giovedì 28 novembre 2024

Tutto lascia “impronte”.


Perché? Perché è la Verità a “parlare”, alias, a lasciare il di-segno, la f-orma.
Legno tagliato e messo in bella mostra, di-mostra una “impronta” auto identificativa del tutto simile a quella di un, ben più modesto, pneumatico. Sì, la verosomiglianza c’è. Anche il polpastrello umano parla chiaro. Ma, al solito (qua, così) è tutto “molto bello”. Sì, all’occhio che guarda ma non vede. All’insegna del “bello”. Molto spesso, “impossibile”. Eppure, la perfezione non è di questa terra. No? Allora, perché così tanta “modestia” in giogo. SPS lo ha dimostrato in ogni modo, soprattutto nella sostanza. Eh! Ma “chi te lo dice che è così!”. Già. Chi, se non… la Verità. Eh! “Adesso la verità parla con te!”. Già. “Parla” con chiunque, contemporaneamente. Persino, con qualsiasi cosa o “cosa”. La Verità è “indossabile”. E se non te ne vuoi “Fare…” niente, bè… ti attraversa proprio. Anche se sei “trasparente”, ne sei sempre sede. Che ce buoi fa’! Dolente o nolente. Anche se non ti accorgi. Pensa! Anzi, immagina, che non ti sbagli mai. 90 è la paura. Vero? Eppure, hai sempre paura (qua, così). Allora, come la metti? Come la metti, la metti… sei sempre im-piegato (a 90). È una gradazione particolare, diversa da quella alcolica. Cos’è, allora, tutta questa verosomiglianza che “c’è in giro”? Il solito “caso”? Come mai, tutto si “assomiglia”? Ah! “Dio”. Come no. Anzi, “Dio” è sempre la Verità, che non disdegna alcunché per “auto informarti”, continuamente, non importa dove, come, quando sei messo. Comunque sia, è! E va sempre bene, anche quando va “bene”. Per cosa? Per il processo auto informativo (della) Verità = memoria I-Ambientale, Log di Macchina, fantasma della macchina o nella macchina, Olandese Volante, etc. etc. etc.

Salagadula dà
Megicabula fa
ma la formula inver che val di più
è Bibbidi-bobbidi-bu…

Ecco! La “formula inver che val di più” è, per l’ap-punto, la memoria I-Ambientale o Verità. La tri-unità o SO del “genio frattale espanso” è tale. Funziona. Chi l’ha costruito? Bah! Su questa “mancanza” l’intero processo si ferma (qua, così), dove sei “te” e basta. Alias, proprio ciò che hanno deciso l’oro. Nell’AntiSistema stai e resti: “te” (ne) stai, resti ed avanzi. Alla faccia del potenziale contemporaneo che “niente”:

nel linguaggio filosofico di impronta aristotelico-scolastica, indica il momento precedente la piena e completa manifestazione o realizzazione…

Quello contemporaneo è ciò che la Legge del Minimo “nega” = controlla, rivela.

Ergo, sei nell’AntiSistema, nel “momento (in leva, wireless)” di è già successo che, continua a succedere “ad immagine e somiglianza”. “Tutto” (qua, così). Comemetterci 3 fili (artifizio) “dentro” e, ops, “far pagare la corrente” a tutti coloro che si trasformano improvvisamente in “clienti”. Bella! Altro che “la maga” Circe. La Verità!

“La verità mi fa male, lo sai…”.
Cantava la Caselli. Brava!

Ti fa male se hai “la coscienza sporca”. La Verità non è la “verità”, nemmeno la verità. E come la ri-conosci? Se ti fa male, non è la Verità. Semplice ed efficace.
Alla buonora. Che “Dj” c’è alla consolle? Di certo, non ri-suona per SPS.

“Questa è la mia chiesa…”.


 
 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3839
prospettivavita@gmail.com


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