“Si medita per incontrare il bambino ferito che ognuno porta dentro di sé, inascoltato:
questo riconoscimento è il primo passo verso la liberazione dalle esperienze del passato…”.
Espressione tratt3 da una rivista di Yoga
Ora… perché ognun3 porta dentro di sé, il bambino ferito e/poiché inascoltato? Caspita. Si tratta di una “cifra” estremamente consistente e, dunque, rilevante:
“ognun3” sta per… tutt3.
È un dato assoluto, dunque, da non prendere alla leggera. Tanto da chiederti “che cosa significa”, piuttosto che pagare qualcun3 per imparare a “liberarsi dalle esperienze del passato…”. No?
Tali esperienze costituiscono una pietra miliare, che occorre ricordare al fine di… progredire sostanzialmente.
Sì, perché, tutt3 ciò che dimentichi, corre il “rischio” di uscire dalla porta per rientrare dalla finestra (funziona così anche per la memoria frattale espansa). Ovvero, esattamente il tipo di “problema” che ha la realtà (loop) mondo “qua (così)”:
l’essere “già success3”
il continuare a succedere
poiché
hai dimenticat3 cosa/chi “è già success3”.
La memoria va di pari passo, a braccetto, con l’esperienza e, d’assieme, definiscono chi sei tu/“tu”, dal momento in cui ciò che fai, l’atteggiamento che dimostri è rifless3 dall’ambiente che ti auto contraddistingue, di conseguenza.
È logic3 e non metafisica.
Ma (ma), se tu sei “tu”, ogni effetto collaterale rifletterà “te” e non te (se non nel potenziale o ciò che “senti”).
Ergo:
la memoria ambientale sembrerà, ad ogni effetto, corrispondere a/con ciò che succede realmente ma attraverso un errore di parallasse, una deviazione, un’interferenza “naturale”.
Qualcosa che “è”... qualcun3 che, ad esempio, in altri ambiti (ma sempre significativamente) è già stat3 rilevat3 (“scopert3”):
Buchi Neri, Pianeta Nettuno e… “Mafia”.
Quando nel 1821 Alexis Bouvard pubblicò il primo studio dei parametri orbitali di Urano... divenne chiaro agli astronomi che il moto del pianeta divergeva in maniera apprezzabile dalle previsioni teoriche; il fenomeno poteva essere spiegato solo teorizzando la presenza di un altro corpo di notevoli dimensioni nelle regioni più esterne del sistema solare...
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Dl sicurezza, Maresca: "manca totalmente strategia contro la Mafia..."...
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Come mai, allora, in alcuni ambiti tale ragionamento va bene (è approvat3), mentre, in altr3 risulta solo in quanto a fantascienza?
È una buona riflessione, a cui ti potresti dedicare profondamente.
È, anche, la via di avvicinamento ed accesso all’accorgerti della compresenza immanifest3 eco-dominante:
il fenomeno poteva essere spiegato solo teorizzando la presenza di un altro corpo...
manca totalmente strategia contro la Mafia...
la cui sotto forma (riflesso) più “vicin3” è l’interesse industriale, il lignaggio industriale, la classe industriale, le conseguenze sociali/ambientali industriali o...
il “mondo dell’industria”
ciò (chi) che detta tempo e ritmo, per ogni e qualsiasi “progresso” sociale dell’umanità…
Se (se) riesci a fartene una ragione, immagina che da tale “input (compresenza)”, deriva ogni “stimolo” che si trasforma regolarmente in abitudine, conv3nzione, credo, fede, legge, diritto/dovere, “necessità”, sviluppo, etica, morale, educazione, tradizione, possibilità, ricchezza o povertà, destino, futuro, fato, orbita, etc. etc. etc.
E… fai grande attenzione, anche sondando a fondo il mondo dell’industria (andando a chi ne incarna ogni prerogativa), perché, ti ritroveresti solamente a capo di un ramo sottoDomin3 e, non, al v3rtice distaccat3 eco-dominante.
Tuttavia, sarebbe già un ottimo in(d)izio, al fine di continuare nell’opera di auto orientamento esistenziale, sovran3, dando a Cesare ciò che è di Cesare e trattenendo ambientalmente tutt3 ciò che è potenziale contemporaneo, attraverso chiave universale (atteggiamento) “formulare”, in grado di decodificare il codice infrastrutturale - significato - della memoria frattale espansa (che si codifica poiché tu sei diventat3 “tu” e, dunque, ti occorre operare in tal senso, così come non è il cucchiaio a deformarsi ma sei “tu”).
