giovedì 22 aprile 2010

Alieni e militari a braccetto: un "gioco" di spie.





Corrado Malanga, link, noto ricercatore italiano in tema di alieni e adduzioni (il “rapimento” di umani a scopi di controllo e “studio” da parte di alieni), sostiene che esistano “problematiche” di questo tipo, rapimento e controllo umano, non solo da parte aliena ma anche da parte militare

I militari cercano di controllare  i “controllori” tramite l’utilizzo di cavie umane. Si parla di tecnologie avveniristiche inerenti l’utilizzo di chip, onde, ipnosi, etc. Perché i militari si comportano in questo modo? Per riuscire ad ottenere tecnologia evoluta aliena, proprio come hanno fatto i cinesi per decine di anni: copiando. Questo discorso è contenuto, più o meno nella stessa misura, anche nel filo discorsivo ad opera di James dei Wingmakers ; militari e alieni, in questo caso, “collaborano”. Ovvio che si parla di una parte o di qualche “razza” aliena e, probabilmente, di una parte dei militari. 

Come è facile evincere, se ci si crede, non è nemmeno in dubbio la domanda se esitano o meno gli alieni, da parte delle strutture militari e dunque anche degli "apparati" governativi. È un "dato" consolidato!

Si narra di strutture militari organizzate ultrasegrete, capaci di controllare ogni macrodinamica globale come, ad esempio, il complesso e sincronico funzionamento dei sistemi computerizzati “agganciati” ai mercati finanziari mondiali. Un sistema “pazzesco” per complessità ed avvedutezza, in grado di tenere conto di ogni minima variante e di gestirla in maniera ponderata su ogni “peso” oggetto di compravendita. Tenendo conto anche di fattori speculativi, emozionali, astronomici, storici, tecnici, che devono tutti quanti, alla fine della giornata, quadrare alla perfezione. Ultimamente è venuto alla "ribalta", per meri motivi, il sistema delle "macchinette" che vari player internazionali usano per gestire e coordinare, in frazioni di secondo, milioni di compravendite capaci di generare guadagni sensazionali fulminei. Queste "macchinette" lo sono solo nel nomignolo a loro affidato dalla "stampa", in realtà sono il fiore all'occhiello della progettazione di algoritmi, di reti neurali talmente complesse, molto simili agli studi che sovrintendono le dinamiche intercorrenti nel lancio di una missione spaziale. E certamente non sono l'ultima frontiera!

Chi segue l’analisi tecnica, in Borsa, avrà solo a fine giornata le assicurazioni che i vari metodi, sparpagliati ad arte per confondere, funzionano. Ossia, un grafico di Borsa è una vera e propria opera d’arte fatta apposta per motivare a credere a quello che la teoria afferma; un’opera d’arte che si crea attimo dopo attimo, capace di agire sulla emozionalità umana, dribblando ogni sorta di tentativo di perseguimento del guadagno da parte del “piccolo” o singolo investitore, anche avveduto. Tra la popolazione dei trader, solo il cinque per cento guadagna dalla bisca autorizzata delle Borse

Un sistema di pesi e misure senza precedenti è stato “tarato” sulle debolezze emozionali umane, costringendo queste persone a convivere con le proprie ansie e paure e generando, appunto, energie di bassa vibrazione. Ecco il punto. 

Mantenere il genere umano a livelli di bassissima qualità dell’”energia” prodotta, però, in grande quantità. 

Questa energia aumenta il Karma personale e globale e alimenta le spire che avvolgono il pianeta, aumentando la “presa” dell’Antisistema. Siano i militari, siano gli alieni, siano gli illuminati, noi dobbiamo imparare ad aprire gli occhi e ad aumentare la nostra comprensione sottile delle “cose”, perché non ce lo dirà nessuno; di certo non sono le scuole che preparano ad aumentare la consapevolezza del “chi si è”, ne’ le religioni o il medico di famiglia. Non sono previste strutture organizzate che aiutino in questo senso, perché la nuova energia non ne ha bisogno, perché viene dal cosmo infinito e dalle nostre “vette” animiche. 

