravvivi “dentro”. 

C’è qualcuno che, dunque, “ne sa tante…” e soprattutto ricorda tutto quello che “serve” nell’esatta “posizione” in cui deve continuare a farlo. 

Scambiando se stesso, con “sé stesso”. Al che, penserai, “io non l’accetterei mai, perché me ne accorgerei senza ombra di dubbio”. Certo, proprio come succede al protagonista in ogni “film”. 

Ma quello a cui sei abituato corrisponde a ciò che si scatena dopo che sei ritornato ad essere sostanziale, ovvero, (in) te. Quel protagonista ed ogni protagonista, è… una singolarità individuale che mai e poi mai potrà continuare a rimanere in “gabbia”, perché a differenza “tua”, si sta adoperando attraverso atteggiamento sostanziale a-sferico, da sé in sé con sé per sé.

Alias: ritornando sé, ritorna (al)la sua sovranità (punto di sospensione) che l’I-Ambiente immediatamente recepisce e dunque contribuisce o autorizza a… manifestarsi, cristallizzando lo scenario reale unico manifesto (la realtà comune, condivisa). 

Se ti sembra che sia “troppo”, immaginare che i “sogni” possano realizzarsi perché c’è ancora o sempre qualcosa/qualcuno che lo permette, bè

meglio piuttosto che niente”. 

No? Accontentati del “Genio” e sii allora la “Lampada” che lo de-tiene, alias, che gioca a favore e non il contrario che, purtroppo per te, conosci molto bene nell’AntiSistema, anche se non ne riconosci mai sostanzialmente il significato e la portata oltremodo potenzialmente eterna, proprio come quell’incubo da cui non sai più come prendere le distanze.




Canada: scoperte altre 182 tombe nativi vicino a ex scuola.

Altre 182 tombe senza nome, tante di bambini nativi tra i 7 e i 15 anni strappati alle loro famiglie, sono state scoperte vicino ad una terza scuola residenziale indigena in Canada, dove nelle scorse settimane sono state svelate altre centinaia di sepolture anonime

Lo ha annunciato una tribù locale. 

Gli esperti hanno utilizzato un radar a penetrazione del suolo per localizzare quelli che si ritiene siano i resti di alunni presso l'ex scuola missionaria di St Eugene vicino a Cranbrook, nella Columbia Britannica.

30 giugno 2021 Link

Una “storia” davvero triste, che colpisce realmente tutti quanti, non visto che riesce ad abbattere persino il campo della speranza, nonostante “il tempo è galantuomo” e “giustizia è fatta”.

Allora, vallo a dire a chi ne ha subito la “sorte” ed alle relative famiglie, che ne hanno subito la pena, potenzialmente per l’eternità. 

Allora, Dio dov’è

Perché continua a succedere tutto questo “dolore”? Perché, se esiste Dio e la (“sua”) giustizia? Cosa devi “capire” e cosa invece proprio “non va”? Cosa c’è assolutamente da ricordare interiormente e d’assieme? 

Chi sfugge a tutto questo, che rimane confinato in un’atmosfera surreale, eppure… “normale”? Perché tu sei “tu”, nell’AntiSistema? Perché sei nell’AntiSistema. 

No? Dunque

Di che, chi, cosa, si tratta? 

Sì, ma… sostanzialmente, però. Risposta: “Boh. Bah”. Oppure, “Bah. Boh”. E allora vai di mazzolate; intanto, per “te” non fa alcuna differenza. 

Che forza che sei. 

Brucia ogni volta la “città”: “molto bene, tiriamo su le maniche, armiamoci di pazienza e… al lavoro, dai, tutti assieme, ancora una volta…”. Rifai sempre tutto, eppure tutto ritorna sostanzialmente sempre “uguale”. 

Alias, se continui a fare qualcosa col risultato che, ogni volta, “brucia la città”, allora significa che dovrai mutare strategia (atteggiamento). 

Vero? Ti auto ritrovi? 