Quando “tu” ritorni tu, non esiste più alcuna codifica, poiché, in tale linearità dirett3, è consequenziale (“logic3”) ciò che ti raggiunge e congiunge in termini di significato assolut3 “formulare”:
se meglio credi, traduci come “verità sferica assolut3”
come poter disporre di un supporto in cui è trascritt3, e non codificat3, la storia originale del mondo, dell’umanità e dell3 singolarità (che comprende tutt3, eco-dominante ricompres3).
Qualcosa che il termine e luogo comune “Akasha”, ricorda molto molto da “vicino”, ossia, significativamente e potenzialmente (di più, contemporaneamente a/per… chiunque).
Dunque, perché “ognun3 ha/è il bambino ferito, dentro, e/poiché inascoltat3”?
Perché, sei qui (nel) “qua (così)”.
Non è normale un tale esito, un tale dato di fatto. Bensì, si tratta di un effetto collaterale e, quindi, si tratta di una deviazione standard rispetto alla “normalità”, che nell’AntiSistema è divenut3 utopia (come dovrebbe essere), nella misura in cui non credi che la perfezione sia di quest3 mondo, laddove il caso non esiste.
Vero?
Dl sicurezza, Maresca: "manca totalmente strategia contro la Mafia..."...
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Ebbene, e se (se) invece tutt3 fosse (“è”) perfettamente perfett3?
Se (se) tutt3 fosse “normale”, ma (ma) da una prospettiva particolare, auto derivante dal punto di sospensione eco-dominante + sottoDomin3, a cui non puoi proprio credere?
Bè… cambierebbe tutt3.
Non credi? Includere nel “tavolo da giogo”, una tale novità (compresenza), renderebbe risolvibile l’equazione sostanzialmente ridott3 ad una sola ex incognit3.
Accorgerti fa la differenza.
Perché tale interesse, di/in parte (poiché proprietà privata), è tale da im-piegare tutt3 alla propria mercé, desiderio, intenzione, piano, strategia, sogno, carattere, destino, etc.
Ovvero, qualcun3 dotat3 di ogni tipo d’informazione (memoria + esperienza = conoscenza), che ha già saputo drenare da te, auto riducendoti “alchemicamente” nella versione edulcorata di “te”.
Insomma, procedendo “qua (così)” non c’è “gara”, dal momento in cui il “vantaggio” di chi governa è tale da rendere differita la vita dell’altrui rimanenza (Massa) che, dunque, tende solamente a sopravvivere, alias, a generare continuamente auto mantenimento per (nel) lo status quo.
Un po’come la scienza deviata, utilizza la vita batterica al fine di indirizzarl3 verso un luogo comune d’interesse, apparentemente, umano/naturale (progresso, evoluzione tecnologica, etc.).
Quando l’evoluzione umana passa per l’evoluzione tecnologica, chiediti di conseguenza… cosa/chi si “è” evolut3.
La “risposta”, se logic3 sfericamente, comporterà la presa d’atto relativ3 al renderti conto dell’autentica “forma” del mondo, ovvero dell’esistenza reale della caratteristica AntiSistemica - che indirizza ulteriormente al perché, esista tale influsso auto caratterizzante tutt3 - e, dunque, della compresenza ad immagine e somiglianza (nella logica biunivoca o analogia frattale espansa) eco-dominante, da cui l’eco dominanza a giurisdizione globale.
Ogni “bambin3 è ferit3 (inascoltat3)”, in ogni adult3, per tale motivo:
tale sovrapposizione di stato, significa… prima di tutt3.
E non ti servirà a nulla fare qualsiasi “corso”, se non ti renderai conto significativamente, ossia, se non assumerai l’atteggiamento chiave, al fine di auto indirizzarti in tale direzione sferica, in grado di distoglierti da ogni e qualsiasi tipo di codifica (firewall ambientale), risultando tutt3 semplicemente, originale.
“Io non mi voglio trasformare. Voglio solo riavere mia moglie. Voglio che ritorni come prima. Perché la gente come voi vuole sempre che tutto cambi?
Tutto cambia. Che noi lo vogliamo, o no…”.
