lunedì 10 dicembre 2018

Se stacchi la spina a “Dio”, che cosa succede?



Tutt3 è usurato, in quanto rifless3, nonché, riflessione (informazione, memoria, eco, significato). 
Non a caso esiste l’usura e soprattutt3 chi l3 pratica (usurai3). E sempre non a caso, esiste(va) - anche - la famiglia Strozzi, da cui hanno preso luogo e moto, alcuni luoghi comuni che, dunque, dimostrano come funzioni tale processo auto esistente. 
Ovvero, non puoi mettere in dubbio l’esistenza di chi “è”... nonostante “tu” tendi come ad auto smarrirti in qualcosa che assume la forma della “selva oscur3”, nonostante la ciclicità Luna/Sole, luce/ombra.
Usualmente, (nel) “qua (così)”, poni uguale ad “infinit3” l’immaginario pubblico numero uno “Dio”. Cioè
Fai lo “sconto”, relativamente al processo logic3 totale, che assume tale figura significante e l3 trasformi in leggenda deviat3, rispetto all’asse portante della sostanza che emana e che l3 contraddistingue. 
Da/in ciò, persino la mente scientifica tende a scontare “Dio” (così come fa anzitempo, il Mercato, con le notizie che già rientrano nel calcolo generale dell’indice).
  
Ad esempio, il classico esempio di Hawking, che pone uguale a “zero” la compresenza della “gravità”, pur facendol3 rientrare nel fattore che permette all’universo di crearsi da sé... quindi, nella sostanza, ponendol3 uguale anche ad “infinit3”. 
Qualcosa d’infinit3 come si manifesta per chi è, invece, “finit3”?
Come se fosse “zero”, alias, come se non esistesse seppure c’è… tenendone conto a livello omeopatico (“gravità”), senza per/con ciò tenerne conto in termini fisici, avendoci a che fare praticamente.




Inutile evidenziare, ancora una volta, che tale compresenza non è quindi metafisic3, aleatori3, discutibile, virtuale, immaginari3, inconsistente, etc. bensì “è” proprio, 3l contrario, auto esistente (poiché insondat3, ovvero con la Massa che è ignorante, ignorando continuamente).
La compresenza “ombra” eco-dominante, non esiste; c’è
Così come per qualcun3, la vittoria non è importante, è l'unica cosa che conta...

