giovedì 15 febbraio 2024

Porta pazienza.


Ma porta un po’ chi vuoi!

Ogni giorno arrivano nella “posta elettronica” decine e decine di e-mail completamente, uhmcome definirle? Illusorie, diciamo così. Senza offendere nessuno. La gran p-arte promette “cose” che sembrano francamente fantascienza (ma, incredibilmente a portata di mano: a detta loro e, ovvio, a pagamento super scontato = il classico “affarone imperdibile”). 

Al solito, sono “corsi” oppure “esperienze” o ancora “prodotti miracolosi” per qualsiasi problematica. Il resto è pubblicità ordinaria. Mentre tutto quello che viene automaticamente convogliato nella cartella “Spam”, non passa nemmeno il filtro del programma utilizzato per gestire queste meraviglie. Inutile dirlo, tutto è perfettamente legale, poiché la società è (in) un “libero mercato”. E quando tutto è così, di conseguenza tutto è lecito. Mentre per le rimanenti oscenità c’è sempre il Dark Web. Oppure, tutto ciò che il detto, “le vie del signore sono infinite”, ammette nella sostanza. 

Come in Westworld, “dove tutto è concesso”. 

Ovvio: a meno che sei un “residente” e, allora, sei proprio “tu” a fungere da… vittima sacrificale.

Il parco si rivolge ad “ospiti” altamente facoltosi che possono sbizzarrirsi con le loro fantasie più selvagge all'interno del parco senza timore di ritorsioni da parte degli ospitanti, ai quali è impedito danneggiare gli umani dalla loro programmazione…

Come per Israele, insomma.

Vuoi provare adrenalina? Coloro che sono così facoltosi, si annoiano. A loro sta stretto tutto. Ergo, hanno questa “necessità” di sentirsi… vivi. In che modo? Bè, in ogni modo non consentito a chi non dispone dei loro mezzi, alias, il 99% degli “umani”. Cioè

La “Terra” che cos’è, allora? 

Se quasi tutti sono messi così, di conseguenza Westworld che cosa sta affermando, oltre che essere unafiction”? Dal “2020” è oltremodo chiaro ed evidente che più del 90% dellaggente è in “sé”. È sufficiente vedere come si è s(ch)ierata in questi ultimi 4 anni di e-venti inter-nazionali. Dunque, gli “ospiti” sono coloro che… se ne approfittano per “legge”, nel senso che sono in-toccabili. 

 Non puoi fare loro niente, perché hai sempre troppo da perdere, anche se hai – rispetto a loro – il beneamato “nulla”. Cosa sono un paio di case, due macchine, una bella famiglia, un’amante, un cane, un gatto, un lavoro superiore alla media, tanti amici, etc. etc. etc.? Rispetto a loro? Bah! Sei come una cacca sul marciapiede. Che puzza e dà fastidio alla vista. 


Dunque, in Minecraft ci sono diverse modalità di gioco. Puoi decidere di essere “immortale”, ad esempio. Oppure, di correre il rischio di “rimanerci” (ovviamente, nel gioco). Orbene, che cosa succede se decidi di essere immortale, ovvero di predisporre di “vite infinite”? 

Continui a morire ma ritorni sempre. 

Quello che succede ai residenti, in Westworld. Una sorta di contrario. Perché lì tu, “ospite”, sei immortale = tutelato dalla direzione del parto tematico.

Quindi, non sei immortale. Sei “solo” un paraculo. 

Il solito “piace vincere facile”. In Minecraft, invece, hai un mondo intero a tua disposizione, però se non scegli la modalità immortale, sei s-oggetto alle medesime condizioni di sopravvivenza che esistono in terra, fisicamente. Quindi, puoi morire lì dentro. Mentre in Westworld, no. Ora, a parte la fantasia sviluppata nelle 4 stagioni della serie, rimane assodato che Westworld è un luogo dove qualcuno (pochi) si divertono alla grande, rischiando zero (perché pagano profumatamente l’avventura e sono garantiti dalla società amministratrice). 

In Westworld ci entri fisicamente. Come gli Dei.

O i “Faraoni”, che hanno lasciato “de-scritto” la caratteristica del loro “viaggio nell’aldilà (e possibile ritorno)” = fisicamente. Uhm. E ancora uhm. Chi, viene da sospettare, si è sempre divertito qua, così

Loro costituiscono una “elite”. Cioè? 