The party
Certo: tutt3 cambia, ma (ma) nella misura in cui “nulla cambia, sostanzialmente”.
In quest3 Spazio (Potenziale) Solid3, per dirl3 alla “orientale”, si è alzat3 il “velo”, che avvolge altrimenti… tutt3:
con il sostantivo femminile sanscrito māyā... si indicano in quella lingua diverse dottrine filosofiche e religiose originarie dell'India nonché, come nome proprio, la madre di Gautama Buddha o uno dei nomi della dea Lakṣmī.
Il significato originario di māyā è quello di "creazione", ma ha successivamente acquisito il significato di "illusione"…
Māyā possiede come significato originario quello di "creazione" indicando anche il relativo potere straordinario. Tale termine deriva dal verbo... sanscrito mā nell'accezione di "misurare", "distribuire", "foggiare", "ordinare", "costruire".
Nei Veda con il termine māyā si indica il potere da cui ha origine il mondo materiale. Questo potere è proprio dei deva e degli asura che lo utilizzano per trasformare una propria ideazione in una forma concreta, attenta ed efficiente come suggerisce il termine italiano "arte"...
Nel Ṛgveda (XV/X secolo a.C.), mediante māyā Varuṇa misura e distribuisce la terra ordinando il mondo fisico:
"io voglio celebrare questa grande forza misteriosa di Varuṇa, l'illustre che, collocandosi in piedi nello spazio mediano, ha misurato da un capo all'altro la terra, come se il sole fosse un metro..."...
Sempre nel Ṛgveda Indra usa la māyā per cambiare il proprio aspetto fenomenico:
"con i poteri della propria māyā Indra si presenta in differenti forme..."...
Con la riflessione teologica e filosofica posteriore ai Veda, in particolare quella delle Upaniṣad (IX/VIII secolo a.C.) si avvia l'intuizione che la realtà fenomenica per sua natura differenziata, proceda da una singola realtà assoluta identificata come Brahman:
così, ad esempio, il Samāvidhāna Brāhmaṇa:
"in origine vi era il Brahman soltanto; poiché il succo della sua forza si espandeva, divenne Brahmā. Brahmā meditò in silenzio con la mente e la sua mente divenne Prajāpati..."...
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Solo che... tutt3 ciò è codifica ambientale (in seguito al momento di “è già success3” ed alla trasformazione tu/“tu”). Mentre, SPS (Io) suggerisce/intuisce (ricorda) che:
il “velo” offusca il significato
poiché
offuscando il significato (che “è” Un3)
rendi tutt3 apparente (illusione, “cecità”).
Lo strumento utilizzato è la “leva”, facendo coincidere la realtà mondo, che si manifesta ad hoc, attraverso di sé (gerarchia, misura, ordine, creazione, etc.):
non a caso, gli “attributi” conferiti nell’immagine “Dio”
sono proprio tali ed in analogia con ciò che incarna lo sviluppo tecnologico (ad immagine e somiglianza, poichè medesima strategia e fonte d'ispirazione/riflessione).
“Non esiste denaro pulito… Passa tutto attraverso il sistema e finisce nelle tue tasche…
Ho sprecato la mia vita dentro a un miraggio?...
Come siamo arrivati a questo?...”.
The party
Già: come siamo arrivat3 a quest3?
Ossia, al/nel “qua (così)”?
Tutt3 nasce attraverso la “filosofia”, che è… ispirazione.
Ergo: cosa/chi rimane al di là del teatro della “ragione”?
La morale in filosofia…
Etica e politica… tutti gli uomini desiderano la "felicità", una piena realizzazione delle loro potenzialità, ma questo fine può essere conseguito in molteplici modi…
Morale e etica.
La virtù morale è una disposizione del carattere, prodotta da abitudini che riflettono l'adozione permanente di scelte considerate moralmente preferibili, e costituisce sempre il giusto mezzo fra due estremi meno consigliabili.
Le virtù intellettuali, invece, non sono soggette a questa dottrina del giusto mezzo.
In politica, ovviamente, si possono trovare molte forme del vivere umano associato; quale sia quella conveniente dipende da circostanze contingenti e mutevoli…
Morale significato.