Qualcun3 che insiste, sussiste e persiste, attraverso una “natura” predominante, gerarchic3, assolut3… costituit3 da interesse proprio che viene a coincidere, contemporaneamente, con il “destino” di oltre sette miliardi di… conseguenze “qua (così)”.
Infatti, dove il caso non esiste, significa che c’è qualcun3 che non l3 permette, ovvero, il processo può spingersi anche a ritroso (nonostante la fissa del “tempo”, che serve proprio per auto ingabbiare nell’AntiSistema). 
“Dio” è, dunque, anche un processo che permette di realizzare l’auto esistenza di qualcosa, che tendi a scambiare per tutt3 o ancora “Dio”, tendendo a dare senso compiuto dimostrando per assurdo la tesi.
Ti accontenti, o meglio, rimandi sempre a domani ciò che puoi sempre “Fare…” ora. 
Di conseguenza, ogni conseguenza (che è strategia ovvero interesse alias compresenza immanifest3 strategicamente, eco-dominante + ogni sottoDomin3). 
Come dimostri un piano globale se (se) senza apparente organizzazione da responsabilizzare per…?
Semplice:
non l3 dimostri proprio, evitando persino di… pensarci. 
E, in/da ciò, permetti indirettamente la creazione del “vuoto”, che viene colmat3 da “materiale (informazione)” altr3, come ad esempio l’auto intrattenimento, che ti dovrebbe condurre ad accorgerti del principio che ti blocca automaticamente “qua (così)” ed invece, che cosa ti succede? 
Che... assisti allo spettacolo, auto ritenendol3 solo ed esclusivamente… spettacolo (qualcosa che non ha secondi fini, tranne tutt3 ciò che è dichiarat3 tra le righe, in termini di rientro sull’investimento, guadagno, interesse, economia, finanza, speculazione, etc.).
Insomma, continua a sfuggirti il nesso logico che ti permette di agganciare (ricordare) la ragione fondamentale, che “è” chi continua ad approfittarsi della situazione AntiSistema, che non è il frutto della “natura” né del “caso”, non essendoci alcuna possibilità che le “cose” possano auto sussistere in tali termini, laddove non esiste; c’è… chi ne trae ogni beneficio, ad uso personale ed, ovviamente, negando esemplarmente il potenziale contemporaneo, che appartiene e definisce chiunque “è” e che “qua (così)” auto decade nel girone immemore, d’assieme, della Massa.
In base a “cosa” pensi? Ad una tendenza (che nell’ambito sociale del “vestire/apparire”, ad esempio, noti attraverso l’emergere della “moda”). 
Ergo: conseguendo.
A cosa? A… chi, diventa (“è”, fa) tale tendenza:
un luogo comune che copre la compresenza di chi, dunque, non esiste; c’è… così come c’è stat3 un “tempo” in cui:
in occidente… nessun popolo antico conosceva i numeri negativi. Neanche i greci, che avevano elaborato una matematica di altissimo livello, avevano sentito l’esigenza di introdurre questi numeri perché tendevano a considerare tutto in termini geometrici:
per esempio, quando parlavano di elevare un numero al quadrato, non pensavano alla potenza di un numero, ma al lato di un quadrato che misurava quel numero e all’area del quadrato stesso.
In quest’ottica i numeri negativi non avevano senso… Un segmento non può avere lunghezza negativa…
Piquadro. Matematica passo x passo – Giulietta Rossi
In quest’ottica i numeri negativi non avevano senso...
La “tendenza”, dunque, ti porta ad assumere e riassumere tutt3, attraverso il luogo comune, ch’è collo di bottiglia in qualcosa dalla “forma” gerarchica, dove il controllo è tutt3 (oltre persino alla potenza). 
Quindi, (per) delineare numeri negativi significa che devi cambiare processo mentale, ragionamento, logica, etc. poiché se (se) continui a logicizzare solo geometricamente, ad esempio, non ti accorgerai mai (mai) di tale compresenza (differenza di potenziale e potenziale contemporaneo). 
Allo stesso modo, non ti rendi conto (hai dimenticat3) la compresenza eco-dominante, poiché, continui a “ragionare” attraverso tendenza ad immagine e somiglianza, sia dell’interesse eco-dominante (non esiste; c’è), sia della propria strategia, che ti porta (comporta) ad auto mantenerti a distanza di sicurezza in termini di sostanza. 
La compresenza dei numeri negativi dimostra proprio ciò (interesse).
Qualcosa che al fine di emergere, ha dovuto attendere un cambio d’atteggiamento (non solo mentale) della Massa che “qua (così)”… è sempre imboccat3 come piccol3 di rondine, da chi porta loro nutrimento quotidiano (imprinting, fiducia e dipendenza, da cui esperienza tendenziale). 
Se ragioni geometricamente, e “sei” da lì, tenderai ad ignorare tutt3 ciò che è al di là di tale condizione
L’atteggiamento, dunque, fa “miracoli”, o, come preferisci considerare tale emersione alla luce della negatività contemporanea del numero, in termine di potenziale. 
Non a caso, quando nel processo sociale industriale si è manifestat3 la “necessità” di introdurre la possibilità del debito, di/in conseguenza si è dovut3 sviluppare, per forza di cose (interesse), la matematica negativa, il processo logico economico finanziario dell’andare in “rosso” e, dunque, la fisica della banca… 
Ad esempio, l3 stess3 contesto l3 ritrovi anche in ambito di trading, dove è possibile vendere allo scoperto (qualcosa che non possiedi, ancora, ma… che scommetti che nel “tempo” scenderà di valore e solamente “lì” l’acquisterai: intanto, vendi qualcosa che non hai ma… che in un certo senso puoi disporre e predisporre, a norma di legge ovvero secondo le regole del giogo). 
Per andare short, al ribasso, devi vendere allo scoperto = devi avere sviluppat3 una certa tendenza o mentalità, che ti fa accettare anche tale possibilità, attraverso l’atteggiamento usuale che se diventa massiv3 allora… è anche “norma(le)”. 
Così fan tutt3, insomma.
Riuscire a portare sino a “lì”, la Massa, significa… controllarne gli e-venti, con la Massa dentro, dietro, a conseguire (come servomeccanismo).
Come pensi, dunque, nell’AntiSistema
Come una mandria, nonostante credi di essere unic3, particolare, divers3, migliore/peggiore, etc. 
Ossia, a prescindere, “è la somma che fa il totale (Totò)” = se chi carica nella somma, ogni particolare, il totale sarà l’esito programmat3 della Massa, da parte di chi è al di fuori del coro, ma… comunque, co-incide a livello di musica d’autore. 
Anche se nel ritornello non c’è alcun rimando a chi “è” parte cantautrice o regia o finanziamento, idea, spunto, interesse, strategia, compresenza, etc.
“Qua (così)”, dunque, tendi a pensare attraverso un certo atteggiamento AntiSistemic3, a sfavore dell’atteggiamento “formulare”, che configura te in luogo di “te”. 

