Eh? Che non solo titolo. Non esiste; c’è! Anche in “inglese”:
God = “Dio” = l’oro
Gold = l’oro.
L’oro: l’uno e trino; “sesso degli angeli”. El. Egli. “Dio” e/o lo “Diabolo”. Il “serpente che si mangia la coda”. Uroboro:
Urol’oro.
Lo “orologio” che ti ha ma “niente”, sei “te” (qua, così) e allora? Quella “figura demoniaca”, a metà fra un po’ tutto. Ciò che il “movimento” Lgbtech raffigura nella sostanza. Ciò che si è manifestato (qua, così) seppure rivelato, sempre grazie a “te”, nell’AntiSistema.
L’oro sono “6 x 8 = 8 x 6”. No?
Non solo, “6 x 6 = 6 x 6”. Anche, “12 x 2 = 4 x 6”.
La... “bio-diversità”.
Ogni “numero” è sempre lo stesso “dato (Verità)”.
Mentre, non “vedi” (non ti accorgi sostanzialmente) del “=” e figurati, allora, se ti rendi conto di ciò che sta “al di là” del l’oro di-segno o di-sogno o bi-sogno.
Ciò che, sempre per l’oro, è proprio lo “ideale”.
Sei, or dunque, in qualcosa dove “anche se cammini ogni passo davanti a ‘te’”, bè… auto ricircoli sempre in loco (qua, così), senza alcuna possibilità di ri-uscire. Perché? Perché è non lineare, nella sostanza, tra le righe, etc. lo “arcano” = tale “fermo” progetto.
Sei sufficientemente “Don Chisciotte” per r-esistere (esserci) ad ogni f-orma di rivelazione, nonché di “Tso”?
Quanto devi essere tenace (qua, così), prima di… “emergere”? Se vai sempre “controcorrente”, lo scafo si spezzerà in indefiniti pezzi (cenere sei e cenere ritornerai). Tuttavia, in assenza di altra strategia, uhm… ci sta di raggiungere la “fine del mondo”, da... vivo (on)!
Senza inutili paure = la l’oro influenza su di “te” (qua, così).
Quando “non hai nulla da perdere”, vai come un treno. Per questo, erediti sempre qualcosa (anche se un... debito).
Senza, sei più “leggero”. Più “spedito”. Senza remore. Senza dubbi(o).
Indubbiamente. Però, al solito, nell’AntiSistema “tutto” si muove secondo “logica”, ergo, senza “coordinate certe” non te ne fai mai niente (nella sostanza).
Cioè, ne dipendi a tal punto che, ogni volta, “niente”.
A volte basta anche un “aumento lordo in busta paga”. Quattro spiccioli e te ne resti buono buonino, esattamente dove già sei. Così (qua) fan tutti, del resto. Come “inutili galline che si azzuffano per niente…”. Sì, nel pollaio generale che sembra proprio “tutto quello che esiste” = “tutto quello che devi sapere” = tutto quello che eviti accuratamente di riconoscere (ricordare).
Un po’ come, ad esempio ma causalmente, nel Deuteronomio, El “Dio” che co-ordina il relativo “popolo (eletto)” ad andare là ma non lì. Perché? Perché, “là”… potevano uccidere tutti (anche cani e gatti), mentre “lì”, assolutamente no? Semplice:
si legge “lottizzazione”.
E qu-El Dio è dunque... “Dio”.
Il… continua a succedere del “è già successo”. Frattalità espansa Vs analogia frattale espansa = accorgerti nella sostanza. Te.
Quando sei così (qua), ci sei: sei Te, potenzialmente (xxx, xxx), ovvero, proprio come “Dio”, l’oro, Go(l)d. Ossia, per “ora” = nell’in-de-finito, l’oro sono “Dio” mentre Te sei “te” (qua, così).
L’oro sono il “pilota”, mentre “te” sopravvivi, di conseguenza.
In Billions ti fanno “vedere” come funziona la non linearità. Ma, di Billions, a “te” che ne deriva? La bella “psicologa”? Il fascino di Axelro(a)d = “strada asfaltata”?
Che cosa, mentre rimane inascoltata la Verità!
Quell’“asse” per-segue una “via”, che viene asfaltata proprio come in alcuni Paesi, al passaggio del “Re” vengono gettati petali di rosa che lo anticipano, evidenziandone lo “spessore”, tra ali di folla ed as-soldati. Axel ha le idee chiare.