E se giudichi che le “rivoluzioni” ed il “c’era una volta” hanno funzionato, perché “ora” sopravvivi sempre ma in un mondo “migliore”, ringraziando il “cielo” e gli avi per tutto questo… allora, stai prendendo le briciole innanzandole al rango della divinità

A quel sulla carta a cui tanto... tieni.

Come quel marito che dice alla moglie, “non sei contenta che oggi non ti ho presa a pugni?”. Suvvia. Ringrazia per quello che hai, perché “una volta” era molto peggio. Wow: 

“che culo”. 

Né? Allora, “visto” che c’è giustizia perché c’è Dio, allora che cosa sta succedendo al Canada, proprio in questo periodo

Rabbrividisci… 

 


Canada: caldo fino 50 gradi, decine di morti a Vancouver.

Il Canada ha stabilito ieri un record di caldo estremo, per il terzo giorno consecutivo: 49,5 gradi sono stati registrati a Lytton, un villaggio a nordest di Vancouver, nel bel mezzo di un'ondata di calore che sarebbe all'origine di decine di morti improvvise segnalate negli ultimi giorni nella regione… 

La Polizia reale canadese a cavallo (Rcmp) e la Polizia della città di Vancouver Police hanno annunciato separatamente che almeno 134 persone sono morte da venerdì nell'area metropolitana situata sulla costa canadese affacciata sul Pacifico, in una morsa di calore che sta interessando anche l'ovest degli Stati Uniti.

30 giugno 2021 Link

La maledizione di “Dio” sta colpendo indistintamente quelle terre, proprio perché “hanno peccato”. 

E, allora, Roma?

Cioè: la “punizione” colpisce geograficamente, piuttosto che attraverso “missili intelligenti”?  

Dunque, “Dio” è un’arma di distruzione di massa? 

È un “Sole” che può adoperarsi o essere adoperato. Uno strumento, come i “fulmini” attribuiti a Zeus/Giove: o, meglio, lo stesso luogo comune chiamato Zeus/Giove. 

Pensa se, al “tempo”, qualcuno disponesse di un’arma talmente potente da avere un “nome comune” e che proprio quel nome “ora” fosse appiccicato al fenomeno, ma rivelandolo proprio attraverso la connessione “nome – luogo comune – divinità (leggenda)”.

Ergo: è come se “oggi” credessi che un cacciabombardiere Stealth, fosse “Dio”, a cui daresti il nome “Stealth”, dimenticando lo... strumento. 

Così vieni distaccato dalla verità, nel tempo”.

In questo modo, la verità si rivela, ma sostanzialmente rimane sempre tale. Alias, se sei sostanziale (un tipo di atteggiamento potenziale) per te la verità rimane sempre tale, perché tutto è verità e la verità è sempre una.

 




Corea del Nord – Il dimagrimento di Kim Jong-un è un segnale?...

Le certezze sono: un aumento del peso del potere della sorella di Kim e che la Cina conta di più di quanto non contasse un paio d’anni fa…

30 giugno 2021 Link

Kim… perde “peso” e dimagrisce? 

Come puoi “vedere”, c’è un modo sostanziale che tende a sfuggire se non sei… sostanziale. La non linearità è “complessa” o tale, quando tu sei “tu” e ti aspetti di vedere e giudicare tutto secondo la “norma” AntiSistemica, che è come avere dei problemi di vista, andare a fare un esame, farsi un paio di occhiali ed inforcarli come avendo risolto ogniproblema”. 

Ma quando mai? 

Sin da prima di quel “momento”, l’occhio ha iniziato ad “afflosciarsi” perché la sua muscolatura striata ha subito qualche “trauma”, motivo per cui insiste e peggiora sempre più la sfocatura, che testimonia proprio un “rilassamento” dell’essere, a favor di “vento” AntiSistemico. 

Del resto, non ti dicono e sai, allora, forse, di “non fare pipì controvento”? O di “non sputare nel piatto dove mangi”. 

No? 

Allora, sei come un cane: anzi, come il “tuo” cane (ti) testimonia o (ti) riflette. 

