Ci sono vari modi di vedere le “umane cose”, così come ci sono vari modi per “farsi una ragione” dell’intero modello Planetario e del relativo paradigma, che lo sottintende. Il linguaggio scientifico, che quasi nessuno comprende, tra coloro che non sono degli “addetti ai lavori”, permea però il modello di pensiero che permette ad una certa visione della realtà 3d, di rimanere centrale nella maggioranza della Massa. Come al solito prevale la leva piramidale (forma emissiva simbolica, avente effetti concreti e tangibili all’interno dell’area di giurisdizione) nell’attuale modo di "arrivare a fine giornata e a fine… mese").
- pochi “sopra” tutti
- tutti “sotto” pochi.
Nel modello di (ri)ferimento (co)assiale 3d, in auge, i termini auto orientanti (convenzionali) “su” e “sotto”, indicano la (com)presenza di piani diversi della realtà, nella realtà 3d.
Si può essere “sopra” o “sotto”... senza essere fisicamente “sopra” o “sotto”.
Cioè, le forme di realtà 3d (tra le quali una sola, per “volta”, è manifesta dal punto prospettico della Massa, in quanto collettore convergente finale, in realtà, retro proiezione del punto prospettico delle “elite” interdipendenti, indirettamente, alla compresenza non manifesta del Nucleo Primo) risultano come ingabbiate da questioni "sovrane", che rassomigliano a vere e proprie “gabbie di pensiero”.
Segno evidente frattale che… una realtà di (ri)ferimento 3d (lente reale 3d), auto sussiste per una serie di (con)cause evidenti e non evidenti che, proprio la “natura della natura” dimostra, ad esempio, attraverso la stratificazione (gerarchia) della Vita (particelle subatomiche e livelli di esistenza diversi… dai quali fuoriescono altri livelli diversi ma sottintesi, interlacciati funzionalmente, secondo funzioni che non appaiono attraverso il solo studio esteriore concretizzato della realtà 3d misurata… tra l’altro, senza portata consapevole frattale, ossia, misurando in maniera parziale; di quel grado di parzialità coincidente con la mancanza di visione frattale, come in uno stretto connubio auto avvolgente e coincidente, perlomeno in termini di “apparenza, tacito assenso, dipendenza, isolamento d’insieme).
Come si può dimostrare, concretamente, che esistono questi “piani diversi, distaccati e sovrapposti”? Attraverso una miriade di esempi, anche, alla tua diretta portata. Ad esempio:
chi comanda un drone da migliaia di chilometri di distanza, sganciando bombe “intelligenti” sul target?
chi comanda il prezzo delle materie prime da migliaia di chilometri di distanza, sfruttando il meccanismo dei “futures” in leva ed a target?
chi comanda (in)direttamente, per mezzo della legge, di una religione, del denaro, di una minaccia… sul target?
Realtà 3d "attuale" che, allora, rassomiglia sempre di più a qualcosa di sorretto dall’impegno di “dispositivi energetici di potenza (co)creativa, d’immane portata auto descrittiva”…
Beh… pensa a quanti umani sono cosparsi e dispersi sull’intero Pianeta Terra 3d.
Umani |
Ghiaia |
Tutto ciò è frattale ed indica una (com)presenza gerarchica, alla quale non hai accesso per la sua interezza.
La rete Human Bit è, dunque, alimentata a livello concettuale (informazione teletrasportata) dal segnale del Nucleo Primo, mentre l’alimentazione a livello funzionale è demandata ai singoli stessi, partecipanti (in)direttamente all’auto mantenimento del “network” (se stessi riconfiguarati).
Questo è un modello di auto partecipazione silente (inconsapevole), che (ri)assume tutto alla coordinata di una realtà “naturale, perché senza alternativa apparente e manifesta”.
È… (il)logico, no?
SPS si è accorto, probabilmente come già accaduto per coloro che si (ri)trovarono a vivere l’illusione strategica dell’espansione di coscienza/intelligenza, avvenuta nelle fasi iniziali del “novecento” del secolo scorso, che la terminologia disponibile e (ri)utilizzabile… non è sufficientemente sviluppata verso la direzione del “costrutto immaginifico che SPS intende esprimere”.