Quando ti guardi allo specchio, che cosa (chi) vedi? 
Dipende da quale atteggiamento incarni. Vedrai te, oppure, “te”, in funzione del livello di memoria originale che ancora conservi e che di conseguenza ti caratterizza. 
Infatti, essere a conoscere di qualcosa o, al contrario, avere dimenticato qualcun3, comporta il vedersi allo specchio più significativamente pover3 o ricch3.
Un “risultato” che è somma che fa il totale. 
E, di più, il risultato della forma d’atteggiamento che s’incarna e che può togliere/dare, in funzione del come ti poni relativamente a…
Se per “te” non è nemmeno immaginabile di aspirare a… significa che di rimando sopravvivrai in luogo di essere, continuando ad ignorare la ragione fondamentale per/di tale “destino”, che rimarrà assolutamente e sostanzialmente… inesplorat3 in termini di provenienza, inspirazione, tendenza, luogo comune, etc.
Tutt3 ciò per farti comprendere (ricordare) che cosa s’intende per funzionamento:
l’energia è un concetto artificiale, il funzionamento è tendenza naturale (originale, essenza).
Per una macchina è energia. Per l’essere vivente è essere (il funzionamento). 
“Ora”, come ti consideri? Come una macchina, oppure…? Dunque



Sei in un'idea, nell'AntiSistema.
Come può un processo mentale (come “è” quell3 scientifico, che è di parte poiché proprietà privata diffus3 come Internet o come il Wi-Fi) averti condott3 a crederti essere una “cosa”, piuttosto che un essere che dunque “è”?
Attraverso il “qua (così)”, che è come l’essere in Rete, laddove il controllo è da/in remoto e, dunque, inconcepibile, indimostrabile, inesistente, etc. come guarda non caso proprio per i popoli del passato, che ignoravano la compresenza e possibilità dei numeri negativi, ragionando solamente in termini geometrici.
In quest’ottica i numeri negativi non avevano senso...



