SacroProfanoSacro: Fino a quando?

“Fino a quando…”, cosa?

“Laggente non si renderà conto…”. Di cosa? “Bè, che il mondo è in mano a…”. Chi? Ogni singola parola che viene detta e riportata dai vari “esponenti” è una facciata di solida apparenza. Cioè, è “verità”.

Tutto quanto.

Tutto questo “serve” per mantenere la popolazione in uno stato di “quiete”. Certo, non di pace, relax, serenità, giustizia, libertà, etc. No. Affatto. La “quiete” è l’atmosfera che permette a lor signori di… prosperare come se nulla fosse, accadesse. No? La strategia è oltremodo chiara, poiché persino evidente. Anche ricorrendo alla logica, è certo. Ad esempio, perché i “trattori” sono liberi di fare tutto questo casino, ottenendo fra l’altro anche qualcosa, mentre se scendi in piazza a favore di Gaza o, non ne parliamo nemmeno, per manifestare contro l’arma di distrazione di massa dei “vaccini”, ti becchi un sacco di bastonate?

Perché le “forze dello ordine” possono menarti se…, mentre per altro… niente? Perché?

Indovina indovinello, se non è questo allora è quello! Quale?

Quello! Ciò che per “te” non esiste, poiché c’è. E sei Te che te ne puoi sempre accorgere. Ecco perché infatti sei anzitempo, “te”. Dove? Qua, così: nell’AntiSistema. Dove scorre ancora un briciolo di verità, su alcuni canali Telegram, ad esempio, puoi auto evincere che il rullo compressore è all’opera. Non passa giorno, anzi… minuto, che una qualche news non scuota il panorama generale. Tranquillamente riportata, tanto… sei “te”. Ecco che persino Telegram, in tale ottica di totalità (“è già successo”) serve, perché permette di identificare ed eventualmente isolare coloro che per qualche motivo ancora ci sono (le mosche bianche, regolarmente mantenute divise dal tessuto molle sociale, etc. etc. etc.).

Così, di Te lor signori sanno tutto.

Mentre, Te ignori tutto. Pensa “te”, allora, come sei messo. Te, puoi essere anche vigile, però… ti manca l’innesco, che lor signori si guardano bene dal darti, fornirti, farti ottenere. Perché, comunque sia, Te hai sempre “troppo da perdere”, sino a quando non ti manifesti a pieno e sino a quando sei sostanzialmente solo.

Sì, perché anche se sei Te, non significa che hai raggiunto lo stato di sfericità o totalità e allora…ciao! Sarai meglio di “te” però il risultato essenzialmente è uguale. Pensavi fosse sufficiente essere Te? No. Devi essere Te, da Te in Te per Te con Te.

Il che fa la differenza, ovvero, la non differenza di potenziale.

Sfericità dell’essere = l’esserci a tutto tondo, pienamente, “da ogni punto di vista”. Questo fa la “non differenza di potenziale”. Mentre, dalla differenza di potenziale lor signori continuano ad auto ricavare… at-tensione, attraverso cui controllare (alimentare, caratterizzare, marchiare) tutto:

ecco, loro sì che sono totali.

Nella sostanza, loro hanno deciso così. Mentre Tu ci sei precipitato, diventando la “tua” ombra = “tu”. Perché in certi luoghi del mondo sei chiamato generalmente, “hombre”? Perché “hai un’ombra che ti segue e contraddistingue sempre, quando c’è luce”? Perché sei la “tua” più pallida figura. Non sei Te, in Te, con Te, per Te. Al limite sei Te ma non basta! E se sei “te”, disti “anni luce” da Te, che non è ancora bastevole per “fare la differenza”, sostanzialmente.

Fino a quando, allora, “niente”?

