lunedì 26 febbraio 2024

Vide’o mare quant'è bello.


Ho provato un servizio online che trasforma il testo in una video presentazione. Bè, non male. Però, a livello di prova si possono inserire davvero pochi caratteri, motivo per cui la selezione sembra affermare una banalità. Nell’assieme “suona bene”. Sarebbe interessante un software (ora chiamano tutto “AI”, così come si paga per la “fibra” da 20 anni, anche se non lo è) che trasforma un intero Bollettino in un video a tema (non una lineare video presentazione). Con tanto di colonna sonora ad effetto. Si vedrà! 


Nulla è impossibile, poiché tutto è im-possibile (potenziale). Uhm

Ancora la tri-unità o 3 stati quantici del funzionamento:

possibile
impossibile
potenziale.

Laddove è il terzo stato quantico a fungere da trigger (col-legare) in leva o valore aggiunto. Proprio come nei computer quantistici il Qubit è 1, 0, 1 e 0. Quel “1 e 0 contemporaneamente” è il potenziale che un Pc tradizionale si sogna. Anvedi, infatti, come viene rappresentato “astrattamente” il Qubit:

come una sfera. Tombolone


La sfericità dell’essere è l’esserci

“1 e 0” contemporaneamente. 

La sfera: la totalità

Come avere occhi dappertutto, d’insieme: essere sempre presente. Esserci sempre. Accorgersi sempre: essendo sempre in diretta. Con la “coerenza” che è l’auto caratteristica emanantesi da detto assolo, assieme pulsante. Sì, perché… quando sei sferico, sei “virale”

ti espandi frattalmente, alias, sostanzialmente, “contagiando tutto quanto”. 

Così, come viene dipinta la “magia”, al solito, quando viene utilizzata per creare dal “nulla” il frutto del “desiderata” di chi emette e controlla l’intero processo. Alias, 1- chi emette, 2- cosa emette e 3- cosa riceve e commuta in realtà manifesta (l’I-Ambiente). 

Lo “spazio” è navigabile poiché “conduce”. 

Lo “spazio” è tutto quello che può condurre: terra, aria, acqua… al solito. Tutto, qualsiasi cosa sia e come venga chiamata. La “vibrazione” è la trasmissione di ciò: la comprovazione del funzionamento. Le “frequenze” sono i vari livelli di vibrazione, non visto che “tutto pulsa”. La “energia” è un concetto estrapolato per strumentalizzare il “prossimo”, essendo tale costrutto del tutto artificiale = ad arte, di p-arte. 

Ad opera di chi? 

Diciamo, per conto terzi (eco-dominante) by ogni sottodomino (potenzialmente chiunque) sul concetto del mondo a mente “alveare”. Così, ogni individuo “interciso” o, ex singolarità (dotata di potere co-creante), linearmente non riuscirà mai nemmeno ad accorgersi di tale “ferma” compresenza “ombra” che non esiste; c’è. Un “piano” perfetto, alfine, in-somma. Qualcosa che continua a succedere avendo un “vantaggio” iniziale abissale (dalla “caduta” nell’abisso in poi, totalmente rivelata dalla “tua” mente). 

Dal “reset” a con-seguire indisturbatamente. Sai la noia! Ecco perché lor signori (gli “Dei”) permettono la “corsa dei cani” sottodomino: così, possono “scommettere”, divertendosi. Un po’ Hunger Games I. Un po’… quello che vuoi, avendo visto molti “film”. Ergo, attraverso tali prodotti, puoi agganciare la verità, anche se non ti sembra o nemmeno ci pensi. 

Accorgiti, allora. 

Si tratta di una sensazione diversa dalle altre: come se fosse “nuova”. Anche se non è una novità, dato che va in onda dall’incipit. Riconoscere qualcosa o qualcuno è, infatti, una sorta di sensazione come di “calore interno”. Familiarità. Vicinanza. Interconnessione atemporale. Qualcosa che rimane. Memoria. Una sorta di “cordone ombelicale” mai reciso, poiché… non lineare ma egualmente conduttore. Qualcosa che conduce anche l’infamia, quando è il “caso”.