Energia è come se… assumessi “Dio” come ragione fondamentale (creazione) e poi l3 visualizzassi come necessitante di energia, ovvero, con filo e spina attaccati ad una fantomatica o artificiale, presa. Ok?
La “presa”, semmai, è “in altr3 senso”.
È alquanto riduttiv3, insomma, il concetto di energia. Ovvero, “serve”. Non a caso, infatti, è da “lì” che ogni monopolio prende luogo e continuità.
L’energia prevede dipendenza e dunque collo di bottiglia, controllo “a monte” da parte di chi “è”… nonostante non sembr3 esistere (ma c’è).
Nell’AntiSistema, ti hanno fatt3 scambiare “mele con pere”, ossia:
ponendo “Dio” pari a infinit3, l’eco-dominante si è come dematerializzat3, virtualizzat3, etc.
ovvero
non esiste; c’è.
Ora, puoi “Fare…” l3 stess3 cosa, ad esempio, con la Terra che – ti dicono – ha qualche miliardo di anni e che ne ha “davanti” altrettant3, ossia, la Terra è come “Dio” e pertanto puoi porl3 pari ad infinit3
In tal modo, la Terra diventa moto perpetuo soprattutt3 per chi è a data di scadenza come “te”, che puoi ambire a sopravvivere per molto, molto, meno “tempo”. 
Quindi, la Terra costituisce un banco di funzionamento simile al moto perpetuo che “fa a botte” con qualsiasi discorso di energia che “è”, quindi, una strategia diventat3 luogo comune per auto induzione, ispirazione, tendenza, auto disinnesco, auto decadenza, auto delimitazione, etc.



In ambito religios3, “Dio” è un capitolo dimostrat3 per assurdo:
devi avere “fede” e credere a/che/di… e farti bastare ciò, a prescindere dalla logica contemporanea scientifica. 
La somma che ti permette di renderti conto del divide et impera, insomma. Qualcosa che professa totalità, ma che poi sostanzialmente si prende la propria fetta di potere, accostando e non più scomunicando (avendo perso “valore”), verso chi rappresenta quell3 “bio-diversità” che circoscrive un altr3 sottoDomin3 impegnat3 a difendere il “proprio” interesse:
scienza e religione (spiritualità) pari son,
quando costituiscono i meccanismi dell’AntiSistema e non sono ragione fondamentale eco-dominante, seppure ne facciano costantemente le veci
ma (ma) a livello in-consci3.
Quindi, l’eco-dominante non è nemmeno “viv3” presso tali configurazioni del pseudo-potere. Figurati, allora, quale considerazione può avere la Massa, che consegue a più non posso, essendo sempre l’ultim3 ruota del carro, su/in cui “scaricare a terra” ogni strategia sempre funzionale all’auto manutenzione dello status quo (paradigma, algoritmo = energia AntiSistema, artifizio, etc.).


Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3, sta seguendo due linee tematiche, per ora, quasi del tutt3 indiscuss3, ossia, mantenut3 sottotraccia, al fine di registrarne la manifestazione sostanzialmente (è come assistere all’emersione di una nuova isola nel bel mezzo dell’oceano, ovvero, una nuova - auto ripetente eco - linea d’interesse e di tendenza, nella società):
transizione energetica globale (modello tracciante = cambio d’era energetic3 evidenziat3 dal cambio del piano industriale sul lungo termine, annunciato al mondo dall’Arabia Saudita) verso l’ibrid3 e l’elettric3 (attraverso la creazione dello scandalo = Dieselgate)
smaltimento Npl banche Ue (attraverso il progressivo aiuto degli Stati ed il continuo depistaggio del significato di Npl).
In un certo senso, rientra anche il discorso criptovalute e M5s, in termini di significato che si ripete attraverso l'auto creazione ad immagine e somiglianza...
Mettendo assieme i tasselli che quotidianamente non lo sembrano nemmeno (sembrando solamente… notizie del giorno, neanche tanto portanti), hai sempre la possibilità di accorgerti.
Sei (nel) “qua (così)”, dove qualcun3 ti ha


