“Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo…”.
Comma 22
Come per l'essere criceto, è l3 ruota che gira perchè viene fatt3 girare... allora, un giro di parole è solamente… linguaggio, espressione, dialettica, grammatica, sintassi, cultura, etc.?
Di più, significa.
Alias, c’è come “parentela (coniugazione, relazione)” tra parole e “forme” che s’evocano attraverso pensiero e immaginazione (leva o deduzione, frattale espansa).
Infatti, quando prendi in considerazione ciò che riconosci in quanto a “paradosso”, l’aggancio che scatta - molto probabilmente - è con la forma “non solo geometric3” del cerchio e, dunque, del loop (“ring”), dell’anello e per estensione… del Nastro di Möbius e dell’infinit3 o in-de-finit3.
In tal modo s’instaura una comunicazione sensoriale sensibile, che permette di attraversare qualsiasi tipo di “regno”...
Così com’è in grado di fare anche l’organismo “virus” che, se esiste e c’è… è perché significa qualcosa/qualcun3 che, dunque, può essere auto ricordat3 proprio attraverso a tale esempio ambientale a valore aggiunt3 frattale espanso.
Allora, l’essere virale è informazione e non un essere sopravvivente? No.
È contemporaneamente, entramb3 gli aspetti.
Esiste, vive, sopravvive ed informa, essendo come memoria, riflessione, eco, cloud, etc. Sì.
Dovresti proprio rivedere gli standard attraverso cui fondi le basi per l3 “tu3” vita (nel) “qua (così)”.
Riesci ad auto concepirti in quanto a, contemporaneamente, sia essere sopravvivente che banco di memoria ambientale?
Bè… l3 dovresti proprio “Fare…”, perché è anche attraverso a/di te/“te” che l’informazione ambientale continua a “girare”, ma, non come fumo bensì in quanto a… dato, relativamente al cosa/ch3 “è già success3” e dunque – in assenza di blocchi – continua a succedere.
Perché, continua a succedere?
Perché trattasi di progetto e dunque di strategia.
Perché trattasi di compresenza immanifest3 (dimenticat3) eco-dominante.
Perché l’ambiente Terra funziona in tal modo “qua”, avendo - il funzionamento - già subito il relativ3 imprinting.
E… ad immagine e somiglianza, tutt3 replica sia il funzionamento che il funzionare.
Solo che, non ti sembra corrispondere a verità, poiché, l’essere verità – nell’AntiSistema – corrisponde come al concetto di copyright, ovvero, “è” appaltat3 a cosa “è” ch3… prevede tutt3 ciò, in quanto punto di sospensione (hai presente un pendolo?
Ecco:
il punto di sospensione “è” ciò/chi si trova nel punto in cui “inizia ad avere senso, portata e conseguenza” tale pendolo, per chi non l’auto realizza ma (ma) per default scivola come “a valle” o, meglio, come quando, giocando a scacchi, l’avvversari3 in un solo colpo esegue una mossa che trasforma l’apparente debolezza in punto di forza assolut3:
improvvisamente, tutt3 ciò che ti sembrava essere “oro”, diventa “cenere”
e viceversa (per chi, all’opposto, ha saputo porsi “a valle” rispetto a te/“te”).
L3 partita stess3 è un loop:
ogni partita, infatti, ha un inizio e una conclusione che, se è pari e patta, rimanda tutt3 comunque ad un “nuov3” inizio.
E non a caso, il Sole sorge e il Sole tramonta, con... ogni volta che consideri ciò come giorno e poi notte.
Tale compresenza è tale da condizionarti, tanto da abituarti a dormire, di notte, e “lavorare”, di giorno (anche se nella globalità industriale, il lavoro non termina mai - seppure in molt3 l3 ricercano sempre vanamente - organizzando tutt3 conseguentemente e contemporaneamente, in cicli h24).
Padre Lobinger dice:
la Chiesa fa l'eucaristia e l'eucaristia fa la Chiesa. Ma dove non c'è eucaristia né la comunità - pensi alle isole del Pacifico - Lobinger chiede:
chi fa l'eucaristia?...
Ska Askanews 28 gennaio 2019 Link
Ancora loop, che – scientemente – ti dicono, di non avere soluzione “temporale”, divenendo dunque come vite senza fine.
Come uovo e gallina = progetto (strategia), alias, compresenza di chi se ne approfitta, poiché, in tutt3 ciò l’essere caso non esiste, anche se c'è.