“Quel che è successo a Pisa è estremamente negativo. Episodi come questo non si devono ripetere. Il diritto a manifestare va garantito a tutti ed è compito delle Forze dell'Ordine garantirlo. Abbiamo ribadito che è necessario prevenire il conflitto e che questo diritto va garantito… Noi ricordiamo che il diritto di manifestare si esercita manifestando…”.
Maurizio Landini

Questo sinistro personaggio: perché è ancora in circolazione e può ancora esternare? Solo se sei a sfavore del liquame a mRna, non hai diritto a manifestare? Allora, lì... va bene manganellare? La “Cgil” dovrebbe essere senza “abbonati”, dal 2020 in poi. A parte che molte “tessere” le persone non sanno nemmeno di averle in carico: soprattutto i pensionati. Qualcosa che va da sé. E, nel durante, continui a ripagare… 

Lor signori sottodomino “Dem”, utilizzano ampiamente la strategia “fingi di risolvere i problemi dellaggente”. A tal pro “essi incidono ogni volta attraverso la fase di utility, per poi una volta radicati, passare alla fase successiva, alias, il parassitaggio completo”.

Il sindacato è l’ente che rappresenta le parti sociali di un rapporto di lavoro. Si tratta di un’istituzione importante che affonda le sue radici nel tempo. Negli anni, oltre a rappresentare lavoratori e datori nei conflitti sociali ed economici più importanti, funge da ufficio che svolge importanti servizi. Infatti offre info alla compilazione del modello Isee, consulenze su contratti e diritti del lavoro e tante altre situazioni riguardanti il cittadino…

Wow: il modello Isee è oramai in Rete, inoltre è gratuito e automatico. Nel “tempo” costoro hanno raggiunto questo livello, laddove sono finanziati per…, fare cosa oramai? Le “grandi lotte del secolo scorso” a cosa hanno portato, “grazie ai sindacati”? Al “contratto” di tirocinio o stage aziendale quasi a “titolo gratuito”. Alias, allo sfruttamento organizzato anche delle nuovissime leve che per “qualche cento euro mensili” hanno questa “possibilità”, senza godere di alcun diritto acquisito, poiché non facenti parte del “mondo del lavoro”. Sì, poi possono ambire al contratto di apprendistato, alias… qualche anno a “meno di 1000 euro” al fine di ambire al “posto fisso”. Nell'era del precariato. Che pazienza! Coi “sindacati” che ancora parlano e sono “lì”, come se… E invece, sti cazzi. 

Eh, ma quello che hanno fatto prima! 

Come no. Risultato? Il “mondo del lavoro” contrattualizzato. Un po’ come Marx che “grazie al suo lavoro”, ha santificato il… “mondo del lavoro”, come se fosse… ovvio!

Tanto che i più pensano che “sei nato per lavorare”. Pensa

Ovvio, lo pensano i “sindacati” perché altrimenti che farebbero? Il loro “lavoro” è quello di fare i “sindacati”. Però! Ideona, per farsi mantenere. Il “sindacalista”, in azienda, è conosciuto come quello che “ha capito tutto”. Ergo? Quello che non lavora mai, poiché sempre impegnato per “riunioni, comizi, giri, commissioni, compiti particolari, colloqui, etc. etc. e soprattutto, etc.”. 

Che lavoro fai? Il sindacalista. Uhm

Sembra quasi una bestemmia, oramai. Qualcosa da vergognarsi. Trovi? Come, del resto, oramai… dire di fare il “giornalista”. Cherridere! Peccato che il reato di “alto tradimento” non lo applichino più, anche se è sempre previsto. 

Sei (qua, xxx). Ovvero? 

Dove la variabile incognita “xxx” vale, “così” = AntiSistema. Tale è la variante della realtà manifesta in auge da quando è già successo l’e-vento eco-dominante sulla Terra. 

Del resto, “ogni scarrafone è bell'a mamma soja…”. Difatti…

“Nostro padre Jacob è stata una figura eminente per tante persone... Come finanziere stimato, campione delle arti e della cultura, servitore devoto della cosa pubblica, sostenitore appassionato di attività di beneficenza in Israele e per la cultura ebraica, ambientalista entusiasta, amico, padre e nonno amatissimo”.

E poi ti chiedi perché l'entità “Israele” insiste, persiste, c’è.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3631
prospettivavita@gmail.com


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