E chi li ha mai visti! Tanto che, se non ci fossero nemmeno, sarebbe uguale per “te”. Poi, calcola che ragioni ad una certa “latitudine” o coordinata ma il mondo è più vasto, rispetto a quello che ri-conosci. Ad esempio, se giudichi che il Medioevo c’è stato secoli or sono, vedi che ancora oggi sulla Terra, per qualche popolo, è ancora “Medioevo”. Per la precisione, anche in occidente lo è tutt’ora, ma… non ci fai caso, perché “alla Tv” trasmettono sempre cose terribili che succedono molto distanti da “casa tua”. 

Ergo, dove sopravvivi “tu” è una cosa. Mentre, dove lo fanno altri, è un’altra cosa? Ti lamenti su tutto ma non riesci a considerarti ancora nel “Medioevo”, per via della tecnologia. Wow. Proprio un valido argomento, dato che non ne sai niente e sei solamente chi la “utilizza”, se hai denaro sufficiente. 

Figurati se poi riesci ad accorgerti che, mentre la utilizzi, è la “tecnologia” che ti sfrutta, essendo sempre una utility, utile quindi a qualcun altro. Qualcuno che non sai mai e, poi, “ma figurati”. Ecco allora perché tutti quei “film”: 

quando mai ti accorgerai sostanzialmente, se sempre frastornato da queste “storie” così avvincenti, seppure terribili per chi le vive. Tanto non sei “tu”. Vero? Così, nella “tua” posta elettronica… magari anche “certificata” = sono riusciti a farti pagare anche per questo servizio ch’è sempre stato gratuito senza la “certificazione”… arrivano tutti questi “dispacci” variegati e vagamente dinamitardi ma, come il “gioco legale”, del tutto acconsentiti. Così, la casella di posta si riempie e devi acquistare un livello di servizio “superiore”: pagando una certa quota annuale. Così, paghi per essere mantenuto sotto controllo. Del resto, com’è già il sopravvivere all’interno di città “Stato” che mantieni attraverso l’iter quotidiano e la tassazione in ogni sua f-orma. Poi, se t’infastidisce un qualsiasi “Schema Ponzi” poiché illegale, e ti mantieni ordinatamente alla larga da ogni facile tentazione, ecco che contemporaneamente pensi alla pensi-one. Ossia? Quando qualcosa è troppo grande da osservare e prendere tutto assieme, che fai? Lo ignori. Lo “Schema Ponzi” delle pensioni passa in cavalleria. Mentre sono le piccole pagliuzze che “non passano il setaccio”. Qualcosa che gira al contrario. Ovvero, sono quelle più grandi che non passano e quindi quello che passa viene perquisito, controllato, vigilato, filtrato, etc.


I parchi della Delos sono sette:
Parco 1 - Westworld: è il parco in cui si svolgono tutti gli eventi della prima stagione e che dà il titolo alla serie. Le ambientazioni riproducono il vecchio west americano, con tanto di affascinanti cowboy, coraggiosi sceriffi, pericolosi criminali e misteriosi indigeni che abitano la Nazione fantasma.
Parco 2 - Shogunworld: un parco che riproduce il Giappone del periodo Edo. È molto violento e non adatto a tutti. Già velatamente introdotto nella prima stagione, fa il suo debutto nella seconda. Questo parco, che presenta molte similitudini narrative con Westworld, è studiato apposta per essere ancora più pericoloso e sanguinario.
Parco 3 - Warworld: un parco che riproduce l'Italia del '43 durante la seconda guerra mondiale. È ristretto ad una sola cittadina del centro Italia e la sua narrazione principale consiste nell'aiutare alcune spie inglesi e partigiani a trafugare una mappa, sfuggendo alle truppe naziste.
Parco 4 - Medievalworld: un parco a tema medievale.
Parco 5 - un parco che ricrea simulazioni militari, ora chiuso al pubblico.
Parco 6 - Il Raj (The Raj): è l'ultimo dei sei parchi in ordine di locazione e il secondo a comparire nella serie. Le ambientazioni riproducono l'India sotto il dominio britannico. Gli ospiti sono soliti visitare questo parco specialmente per la caccia ad animali come tigri del Bengala ed elefanti.
Parco 7 - Temperance: introdotto nella quarta stagione, è il parco costruito da Charlotte Hale. Rappresenta i ruggenti anni 20 americani, ed è completamente ispirato all'originale Westworld, tanto da condividerne quasi tutte le narrazioni. Verrà utilizzato da Charlotte come laboratorio per creare il parassita che soggioga gli umani...