Non verrà nessuno a salvarci, perché chi è venuto in precedenza lo abbiamo ucciso e non gli abbiamo creduto. 

Questa volta dobbiamo pensare noi stessi alla nostra salvezza. Il Piano Divino prevede che le “lezioni” aumenteranno la loro "vigoria" sino alle estreme conseguenze, se sarà il caso, ma alla fine dovremo comprendere l’entità, la funzione, della Vita su questo meraviglioso pianeta in fase ascensionale.

Ecco il motivo per cui, l’assenza di Luce, può “fare” in maniera quasi indisturbata; perché è a conoscenza di questa estrema “flessibilità” della linea evolutiva, del libero arbitrio concesso a delle creature ancora tanto immature. È una questione di tempo. In questo tempo le forze oscure si stanno dando un gran da fare per sopravvivere, sapendo che ogni tentennamento della specie umana, si tramuterà per loro in una opportunità in più per continuare ad esistere. Queste forze vivono nell’assenza di Luce, sono ignoranti in questo senso, ed hanno una funzione programmata, prevista dal Creatore:
  • conoscere se stesso, mediante la funzione di specchio (il Creatore che riflette se stesso)
  • funzione di “docenti” per gli “studenti” della comunità umana
Tutto è in ordine perfetto; il “diametro” del libero arbitrio si allargherà solo quando la massa critica umana supererà l’esame per accedere al livello dimensionale successivo;  a quel punto il “diametro” verrà allargato, permettendo in tal modo di poter giungere a maggiore conoscenza ed equilibrio evolutivo. La cosiddetta “età dell’oro” giungerà solo in quel momento. E l’oro non è quello che il nostro ego “aggancia” adesso, ma un’era caratterizzata dalla luce dell’oro dell’Amore incondizionato.

  

mercoledì 21 aprile 2010

La polvere come potere trasformante.





Questa mattina mi sono imbattuto ancora in un concetto inerente la “polvere”, in questo interessante articolo:

"Quando la nuova onda di luce colpisce l’atmosfera terrestre, viene immediatamente trasformata in una sorta di “polvere di fata”, così da poter essere assimilata più facilmente e da arrivare in maniera più delicata. Con il verificarsi di tutta questa attività, molti di noi stanno sperimentando un’ampia varietà di sintomi. Come sempre, è meglio consultare un medico, riguardo a questo, perché non tutti i sintomi sono imputabili al processo di ascensione.
Allora, quali sono alcuni dei sintomi che potremmo riscontrare duranti questi momenti di movimento massiccio di energia?
  • Difficoltà a respirare o dolore ai polmoni, dovuti all’arrivo della “polvere di fata”.
  • Mal di cuore, palpitazioni, dolore al petto e alla parte alta della schiena, per via delle energie di apertura del cuore.
  • Provare la sensazione di un groppo in gola, causa l’apertura del cuore.
  • Dolore alle gambe e ai piedi, per i movimenti della terra e il nuovo radicamento.
  • Dolore per tutto il corpo, mal di testa, dolore alla vescica o ai reni, dolori muscolari, causa la disintossicazione per allinearsi con le nuove energie.
  • Sentirsi come se si stesse iperventilando, perché le energie ad alta vibrazione colpiscono il nostro sistema.
  • Paura e ansia acute.
  • Depressione e bassa energia per qualcuno, energia intensificata per altri.
  • Sentirsi molto “fuori”, come se niente andasse bene o fosse familiare e sentirsi spaventati e logori, come se si fosse verificato un trauma.
  • Diventare piuttosto emotivi e piangere per tutto quanto...quando si provano amore e interessamento, e quando non è dove avrebbe dovuto essere (sempre l’energia del cuore).
  • Insonnia e stress, anche se nella nostra vita al momento non ce n’è.
Quando sperimentiamo spostamenti notevoli delle energie e un nuovo riposizionamento, le energie più oscure e dense in qualche modo saltano sempre fuori, perché se ne stanno andando e sono state sfrattate. Quindi potremmo provare sentimenti corrispondenti, cioè oscurità, depressione, paura e ansia, mentre queste energie ci attorniano per un breve periodo".
Fonte: Wings

Trovo questa “riflessione” splendida per gentilezza d’animo e sensibilità; in questa maniera si riesce persino ad interfacciare il mondo dei bimbi, ad esempio, andando con l’immaginazione al mondo fatato di Trilli ed alla “polvere d’oro di fata”, in grado di fare “volare”.