“A cuccia, Stai buono. Mangia che è buono. Dopo ti porto anche l’acqua fresca e giochiamo un po’ insieme. Ora c’ho da fare…”.

Tutto riflette non tanto te, quanto te attraverso la condizione sociale-ambientale, d’assieme ed individuale, persino spersonalizzata. 

In maniera tale che... “non ci posso credere”.

Forbes, McGregor l'atleta più pagato dell'ultimo anno: seguono Messi e Ronaldo

Sono bastati tre minuti passati nell'ottagono a Conor McGregor per diventare lo sportivo più pagato dello scorso anno: secondo i dati raccolti da Forbes, infatti, tra il gennaio 2020 e il gennaio 2021 il fighter irlandese avrebbe incassato la bellezza 180 milioni di sterline - un equivalente di 150 milioni di euro. La cosa che fa più specie, però, è che questo record di incassi sia arrivato in poco più di tre minuti passati a combattere nel corso dello scorso anno, tra la vittoria lampo conquistata contro Cerrone e la sconfitta arrivata contro Dustin Poirer. 

A riempire il portafoglio di "The notorious", allora, non sarebbero stati tanto i proventi legati ai match disputati, quanto - piuttosto - gli incassi derivanti dalla vendita del proprio brand di whisky Proper no. twelwe per circa 150 milioni di sterline al colosso degli alcolici Proximo Spirits. 

Un guadagno che porta McGregor a diventare il terzo atleta di sempre, dopo Roger Federer e Tiger Woods, a superare i 70 milioni di incassi non derivanti dalla propria attività sportiva.

Samuele Ragusa 13/05/2021 Link

Come diamine “ti dicono” le cose?

A riempire il portafoglio di "The notorious", allora, non sarebbero stati tanto i proventi legati ai match disputati, quanto… un guadagno che porta McGregor a diventare il terzo atleta di sempre… a superare i 70 milioni di incassi non derivanti dalla propria attività sportiva

Sono bastati tre minuti passati nell'ottagono a Conor McGregor per diventare lo sportivo più pagato dello scorso anno

La cosa che fa più specie, però, è che questo record di incassi sia arrivato in poco più di tre minuti passati a combattere (se i guadagni non derivano dalla propria attività sportiva, cosa c’entra che “sono bastati tre minuti passati nell'ottagono a Conor McGregor per diventare lo sportivo più pagato…”).

“Boh. Bah”. 

Ne prendi atto e… te ne freghi. Intanto, poi, dimentichi tutto. Così, anche in Loki, “non finirà mai…” la trama: 

un ottimo modo per continuare a proporti fervida immaginazione, ovvero, informazione o “dato” ambientale frattale espanso (verità di riflesso), nonostante “te” = l’AntiSistema. 

Una trama che si snocciola andando continuamente oltre il concetto lineare (da paura) della “morte”. Con continui “colpi di scena” che ripropongono sempre lo stesso sostanziale scenario a f-orma di Nastro di Mobius = gli inferi e l’in-cubo più indefesso “a cui non riesci mai a dire di ‘no’”

Certo, perché ci sei esattamente “dentro”, credendoci totalmente seppure ambisci continuamente al “Paradiso”. O proprio perchè credi di ambire continuamente al “Paradiso”

Ossia, ciò che (non) vuoi, hai. 

Come mai? Non sei forse un magnete che dovrebbe attirare solo “cose buone dal mondo”? Perché invece continua a “capitarti” questo? 

Questo, “cosa”?
Manco te lo immagini. Vero? 

E SPS_IO parla tra sé e sé: come in un dramma a teatro, oppure in un qualsiasi Tso. A proposito

che ne dici di riqualificare anche la “provenienza originale” della cosiddetta “musica classica”? 

Se cade il grande regno, attorno agli anni in cui, ti dicono e dunque sai, “nasce” tale f-orma superiore di espressione artistica musicale… non ti sembra, allora, che la “musica sia sempre la stessa” = appartenente ad un altro “mondo”, rispetto ad “ora”. 