Nella dis-organizzazione ti ci auto disperdi dentro, ossia, quando non sembra ma “è”, di conseguenza tu/“tu” non ci puoi - perché non ci devi - credere… essendo già indimostrat3 che…
Ok?
Succede continuamente, perché chi decide non sei tu, che sei già divenut3 “tu”, essendo AntiSistema l’ambiente (polarizzat3 in tal modus).
Dunque, ciò che succede in tal senso “indimostrabile”, dimostra invero proprio l’esistenza di cosa “è” chi c’è, che si rivela, ossia non si dimostra, perché strategicamente assai più conveniente.
Infatti, perché attirare l’attenzione e, di più, l’ira dell’essere Massa?
Tanto vale, allora, assumere (divenire) i panni di “Dio” che, per altr3, è l’ennesim3 esempio in tal senso, di… dimostrazione frattale espansa (sostanziale) proprio dell’essere eco-dominante (punto di sospensione, grande concentrazione di massa, ragione fondamentale, “a monte”, leva, origine dell3 deviazione standard AntiSistema, etc.).
Uovo e gallina si manifestando contemporaneamente, poiché, potenziale, funzionamento e compresenza, strategia, che se ne approfitta poiché in costante “vantaggio” rispetto a “te”, che ti ritrovi inerzialmente sempre “a valle”, proprio come continua a succedere quando giochi a scacchi contro l’avversari3 più preparat3 a…
Una situazione che riverbera ad/in ogni livello, che deve (singolarmente) comunque auto riflettere ciò che “è già success3”, in quanto a potenza auto evocante l’origine, dall’origine (seppure originale solo per quanto riguarda l’essere deviazione standard o Big Bang, da cui ogni onda gravitazionale che si auto propaga ovunque, per via del funzionamento ed essendo anche memoria, oltre che “atto di forza”, presa di potere, ascesa al regno globale, etc.).
Quando ti rendi conto, da te in te, che tutt3 è contemporaneamente anche memoria ambientale, di conseguenza (allora) tutt3 diventa sempre più intelligibile, conoscibile e non interpretabile, poiché dato di fatto, logic3, etc. che prende il posto di ogni tassello “mancante”, andando improvvisamente a “Far…” quadrare tutt3, perché non si tratta di anelli di congiunzione mancanti ma (ma) si tratta di anello di congiunzione dimenticat3.
“Un Anello per domarli, un Anello per trovarli, un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli…”.
Poesia dell’Anello
Mettendo a “posto” un’unic3 aspetto, centrale e portante, metti a posto tutt3 ciò che sembra essere multipl3, poiché strategia, apparenza, memoria… distribuit3 ambientalmente, che riverbera d’informazione poiché banco di memoria globale.
“Ora”, l’essere AntiSistema, ha concepit3 lo status quo come inalterabile, sostanzialmente; lasciandoti alle prese con l’apparenza concreta del diritto, della libertà, della democrazia, del progresso, dell’evoluzione, etc.
Di ch3 si sta parlando?
Di cert3, non di “Dio” – per come ti è stat3 posto tutt’attorno – ma (ma) piuttosto, di… “Dio”, in quanto a luogo comune ed incarnazione del potere globale sull’essere Terra AntiSistema.
Quindi, si tratta ancora di memoria, che non risparmia niente, nulla, nessun3… nemmeno l’immagine “Dio”, che significa sempre l’essere compresenza eco-dominante, a meno che sulla Terra “qua” non si auto instauri il potenziale contemporaneo, che eliminerebbe la funzione “gerarchia” che, ad immagine e somiglianza, auto esiste “qua (così)” proprio in quanto informazione che sostanzia l’essere proprio (nel) “qua (così)”.
Ossia, come – forse – puoi comprendere e ricordare:
non si tratta più di alcun loop, bensì, si tratta di informazione ambientale
che esprime sostanzialmente ciò che continua a succedere nell’AntiSistema, da quando ha assunto tali sembianze (“vesti”), ovvero, dall’avvento eco-dominante o “è già success3”.
L’excursus SPS, sino ad ora durat3 dieci anni, è servit3 al fine di ricordare ciò... attraverso l’evocazione della “teoria”, che comporterà – poi – l’auto realizzazione (“Fare…”) della “pratica”, ovvero, del mutamento sostanziale, a prescindere dall’intenzione (compresenza) eco-dominante + ogni sottoDomin3 che, da punto di forza, può/possono istantaneamente mutare d’intensità, contemporaneamente, divenendo punti di trama Sistema (come dovrebbe essere).