Esprimersi attraverso, ad esempio, il termine “(il)logico”, significa per SPS, allo stesso tempo:
- logico
- illogico
- logico/illogico (terzo stato).
Vivere dal punto prospettico del “terzo stato” è come disporre di un ventaglio maggiore (infinito potenzialmente) di possibilità, sia nell/dell’intendere che nel/del “essere/fare/avere”. È come poter disporre di un elaboratore a 32 bit o 64 bit, oppure, come utilizzare un computer quantico ed uno “normale”.
Quando leggi termini con il loro prefisso (non solo alternativo) messo tra parentesi, allora devi (ri)assumere una simile valenza grafica in qualità di una nuova convenzione del linguaggio e della relativa e “soprastante” potenzialità. Il linguaggio è una firma che (con)segue al livello auto ispirante.
una veglia che è diventata reale, perché è trascorsa una certa quantità di tempo nella stessa situazione d’(im)mobilità.
È incontrovertibile, per te, oppure… “c’è anche altro, oltre l’angolo non direttamente osservabile da una prospettiva diventata insufficiente per osservare anche dietro l’angolo”?
Loop.
"Auto contenimenti" che appaiono dal nulla... di un vuoto riempito da leggi artificiali, che diventano “legge” per miliardi d’individui che sognano qualcosa che non (ri)entra nel proprio “sogno d’esistenza” originale. Come essere intercettati in modi impensabili e, solo per questo, allora (im)possibili.
- impossibile
- possibile
- impossibile e possibile.
- di essere dei replicanti “potenziali in cammino” (antenne, ricevitori, elaboratori, decodificatori, trasmettitori)
- di essere sotto all’effetto di ciò che il segnale (im)portante veicola nel Mondo 3d intero e (ri)configura del Mondo 3d intero
- di essere in una realtà 3d (im)parziale, nella quale ogni individuo è solo convinto di… ma non per questo che… sia proprio e solo così
- di essere l’equivalente di esseri addormentati, dall’infinito potenziale e, dunque, addormentati proprio per questo, in funzione del potenziale (ri)converso dal Nucleo Primo attorno ad una propria strategia
- di essere stati intercettati, in qualche punto della (im)possibilità, e (ri)condotti in "cattività", sotto al vessillo invisibile di una (com)presenza (im)manifesta (un vuoto riempito con un concetto divino), se auto osservata attraverso ciò che è rimasto, relativamente alle capacità altre, ora (di)messe, ma, mai del tutto abbandonate (dimenticate, sotterrate).
Perché no? Esiste solo la condizione di (im)possibile (ossia, esprimendosi così – SPS – intende sostenere, per intero, il potenziale disponibile e stoccato da qualche parte di/in te).
Nulla è veramente (in)disponibile:
diciamo che, tutto è solo “filtrato” ad hoc, da qualcosa che con sensi (a)frattali, non (ri)salta direttamente ma solo (in)direttamente:
capisci?
Essa non è solo un segno grafico sulla carta o nelle elaborazioni al computer; non è la familiarità della configurazione di una costa, vista dall’alto, con le forme dello sviluppo dei neuroni, visti al microscopio.
esisti solo tu e la tua frattalità nel Mondo.
- verità che non ti servono, per come sei ora
- verità che ti fanno cadere ulteriormente
- verità che lasciano il tempo che (ri)trovano.
È (im)portante!
C’è qualcosa che emerge, in SPS. La continuità lo rende possibile. Il flusso deve essere continuamente scorrevole, con te “dentro”, anche se il flusso è “dentro” di te. Certo, perché “te” sei dotato di nature diverse e definirsi “qua” o “la”, non descrive per intero la tua valenza d’insieme.
Livelli diversi. Possibilità altre. Espansione di significati. Realtà sovrapposte e più o meno intercomunicanti, attori diversi dalle (in)finite tendenze ed intenzioni…
La cosa fantastica ed “assurda” è, tra l’altro, che la legge frattale rende tutto perfettamente (ri)comprensibile, a qualsiasi livello tu ti (ri)trovi:
- ma questo grado di (de)codifica non è perfettamente leggibile se… sei sotto ad incantesimo.