"È tutto opera di fata, che alla vista si nasconde…"

Troviamo nel mondo di Trilli, la magia della creazione ad opera della Natura “che si divide in tante scintille di luce gentili, colorate, animose, amorevoli”; un mondo, questo, celato ormai alla vista dell’uomo adulto ma non alla visione immutata dei bimbi di tutto il mondo. 
Come un ponte “tenuto su” dalla creatività, il passaggio che conduce all’”Isola che non c’è” viene mantenuto aperto verso coloro di animo puro che desiderano attraversarlo. Mi impegno ad immaginare anche un adulto buono in quel mondo fatato, e non solo Capitan Uncino e la sua ciurma. Penso che con l’arrivo dell’energia di cambiamento, le cose muteranno anche in questo ambito, per cui, ogni adulto potrà, se lo vorrà e ci crederà, visitare il mondo meraviglioso dei bambini che, una volta almeno nella Vita, tutti siamo stati. E dove sono andati a finire tutti quei ricordi? Ricordate come eravamo sereni, felici, come parlavamo ai personaggi immaginari che il potere della fantasia creava per magia? Per fermo intento! 
Ovvio che il discorso è dimensionale, narra di ascensione; il mondo della fantasia è un mondo a più alta vibrazione, è la quinta dimensione a cui stiamo tutti facendo rotta sul vascello terrestre. Il vulcano islandese ha solo suonato la sirena, come le navi da crociera quando partono o giungono in un porto. Le sue polveri hanno ripulito il cielo dagli aerei, permettendo che la "polvere di fata" potesse giungere sino a noi; "polvere di fata" in luogo di scie chimiche! Wow...

Ma cosa è la polvere?

“Polvere è un nome generico attribuito alla materia suddivisa in particelle di diametro compreso indicativamente fra 0,25 e 500 micrometri (o micron).
Sulla Terra, la polvere si trova nell'atmosfera e proviene da diverse sorgenti, come il suolo (la polvere può essere sollevata dal vento), eruzioni vulcaniche, e l'inquinamento.
Le polveri sospese in aria (pulviscolo atmosferico) hanno effetti rilevanti sul clima e sulla salute umana.
La polvere è anche presente nello spazio esterno (polvere interstellare), causando la luce zodiacale. Le nubi di gas e polvere sono considerati inoltre i precursori dei sistemi planetari.
Il comportamento fisico della polvere segue leggi che non sono sempre paragonabili a quelle dei solidi o dei fluidi. Per esempio la pressione su di una scatola piena di polvere non necessariamente appare essere uniforme”.
Fonte: Wikipedia

Curioso il fatto che la polvere cosmica sia quell’impasto primordiale dal quale scaturirà poi la Vita. La polvere, ci viene ricordato da sempre, nella sua unione in cenere come parte finale della combustione di una “cosa” organica, è quello stato finale che attende il nostro corpo fisico con il quale tanto ci identifichiamo, un ottimo fertilizzante per l’orto.

“Cenere alla cenere”

La polvere infastidisce le casalinghe di ogni tempo, da quando si vive in santuari della pulizia, da quando ci hanno detto che dobbiamo vivere in un ambiente antisettico, da quando crediamo che i virus ed i batteri siano i responsabili delle nostre malattie, da quando spazziamo la polvere sotto al tappeto della nostra salute, da quando ci nutriamo in maniera inenarrabile, senza “costrutto” secondo i dogmi pubblicitari e dell’OMS, da quando il profitto viene prima di ogni altra cosa. Ma di cosa ci preoccupiamo? Del lanicchio di casa? Da piccolo mi hanno fatto una ventina di piccole punture sulle braccia per verificare a cosa ero allergico, dato che avevo sempre tosse e febbre.
È risultato che sono allergico al lanicchio di casa, ossia alla polvere. 
Ossia sono allergico a me stesso! Questo significa. Perché noi siamo fatti di "polvere" inzuppata ad acqua. E come è possibile essere allergici a se stessi? È possibile. E secondo me era quella la vera causa che mi muoveva contro. Oggi non ho nessuna allergia, vivo in un equilibrio molto diverso. Mi accetto quasi totalmente. La tosse è scomparsa dopo che 1 anno fa pensavo di essere pronto per il sanatorio. Questa guarigione è totale perché è una guarigione che viene dalle mie profondità o dalle mie altezze che dir si voglia. Le allergie non esistono per vie fini a se stesse, ma per segnalare una distorsione nella nostra capacità di autopercezione. 
Impariamo ad accettarci integralmente ed impareremo a volare come Trilli.