Come... recuperare l3 Rete Hartmann, piuttosto che ritenerl3 assolutamente decadut3 (nefast3).
Infatti, “qua” non si butta mai via niente, avendo capacità innat3 di potenziale contemporaneo.
Qualcosa che ricorda del funzionamento tecnologico, in cui tutt3 è soggett3 alla mercé dell’essere riprogrammazione, sia nella buona che nella cattiva “sorte”.
Ora, Io (appellativo Davide)… non sono un giornalista, uno scienziato, un professore, un filosofo, etc. perché non ho conseguito tale “titolo”.
Dunque, ciò che condivido è ritenut3 come… secondari3, perlomeno. Alias, onorevole carta straccia.
Eppure, si è “qua”… in Terra e nella fattispecie, in Italia, dove – sai, perché sembra e perché ti dicono – il punto fermo è il “lavoro”, che è stat3 trasformat3 in… “diritto”.
Quindi, sopravvivere è diventat3 un “diritto”:
hai diritto a sopravvivere.
Bè… a Me, tutt3 ciò non è mai andato giù, poiché, stona, stride, contrasta, etc. con “come percepisco l’essere in vita ed esistere”, dove il sopravvivere è semmai solamente l’effetto collaterale di una compresenza “nemmeno tanto in ombra (ovvero, dimostrabile attraverso auto deduzione che, però, non vale nulla in un’aula di tribunale, dove si amministra forzatamente l3… giustizia)”, che si guarda bene dal rendersi tanto palese, di modo che… rimanga sostanzialmente incalcolabile, non misurabile, indimostrabile, etc. se non auto ricorrendo al particolare atteggiamento “formulare”.
Sarà utile, dunque, che prossimamente SPS (Io) si rivolga alla questione “lavoro/diritto”, nella maniera più sensibile e sostanziale possibile, laddove l’anello di congiunzione è un3 e, non, più d’un3 (da cui l’apparenza del loop inestricabile che, poi, lasci sempre perdere poiché troppo grande per…).
Fartene una ragione? No.
Rassegnarsi mai. Perché, ciò che “senti” è troppo grande per… Ok?
Se vuoi, vedi due forze, in un braccio di ferro:
ma… non ritenere che sia già tutt3 de-scritt3 “qua (così)”.
Mai dire mai.
E dipende dal sciogliere il nodo te/“te”, che sei auto ripetizione fisica del “è già success3”.
Dunque, pur senza alcun “titolo”, continuo ad esercitare tale “lavoro”, avendone proprio “diritto”, anche se non avendo alcun interesse oltre a permetterti di ricordare, come dovrebbe essere, che non è solo utopia.
Prossimamente, agganciando il vettore “reddito di cittadinanza”… dimostrerò che esiste una “nuov3” categoria sociale, che potrebbe lavorare, finalmente emergendo, se (se) l’essere “legge” non venisse continuamente “interpretat3”, di fatto, confermando l3 “natura” della legge stess3, in quanto – al pari dell’essere storia (deviat3) – dispositivo per l’insistenza AntiSistema (nel) “qua (così)”.
Mi direzionerò anche in tal senso, nonostante il “demone” che s’agita dentro e che costringe a partire per un obiettivo che, ogni volta, sembra come svanire, nel mentre/durante…
Accorgersene è già… tant3.
Ecco perché le nostre auto sono a rischio ladri.
La comodità di aprire l’auto a distanza, ma anche – e soprattutto – di partire senza bisogno di girare la chiave.
L’attualità nel mondo automotive sono le chiavi keyless, cioè le “chiavi non chiavi” che permettono di mettere in moto la vettura semplicemente avendo la chiave a portata di mano.
Ma la comodità porta con sé anche il rischio di vedersi l’auto rubata facilmente.
A dirlo una ricerca effettuata nel Regno Unito da una associazione consumatori e rilanciata dalla Bbc:
praticamente tutte le vetture più popolari che fanno uso di sistemi di accesso keyless sono vulnerabili ad attacchi hacker che ne facilitano il furto.
Per mettere in moto l’auto, infatti, il sistema utilizzato dagli hacker prevede che il segnale radio della chiave venga intercettato, codificato e replicato nelle vicinanze dell’auto, che così reagisce come in presenza della vera chiave…
Mtt Yahoo Notizie 29 gennaio 2019 Link
Le “chiavi non chiavi” = quando qualcosa, che puoi considerare come “fatto”, soprattutt3 ti permette di auto realizzare che… trattasi di qualcun3, piuttosto che frutto del “caso”?
