lunedì 10 dicembre 2018

Se stacchi la spina a “Dio”, che cosa succede?



Tutt3 è usurato, in quanto rifless3, nonché, riflessione (informazione, memoria, eco, significato). 
Non a caso esiste l’usura e soprattutt3 chi l3 pratica (usurai3). E sempre non a caso, esiste(va) - anche - la famiglia Strozzi, da cui hanno preso luogo e moto, alcuni luoghi comuni che, dunque, dimostrano come funzioni tale processo auto esistente. 
Ovvero, non puoi mettere in dubbio l’esistenza di chi “è”... nonostante “tu” tendi come ad auto smarrirti in qualcosa che assume la forma della “selva oscur3”, nonostante la ciclicità Luna/Sole, luce/ombra.
Usualmente, (nel) “qua (così)”, poni uguale ad “infinit3” l’immaginario pubblico numero uno “Dio”. Cioè
Fai lo “sconto”, relativamente al processo logic3 totale, che assume tale figura significante e l3 trasformi in leggenda deviat3, rispetto all’asse portante della sostanza che emana e che l3 contraddistingue. 
Da/in ciò, persino la mente scientifica tende a scontare “Dio” (così come fa anzitempo, il Mercato, con le notizie che già rientrano nel calcolo generale dell’indice).
  

venerdì 7 dicembre 2018

Perché “bruci” invece di accorgerti?



Quando programmi una macchina, sei cert3 che tale “intenzione” verrà e-seguit3 alla lettera, senza modalità alcuna di interpretazione, poiché, l’algoritmo ha già previsto tutt3 (anche il virus) in termini di… fare e, dunque, “essere”. 
La macchina “è”, quindi, qualcosa che obbedisce ed in ciò, appunto, “è” un s-oggett3 pensante secondo programmazione (che è la cristallizzazione di un’idea altrui, assolutamente distaccat3 da chi l’ha concepit3, anche se cost3i non esiste… c’è; da/in remoto, nella modalità wireless e secondo gli attributi più caratteristici condensati ed attribuiti all’immagine “Dio”). 
Se, poi, nella comunità delle macchine, le macchine svolgono funzioni “social”, allora le macchine possono “pensare” di essere… esseri viventi?
La macchina quando può immaginare di pensare? Al solito, non si accorge = non è previst3 ad altr3 livello.
Immagina che... quando è stat3 dotat3 di tale algoritmo, ovvero, di tale funzione nella funzione.
  

giovedì 6 dicembre 2018

Una rete di spie che diventa la Rete che spia.



Così come “l’universo si crea da sé, grazie alla gravità… (Hawking)”, sostanzialmente, quest3 forma-mondo (universo) è “naturale (si è creat3 da sé)”, grazie all’eco-dominante (gravità)
Fai attenzione:
la forma-mondo non è la Terra, bensì, ciò che va in scena sulla Terra (in quanto a recita nella scenografia, di sfondo). 
E in quanto “recita a teatro” - nello spazio disponibile per “andare in onda” - lo spettacolo può anche variare (oltre che a continuare). 
Cioè, hai un’intera gamma di possibilità (trame), tra/in cui poter scegliere/predisporre, eppure, “qualcosa” ti ha convint3 a continuare con la versione AntiSistemica delle “cose”
Già. 
Poiché, non sei solamente “a teatro” ma (di più) stai recitando nel teatro che, dunque, non è un fermo immagine che fa da sfondo, essendo di fatto una vera e propria gabbia, l’incanto che ti ha (nel) “qua (così)”, dove anche tu… devi recitare (sopravvivere).
Una sostanza molto simile, se non del tutt3 identic3, alla condizione di schiavitù (obbligo di…).