Ti confonde, dopo ti riprende,
quando vuole ti cattura;
sei sicura che
non lo vuoi con te?
Ti accompagna, mare che ti bagna,
come fosse un temporale;
sale dove vuoi.
Se ci credi forse lo vedrai.
Peter Pan – Enrico Ruggeri

 

martedì 20 aprile 2010

Lo specchio "neutro" che non giudica.





Titolo: Aig, considera potenziali azioni legali contro Goldman Sachs
Ora: 20/04/2010 09:07
MILANO(MF-DJ)--American International Group Inc. sta considerando potenziali azioni legali contro Goldman Sachs Group Inc. e altre banche di Wall Street per l'occultazione di importanti informazioni su alcuni Cdo legati ai mutui subprime, che hanno causato gravi perdite al colosso assicurativo. Aig è alla ricerca di prove del fatto che gli strumenti di investimento siano stati venduti in modo fraudolento dalle banche. Entrambi i portavoce di Aig e Goldman hanno evitato commenti.
MF-DJ NEWS

Titolo: Rai, Marrazzo; pronto a rientrare, mai commesso alcun reato 
Ora: 20/04/2010 09:13
ROMA (MF-DJ)--"Il 30 aprile scade la mia aspettativa come presidente della regione e consigliere regionale. Dal primo maggio torno a disposizione dell''azienda, torno al mio lavoro". Così l'ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, in un'intervista a Il Messaggero, dopo che la Corte di Cassazione ha stabilito che ha avuto il ruolo di "vittima predestinata" in una "imboscata" organizzata da alcuni carabinieri.

Marrazzo ha infatti spiegato di aver "scelto il silenzio, in questi sei mesi, per rispetto verso i giudici, gli investigatori e l'Arma dei Carabinieri, ma sottolinea di "non aver commesso alcun reato" e di aver sempre "detto la verità". L''ex governatore ammette comunque di "aver sbagliato come uomo, nella mia vita privata" e aggiunge che le dimissioni erano necessarie in quanto "gesto di responsabilità' verso i cittadini e gli elettori".
MF-DJ NEWS

Queste due notizie tanto diverse per tema trattato, hanno in realtà, nella loro intimità, un filo conduttore; ciò che succede in ambito economico, tra AIG e Goldman Sachs evidenzia la lotta fra “lupi” che si scatena quando i tempi mettono alle strette le relazioni gerarchiche nel “branco”, così come la vicenda di Marrazzo mette in evidenza, allo stesso modo, quelle ombre che si annidano da sempre nel mondo intricato della politica, degli affari, delle lobby, della mercificazione in generale

Narrano, cioè, dello stesso problema etico e morale.

Ho preso spunto da queste due notizie piuttosto stomachevoli, anche per fare notare come, ancora una volta, le responsabilità vengano fatte scivolare ad arte sugli “altri”, come sempre!  Ad esempio, per rimanere ai casi più "frivoli", lo vediamo nel doping sportivo, come nelle beghe sociali messe in bella mostra a Forum, come le liti teletrasmesse per routine. 

Il concetto di responsabilità è una lama affilata che dovrebbe migliorare un “processo”, mentre solitamente non viene mai accettato dai diretti interessati, i quali sotto l’influsso del potente ego, non riescono a maturare sufficiente “spinta” per accettare la “lezione” subita. In questo modo le lezioni si succederanno a catena, sino a quando la “maturazione” legata alla consapevolezza del “chi si è”, riuscirà ad avere la meglio sulle fitte maglie “gravitazionali” che aleggiano “tutte attorno a noi” (come la pubblicità ci ricorda sempre).  Il prendersi le proprie responsabilità, affermato da Marrazzo, suona molto semplicistico.  