Quando te lo permetti. Quando sei in te. Quando ci sei. Quando “osi” mettere in dubbio persino l3 portata del “cielo”, etc.
Vuoi un altr3 esempio di loop, però, da auto intendersi significativamente e non solamente come… curiosità?
Facendotene, dunque, qualcosa. Eccol3.
L’ultima versione del decreto sul reddito di cittadinanza… prevede che anche i clochard possano richiedere l’obolo di Stato, ma a leggere bene la documentazione richiesta per averlo sono proprio i senzatetto i primi esclusi…
“È assolutamente possibile per i senzatetto richiedere il reddito di cittadinanza, con un enorme scoglio:
da un lato potrebbero richiederlo perché non hanno reddito, ma se finiscono in strada perdono la residenza e la carta d’identità quindi non possono richiederlo.
Bisogna quindi risolvere prima il problema della residenza per richiedere il sussidio. Il problema è già risolvibile perché la normativa sulla residenza c’è, ma c’è una forte resistenza da parte dei sindaci e c’è anche un rapporto con la povertà che non è univoco…”.
Antonio Mumolo
Non solo, perché se da un lato i senzatetto fattivamente non potranno accedere al reddito di cittadinanza, dall’altra parte le ultime norme del decreto sicurezza prevedono per i clochard che occupano strutture abbandonate per proteggersi dal freddo pene raddoppiate, e oggi si rischia da 2 a 4 anni di galera.
Poi c’è il reato di accattonaggio per chi chiede l’elemosina…
Mtt Yahoo Notizie 29 gennaio 2019 Link
Non sol3. Infatti…
“Conviene riflettere più a fondo sulla peculiarità concettuale degli immobili, che sono simultaneamente beni di consumo, in quanto fonte di servizi abitativi, e beni di investimento, ma sono anche la principale garanzia reale sui prestiti bancari, anche su quelli non volti a sostenere investimenti immobiliari, oltre che il più importante motivo per cui una famiglia s'indebita…”…
Salvatore Rossi
Bos Askanews 29 gennaio 2019 Link
Quando svolterai, sostanzialmente?
Dunque, Io (Davide) non sono un esperto, non avendo “titolo” e dunque non posso “lavorare” nell’ambito dell’informazione; per cui è automatico che tutt3 ciò che esprimo è… immondizia?
Suvvia.
Come diamine puoi esserti ridott3 in tal modo, se non perché sei (nel) “qua (così)”.
Nell’essere Stato (Italia) - che incoraggia il “lavoro” - poi, il lavoro latita nonostante ci sia continua richiesta di manodopera.
Però, chi cerca lavoro e chi l’offre, si trovano soprattutt3 quando chi cerca, trova… non ciò per cui si sente più portat3, bensì, ciò che passa (per) il convento.
Ovvero, in tale morsa è chi offre lavoro che detta anche le condizioni. Ossia, sei finit3 in minorità, seppure sei anche Massa.
E di conseguenza, l’ambiente che riflette tutt3, come pensi che nel “tempo” possa divenire e addivenga, segnalando e dimostrando proprio ciò che continuamente va in onda?
Se hai occhi per… accorgertene, “sentirai” che è “così (qua)”, auto realizzando dunque la forma mondo AntiSistema che, a prescindere dal nome (che puoi anche cambiare, se vuoi)… indica sostanzialmente, “tutt3”, e ciò che meriti di ricordare.
Più volte nei suoi scritti, Fort si concentrava su pochi e fondamentali punti di vista che sono frequentemente dimenticati nelle discussioni nella definizione di scienza:
i limiti tra scienza e pseudoscienza sono fuzzy (ossia indefiniti), e tali limiti cambiano con il tempo, laddove vi è una forte influenza sociologica su ciò che è considerato "accettabile" o "dannato".
Analogamente, lo scrittore John Michell osserva che "Fort, con grande ironia fa notare che lo stesso esperimento che produce due risultati differenti, gratifica in egual misura entrambi gli sperimentatori...".
Fort nota che se gli esperimenti controllati - un pilastro del metodo scientifico - possono produrre una vasta varietà di risultati in relazione a chi li fa, il metodo scientifico stesso potrebbe essere messo in dubbio, o almeno introdurre dei notevoli gradi di incertezza...
Charles Fort
“Fai… in tal senso e, di conseguenza, ‘vedrai’”.
Svolta.
Basta col “piove ma non ci credo (Paradosso di Moore)”…
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2481
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