Quanti sono i mari, i cieli, i colori dell’arcobaleno (non Lgbtech), le note, etc. etc. etc.? 7. Guarda non caso. Cosa viene “prima”? Come uovo e gallina, che sono contemporanei? No. I “sette cieli” sono il riverbero di un cielo su un altro, sino a confondere? Possibile. Potenziale.

Il parassita che soggioga gli umani... L’eco-dominante.

Uno dei “7 regni proibiti” è quello del “Medioevo”. Ma pensa. I “residenti” possono avere un “destino” mutevole. Da uno all’altro di detti regni. Suggestivo. Ecco il “tempo”, l’abitudine a considerarsi appartenente ad una certa epoca. Ed ogni “c®edo”. Ovvio, anche il “karma” e compagnia baluginante. Qualcosa che può ammontare ad una “lunga e prospera” vita. Così lunga da risultare assolutamente credibile. Auto credibile. La luce in fondo al tunnel? Bah. I sotterranei del parco? 

La “nascita”? La manifestazione da qualche p-arte. 

Come… “teletrasporto”. Oppure, Dark City: night by night. 



Quando Putin parla di “leader che non decidono, perché sono le elite, i centri di potere, a farlo”, cosa significa = “Westworld”? 

La verità è una. Ed una sola. Perlomeno quella portante. Poi, se ogni sottodomino se ne inventa una, bè… quello è un altro paio di maniche. La verità rimane una. 

“Biden” sembra proprio un… residente. Ci sei

Ecco perché non decide niente, ma interpreta, essendo un f-attore.  

Quanti volti familiari incontri ogni giorno, camminando per strada o “in giro”? Come mai “ti dicono qualcosa”? Non gli individui, bensì proprio quei volti, come se fossero dei ris-volti relativi a qualche (non del tutto mai) passato, di moda. 

Sì, i Bollettini sono strani, perché sono estranei a “te”. 

Li ignori per questo. Perché il trauma è meglio lasciarlo dov’è: sotterrato, in-conscio. Tuttavia, è come radioattivo: emana qualcosa che si può trasformare in “malattia”. L’esse-Re già successo è sempre tale, se non lo “ritiri fuori”. 

Dissotterra l’ascia di guerra. È tempo. 

È l’abitudine che hai dimenticato. Fare la guerra? No. Esserci! Essere Te da Te in Te con Te per Te. Sfericamente. Dal potenziale contemporaneo. 

Il “massimo”. 

Anche in Westworld te l’hanno fatto vedere: attraverso quei “tablet”, cosa ti potevano fare? Controllare. Auto de-limitare. E se con quel dispositivo ti avessero “cortocircuitato”? Ecco perché ha questo potere su di Te, “Te”, “te”. Su ogni forma dell’esistere financo all’esserci. Se sei indifferente è perché sei in differita. Mentre la diretta scorre all’altezza del è già successo. Cosa? Appunto. Allora a tal punto (“momento”) puoi essere “parassitato” in ogni modo. Perché se non ti accorgi, allora continua a succedere. Nella sostanza. Qualcosa di opinabile, per “Te/te”. Anche se l’unica verità.

Paradossalmente nonostante il cast tecnico e quello attoriale sia già sotto contratto e venga pagato, non vi è una quinta stagione

Certo: è la “stagione” in cui esisti, ma non ci sei. È la differita che scambi per diretta: per la “tua” vita, mentre sopravvivi, che non è la stessa cosa.


E poi ci sono tutte quelle e-mail in cui ti comunicano che “hai vinto” un po’ di tutto. Wow. Mentre non hai mai vinto niente, a livello digitale vinci sempre. Poffarre! Però, anche “lì” il cerchio non si chiude mai, perché rimani costantemente alla fase di “comunicazione di avvenuta vincita”. 

Alias, il “Dr. Ford” deve ancora de-scrivere lo scenario (copione) successivo.

Pazienza. Intanto, “meditaci sopra”.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3617
prospettivavita@gmail.com


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