È sempre in “sé”, però… da sottodomino, lotta in maniera significativa rispetto a “te” che, non a caso, egli provvede a spennare opportunamente.
Al che rimane evidente che la “lotta è fra impoveriti dentro”, piuttosto che ben altro, tipo la “Revolution”.
Tutto (qua, così) ti ha ma “niente di serio”.
Perché devi essere sufficientemente “new age”: perdonare, porgere l’altra guancia, comprendere, fare un passo indietro, lasciare andare (meglio se non in ascensore), etc. etc. etc. Sì, la solita “terra promessa” de noantri, di “te” (qua, così).
Il vuoto. Lo s-vuoto, con il “nulla” attorno = El “tutto”.
Tipo lo “Spazio” oscuro non visto ch’è oscur(at)o o rivelato. Tutto fa brodo e soprattutto, tutto ti parla, narra e contemporaneamente rivela, dato che le “forze in gioco ed in giogo” sono diverse ed im-piegate non solo non linearmente. Come giocare a scacchi multidimensionali.
Ci sei?
La Verità, però, è ovunque contemporaneamente. Come “Dio”? No: come (il) potenziale contemporaneo. Ad esempio, puoi arrivare a r-ac-cogliere (accorgerti sostanzialmente) che:
attraverso il tuo non sapere
avendo ben chiaro cosa fa un qualsiasi “fenomeno” (ad esempio, guarisce i pazienti)
puoi ricavare come è interiormente quel “fenomeno”
e, dunque
colmare persino il tuo non sapere… grazie al tuo non sapere.
Ci sei?
Ecco, ancora una volta, che:
6 x 8 = 8 x 6.
Non solo; “Facendo…” così (xxx), sei come una “Porta Or”:
In “uscita” c’è sempre “1”, ogni volta che riesci ad accorgerti di…
Lo “0” testimonia che… senza “Fare…” nulla, bè… No?
Mentre, se sei come una “Porta And”:
Sei “1” solo quando “sei pronto” = hai voglia (qua, così).
Dunque, non ti resta che rielaborare lo stato (0, 0) della Porta Or, in quanto che… se, x “te” (qua, così) è sempre tutto “nor-male”, andrà sempre da sé che auto rimarrai sempre in tale status quo (qua, così).
Lad-dove, la “Porta Nor” è un Or negato = Nor-male è abituarti al… mal-essere (sopravvivenza). Se riesci ad essere Nor, nella sola modalità (0,0) bè… avrai fatto Bingo!
A meno che in tale f-orma di atteggiamento, lo “1” è equivalente all’essere “positivo” = ricordi quando risultavi “positivo al virus, by tampone (sigh!)”? Ecco!
Allora, sii sempre “Or”, compensando lo stato di “negatività” mediante il “Fare…” = l’esserci sempre, in toto o(r)… “ferma” coerenza.
Mediante atteggiamento “And”, altresì, hai sempre necessità di “conoscere tutto”, ergo, (qua, così) nessun “uomo enciclopedia” sarà tale, sufficiente a/per…
Figurarsi se sei Nor-“male” = “positivo”.
Nor è la negazione di Or (a cui “manca” solo uno dei 4 stati al fine di esserci sempre). Ma, Nor può essere uno switch, se non sei Te. E di certo non sei Te, perché se ti “manca” uno per fare cent®o, (Legge del Minimo = controllo altrui - l'oro - per Te, nell'AntiSistema) bah… sei “te” (qua, così) all-ora. Ergo, ricorrendo a Nor auto de-cadi nella solita “imboscata” trojan (qua, così).
Sulla ruota del criceto, in-tanto x non cambiare, nella sostanza.
Ricorda:
seppure non sai qualcosa
puoi fare leva sul tale non sapere (or)
triangolando con chi o cosa lo sa (fare, essere, etc.)
e
ben sapendo come ci si sente in un ambito che conosci bene (ne avrai almeno uno, no?)
auto riportarti (dietro, dentro)
il valore aggiunto derivante da tale Grande Opera-zione.
Per l’eventuale mal di testa, rivolgersi al banco farmaci generici senza alcuna “ricetta”.
L’oro hanno già “pensato a tutto (qua, così)”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3831
prospettivavita@gmail.com
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