Benché avesse (Aristotele) accettato l'istituzione a lui contemporanea dello schiavismo, egli moderò la sua approvazione insistendo sul fatto che i padroni non dovrebbero abusare della loro autorità, poiché gli interessi dei padroni e quelli degli schiavi sono i medesimi…
Filosofia morale cos’è…
Nella Fondazione della metafisica dei costumi (1797) Kant delineò il suo sistema etico, che si basa sulla convinzione che la ragione è l'autorità suprema in campo morale.
Egli riteneva che le azioni di qualunque tipo dovessero essere accompagnate dall'adesione a un senso del dovere dettato dalla pura ragione, e che nessuna azione compiuta per convenienza o in mero ossequio alla legge o alla consuetudine vigente potesse essere considerata morale…
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La “via” è sempre percorribile, ma (ma), quando i buoi non scappano più, nemmeno con il cancello aperto, significa che “è già success3” e continua a succedere come se fosse “normale”.
Ossia, lo status quo che rende tutt3 in “cattività (la forma di dipendenza più sottile poiché sostanzialmente pari all’incanto, da comprovare in un ambito del tutt3 incantato e, quindi, indimostrabile secondo/in tale canone)”:
questo fine può essere conseguito in molteplici modi
quale sia quella conveniente dipende da circostanze contingenti e mutevoli
gli interessi dei padroni e quelli degli schiavi sono i medesimi
nessuna azione compiuta per convenienza o in mero ossequio alla legge o alla consuetudine vigente potesse essere considerata morale…
Ovvero, che:
la virtù morale è una disposizione del carattere
la ragione è l'autorità suprema in campo morale
l’adesione a un senso del dovere dettato dalla pura ragione…
significano
il tipo di atteggiamento (chiave universale) che necessiti al fine di…
La riformulazione del “tuo” atteggiamento, rende onore al tuo atteggiamento originale, auto sovrano, naturale, potenziale contemporaneo, etc.
Mc Donald's elimina i prodotti artificiali dal Big Mac.
Mc Donald's eliminerà una serie di prodotti artificiali dalle salse speciali del menù Big Mac.
Calcio propionato e sodio benzoato spariranno.
"I clienti domandano sempre più su quello che c'è nel cibo che mangiano..." ha detto Chris Kempczinki nel corso di una conference call aggiungendo che "i costi saranno minimi ed i prezzi non subiranno aumenti...".
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Certo: quale aumento potrebbe derivare dal togliere?
Ergo:
sono 50 anni che Mc Donald’s ti “offre” tali sostanze artificiali...
I 10 ingredienti più tossici presenti nel settore alimentare sono…
Sodio benzoato (E211).
Questo assassino furtivo si trova in quasi tutti i vasi e bottiglie, come condimento per l’insalata, sottaceti, salse, maionese, quasi tutte le bevande analcoliche e succhi di frutta, e anche in prodotti alimentari etichettati come “naturali”.
Secondo uno studio del professor Peter Piper, del dipartimento di biologia molecolare e biotecnologie dell’Università di Sheffield, il sodio benzoato testato su cellule vive di lieviti distrugge aree del Dna nelle stazioni energetiche cellulari, i mitocondri…
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Propionato di calcio (E282)…
L’attenzione su questo conservante è iniziata quando è stata pubblicata la notizia che la sua assunzione potrebbe essere correlata ad alterazioni comportamentali in alcuni bambini.
Nella cittadina australiana di Darwin, una ricercatrice, raccolte le segnalazioni dei genitori che osservavano diverse alterazioni nel comportamento dei figli, ha osservato che nel complesso le reazioni evidenziate includevano sintomi molto comuni a quelli che si manifestano nel corso di intolleranze alimentari:
mal di testa, stanchezza, difficoltà a addormentarsi, alterazioni del comportamento e della memoria e insonnia notturna.
Si è deciso di fare chiarezza e la ricercatrice Sue Dengate dopo un anno ha pubblicato i risultati del suo studio sulla rivista Journal of Paediatric Child Health e ha dimostrato che esiste un legame tra l’assunzione di propionato e i sintomi manifestati dai bambini.
Di certo è curioso che le modificazioni comportamentali si osservano da diversi anni ogni settembre, per la precisione, quando nei forni della città di Darwin con l’arrivo dell’estate umida, si diffonde tra i fornai l’usanza di raddoppiare la quantità di additivo usato nella panificazione…
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Sei sempre “lì”, (nel) “qua (così)”, dove si mira a mantenerti nel “tuo” stato, da cui deriva il “tuo” atteggiamento, assolutamente, ben distante da quell3 “formulare”.