Rispetto a ciò che la Rivoluzione Industriale ha messo a punto, dopo aver confiscato e rapito il “passato originale” che, bada bene, molto probabilmente era ancora o già, AntiSistema.

Anche se “sembra” che le città fossero più… o meno… 

No? 

Certo: rispetto ad “ora”. La grande architettura impossibile, anzi, statisticamente non all’altezza dell’attuale “civiltà del progresso”, è stata “ereditata” nello stesso modo in cui succede(va) ogni qualvolta un impero ne conquistava un altro, avendo l’opportunità se non il potenziale di rivelare tutto il pregresso, un po’ come testimoniano alla grande le gesta di molti Faraoni a cui bastava ordinare di usare il cancellino sui vari cartigli che testimoniavano ed attribuivano la tal opera al tal Faraone, “ora” deposto e molto probabilmente nemmeno immaginato. 

Solo così può succedere che la storia deviata ricordi solo “buoni a nulla” (per così dire), omettendo regolarmente tutti coloro che senza ombra di dubbio (poiché ci sta statisticamente) erano meritevoli di essere definiti giusti, buoni, equi, eroi, etc. (il tutto senza virgolette). 

Ok? 

Stanne certo: questi individui sono esistiti, e la fine che hanno fatto è equivalsa al cadere nell’oblio, come ad esempio puoi ampiamente notare all’interno del contesto simbolico de’ “Le 5 Leggende”. Ci sei? Ciò che dimentichi, per “te” non è mai esistito. Ciò che non ti dicono, per “te” non c’è mai stato. 

Lo ignori, da cui… l’essere “ignorante”. 



Immagina, nella trama di Loki, dove assisti da spettatore privilegiato alla verità della Sacra Linea Temporale”, laddove puoi sempre farla andare avanti ed indietro nel “tempo”, rivedendo la stessa scena potenzialmente per sempre. Non trovi che sia squisitamenteparadossale”, ergo, che sia informazione frattale espansa in codice, per te, nonostante “te”? 

Allora, se attraverso il “tuo” software, nel “tuo” Pc, puoi prendere la trama superiore che sta scorrendo via, insieme a te/“te”, e decidere di fermarla, arrestarla per sempre, mandarla indietro o avanti o in loop, etc. che cosa significa, sostanzialmente

Oltre al fatto che stai vedendo un “film”, a livello essenziale, di valore aggiunto o quinta essenza… che te ne puoi “Fare…”? Ecco che, se ci sei, anche qualsiasi “film” inizia o continua a dirti tutto quello che (ti) occorre per… trascendere l’AntiSistema. 

Anti… cosa? Ancora

SPS_IO immagina ciò che ti si rievoca continuamente e spontaneamente nella “tua” testa, essendo dotato di “nel- conscio” o in-conscio = “è già successo” che ti hanno invaso, conquistato e dominato e allora continua a succedere ad immagine e somiglianza. 

Già.

Ovviamente, il tutto a livello non lineare, alias, sostanziale. Mentre tu sei guarda non caso, “tu” nell’AntiSistema. Il dado è davvero es-tratto: 

non ti resta che accorgertene, per mezzo di te e persino di “te”, che costituisci la prova provata dell’azione indiretta, non locale ed ubiqua, da remoto ed in leva, della compresenza “ombra” eco-dominante o AntiSistema. 

Hai presente, ad esempio, quando lo Stato di Israele prende il nome di una persona che ne è all’origine biblica, mentre “ora” rimane la connessione tradizionale seppure lo Stato non abbia nulla da spartire con ogni sua derivazione che, comunque, rimane? 

Ecco. La storia deviata ti ha confuso, fondendo situazioni, nomi, gesta, armi, pensieri, teoria, pratica, memoria, etc. etc. etc. Così che un genocidio diventa un nome comune di persona, o un’arma il nome di un “Dio” o il nome di un “Dio” un’arma, etc.