Ciò, deve farti però capire che… esiste qualcosa, allora, che ti oscura la visuale. In che modo?
Facendo lavorare la “tua” mente condivisa, in maniera (pre)vista.
Questo movimento ad "inseguimento" si sovrappone alla (com)presenza del Nucleo Primo, dandoti sempre la sensazione di “essere osservato”.
Che cosa senti sempre dietro le spalle?
Perché il pericolo potenziale, giunge sempre da “dietro”?
Alcune leggende affermano che devi sempre proseguire a camminare davanti a te (Nastro di Mobius), perché altrimenti ti trasformerai in una statua di sale/sabbia…
Tu lo fai, dunque, perché hai paura di fermarti e… voltarti (in)dietro.
Vai sempre "avanti", perché “temi” ciò che potresti vedere dietro di te, seguirti come la tua ombra.
L’ambiente energetico è multiplo, sovrapposto, polifunzionale, aperto, etc. ma, tutto ciò, lo rende anche manipolabile se... due fattori s’incontrano e uno dei due manifesta una simile intenzione ed è dotato di prospettiva sufficiente per farlo, a discapito dell’altro che, viceversa, è dotato di caratteristiche perfette per recitare una parte parziale, rispetto al proprio potenziale, per qualche motivo, “oscurato” (assenza del ricordo).
Gli umani, nel loro insieme, sono governati da “qualcosa” che, a Filtro di Semplificazione attivo, (ri)sulta essere il Nucleo Primo (altri umani): il vertice staccato dal resto dell’edificio della piramide.
Ma se, oltre ad essere consapevole di ciò, ti apri anche all’aumento della tua consapevolezza d’insieme, allora la prospettiva cambia. E, quando inizi a “respirarla e ad alimentarti” di una simile (im)possibilità, allora, tutto diventa alla tua portata.
Il fattore meraviglioso è scoprire quanto sia meraviglioso il tuo potere.
Lo percepisci?
È un nuovo paradigma, che (ri)avvolge il Mondo intero, ad ogni livello; una prospettiva multipla... che (ri)configura tutto, (ri)posizionando all’interno anche la “forma” del Nucleo Primo. Il "cielo che cade in terra"; Dio che viene risolto e diluito nel tuo stesso "impasto" e, una volta prese le misure, ti accorgi che... sino ad ora hai creduto in qualcosa che era poco più di un'ombra sul tuo più autentico cammino...
Una volta inquadrato a livello altro, il Nucleo Primo (ciò che credevi Dio) compare alla luce del Sole nelle 3d.E lo deve fare in maniera inequivocabile, perché la platea è (ri)disposta a (ri)osservarlo, prendendolo in considerazione nel proprio “fare”.
Un nuovo paradigma è un radar che si (ri)formula. Ed è una tua facoltà, un tuo potere, la tua “visione diretta”, finalmente.
Perché tifi sempre per una bella giornata di Sole?
Beh… rifletti in maniera più aperta:
perché vuoi “chiarezza”
perché senti che questo Mondo ha qualcosa di “strano”
perché intendi (ri)trovarti in un Mondo sensato.
giusto, per una “giustezza” che disdegna di fare di tutto una leva per sfruttare tutto.
(S)chiarisciti le intenzioni. (Ri)torna ad immaginare “Casa Tua”.
Hai proprio necessità di metterci dentro tutto quello che “ora” vedi nel Mondo e che ti fa soffrire per quello che vedi?
Qualcosa che è rimasto se stesso e, dunque, te stesso. (Re)indossalo (“indossalo Re” o Re della “Tua Casa”).
Senza citazione alcuna, quest’oggi, SPS ti lascia per, alfine, (ri)tornare anche domani, sino a quando sarà “necessario”.
La realtà 3d è una "superficie" entro la quale ti puoi misurare insieme agli altri. Proiezioni provenienti da ambiti non locali e, per questo, sfuggevoli.
Perché fermarsi? A qualsiasi punto sei giunto!
(Cosa c'è d'altro? Oltre a Dio s'oscurava il Nucleo Primo)...
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