E tutt3 ciò è assolutamente perfett3, poiché non te rendi mai conto sufficientemente in “profondità”, tanto da fartene qualcosa.
In soli 22 anni… la fisica quantistica arriva a conclusioni così stupefacenti da essere difficili da digerire anche per lo stesso Einstein, che pure aveva contribuito alla sua nascita…
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“Contribuire alla nascita” di qualcosa, non significa poi governarne il passo, soprattutt3, se la “nascita” corrisponde ad un parto surrogato, ad un “portatore sano” che possa e sappia diffondere il “virus” attraverso la propria nomea, forza, auto convincimento, magnetismo, ascendente, contrasto, etc.
Se qualcosa deve diffondersi ambientalmente, ebbene, tale “qualcosa” si diffonderà viralmente, con “te” che ti auto limiterai a respirarne solamente le conseguenze, che sono il motivo per cui esiste tale propagazione nell’aria (come Bion aveva rilevato, esistono “pensieri - apparentemente - senza pensatore”, che vagano per l’ambiente, in cerca di… personaggi da coabitare e, dunque, utilizzare come megafoni indiretti. È, ancora, il Gene Egoista/Fenotipo Esteso che Dawkins suggerì e che quest3 Spazio Potenziale Solid3 ha completat3 attraverso l’espansione frattale espansa).
Il significato, che è ovunque, comunque e quantunque, significa (sempre) ciò che “è già success3” e continua per ciò a succedere e, quindi, indica la motivazione fisica, oggettiv3, individuale, etc. “a monte” persino del significato (che è una funzione specifica e mezzo, strumento):
l’eco dominanza, in quanto a compresenza immanifest3, strategicamente.
Bohr passa probabilmente una notte insonne temendo di aver preso il duello, ma il giorno dopo trova una soluzione sfruttando, paradossalmente, proprio la teoria della relatività di Einstein.
In particolare, Bohr dimostra che la forza di gravità necessaria a pesare la scatola influenzerà anche, proprio secondo le teorie di Einstein, lo scorrere del tempo e quindi la misura dell’attimo esatto in cui la particella lascia la scatola.
Alla fine, Bohr vince il duello.
Einstein continuerà per vari anni a provare a confutare il principio di indeterminazione; non riuscirà mai a convincersi che non sia possibile, per l’uomo, arrivare alla verità assoluta.
I fatti dimostrano (per ora) che Einstein aveva torto…
“Non posso credere nemmeno per un attimo” diceva Einstein “ che Dio giochi a dadi!...”.
“Piantala di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi...” - rispondeva Bohr.
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Il significato è sempre compresente e caratterizzante ogni “scena/parte”, ma (ma)… occorre agganciarl3, attraverso l’atteggiamento “formulare”, che mette ogni forma d’interesse in secondo piano, essendo verità sferica... verità assoluta.
Il “velo” si discosta solamente in tal “caso”.
E, quando succede, e sei solamente tu, a… renderti conto di avere pura ragione, sei come il nemico catturat3 in guerra ed imprigionat3 nelle segrete altrui.
Nel “tempo”, potrai anche ottenere uno status “civile”, ma (ma) rimarrai marchiat3 a vita, soprattutt3, dall’indifferenza, che la Massa ha nei tuoi confronti. Ricordi? Non si tratta di odio, razzismo, etc.
Si tratta di indifferenza, ovvero, di democrazia, di uguaglianza, di diritto, di educazione, morale, etica, etc. ma (ma) in una “salsa” sostanzialmente di/in parte, privata.
Nel divide et impera, ogni singolarità è come un nemico che si agita in casa propria/“propria”, anche quando la legge decreta che ha pagato con la sua pena, per ciò che ha commess3 anzitempo.
Qualcosa che non si cancella mai, però, nella mente della Massa che ricorda solo selettivamente e ad hoc, in una maniera assolutamente perfetta ma non più ri-traducibile in significato sferico.
“Fai… che non sia ‘così (qua)’, anche per ‘te’. Ovvio, allora: ritorna (in) te, da te”.
Smetti di ferire chi sei ancora, tutto sommato, dentro. Ascoltati, nel loop che ti fa illudere di credere che non riguardi mai anche te. Quando la marea si alza, coinvolge tutt3… tanto che puoi persino abituarti a sopravvivere.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2396