Tener-a-mente, che diventa teneramente. 

Che tristezza. Con la memoria che diventa un surrogato di “sé stessa”, come la cipolla che è a strati e per giungere sino al cuore ne devi coprire di distanza, se intendi farti largo attraverso le asperità della cosiddetta “avventura” in cui vive e regna nei secoli dei secoli Sua Maestà la “sopravvivenza”, se non il “tempo”. 

La rivelazione è costantemente “servita” in tavola, ma “tu” ne sei la pietanza: 

regolare. 

Come possono “uno stivale e la formica” intrattenere un qualsiasi discorso? Figurati una contrattazione fra eguali. 

Il “buon” Loki la dice tutta, perché la sa lunga. 

Oppure, hai sempre ragione “tu”? I Bollettini sono sempre come dei fiumi in piena, laddove è arduo tenerne a bada la potenza, nonostante sia sempre portante la “portata”, l’ambito, l’essere “laser” nonché “grillo parlante”, il valore aggiunto, la sensibilità, la struttura sostanziale, la penetrazione potenziale, l’infiltrazione in qualsiasi tipo di “terreno” che da “letto del fiume” ritorna ad essere terreno irrigabile, poiché sempre fertile nonostante ogni e qualsiasi tipo di “montatura” o rivelazione artificiale, che in un ambito di verità totale va da sé che “è solamente un questione di tempo”, motivo per cui l’eco-dominante allora “prende sempre tempo”, attraverso la retro ingegneria del “pensiero che ti porta via ogni volta”, rimanendo sempre perfettamente qua, nell’AntiSistema:

nel “core (non) business” dell’altrui capacità o interesse “superiore”, per te che infatti sei “te” nell’AntiSistema. 

Una volta che si è ricordato e riconcepito il “piano (eco-dominante)” non resta che prenderne atto e… “Fare…” qualcosa. Cosa? Bè… basta con sti “Boh. Bah. Bah. Boh”. 

Te pare? 

SPS_IO crede che ci puoi arrivare anche da te, “ora”. Del resto, è sempre potenziale. Allora, non ti resta che “preferire” tale scenario, piuttosto che... “il solito, prego”. 

È troppo semplice o troppo complesso? Per favore: ti sei talmente “arrugginito” nell’AntiSistema, che sei divenuto sadomaso; ti “piace” soffrire, soprattutto se soffrono anche tutti gli altri, da cui ogni sorta di “invidia” ed amenità di genere. 

Se qualcuno sopravvive un pelino meglio di te/“te” ecco che subito, non te ne rendi conto ma… lomaledici”. Pensi male. Sii onesto e trasparente, perché “così fan tutti o fan-culo” e, così, allora continua ad auto manutenersi stabile soprattutto l’AntiSistema

l’impero storico che non esiste anche se c’è. 

Il “tuo” destino con tutto quello che ne consegue, ereditando ogni “nuova” generazione questo carico da novanta, costituito da “peccato e debito” che definire “originale” si fa ancora (sempre)… peccato.

“Fai…”. 

Puoi benedire o maledire, e maledire non è solo quello in cui c®edi: 

quando ci vuole ci vuole, anche se “tu” ne fai un uso perlomeno distratto, nell’AntiSistema: 

dove, a che (chi) “serve” l’intelligenza e “logica”? 

E la cosiddetta “ciclicità”? Sei attento. Sei a riposo. Sei attento. Sei a riposo. Lo trovi normale, oppure “nor-male”? Non ti sembra un incanto o perlomeno una serie di tentativi che e-metti ogni volta in atto per… a cui segue sempre l’AntiSistema o l'eterno “riposo”…


La maledizione di noi esseri umani è che siamo intrappolati nel tempo; la nostra maledizione è che siamo costretti a interpretare la vita come una sequenza di eventi, una storia, e quando non riusciamo a capire quale sia la nostra storia personale, allora in un certo senso ci sentiamo perduti”.

Douglas Coupland

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS_IO) 2021
Bollettino numero 10-446
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.