È semplice notare questo processo sugli altri. “Altri” che non vedono e non credono. Per cui, dal proprio punto di “vista” non è altrettanto semplice considerarsi in un simile stato “educativo”. Cosa manca? Tra le altre “cose”, manca quella capacità di vedersi rispecchiati e riflessi da tutti gli “altri”, cosa che puntualmente succede perché “legge” Universale. Abbiamo visto, settimana scorsa, come questa legge (degli specchi) sia destinata ad essere compresa e affrontata con “fare” diverso, nuovo; ossia “rispecchiare” ma mettendosi in una posizione neutra. Vale a dire, esprimere di rimando l’immagine di colui che abbiamo di fronte, senza aumentarne la “potenza”, senza generare nuovo Karma. Ripeto, il “porgere l’altra guancia” disegna proprio questa verità. Il non cedere alle “tentazioni” di rabbia, provocazione, ira, vendetta, etc. contribuiscono a renderci dei “canali” perfetti e puliti per l’evoluzione propria ed altrui (che è la stessa cosa). Il sentire la “causa comune”, l’essere “sulla stessa barca”, il percepirci come attori o fratelli, renderebbe tutto più semplice.

Cosa fare? Benedire colui che ci sta di fronte e che si “atteggia”, colui che si riflette in noi come noi ci riflettiamo in lui (sembra quasi di recitare il “Padre Nostro”). È una chiamata di valori della responsabilità etica, morale, esistenziale; non solo nei confronti dei nostri figli o della nostra famiglia o dei nostri genitori o amici, ma nei confronti di “tutti e tutto”. gentilezza, pazienza, comprensione, compassione, accettazione, faranno di noi degli uomini diversi, perché si accetterà di vivere dal cuore, si comprenderà quanto ricca ed abbondante sia la creazione e quanto “povero” sia ancora il nostro punto prospettico basato sulla mente logica e razionale, retaggio dei tempi relativi alla sopravvivenza: vibrazione del tutto antitetica rispetto ai tempi correnti che, invece, prevedono una frequenza di elevazione verso la comprensione della nostra Natura essenzialmente spirituale, di energia d’Amore senza limiti, proprio come descritto anche nella Divina Commedia di Dante Alighieri.

Vorrei terminare questo articolo, evidenziando la figura umana di Piero Marrazzo e legandola a doppia mandata a quella di Enzo Tortora; ai quei tempi l’opinione pubblica, la massa, lo giudicò colpevole ancora prima di subire un processo (come ancora succede oggi); questo non è essere “neutri” ma giudicare, inveire, prendere posizione. Per quel motivo Tortora non ce la fece a sopravvivere; pur essendo riuscito a difendersi davanti ai giudici e a dimostrare la sue estraneità alle accuse che lo avevano colpito come una pioggia improvvisa. Ognuno di noi, tramite le intenzioni, trasmette energia verso il punto osservato e, questa energia, può anche fare molto male (questa è l’origine delle cosiddette “fatture” o della magia). 

Immaginate cosa è giunto all’uomo Tortora in quei momenti! È stato come crocifiggere ancora una volta. E lo abbiamo fatto tutti noi insieme, la moltitudine. Per quel motivo, poi, Tortora morì di cancro qualche anno dopo. Oggi lo ricordiamo come una vittima, un giusto e non ci sentiamo minimamente responsabili di quello che abbiamo fatto

Al tempo, avevo una ventina di anni, e anche io avevo pensato che lui fosse colpevole e che fosse un “poco di buono”; anche io sono responsabile della sua "fine"

Chiedo perdono alla sua Anima e benedico il suo “ricordo”

Intendo essere neutro. Intendo aiutare ed essere aiutato…
Inviamogli tutta la Luce di cui ha bisogno e benediciamolo

Purificando il suo Karma purifichiamo anche il nostro e quello della Madre Terra. Grazie!