E te ne puoi rendere conto a qualsiasi livello, anche ignorando il cardine massim3.
Però, anche partendo dal “piccol3” (da ciò che ti succede direttamente e che puoi comprendere perfettamente), poi, devi espanderl3 in termini di significato, poiché, nulla succede per caso, essendo proprio sostanza (funzionamento) che comporta informazione, memoria (frattale espansa) ed esperienza.
Quando poni la Terra pari ad infinit3, allora, hai creat3 le condizioni del moto perpetuo:
qualcosa che non ti torna “solo” perché esiste compresenza eco-dominante, che non l3 prevede, poiché, ti accorgeresti di l3i.
Quindi, è per ciò che “credi (ti limiti)” all’energia, in quanto a chiave di controllo del funzionamento. 
Ossia, è come se ponessi “Dio” al pari di un dispositiv3 tecnologic3 che funziona “grazie” all’energia
C’è, insomma, nel “tu3” ragionamento ed atteggiamento, qualcosa (che è qualcun3) che “non va” perlomeno in termini di coerenza “formulare”.
Ossia, venendoti a mancare l’assetto “formulare”, per via del luogo comune AntiSistema, lasci perdere e non approfondisci significativamente, quindi… sviluppi logiche monche che ti fai andare bene poiché non credi di essere in grado di andare a completare, auto svelandone le motivazioni fondamentali
Quindi, la logica può svilupparsi ma in qualcosa che “è” anche e contemporaneamente, “credo religios3/spirituale, arte, c-astrazione, filosofia, matematica, geometria, fisica, interesse, etc.” di/in conseguenza, tendi come a mancare continuamente l’appuntamento con te stess3, che sei significato, l’esempio sopravvivente che dimostra a pien3 il “è già success3” in termini di “è già success3” e dunque continua a…
Se stacchi la spina a “Dio”, che è nella presa a muro (?), che cosa succede a “Dio”? 
Ciò che ti “è già success3” e che ora ti prevede in quanto a “te”, in luogo di… te.
Il che dimostra che sopravvivi proprio perché le informazioni ti cortocircuitano e circuiscono “qua (così)”, essendo di/in parte poiché proprietà privata (eco-dominante).
Il processo è, allora, “industriale”. E… tutt3 ciò che sai “serve” proprio per l’auto manutenzione (dell’AntiSistema) attraverso l’auto intrattenimento te/“te”.
Se sei, funzioni. Se “sei”, necessiti di “energia”.
La Terra funziona:
non a caso, ad esempio, la scienza industriale ne utilizza tale consistenza, facendoti credere che non esista, seppure, c’è.
Le onde perché si auto propagano nel “vuoto”? Perché la Terra funziona, “è”… sempre. 
Perché il wireless? 
Oltre al significato che incarna, è possibile perché la Terra funziona
Ma (ma) “qua (così)” il Pianeta è divenut3 come sfondo “naturale”, per qualcosa che “è” qualcun3 che preferisce che tu rimanga “tu”, tanto per auto garantirsi il controllo globale, totale e la discendenza automatic3, che deriva da tale “evoluzione della specie”. 
Quale “specie”? La propria. 
Non a caso esiste il lignaggio nobile che se approfondisci, entrandoci, allora ti ci perdi dentro. Mentre “è” a livello di significato che tendi a coglierne l’indicazione a livello di memoria frattale espansa (“verità sferica”, origine).
Anche i DragonBall hanno necessità di energia? 
Certamente, perché sono un “prodotto” industriale, avent3 caratura (“natura”) auto educante in tal senso:
non posso “Fare…”
perché non ho sufficiente “energia”.
Dunque, ti accontenti, rimanendoti a disposizione la possibilità di realizzarti a livello… lavorativ3. 
Una “bella” differenza (di potenziale).
Ti rimangono le briciole, mentre la Terra viene continuamente sfruttat3, aprendo “nuov3” linee d’interesse che indefinitamente dimostrano proprio l’auto esistenza dell’interesse generale, ad immagine e somiglianza, eco-dominante che per ciò ti sembra non esistere (seppure, c’è).
Al solito… te ne sei già fatt3 una ragione. 
Tant’è. 
Ma quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 non concluderà mai (mai) tale stregoneria, affermando:
“e così (qua), sia”… ma, 3l contrario, continuerà, qb, a dimostrarti proprio la “natura” di tale arcano maggiore. Il filo del discorso è agganciat3 e porta all'AntiSistema:
stacca la spina dalla presa
ferma la macchina
la Terra continuerà a funzionare, poichè, esiste e c'è.
“Fai…”.
   
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2447
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