SacroProfanoSacro: Sanzioni come se piovesse.

mercoledì 29 giugno 2022

Sanzioni come se piovesse.

William Castillo, giornalista con una grande esperienza nelle istituzioni bolivariane, dal 2020 è viceministro delle Politiche Anti-bloqueo e dirige l’Osservatorio Anti-bloqueo, un importante strumento di analisi e monitoraggio sugli effetti delle misure coercitive unilaterali illegali imposte dagli Stati Uniti e dai loro alleati, e sulle contromisure messe in atto dal “laboratorio bolivariano” per spezzare l’assedio…

Si è voluto così impostare un’area di studio e di ricerca sul tema dell’aggressione multiforme, il bloqueo, le “sanzioni”… Per affrontare l’aggressione simbolica, diplomatica, politica, ma soprattutto economica, determinata dalle “sanzioni”…

Uno strumento di coercizione, di ricatto, per complementare le aggressioni militari o per sostituirle, secondo una strategia considerata “blanda” dai teorici del controllo egemonico del mondo…

28 giugno 2022 Geraldina Colotti Link

Tutto è “parlante”.

Tutto è riflesso = verità. Ossia, “è già successo” e sei in tale pen-ombra, nella relativa differita. Lo puoi vedere, perlomeno dal 2020, che lor signori “mentono” = recitano ad hoc. Alias, se mangi la foglia di conseguenza ritorna tutto verità.

E l’ago della bilancia sei proprio Tu/“tu”, che alimenti - oppure - puoi potenzialmente fermare tale recit-azione. I “pochi” se ne approfittano poiché è un progetto.

Perché dovrebbero essere costoro a fermarsi?

Chi o cosa glielo fa “Fare…”. Già. L’incanto vale anche per ess3.

È come “lavorare”. No? Sostanzialmente “gli affari sono affari”.

Ed il loro “lavoro” è davvero ben studiato, congeniato, strutturato, radicato, funzionante, efficace e soprattutto… non esiste (per “te”) nonostante c’è (ecco il f-attore sostanziale che ti ha qua nell’AntiSistema).

Si servono di tutto, loro.

Di tutto quello di cui hai “necessità”. Meglio:

dipendenza.

Certo, perché tutto quanto è reso “Cavallo di Troia”. La “utilità” ti frega e circuisce ogni volta, di volta in volta. La “moda” ti seduce e non abbandona. La “modernità” è un vanto davvero difficile da toglierti da dosso:

da dentro.

Tutto si ripete perché “è già successo” e allora, in assenza di “meglio/altro” di sostanziale, va da sé che è sempre il medesimo, ed unico, punto di sospensione eco-dominante ad auto imperare nonostante “tutto”. Insomma, la “teoria” sviluppata in questo Spazio Potenziale Solido (IO) dice e racconta questo. E, al momento, nulla è in grado di scalfirla.

Nulla. Niente. Nessuno.

Seppure sia assolutamente “aperta”, oltre che condivisa. Nessun problema a trascenderla, se (se) la realtà sostanziale sarà tale da… Ok?

Per ora, nada de nada.

Quello che va ancora in onda (= il “cambiamento”) è sempre sulla medesima falsa riga imperante. È il “continua a succedere”. Dal mondo unipolare a quello multipolare? Uhm:

con il “denaro” a farla ancora da padron3? Bah.

Non va bene, per niente. “Necessità” denaro = lavoro (schiavitù) in gerarchia.

Infatti, le “sanzioni” cosa colpiscono? Dove sei più vincolat3.

Il Tallone di Achille che qua nell’AntiSistema, chiunque ha (“è”). Con tutto il resto ch’è “fatto della medesima pasta”. Religione, spiritualità, filosofia, psicologia, scienza, legge, educazione, intrattenimento, tecnologia, divertimento, etc. etc. etc.:

è una sinfonia di eventi, al vento unico eco-dominante + ogni sottodomino (potenzialmente chiunque = la vera epidemia di “influenza” globale).

Ciò che rende l’uomo (chiunque) “ladro”.

Ciò che “ti tenta tre volte tanto”, come recita il famoso motto propagandistico o ritornello.

In questa versione del mondo è l’AntiSistema a dominare.

Ma, anche in questa versione del mondo, tutto è verità. Questo significa che tutto quanto dipende da Te/“te”. No?

Ci sei? Ti (auto) trovi?

Hai sempre modo (potenziale) per seguire la verità e ripristinare il come dovrebbe essere che, altrimenti, rimarrà sempre utopia e fonte-f-orma di scherno e soverchieria altrui.

È con l’atteggiamento ad hoc (sostanziale = “Fare…”) che trascendi l’AntiSistema. Tutto qua. Coerenza. Sostanza.

Te per Te da Te.

Figurati se sei “te”, invero. Altro che “semitono mancante”. Manchi totalmente. È l’intero a “mancare”. Infatti, “te” sei come il risuono di uno scricchiolio. Un eco lontano (da Te), sempre adeso al corpo calloso AntiSistema.