Già! Chi?
Sul luogo del delitto, la “scientifica” viene sempre chiamata per… trovare “indizi” d’ogni tipo, che l’assassino lascia pressoché sempre “indietro”. La cosiddetta “pistola fumante”. Ciò che non esiste; c’è. Proprio così (qua, così). Dove tutto lascia le “impronte”. Le f-orme. La “firma”. Perché? Dirai, perché è normale. No? Infatti, a “te” basta sapere questo e… “notte”. Sì, la “fisica”, la “chimica”, la “quantistica”, etc. etc. etc. E il Dna: non dimenticarti mai del… Dna. Non sia mai. Se perdi anche “solo” un capello, son guai. Se lo trovano sul luogo del misfatto, ti arrestano. E meno male che sei innocente sino a prova contraria, che deve essere dimostrata. Ecco che basta anche quell’infinitesimo capello, magari pure logoro, secco, malato. Bah! Che sfiga. Qualcosa che ci vede benissimo. Eh? Come a dire, (qua, così) non si scappa. Peccato che se qualcuno mette un tuo capello proprio “lì” dove non dovrebbe esserci, bè… sei fregato ugualmente. Perché “la legge non ammette ignoranza”, anche se si basa proprio sulla tua “ignoranza”, quella sostanziale. Ciò che “serve” continuamente l’oro, ma “niente”. Va là che sei il servomeccanismo perfetto: quello che non lo sa af-fatto di esserlo, sopravvivendo come se niente fosse e amen. La frattalità espansa, questa s-conosciuta. Qualcosa che opera, funziona, c’è, ma, x “te” (qua, così) è sempre buio pesto = sei “fermo” alle impronte digitali, al marchio (registrato) genetico, alias, al medesimo parametro del codice fiscale. “Favorisca i documenti, prego”. Trovi? Perché non li ri-chiedi a l’oro, all-ora? Perché non puoi. Anzi, non ti sovviene nemmeno. Eh, il “diritto”… o dritto = furbo di tre cotte. L’oro (qua, così) x “te”. Wow. Che onore. Che maledizione.
Il progettista è chi redige un progetto, spesso di carattere architettonico o tecnico progettuale, attraverso un processo o attività di progettazione: si tratta di una figura professionale che, con un proprio bagaglio culturale ed una congrua esperienza, pensa e concepisce prima ciò che verrà costruito dopo…
Chi o cosa, pensa e concepisce prima ciò che verrà costruito dopo… (espandi il concetto, please).
Nell'ambito tecnico-edilizio, i professionisti competenti in progettazione sono: l'ingegnere, l'architetto, l'agronomo, il geologo, il geometra e il perito industriale; nel campo della progettazione sociale i professionisti sono l'antropologo, l'economista, il sociologo e l'agronomo…
Nel campo della progettazione sociale… (ma pensa che tipologia di “lavoro”).
Non esiste una sola progettazione, ma tanti tipi di progettazioni quanti sono i campi del sapere umano: difatti per progettazione si intende anche la professione propria di chi applica una o più metodologie di presentazione di proposte progettuali come ad esempio quelle del Quadro logico, dei Work Packages, delle Theories of change…
Tanti tipi di progettazioni quanti sono i campi del sapere umano… (alias, i vari “sapere” sono il… sapere, nonché la progettazione unica, ov-vero, quella da cui dipendono i… tanti tipi di progettazioni).
Il concetto di progettista non è limitato al solo libero professionista abilitato a norma di legge. Esistono infatti settori in cui la progettazione svolge un ruolo cardine, ma è affidata a soggetti la cui capacità professionale non è soggetta a norma…
Soggetti la cui capacità professionale non è soggetta a norma… (hey, che sventola).
Con il termine “firma d'artista” intendiamo una sorta di griffe, ovvero un marchio ineccepibile, che attesta l'autenticità e il grande valore culturale ed economico di un quadro. La firma d'artista rappresenta un elemento essenziale…
Il “quadro della situazione” (qua, così) o AntiSistema by l’oro, che “firma” riporta?
Come mai “se qualcosa può andare storto, sicuramente lo farà”? Murphy docet.
Ecco la l’oro “firma” = tutto ciò che continua a succederti ma “niente”, sei “te” del resto.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3840
prospettivavita@gmail.com
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