Continui a sopravvivere, mentre studi o hai studiato che “c’era una volta” la… rivoluzione. Cosa che ancora oggi accade, anche se… chissà dove, visto che “da te” va in onda sempre lo stesso programma. Questo “c’era una volta la rivoluzione”, perché non succede più? Vedi che molto probabilmente non è mai successo. Oppure, se è successo è anche già fallito. Perché? Perché il mondo attuale è tutto uguale, essenzialmente, da ogni qual parte lo si prenda in esame. Sostanza. Altro che Russia, “Usa”, Cina, Europa, “Uè!”, Brics, Nato, etc. etc. etc.

Tutto è uguale, nella sostanza. Dividi et... cosa? Impera.

La verità è questa. Qualcosa che ti deve far fare luce sulla situazione, piuttosto che il contrario. Quando qualcosa di simile è… possibile? Quando si tratta di un solo, singolo, singolare… impero mondiale. Perché l’unico impero mondiale (la “Grande Tartaria”) è stato fatto sparire da ogni fonte d’informazione ufficiale? Persino dalle fonti accreditate russe, cinesi, mongole, etc.? Perché ciò costituisce un fondamento per farti persino capire. Cosa? Che la Terra è la sede di un impero mondiale, perlomeno terrestre. Ok? La “Grande Tartaria” costituirebbe quel precedente che potrebbe farti aprire gli occhi una volta per tutte. Invece? Sei sempre alle prese con “tentativi storici deviati di creare, guarda non caso, un impero planetario”. Tentativi mai riusciti, per altro. Ci sei? E certo! Perché è già successo. E ogni sottodomino cerca potenzialmente di emulare tale verità, senza essere nemmeno al corrente del perché lo fa.

Lo fa… e basta!

Mentre l’eco-dominante, gode di tutto questo. Perché i sottodomino continuano a “provarci”? Perché l’eco-dominante non esiste; c’è. Ergo, per i sottodomino c’è sempre l’idea che la Terra sia ancora conquistabile in toto. E poi, per via della frattalità espansa, che replica l’esse-Re già successo, non visto che l’I-Ambiente è legge, strumento, verità. Ed essendo anche verità (Log di macchina), quindi deve memorizzare ogni e-vento. E facendo questo, la verità si deposita ovunque, comunque sia. Persino nonostante “te” ed il Te parziale (“Te”). Sì; si aggiunga anche questo ennesimo (tri-unitario) stato:

“te”
“Te”
Te…

Ecco perché non succede mai niente, sostanzialmente, nonostante le mosche bianche. Tra l’altro, tra Te e “te”… deve per forza di cose esserci uno stato di crisalide, di vettore, di trasformazione, etc. Ecco “Te”. Ora ritorna il “conto”:

da Te (che sei nella condizione di sfericità, dal potenziale contemporaneo)
a “Te” (che entri in tale condizione ibrida, dal potenziale compromesso)
a “te” (che sei la “tua” ombra, dal potenziale controllato dall’esterno).

Molto bene. No? Bah. Molto male. Ci sei? Quando “va bene” tutto questo? Quando hai presente lo “schemino” poco sopra riportato. Quando “va male”? Quando ci sei dentro inconsapevolmente.

Inoltre, anche se hai presente… ma sei con-vinto, dalle circostanze, a fare orecchie da mercante, allora va da sé. Cosa? Che sei già vinto e sulla strada per diventare “te”, se ancora non lo sei già. Vedi che se sei “Te” è cosa ancora buona. Però, condizione non bastevole per… Ok?

Te lo dicono persino i cosiddetti “cartoni animati” o film di animazione. Ciò che guardi quando hai “bambini piccoli” e poi scordi inevitabilmente. Eppure, qualcosa ti aveva colpito, allora. No? Non erano solo “belli”. Erano, di più! Per questo sei venuto meno, ancora una volta. E allora perché te le dicono certe cose? Per il solito motivo, “è per via della condizione di verità implicita in tutto ciò”. Te lo devono dire, oppure… non te lo dicono ma, qualcosa te lo dice ugualmente? Nella sostanza, te lo devono dire. Ossia, sembra che siano loro anche se non lo vorrebbero mai. Anche se non sono loro, per la verità. Perché dovrebbero “ammonirti” in tal modo? Infatti! Chi glielo fa fare? Bè, l’I-Ambiente che così funziona, nonostante sia anche l’oggetto che manutiene la Terra, terraformata nella situazione AntiSistemica.

Il “Genio” frattale, da espandere sostanzialmente se (se) ti vuoi liberare da tutto ciò, ch’è davvero tutto (totalità) anche s’è “tutto” se sei Te e allora… tutto è per Te.

Laddove Te sei chiunque contemporaneamente. Comprendi perché l’esse-Re già successo ha deciso così, qua? Ha preferito mantenersi l’esclusiva, piuttosto che il ben altro! Per “Dio”, orsù: è così. Sveglia! Il potenziale non è mai esclusivo. Infatti, anche lor signori ti parlano di “inclusività”. Sì, fra virgolette. Proprio come “democrazia y libertà”. Sulla carta, se preferisci.

In tutto il mondo i Partiti si chiamano nello stesso modo:

democratici, per la democrazia, per la libertà, costituzione, libertà, etc. etc. etc.

Perché? Bè, quando è di “moda”, che ci vuoi fare? Vai in Africa? È uguale. Vai in Asia? Idem. In Russia? Stesso. Negli “Usa”? Non ne parliamo neanche. Così come in Australia e soci, “Canada” compreso. Puoi anche trasferirti tra i ghiacci ma, sarà ancora così. Il “Partito democratico” è un gigantesco trojan. Come lo era quello “democristiano”. Ecco.

E tutti vogliono darsi questo “nome”, perché… funziona.

E perché funziona? Per via dellaggente. Minchia! Sei “te” e “Te”. Ok? Ogni “mezza misura” concorre a… Così, questo status quo impera per default. Senza dare nell’occhio, ovvero… il di-segno che ti temono, anche se fossi una “creatura”.

Certo, puoi sempre essere in un “parco tematico”, modello Westworld. Ricordi? La verità, comunque sia, ti raggiunge. Poi sta a “te”, “Te”, Te… fartene qualcosa. Ecco che i 3 stadi permettono di agganciare anche la “dicitura psicologia”:

conscio
inconscio
superconscio…

Ma, se ci fai “caso”, la radice è sempre il conscio. Ne sei conscio? Appunto!
Così, la p-arte più sconsiderata di Te, il conscio, nella sostanza è quella a cui tutto ruota “attorno”. Il conscio or dunque sei “te”? No. Però, se possiedi il conscio, bah… inconscio e superconscio sono tagliati fuori, perché “te” sei così con-vinto che, “niente”.

Perché Tucker Carlson che intervista Putin è considerato “alto tradimento” dall’occidente?

Perché l’occidente si “aspetta” una guerra prossimamente con la Russia (e non solo)? Chi ha “perso” la II Guerra Mondiale? Chi l’ha “vinta”? Chi ora preme in tal modo? Cos’ha fatto la Russia nella II Guerra Mondiale? Chi ha pagato davvero coi morti (per eroismo) durante quel periodo? Chi ora viene attaccato dagli “alleati”? Dai.

Non è che devi essere un genio. Va da sé.

È come essere su un rilievo e gettare giù persino un sassolino: che succede a valle? Ecco! È sufficiente che te ne accorgi, sostanzialmente. Una volta per tutte. Definitivamente. Così, da quel “momento” sarai diverso da “te”, da un attimo prima. E sarai “Te”, come minimo. Mentre, insistendo ossia essendo coerente, sarai Te a ri-emergere da questo “sonno epico”.

Chissà da quanto “dormi”.

A giudicare dall’esterno, dall’AntiSistema, uhm… “da mo’”. Inutile quantificare, perché potrebbe essere anche da “ieri”, perché è sempre ora ma l’ombra va sempre nello “ieri”. Dove “eri” ciò che sei nel potenziale. Potenziale, dove ora scorre la diretta, qualsiasi cosa sia, e di certo è la condizione in cui a decidere per Te sei Te da Te con Te per Te in Te: